PAPA…UN GRAZIE DI CUORE …

PAPA…UN GRAZIE DI CUORE …

Non ci crederete ma è proprio così, dal rappresentante di una comunità islamica di Roma si è levato il ringraziamento al …signor Bergoglio , per chi non lo sapesse lui e il capo dello stato Vaticano sito in Roma. Già pare alquanto curioso che il rappresentante della chiesa cristiana cattolica romana venga ringraziato da un fedele di una religione che va contro i diritti dell’uomo e della donna, che incentiva la pedofilia legalizzata e che prevede la morte per apostasia o chi decide di rinnegare, abbandonandola, la religione islamica. Cosa ci vogliamo fare se un signore di 2000anni fa predisse e ordinò ai suoi fedeli di non dare credito ai falsi profeti che sarebbero venuti dopo di lui. E va benissimo così, prima l’invasione programmata e incontrollata, poi arrivati da noi si tira via il crocefisso per non infastidirli, ora le nostre strade sono occupate con la forza dai culi in aria ad osannare il loro dio che è un dio strano e curioso, un dio che tollera i suoi fedeli che scannano i cristiani, gli ebrei e tutti quelli che non sono di fede islamica. Sicuramente questo dio non e ilio Dio e non mi appartiene né posso ritenerlo una divinità… più che un dio mi sembra la narrazione di un opera opposta al bene e all’amore. Anche Palermo oggi ha vissuto il suo giorno di gloria, la città ha visto il primo cittadino pregare con il culo in aria a dimostrazione che i miei sospetti non erano infondati, Orlando è un fedele musulmano, probabilmente di comodo per fini elettorali, ed è per questo si prodiga all’accoglienza di clandestini e opportunisti, ora è tutto più chiaro. Vogliono distruggere il cristianesimo e la nostra società e forse ci riusciranno perché in Europa vedo solo nemici dei cristiani, specie in Italia . Tra 50 anni, io per fortuna non ci sarò più, parto per l’aldilà, mentre per le prossime generazioni ci sarà tanto tempo per piangere e disperarsi…30 anni fa Oriana Fallaci lo aveva detto, previsto e scritto del pericolo islamico e delle contromisure da adottare e invece tutti cosa hanno fatto ? Esattamente il contrario oltre che deriderla .. ora, abituatevi a vedere il venerdì le strade delle città piene di uomini che pregano con le natiche al cielo, ovviamente solo uomini, le donne non le vedrete mai perché a loro è … proibito… pregare insieme agli uomini… c’è un vecchio detto che dice : chi si cerca i guai col cucchiaio, beato quel dio che glieli manda. La morale è semplice, drammaticamente semplice, abbiamo chiuso gli occhi e ignorato gli allarmi …ora indietro non si torna e tra dieci anni il nostro parlamento sarà pieno di musulmani e la musica cambierà in tutti i sensi. Vi è piaciuta l’accoglienza ? Ora godetevela tutta e poi, vi piaccia o meno saranno i vostri figli a fare i conti con l’islam…che bel futuro gli avete regalato… c’è proprio da dire grazie al signor Bergoglio, al PD, al M5S, e alla sinistra tutta. Godetevi il futuro arcobaleno di pace e d’amore, però prima, e non dimenticatelo, buttate nel cesso tutti i cani e maiali e ovviamente, tutto il mondo dei ..”diversi…. sessuali” e in ultimo, ma ora nei paesi musulmani il cristianesimo può espandersi ed evangelizzare ? E i cristiani possono pregare in mezzo alle vie di Medina ?. 05062019

…by… manliominicucci.myblog.it

 


La festa di fine Ramadan, in Italia per la prima volta dedicata a Papa Francesco

Islam

L’Eid al Fitr dura tre giorni e coinvolge milioni di musulmani nel mondo. Foad Aodi, fondatore delle comunità arabe in Italia: siamo a fianco del Papa per combattere le discriminazioni e in favore del dialogo tra le fedi

Federico Piana – Città del Vaticano

“L’unica voce forte, chiara, contro ogni discriminazione è quella di Papa Francesco. E arriva dritta al cuore di tutti i musulmani del mondo”. Foad Aodi, fondatore delle Co-mai, le comunità del mondo arabo in Italia, dà questa spiegazione a chi gli chiede perché la sua organizzazione, insieme alla Cili, la Confederazione internazionale laica ed interreligiosa, ha deciso di dedicare al Santo Padre la tradizionale festa dell’Eid al Fitr che si svolge da oggi fino al prossimo 6 giugno a conclusione del digiuno del Ramadan.

Per i musulmani italiani, Francesco è un punto di riferimento

“Per moltissimi musulmani in Italia – spiega Aodi – Papa Francesco è un punto di riferimento. Con grande soddisfazione, ho ricevuto decine di adesioni da moschee e centri culturali alla mia iniziativa di dedicare questa festa al Papa. Più del 95% delle organizzazioni musulmane in Italia si è detta favorevole”. Lo scopo, mette in evidenza Aodi, è quello di sostenere il Santo Padre nella sua lotta contro qualsiasi forma di violenza religiosa, in aumento esponenziale negli ultimi anni.

I messaggi di pace del Papa non cadono nel vuoto

Nell’islam, i reiterati messaggi di pace e di dialogo del pontefice non cadono nel vuoto. Aodi lo testimonia: ”Arrivano sicuramente anche all’islam, facendo del bene. Dobbiamo schierarci con la Chiesa per la difesa dei cristiani e di tutti i credenti delle altre religioni. Siamo contro ogni muro di separazione. Secondo le nostre statistiche, le violenze contro gruppi religiosi sono aumentate del 30 % negli ultimi tre anni. Dobbiamo intervenire, non possiamo tiraci indietro”.

I politici non alimentino il fuoco dell’odio

Faod Aodi poi lancia un appello ai politici del mondo affinché evitino di soffiare sul fuoco della divisione: “Come ha ripetuto anche Papa Francesco, chi ha responsabilità politica non deve trasmettere messaggi di odio. Le nostre comunità non hanno mai vissuto un momento così difficile come quello attuale. L’unica via di uscita è la fraternità: tirare le religioni dentro il calderone della politica è pericoloso, molto pericoloso”.

 

a festa di fine Ramadan dedicata a Papa Francesco (per la prima volta)

4 GIUGNO 2019 – 21:04

di Redazione

«Per moltissimi musulmani il Santo Padre è un punto di riferimento», spiega il fondatore delle comunità arabe in Italia

PAPA…UN GRAZIE DI CUORE …ultima modifica: 2019-06-06T15:29:09+02:00da manlio22ldc
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