Archivio mensile: febbraio 2020

E ORA COME LI SI FERMA ..?

MIGRANTI VERI

E ORA COME LI SI FERMA ..?

Non sembrano spaventati neanche dal possibile contagio del coronavirus i profughi siriani, preciso che questi sono veramente profughi, che scappano da una guerra che dura da ben dieci anni. Un’eternità, una guerra che non vede nell’immediato futuro una soluzione definitiva di pace, una fine oggi più che mai compromessa tenendo conto che ora si è aperto un nuovo fronte di guerra tra la Siria e la Turchia stessa, che prima l’appoggiava. È il caos infinito per i tanti profughi che ora vedono la possibilità di arrivare in Europa attraverso il confine aperto da Erdogan e grazie alla sua volgare arma di pressione sull’unione europea. “Caro Erdogan”….non mi sei per niente simpatico, ti comporti da despota quando vai a bombardare i curdi con i cannoni e carri armati, poi te ne vai in Libia a creare altri casini e poi, quando qualcuno ti da un ceffone ti metti a piangere come un bambino e ci minacci con i profughi siriani. Ma che razza d’uomo sei ? Ora fai passare la linea del tuo confine a decine di migliaia di persone in fuga e cosa credi che succederà ? Accadrà che i profughi saranno fermati con le armi al confine greco e bulgaro, si creeranno i presupposti per scontri armati e sicuramente tanta gente morirà. No, la cosa più disgustosa in tutta questa drammatica storia è che noi europei non abbiamo una linea politica…una vera e comune linea di politica estera, e siamo sempre al solito quesito e cioè : ma a che serve questa Europa ? A niente …a quanto pare, a parte che costare una montagna di miliardi di euro

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BALCANI

Migranti, la Grecia chiude confine con la Turchia, siriani in fuga da Istanbul

la decisone dopo che il governo di Ankara ha deciso di non fermare più i profughi che vogliono raggiungere l’Europa. Migliaia stanno scappando dalla zona di guerra di Idlib

MIGRANTI VERI

La Grecia ha chiuso questa mattina, venerdì, il posto di frontiera con la Turchia di Kastania-Evros: la decisione fa seguito all’annuncio da parte del governo di Ankara che non impedirà più il flusso verso l’Europa dei richiedenti asilo, in particolare siriani in fuga dalla zona di guerra di Idlib. In poche ore, secondo fonti dei media elle nici, circa 1.000 migranti si sono concentrati nei pressi della frontiera a Evros: la polizia ellenica ha risposto con i gas lacrimogeni ma l’afflusso nel pomeriggio pareva non cessare. Il premier di Atene Mitsotakis e la cancelliera Angela Merkel hanno avuto un lungo colloquio telefonico proprio sulla possibile nuova emergenza che si sta creando al confine greco-turco.

Code alle stazioni

In mattinata si erano già avuti i primi segnali di come la situazione stesse mutando: alle stazioni dei mezzi pubblici di Istanbul si erano create lunghe file di famiglie siriane che tentavano di acquistare biglietti per gli autobus o per prenotare taxi diretti al posto di frontiera di Evros. Si trattava del primo, visibile effetto dell’annuncio dato poche ore prime dal governo turco e confermato dal portavoce di Erdogan Ibrahim Kalin: «I confini sono stati riaperti perché sovraffollati a causa della crisi in atto a Idlib, nel Nord-Ovest della Siria ha detto – da dove circa un milione di profughi è in fuga verso la Turchia. A questo punto sta alla comunità internazionale intervenire con passi concreti per fermare la crisi in atto a Idlib e in Siria».

Gas lacrimogeni contro i profughi

La risposta sull’altro lato del confine, quello della Grecia, non si è fatta attendere: dopo un colloquio con Angela Merkel, il premier di Atene Kyriakos Mitsotakis ha prima annunciato un rafforzamento dei controlli alle frontiere terrestri con la Turchia e poi ha chiuso il primo posto di frontiera. Nelle prime ore del pomeriggio erano già 500 i siriani che stavano tentando l’ingresso in Grecia: la polizia ha usato anche gas lacrimogeni per disperderli e in serata il gruppo era ancora intrappolato nella «zona cuscinetto» tra i due stati. Anche via mare gli arrivi stanno crescendo: due i,mbarcazioni sono approdate a Mitilene, sull’isola di Lesbo, in mattinata. «La Grecia non tollererà ingressi legali sul suo territorio e non si farà carico di responsabilità di decisioni prese da altri in merito alla tragedia siriana» ha detto il premier Mitsotakis. Un rafforzamento della vigilanza è stato deciso anche dal premier della Bulgaria, Bojko Borisov.

In Turchia 3 milioni di rifugiati

Attualmente in Turchia si trovano già circa 3 milioni di persone fuggite dalla Siria in seguito alla guerra; sono ospitati in campi gestiti dall’Onu e da organizzazioni internazionali e finanziati dalla Ue. Questo intervento, attuato a partire dal 2016 aveva di fatto interrotto la cosiddetta «rotta balcanica» dei migranti verso l’Europa: nel 2019 le guardie di confine turche hanno bloccato ben 440.000 migranti diretti verso ovest. Erdogan aveva più volte usato come arma di pressione sull’Europa la presenza dei rifugiati sul suo territorio. Al contempo anche la grecia deve affrontare una grave emergenza umanitaria: nei campi profughi di Lesbos e delle isole vicine si trovano già ammassati 40.000 migranti a fronte di una capienza di circa 7.500 posti. L’alto rappresentante Ue Josep Borrell ha dichiarato di aver ricevuto rassicurazioni dal ministro degli esteri turco Cavasoglu che verranno rispettati gli accordi Ue-Turchia sui migranti.

28 febbraio 2020 (modifica il 28 febbraio 2020 | 18:55)

 

E’ UN DISASTRO GLOBALE…

Iran morti

E’ UN DISASTRO GLOBALE…

I numeri sono sempre freddi e glaciali e purtroppo ora contiamo numeri importanti che ci danno un’idea di cosa sia realmente l’epidemia virale in atto, una vera e propria pandemia per la velocità con la quale si propaga il virus e si modifica geneticamente. Nel nostro paese, sebbene si abbia una qualità elevatissima nell’assistenza sanitaria e una competenza di non facile riscontro negli altri paesi, siamo in difficoltà, purtroppo il contagio si propaga con facilità estrema e nel giro di 24 ore è capace di contagiare anche centinaia di persone o addirittura farle morire in numeri sorprendenti. Non c’è più nessun paese europeo che non possa dire di avere dei contagiati e chi non lo dice è perché lo tiene nascosto oppure non ha indagato su tanti pazienti con evidenti sintomi. Il virus è anche nel sud e centro America, nel nord gli Usa fanno i conti in California per una cinquantina di casi e in Africa è presente ufficialmente con un solo caso ma credo che siano tanti e ancora non conclamati. Ieri l’Iran aveva dichiarato appena 16 decessi ed oggi siamo arrivati ad oltre 200 morti, una cifra spaventosa pensando che sono trascorse appena 24 ore e immaginate cosa possa fare in un mese tra la popolazione iraniana che conta oltre 81 milioni di abitanti i quali, sfortunatamente, per la maggior parte delle popolose città non sono adeguatamente attrezzate ad affrontare un’epidemia. Comunque anche nei drammi ci possono essere le buone notizie, la Cina … finalmente ha dato disposizioni ai suoi cittadini di non consumare più le carni dei gatti e dei cani, curioso davvero, ha dovuto attendere il 28 di febbraio 2020, la morte di migliaia di persone e il contagio di oltre 80.000 persone per capire che gatti e cani non si devono mangiare, anche perché sono i nostri piccoli amici e tanti di loro vivono in famiglia. Nonostante l’allarme lanciato da varie comunità scientifiche, ancora oggi mangiare pipistrelli o topi senza controllo sanitario … resta consentito … che assurdità, che strano paese è la Cina in fatto di alimentazioni. In questo scenario allucinante si registra anche una notizia sgradevole, molto meno piacevole, che ci giunge da Hong Kong, pare che un cane sia stato contagiato dal coronavirus ed ora, il poverino è sotto esame e studio dei virologi e veterinari cinesi, se così fosse è davvero una bruttissima notizia per noi occidentali, una iattura che si aggiunge al dramma globale. Io non temo il virus e la mia vita scorre come sempre, tuttavia cerco di fare attenzione perché non intendo diventare la causa del problema di qualcuno, fate un po’ come me, tenetevi alla larga dalle conversazioni ravvicinate e cercate di parlare il meno possibile e di non toccare tutto come i bambini, poi, per il resto non chiudetevi in casa attendendo la fine, tanto non serve, magari il virus potrebbe portarvelo qualche amico o addirittura un parente e poi, malauguratamente dovreste beccarlo, informate le autorità sanitarie e mettetevi in quarantena da soli… non è detto che voi non siate più forti di lui …nell’antichità ci sono state epidemie peggiori di questa, eppure … oggi siamo 7 miliardi … sopravvivremo anche a questo virus … forza ragazzi di tutto il globo…non demoralizziamoci.….. 28022020

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Coronavirus, In Iran almeno 210 morti. Oms: “Rischio ora è molto alto”

Iran morti

Primo caso nell’Africa Subsahariana, un uomo d’affari tornato da Milano. La Msc Meraviglia attracca in Messico. Morto un cittadino britannico che era sulla Diamond Princess. A Hong Kong sotto osservazione cane contagiato. Altre linee aeree limitano viaggi in Italia

di KATIA RICCARDI

 

28 febbraio 2020

 

ROMA – Oltre 40 Paesi contagiati. Più di una dozzina, incluso il Messico con il contagio di un uomo di 34 anni rientrato dal nord Italia, nelle ultime 48 ore hanno confermato i primi casi di coronavirus. E si registra anche il primo caso nell’Africa Subsahariana: un italiano è risultato positivo in Nigeria. I dati più allarmanti delle ultime ore arrivano dall’Iran, dove i morti sono almeno 210.

L’allarme dell’Organizzazione mondiale della Sanità

L’Oms “ha alzato il fattore di rischio dell’epidemia di coronavirus da alto a molto alto”. Lo ha detto Tedros Adhanom Ghebreyesus, direttore generale dell’Organizzazione, durante la conferenza stampa di aggiornamento sull’epidemia, ma “questo non cambia l’approccio alla situazione, continua a essere prioritario contenere la diffusione del virus”. L’aumento del rischio è “collegato alla diffusione del covid-19 in un numero maggiore di Paesi”. Tuttavia, nonostante il numero crescente di nuovi contagi al di fuori della Cina, “parlare di pandemia non è corretto e non è utile in questa fase. Il termine pandemia è colloquiale, si parla di pandemia di obesità per esempio”, ha aggiunto Michael Ryan, direttore esecutivo dell’Oms. In questa fase, “bisogna andare oltre i termini colloquiali: parlare di pandemia di coronavirus significa che ogni persona nel mondo è potenzialmente esposta al contagio e l’esperienza della Cina ci dice che non è così”. I nemici peggiori “in questa fase sono paura, voci senza fondamento e stigmatizzazioni. I nostri più grandi asset sono fatti, ragionevolezza e solidarietà”.

CRONACA

Coronavirus, studio italiano all’Oms: epidemia da ottobre, contagi raddoppiati ogni 4 giorni

I contagi nel mondo

Nel mondo sono state contagiate finora più di 80mila persone in 47 differenti Paesi. Oltre sessanta persone sono morte fuori dalla Cina, l’epicentro dell’epidemia. Grazie alle imponenti misure messe in atto da Pechino, nella Cina continentale il numero degli infettati continua a diminuire di giorno in giorno. Ma altrove il virus si sta lentamente diffondendo.

LA MAPPA DEI CONTAGI NEL MONDO GIORNO PER GIORNO

LA MAPPA DEI CONTAGI GIORNO PER GIORNO

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Iran, almeno 210 vittime

Le autorità di Teheran parlano di 34 morti, ma il numero delle vittime potrebbe essere molto più alto: fonti interne al sistema sanitario della Repubblica islamica hanno riferito alla Bbc che sono almeno 210, la maggior parte a Teheran e Qom, la città santa focolaio. Dati che se confermati farebbero dell’Iran il Paese con il bilancio più pesante dopo la Cina.

Per arginare il contagio, sono state annullate le preghiere del venerdì in tutte le principali città del Paese. Per lo stesso motivo il Parlamento ha sospeso i lavori fino a data da destinarsi. Tra i contagiati vi sono anche alcuni deputati, la vice presidente Masoumeh Ebtekar e il ministro della Salute.

Primo caso nell’Africa Subsahariana

Primo caso di coronavirus in Nigeria. Il ministero della Salute di Abuja ha reso noto che si tratta di “un cittadino italiano che lavora in Nigeria e che era tornato da Milano a Lagos il 25 febbraio”. E ha assicurato che il paziente è “clinicamente stabile, senza sintomi gravi”. L’uomo lavora per la Lafarge Africa Plc, un’azienda che produce cemento. All’arrivo non era stato isolato per 48 ore e si era mosso liberamente, a Lagos e anche in un altro Stato, prima che si manifestassero i sintomi. La stessa Lafarge Africa ha individuato tutte le persone che hanno avuto “contatti diretti” con lui e ha avviato “il protocollo di isolamento e sanificazione”.
Sono stabili le condizioni dell’uomo d’affari italiano  arrivato a Lagos da Milano il 25 febbraio. È ricoverato in un ospedale di Lagos. Le autorità sanitarie hanno iniziato a identificare tutti coloro che potrebbero essere entrati in contatto con il paziente. Il governo di Abuja ha inoltre dichiarato di aver attivato il suo centro nazionale di operazioni di emergenza per attuare misure di controllo e contenere il più possibile la diffusione del virus

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La Nigeria è il Paese più popoloso dell’Africa, con circa 200 milioni di abitanti e la nazione al mondo con il maggior numero di abitanti in condizioni di povertà estrema, davanti all’India. Nel continente africano, prima del paziente italiano in Nigeria, si erano registrati solo due altri casi, uno in Algeria e uno in Egitto.

Prima vittima britannica

Oggi è deceduto un cittadino britannico che si trovava a bordo della nave da crociera Diamond Princess ed era stato trovato positivo al virus. A bordo della nave sono state contagiate 700 persone su 3.500 passeggeri e quattro sono morte.

Quella di oggi è la prima vittima britannica dell’epidemia. La viceministra britannica della Sanità, Jo Churchill, ha confermato alla Bbc di essere stata informata fin da ieri che l’uomo – un anziano – era “in condizioni molto, molto precarie”. “I miei pensieri sono per la sua famiglia in questo momento”, ha aggiunto Churchill, a nome anche del governo.

Linee aeree cancellano voli per l’Italia

La British Airways ha deciso di cancellare nuovi voli verso il nord Italia e di prolungare questa misura, inizialmente prevista fino all’11 marzo, almeno fino al 28 marzo. Lo riporta la Bbc. Oltre ai collegamenti con Milano, ha annunciato la compagnia di bandiera britannica, saranno interrotti 56 collegamenti con diverse destinazioni tra le quale Bologna, Venezia e Torino. Diminuiti anche i collegamenti con Seul, che saranno un giorno sì e uno no, e cancellati sei voli verso Singapore fino al 15 marzo. Anche la compagnia belga Brussels Airlines ha annunciato di avere ridotto del 30% la frequenza dei suoi voli per alcune delle sue destinazioni in Italia per le prossime due settimane. EasyJet ridurrà i suoi voli per l’Italia a causa di un calo della domanda.

ESTERI

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In Cina contagi al livello più basso da un mese

In Cina, invece sono 44 i nuovi decessi per il coronavirus. Lo hanno reso noto le autorità di Pechino. Si tratta del livello più basso da un mese. I nuovi casi di contagio in Cina registrati nella giornata di mercoledì 27 febbraio dalle autorità sanitarie sono stati 327 di cui 318 nella provincia di Hubei. A questi si aggiungono 452 casi sospetti. Anche la maggioranza dei decessi (41) riguarda la provincia di Hubei. Il presidente della Mongolia, Khaltmaagiin Battulga, è in quarantena dopo essere rientrato da una visita di Stato in Cina dov’era stato ricevuto dal presidente cinese, Xi Jinping.

Allarme in Corea del Sud, 2.000 contagi

E mentre i contagi da coronavirus in Cina sono arrivati al livello più basso da un mese la Corea del Sud ha riportato altri 256 casi: lo riferisce il Korea centers for disease control and prevention (Kcdc), secondo cui il totale nazionale dei contagi è salito a 2.022. Il Consiglio di sicurezza dell’Onu ha deciso di sospendere le sanzioni contro la confinante Corea del Nord per consentire a Pyongyang di fronteggiare l’emergenza coronavirus. Lo ha riferito l’ambasciatore tedesco presso l’Onu, Christoph Heusgen. Ma sui social la notizia è che il gruppo sudcoreano BTS, tra le superstar del genere K-pop conosciuto a livello internazionale, ha deciso di cancellare i concerti pianificati a Seul nel mese di aprile.

Giappone, con le scuole chiude anche Disneyland

Si intensifica l’allarme in Giappone su una espansione del coronavirus dopo la decisione del governo di tenere chiuse le scuole elementari e medie superiori a partire dal lunedì. Anche l’operatore del parco giochi Disneyland, ad est di Tokyo e tra i complessi turistici più visitati al mondo, ha deciso la chiusura da domani, 29 febbraio – fino al 15 marzo. La prefettura dell’Hokkaido ha dichiarato lo stato di emergenza a causa del diffondersi del coronavirus ai ritmi più sostenuti dell’intero arcipelago con 66 contagiati, il numero più alto di casi dopo quelli segnalati a bordo della nave Diamond Princess.

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Contagiato cane domestico a Hong Kong

Il cane domestico di un malato di coronavirus ad Hong Kong ha scoperto di avere un “basso livello” di virus. Lo ha detto il governo di Hong Kong all’inizio di venerdì. I funzionari effettueranno ulteriori test per confermare se il cane è realmente infettato dalla malattia o se si tratti di una contaminazione ambientale della bocca e del naso.

ESTERI

Coronavirus, Cina regola consumo carne di animali selvatici e esotici. A Shenzhen vietato mangiare cani e gatti

DAL NOSTRO CORRISPONDENTE FILIPPO SANTELLI

California, test su 8.400 persone

La California sta monitorando più di 8.400 persone arrivate in volio con i sintomi del coronavirus da “zone a rischio”, ma lo Stato non ha abbastanza kit per il test, ha detto giovedì il Governatore Gavin Newsom. La California mercoledì ha riportato un caso di coronavirus di origine sconosciuta, rendendolo potenzialmente il primo all’interno delle comunità statunitensi. Facebook annulla la conferenza annuale degli sviluppatori, F8, che l’anno scorso ha attirato 5mila persone da tutto il mondo e che si sarebbe dovuta tenere il 5 e 6 maggio a San Jose, in California. Microsoft Corp ha detto che prevede oganizzare la sua a Seattle a maggio, ma non farà quella in programma per il prossimo mese a San Francisco.

Nuova Zelanda e Australia

Nuova Zelanda ha confermato il primo caso di contagio, un uomo di 60 anni tornato dall’Iran, ma ha detto che le probabilità di un focolaio della comunità rimangono basse. L’Australia, dove secondo i dati ufficiali i casi confermati di contagio di coronavirus sono finora 15 e senza alcuna vittima, ha annunciato un piano nell’eventualità di una pandemia. Stadi per quarantene e controlli negli aeroporti. Medici, infermieri, dentisti e farmacisti avranno accesso a dispositivi di protezione, gli ospedali stanno preparando reparti specifici per i contagiati e misure in caso che un gran numero di operatori siano colpiti dal virus.

Europa: primo caso a Nizza, Londra valuta chiusura scuole

Una donna di 23 anni di Cannes è risultata positiva al test per il coronavirus condotto all’ospedale universitario di Nizza. La donna, una studentessa di una scuola di moda, era rientrata in Francia da Milano. Lo ha reso noto su Twitter il sindaco di Nizza, Christian Estrosi.

A causa del crescente numero di casi di coronavirus segnalati nel Paese, il governo svizzero ha ordinato l’annullamento di tutte le manifestazioni con più di 1000 persone.

Casi di contagio segnalati anche in Lituania (donna in arrivo da Verona), Croazia (due nuovi casi: un giovane uomo che a metà febbraio ha soggiornato a Milano, e un uomo che lavora a Parma), Spagna (ad Aragona, donna che rientrava da Milano), Galles (il contagiato era rientrato dal nord Italia), Irlanda del NordIslanda.

ECONOMIA

Borse in profondo rosso per il coronavirus, vola lo spread

DI FLAVIO BINI

Mosca limita gli arrivi da Iran e Sud Corea

La Russia ha deciso di limitare temporaneamente l’ingresso nel Paese dei cittadini iraniani nonché degli stranieri provenienti dalla Corea del Sud. Il governo russo ha deciso di sospendere temporaneamente il rilascio di visti di lavoro, privati, di istruzione, turistici e di transito per i cittadini iraniani e di cancellare quelli precedentemente emessi. Le limitazioni riguardano anche gli stranieri che arrivano dall’Iran.

Msc Meraviglia attracca in Messico

Infine sono scesi a terra. Le autorità messicane hanno autorizzato lo sbarco di tutti i passeggeri della nave da crociera Msc Meraviglia a Cozumel, dopo un controllo sanitario per sospetti casi di nuovo coronavirus. “Msc Crociere ha appena ricevuto dalle autorità sanitarie messicane la conferma ufficiale che, anche a seguito dei test medici effettuati durante la notte, a bordo solo due casi di semplice influenza stagionale. Le autorità locali hanno quindi autorizzato lo sbarco di tutti i passeggeri presenti a bordo per visitare la località turistica”, si legge in una nota di Msc.
Due hotel a Abu Dhabi messi in quarantena

Due hotel di Abu Dhabi, nei quali erano stati ospitati partecipanti al tour degli Emirati, sono stati messi in quarantena “preventiva” dopo che due italiani membri di una squadra sono stati trovati positivi. Uno dei due è il W, del gigante dell’ospitalità Marriott, che è stato posto “in isolamento temporaneo”.

 

DUE PESI E TRE …VIRUS ?

Ragazza 23eene

DUE PESI E TRE …VIRUS ?

E già, considerato il bombardamento mediatico sulle morti del coronavirus dei nostri poveri anziani e poi leggere della strana morte di questa giovane ragazza iraniana ci pone un quesito scientifico di difficile interpretazione. Ma se in Italia muoiono solo ultra ottantenni, e con gravi patologie pregresse, com’è che negli altri paesi muoiono i giovani e bimbi e senza patologie ? Non mi sembra che un’atleta, come la ragazza iraniana, in attività possa avere disturbi cardiaci o respiratori, o patologie tali da poter determinare la sua morte a seguito di contagio epidemico, quindi…devo forse immaginare che in circolazione ci sono diversi tipi di virus ? Devo pensare questo, altrimenti come si spiegano i decessi di tanti giovani sia in Cina che in Iran ? A dir il vero anche in Francia un uomo di 60 anni è deceduto per il virus e quindi in Francia ce n’è un altro ancora ? Francamente riesce difficile comprendere al momento il perché da noi muoiano solo gli anziani mentre altrove il virus non guarda in faccia a nessuno. Probabilmente noi italiani siamo più resistenti in salute e viviamo in ambienti più igienici rispetto a tanti altri paesi… evidentemente deve essere così altrimenti non me lo spiego, oppure è un virus preparato nei laboratori…. dell’INPS. 27022020

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L’EPIDEMIA

Coronavirus, morta atleta di 23 anni Ora i decessi in Iran sono 26

Elham Sheikhi era una giocatrice di futsal a Qom. Non è sopravvissuto a un’infezione da virus anche l’ex ambasciatore in Vaticano. Invece la vicepresidente è in quarantena

di Viviana Mazza

Ragazza 23eene

Una giocatrice professionista di futsal di 23 anni, Elham Sheikhi, sarebbe morta in ospedale nella città di Qom, in Iran, dove era risultata positiva al coronavirus, secondo una notizia attribuita alla «Qom Football Association» e pubblicata dall’agenzia locale «Rokna» (nell’articolo una immagine condivisa sui social e da alcuni siti come BBC farsi). Il futsal è una variante del calcio che si gioca in spazi chiusi e che prevede cinque giocatori a squadra.

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Sono saliti a 254 i casi di contagio e 26 le morti dichiarati dalla Repubblica Islamica. Anche la vicepresidente iraniana Masumeh Ebtekar, con delega per le donne e la famiglia, è risultata positiva al coronavirus e posta in isolamento, secondo quanto dichiarato dalla sua portavoce all’agenzia Ilna. Inoltre, i media iraniani hanno riferito che Hadi Khosroshahi, ex ambasciatore in Vaticano, poi capo dell’ufficio di rappresentanza dell’Iran al Cairo, in Egitto tra il 2001 e il 2004, e consigliere dell’ex ministro degli Esteri, è deceduto a causa di infezione da virus.

27 febbraio 2020 (modifica il 27 febbraio 2020 | 19:58)

 

LA MORIA DELLE…VECCHIE E DEI VECCHI….

Foto Claudio Furlan - LaPresse 
26 Febbraio 2020 Milano (Italia) 
News
Milano durante l emergenza coronavirus
Nella foto: Piazza Duomo e Galleria Vittorio Emanuele deserte

LA MORIA DELLE…VECCHIE E DEI VECCHI….

Mettiamola così che è meglio, perché solo così ci si rende conto di cosa sia diventata l’informazione nel nostro paese, il protagonismo farlocco e puerile di tanti individui moralisti e predicatori d’ogni genere, gente che ci dice ciò che dobbiamo fare, come dobbiamo vivere e magari anche come …mingere. Siamo alla pura follia mediatica che non lascia più spazio al sentimento umano. Nella mattinata di oggi in tv, ho avuto modo di ascoltare due personaggi televisivi molto noti al pubblico italiano, Alessandro Cecchi Paone e la Alda D’Eusanio, il primo è colui che fa il predicatore e combatte la legittima difesa in casa…”una vita è una vita” è il suo slogan preferito, ovviamente si riferisce a quella del bandito in azione delinquenziale o del ladro colto in casa altrui, la seconda invece chiede perché si sia bloccata Milano senza un valido motivo e polemizza con tutti. Siamo in un paese libero ed ognuno può dire tutte le fesserie che desidera però…egregio sig. Cecchi Paone, la vita è vita anche quella di un “ultra ottantenne con patologie diverse” e non è “una vita” solo quella dei delinquenti, per come la vedo io, la vita di un ultraottantenne con patologie è di pari valore a quella di un neonato e non inferiore a quella di un delinquente egr.…sig.…Cecchi Paone, lei è sempre quello che ragiona con la parte posteriore bassa del corpo umano mentre alla signora D’Eusanio, vorrei tanto ricordarle che i genitori anziani, almeno una volta a settimana, si vanno a salutare e … magari, come faccio io con la mia mamma ultraottantenne, ”baciarli e assicurarsi del loro stato di salute”  e se lei figlia, si “becca il virus” durante un “Happy Hour” o uno Spritz, è molto probabile che poi lo trasmetta ad uno dei  genitori ultraottantenne, con le diverse patologie, condannandolo nei fatti … a morte certa…o no ? Uno Spritz vale più della vita di una madre o di un padre ? E che diavolo succede se per qualche giorno non si va nei luoghi pubblici a bere e chiacchierare al fine di evitare un contagio che potrebbe esser letale per una zia Maria o un Zio Giovanni ? Ci sono 13 milioni di anziani nel nostro paese e tutti a rischio vita grazie al coronavirus e si pensa al…PIL, già la vita dei pensionati ed anziani a quanto pare non conta un “fico secco”…”lu business” prima di tutto. Ascoltare Cecchi Paone che dice che prima o poi sarebbero morti è una balla colossale quanto offensiva al genere umano, un insulto alla cristianità e alla moralità civile, pensate che la nonna di una mia amica è vissuta sino a 97 anni e con tante patologie… ma non sarebbe arrivata a quell’età se 17 anni prima sarebbe comparso il coronavirus, quindi che si fa…ora ? Abbattiamo tutte le “teste di cavolo come Cecchi Paone” perché comunque sono teste destinate a morire prima o poi ? Non lo so se noi italiani siamo gente normale, in Corea e Giappone chiudono le scuole e i luoghi pubblici mentre da noi si fa esattamente il contrario, dalla Cina mi giungono video allarmanti e che danno un’idea della pericolosità del virus e noi invece facciamo propaganda anti panico e ci dobbiamo convincere che la morte di un ultraottantenne non deve essere considerata una disgrazia perché tanto…prima o poi… gli toccava morire. Può darsi che io sia lo strano della situazione, ma mia madre non la voglio perdere per un …virus…e non intendo cambiarla per uno Spritz o un salatino… ne faccio volentieri a meno…voi, fate quel che vi garba però poi… non venitemi a parlare e raccontare…l’amore… quando si trattano di gay e lesbiche o di figli da dare in adozione a coppie gay… perché è difficile che vi creda dopo tutte le stronzate di questi giorni, infatti nessuno ha preso le difese degli anziani…nessuno a parte Vittorio Feltri di Libero, e ricordate che  l’amore non è una cosa di comodo n’è propaganda ma è questo che vi sto narrando. Meditate “gente dall’amore facile”…meditate sulle vostre stronzate….…… 27022020

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650 test positivi al coronavirus in Italia

Foto Claudio Furlan - LaPresse 
26 Febbraio 2020 Milano (Italia) 
News
Milano durante l emergenza coronavirus
Nella foto: Piazza Duomo e Galleria Vittorio Emanuele deserte

È il numero dei contagi raccolto dalla Protezione Civile, che ha annunciato altre tre morti per il virus

 Una giornalista davanti al Duomo di Milano (Claudio Furlan – LaPresse)

Gli ultimi dati sul coronavirus (SARS-CoV-2) in Italia diffusi dalla Protezione Civile nel pomeriggio di giovedì 27 febbraio dicono che i test positivi al coronavirus sono stati finora 650. Le persone guarite – cioè gli individui risultati non più positivi al coronavirus – sono 45, di cui 40 in Lombardia.

Potrebbe interessarti: Il Post ha fatto una newsletter sul coronavirus per aggiornare e informare sulle cose da sapere e su quelle da capire: arriverà ogni giorno fino a che sarà utile, è gratuita e aperta a tutti: ci si iscrive qui.

La Protezione civile ha annunciato in serata che:

I casi accertati di Coronavirus in Lombardia sono 403, 111 in Veneto, 97 in Emilia-Romagna, 19 in Liguria, 4 in Sicilia, 3 nelle Marche, 3 nel Lazio e 3 in Campania, 2 in Piemonte, 2 in Toscana, 1 in Abruzzo, 1 in Puglia e 1 nella Provincia autonoma di Bolzano. I pazienti ricoverati con sintomi sono 248, 56 sono in terapia intensiva, mentre 284 si trovano in isolamento domiciliare.
45 persone sono guarite.

Questi numeri – aveva spiegato il capo della Protezione Civile Angelo Borrelli – sono stati raccolti dalla Protezione Civile in base alle comunicazioni delle regioni e del ministero della Sanità. C’è poi un altro numero di contagi, che viene invece fornito dall’Istituto Superiore di Sanità (ISS) dopo aver effettuato le controprove sui campioni inviati dalle regioni: Borrelli ha detto che i contagi confermati dall’ISS ad oggi sono 282.

Tutti i test che vengono fatti a livello locale, e poi ripetuti per una seconda conferma, devono infatti essere trasmessi all’Istituto Superiore di Sanità per un terzo controllo, il più preciso: solo a quel punto un test positivo può essere contato come un vero caso di contagio. Sono passaggi di controllo importanti perché i primi test possono a volte essere imprecisi e dare risultati errati.

A mezzogiorno Borrelli aveva detto che le morti in qualche modo legate al virus erano 14, spiegando però che il legame tra due morti più recenti e il coronavirus doveva ancora essere certificato dall’Istituto Superiore di Sanità. Alle 18 ha annunciato altri tre decessi, tutte persone ultra ottantenni.

Leggi ancheIl coronavirus è incontenibile?

Mercoledì sera si è molto parlato della situazione a Milano, dopo la decisione della regione Lombardia di rivedere l’ordinanza con cui dopo i primi casi di coronavirus era stato deciso di chiudere bar e locali pubblici dalle 18 alle 6 del mattino, come misura precauzionale. Ad alcuni la decisione era sembrata eccessiva e in pochi giorni molti imprenditori della città avevano chiesto un ammorbidimento delle restrizioni, parlando di rischi molto concreti per le loro attività economiche nel caso non si fosse tornati presto a lavorare come di consueto.

La regione non ha modificato l’ordinanza originale, ma ha spiegato che a certe condizioni – per esempio quella di effettuare servizio al tavolo e non al banco – i bar sarebbero potuti tornare ai loro consueti orari di servizio. Il sindaco di Milano Beppe Sala ha detto di aver anche chiesto al ministro della Cultura Dario Franceschini che venga permessa la riapertura dei Musei.

Leggi anche: Le conseguenze economiche dell’epidemia

Sempre mercoledì si è parlato del caso di contagio di una stretta collaboratrice del presidente della Regione Lombardia Attilio Fontana, e lo stesso Fontana e diversi altri dipendenti della Regione si sono sottoposti ai test (almeno nel caso di Fontana risultati per ora negativi).

Al momento non sono stati individuati altri focolai del virus oltre quello del lodigiano, dove si trova anche Codogno, la città in cui è stato confermato il primo caso in Italia, e quello di Vo’, in provincia di Padova. Anche molti degli altri casi di contagio in Italia sono legati a questi due focolai: il presidente della Puglia Michele Emiliano ha per esempio detto che il caso di contagio a Taranto è di un uomo che era da poco tornato da Codogno (il test deve ancora essere confermato dall’Istituto Superiore di Sanità).

Lo stesso vale per molti casi di contagio in Europa degli ultimi giorni: ne sono stati confermati in Spagna, Svizzera, Austria, Croazia, Francia e Germania e sembrano tutti avere a che fare con l’Italia. Giovedì anche la Danimarca ha confermato il primo caso di contagio: un uomo che era stato a sciare nel Nord Italia.

 

PICCOLA CONTAGIATA….CON O PER ?

VENETO BIMBA

PICCOLA CONTAGIATA….CON O PER ?

Una bimba nella provincia di Padova è risultata essere positiva al test virale, non è certamente una bella notizia ma non dobbiamo allarmarci più di tanto e comunque a supporto delle ultime constatazioni scientifiche sembra che i piccoli uomini siano in grado di superare la fase critica del contagio in maniera autonoma e senza il supporto di una terapia farmacologica. Sono convinto  che non ci saranno conseguenze immediate sulla bimba, a parte lo spavento dei familiari, perché quattro dei sei bimbi lombardi, contagiati ieri, oggi sono risultati negativi al nuovo test e questo ci lascia ben sperare sulla possibilità che loro stessi siano autoimmuni grazie alla loro giovanissima età e per l’ovvio dono naturale. Tuttavia resta il fatto che il livello di guardia deve rimanere alto, nonostante le rassicurazioni governative, in quanto i soggetti meno giovani purtroppo non hanno la stessa resistenza e fortuna dei bimbi e nei fatti i nostri genitori anziani sono in grave pericolo di vita e la rischiano davvero se contagiati dal virus, in effetti  questo accentuerebbe il rischio di mortalità specie in presenza di particolari patologie, drammaticamente è…un dato certo, reale e riscontrato. Non capisco alcuni medici virologi che tendono a minimizzare i decessi degli anziani, degli ultimi giorni, ponendo come chiave di lettura il distinguo tra il “con e non il per”…del coronavirus…ma che diavolo significa ? Cioè, visto che un anziano, con diverse patologie al seguito, se muore non rappresenta un problema perché le tante patologie che aveva erano sinonimo di morte annunciata…quindi è deceduto con il virus e non per il virus…questo è quel che si comprende dalle valutazioni e dichiarazioni di detti virologi…ma che diavolo di discorsi sono questi ? Non si ha più neanche rispetto per la morte di un povero uomo o di una povera donna colpita da un virus, sono disgustato, dinanzi alla morte di un essere umano non si può essere cinici sino a questo punto o disquisire sulla natura del “per o con”….ma avete un’anima o l’avete persa nei laboratori ? Questo è il palcoscenico italiano, un paese che si sta dimostrando incapace di affrontare una piccola epidemia che ha colpito poche centinaia di persone, e se i contagi arrivassero a decine di migliaia e in tutto il paese che si fa ? Già, ora tutti paesi del mondo hanno chiuso porti ed aeroporti a tutte le navi ed aerei italiani e noi che facciamo con i nostri porti e aeroporti ? Li teniamo sempre aperti ? Vabbè…a pensarci bene il problema ora non si pone, a parte i migranti, in Italia è difficile che arrivi qualche turista …però, analisi di fondo, in che casino ci troviamo per non essere stati molto radical chic e attenti prima. Un consiglio, evitate di abbracciare un…italiano…… 26022020

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Coronavirus:Veneto,bimba 8 anni positiva

Nel focolaio di Limena, compagni verranno sottoposti a tampone

VENETO BIMBA

Redazione ANSAVENEZIA

 

26 febbraio 202017:22NEWS

(ANSA) – VENEZIA, 26 FEB – Una bambina di otto anni è risultata positiva al test Coronavirus in Veneto, nel focolaio di Limena, in provincia di Padova. Lo si è appreso da fonti della Regione Veneto. La piccola è residente in un paese del padovano ed è asintomatica. Da quanto si è appreso, secondo le procedure, anche i suoi compagni di scuola verranno ora sottoposti al tampone. Si tratta del settimo minore contagiato, gli altri 6 sono stati rilevati in Lombardia.

 

È LETALE O NON È LETALE. .?

MARCHE

È LETALE O NON È LETALE. .?

Ce lo dite con calma e tranquillità, perché da domenica ci state “ri-nuovamente bombardando” mediaticamente, dicendoci sino alla noia che il coronavirus non è letale e che la nostra vita deve scorrere normalmente, cosicché dopo aver abbracciato un cinese ora ci tocca anche abbracciare il virus in un contesto da radicali chic e politically correct… tanto non è letale. I morti che sono morti erano destinati alla morte e il coronavirus è un’influenza come tante… punto… Quindi, ora, da quel che vedo e sento il governo avrebbe, uso il condizionale, ragione nell’impugnare l’ordinanza della regione Marche, e allora tutti a scuola e al lavoro. Va tutto bene, niente panico e la situazione e sotto controllo, ovviamente a parte gli 11 morti accertati e i 320 contagiati che in realtà sarebbero, uso il condizionale, dei banali raffreddati. Però, scusate la mia curiosità e perdonate la mia volgarità letteraria ma spiegatemi…. perché ho difficoltà a capirvi…allora se il virus è un “cazzarolo di poco conto”… paragonabile a tanti virus influenzali, perché avete chiuso e circoscritto la zona del lodigiano con 50 Mila residenti al fine di non farlo propagare ? E perché obbligate la gente a sottoporsi al test del tampone ? E perché tutti gli hotel che registrano casi di infettati da coronavirus vengono circoscritti e gli ospiti messi in quarantena come a Roma o a Tenerife ? Quindi dov’è che ci state spudoratamente mentendo ? Alcuni virologi dell’ospedale Sacco di Milano sostengono che probabilmente l’infezione è da noi già da diversi mesi e l’opinione pubblica è male informata, in definitiva panico inutile perché, secondo i virologi, il virus non è pericoloso… almeno loro dicono così. Solo che di fronte a 2.700 morti in tutto il mondo credo più ai….morti che ai vivi che mentono…eh… sì che mentono altrimenti i 2.700 morti non ci sarebbero e la mia matematica non è un’opinione… 26022020

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Coronavirus: il governo impugna la chiusura delle scuole nelle Marche

Intanto nella Regione, a Pesaro, registrato il primo campione positivo all’epidemia

MARCHE

25 febbraio 202022:30NEWS

 

Il governo ha deciso di impugnare l’ordinanza della Regione Marche che dispone la chiusura delle scuole fino al 4 marzo in conseguenza dell’emergenza Coronavirus. La decisione, a quanto si apprende, sarebbe stata assunta in Consiglio dei ministri.

“Con la sua decisione unilaterale di firmare un’ordinanza per la chiusura di tutte le scuole e Università della Regione Marche, il Governatore Luca Ceriscioli si sfila dall’accordo che era stato raggiunto solo poche ore prima nel corso dell’incontro tra governo e Regioni tenutosi alla Protezione Civile e viene meno all’impegno preso con tutti gli altri Governatori che invece si stanno attenendo alle disposizioni concordate”.Lo affermano il ministro degli Affari Regionali Francesco Boccia, dell’Istruzione Lucia Azzolina e dell’Università e della Ricerca Gaetano Manfredi, in una nota congiunta.

Marche; primo campione positivo Pesaro – “E’ stato diffuso da pochi minuti il risultato positivo di un campione analizzato nel pomeriggio di oggi, 25 febbraio”. Lo fa sapere la Regione Marche. “Il campione, proveniente dalla provincia di Pesaro, sarà inviato nelle prime ore di domani mattina al Centro diagnostico di riferimento nazionale dell’Istituto superiore di sanità. Solo al seguito di questo secondo controllo si potrà effettivamente confermare il caso di Nuovo Coronavirus”. Ora il “paziente è stato isolato a domicilio e in buone condizioni di salute”.

Boccia, grazie a Regioni per lavoro condiviso  “Ringrazio le Regioni per il lavoro di coordinamento continuo con il governo per affrontare l’emergenza del coronavirus. Da domani via libera alle ordinanze per i territori ‘no cluster’ secondo il modello condiviso tra governo e Conferenza delle Regioni”. Così il ministro per gli Affari regionali e le Autonomie, Francesco Boccia, a margine del Cdm.

 

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..MALEDETTA…PROPAGANDA !

epa08244144 An Iranian woman wearing face mask walks on a street of Tehran, Iran, 24 February 2020. According to the Ministry of Health, 61 people diagnosed with coronavirus in the country and twelve people have died in Iran. The disease caused by the virus (SARS-CoV-2) has been officially named COVID-19 by the World Health Organization (WHO).  EPA/ABEDIN TAHERKENAREH

..MALEDETTA…PROPAGANDA !

Eppure gli iraniani sapevano benissimo quale fosse la situazione sanitaria in Cina, un’infezione epidemica di assoluta pericolosità e nonostante tutto hanno ignorato il pericolo e continuato a far volare la propaganda di regime insieme agli aerei civili e commerciali tra Teheran e la Cina, trattata con arroganza la questione sanitaria come se il coronavirus fosse un semplice raffreddore e niente più. C’è da dire che neanche i  primi 1.000 morti in Cina li hanno indotti ad alzare il livello di guardia, questo perché il “regime degli Ayatollah” lo ritenevano un inutile spreco di tempo, infatti invece di allarmare la gente e ovviamente invitarla  ad adottare le misure basilari e drastiche per salvarsi dall’infezione hanno pensato bene di lanciare… slogan contro il virus per combatterlo. Degli idioti allo sbaraglio, pari a quelli della sinistra italiana e dei comunisti cinesi, tutti convinti che con gli slogan si sconfigge il virus…convinti loro…Come anche odo giornaliste saccenti o medici preparatissimi alle ipotesi fiabesche, visto che in concreto non c’è niente e non si sa nulla del virus in tutti sensi,  che sostengono che il coronavirus non è mortale, ma è solo una “banale complicanza” per i pazienti con altre patologie in carico particolarmente gravi e quindi nei sette casi italiani la morte non è addebitabile al virus. Oramai ascolto idiozie da più di un mese e non mi sorprendono più di tanto le fesserie di chi tende a difendere un…virus..… questa è gente folle che non ragiona più…anzi, magari i 2.700 morti in giro per il mondo dipendono tutti da casi particolari con patologie gravi già presenti nei pazienti colpiti e deceduti e non li ha fatti… morire il virus…sì…questi sono dementi allo stato puro come i governanti iraniani. Oggi in Iran il vice ministro della salute, cioè colui che deve garantire la salute al popolo iraniano è…malato, si è contagiato e presentato in pubblico sudante e febbricitante, facendo una meschina e ridicola figura dinanzi a tutto il mondo e l’unica cosa che sanno fare e lanciare slogan del tipo : sconfiggeremo il virus…tutti lo dicono, anche in Italia…infatti a propagandare parole son tutti bravi ma nei fatti sono tutti degli incapaci, a partire proprio dalla OMS che ha atteso oltre un mese per capirci qualcosa e dare indicazioni ai vari paesi sulla probabile diffusione del contagio. Ora il virus è arrivato anche a Tenerife, roba da mettersi mani nei capelli… e chissà dove colpirà ancora nei prossimi giorni, le misure precauzionali andavano prese prima e di comune accordo, non solo a livello europeo ma soprattutto mondiale, in Corea e in Giappone è un disastro e non sappiamo niente della Corea del Nord e dell’intero continente africano, siamo in mano a degli incoscienti altro che “governanti responsabili”…L’Iran ora è un altro serissimo problema, ora, solo ora… invitano la gente a non recarsi a pregare nelle moschee…e fare attenzione nei luoghi pubblici e tenersi lontano dalla persone …ma dico non potevano farlo prima invece di fare becera propaganda ? E in ultimo, c’è qualcuno che sa darmi notizie su una certa “unione europea” ? Ve lo chiedo…io. 26022020

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Iran, contagiato vice ministro salute

E’ il 99esimo caso nel paese

epa08244144 An Iranian woman wearing face mask walks on a street of Tehran, Iran, 24 February 2020. According to the Ministry of Health, 61 people diagnosed with coronavirus in the country and twelve people have died in Iran. The disease caused by the virus (SARS-CoV-2) has been officially named COVID-19 by the World Health Organization (WHO).  EPA/ABEDIN TAHERKENAREH

Redazione ANSATEHERAN

25 febbraio 2020

13:29NEWS

(ANSA) – TEHERAN, 25 FEB – Il vice ministro della Salute iraniano, Iraj Harirchi, è risultato positivo al test del coronavirus. Lo ha reso noto in un tweet Alireza Vahabzadeh, consigliere del ministro, sottolineando che Harirchi è stato in prima linea nel combattere il virus. Harirchi ha confermato di essere il 99/o contagiato in Iran e ha aggiunto che l’epidemia sarà sicuramente sconfitta. Harirchi era apparso ieri in una conferenza stampa a fianco del portavoce del governo, Ali Raibiei.

È salito a 99 il numero dei contagi da coronavirus (Covid-19) in Iran. Lo riferisce il ministero della Salute di Teheran. I nuovi casi nelle ultime 24 ore sono 34, la maggior parte (16) a Qom, che si conferma il centro più colpito. Altri nove casi si registrano a Teheran. Le vittime confermate restano 15.

 

20 MESI…PER 100 STUPRI.. ?

SENTENZA BIBBIANO

20 MESI…PER 100 STUPRI.. ?

Eh… sì… è proprio così…venti mesi di pena, patteggiata, per l’assistente dei servizi sociali di Bibbiano, pentita e collaboratrice. Lei è una di quelle che falsificava i documenti al fine di togliere i bambini ai loro genitori, lei era quella che ha contribuito alla criminalizzazione degli affidamenti alle case famiglia, lei era una di quelle che contribuiva al business e si becca venti mesi ed è a piede libero ? E questa sarebbe giustizia ? Ecco, magari le diamo anche un premio per aver … collaborato…Ma stiamo scherzando ..si è rovinata la vita a chissà quanti bambini e famiglie e poi le si regala la libertà.. così senza una condanna esemplare ….ora è….libera di circolare come una donna qualunque e purtroppo non paga per i suoi crimini. Mi chiedo cosa potranno pensare i genitori di uno di quei bambini rubati quando, causalmente, la incontreranno in una pubblica via o in bar a sorseggiare felicemente un drink ? Già…per fortuna non sono un genitore derubato ma sicuramente se lo fossi, credo che il drink lo manderebbe giù tutto d’un fiato e senza sorriso. No, non capisco proprio la nostra magistratura, c’è gente che ha preso 7 anni per uno stupro e lei che ha stuprato intere famiglie solo… venti mesi….voi, ci capite qualcosa ? 25022020

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Inchiesta affidi, l’assistente sociale patteggia un anno e otto mesi

SENTENZA BIBBIANO

24 febbraio 2020 Andrea Bassi

Il giudice ha accolto quanto concordato da procura e difesa di Cinzia Magnarelli. Aveva confessato e collaborato con gli inquirenti. Si tratta della prima sentenza figlia dell’operazione Angeli e Demoni

BIBBIANO (Reggio Emilia) – Era accusata di avere redatto in modo distorto i verbali sulle condizioni di alcuni minorenni. Documenti sulla base dei quali il tribunale dei minori era chiamato a decidere l’affidamento di bambini considerati vittime di abusi. Si è concluso con un patteggiamento a un anno e 8 mesi, con pena sospesa, il procedimento penale a carico di Cinzia Magnarelli. Stiamo parlando dell’assistente sociale di San Polo reo confessa e accusata di falso ideologico e frode processuale.

La sentenza, la prima nell’ambito dell’inchiesta cosiddette “Angeli e demoni” è arrivata al termine di una lunga camera di consiglio. Più dura rispetto alla pena inizialmente ipotizzata di un anno e quattro mesi. Istanza che era stata respinta dal giudice per l’udienza preliminare Andrea Rat.

Collaborando con gli inquirenti a partire da agosto, Cinzia Magnarelli aveva puntato il dito su un un metodo che a suo dire le era stato imposto dai suoi superiori, in particolare dall’ex dirigente dei Servizi sociali dell’Unione Federica Anghinolfi. E’ stata anche la prima assistente licenziata dall’ente.

LA MORTE…MISTERIOSA IN %…!

Duomo Milano

LA MORTE…MISTERIOSA IN %…!

Che il coronavirus potesse arrivare sin da noi era facilmente ipotizzabile quanto possibile, il virus è invisibile e circola liberamente e in maniera molto…democratica, con fare antirivoluzionario e subdolo, e colpisce quando meno te lo aspetti, specie poi questo virus che sembra essere fuoriuscito dal laboratorio chimico di Satana, tremendamente aggressivo e purtroppo anche mortale, ma soprattutto misterioso. Già …mortale, intendo soffermarmi e riflettere sul termine “mortale” per dissipare ogni dubbio legato all’aggettivo tanto evocato e utilizzato in questi giorni, impropriamente secondo me, da alcuni virologi e medici epidemiologici.  Sì, è davvero curioso dover disquisire sull’argomento e in questo momento, ma è necessario farlo per capire come si stanno muovendo nel palcoscenico informativo gli esperti chiamati ad erudirci in merito all’epidemia e lo fanno propinandoci le solite chiacchiere da salotto televisivo. Ebbene in questi due giorni di epidemia conclamata in Italia, tanti “illustri saccenti virologi” stanno a bombardarci mediaticamente che  l’infezione non è mortale e che dobbiamo considerare il virus come un normale virus influenzale.. Ok…sarà che non è mortale e sarà che è come dicono loro…però…  allora, spiegateci come mai in Cina ci sono oltre 2.600 casi di mortalità accertata e attribuibile  al coronavirus, anche se penso che siano tanti ma tanti di più e il numero reale ci viene tenuto nascosto per ovvi motivi, in Iran siamo già al drammatico numero di 50 persone decedute, anche questo è un dato ufficiale nel quale credo poco, sempre per il virus, in Italia siamo ora al numero di sette individui  e questi …”ciarlatani esperti” continuano a dire che col virus non si muore…ma signori, siete normali o volete giocare con la pazienza degli italiani ? Da …presunti  saccenti e so tutto… ci avete detto che non è mortale e ci avete sempre riempiti le p…e .di percentuali pari allo 0,2 o 0,4 …  e via così  dicendo, allora spiegateci, visto che noi non siamo virologi… di cosa sono morte tutte queste persone ? Di chiacchiere o di propaganda ? E poi, avete stancato con questa continua supponenza dei numeri in percentuale come se la vita degli anziani contiasse meno di quella di un giovane…mi avete proprio irritato con questa inutile arroganza e poi,  gentilmente spiegatemi, si, questa spiegazione riguarda soprattutto me, ma nello 0,4 % di mortalità che voi prevedete è forse per caso conteggiata mia figlia o è conteggiata una delle vostre figlie ? No, perché se nello 0,4% c’è un vostro parente…beh …la cosa non mi riguarda e non mi tocca da vicino e allora lo 0.4% può anche andar bene ma se c’è qualche mio parente allora proprio…non va bene…Egregi signori saccenti, abbiate rispetto per la vita di tutti e non fate propaganda solo perché al momento non siete colpiti in famiglia dal virus. Rispetto….ci vuole rispetto per la gente comune e per piacere, smetterla di giocare con i numeri in percentuale perché quelle “sono vite umane”…almeno per me…non so per voi.  24022020

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Coronavirus, la diretta: sette morti, sei in Lombardia. I contagi superano quota 220. L’ultima vittima era un 62enne dializzato di Como

Duomo Milano

CRONACA ORA PER ORA – L’ultima vittima è un 80enne di Castiglione d’Adda ricoverato al Sacco di Milano. Novantotto i ricoverati, 23 in terapia intensiva. Oggi primo giorno di scuole chiuse in Lombardia, Veneto, Piemonte, Emilia Romagna, Friuli e Liguria. Serrata anche per negozi, musei, attività produttive e uffici pubblici. L’Italia settentrionale si ferma per provare ad arginare la diffusione del virus

di F. Q. | 24 FEBBRAIO 2020

Coronavirus, a Milano chiusi musei, cinema e teatri. Anche Pane Quotidiano sospende la distribuzione di cibo “per precauzione”

Sono quattro i morti nella giornata di lunedì a causa del coronavirus. I decessi si registrano tutti in Lombardia, la Regione più colpita dove complessivamente le vittime diventano sei. L’ultima vittima è un 62enne, deceduto all’ospedale Sant’Anna di Como, dove era stato trasferito dal Lodigiano. Residente a Castiglione d’Adda, già dializzato, l’uomo presentava una serie di importanti patologie croniche pregresse. Aveva contratto il Covid-19 ed era stato trasferito nell’ospedale comasca nella notte tra venerdì e sabato. Nella giornata di ieri le condizioni del paziente sono peggiorate tanto da costringere i sanitari del Sant’Anna a trasferirlo dal reparto di malattie infettive in terapia intensiva.

Le vittime – Prima era deceduto un uomo di 88 anni nato a Caselle Lanne, ma residente altrove da tempo, di un 80enne di Castiglione d’Adda che da giovedì era ricoverato all’ospedale Sacco di Milano perché positivo al virus, dopo un ricovero a Lodi in seguito a un infarto. In mattinata era arrivata la notizia di un altro decesso, quello di un uomo di 84 anni “con un quadro clinico compromesso” che era stato ricoverato nelle scorse ore all’ospedale Giovanni XXIII di Bergamo. La Regione Lombardia ha invece smentito il decesso agli Spedali Civili di Brescia di una donna di Crema, paziente oncologica, trasferita nella struttura bresciana negli scorsi giorni. Tutte le vittime, ha specificato il capo della Protezione Civile, Angelo Borrelli, avevano “pregresse patologie”. Il commissario straordinario per l’emergenza ha inoltre confermato che “si sta ancora cercando il paziente zero“.

Oltre 220 contagi in Italia – Oggi sono stati registrati nuovi casi di contagio, in particolare in Lombardia e Veneto, dove il numero dei colpiti è passato rispettivamente a 172 e 33, ma anche in Emilia Romagna, 18, e Piemonte, 3. A questi si aggiungono i due turisti cinesi ricoverati all’Istituto Spallanzani di Roma da settimane e il giovane ricercatore dimesso perché guarito. Sono così 229 le persone affette da coronavirus in Italia, tre della quali a Milano (MAPPA INTERATTIVA). Di questi sono ricoverati in 123, 27 dei quali terapia intensiva, mentre 99 sono in isolamento domiciliare. Una persona è invece stata dimessa. Martedì arriverà nel nostro Paese, “in accordo con le autorità italiane”, una missione congiunta dell’Ecdc e dell’Oms per fare il punto sulla situazione della diffusione del virus, ma l’Unione Europea si è già complimentata con il nostro Paese per la sua “risposta rapida e professionale” all’emergenza.

 

ORA : NON ABBRACCIARE….!

COGLIONE SANITARIO

ORA : NON ABBRACCIARE….!

Certo che voglio collaborare intensamente con lei … “carissimo ministro Speranza “, mi dica …che devo fare ora ? Devo forse abbracciarmi un cinese ? O devo andare a mangiare in un ristorante cinese ? Oppure devo contrarre il “virus anti rivoluzionario cinese” per dimostrare di non essere razzista … populista e sovranista ? Devo farlo ora visto che prima mi sono rifiutato di farlo ? È forse colpa mia la diffusione del virus visto che non ci ho mai provato a farlo ? No … non credo che abbia un personale responsabilità … sulla questione epidemica, né credo che io c’entri qualcosa. Siamo di fronte a veri incompetenti della salute pubblica. Già … come dire che “l’erba coglione ” è sempre verde … e speranzosa di attecchire ovunque … . L’arroganza di questo governo e ministri, la loro presunta superiorità politica hanno prodotto solo iattura per il popolo italiano … Avete permesso che il virus colpisse e infettato il nostro paese per mera superbia ed ora venite a raccontarci di …. non abbracciare i cinesi e ci chiedete … di collaborare … ma di che sta parlando “caro ministro” incompetente ? Dopo che avete obbligato la gente alla quarantena nella provincia di Lodi e con un crescente numero di contagiati vi svegliate dal torpore dell’ignoranza e ci chiedete di osservare delle regole fondamentali della sicurezza sanitaria che prima venivano additati come gesti di razzismo … siete patetici. Spero solo che il virus arrivi dalle parti di … palazzo Chigi … a mo’ di punizione per i veri colpevoli di questo dramma tutto italiano. Siamo il quarto paese nel mondo per numero di contagiati … complimenti al governo … davvero lungimirante … . 23022020

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Coronavirus, Speranza: “Ci serve la collaborazione dei cittadini”

23 febbraio 2020

(LaPresse) Il ministro della Salute Roberto Speranza fa il punto sulla lotta al coronavirus in Italia e chiede la collaborazione dei cittadini: “E’ un momento delicato, ma il Paese è forte. Abbiamo isolato i due focolai, adesso serve l’aiuto di tutti”. E un appello: “Si seguano le dieci regole dell’Istituto Superiore di Sanità, come, ad esempio, lavarsi spesso le mani e stare attenti quando si starnitusce”.