Archivio mensile: giugno 2020

ANDATE E ARRESTATELO !

31062020 irana soleamni

ANDATE E ARRESTATELO !

Quando si spicca un mandato di cattura per il presidente di uno stato sovrano, giusto o sbagliato che sia, è nei fatti un atto ufficiale di guerra contro quel paese, già … perché il mandato di cattura indirizzato al capo di uno stato, nel caso Donald Trump, è una dichiarazione di guerra a tutti gli effetti e rammento agli amici iraniani, che quando l’aviazione militare americana ha eseguito l’ordine di abbattere il generale iraniano bombardandolo, lo ha fatto su preciso ordine del comandante in capo delle forze militari americane cioè lui, sempre Donald Trump. Quindi ora, armatevi e partite … e “andate e arrestatelo” … . Per la cronaca, lui abita alla casa Bianca a Washington d.c. insieme alla cara famiglia. E allora, datevi da fare, preparate tutte le imbarcazioni utili, gommoni compresi, salpate dai vostri porti armati sino ai denti e prendete il mare con direzione via Atlantico mi raccomando, sì, non andate via Pacifico, troppo lunga la rotta e finite che vi perdete nel mar Cinese e poi potrebbe succedere che arrivate stanchi. Magari, un caro consiglio, prima di salpare, avvisate tutti i paesi che lambirete via mare, perché non si sa mai le altre marine potrebbero equivocare e pensare di essere sotto attacco dalle forze navali iraniane e poi ci scappa uno scontro navale non previsto ed indesiderato. Sempre che il mandato di cattura sia reale e non la solita pantomima dell’iraniano incazzato, il perenne anti imperialista americano che reclama vendetta per la morte di un generale. Però, un alto ufficiale iraniano che ci faceva in Iraq? Perché si trovava lì ? E per quale motivo ? Un generale lontanissimo da casa e in un altro stato non è cosa da niente. Vabbè, vediamo se ci arrivano alla White House … ma conoscendo la situazione politica mondiale è solo propaganda per accontentare i fanatici amanti delle armi e guerre e per tenere unito il paese che si sta sgretolando giorno dopo giorno. 29062020

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Uccisione di Soleimani, l’Iran spicca mandato di arresto contro Trump

31062020 irana soleamni

Il governo americano ha reagito al mandato di cattura internazionale emesso dall’Iran contro Trump bollandolo come mera propaganda

Gerry Freda – Lun, 29/06/2020 – 17:41

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L’Iran ha ufficialmente spiccato oggi un mandato di cattura internazionale ai danni di Donald Trump, accusato di coinvolgimento nell’assassinio di Qassem Soleimani, comandante della Forza Quds dei Pasdaran ucciso il 3 gennaio a Baghdad da bombe statunitensi.

Contro il presidente Usa è stato infatti emesso da Teheran un mandato d’arresto, così come nei riguardi di molti altri cittadini americani ugualmente implicati nella progettazione e nell’esecuzione del raid aereo in cui è rimasto ucciso il celebre generale. Ad annunciare l’emissione del mandato in questione è stato direttamente Alghasi Mehr, procuratore generale di Teheran.

 

FIGLI DI SATANA AL LAVORO ?

German police officers stand on a platform at a tram station in Kehl, on June 15, 2020, on the reopening day of the borders between France and Germany, closed as part of measures taken to stop the spread of the COVID-19 pandemic caused by the novel coronavirus. (Photo by PATRICK HERTZOG / AFP)

FIGLI DI SATANA AL LAVORO  ?

Oggi ci giungono dalla Germania notizie terrificanti, 30mila pedofili in azione beccati dalla polizia tedesca in possesso di materiale pedopornografico e tra questi chissà quanti avranno abusato sessualmente di bambine/i abilmente raggirate ed ingannate per la banale conoscenza o per semplici regalucci. La questione pedofilia certamente è un dramma epocale d’attualità, amaramente diventato quasi come un fenomeno di massa a quanto pare, i numeri sono allucinanti, una rete di trentamila porci maniaci pronti ad “attaccare e colpire” le anime di poveri piccoli innocenti, demoni assatanati disposti a tutto pur di avere un bambino o bambina, cioè i nostri figli, tra le loro luride mani. Perdonate la mia rabbia e violenta esposizione di concetti sicuramente poco eleganti, ma di fronte alla pedofilia io non ragiono più, non comprendo, non tollero e non perdono, perché abusare sessualmente di piccoli corpi o ottenere con l’inganno i loro favori è qualcosa di  ripugnante che va oltre la logica razionalità dell’essere umano e sconfina in quelle che sono le attività predilette dei figli di Satana ed io, non perché cristiano, ma perché uomo col senno dico seccamente no e poi ancora no, i bambini non si toccano, i nostri figli  … non si violentano né fisicamente né psicologicamente !  Non si può assolutamente né si deve iniziare un dialogo civile con i pedofili nella maniera più assoluta specie quando il discutere riguarda il tema bimbi, tuttavia, e purtroppo, nonostante la mia lotta perenne alla pedofilia su questo social dal lontano 2009, consto che nel 2020, cioè ancora oggi,  nei paesi arabi e in quelli di etnia rom è lecito e legale unirsi sessualmente con delle bambine, rapporti sessuali con bambine consentite ed accettate anche dai loro genitori, chi per motivi economici chi per soddisfare i matrimoni secondo alcuni canoni religiosi. E’ assurdo pensare come si faccia a concepire la mercificazione dei corpi  dei minori, come può una madre permettere che una figlia venga umiliata e violentata e distrutta mentalmente per tutta la vita. Purtroppo nei paesi africani e arabi ancora oggi viene tollerato l’odioso  rapporto tra adulti e bambine e questo strano modo di fare io lo chiamo “pedofilia legalizzata” e che vedo aver trovato subito casa e messo radici in Europa, nonché gradito dono per il mondo della pedofilia occidentale … e già, perché qui ora il problema è anche di capire fin dove la pedofilia legalizzata di qualche religione in particolare non stia sponsorizzando i tanti pedofili in giro per il mondo che sembrano avere un crescendo seguito di porci assatanati alquanto incredibile, infatti  il fenomeno pare abbia assunto contorni numerici spropositati ed incredibili, dei 30mila porci che si parla nel link postato sono porci riferiti alla Germania, ma quanti ce ne saranno in giro per il mondo Italia compresa ?  Qui il “bon ton” … non serve, coi pedofili l’unica cosa che serve è la castrazione, attenzione, non quella chimica ma fisica … in alternativa la psichiatria o l’isolamento in isole sperdute del Pacifico … io altre soluzioni non ne vedo… ma so che così i nostri figli saranno al sicuro. Ai genitori tutti dico sempre di stare con gli occhi aperti e attenti alla rete … quella è pericolosissima ! 29062020

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Rete di pedofili in Germania, 30mila i sospettati

Inquirenti: nei forum sul web scambio di informazioni e consigli

German police officers stand on a platform at a tram station in Kehl, on June 15, 2020, on the reopening day of the borders between France and Germany, closed as part of measures taken to stop the spread of the COVID-19 pandemic caused by the novel coronavirus. (Photo by PATRICK HERTZOG / AFP)

Redazione ANSABERLINO

29 giugno 2020

Nell’inchiesta sulla rete di pedofili partita dalla città di Bergisch Gladbach, in Germania, ci sono oltre 30 mila sospettati. Lo ha affermato il ministro della giustizia del Land del Nordreno-Vestfalia Peter Bisenbach a Duesseldorf, secondo quanto riportano alcuni media tedeschi fra cui la Dpa. Gli inquirenti hanno rivelato come molti di questi soggetti si scambino informazioni in alcuni forum sul web, dandosi anche consigli su come rendere accomodanti i bambini.

PRIDE O NON PRIDE : QUESTO E’ IL DILEMMA !

ZC X La nostra missione x Social

PRIDE O NON PRIDE : QUESTO E’ IL DILEMMA !

Già, sicuramente è strano quanto complicato cercare di capire perché si organizzano i “gay pride” … . In verità non essendo omofobo, sin dalla giovane età, non ho mai capito quale sia la reale necessità di far sapere agli altri, adulti e bambini d’ogni età, il proprio orientamento e gusto sessuale … sono manifestazioni ed eventi che trovo disgustosi e privi di rispetto alla liberta sessuale individuale di ogni essere umano e che possono causare dei contraccolpi psicologici sulla fragile psiche  dei fanciulli, ammesso poi che tanti di loro ne comprendano a fondo le motivazioni di quelle manifestazioni così particolari, ricche di  abbigliamenti scenici o carnevaleschi, molto colorati e anche molto osé che lasciano il tempo che trovano, significati che tra l’altro potrebbero essere facilmente equivocati dai giovani ragazzini tale da indurli a perseguire inconsciamente la via del terzo sesso che potrebbe compromettere la loro maturità sessuale, sì, ritengo i “pride di riferimento sessuale” riunioni di cattivo gusto e di pessimo esempio per le nuove generazioni anche perché l’argomento sessuale dei gay non è in discussione, ripeto, ognuno è libero di fare quel che vuole ma non si devono influenzare gli adolescenti in fase di sviluppo sessuale e ovviamente non devono essere spinti o condizionati da eventi del genere. E’ come se da domani venissero legalizzati i “droga pride”, quindi vedremmo gente che sniffa o si buca durante un bel corteo dinanzi alla cittadinanza tutta, ebbene non pensate che una buona parte di adolescenti verrà adescata dalla curiosità e la morbosità di conoscere l’eroina o la cocaina ?  Certo che lo farebbero, giusto per il gusto della novità o per capire cosa ci si prova a “… farsi” e quindi, se uno più uno mi da due i pride da loro organizzati quale fine anno ? Forse sperano di incrementare la popolazione italiana e mondiale di gay ? Oltre tutto, rammento che non esistono solo i gay o lesbiche nel mondo, ci sono anche gli etero e non ho mai veduto manifestazioni del tipo “man pride ” o “woman pride” a difesa dei diritti per i matrimoni poliamori o altro … e allora, che necessità c’è di far sapere alle persone  le proprie faccende personali  ? Penso invece, e ne ho la convinta impressione, che questi pride siano l’occasione buona per la gente che ama essere protagonisti a tutti i costi e lo vogliono essere pubblicamente e se così non fosse allora perché mai le si fanno ? Tanto, a me non frega un tubo dei loro pride … come a tanti milioni di italiani e … cosa singolare, anche a tanti amici e amiche, loro colleghi o colleghe, appartenenti al terzo sesso che condividono il mio punto di vista. In ultimo, non ho idea di cosa sia successo realmente a Pescara quindi non commento l’episodio perché in queste cose è facile strumentalizzarle però vorrei ricordare agli amici gay tutti che il fascismo i gay li spediva al confine mentre gli islamici, nel Corano è prevista la pena di morte per i gay, dello stato islamico in Iraq e Siria, l’Isis per la precisione, loro li lanciavano dai terrazzi con la logica conseguenza della morte, quindi, in queste cose apparentemente razziste o omofobe … per piacere lasciate da parte politica e religione e le varie ideologie sconclusionate … specie quando si omette di raccontare le verità, non è proprio il caso.28062020

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Aggressione omofoba a Pescara: “Sei gay”, e lo picchiano a sangue

Il Messaggero

Pescara 28 Giugno 2020

30062020 pride_gay

Giovane gay picchiato a sangue mentre si svolge il Pride Abruzzo. E’ successo a Pescara. Il ragazzo era in compagna del suo fidanzato. Si tenevano per mano. Contro di loro sette giovani dal marcato accento locale, fra i quali una ragazza. L’aggressione, poi il branco si è dato alla fuga dopo la violenza avvenuta 45 minuti dopo la mezzanotte di giovedì. Nel gruppo anche una ragazza.

Sanguinante a terra è rimasto il ragazzo gay di 25 anni,  ex studente universitario alla D’Annunzio residente fuori regione, finito in ospedale con la mascella sinistra fratturata. Sull’episodio indagano i carabinieri.

Ancora sofferente e sconcertato, il giovane dice: «Non perdono i miei aggressori, mi fanno solo tanta pena». Il ragazzo ha protetto dall’aggressione il suo fidanzato di 22 anni, pescarese. Passeggiavano mano nella mano, diretti verso casa, in direzione nord, quando si sono trovati circondati. La fine di una settimana finita male per i diritti dell’uguaglianza sessuale. Quasi contemporaneamente, infatti, si è accesa una violenta polemica perchè il Comune di Pescara ha negato una piazza per l’Abruzzo Pride.

 

 

 

IL VIRUS ? È ANCHE PER I FEDELI !

epa08462245 A handout photo made available by the Iranian supreme leader office shows Iranian supreme leader Ayatollah Ali Khamenei addressing nation in a live TV speech on the occasion of 31st death anniversary of late Iranian supreme leader Ayatollah Ruhollah Khomeini, in Tehran, Iran, 03 Jun 2020. Reports state the annual ceremony on Khomeini's death anniversary was canceled at the mausoleum of Imam Khomeini in southern Tehran due to the outbreak of the coronavirus.  EPA/KHAMENEI OFFICE HANDOUT  HANDOUT EDITORIAL USE ONLY/NO SALES

IL VIRUS ? È ANCHE PER I FEDELI !

Questa è davvero divertente e voglio raccontarvela, pensate che quando in Italia, nel mese di marzo scorso, dilagò il coronavirus, mietendo vittime a raffica, tanti migranti, di religione islamica, presenti sul nostro territorio, ebbero a dire, orgogliosamente, che il virus era la maledizione di Allah che incombeva e colpiva tutti gli infedeli occidentali e pertanto loro non sarebbero stati mai infettati, deduco in quanto fedeli islamici, e quindi il contagio non lo temevano, infatti in quel periodo i migranti clandestini giravano per le nostre città senza le dovute protezioni e con tanta arroganza. Questa errata convinzione nasceva dal fatto che i paesi musulmani, di Asia ed Africa, non erano in quel momento nella stretta epidemica del virus e miracolosamente esclusi. Poi, le cose son cambiate, i paesi musulmani si sono contagiati e di brutto, e ironia della sorte esattamente come quelli degli … infedeli, lì si sono registrati i morti a migliaia e dopo di ciò il discorso religioso è stato messo da parte da Imam e ayatollah e archiviate tutte le balle “sulla maledizione di Allah”. Tra i paesi più colpiti c’è proprio l’immenso Iran, la sua popolazione sta pagando un prezzo altissimo, sia in termini di contagiati che di malati che in decessi, e considerando le scarse capacità sanitarie chissà che cosa si troveranno di fronte nei prossimi mesi … non oso pensare. Finalmente dopo tanta sofferenza e demagogia anche il capo spirituale islamico della repubblica iraniana parla del virus con altro piglio, non si pronuncia più con i soliti astrusi concetti religiosi, né tantomeno cita più gli infedeli e si occupa solo del tremendo virus, della sua natura scientifica e di quanto sia pericoloso nell’immediato futuro. Certamente piacevole quanto singolare la sua presa di distanza sugli effetti molto poco religiosi del virus, evidentemente i tanti morti iraniani gli hanno fatto comprendere che il virus non ha una religione né un colore politico né è particolarmente letale solo per … gli infedeli . E va be’ … come soleva dire uno storico greco gli stolti si trovano spesso ai posti di comando del potere senza sapere come. Quella del virus religioso francamente è una di quelle cose che non si possono sentire però … non tutti siamo capaci di discernere le questioni ideologiche o religiose dalla vita pratica e reale … specie poi nei fedeli islamici che credono ciecamente e senza discutere qualunque cosa dica un imam, comunque, la retromarcia dell’ayatollah Khamenei è una marcia indietro positiva e molto utile a livello sanitario e ciò consentirà loro di evitare un incremento esponenziale dei contagiati. 27062020.

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Coronavirus: Khamenei, stiamo sottovalutando aumento casi

‘Protocolli sicurezza poco osservati, anche economia a rischio’

epa08462245 A handout photo made available by the Iranian supreme leader office shows Iranian supreme leader Ayatollah Ali Khamenei addressing nation in a live TV speech on the occasion of 31st death anniversary of late Iranian supreme leader Ayatollah Ruhollah Khomeini, in Tehran, Iran, 03 Jun 2020. Reports state the annual ceremony on Khomeini's death anniversary was canceled at the mausoleum of Imam Khomeini in southern Tehran due to the outbreak of the coronavirus.  EPA/KHAMENEI OFFICE HANDOUT  HANDOUT EDITORIAL USE ONLY/NO SALES

 

Redazione ANSATEHERAN

27 giugno 2020

(ANSA) – TEHERAN, 27 GIU – La Guida Suprema dell’Iran, ayatollah Ali Khamenei ha messo in guardia dal nuovo aumento dei casi di coronavirus, a due mesi dallo sblocco delle restrizioni.
“E’ corretto dire che qualcosa debba essere fatto per evitare problemi economici provocati dall’epidemia, ma in caso di negligenza e di una significativa crescita dell’epidemia, aumenterebbero anche i problemi economici”, ha dello Khamenei in un incontro con funzionari giudiziari. “All’inizio dell’epidemia, gli sforzi degli operatori sanitari e delle persone hanno garantito un contenimento del virus, ma attualmente i protocolli sono in gran parte ignorati dai funzionari e dalle persone”, ha rilevato.
Khamenei ha avvertito che “la pandemia non è ancora finita e tutti dovrebbero prendere sul serio il problema e osservare i protocolli per ridurre l’onere per gli operatori sanitari”. In Iran oggi sono stati superati i 220.000 contagi accertati.
(ANSA).
 

MERDAIOLI AL VOTO !

29062020 Zingaretti

MERDAIOLI AL VOTO !

Niente, non c’è più niente per loro, non è rimasto nulla di decoroso e profumato … già … hanno venduto l’anima a Satana e alla dipendenza al potere questi signori, più che politici sono diventati associati di un’organizzazione dedita all’ inciucio, cui l’unico obiettivo è quello di vincere le elezioni a qualunque costo, qualsiasi compromesso va bene pur di mantenere il potere. Sono disgustato, sono individui senza nessuna moralità e dignità politica e soprattutto senza rispetto per gli elettori che li avevano votati in due fronti opposti . Sì sono sputati e sputtanati e accusati per quasi un decennio ed ora sono diventati… “culo e camicia” … che vergogna ! Voglio proprio vederlo adesso l’energico e arrogante presidente della Campania fare comunella col Gigino … alle prossime regionali, cosa dirà il loquace presidente che ama tanto atteggiarsi come uomo integerrimo e incorruttibile ? Sicuramente cambierà atteggiamento e idee per l’occasione, tanto per il potere lui sarebbe disposto anche mangiarsi la merda che gli ha tirato in faccia per ben due anni. E allora, buon appetito e fate attenzione perché la merda agli italiani non piace e non so come andranno le prossime elezioni . Intanto una cosa posso dirla, con certezza, che un voto alla coalizione PD-M5s è nei fatti un voto di merda ! Perdonate la mia lieve volgarità ma della merda sono loro i proprietari che ne hanno fatto cultura e bandiera … meno male che andremo a votare con le mascherine ! 27062020

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Regionali: Zingaretti, alleanze con M5s? Proviamoci

Orlando: ‘Pd cambia ma non a velocità necessaria’

29062020 Zingaretti

Zingaretti in una foto di archivio © ANSA/

Redazione ANSAROMA

28 giugno 202012:52

Un incontro fra Giuseppe Conte e l’amministratore delegato della Rai Fabrizio Salini ha acceso un nuovo fronte di frizione fra il Pd e il presidente del Consiglio generando uno scontro a muso duro fra i dem e il M5s. Tutto questo mentre il governo è alle prese con provvedimenti poderosi: si parte dalla richiesta di un nuovo scostamento di bilancio, per passare al decreto Semplificazioni e arrivare al Piano di Rilancio, con il contorno delle infinite polemiche sul mes. La situazione in maggioranza resta ingarbugliata. Nel giorno della polemica sulla Rai, Nicola Zingaretti ha comunque rinnovato le avances agli alleati per un fronte comune alle regionali. I pentastellati, che finora hanno nicchiato, anche stavolta non hanno fatto passi né in avanti né indietro. Mentre cerca di districare il fronte interno, Conte è tornato ad occuparsi di politica estera incontrando a Roma il leader della Libia Layez al Serraj.

Nel faccia a faccia è stata “ribadita la convinzione che la soluzione del conflitto non può essere affidata al piano militare ma ad un impegno comune per il rilancio del processo politico per la stabilizzazione del Paese”. Il presidente del consiglio ha voluto riprendere in mano il dossier libico sia per ridefinire i ruoli nello scenario internazionale, sia per le ripercussioni di quella guerra sull’ Italia. Non a caso, nei giorni scorsi il ministro degli esteri Luigi Di Maio è volato a Tripoli, per parlare della modifica del memorandum del 2017 in tema di flussi migratori. Nello scacchiere interno, invece, è la Rai ad animare il fine settimana politico. A sollevare il polverone è stato uno dei temi toccati nell’incontro fra Salini e Conte. Secondo i resoconti, fra i due c’è stato un “confronto sulla riforma della governance nell’ambito del quale” è stata discussa “l’ipotesi di ampliare la durata del mandato”. Una formula vaga, che però non è piaciuta lo stesso al Pd. “Come il premier Conte sa bene – ha attaccato il vicecapogruppo dem alla Camera, Michele Bordo – il Pd giudica altamente fallimentare la gestione di Salini, soprattutto in termini di garanzie sul pluralismo”.

In difesa dell’Ad Rai è sceso il M5s: “Forse – ha replicato Emilio Carelli, esponente M5S in commissione di Vigilanza Rai – a qualcuno non piace il tentativo di Salini di governare la Rai senza subire troppe pressioni dei partiti”. Anche Italia Viva si è fatta sentire, con il segretario della commissione di Vigilanza Rai, Michele Anzaldi, che ha parlato di “episodio gravissimo”, visto che il tema della riforma della governance del servizio pubblico “è una competenza del Parlamento”. Il contrasto sulla Rai si aggiunge quindi a quelli da tempo sul tappeto.

A breve si dovranno tirare le somme sul Mes, con il M5s refrattario e il resto della coalizione che spinge. Conte per ora frena, anche se sottolinea come la crisi del Covid abbia lasciato come lezione, “il valore della solidarietà. Il multilateralismo e la partnership globale sono la chiave per sconfiggere il virus e non lasciare indietro nessuno”. Restano come rumore di fondo le altre questioni. Il sempre verde Ponte sullo Stretto, su cui tempo fa Conte ha (timidamente) aperto e che piace a Iv ma non al M5s. Nel Pd la posizione non è granitica: il vicesegretario Andrea Orlando lo ha bocciato di netto, “basta parlarne”, ma nei giorni scorsi c’è chi ha aperto, come il ministro Dario Franceschini. La fine della quarantena riapre poi un capitolo rimasto sottotraccia. “La nostra gestione della sanità è affidata alle Regioni, e questo è un problema”, ha detto Orlando.

Che poi ha virato sul Pd, “che sta cambiando, ma non con la velocità necessaria”. Una frase che ne ha richiamata un’altra di Zingaretti: “Il tema è avere una classe dirigente che ora faccia un passo in avanti”. La traduzione l’ha data Goffredo Bettini, gran conoscitore dei dem, che ha confermato l’impegno del Pd con Conte ma ha avvertito: “A chi vuole sfasciare, sembrano provvidenziali le prossime elezioni regionali. Se andranno male per la sinistra, si prevede un rompete le righe generale”.

 

E BASTA CON LE “FAKE” !

E BASTA CON LE “FAKE” !

Davvero non se ne può più di tante false informazioni che confondono le persone e le rendono o troppo superficiali o eccessivamente timorosi del coronavirus. Ma tranquilli tutti … la pandemia non esiste … è un’invenzione di Billy Gates e Besos e non è reale … infatti gli oltre 125mila morti statunitensi sono frutto dell’immaginario collettivo e i filmati televisivi montati ad arte . E se tutto questo è un fake, allora spiegatemi perché si accusano Trump e Bolsonaro di non aver saputo gestire la pandemia ? E se è tutto un complotto allora mi chiedo : i complottisti sono quelli della sinistra americana o i sostenitori di Trump e di Bolsonaro ? È tutto stranamente ridicola e curiosa quanto contraddittoria la questione pandemia e complotti … vero ? E quindi è chiaro che ci sono individui che lucrano sulle disgrazie e sulle morti della malattia e ciò ha determinato tanta confusione tra la gente, ci sono quelli che credono che la pandemia sia il mezzo per un nuovo ordine mondiale, che i potenti ci vogliono con i microchip per controllarci come i cani … e in ultimo c’è anche gente che è convinta che il mondo sia … piatto, e in ultimo, notizia di ieri letta sui social, dobbiamo anche rifiutare di farci fare i tamponi perché nel naso ci infilano un microchip … . Siamo veramente al ridicolo e il guaio è che c’è tanta gente che crede alle balle di presunti esperti e premurosi della salute pubblica senza sapere che la loro vera premura è fatta di interessi e soldoni che ci fanno con i milioni di click degli ignari creduloni. Un esempio su tutti, oggi ho visionato il video di un noto nutrizionista, diventato subito virale perchè tutti lo postano attribuendogli delle verità assolute … peccato però che in pochi hanno veramente capito il senso del contenuto del video che va inteso solo come probabile prevenzione al contagio, tra l’altro condivisibile la sua teoria, ma nulla ha a che fare con la malattia e le sue complicanze, tra l’altro c’è da dire che lui … non è un virologo … punto. Il virus c’è ed è anche cattivo, in Italia per il momento non lo vedo pericoloso eccessivamente sebbene attualmente ci siano cinque o sei nuovi focolai presenti . Credo che il peggio sia passato e in ipotesi di ritorno beh, ora siamo preparati ad affrontarlo . 28062020

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(ANSA) – WASHINGTON, 27 GIU – Gli Stati Uniti hanno superato i 2,5 milioni di casi di contagio da coronavirus.
Secondo la Johns Hopkins University le vittime sono 125.434.(ANSA).

SOFFERENTE PSCHIATRICO IN … FUGA !

epa07417715 Police, Fire and Rescue and Bomb disposal teams investigate a suspicious package reported to be in the Glasgow University mailroom, in Glasgow, Scotland, Britain, 06 March 2019. According to reports several buildings of the Glasgow University have been evacuated after a suspicious package was found in a mailroom. The package was destroyed in a controlled explosion by Scottish Police.  EPA/ROBERT PERRY

SOFFERENTE PSCHIATRICO IN … FUGA !

Purtroppo sì cari amici, oggi è la volta della Scozia a piangere tre dei suoi figli, la modalità degli assassinati è identica a quella di qualche giorno fa accaduta nella cittadina vicino Londra, per nulla diversa, arma bianca e tanto sangue rosso secondo alcuni particolari canoni che al momento preferisco non citare, tre poveri innocenti sono morti perché … così senza motivo…  e qualcuno ora ci verrà a dire che non è terrorismo ma trattasi di un soggetto, al momento non identificato, con disturbi psichici e come terapia d’urto, forse … è stata consigliata, evidentemente, l’accoltellamento di inermi cittadini, forse ciò è salutare per lui e lo fa star bene. Già … ora ascolteremo il solito ritornello che fa incazzare di brutto, quello era un soggetto che ha problemi psichiatrici ed era in cura, e la beffa è che era anche magari già noto a Scotland Yard, quindi ? Che cavolo fate, se  sono elementi malati pericolosi vanno rinchiusi negli opportuni ospedali e curati e non lasciati liberi di circolare per ammazzare persone che non c’entrano nulla con le loro “presunte malattie” … questa delle malattia è una balla colossale perché mi sono stancato di ascoltare le ragioni sanitarie per giustificare gravissimi  atti terroristici, bene, se allora quelli sono individui disturbati mentalmente non devono girare liberamente perché se commettono degli omicidi qualcuno deve pagare e chi pagherà per i 6 omicidi di questa settimana ? Statene certi, nessuno mai pagherà per questi crimini e non è più possibile nasconderci sempre la verità e nasconderla dietro stronzate di comodo per coprire gli immigrati o i terristi politici di sinistra. Fuori la verità, se sono terroristi islamici o politici lo vogliamo sapere subito, se sono bande di criminali ebbene che il popolo sappia con chi si ha a che fare. Pretendo che qualcuno paghi per la morte di sei persone, la polizia e i suoi dirigenti e politici sono tutti responsabili e chiudere la tragica questione con la banalità dell’individuo malato mi fa girare vorticosamente gli attributi maschili. Ne ho le tasche piene , pretendo di sapere se la gente che viene in Europa è criminale o meno e quali precedenti penali hanno, perché se lo sono vanno trattati con i dovuti modi e cioè  col solo che conosco : rispenderli al mittente a calci nel posteriore altro che accoglienza a 1000 euro al mese. So già quel che ci diranno per giustificare la nuova strage e la gente, purtroppo, nel silenzio mediatico accetterà ancora una volta l’ennesima strage e sino a quando sarà così ? E già, perché ieri a Mondragone le cose sono cambiate e i cittadini ora rispondono alla violenza e attaccano pure, non vorrei che anche in Gran Bretagna la gente si armasse di armi bianche e iniziasse a far pagare il conto in sospeso.  27062020

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Accoltellamento in un hotel di Glasgow, tre morti

L’aggressore sarebbe stato ucciso dalla polizia

epa07417715 Police, Fire and Rescue and Bomb disposal teams investigate a suspicious package reported to be in the Glasgow University mailroom, in Glasgow, Scotland, Britain, 06 March 2019. According to reports several buildings of the Glasgow University have been evacuated after a suspicious package was found in a mailroom. The package was destroyed in a controlled explosion by Scottish Police.  EPA/ROBERT PERRY

 

(ANSA) – LONDRA, 26 GIU – Tre persone sono morte in un accoltellamento a Glasgow, secondo la Bbc. L’attacco sarebbe avvenuto sulle scale di un hotel. L’aggressore sarebbe stato ucciso dalla polizia. (ANSA)

 

BARACK OBAMAGATE IL PRESTIGIATORE !

27062020 Obama_Biden_Oval_Office

BARACK OBAMAGATE IL PRESTIGIATORE !

Che il fasullo premio Nobel fosse un truffaldino e manovratore politico della peggior specie non lo dico io ma lo dice la storia, per sua grave colpa, e questo è una macchia vergognosa indelebile per la stampa mondiale e quella italiana su tutti, nessuno lo dice, sono morti migliaia di bambini siriani e libici sotto i bombardamenti Nato e degli americani, rammento ed evidenzio che sia la Siria che la Libia sono stati sovrani e nessuno, secondo il diritto internazionale, può attaccarli militarmente e invece il premio Nobel se ne è “strafottuto del diritto internazionale” e nessuno lo dice. Sotto il suo “ Nobelregno” sono morti decine di miglia di migranti nel tentativo di attraversare il mar Mediterraneo in sella a dei gommoni” o lungo i confini di terra del centro e sud e gli americani ne sanno qualcosa, già … non piace a nessuno dire la verità e strumentalizzarla ad arte contro chi si oppone all’immigrazione di clandestini né mai qualcuno ha fatto cenno al muro metallico fatto costruire dal “Nobelobama” lungo il confini col Messico … quando non conviene ignorare è la parola d’ordine dei sinistri mondiali … molto meglio parlar male di Trump, di Salvini, di Orban o Bolsonaro, di populismo e sovranismo e di chi non vuole clandestini in casa per accendere i dibattiti,  fa comodo accusarli di reati inventati e orchestrati dai media di sana pianta come nella scabrosa storia giudiziaria italiana di un certo … Silvio Berlusconi. Ora è Trump il Berlusconi di turno americano, accusato sempre di qualcosa creata ad arte per metterlo in difficoltà, ed è qui che il “bravo Nobel criminale” ha dato il peggio di sé, infatti nello scandalo Flynn emergono nelle ultime ore nuove rivelazioni, i funzionari dell’ FBI affermano che fu Obama il 5 gennaio 2017 a voler far proseguire le indagini sul generale Flynn nonostante si sapesse della sua innocenza, infatti le note che inchiodano Obama e Biden ci dicono che le indagini su Flynn fu diretta dalla Casa Bianca. Quindi anni fa Trump è stato ingiustamente accusato di falsità, solo per il “gusto di metterlo in cattiva luce”, purtroppo per il Nobel ora le cose si mettono male e quel che è peggio sta tirando nel baratro anche il suo ex vice nonché candidato alla presidenza a Novembre che dopo questo scandalo farebbe bene a dimettersi e lasciare ad altri il posto ed andare al parco a riposarsi ma  …lontano dai bambini, non si sa mai, dopo quello che ho visto in rete è meglio essere prudenti . Come appare inutile il suo burlesco tentativo di coinvolgere anche gli ispanici nelle prossime elezioni e far passare Trump come il “Kriminal Covid 19” …  patetico oramai, non ha più colpi nel cannone e spara cazzate col fucile ad acqua … e da buon sinistroide, opportunista e anti nazionalista … chiede agli immigrati clandestini di registrarsi per andare a votare il candidato democratico … mica ha promesso loro una casa e lavoro, no … no, ha detto di registrarsi per poter votare, cioè i “sinistri” vedono nell’immigrazione clandestina ed illegale  il voto della vittoria per  … “Regnare”, ma è accettabile una follia del genere ? Questa disgraziata cultura va subito abbattuta sia negli USA che in Europa !

26062020 …by… manliominicucci.myblog.it

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27062020 Obama_Biden_Oval_Office

Roberto Vivaldelli
26 GIUGNO 2020

Appare sempre più plausibile l’ipotesi secondo cui fu l’ex vicepresidente Joe Biden in prima persona a chiedere di indagare su l’ex consigliere per la sicurezza nazionale Michael T. Flynn per aver potenzialmente violato il Logan Act durante le sue telefonate con l’allora ambasciatore russo Sergey Kislyak, secondo alcuni documenti divulgati questa settimana dal Dipartimento di Giustizia, e allegate ieri dalla difesa del tenente generale in una istanza alla corte. Lo rende noto il New York Post. Secondo la documentazione diffusa nelle scorse ora e prima rimasta top secret, anche l’ex presidente Barack Obama disse ai funzionari più importanti della sua amministrazione che le “persone giuste” avrebbero dovuto mettere sotto inchiesta Flynn. Tuttavia, l’allora direttore dell’Fbi James Comey, secondo quanto ricostruito, in un incontro risalente al 5 gennaio 2017 a cui parteciparono oltre a Obama e Biden anche il vice-procuratore generale Sally Yates e il consigliere per la sicurezza nazionale Susan Rice, avvertì che le conversazioni fra Flynn e Kislayk “sembravano legittime”.

Gli appunti di Strzok inguaiano Biden e Obama

Le ultime – e clamorose rivelazioni – sulle origini del Russiagate sono contenute in alcune note scritte a mano dall’ex agente dell’Fbi Peter Strzok. Trattasi, secondo gli avvocati di Michael T. Flynn, primo consigliere per la sicurezza nazionale di Donald Trump, di “prove sbalorditive” che ora rischiano seriamente di inguaiare Joe Biden e Barack Obama, che hanno sempre negato ogni coinvolgimento nella vicenda. “Secondo gli appunti di Strzok, sembra che il vicepresidente Biden abbia sollevato personalmente l’idea del Logan Act”, hanno rilevato gli avvocati della difesa Jesse Binnall e Sidney Powell. “È diventato un pretesto per indagare sul generale Flynn”. Il Logan Act, che risale al 1799, impedisce ai cittadini americani non autorizzati di impegnarsi in “qualsiasi corrispondenza o rapporto con qualsiasi governo straniero”. Nessuno negli Stati Uniti è mai stato condannato per aver violato questa legge. Al momento la Campagna di Joe Biden non ha rilasciato alcuna dichiarazione in merito al coinvolgimento dell’ex vicepresidente nella vicenda.

Un ex alto funzionario dell’Fbi ha dichiarato a Just the News che gli appunti di Strzok sull’incontro tenutosi alla Casa Bianca il 5 gennaio 20917 dimostrano che il bureau guidato da James Comey potrebbe essere stato coinvolto illegittimamente in una disputa politica tra l’amministrazione Obama uscente e quella di Trump. “Si è trattato di un incontro politico su una disputa politica”, ha spiegato Kevin Brock, ex vicedirettore del bureau. “Nessun altro direttore dell’Fbi avrebbe mai partecipato a una simile riunione”. “Comey è citato nelle note in quanto afferma che la chiamata con Kislyak gli era sembrata legittima. A quel punto avrebbe dovuto alzarsi e lasciare la stanza” ha aggiunto.

Come ricorda Federico Punzi su Atlantico Quotidiano, è opportuno tenere in considerazione il contesto di quei giorni. Il giorno precedente al meeting fra Obama, Biden e i più importanti funzionari dell’amministrazione Obama, il 4 gennaio 2017, l’ufficio di Washington dell’Fbi raccomandava nel suo rapporto conclusivo la chiusura dell’indagine di controintelligence Razor, il filone sull’ex generale Flynn aperto sei mesi prima, ad agosto 2016, perché nulla di illecito o inappropriato era emerso (“no derogatory information”), nemmeno dalle sue conversazioni con Kislyak. Quello stesso giorno, nel primo pomeriggio, fu l’agente Strzok a chiedere e a ottenere dal collega “case manager” che l’indagine restasse aperta, come risulta dai suoi sms: “Hey if you haven’t closed RAZOR, don’t do so yet”, facendo riferimento ad una volontà in tal senso del settimo piano (quello dei vertici dell’FBI): “7th floor involved”. Gli appunti manoscritti di Strzok – aggiornato sui contenuti dell’incontro probabilmente da Comey o dal vicedirettore McCabe – mostrano un ruolo chiave del presidente Barack Obama e di Joe Biden.

Archiviata la causa contro Flynn

Come abbiamo spiegato qui, nelle scorse ore la corte d’appello federale di Washington D.C. ha ordinato al giudice federale Emmet Sullivan di accogliere la richiesta presentata nelle scorse settimane dal dipartimento di Giustizia di ritirare le accuse contro l’ex consigliere per la Sicurezza nazionale di Donald Trump, Michael Flynn. Nello specifico, tre giudici della corte d’appello hanno infatti accolto la richiesta del generale di intervenire presso il giudice che si era rifiutata di accogliere la richiesta del dipartimento di Giustizia, richiedendo un parere legale esterno contro questa mossa. Il dipartimento di Giustizia guidato da William Barr ha giustificato la richiesta di far cadere le accuse contro Flynn facendo riferimento a prove che mostrerebbero come gli agenti dell’Fbi abbiano agito con pregiudizio cercando di incastrarlo e costringerlo alla falsa testimonianza. Esulta su Twitter il Presidente Usa Donald Trump: “Grande! La Corte d’Appello ha accolto la richiesta del dipartimento di Giustizia di chiudere il procedimento penale contro il generale Michael Flynn!”.

 

“HOMO ERECTUS CRETINUS” …

266062020 MONDRAGONE

“HOMO ERECTUS CRETINUS” …

Le prime guerre tra gli esseri umani primitivi fu combattuta con armi molto semplici e naturali, pietre scheggiate e ossa, armi appuntite lavorate e i resti delle grosse prede, animali ammazzati per potersi cibare delle loro carni. Il più delle volte erano  proprio le necessità alimentari o di spazi strategici per la caccia che determinavano delle vere e proprie guerre tra gli individui. Di tempo ne è trascorso e di acqua sotto i ponti ne è passata tanta ma l’uomo non è … cambiato, il suo Dna è sempre quello, l’uomo per sua natura è un selvaggio e solo la buona educazione, l’apprendimento culturale e la  capacità di interfacciarsi con i suoi simili nelle varie tematiche comunicative lo trasforma e lo rende un uomo civile e razionale, un uomo col quale si può convivere, dialogare e creare una comunità … ma quando uno di questi basilari pilastri viene a mancare allora ritorna “l’homo erectus” di milioni di anni fa, con il suo minuto cervello e poco intelligente, e come il suo antenato, l’uomo moderno dà il peggio di sé nelle situazioni conflittuali. In questa allucinante piccola guerra di vicinato del 2020 si assiste all’essenza della violenza dominante “nell’homo stoltus”, una derivazione di homo erectus abbastanza frequente nel mondo attuale ed è, insieme al coccodrillo, una testimonianza ed eredità vivente dell’epoca del periodo paleolitico. Perdonate la mia accorta descrizione con dovizia d’informazioni storiche ma sinceramente oltre questa presunta motivazioni e giustificazioni non riesco proprio a  capire perché dei migranti che arrivano in un paese, che li ha ospitati controvoglia, decidano, senza motivo alcuno, di non rispettare la quarantena imposta dalle attuali disposizioni sanitarie e alla faccia degli italiani, chiusi in casa, se ne vanno in giro e contagiano un intero condominio del micidiale coronavirus. E poi, quando il vicinato insorge e si ribella, giustamente aggiungo, cosa fanno gli “homo erectus bulgari” ? Gli ospiti fissi, lanciano senza tanti complimenti, sedie verso gli uomini italiani, per la precisone sono gli indigeni dell’Italia, che manifestavano pacificamente, tragico errore … perché  “l’homo incazzactus campano” non è un soggetto a cui puoi tirare la sedia senza trarne le conseguenze, finisce che gli “incazzactus campani” rispondono ai lanci con sassi indirizzati verso le finestre delle abitazioni occupate dagli “homo stoltus” nonché lanciatori di sedie e in più,  i loro “carri da trasporto”, a quattro ruote di legno, sono stati letteralmente demoliti oltre ciò, i campani hanno mostrato ai bulgari le targhe dei carri, strappate con la forza, come veri e propri trofei di guerra. Io la metto così per sdrammatizzare però questo è il giorno tanto temuto … ed è arrivato, italiani contro stranieri, lanci di oggetti  ed è la prima vera battaglia tra residenti in Italia, purtroppo rammento a tutti che proprio le prime guerre tra uomini camminanti avvenne con lanci di pietre e bastoni e ossa … poi sappiamo tutti com’è andata la storia . E’ un remake, siamo ritornati agli albori ? Si sapeva che prima o poi la complessa e difficile convivenza tra etnie diverse sarebbe esplosa per una banale scintilla, attenzione a non sottovalutare l’incidente perché lo spirito d’emulazione è parte integrante “dell’homo erectus stoltus” e l’homo sapiens deve far di tutto per evitarlo. Bene ha fatto il presidente della regione a spedire l’esercito ma non è questa la soluzione perché l’esercito sta diventando parte integrante del paesaggio pubblico cittadino e delle forze dell’ordine e questo non va bene … l’esercito che sulla via perdura fa sempre rima con dittatura.

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266062020 MONDRAGONE

25 GIUGNO 2020 19:59

Coronavirus, caos a Mondragone: tra italiani e bulgari lanci di pietre e sedie

Tensione alle stelle dopo il focolaio di Covid e la creazione della zona rossa

 

COLPITI E QUASI AFFONDATI !

Il ministro dell'economia e delle finanze, Roberto Gualtieri,  durante l'incontro con architetti ed esponenti del mondo della cultura tra i quali gli scrittori Alessandro Baricco e Franco Maria Ricci,  gli architetti Stefano Boeri, Massimiliano Fuksas e Stefano Massini, la presidente di Fondazione Italiana Sommelier Elisa Toffoli il regista Giuseppe Tornatore e l'attrice Monica Guerritore Roma, 21 giugno 2020. Sono iniziate in mattina gli incontri dell'ultima giornata di "Progettiamo il rilancio" che hanno visto al tavolo i vertici di grandi aziende, architetti ed esponenti del mondo della cultura e, per finire, la consulta delle professioni sanitarie.
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COLPITI E QUASI AFFONDATI !

Previsioni PIL disastrose per l’anno in corso, il 13% in meno sta a dirci che ci mancheranno oltre 230 miliardi di euro di produzione con conseguenti effetti drammatici nell’economia del paese. Quel che è davvero preoccupante è l’incapacità di questo governo e classe politica che non sanno che pesci prendere per affrontare la crisi e quali provvedimenti economici e fiscali da intraprendere. In prospettiva dell’attuale immobilità governativa per il prossimo anno non vedo niente di buono né sono convinto che riprenderemo il 7 o 8% di PIL come ventilato dal nostro ministro delle finanze, il consumatore è sempre più povero e tante aziende chiuderanno prima del 31 dicembre … ne sono certo. Mi raccomando, continuiamo a fare i radical chic, ad accogliere migranti e a spendere soldi per loro e a massacrare le partite Iva. Tra un po’ non ci sarà da abbattere più niente perché tutte le opere storiche e razziste, senza l’opportuna manutenzione, rovineranno in terra da sole. E sì, perché se soldi non c’è ne sono è alquanto improbabile che se ne spendano per preservare il patrimonio storico ed archeologico. 25062020

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Fmi taglia pil dell’Italia 2020 a -12,8%. Gualtieri: ‘Non siamo così pessimisti’

“Aggiorneremo a breve la nostra previsione’ dice il ministro dell’Economia. Fmi, rivista al rialzo la crescita per il 2021

 

Il ministro dell’Economia, Roberto Gualtieri (Foto d’archivio)

Il ministro dell'economia e delle finanze, Roberto Gualtieri,  durante l'incontro con architetti ed esponenti del mondo della cultura tra i quali gli scrittori Alessandro Baricco e Franco Maria Ricci,  gli architetti Stefano Boeri, Massimiliano Fuksas e Stefano Massini, la presidente di Fondazione Italiana Sommelier Elisa Toffoli il regista Giuseppe Tornatore e l'attrice Monica Guerritore Roma, 21 giugno 2020. Sono iniziate in mattina gli incontri dell'ultima giornata di "Progettiamo il rilancio" che hanno visto al tavolo i vertici di grandi aziende, architetti ed esponenti del mondo della cultura e, per finire, la consulta delle professioni sanitarie.
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Redazione ANSANEW YORK

25 giugno 2020

I rischi sulla stima di una contrazione del Pil dell’8% nel 2020 sono al ribasso, tuttavia “le nostre valutazioni non sono altrettanto pessimistiche di quelle ad esempio oggi del Fmi, peraltro per tutti i Paesi europei”. Lo dice il ministro dell’Economia Roberto Gualtieri in audizione alla Commissione Bilancio della Camera sul decreto Rilancio. “Siamo consapevoli dei rischi ribasso, aggiorneremo a breve la nostra previsione ufficiale”, osserva mentre viene più volte contestato da alcuni deputati mentre parla della stima di crescita.

Nel prossimo decreto, aggiunge Gualtieri,  il governo intende “intervenire per diluire maggiormente” la proroga – da settembre a dicembre – già varata sugli adempimenti fiscali delle imprese di alcune filiere” particolarmente colpite dalla pandemia . L’obiettivo è “alleggerire sostanzialmente il carico fiscale sulle imprese che hanno subìto maggiormente l’impatto del coronavirus. Nel momento in cui va oltre il 2020 – spiega il ministro – l’intervento ha un impatto di bilancio e quindi dovrà essere autorizzato, è necessario per ridurre la pressione fiscale quest’anno sulle imprese colpite”.

“I numeri ci dicono che il tasso concessione dei prestiti garantiti, in particolare quelli al 100%, cresce in misure molto consistente. Ciò non toglie che permangano differenze e criticità fra istituto e istituto, e determina l’esigenza di rafforzare le dotazioni a sostegno del Fondo centrale garanzia, sarà un altro elemento del possibile intervento del prossimo decreto”, sottolinea il ministro dell’Economia Roberto Gualtieri.

Il Fmi rivede al ribasso le stime della produzione per l’Italia nel 2020. Il pil quest’anno è previsto contrarsi del 12,8%, ovvero 3,7 punti percentuali in più rispetto al -9,1% delle previsioni di aprile. Per il 2021 il pil è stato rivisto al rialzo al +6,3%, 1,5 punti percentuali in più rispetto a quanto previsto in aprile.

Balzo del debito pubblico e del deficit italiani nel 2020 a causa del coronavirus. Dopo il 134,8% del 2019 il debito è atteso salire al 166,1% del pil quest’anno e per poi calare al 161,9% nel 2021. Lo prevede il Fmi che ha rivisto, peggiorandole, le stime per l’indebitamento italiano. Il deficit è atteso al 12,7% del pil quest’anno (8,3% la stima di aprile) e al 7,0% nel 2021 (3,5% la previsione di aprile). Debito sopra al 100% anche per Francia (125,7% nel 2020 e 123,8% nel 2021) e Spagna (123,8% e 124,1%).

Brusca frenata per Germania, Francia, Spagna e Gran Bretagna nel 2020. Secondo l’aggiornamento delle stime del Fmi, la locomotiva tedesca si contrarrà quest’anno del 7,8% per poi crescere del 5,4% il prossimo. Il Fondo prevede per la Francia un pil in calo del 12,5% nel 2020 e una crescita del 7,3% nel 2021, mentre per la Spagna si stima -12,8% quest’anno e una crescita del 6,3% nel 2021. Calo a due cifre anche per il pil britannico, che calerà del 10,2% nel 2020 per salire del 6,3% nel 2021.

L’economia dell’area euro si contrarrà quest’anno del 10,2%, ovvero 2,7 punti percentuali in più rispetto alle stime di aprile. Per il 2021 è invece atteso un rimbalzo: il pil è atteso crescere del 6,0%, +1,3 punti percentuali in più rispetto ad aprile. Lo prevede il Fondo stimando anche per gli Stati Uniti una contrazione nel 2020 maggiore delle attese, con un pil in calo dell’8% (-2,1 punti rispetto ad aprile) e una ripresa del 4,5% nel 2021 (-0,2 punti).

La crisi innescata dal coronavirus è un colpo “catastrofico” sul mercato del lavoro mondiale. Lo afferma il Fmi, sottolineando che “alcuni paesi (soprattutto l’Europa) sono riusciti a contenere le ricadute con efficaci piani di breve termine”. Il Fondo quindi cita i dati dell’Organizzazione Mondiale del Lavoro: il calo delle ore lavorate nel primo trimestre rispetto al quarto trimestre del 2019 equivale alla perdita di 130 milioni di posti di lavoro. Il calo del secondo trimestre equivale a 300 milioni di posti.

L’economia mondiale si contrae quest’anno più delle attese registrando un calo del 4,9%, ovvero 1,9 punti percentuali in più rispetto alle stime di aprile. Lo prevede il Fmi, secondo il quale nel 2021 ci sarà un rimbalzo del pil del +5,4% (-0,4 punti su aprile). Parlando di una crisi “come nessuna altra” e di incertezza sulle stime, il capo economista del Fmi Gita Gopinath osserva come le stime “implicano una perdita complessiva per l’economia mondiale di oltre 12.000 miliardi di dollari” fra il 2020 e il 2021.