IL GIOCO DELLE TRE CARTE !

04092020 PESCHERECCI SEQUESTRATI

IL GIOCO DELLE TRE CARTE !

Ci risiamo, i libici tornano a giocare sporco e rimettono in campo il vecchio gioco dei sequestri di pescherecci siciliani, vecchia e consumata pratica di Gheddafi memoria, quando i libici volevano incassare soldi dall’Italia che facevano ? S’inventavano lo sconfinamento nelle acque territoriali libiche delle nostre imbarcazioni impegnate nella pesca sebbene geograficamente e nella realtà si trovassero in acque internazionali. Qualunque imbarcazione che si trova a trentacinque miglia dalla costa, nel diritto nautico, si trova in acque internazionali. Quindi ci spiegassero i libici per quale motivo sono stati sequestrati i nostri pescherecci ? Curioso poi… non fermano i migranti sotto costa e su dei gommoni lenti e farlocchi e poi vanno a bloccare i nostri pescherecci in alto mare. Siamo troppo molli e fessi e loro lo hanno capito e se ne approfittano. Mandate le portaerei e le navi da guerra nella zona e poi vediamo se fanno ancora i prepotenti con le nostre imbarcazioni. Qualcuno ha visto il nostro ministro della difesa ? E comunque, c’è da dire che la presenza militare turca nelle loro basi sta facendo crescere la loro arroganza e prepotenza, alle minacce bisogna rispondere con durezza e non con la comprensione e la sottomissione. Questo è solo l’inizio, statene certi… in futuro ne vedremo di peggio nel mar Mediterraneo, un mare non più “Nostrum”… ma dei turchi. Sveglia, la nostra politica estera è fallimentare in tutti i sensi e queste ne sono le conseguenze, e se non cambiamo ministro degli esteri e strategia politica ci ritroveremo a vendere tutti quanti… le bibite negli stadi turchi. 03092020

…by… manliominicucci.myblog.it

Due pescherecci sequestrati in Libia, due sono fuggiti

Sono della marineria di Mazara del Vallo

04092020 PESCHERECCI SEQUESTRATI

Redazione ANSAMAZARA DEL VALLO

02 settembre 2020

Due pescherecci della marineria di Mazara del Vallo, l’Antartide e il Medinea, sono stati sequestrati dalle autorità libiche a circa 35 miglia a Nord di Bengasi. Altri due pescherecci, che navigavano nelle vicinanze, sono riusciti a sfuggire alla cattura.
Sarebbero diciotto complessivamente i marinai portati a Bengasi dai militari libici. Sono i componenti dei due natanti sequestrati, il Medinea e l’Antartide, e i comandanti dei due riusciti a fuggire, l’Anna Madre di Mazara del Vallo e del Natalino di Pozzallo (Ragusa). Starebbero tutti bene. I comandanti dei quattro pescherecci sono stati fatti salire su un gommone della marina militare libica e mentre era in corso questa operazione due dei quattro motopesca siciliani sono riusciti a fuggire.

Il sequestro dei pescherecci italiani è avvenuto nella tarda serata di ieri, a circa 40 miglia dalla costa di Bengasi, area dove erano presenti 9 o 10 imbarcazioni. Lo dice il sindaco di Mazara del Vallo, Salvatore Quinci. “Non ho elementi per suffragare la mia ipotesi – aggiunge – ma penso che la tempistica non sia casuale: il sequestro è avvenuto mentre il nostro ministro degli Esteri Luigi Di Maio era in Libia ed è stato effettuato da autorità marittime che fanno capo all’autoproclamato governo dell’est del Paese”. “Inutile dire che la marineria di Mazara del Vallo è molto preoccupata e lo siamo tutti. Ma nutro fiducia nella nostra ambasciata che in situazioni simili ha avuto comportamenti ineccepibili”, conclude.

 

 

IL GIOCO DELLE TRE CARTE !ultima modifica: 2020-09-04T15:47:38+02:00da manlio22ldc
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