QUANTO …AMORE…!

13042020 Migranti in quarantena

QUANTO …AMORE…!

Riprendono, con il tacito consenso del nostro governo, le partenze dei migranti che scappano “dal coronavirus africano”, scappano sempre dai soliti porti libici con la solita destinazione e il solito obiettivo… l’Italia, nonostante il fardello epidemico, che ha già causato oltre19mila morti nel nostro paese, ieri si registra il naufragio di un barcone con decine di persone a bordo e pare ci siano anche diversi morti, mentre un altro, con un centinaio di immigrati a bordo, è riuscito a giungere in autonomia Pozzallo. Tutto questo accade mentre il governo ha decretato la chiusura dei porti a causa della pericolosa situazione sanitaria ma gli scafisti non mi sembrano tanto intimoriti dal virus e dalla chiusura anzi, come anticipavo e scrivevo qualche giorno addietro già ipotizzavo il massiccio ritorno dei barconi in navigazione verso di noi in quanto la traversata loro la ritengono un’occasione imperdibile, evidentemente i nostri governanti e politici non hanno ancora capito, dopo anni, come funziona la questione migranti e gli affari legati a loro. Sebbene i nostri porti siano chiusi…”restano aperti”…eh sì, è un ridicolo gioco di parole, spiego, sono chiusi per noi italiani ma sono aperti per i migranti…oppure sono io che non ho ben compreso come funzionano i porti chiusi…Ora abbiamo l’ennesimo problema migranti, infatti ce ne sono 156 soccorsi dalla Alan Kurdi, l’imbarcazione della Ong tedesca Sea Eye, da sistemare in quarantena, e perciò il capo della protezione civile, Angelo Borrelli, intende di creare delle strutture o aree sulla terraferma oppure sistemarli su una nave dove poterli ricoverare per la quarantena, una nave è stata già individuata dal governatore della Sicilia . La cosa patetica, e difficile da credere è che ieri, durante il briefing delle ore 18.00, una giornalista, cui non ricordo il nome, molto preoccupata per il destino dei clandestini, ha chiesto delucidazioni e rassicurazioni al capo della protezione civile in merito ai migranti imbarcati sulla nave Ong, lei voleva sapere se andavano in un hot- spot o su un’altra nave e quali erano le intenzioni della protezione civile sul loro futuro…capito amici miei, il…loro futuro e non il mio o il vostro… in un momento di drammaticità unica nella storia repubblicana…si preoccupano del loro destino… e non di quello degli italiani…ma questa è gente normale ? Le barzellette non si esauriscono con la giornalista perché alla sua impellente “preoccupazione” si aggiunge, nella serata di ieri, anche l’urgente richiesta di esaustive informazioni sui migranti in mare dal segretario nazionale di Liberi e Uguali, Nicola on. Fratoianni e di altri suoi colleghi di partito, infatti colui che salva vite dal mare e si preoccupa dei migranti consto che non ha la stessa delicatezza e identica sensibilità verso gli italiani, infatti lui non si preoccupa se gli italiani domani potranno pagare il fitto di casa o le fatture delle utenze, né se saranno in grado di sfamare i piccoli italiani, i nostri figli giusto per esser chiari, e curarli. Infatti il bravo radical chic della sinistra italiana nonché uomo di governo…”non dimentichiamolo”, predica sempre bene ma nei fatti razzola malissimo… lui, non si è mai fatto vedere in giro ad elargire beni alimentari agli italiani indigenti né si è visto come volontario negli ospedali a salvare le vite degli italiani…eh no…meglio salvare vite dal.. “salotto di casa e col cellulare tra le mani”…. Noi italiani siamo messi male ad essere governati da gente animata solo dai soliti concetti ideologici fantasiosi e dannosi. Fanno tanti discorsi di moralità e ci danno lezioni ogni giorno in TV, ma io…dal 21 di febbraio u.s. questi signori a dar una mano al popolo non li ho visti e voi ? Ad oggi,13.04.20 registro solo bugie, chiacchiere a fiumi e disinteresse verso il popolo italiano e domani non lo so che giorno sarà, perché il nostro futuro sicuramente sarà diverso da quello dei migranti…statene certi…loro sicuramente domani e nei prossimi giorni verranno accuditi e coccolati amorevolmente e non si preoccuperanno di spendere per loro più di quella elemosina che danno, o meglio daranno, ad un italiano imprenditore bloccato in casa. Inoltre, forniamo pure assistenza sanitaria costosa a gente sconosciuta e che non ne ha diritto e trascuriamo, anzi si ignorano, i pazienti italiani colpiti dalle varie patologie che non riescono più a proseguire il percorso terapeutico perché incredibilmente sospeso…come se tutti i malati fossero stati improvvisamente miracolati dal ..”virus”, come il sottoscritto che è tra le vittime di questa colpevole e grave trascuratezza oltre che negligenza sanitaria che attribuisco allo “splendido ed incapace ministro Speranza” e a Conte…. No, le cose non vanno, il governo e l’Europa sono assenti e noi siamo abbandonati al nostro destino. Però tranquilli amici miei, ho sempre sostenuto e continuo a dirlo, che sino a quando ci sarà pane per il popolo tutto verrà accettato, anche la parziale perdita di libertà, ma quando non ci sarà più nulla da mangiare e “le brioche saranno esaurite” allora…sarà il momento della “santa ghigliottina” che renderà giustizia dei despoti e il paese tornerà ad essere coeso, esattamente come in Francia un paio di secoli fa.…Arriverà il giorno del giudizio divino anche per voi …cari signori politicanti prezzolati …arriverà. 13042020…

by…manliominicucci.myblog.it

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 Sbarchi di migranti, Borrelli annuncia: “Quarantena a bordo di un’altra nave o in strutture a terra”

La ong Sea Watch in un tweet parla di quattro gommoni alla deriva con 250 a bordo. “Naufragio tra Malta e Tripoli, molte vittime”. I 156 della Alan Kurdi si trovano ancora a largo della Sicilia.

 13042020 Migranti in quarantena

12 aprile 2020

Numerose persone sarebbero morte in mare in seguito al naufragio tra Malta e Tripoli. Lo denuncia in un tweet Sea Watch, spiegando che “250 persone erano alla deriva da ieri su 4 gommoni”, che avevano a bordo un numero variabile tra 47 e 85 persone, e che una di queste imbarcazioni si è capovolta e le persone sono naufragate. I quattro gommoni – uno con 72 persone a bordo, uno con 47, uno con 55 e l’ultimo con 85 – sono stati segnalati ieri a Sea Watch da Alarm Phone, il servizio telefonico per i migranti in difficoltà.
Lasciati morire soli nel giorno di #Pasqua da un’Europa che parla a vuoto di solidarietà verso le persone che soffrono.
250 persone erano alla deriva da ieri su 4 gommoni.
Oggi avvistamenti @Frontex li riportano ancora in mare e uno capovolto. Naufragato con le persone a bordo.

12:01 – 12 apr 2020

Era stata Sea Watch a chiedere l’intervento del Commissario europeo per i diritti umani “per chiarire che i diritti delle persone salvate in mare devono essere garantiti a prescindere da quale sia la nave che li soccorre”. L’ong ha quindi spiegato che l’agenzia europea Frontex ha oggi segnalato i barconi in mare, di cui uno capovolto. “Lasciati morire soli nel giorno di Pasqua da un’Europa che parla a vuoto di solidarietà verso le persone che soffrono”: il commento di Sea Watch. Anche Carola Rackete, su Twitter, è intervenuta sulla questione, accusando l’Unione Europa di non essere intervenuta.

 

Carola Rackete

✔@CaroRackete

There is a boat sinking in the Maltese rescue zone. One boat already sunk earlier today. EU authorities knew since yesterday and decided to do nothing.
This boat will sink as well, if no one comes to their rescue right now.

Shame on you, Europe. https://twitter.com/alarm_phone/status/1249366196174106624 …

Alarm Phone@alarm_phone

In risposta a @alarm_phone

At 17:44h CEST, the people on board tell us: “We do not have enough energy left to take the water out of the boat. Our phone battery will die soon.” RCC Malta refuses to listen to us on the phone and hangs up.

Intanto si va verso una soluzione per i 156 migranti soccorsi dalla Alan Kurdi, che non sbarcheranno in un porto italiano, ma verrà individuata – con il supporto della Guardia costiera – una nave sulla quale saranno trasferiti nelle prossime ore per la quarantena ed i controlli della Croce Rossa italiana e delle autorità sanitarie locali. Lo prevede un provvedimento firmato dal capo della Protezione civile, Angelo Borrelli, su richiesta della ministra delle Infrastrutture e Trasporti, Paola De Micheli.

“C’è l’esigenza di garantire anche per i migranti che sbarcano, la sorveglianza sanitaria cioè la quarantena e l’isolamento. Per questo il dipartimento creerà strutture o aree sulla terraferma oppure navi dove poter ricoverare i migranti”, ha detto Borrelli. “La Croce rossa darà supporto insieme al suo personale sanitario, così come ci sarà il rispetto dell’uso dei Dpi. Dopo, saranno gestiti secondo le procedure ordinarie”. La nave della ong tedesca Sea Eye si trova al largo delle coste occidentali della Sicilia.

Da fonti del Viminale si apprende che il governo “non ha fatto mancare l’assistenza umanitaria ai migranti a bordo della Alan Kurdi, nello spirito di solidarietà gia mostrato in tutte le altre precedenti occasioni”, e che, in questi giorni, sono in corso contatti continui con il ministero dell’Interno tedesco, che ora ha manifestato la concreta disponibilità ad una loro ricollocazione, dopo un iniziale rifiuto di accoglierli.

A Pozzallo, in mattinata, ha attraccato anche un gommone con 101 migranti. Sono tutti uomini, ci sono anche molti minori. Lo sbarco è terminato intorno alle 15. Stanno tutti bene e i controlli effettuati dalle autorità sanitarie non hanno riscontrato criticità. Si trovano per ora tutti sulla banchina di attesa di individuare una struttura dove trasferirli. Il sindaco di Pozzallo Roberto Ammatuna, che si trova in banchina, chiede alle autorità competenti di trovare un centro dove ospitarli “perché nell’hot spot dove c’è un migrante egiziano di 15 anni in isolamento perché positivo al coronavirus non potranno andarci”. Il sindaco, quando è stato segnalato il gommone a tre miglia dalla costa siciliana, aveva dichiarato: “È senza dubbio la nuova strategia dei trafficanti, che molto probabilmente hanno trasferito da una nave madre ad una imbarcazione più piccola tanti poveri disperati. Nell’hot spot ci sono già 50 migranti oltre a quello contagiato, mi batterò con tutte le mie forze perché siano trasferiti altrove”.

 

QUANTO …AMORE…!ultima modifica: 2020-04-13T16:18:35+02:00da manlio22ldc
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