MES O NON MES…

Matteo Salvini (S) e Giuseppe Conte, in una foto d'archivio. ANSA/ANGELO CARCONI

MES O NON MES…

“Questo è il problema direbbe Shakespeare”,.. però prima di strapparci i capelli per la rabbia o dare pareri inopportuni cerchiamo di capire meglio il meccanismo di funzionamento” del perverso ingranaggio finanziario tanto discusso che si vuole adottare nella comunità europea.. Il “Mes”, acronimo di Meccanismo europeo di stabilità,  il nuovo fondo salva-Stati cosa prevede ?  L’intento, dicono loro, è quello di stabilizzare il sistema bancario e impedire il deflagrare di nuove crisi finanziarie, questa è il fine. Il Mes non è di recente creazione, dobbiamo tornare nell’ottobre 2012, venne creato in sostituzione del Fondo europeo di stabilità, quello era un meccanismo temporaneo, istituito nel 2010, sempre per far fronte alla crisi del debito sovrano, significa che quando un paese dal debito sovrano elevato era in difficoltà poteva richiedere di essere sostenuto a livello economico e finanziato, ipotesi realizzata nel passato per ben cinque diversi Stati: Grecia, per 3 volte, Irlanda, Cipro, Portogallo e Spagna.  Sembrerebbe fantastico, davvero meraviglioso poter attingere ad un fondo che ti garantisce la stabilità economica per far fronte al debito sovrano, a leggerle queste cose sembrano tutte belle ma….preciso che sono belle solo a leggerle… perché nella realtà finanziaria, è come il gioco delle tre carte… “e belle e pronto”… un raggiro da maestri della truffa, perché si serve su un apparente  piatto d’argento dello sporco denaro che in cambio rende schiavi dei mercati finanziari i cittadini di quel determinato paese che si ritrova un debito pubblico sovrano fuori dai loro parametri di valutazione…vessatori e criminali. Infatti, l’accesso all’assistenza finanziaria del Mes viene offerta sulla base di una “rigorosa condizionalità politica”,  nell’ambito di un programma di aggiustamento macroeconomico e di un’analisi della sostenibilità del debito pubblico, elementi che saranno stabiliti dalla Commissione europea insieme al Fondo monetario internazionale  e di concerto con la Banca centrale europea, cioè, le decisioni le prendono dei soggetti privati e non eletti escludendo a priori  il governo di quel paese in difficoltà…detta in chiave prosaica…”comandano loro” !  Inoltre, in ipotesi di “aggiustamento economico”, attenti ora… il Mes potrà fare da mediatore tra Stati e “investitori privati”… qualora fosse necessaria la ristrutturazione di un debito pubblico, cioè nella pratica finanziaria,  un ricco e sfondato privato cittadino di un paese qualunque, come Soros per esempio, potrebbe determinare la vita politica e i tempi di uno stato sulla base della quantità di denaro che investe in quel determinato paese e dal 2022 sarà più semplice ottenere il via libera della platea degli azionisti per approvare la ristrutturazione di un debito sovrano, perché dalle attuali regole che richiedono una doppia maggioranza, si passerà a una maggioranza unica. No, preferisco restare povero… ma padrone in casa mia…. anche perché, se ci danno del denaro a sostegno del debito sovrano poi finiremmo come la Grecia, commissariati in casa da privati azionisti con gli ovvi tagli alla spesa pubblica, sanitaria e scolastica e magari anche con un bel taglio agli stipendi delle aziende pubbliche….inoltre, tartassati senza neanche aver la possibilità  di reagire alle tasse che sistematicamente ci verranno imposte. Per l’approvazione del Mes servono le firme del capo dello stato e del presidente del consiglio, ed è per questo che il “baldo Moscovici” oggi è corso al colle per convincerlo a non dare l’Europa ai …”sovranisti”… . “Caro Moscovici, io preferisco dare l’Europa ai sovranisti e non ai mercati, perché quando vado a votare voglio affidare il mandato a rappresentarmi ad un italiano, un politico onesto e non al Soros di turno che al mattino quando si alza decide se nel mio paese ci devono venire i migranti o come si deve tagliare il costo del lavoro o cosa devo mangiare e quali farmaci deglutire . No, i tempi delle dittature politiche sono finiti da un pezzo…. e che facciamo ora, inauguriamo quello dei mercati ? No grazie…la situazione è drammatica, è vero,  ma con il Mes vedo la fine della nostra bella Italia. 22112019

 …by…manliominicucci.myblog.it

 

Mes: vertice di maggioranza ‘costruttivo’. Salvini attacca Conte

Secondo fonti della maggioranza si sarebbe trattato di un incontro ‘utile e costruttivo’

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Redazione ANSA

22 novembre 2019

Matteo Salvini (S) e Giuseppe Conte, in una foto d'archivio. ANSA/ANGELO CARCONI

E’ terminato da qualche ora il vertice di maggioranza sul Mes a Palazzo Chigi. Ed è terminato anche l’incontro tra il premier Giuseppe Conte e il commissario agli Affari Economici Ue, Pierre Moscovici, tenutosi parallelamente alle battute finali del vertice sul Mes.

“Questa mattina a Palazzo Chigi si è svolta una riunione utile e costruttiva, durante la quale il ministro dell’Economia Roberto Gualtieri ha illustrato i contenuti della riforma del Mes, difendendone i punti di forza ed i miglioramenti che interessano l’Italia”, fanno sapere fonti del ministero dell’Economia, aggiungendo che nei prossimi giorni si terranno ulteriori approfondimenti sugli aspetti più tecnici del trattato. All’incontro di maggioranza, spiegano le stesse fonti, c’è stata ‘forte sintonia sulla necessità che, riguardo al terzo aspetto del pacchetto richiesto dall’Italia a giugno che riguarda l’introduzione della garanzia sui depositi nell’ambito del completamento dell’Unione bancaria, la roadmap sia sufficientemente ambiziosa e salvaguardi gli interessi del Paese’.

Il leader della Lega, Matteo Salvini, a Unomattina, torna ad attaccare il premier, Giuseppe Conte, per la vicenda del Mes. “Organizzate un confronto qui a Unomattina con Conte sul Mes? Se lui viene qua o fa la figura del bugiardo o dello smemorato”, afferma Salvini.  “Non vorrei che Conte avesse venduto la nostra sovranità per tenersi la poltrona. Se fosse andata così, allora saremmo di fronte ad alto tradimento. E, in pace come in guerra, è un reato punibile con la galera”, sostiene Salvini.

 

“Oggi abbiamo scoperto che c’è un negoziato che è da un anno in corso: il delirio collettivo sul Mes è stato suscitato dal leader dell’opposizione, lo stesso che qualche mese fa partecipava ai tavoli discutendo di Mes, perché abbiamo avuto vertici di maggioranza con i massimi esponenti della Lega, quattro incontri” e ora c’è chi scopre che era al tavolo “a sua insaputa, aveva detto ieri Conte a margine dell’assemblea dell’Anci ad Arezzo.

“Oggi – aveva aggiunto – ci si meraviglia e lo stesso partito che partecipava a vertici di maggioranza sul tema scopre l’esistenza del Mes e grida allo scandalo: questo è un atteggiamento irresponsabile”. “Come i cittadini pretendono dal governo un atteggiamento responsabile, così io pretendo un’opposizione seria, credibile, perché difendiamo tutti gli interessi nazionali, altrimenti è un sovranismo da operetta”, sottolinea.

Immediata era stata la replica di Salvini. “Il signor Conte – aveva attaccato in una nota – è bugiardo o smemorato. Se fosse onesto direbbe che a quei tavoli, così come a ogni dibattito pubblico, compresi quelli parlamentari, abbiamo sempre detto di no al Mes. Non è difficile da ammettere e del resto, se necessario, ci sono numerose dichiarazioni a testimonianza della contrarietà espressa da tutti i componenti della Lega, ministri compresi, su questo argomento. Cosa teme il presidente del Consiglio? Ha forse svenduto i risparmi degli italiani?”.

“I cittadini non si devono preoccupare, non mi risulta”, aveva spiegato inoltre il premier replicando a chi gli chiedeva informazioni sull’esistenza di una norma in manovra che permetterebbe agli enti locali, in particolare ai Comuni, di bloccare i conti a chi non paghi multe e altre tasse locali.

“Dobbiamo superare la stagione dei tagli lineari, che ha privato i territori di risorse preziose. Lo Stato non deve più far cassa a danno dei Comuni”, aveva concluso il premier.

 

 

MES O NON MES…ultima modifica: 2019-11-22T20:48:51+01:00da manlio22ldc
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