NON LO RITENGO UN CLASSICO FEMMINICIDIO !

07102021 MAROCCHINO OMICIDA

NON LO RITENGO UN CLASSICO FEMMINICIDIO !

Ci risiamo… scommetto che in pochi credevano che fosse finito il massacro con l’ultimo omicidio di donna in ordine di tempo, ebbene chi ha avuto il sospetto e dubbi, come me, che la storia della violenza omicida continuasse all’infinito ha avuto ragione.  Un altro  rivoltante omicidio di una donna che non ha nessuna colpa se non quella della libera scelta sentimentale, ancora una volta registriamo l’omicidio di una donna che si  dimostra essere argomento preferito degli avvoltoi mediatici appartenenti a certe ideologie… Già, creare confusione e voler trasformare il gravissimo episodio in un banale momento di follia omicida oppure di gelosia o altra robetta del genere francamente mi indigna e mi irrita perché nella loro narrazione e descrizione dei fatti ci vedo il marcio e il falso. Mi chiedo come si possa  spostare il baricentro di un omicidio che ha contorni preoccupanti e legati ad una certa convinzione religiosa e farlo passare come il gesto del solito malato di mente di turno come nel caso specifico del link postato. Ma  andiamo per ordine, l’omicida appena arrestato dichiara alla stampa che lui è “un marocchino e che Allah lo difende”, e vabbè…. lui può dire quello che vuole ma è proprio in quella frase che si cela l’odio per il genere femminile  e lui ha incontrato la vittima vestito da apparente aspirante innamorato il cui fine era solo quello di aggirare la verità sul suo io ! Infatti il rifiuto della donna alla sua proposta, presumo a fini matrimoniali, ha innescato la reazione incontrollata e furiosa, prevedibile nel mondo musulmano ma non in quello occidentale, per loro il rifiuto è una cosa inaccettabile, inconcepibile per il buon fedele musulmano in quanto non ha ragione di esistere… Appreso della volontà della donna di non aver nessuna intenzione di mettersi con lui per una vita in comune senza esitazioni, si è alzato dalla sedia che occupava e di fronte alla donna, e si è portato alle spalle della sua vittima predestinata, indi  ha estratto il solito coltello, evidentemente tutti lo portano in giro come oggetto decorativo delle tasche, e l’ha colpita secondo il “criterio dell’accoltellamento del buon fedele” dinanzi a certe situazioni che vanno contro le loro convinzioni, cioè,  colpirla ripetutamente alla schiena. E che sia stato un omicidio intenzionale, le cui origini si devono ricercare proprio nella fede islamica, lo riscontriamo nelle altre coltellate inferte alle due povere donne, che sono rimaste per fortuna solo ferite, nel vano tentativo di difendere la propria amica. Che senso ha aver colpito le altre due donne ?  Una persona rispettosa del genere, anche se in preda all’ira, mai e poi mai avrebbe colpito una donna giusto per… è ovvio che la misoginia  è una “peculiarità” di tanti buoni fedeli musulmani e non sono certamente io a dirlo. Ora, vorrei capire cosa diavolo centri lo status del marocchino omicida evidenziato dal giornalista nella questione ? E spiegatemi, perché la stampa tende sempre a porre  il distinguo tra  residenti e clandestini  provenienti da altri paesi stranieri ?  Come a voler dire che anche i nuovi cittadini possono commettere reati gravissimi ed è un errore pensare che li commettano solo i clandestini, ma perché questo signore assassino quando è arrivato da noi  forse non era un clandestino ? Ma stiamo scherzando ? Vogliamo giocare con le parole anche quando c’è qualcuno che perde la vita ?  Clandestino o meno il concetto di fondo è che quell’uomo, di chiara fede coranica, ha ucciso un’infedele perché donna, ed è inferiore all’uomo in quella religione, si è permessa di dire no ad un musulmano è questo lo ha fatto andare in escandescenza tanto da volerla punire con la morte… sì, perché per lui è considerato un affronto da lavare col sangue e conseguente morte della donna. Non ci giochiamo con le parole per sviare il vero motivo di questo ennesimo omicidio né farlo passare come uno dei tanti perché non è così…  qualunque uomo che si sente rifiutato da una donna al limite la offende per sfogarsi  ma certamente non la uccide a quel modo anche perché non credo che gli occidentali amino girare con i coltelli in tasca. Ben altra storia e cosa diversa sono le coppie che si separano,  lì la follia e la disperazione  giocano un ruolo determinante ! Sono anni che lo ripeto, attenzione a chi frequentate quando lo fate per interessi amorosi  perché se vi va male… rischiate la vita !   06102021 …by… https://manliominicucci.myblog.it/  https://vk.com/id52922915

Pinerolo, ragazza rifiuta le avances in un bar: marocchino la uccide e accoltella altre due donne

martedì 5 Ottobre 9:50 – di Penelope Corrado

07102021 MAROCCHINO OMICIDA

È stato catturato a Luserna San Giovanni, alle porte di Pinerolo, nel torinese, dai carabinieri Hounaifi Mehdi, 34enne di origini marocchine residente a Luserna che, dopo essere entrato in un bar intorno all’1,30 ha ucciso a coltellate Carmen De Giorgi, 44 anni.

Il 34enne marocchino ha ferito anche le due amiche che erano con lei. A dare l’allarme sono stati i clienti del locale.

Secondo quanto si è appreso, l’aggressore che era seduto al tavolo con la vittima, l’avrebbe aggredita colpendola alla schiena dopo che la donna avrebbe respinto alcune avances, poi si sarebbe dato alla fuga.

Secondo la ricostruzione dell’Eco del Chisone, il 34enne di origini marocchine, dopo essere entrato in un bar di Pinerolo intorno all’1,30 ha ucciso a coltellate una donna di 44 anni. Più fendenti che non hanno dato scampo alla donna. I soccorritori intervenuti sul posto non hanno potuto far altro che constatarne il decesso. Altre due donne, che avrebbero tentato di difendere l’amica, sono rimaste ferite in maniera non grave.

Il delitto è avvenuto nel bar Primavera, di via Primo Maggio 46. I carabinieri del Nucleo radiomobile stanno verificando se l’omicida conoscesse la sua vittima. Resta da capire cosa abbia scatenato la furia omicida dell’uomo: tra le ipotesi, un movente sentimentale, forse a causa di avances che la donna aveva respinto.

Il marocchino di Pinerolo è regolare sul territorio italiano

Secondo le ultime ricostruzioni, il 34enne di origini marocchine sarebbe regolare sul territorio italiano e conosceva già la donna, della quale si era invaghito. Quando ha avvicinato la donna aveva il coltello in tasca e lo avrebbe tirato fuori dopo un approccio respinto dalla donna.

 

ENGLISH

I DO NOT CONSIDER IT A CLASSIC FEMINICIDE!

Here we go again … I bet that few believed that the massacre had ended with the last murder of a woman in order of time, well whoever had the suspicion and doubts, like me, that the history of murderous violence continued indefinitely has was right. Another revolting murder of a woman who has no fault other than that of free sentimental choice, once again we record the murder of a woman who proves to be the favorite subject of media vultures belonging to certain ideologies … Yep, create confusion and wanting to transform the very serious episode into a trivial moment of homicidal madness or jealousy or other such stuff frankly indignates me and irritates me because in their narration and description of the facts I see the rotten and the false. I wonder how you can move the center of gravity of a murder that has worrying contours and linked to a certain religious conviction and make it pass as the gesture of the usual mentally ill on duty as in the specific case of the posted link. But let’s go by order, the murderer just arrested declares to the press that he is “a Moroccan and that Allah defends him”, and oh well …. he can say what he wants but it is precisely in that sentence that hatred lies for the female gender and he met the victim dressed as an apparent would-be lover whose aim was only to circumvent the truth about his self! In fact, the refusal of the woman to his proposal, I presume for matrimonial purposes, has triggered the uncontrolled and furious reaction, predictable in the Muslim world but not in the Western one, for them the refusal is an unacceptable thing, inconceivable for the good Muslim faithful as it is not has reason to exist … Learning of the woman’s will not to have any intention of joining him for a life in common without hesitation, he got up from the chair he occupied and in front of the woman, and moved behind her predestined victim, then he pulled out his usual knife, evidently everyone carries it around as a decorative object in their pockets, and hit her according to the “criterion of stabbing the good faithful” in the face of certain situations that go against their beliefs, that is , hit her repeatedly in the back. And that it was an intentional murder, the origins of which must be sought precisely in the Islamic faith, we find it in the other stab wounds inflicted on the two poor women, who fortunately were only wounded, in a vain attempt to defend their friend. What sense did it hit the other two women? A respectful person like that, even if in a grip of anger, would never, ever hit a woman just for … it is obvious that misogyny is a “peculiarity” of many good Muslim faithful and it is certainly not me who says it. Now, I would like to understand what the hell does the status of the murderous Moroccan highlighted by the journalist in the matter center? And explain to me, why does the press always tend to distinguish between residents and illegal immigrants from other foreign countries? As if to say that even new citizens can commit very serious crimes and it is a mistake to think that only illegal immigrants commit them, but why was this murderous gentleman when he came to us maybe he wasn’t an illegal immigrant? Are we joking ? Do we want to play with words even when there is someone who loses their life? Clandestine or not, the basic concept is that that man, of clear Koranic faith, killed an infidel because she was a woman, and is inferior to the man in that religion, she allowed herself to say no to a Muslim and this she did. going into a rage so much that he wants to punish her with death … yes, because for him it is considered an affront to be washed with blood and consequent death of the woman. We do not play with words to mislead the real reason for this umpteenth murder or make it pass as one of many because it is not so … any man who feels rejected by a woman at the limit offends her to let off steam but certainly does not kill her to that way also because I don’t think Westerners like to go around with knives in their pockets. Quite another story and different thing are the couples who separate, there the madness and desperation play a decisive role! I’ve been repeating it for years, pay attention to who you hang out with when you do it for love interests because if it goes wrong … you risk your life! 06102021 … by … https://manliominicucci.myblog.it/ https://vk.com/id52922915

Pinerolo, a girl refuses advances in a bar: Moroccan kills her and stabs two other women

Tuesday 5 October 9:50 – by Penelope Corrado

07102021 MAROCCHINO OMICIDA

He was captured in Luserna San Giovanni, on the outskirts of Pinerolo, in Turin, by the carabinieri Hounaifi Mehdi, a 34-year-old of Moroccan origins living in Luserna who, after entering a bar around 1.30 am killed iso with stabs Carmen De Giorgi, 44 years old.

The 34-year-old Moroccan also injured the two friends who were with her. The local customers gave the alarm.

According to what has been learned, the attacker who was sitting at the table with the victim allegedly attacked her by hitting her in the back after the woman rejected some advances, then fled.

According to the reconstruction of the Eco del Chisone, the 34-year-old of Moroccan origins, after entering a bar in Pinerolo around 1.30 am stabbed a 44-year-old woman. More blows that gave the woman no escape. The rescuers who intervened on the spot could not help but ascertain the death. Two other women, who allegedly tried to defend her friend, were not seriously injured.

The crime took place in the Primavera bar, in via Primo Maggio 46. The carabinieri of the radio-mobile unit are checking whether the murderer knew her victim. It remains to be understood what triggered the man’s murderous fury: among the hypotheses, a sentimental motive, perhaps due to advances that the woman had rejected.

The Moroccan of Pinerolo is regular on the Italian territory

According to the latest reconstructions, the 34-year-old of Moroccan origins would be regular on Italian territory and he already knew the woman, with whom he had fallen in love. When he approached the woman she had the knife in her pocket and would have pulled it out after an approach rejected by the woman.

 

 

FRANCAISE

 

JE NE CONSIDÈRE PAS C’EST UN FÉMINICIDE CLASSIQUE !

C’est reparti… Je parie que peu de gens croyaient que le massacre s’était terminé avec le dernier meurtre d’une femme dans l’ordre du temps, eh bien celui qui avait le soupçon et les doutes, comme moi, que l’histoire de la violence meurtrière s’est poursuivie indéfiniment a été droit. Encore un meurtre révoltant d’une femme qui n’a d’autre faute que celle du libre choix sentimental, une fois de plus nous enregistrons le meurtre d’une femme qui s’avère être le sujet de prédilection des vautours médiatiques appartenant à certaines idéologies… Oui, créer la confusion et le vouloir transformer l’épisode très grave en un moment banal de folie meurtrière ou de jalousie ou autre truc du genre m’indigne franchement et m’irrite car dans leur narration et description des faits je vois du pourri et du faux. Je me demande comment on peut déplacer le centre de gravité d’un meurtre aux contours inquiétants et lié à une certaine conviction religieuse et le faire passer pour le geste de l’habituel malade mental de garde comme dans le cas précis du lien posté. Mais allons-y par ordre, le meurtrier qui vient d’être arrêté déclare à la presse qu’il est “un marocain et qu’Allah le défend”, et eh bien….il peut dire ce qu’il veut mais c’est justement dans cette phrase que réside la haine pour le sexe féminin et il a rencontré la victime habillée comme un amant potentiel apparent dont le but était seulement de contourner la vérité sur lui-même ! En fait, le refus de la femme à sa proposition, je présume à des fins matrimoniales, a déclenché la réaction incontrôlée et furieuse, prévisible dans le monde musulman mais pas dans le monde occidental, pour eux le refus est une chose inacceptable, inconcevable pour les bon fidèle musulman comme il n’a pas de raison d’exister… Apprenant la volonté de la femme de n’avoir aucune intention de le rejoindre pour une vie commune sans hésiter, il se leva de la chaise qu’il occupait et devant la femme, et s’est déplacée derrière sa victime prédestinée, puis il a sorti son couteau habituel, évidemment tout le monde le porte comme objet de décoration dans ses poches, et l’a frappée selon le “critère de poignarder les bons fidèles” face à certaines situations qui vont contre leurs convictions, c’est-à-dire qu’elle l’a frappée dans le dos à plusieurs reprises. Et qu’il s’agissait d’un meurtre intentionnel, dont il faut chercher les origines précisément dans la foi islamique, on le retrouve dans les autres coups de couteau infligés aux deux pauvres femmes, qui heureusement n’ont été que blessées, dans une vaine tentative de défendre leur amie . Quel sens cela a-t-il touché les deux autres femmes? Une personne respectueuse comme ça, même si en proie à la colère, ne frapperait jamais, jamais une femme juste pour… il est évident que la misogynie est une ” particularité ” de beaucoup de bons fidèles musulmans et ce n’est certainement pas moi qui le dit . Maintenant, j’aimerais comprendre ce que diable fait le statut du meurtrier marocain mis en évidence par le journaliste dans le centre d’affaire ? Et expliquez-moi, pourquoi la presse a-t-elle toujours tendance à faire la distinction entre les résidents et les immigrés clandestins d’autres pays étrangers ? Comme pour dire que même les nouveaux citoyens peuvent commettre des crimes très graves et c’est une erreur de penser que seuls les immigrés clandestins les commettent, mais pourquoi ce monsieur meurtrier n’était-il pas un immigré clandestin lorsqu’il est arrivé ici ? Plaisons-nous ? Voulons-nous jouer avec les mots même quand il y a quelqu’un qui perd la vie ? Clandestine ou pas, le concept de base est que cet homme, de foi coranique claire, a tué une infidèle parce qu’elle était une femme, et qu’elle est inférieure à l’homme dans cette religion, elle s’est permise de dire non à un musulman et c’est ce qu’elle a fait. dans une rage telle qu’il veut la punir de mort … oui, parce que pour lui, c’est considéré comme un affront d’être lavé avec du sang et par conséquent la mort de la femme. On ne joue pas sur les mots pour tromper la vraie raison de cet énième meurtre ou le faire passer pour un des nombreux car il n’en est pas ainsi… tout homme qui se sent rejeté par une femme à la limite l’offense de se défouler mais ne la tue certainement pas de cette façon aussi parce que je ne pense pas que les Occidentaux aiment se promener avec des couteaux dans leurs poches. Toute autre histoire et autre chose sont les couples qui se séparent, là la folie et le désespoir jouent un rôle déterminant ! Je le répète depuis des années, fais attention à qui tu fréquentes quand tu le fais par amour car si ça tourne mal… tu risques ta vie ! 06102021 … par … https://manliominicucci.myblog.it/ https://vk.com/id52922915

Pinerolo, une fille refuse les avances dans un bar : un marocain la tue et poignarde deux autres femmes

Mardi 5 octobre 9h50 – par Penelope Corrado

07102021 MAROCCHINO OMICIDA

 

PAUSE COMMERCIALE

Il a été capturé à Luserna San Giovanni, dans la banlieue de Pinerolo, à Turin, par les carabiniers Hounaifi Mehdi, un homme de 34 ans d’origine marocaine résidant à Luserna qui, après être entré dans un bar vers 1h30 du matin, a tué iso avec des coups de couteau Carmen De Giorgi, 44 ans.

La Marocaine de 34 ans a également blessé les deux amis qui l’accompagnaient. Les clients locaux ont donné l’alarme.

Selon ce qui a été appris, l’agresseur qui était assis à table avec la victime l’aurait agressée en la frappant dans le dos après que la femme eut rejeté certaines avances, puis se serait enfuie.

Selon la reconstitution de l’Eco del Chisone, l’homme de 34 ans d’origine marocaine, après être entré dans un bar de Pinerolo vers 1h30 du matin, a poignardé une femme de 44 ans. D’autres coups qui ne laissèrent pas échapper à la femme. Les sauveteurs qui sont intervenus sur place n’ont pu s’empêcher de constater le décès. Deux autres femmes, qui auraient tenté de défendre leur amie, n’ont pas été grièvement blessées.

Le crime a eu lieu au bar Primavera, via Primo Maggio 46. Les carabiniers de l’unité radio-mobile vérifient si le meurtrier connaissait sa victime. Reste à comprendre ce qui a déclenché la fureur meurtrière de l’homme : parmi les hypothèses, un mobile sentimental, peut-être dû à des avances que la femme avait rejetées.

Le marocain de Pinerolo est régulier sur le territoire italien

Selon les dernières reconstitutions, l’homme de 34 ans d’origine marocaine serait un habitué du territoire italien et connaissait déjà la femme dont il était tombé amoureux. Lorsqu’il s’est approché de la femme, il avait le couteau dans sa poche et l’aurait sorti après une approche rejetée par la femme.

 

 

NON LO RITENGO UN CLASSICO FEMMINICIDIO !ultima modifica: 2021-10-06T20:17:58+02:00da manlio22ldc
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Commento (1)

  1. manlio22ldc (Autore Post)

    Commento all’articolo di

    Cirino Lattieri :

    Manlio Minicucci . Hai fatto una disamina da 110 e lode. Ti dico questo perché i musulmani e il loro odio per gli occidentali li conosco da 51 anni . Bravo davvero ad aver capito che dietro gli omicidi dei musulmani si nasconde il movente religioso . Neanche i giornali vicino alla destra non ci hanno capito una beata minchia e tendono a dare ragione a chi sostiene che sono frutto di patologie psichiatriche . NON È COSI !!! Nel 1966 (12enne) arrivai in Germania dai miei genitori e 4 anni dopo andammo ad abitare in un caseggiato che comprendeva alloggi aziendali sia per operai italiani che per turchi . Mio padre portinaio e mia madre impiegata nelle pulizie degli alloggi per conto della ditta che dava lavoro a tutti quegli operai . Tra gli italiani (tutti siciliani come me) regnava l’ordine e il rispetto reciproco, tra i turchi una nauseante puzza di cipolle fritte nelle stanze e risse tra di loro , qualche volta contro i siciliani che però reagivano . Era una regola tra noi italiani portare in tasca un coltello, regola nata dall’esigenza di difesa personale poiché le aggressioni avvenivano sempre dai turchi . C’è da dire che mio padre, uomo che oltre a portinaio era soprattutto il leader di tutta la nostra comunità, non certo leader politico, ma soggetto temutissimo da entrambe le parti per la sua tempra e le doti di combattente , in pratica chi lo conosceva gli girava alla larga . Siccome ,come tu ben saprai, i musulmani non amano la musica, un giorno tre turchi aggredirono un nostro corregionale che stava suonando la chitarra e stava soccombendo sotto le percosse di quei porci . Mio padre se ne accorse e intervenne lasciandone uno a terra mentre gli altri due scappavano . La cosa curiosa di quell’epoca era che nessuno degli italiani capiva il significato dell’ Allah gridato durante le aggressioni , credevamo che il loro Dio fosse invocato per non essere sconfitti o qualcosa del genere , non c’era ne’ internet e ne social o giornali da cui poter avere conoscenza . Tra l’altro in quei tempi si lavorava tutto il giorno e tutti i “ Gastarbeiter” (operaio ospite) avevano un permesso di soggiorno . I turchi erano già circa un milione in tutta la Germania, il doppio degli italiani , quindi a fine settimana era facile imbattersi nelle discoteche con questa gentaglia. Ecco, si, proprio loro che odiavano la musica ci andavano per la sola caccia di sesso . Ragazze tedesche che poi passavano con noi italiani ci raccontavano come venivano trattate da quei cammelli . Sono purtroppo dettagli che non si possono dire per la loro volgarità ma è però chiaro che venivano umiliate con profondo disprezzo . Quelle ragazze moralmente e affettivamente valevano zero per loro , usate solo per sesso e trattate da schiave durante il rapporto . Nel ‘77 fui testimone di un omicidio all’interno di una discoteca, il “Western Saloon”di Solingen in cui fu ucciso a coltellate un turco da un suo cugino . Movente ? L’assassino dichiarò alla polizia che filava con una ragazza tedesca e che suo cugino se l’era portata a letto prima che lei fosse “resa disponibile” dal suo “padrone” . Capito come ragionavano ?

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