ALT : LA FESTA DEL LAVORO E’ DI TUTTI…!

01052020 1 maggio 2020-2

ALT :  LA FESTA DEL LAVORO E’ DI TUTTI…!

Francamente mi riesce proprio difficile capire alcuni “democratici italiani spostati ideologicamente molto a sinistra”, la recente epidemia ci ha sottoposti ad  un vero stressante e snervante periodo di “clausura”, per due mesi  abbiamo subito un bombardamento mediatico tramite video catastrofici e slogan ripetuto a mo’ di litania… “resta a casa”,  e esci solo per urgenza o per la spesa, ” una “rottura di palle” epocale che ha portato all’esaurimento tantissimi italiani anche perché il nostro governo non ha capito che per mangiare non servono solo bocca e denti ma anche i soldoni. Fedeli a quel richiamo ci siamo “auto dichiarati agli arresti domiciliari” e messo da parte momentaneamente figli, genitori, parenti e amici tutti nel rispetto delle regole precauzionali al fine di evitare il pericoloso contagio. Abbiamo assistito a scene da film comico, come l’elicottero che bracca un …”bagnante”…oppure la corsa dei centro metri senza ostacoli sul bagnasciuga di una spiaggia, e il curioso tentativo di colpire un motociclista, da parte di un’agente, con la paletta in dotazione alla polizia urbana…. scene patetiche di persone multate anche senza un vero motivo e tantissime denunce farlocche perché si doveva stare a casa, il governo ha inasprito  la situazione della permanenza forzata in casa con il terrore psicologico dei morti quotidiani, scene apocalittiche che inducevano tutti a restare in casa….Tranne loro, i nostri governanti attuali e gli adepti della setta della sinistra ideologica, loro sono al di sopra delle leggi…evidentemente. Poi…, e poi arriva il 25 Aprile e il 1° Maggio e tutti in piazza a manifestare alla faccia dello “Stai a casa”….e di tutti i cittadini italiani che hanno rispettato “le consegne” per ben due mesi… Feste di inaugurazioni di un ponte… non ancora ultimato e visite di alte istituzioni nei cantieri, sempre del ponte non finito, in un giorno festivo, come se lo “stai a casa” vale solo per il “coglione cittadino”. Ma cari signori della sinistra e del governo, ma voi vi sentite al di sopra della legge ? Oppure credete che solo voi lavorate in Italia ? IL 1° maggio è una festa per tutti quelli che lavorano ed è una ricorrenza che nasce a Chicago nel 1886, e molto lontano dal marxismo leninismo e nulla ha a che fare con il comunismo, anche se nel tempo come oggi, viene strumentalizzata come movimento di massa popolare per fini ideologici. Forse tante cose non vi sono chiare e che vi dovete “schiaffare in quella zucca rossa”, in primis,  voi siete dei maleducati irriguardosi e irrispettosi verso i circa 60 milioni di italiani che hanno rispettato l’isolamento e sono rimasti in casa, mentre voi vi comportate come dei strafottenti e prepotenti mafiosi che si arrogano il diritto di fare quello che vogliono e questo non va bene….  Anche oggi avete dimostrato che l’anarchia è la vostra vera forza e che il popolo conta zero per voi.…01052020

…by…. manliominicucci.myblog.it

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Il virus non ferma la manifestazione del Primo maggio, persone in piazza a San Giacomo
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Il virus non ferma la Festa dei lavoratori, un centinaio di persone in piazza a San Giacomo

Nonostante l’assenza del tradizionale corteo, questa mattina verso le 11 i manifestanti si sono radunati per un Primo maggio all’insegna del distanziamento sociale. Attimi di tensione tra manifestanti e forze dell’ordine

Redazione

01 maggio 2020 11:28

Manifestazioni Primo Maggio: multe e denunce per i disordini in piazza

1 maggio 2020

Circa un centinaio di persone si sono radunate in campo San Giacomo questa mattina verso le 11 per un primo maggio all’insegna del distanziamento sociale e della normativa anti CoViD-19. La manifestazione si è svolta in un clima tranquillo, tranne che verso le 11:20 quando si sono registrati disordini tra alcuni manifestanti e le forze dell’ordine. La Polizia si è avvicinata ad alcuni manifestanti che tenevano uno striscione, creando quindi una situazione classificabile come assembramento. Alcuni di loro non hanno obbedito e da qui alcuni disordini, rientrati subito dopo. Nel frattempo anche nella zona di piazza della Borsa alcune persone hanno tentato di manifestare ma sono state multate dalle forze dell’ordine.

Manifestazioni Primo Maggio: multe e denunce per i disordini in piazza

La Rete triestina per il 1 maggio

L’appello a manifestare “in maniera visibile ma sicura, mantenendo il distanziamento sociale con cartelli e bandiere e le immancabili mascherine”, era stato lanciato dalla Rete triestina per il 1 maggio. “In piena emergenza – si legge sul volantino distribuito -, il governo e Confindustria hanno cercato di tenere aperte più attività possibili, facendo dilagare la pandemia e hanno perfino pensato di impedire i numerosi scioperi per la sicurezza. Ne emerge un accordo dove però per un’azienda è bastato autodichiararsi essenziale per rimanere aperta”.

Scontri tra manifestanti e forze dell’ordine, guarda il video

“Abbandonati”

Il volantino si rivolge poi ai tanti “precari, disoccupati e lavoratori in nero” che sono “stati abbandonati a se stessi e senza alcun reddito. Nel mentre in una sanità già indebolita da tagli e privatizzazioni, ospedali e RSA sono stati lasciati senza preparazione e strumenti per l’emergenza, diventando focolai e luoghi di morte per gli anziani. E per fuggire alle proprie responsabilità la risposta dell’autorità è stata tentare di scaricarle sui cittadini, colpevolizzandoli, Rigirandoli con uno stato di depressione e demonizzando l’aria aperta in una maniera che nell’Occidente non ha eguali”.

Manifestazione del Primo maggio in emergenza Covid 19: la FOTOGALLERY

Le altre manifestazioni e il sindacato di Polizia

Presso il monumento ai Caduti sul Lavoro di Largo Irneri  alcune Associazioni di Volontariato di Protezione Civile hanno commemorato tutti le lavoratrici ed i lavoratori che ogni giorno non tornano a casa dopo un giornata di lavoro. Infine, in merito ai disordini che si sono verificati in piazza, non è tardata ad arrivare la nota dei sindacati di Polizia.

“1 maggio sì e funerali di Stato no”

Per prima è giunta quella della Federazione Sindacale Polizia che attraverso il segretario Edoardo Alessio ha definito “inaccettabili” i comportamenti dei Disobbedienti contro le forze dell’ordine. Il momento di tensione si è avuto quando “si è provveduto a far ammainare uno striscione nei pressi della chiesa”. Secondo Alessio “le Forze di Polizia sono state costrette ad operare sugli antagonisti senza poter garantire le distanze di sicurezza previste dalle normative vigenti, con un aumento insensato del rischio di contagio”. La nota poi si scaglia contro i motivi per cui  “a questi gruppi è concesso manifestare liberamente”  mentre il funerale di Stato “al nostro povero collega caduto nell’adempimento del dovere a Napoli in questi giorni  non viene concesso”.

 

ALT : LA FESTA DEL LAVORO E’ DI TUTTI…!ultima modifica: 2020-05-02T13:59:17+02:00da manlio22ldc
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