E NOI..DA CHE PARTE…. STIAMO ?

E NOI..DA CHE PARTE…. STIAMO ?
Argomento di sicuro imbarazzo per chi lo deve affrontare in sede penale, l’omicidio di una persona, che comunque ha pagato il prezzo della sua malefatte con ben 11 anni di galera, è una cosa che passerà come una questione spinosa e da capire sino in fondo. Infatti se la rieducazione del reo c’è stata allora quello che gli è capitato non è giusto, in quanto la pena per il reato è stata esemplare ed estinta e fin qui nulla da dire sul pedofilo pentito. Però giriamo la moneta, guardiamo l’altra faccia e consideriamo la posizione della famiglia che evidentemente si son visti prima violentare sessualmente la propria figlia e poi aver assistito impotenti anche al gesto estremo del suicidio. Come si può, moralmente condannare un padre ed una famiglia se ha voluto e desiderato la morte del persecutore della povera ragazza ? In verità, io stesso ho difficoltà ad esprimere un parere equilibrato sulla questione, in quanto come padre comprendo appieno la disperazione di quei genitori, vedersi prima stuprare la figlia e poi vederla morta è certamente una situazione nella quale nessuna mente razionale è in grado di reggere il dramma. Invece, come cittadino credo che lo stato abbia nuovamente commesso un errore, il tessuto sociale del contesto è noto, certe cose non passano nelle menti e nei sentimenti con tanta superficialità e c’era da immaginarselo una reazione così violenta contro il pedofilo che per certi versi è comprensibile. Sarebbe stato opportuno che una volta scarcerato lo si fosse spedito in un altro angolo del paese, ma evidentemente nessuno in questo benedetto paese ha la capacità di vedere più in la del proprio naso. È l’epilogo di un dramma che non sarebbe dovuto neanche iniziare …ma purtroppo è accaduto e si è perso la vita di una bimba. Assistiamo ora al secondo atto del dramma, vediamo come finirà. 29122018

… by…manliominicucci.myblog.it

Pedofilo ucciso: mandante la famiglia di una 15enne vittima

Nel Sannio omicidio su commissione, la ragazzina si suicidò

(ANSA) – BENEVENTO, 28 DIC – “L’omicidio di Giuseppe Matarazzo è stato sicuramente su commissione e i due arresti di oggi sono solo l’inizio perché le indagini vanno avanti alla ricerca di un eventuale intermediario e dei mandanti”. Lo ha detto il procuratore di Benevento, Aldo Policastro, sui due arresti per l’omicidio del pedofilo ucciso a distanza di un mese dalla sua uscita dal carcere. I ‘mandanti’ dell’omicidio, secondo la Procura, sono proprio da “individuarsi nell’ambito familiare della ragazzina”, la 15enne che si impiccò ad un albero nel 2008.
Il pastore di 45 anni di Frasso Telesino (Benevento) fu ucciso con due colpi di pistola lo scorso 19 luglio dopo aver scontato una condanna a 11 anni e 6 mesi per gli abusi sulla 15enne. I due arrestati di oggi, pregiudicati, sarebbero, dunque, esecutori e la ‘prova’ viene fuori anche da indagini patrimoniali fatte dai carabinieri del comando provinciale di Benevento secondo le quali sarebbero stati pagati per l’omicidio alcune migliaia di euro. Non è escluso un terzo complice.

 

E NOI..DA CHE PARTE…. STIAMO ?ultima modifica: 2018-12-29T18:08:56+01:00da manlio22ldc
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