MA PERCHE PERDERLA COSI’ ?

Un incidente stradale i cui effetti sono stati devastanti, 5 ragazzi hanno perso la vita per la scelleratezza della gioventù… ovvio che quando si è giovani si fanno tante sciocchezze e si sfida la morte tante volte soprattutto quando si è spinti dall’ebrezza della velocità di un’autovettura o di una moto… solo che quando si decide di far questo, almeno io ho sempre ragionato così, bisogna aver il “coraggio e la responsabilità” di pensare agli altri, perché compiere un gesto sconsiderato non è mai cosa buona  e certamente non lo è assolutamente quando si ha nel piede l’acceleratore del mezzo e il potere della velocità e tra le mani un volante che possono rappresentare la differenza tra la vita e la morte di chi ti sta vicino se non si è in grado di saperli gestire. La patente  ed esperienza  di guida servono proprio a questo… per evitare che un incidente stradale diventi un massacro com’è accaduto nei fatti ieri . Spiace dirlo, ma il conducente ha dimostrato proprio di fregarsene della vita dei suoi amici e passeggeri…  come anche il proprietario dell’auto, che molto probabilmente non sapeva che l’amico al quale ha prestato l’auto era privo del necessario permesso di guida, che ora è nei guai seri… stiamo parlando di omicidio stradale plurimo. Scioccante nel vedere in tv l’immagine del bus colpito… sono rimasto sbalordito e senza parole, la parte anteriore destra completamente distrutta, un bus è… tosto e per fargli quei danni sicuramente la vettura viaggiava ad altissima velocità anche perché poi, dall’impatto si evince chiaramente, la vettura è andata a finire sulla corsia opposta a folle velocità e i danni subiti lo dimostrano. La dinamica del sinistro comunque è di competenza della polizia stradale e lasciamo a loro il compito di chiarirla e definirla. Io invece vorrei soffermarmi su alcuni aspetti che nulla hanno a che vedere con l’incidente, infatti appare alquanto strana la piccola compagnia di amici e mi chiedo come possa andare in giro a quell’ora di notte una ragazzina di 17 anni, una minorenne, con quattro amici,  di cui tre nord africani,  e senza nessuna amica al seguito magari su un’altra vettura che seguiva ? E’ strano che una ragazza della sua età non si sia trovata in compagnia di altra ragazza e questo mi induce a pensare che forse lei era la fidanzatina di uno dei quattro e si è avventurata in quell’auto solo perché sicura e protetta dalla compagnia dell’amato giovane. Ma è così oppure c’è qualcosa di diverso che ignoriamo in questa strana compagnia composta da 4 uomini ed una donna ? Da padre certamente non avrei mai approvato che mia figlia minorenne se ne andasse in giro con quattro giovani e a bordo di un auto e in piena notte… probabilmente ragionerò all’antico modo ma una donna tra quattro uomini  può sempre correre dei rischi anche se dalla sua ci poteva stare la difesa di almeno uno… Poi trovo anomalo la serata in discoteca… una ragazza con quattro donne all’ingresso non credo sia possibile farli entrare tutti per evitare che la sala si riempia solo di uomini tra i quali ci sono spacciatori o altro…  salvo che in quella discoteca l’ingresso è aperto a tutti . Comunque, quale logica impone che tre ragazzi vadano a ballare senza la necessaria compagnia femminile ? Forse due dei tre ragazzi sono gay ?   In quel caso è tutto chiaro e allora il tutto ha una logica sul numero anomalo… però, sarebbe bello capirci qualcosa, solo che purtroppo le risposte non le avremo mai visto il triste epilogo. E anche in questo orribile incidente resto sempre più convinto che i nostri giovani sono tropo superficiali e poco attaccati ai valori della vita e abbiano capito ben poco quanto sia importante e se la giocano alla roulette come al casinò… qualche volta va bene ma qualche volta la si perde.  E’ evidente che l’educazione ricevuta non è adeguata perché se si permette ad una minorenne di comportarsi come una donna adulta ed esperta vuol dire che i genitori di quella ragazza hanno carpito il ruolo di educatori, perché proibire o limitare parte della libertà concessa deve far parte del bagaglio educativo e culturale di una minorenne e quando ci si comporta con loro da “amici” il risultato spesso e volentieri è sempre drammatico. Concludo porgendo alle famiglie delle vittime le più sentite condoglianze con l’auspicio che la morte di questi 5 ragazzi possa servire da esempio agli altri per evitarne delle altre.  24012022…by…   https://manliominicucci.myblog.it/

….

Auto contro bus nel bresciano, morti 5 giovani, nessuno aveva la patente.

 

24 Gennaio 2022

Lo scontro tra un pullman e un’autovettura sulla strada provinciale 45 che ha provocato un incidente mortale a Rezzato, Brescia, 23 gennaio 2021. Cinque i morti che viaggiavano sull’auto: Dennis Guerra, 20 anni di Sabbio Chiese , El Harram Imad, anche lui ventenne, di Preseglie; Natiq Imad, 20 anni, di Pertica Bassa; Natiq Salà, 22enne di Vestone e Irene Sala, 17 anni.

Cinque giovani  sono morti in seguito ad un’incidente avvenuto poco prima della mezzanotte sulla strada provinciale 45 nel comune di Rezzato, in provincia di Brescia. Erano a bordo di un’auto che si è scontrata frontalmente con un pullman che proveniva dal senso di marcia opposto. I cinque giovani sono morti sul colpo. Illeso il conducente del pullman che ha detto di essersi trovato davanti l’auto e di non essere riuscito ad evitare l’auto che ha invaso la corsia opposta. I ragazzi, alcuni di origine straniera, sono residenti nella zona della Valsabbia. Le cinque vittime sono Dennis Guerra, 20 anni di Sabbio Chiese , El Harram Imad, anche lui ventenne, di Preseglie; Natiq Imad, 20 anni, di Pertica Bassa; Natiq Salà, 22enne di Vestone e Irene Sala, 17 anni. I giovani erano a bordo dell’auto che si è scontrata frontalmente contro un pullman lungo la 45bis che porta al Lago di Garda. L’auto viaggiava in direzione Brescia. Nessuno dei cinque giovani morti sabato sera nell’auto che si è schiantata contro un pullman a Rezzato, nel bresciano, aveva la patente. Alla guida c’era il ventiduenne Salah Nadiq, il più grande del gruppo. Il padre ha spiegato al Giornale di Brescia: “Mio figlio non aveva la patente, nemmeno suo cugino che era a bordo dell’auto e anche il terzo amico marocchino”. Non aveva ovviamente la patente Irene Sala, che aveva 17 anni, e nemmeno il 19enne Dennis Guerra che, nel 2007, aveva perso un cugino di 18 anni morto anche lui in incidente stradale. Il gruppo viaggiava su un’auto prestata da un amico. (ANSA)

 

 

ENGLISH

 

BUT WHY LOSE IT THIS?

A car accident whose effects were devastating, 5 boys lost their lives to the wickedness of youth … it is obvious that when you are young you do a lot of nonsense and challenge death many times especially when you are driven by the intoxication of speed of a car or a motorcycle … only that when you decide to do this, at least I have always reasoned this way, you must have the “courage and responsibility” to think of others, because making a reckless gesture is never good thing and certainly not when you have the accelerator of the vehicle and the power of speed in your foot and a steering wheel in your hands that can represent the difference between the life and death of those around you if you are not in able to manage them. The license and driving experience are just for this … to prevent a car accident from becoming a massacre as it actually happened yesterday. Sorry to say, but the driver has shown that he does not care about the lives of his friends and passengers … as well as the owner of the car, who most likely did not know that the friend to whom he lent the car did not have the necessary permission driving, who is in serious trouble now … we are talking about multiple road murder. Shocking to see the image of the hit bus on TV … I was amazed and speechless, the right front part completely destroyed, a bus is … tough and to do that damage the car was certainly traveling at very high speed, also because then , the impact is clearly evident, the car went into the opposite lane at insane speed and the damage suffered proves it. The dynamics of the accident, however, are the responsibility of the traffic police and we leave it to them to clarify and define it. Instead, I would like to focus on some aspects that have nothing to do with the accident, in fact the small company of friends appears rather strange and I wonder how a 17-year-old girl, a minor, can go around at that time of night. with four friends, three of which are North Africans, and without any friends in tow, perhaps in another car that followed? It is strange that a girl of her age has not found herself in the company of another girl and this leads me to think that perhaps she was the girlfriend of one of the four and ventured into that car only because she was safe and protected by the company of the girl. beloved young man. But is this the case or is there something different that we ignore in this strange company made up of 4 men and a woman? As a father, I certainly would never have approved of my underage daughter walking around with four young people and in a car and in the middle of the night … I will probably think the old way but a woman among four men can always take risks even if on his side there could have been the defense of at least one … Then I find the evening at the disco anomalous … a girl with four women at the entrance I don’t think it is possible to let them all in to avoid that the room is filled only with men among the what are drug dealers or other … except that in that disco the entrance is open to all. Anyway, what logic dictates that three boys go dancing without the necessary female company? Are two of the three boys gay? In that case everything is clear and then everything has a logic on the anomalous number … however, it would be nice to understand something, only unfortunately we will never have seen the sad ending the answers. And even in this horrible accident I remain increasingly convinced that our young people are too superficial and not very attached to the values of life and have understood very little how important it is and if they play roulette as in the casino … sometimes it’s okay but some once you lose it. It is evident that the education received is not adequate because if a minor is allowed to behave like an adult and expert woman it means that the parents of that girl have stolen the role of educators, because prohibiting or limiting part of the freedom granted must be part of the educational and cultural baggage of a minor and when one behaves like “friends” with them the result is often dramatic. I conclude by offering the families of the victims my heartfelt condolences with the hope that the death of these 5 young people will serve as an example to others to avoid others. 24012022 … by … https://manliominicucci.myblog.it/

….

Car against bus in the Brescia area, 5 young people died, no one had a driving license.

 

January 24, 2022

The collision between a bus and a car on provincial road 45 which caused a fatal accident in Rezzato, Brescia, 23 January 2021. Five dead were traveling in the car: Dennis Guerra, 20 years old from Sabbio Chiese, El Harram Imad, also twenty, from Preseglie; Natiq Imad, 20, from Pertica Bassa; Natiq Salà, 22, from Vestone and Irene Sala, 17 years. Five young people died following an accident that took place shortly before midnight on provincial road 45 in the municipality of Rezzato, in the province of Brescia. They were aboard a car that collided head-on with a bus coming from the opposite direction. The five young men died instantly. Unharmed the driver of the bus who said he found himself in front of the car and was unable to avoid the car that invaded the opposite lane. The boys, some of foreign origin, are resident in the Valsabbia area. The five victims are Dennis Guerra, 20 years old from Sabbio Chiese, El Harram Imad, also 20 years old, from Preseglie; Natiq Imad, 20, from Pertica Bassa; Natiq Salà, 22, from Vestone and Irene Sala, 17. The young people were on board the car that collided head-on against a bus along the 45bis leading to Lake Garda. The car was traveling towards Brescia. None of the five young people who died on Saturday evening in the car that crashed into a bus in Rezzato, in the Brescia area, had a driving license. At the helm was 22-year-old Salah Nadiq, the largest of the group. The father explained to the Giornale di Brescia: “My son did not have a driving license, not even his cousin who was in the car and also the third Moroccan friend”. He obviously did not have a driver’s license Irene Sala, who was 17, and neither did 19 year old Dennis Guerra who, in 2007, had lost an 18-year-old cousin who also died in a car accident. The group was traveling in a car loaned by a friend. (HANDLE)

 

 

 

FRENCH

 

MAIS POURQUOI LE PERDRE ÇA ?

Un accident de voiture dont les effets ont été dévastateurs, 5 garçons ont perdu la vie à cause de la méchanceté de la jeunesse… il est évident que quand on est jeune on fait beaucoup de bêtises et défie la mort de nombreuses fois surtout quand on est poussé par l’ivresse de la vitesse d’une voiture ou d’une moto… seulement que quand on décide de faire ça, du moins j’ai toujours raisonné ainsi, il faut avoir le “courage et la responsabilité” de penser aux autres, car faire un geste imprudent n’est jamais une bonne chose et certainement pas lorsque vous avez l’accélérateur du véhicule et la puissance de la vitesse dans votre pied et un volant dans vos mains qui peuvent représenter la différence entre la vie et la mort de ceux qui vous entourent si vous n’êtes pas en mesure de les gérer. Le permis et l’expérience de conduite ne servent qu’à cela… pour éviter qu’un accident de voiture ne devienne un massacre comme il s’est réellement produit hier. Désolé de le dire, mais le conducteur a montré qu’il ne se souciait pas de la vie de ses amis et passagers … ainsi que du propriétaire de la voiture, qui ne savait très probablement pas que l’ami à qui il avait prêté la voiture était sans l’autorisation de conduire nécessaire, qui a de sérieux problèmes maintenant … nous parlons de plusieurs meurtres sur la route. Choquant de voir à la télé l’image du bus percuté… J’étais ébahi et sans voix, la partie avant droite complètement détruite, un bus c’est… costaud et pour faire ça dommage la voiture roulait certainement à très grande vitesse, aussi car alors , l’impact est bien évident, la voiture est passée dans la voie opposée à une vitesse folle et les dommages subis le prouvent. La dynamique de l’accident relève cependant de la responsabilité de la police de la circulation et nous leur laissons le soin de la clarifier et de la définir. Au lieu de cela, je voudrais me concentrer sur certains aspects qui n’ont rien à voir avec l’accident, en fait la petite compagnie d’amis semble plutôt étrange et je me demande comment une jeune fille de 17 ans, mineure, peut se promener à ce moment-là de nuit, avec quatre amis, dont trois maghrébins, et sans amis en remorque, peut-être dans une autre voiture qui a suivi ? Il est étrange qu’une fille de son âge ne se soit pas retrouvée en compagnie d’une autre fille et cela m’amène à penser qu’elle était peut-être la petite amie de l’un des quatre et qu’elle s’est aventurée dans cette voiture uniquement parce qu’elle était en sécurité et protégée par le compagnie de la jeune fille bien-aimée jeune homme. Mais est-ce le cas ou y a-t-il quelque chose de différent que nous ignorons dans cette étrange compagnie composée de 4 hommes et une femme ? En tant que père, je n’aurais certainement jamais approuvé que ma fille mineure se promène avec quatre jeunes et dans une voiture et au milieu de la nuit … Je penserai probablement à l’ancienne mais une femme parmi quatre hommes peut toujours prendre des risques même si de son côté il aurait pu y avoir la défense d’au moins une… Ensuite je trouve la soirée à la discothèque anormal… une fille avec quatre femmes à l’entrée je ne pense pas qu’il soit possible de les laisser tout pour éviter que la salle ne soit remplie que d’hommes parmi les quoi trafiquants de drogue ou autres… sauf que dans cette discothèque l’entrée est ouverte à tous. Quoi qu’il en soit, quelle logique veut que trois garçons aillent danser sans la nécessaire compagnie féminine ? Est-ce que deux des trois garçons sont homosexuels ? Dans ce cas, tout est clair et puis tout a une logique sur le nombre anormal … cependant, ce serait bien de comprendre quelque chose, seulement malheureusement nous n’aurons jamais vu la triste fin des réponses. Et même dans cet horrible accident je reste de plus en plus convaincu que nos jeunes sont trop superficiels et peu attachés aux valeurs de la vie et ont très peu compris à quel point c’est important et s’ils jouent à la roulette comme au casino… parfois c’est correct mais certains une fois que vous le perdez. Il est évident que l’éducation reçue n’est pas adéquate car si une mineure est autorisée à se comporter comme une femme adulte et experte, cela signifie que les parents de cette fille ont volé le rôle d’éducatrices, car interdire ou limiter une partie de la liberté accordée doit faire partie du bagage éducatif et culturel d’un mineur et lorsqu’on se comporte avec lui en “amis” le résultat est souvent dramatique. Je conclus en offrant aux familles des victimes mes sincères condoléances avec l’espoir que la mort de ces 5 jeunes servira d’exemple à d’autres pour en éviter d’autres. 24012022 … par … https://manliominicucci.myblog.it/

….

Voiture contre bus dans la région de Brescia, 5 jeunes sont décédés, personne n’avait de permis de conduire.

 

24 janvier 2022

La collision entre un bus et une voiture sur la route provinciale 45 qui a causé un accident mortel à Rezzato, Brescia, 23 janvier 2021. Cinq morts voyageaient dans la voiture : Dennis Guerra, 20 ans de Sabbio Chiese, El Harram Imad, également vingt , de Preseglie ; Natiq Imad, 20 ans, de Pertica Bassa ; Natiq Salà, 22 ans de Vestone et Irene Sala, 17 ans ans. Cinq jeunes sont décédés à la suite d’un accident survenu peu avant minuit sur la route provinciale 45 dans la commune de Rezzato, dans la province de Brescia. Ils étaient à bord d’une voiture qui est entrée en collision frontale avec un bus venant en sens inverse. Les cinq jeunes hommes sont morts sur le coup. Indemne le conducteur du bus qui dit s’être retrouvé devant la voiture et n’avoir pu éviter la voiture qui a envahi la voie d’en face. Les garçons, certains d’origine étrangère, résident dans la région de Valsabbia. Les cinq victimes sont Dennis Guerra, 20 ans de Sabbio Chiese, El Harram Imad, également 20 ans, de Preseglie ; Natiq Imad, 20 ans, de Pertica Bassa ; Natiq Salà, 22 ans, de Vestone et Irene Sala, 17 ans. Les jeunes étaient à bord de la voiture qui a heurté de plein fouet un bus le long de la 45bis menant au lac de Garde. La voiture roulait vers Brescia. Aucun des cinq jeunes morts samedi soir dans la voiture qui a percuté un bus à Rezzato, dans la région de Brescia, n’avait de permis de conduire. Aux commandes se trouvait Salah Nadiq, 22 ans, le plus grand du groupe. Le père a expliqué au Giornale di Brescia : “Mon fils n’avait pas de permis de conduire, pas même son cousin qui était dans la voiture et aussi le troisième ami marocain”. Évidemment, Irene Sala, qui avait 17 ans, n’avait pas de permis de conduire, pas plus que Dennis Guerra, 19 ans, qui, en 2007, avait perdu un cousin de 18 ans, également décédé dans un accident de voiture. Le groupe voyageait dans une voiture prêtée par un ami. (MANIPULER)