DILETTANTI ALLO SBARAGLIO !
“L’Unione europea non ammette tentennamenti sul tema della difesa dei confini esterni”… mamma mia che paura… avranno avuto tutti i paesi confinanti con l’Europa, sia quelli terrestri che marittimi, nell’apprendere questa dichiarazione autorevole ! Ma guarda un po’… solo oggi i burocrati di Bruxelles scoprono che i confini esterni sono preziosi e bisogna salvaguardarli. Però, se ricordo bene, la commissione europea non si manifestò disponibile a finanziare la costruzione del muro al confine polacco con la Bielorussia proprio per proteggere i confini esterni e addirittura venne aspramente criticata l’iniziativa di respingimento dei migranti che arrivavano dai paesi asiatici, è, sempre se continuo a ricordar bene, la stessa Ursula van der Leyen minacciò la Polonia di gravi ritorsioni di natura finanziaria, come la sospensione degli aiuti economici previsti, e ricordo bene… che il premier polacco a seguito delle sue minacce le rispose che loro avevano resistito sia a i nazisti prima che ai comunisti dopo e certamente… non avrebbero temuto nuovamente di lottare per difendere il proprio paese. E’ l’ennesima dimostrazione di quanto sia inconcludente e politicamente inquinata questa Unione europea ed in particolar modo la stessa Commissione, e quanto siano ipocriti lo dimostra il cambio repentino di valutazioni e prese di posizioni e stravolgimento della strategia politica, cioè… prima non andavano bene le richieste per le costruzioni di muri antri migranti ai confini di quei paesi dell’est che lo chiedevano, proprio per difendere i propri confini, né andava bene fermare i migranti in quanto considerato crimine. Prima era così… tanto livore e risentimento perché la Polonia e gli altri paesi limitrofi vengono considerati populisti e sovranisti dalla commissione europea, dal parlamento europeo della sinistra e da tutti i media, infatti la Polonia fa parte del “gruppo di Visegrad” insieme all’Ungheria, dell’odiato Orban, la Rep. Ceca e la Slovacchia, quindi i sovranisti o si piegano al volere dell’Unione o ne pagheranno le amare conseguenze… questo era il loro “ meraviglioso e democratico diktat” sino a qualche giorno fa e ovviamente rifiutato dai polacchi. Adesso le cose sono cambiate e i polacchi non sono più i cattivi ma addirittura sono diventati le vittime di una migrazione pilotata criminale, probabilmente orchestrata dal governo della Bielorussia, che spinge i migranti sui “confini esterni dell’Europa”. Insomma i 4.000 migranti alle porte polacche stanno facendo tremare l’Unione europea… mentre i 50mila che sono già arrivati in Italia non preoccupano la commissione … evidentemente i confini marittimi del Mediterraneo non vengono considerati confini sterni e chi arriva in veste di migrante non desta preoccupazione né interesse… in quanto è un affare tutto italiano e i costi se li deve sopportare lei. Nella pratica analizziamo le due situazioni e raffrontiamo i confini dell’est e quelli del mare, nel primo caso ora è giusto difendere e respingere i migranti asiatici, mentre nel secondo, per gli identici migranti di origine asiatica, noi dobbiamo giocoforza accettarli, soggiacere al loro volere e recitare un religioso silenzio… altrimenti si viene tacciati dalla Commissione e parlamento europeo e media tutti di razzismo, populismo e sovranismo. Si è toccato il fondo, già perché la strategia della Commissione è mutata nel momento in cui la Germani ha avallato la costruzione del muro in Polonia, ora sono difesi, caldeggiati e protetti anche dalla NATO quindi, chi è che decide le politiche all’interno dell’Unione europea ? E poi, questi signori sono in grado di valutare i rischi politici e sociali dell’immigrazione che sta inondando il continente europeo di gente che dev’essere mantenuta ed assistita e alla quale non siamo in grado di assicurare nulla ? E perché con la Turchia di Erdogan si è usato un metro diverso da quello che si sta utilizzando per Lukashenko e la Bielorussia per fermare i migranti ? E perché non pagare pure lui visto che noi regaliamo soldi a tutti ? Ma la Commissione europea non si rende conto, come scrivo da anni, che la migrazione è solo un arma per costringere l’Europa a pagare miliardi di euro ? Ma perché non ci si rende conto che tanti pakistani, indiani, bengalesi ed africani che arrivano in Europa non vengono per lavorare ma per destabilizzare il sistema e modello occidentale ? Diversamente… che ci vengono a fare visto che di lavoro non ce né in Europa ? Basti pensare che nel 2020 meno del 60 % della popolazione europea, in età lavorativa, risultava occupata con un ulteriore peggioramento rispetto al 2019. Si vuol continuare ad ignorare il problema migranti ed a farli arrivare nonostante questi allarmi ? Bene continuate così, aprite le porte ed i portafogli ed accoglietene quanti ne volete… e pagate finché ne avete le possibilità ! E nel frattempo, si prega di cambiare le costituzioni ed obbligateli a vaccinarsi contro il virus… 09112021 …by… https://manliominicucci.myblog.it/ https://vk.com/id529229155
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Bielorussia, 4mila migranti al confine polacco. Varsavia: ‘Spinti da Minsk, ma dietro c’è Putin’. Ue sospende i visti ai membri del governo
Il Consiglio Ue ha deciso di sospendere lo schema di facilitazione dei permessi d’entrata per gli esponenti dell’esecutivo di Minsk, in risposta a quello che Bruxelles ritiene essere un “attacco ibrido” da parte del governo Lukashenko. Mentre il portavoce del Servizio europeo per l’azione esterna, Peter Stano, non ha escluso il ruolo di Mosca, alleato di Minsk, anche in questa vicenda: “La Russia è nella dozzina di Paesi che monitoriamo con grande attenzione
di F. Q. | 9 NOVEMBRE 2021
L’Unione europea non ammette tentennamenti sul tema della difesa dei confini esterni. Lo aveva fatto capire dopo l’ultimo Consiglio Ue sulle migrazioni e il primo banco di prova è la nuova tensione al confine tra Bielorussia e Polonia, con Varsavia che ha schierato le forze di polizia e i militari alla frontiera per bloccare le centinaia di persone arrivate nel tentativo di entrare in territorio europeo in fuga dal Medio Oriente o dall’Asia centrale. Così, oltre a offrire al governo polacco, con il quale si sta scontrando duramente sull’indipendenza del sistema giudiziario, supporto logistico, il Consiglio Ue ha deciso di sospendere lo schema di facilitazione dei visti per gli esponenti dell’esecutivo di Minsk, in risposta a quello che Bruxelles ritiene essere un “attacco ibrido” da parte del governo Lukashenko. Mentre il portavoce del Servizio europeo per l’azione esterna, Peter Stano, non ha escluso il ruolo di Mosca, alleato di Minsk, anche in questa vicenda: “La Russia è nella dozzina di Paesi che monitoriamo con grande attenzione – ha detto – È nel nostro radar e valutiamo informazioni sul possibile ruolo nella situazione” alla frontiera. Il portavoce del Cremlino, Dmitri Peskov, si è invece limitato a definire la situazione “allarmante. Richiede una condotta molto responsabile da tutte le parti interessate”. Mentre il premier polacco, Mateusz Morawiecki, ha dichiarato: “Dietro la crisi dei migranti c’è la regia del presidente russo Vladimir Putin”
Il governo di Varsavia fa sapere che sono 4mila i migranti al momento ammassati al confine, mentre il portavoce dei servizi speciali di Varsavia, Stanislaw Zaryn, sostiene che le forze di sicurezza bielorusse hanno “sparato colpi in aria, simulando situazioni pericolose” per destabilizzare ancora di più la situazione: “Sappiamo anche – ha aggiunto – che le autorità della Bielorussia stanno aiutando i migranti a distruggere le barriere al confine. Li vediamo portare loro gli strumenti per tagliare i cavi, per distruggere la recinzione”.
L’Ue sospende la facilitazione dei visti e avverte la Russia: “Vi osserviamo”
“Il Consiglio – si legge in una nota – ha adottato oggi una decisione che sospende parzialmente l’applicazione dell’accordo di facilitazione del visto Ue-Bielorussia”. La sospensione riguarda le disposizioni che esentano i requisiti per le prove documentali, disciplinano il rilascio di visti per ingressi multipli e riducono le tasse per le domande di visto applicate agli esponenti del regime bielorusso. Un’iniziativa, però, che riguarderà solo i membri dell’esecutivo e non i comuni cittadini bielorussi. L’Ue ha poi aggiunto che “condanniamo e respingiamo fermamente la continua strumentalizzazione della migrazione da parte del regime bielorusso. È inaccettabile che la Bielorussia giochi con la vita delle persone per scopi politici. La decisione odierna dimostra ancora una volta il nostro impegno congiunto a continuare a contrastare questo attacco ibrido in corso”, ha spiegato Ales Hojs, ministro dell’Interno della Slovenia e presidente del Consiglio Affari Interni.
english
AMATEURS IN THE WRONG!
“The European Union does not allow hesitation on the issue of defending external borders” … oh my, what a fear … all the countries bordering Europe, both land and sea, must have had in learning this authoritative declaration! But look … only today the bureaucrats in Brussels discover that external borders are precious and must be safeguarded. However, if I remember correctly, the European Commission did not show its willingness to finance the construction of the wall on the Polish border with Belarus precisely to protect the external borders and even the initiative to push back migrants arriving from Asian countries was harshly criticized. , again if I keep remembering well, Ursula van der Leyen herself threatened Poland with serious financial retaliation, such as the suspension of the planned economic aid, and I remember well … that the Polish Prime Minister replied that following his threats they had resisted both the Nazis before and the Communists after and certainly … they would not have feared again to fight to defend their country. It is yet another demonstration of how inconclusive and politically polluted this European Union is, and in particular the Commission itself, and how hypocritical they are is demonstrated by the sudden change of assessments and positions taken and the distortion of political strategy, that is … first the requests for the construction of migrant cave walls on the borders of those eastern countries that asked for it, precisely to defend their borders, were not good, nor was it okay to stop migrants as it was considered a crime. Before it was so … so much hatred and resentment because Poland and the other neighboring countries are considered populists and sovereigns by the European commission, the European parliament of the left and all the media, in fact Poland is part of the “Visegrad group” together to Hungary, the hated Orban, the Czech Republic and Slovakia, so the sovereignists either bow to the will of the Union or they will pay the bitter consequences … this was their “wonderful and democratic diktat” up to some day ago and obviously rejected by the Poles. Now things have changed and the Poles are no longer the bad guys but have actually become the victims of a criminalized migration, probably orchestrated by the government of Belarus, which pushes migrants to the “external borders of Europe”. In short, the 4,000 migrants at the Polish gates are making the European Union tremble … while the 50,000 who have already arrived in Italy do not worry the commission … evidently the maritime borders of the Mediterranean are not considered external borders and those arriving as migrant does not arouse concern or interest … as it is an all-Italian affair and the costs are to be borne by you. In practice we analyze the two situations and compare the borders of the east and those of the sea, in the first case it is now right to defend and reject Asian migrants, while in the second, for the identical migrants of Asian origin, we must necessarily accept them, submit to the their will and recite a religious silence … otherwise you will be accused by the Commission and European Parliament and media all of racism, populism and sovereignty. Bottom line has been reached, already because the Commission’s strategy changed when Germani approved the construction of the wall in Poland, now they are defended, supported and protected also by NATO so who is deciding the policies inside of European Union ? And then, are these gentlemen able to assess the political and social risks of immigration that is flooding the European continent with people who must be supported and assisted and for whom we are unable to guarantee anything? And why was a different yardstick used with Erdogan’s Turkey than the one being used for Lukashenko and Belarus to stop migrants? And why not pay him too since we give money to everyone? But does the European Commission not realize, as I have been writing for years, that migration is just a weapon to force Europe to pay billions of euros? But why don’t we realize that so many Pakistanis, Indians, Bengalis and Africans who arrive in Europe do not come to work but to destabilize the Western system and model? Otherwise … what do they come to do since there is no work in Europe? Suffice it to say that in 2020 less than 60% of the European population, of working age, were employed with a further deterioration compared to 2019. Do you want to continue to ignore the migrant problem and make them arrive despite these alarms? Well keep it up, open your doors and wallets and take as many as you want … and pay while you have the chance! And in the meantime, please change the constitutions and force them to get vaccinated against virus … 09112021 … by … https://manliominicucci.myblog.it/ https://vk.com/id529229155
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WORLD
Belarus, 4 thousand migrants on the Polish border. Warsaw: ‘Pushed by Minsk, but Putin is behind it’. EU suspends visas for government members
The EU Council has decided to suspend the entry permit facilitation scheme for members of the Minsk executive, in response to what Brussels believes to be a “hybrid attack” by the Lukashenko government. While the spokesman for the European External Action Service, Peter Stano, did not exclude the role of Moscow, an ally of Minsk, also in this affair: “Russia is in the dozen countries that we monitor with great attention
by F. Q. | NOVEMBER 9, 2021
The European Union does not allow hesitation on the issue of defending external borders. He had made it clear after the last EU Council on Migration and the first test is the new tension on the border between Belarus and Poland, with Warsaw deploying police and military forces at the border to block the hundreds of people who arrived in attempt to enter European territory fleeing the Middle East or Central Asia. Thus, in addition to offering the Polish government, with which it is fighting hard over the independence of the judicial system, logistical support, the EU Council has decided to suspend the visa facilitation scheme for members of the Minsk executive, in response to what Brussels believes to be a “hybrid attack” by the Lukashenko government. While the spokesman of the European External Action Service, Peter Stano, did not exclude the role of Moscow, an ally of Minsk, also in this affair: “Russia is in the dozen countries that we monitor with great attention – he said – It is in our radar and we evaluate information on the possible role in the situation ”at the border. The spokesman for the Kremlin, Dmitri Peskov, however, limited himself to defining the situation as “alarming. It requires very responsible conduct from all interested parties ”. While the Polish premier, Mateusz Morawiecki, declared: “Behind the migrant crisis is the direction of Russian President Vladimir Putin”
Poland, the wall with Belarus will be built: 100 kilometers to block the access of migrants. The decision of the Warsaw Parliament
The Warsaw government makes it known that 4 thousand migrants are currently massed at the border, while the spokesman for the special services of Warsaw, Stanislaw Zaryn, claims that the Belarusian security forces have “fired shots in the air, simulating dangerous situations” to further destabilize the situation is more: “We also know – he added – that the authorities of Belarus are helping migrants to destroy the border barriers. We see them bringing them the tools to cut the cables, to destroy the fence ”.
The EU suspends visa facilitation and warns Russia: “We are watching you”
“The Council – reads a note – today adopted a decision partially suspending the application of the EU-Belarus visa facilitation agreement”. The suspension concerns provisions exempting documentary evidence requirements, regulating the issuance of multiple-entry visas and reducing visa application fees for members of the Belarusian regime. An initiative, however, which will only concern members of the executive and not ordinary Belarusian citizens. The EU then added that “we strongly condemn and reject the continuing exploitation of migration by the Belarusian regime. It is unacceptable for Belarus to play with people’s lives for political purposes. Today’s decision once again demonstrates our joint commitment to continue countering this ongoing hybrid attack, ”explained Ales Hojs, Interior Minister of Slovenia and President of the Internal Affairs Council.
french
LES AMATEURS EN ERREUR !
« L’Union européenne ne se permet pas d’hésiter sur la question de la défense des frontières extérieures »… oh là là, quelle peur… tous les pays frontaliers de l’Europe, terrestres et maritimes, ont dû avoir en apprenant cette déclaration faisant autorité ! Mais regardez… ce n’est qu’aujourd’hui que les bureaucrates bruxellois découvrent que les frontières extérieures sont précieuses et doivent être sauvegardées. Cependant, si je me souviens bien, la Commission européenne n’a pas montré sa volonté de financer la construction du mur à la frontière polonaise avec la Biélorussie précisément pour protéger les frontières extérieures et même l’initiative de repousser les migrants en provenance des pays asiatiques a été durement critiquée. , encore une fois si je me souviens bien, Ursula van der Leyen a elle-même menacé la Pologne de graves représailles financières, telles que la suspension de l’aide économique prévue, et je me souviens bien … que le Premier ministre polonais a répondu qu’à la suite de ses menaces, ils avaient résisté à la fois les nazis avant et les communistes après et certainement… ils n’auraient plus peur de se battre pour défendre leur pays. C’est encore une démonstration de plus à quel point cette Union européenne est peu concluante et politiquement polluée, et en particulier la Commission elle-même, et à quel point elles sont hypocrites est démontrée par le changement soudain des appréciations et des positions prises et la distorsion de la stratégie politique, c’est-à-dire .. Tout d’abord, les demandes de construction de murs de grottes pour migrants aux frontières des pays de l’Est qui l’ont demandé, précisément pour défendre leurs frontières, n’étaient pas bonnes, et il n’était pas non plus acceptable d’arrêter les migrants car cela était considéré comme un crime. Avant c’était tellement… tellement de haine et de ressentiment car la Pologne et les autres pays voisins sont considérés comme populistes et souverains par la Commission européenne, le Parlement européen de gauche et tous les médias, en fait la Pologne fait partie du “groupe de Visegrad ” ensemble à la Hongrie, l’Orban détesté, la République tchèque et la Slovaquie, alors les souverainistes s’inclinent devant la volonté de l’Union ou ils en paieront les conséquences amères … c’était leur ” merveilleux et démocratique diktat ” il y a encore quelque jour et évidemment rejeté par les Polonais. Désormais, les choses ont changé et les Polonais ne sont plus les méchants mais sont en réalité devenus les victimes d’une migration criminalisée, probablement orchestrée par le gouvernement biélorusse, qui pousse les migrants vers les “frontières extérieures de l’Europe”. Bref, les 4 000 migrants aux portes de la Pologne font trembler l’Union européenne… alors que les 50 000 déjà arrivés en Italie n’inquiètent pas la commission… évidemment les frontières maritimes de la Méditerranée ne sont pas considérées comme des frontières extérieures et celles arriver en tant que migrant ne suscite ni inquiétude ni intérêt… car il s’agit d’une affaire entièrement italienne et les frais sont à votre charge. Dans la pratique nous analysons les deux situations et comparons les frontières de l’est et celles de la mer, dans le premier cas il est désormais juste de défendre et de rejeter les migrants asiatiques, tandis que dans le second, pour les migrants identiques d’origine asiatique, il faut nécessairement les accepter, se soumettre à leur volonté et réciter un silence religieux… Le résultat final a été atteint, déjà parce que la stratégie de la Commission a changé lorsque Germani a approuvé la construction du mur en Pologne, maintenant ils sont défendus, soutenus et protégés également par l’OTAN, alors qui décide des politiques au sein de l’Union européenne ? Et puis, ces messieurs sont-ils capables d’évaluer les risques politiques et sociaux de l’immigration qui inonde le continent européen de personnes qu’il faut accompagner et aider et pour lesquelles nous ne pouvons rien garantir ? Et pourquoi un critère différent a-t-il été utilisé avec la Turquie d’Erdogan que celui utilisé pour Loukachenko et la Biélorussie pour arrêter les migrants ? Et pourquoi ne pas le payer aussi puisqu’on donne de l’argent à tout le monde ? Mais la Commission européenne ne réalise-t-elle pas, comme je l’écris depuis des années, que la migration n’est qu’une arme pour forcer l’Europe à payer des milliards d’euros ? Mais pourquoi ne réalise-t-on pas que tant de Pakistanais, Indiens, Bengalis et Africains qui arrivent en Europe ne viennent pas travailler mais pour déstabiliser le système et le modèle occidental ? Sinon… que viennent-ils faire puisqu’il n’y a pas de travail en Europe ? Qu’il suffise de dire qu’en 2020 moins de 60% de la population européenne, en âge de travailler, était employée avec une nouvelle détérioration par rapport à 2019. Voulez-vous continuer à ignorer le problème des migrants et les faire arriver malgré ces alarmes ? Eh bien, continuez, ouvrez vos portes et vos portefeuilles et prenez-en autant que vous le souhaitez … et payez pendant que vous en avez l’occasion ! Et en attendant, s’il vous plaît, changez les constitutions et forcez-les à se faire vacciner contre
virus … 09112021 … par … https://manliominicucci.myblog.it/ https://vk.com/id529229155
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MONDE
Biélorussie, 4 mille migrants à la frontière polonaise. Varsovie : « Poussé par Minsk, mais Poutine est derrière ». L’UE suspend les visas pour les membres du gouvernement
Le Conseil de l’UE a décidé de suspendre le programme de facilitation des autorisations d’entrée pour les membres de l’exécutif de Minsk, en réponse à ce que Bruxelles considère comme une “attaque hybride” du gouvernement Loukachenko. Alors que le porte-parole du Service européen pour l’action extérieure, Peter Stano, n’a pas exclu le rôle de Moscou, allié de Minsk, également dans cette affaire : « La Russie est dans la douzaine de pays que nous surveillons avec une grande attention
par F. Q. | 9 NOVEMBRE 2021
L’Union européenne n’hésite pas sur la question de la défense des frontières extérieures. Il l’avait clairement fait savoir après le dernier Conseil de l’UE sur les migrations et le premier test est la nouvelle tension à la frontière entre la Biélorussie et la Pologne, Varsovie déployant des forces de police et militaires à la frontière pour bloquer les centaines de personnes qui sont arrivées pour tenter d’entrer Territoire européen fuyant le Moyen-Orient ou l’Asie centrale. Ainsi, en plus d’offrir au gouvernement polonais, avec lequel il se bat durement pour l’indépendance de la justice, un soutien logistique, le Conseil de l’UE a décidé de suspendre le régime d’assouplissement des visas pour les membres de l’exécutif de Minsk, en réponse à ce que Bruxelles croit être une “attaque hybride” du gouvernement Loukachenko. Alors que le porte-parole du Service européen pour l’action extérieure, Peter Stano, n’a pas exclu le rôle de Moscou, allié de Minsk, également dans cette affaire : « La Russie est dans la douzaine de pays que nous surveillons avec une grande attention – a-t-il dit – dans notre radar et nous évaluons les informations sur le rôle possible dans la situation »à la frontière. Le porte-parole du Kremlin, Dmitri Peskov, s’est toutefois limité à qualifier la situation d'”alarmante”. Cela exige une conduite très responsable de toutes les parties intéressées ». Alors que le Premier ministre polonais, Mateusz Morawiecki, déclarait : « Derrière la crise des migrants se cache la direction du président russe Vladimir Poutine »
Pologne, le mur avec la Biélorussie sera construit : 100 kilomètres pour bloquer l’accès des migrants. La décision du Parlement de Varsovie
Le gouvernement de Varsovie fait savoir que 4 000 migrants sont actuellement massés à la frontière, tandis que le porte-parole des services spéciaux de Varsovie, Stanislaw Zaryn, affirme que les forces de sécurité biélorusses ont “tiré des coups de feu en l’air, simulant des situations dangereuses” pour déstabiliser la situation est plus : « Nous savons aussi – at-il ajouté – que les autorités de Biélorussie aident les migrants à détruire les barrières frontalières. On les voit leur apporter les outils pour couper les câbles, pour détruire la clôture ».
L’UE suspend l’assouplissement des visas et met en garde la Russie : “Nous vous surveillons”
“Le Conseil – lit une note – a adopté aujourd’hui une décision suspendant partiellement l’application de l’accord de facilitation des visas UE-Biélorussie”. La suspension concerne des dispositions exemptant les exigences en matière de preuves documentaires, réglementant la délivrance de visas à entrées multiples et réduisant les frais de demande de visa pour les membres du régime biélorusse. Une initiative, cependant, qui ne concernera que les membres de l’exécutif et non les citoyens biélorusses ordinaires. L’UE a ensuite ajouté que “nous condamnons et rejetons fermement l’exploitation continue des migrations par le régime biélorusse. Il est inacceptable que la Biélorussie joue avec la vie des gens à des fins politiques. La décision d’aujourd’hui démontre une fois de plus notre engagement commun à continuer de lutter contre cette attaque hybride en cours », a expliqué Ales Hojs, ministre de l’Intérieur de Slovénie et président du Conseil des affaires intérieures.