UNA TESTA MOZZATA… CHE CAMMINA!
No…no, questa volta la Raggi non c’entra nulla nel taglio del capo… le sue uniche e vere responsabilità, che non sono poche, vanno ricercate nella genesi del suo mandato di sindaco… già, perché lei non ha ben compreso che la sicurezza dei cittadini “passa anche”… dall’amministrazione comunale. Certo che la notizia indigna, e che diamine, qui si sta parlando della testa di un uomo privo del resto del corpo, trovato all’interno di una valigia che “viaggiava da sola” .Evidentemente trattasi di un efferato omicidio con il sezionamento del corpo, com’era accaduto anni fa a Pamela Mastropietro, e poi stipata nella valigia e abbondonata sulla pubblica via. Effettivamente bisogna dare atto che la ex presidente della camera Laura Boldrini aveva perfettamente ragione nel sostenere che la cultura dei migranti sarebbe diventata la nostra in pochi anni e qui bisogna che tutti, io in prima fila, “dobbiamo chiederle scusa” per aver affermato che la loro cultura non sarebbe mai stata accettata in un mondo civile e progredito come quello occidentale e italiano in particolare… recito il “mea culpa”. Solo che dopo aver visto nella città di Roma ogni sorta di diavoleria e stranezze varie non c’è più nulla di che sorprendersi se ora qualcuno gira con un valigia, tra il Colosseo e la stazione Termini, ricolma di parti umani appositamente sezionati e con… “perdite ematiche” che emulano le briciole di mollica della favoletta di Hansel e Gretel. È certamente un’altra storia squallida di ordinaria criminalità che oramai investe la capitale da un bel po’ di tempo. Purtroppo le responsabilità vanno equamente ripartite tra l’attuale amministrazione comunale e il prefetto di Roma… Già, perché se qualcuno pensa di poter girare liberamente con una testa decapitata in una valigia è perché si sente sicuro di non essere beccato in flagranza di reato e ciò lo si deve proprio al clima eccessivamente permissivo e alla scarsa vigilanza della polizia municipale e di stato e dei carabinieri contro gli spacciatori di droghe e i delinquenti comuni. Troppi crimini mostruosi avvengono ripetutamente nella nostra capitale a differenza delle altre più importanti d’Europa, dove mafie organizzate trovano terreno fertile e progrediscono quotidianamente mentre la Raggi si adopera e preoccupa si ristabilire la legalità sulle fesserie e ricorsi storici e lo fa solo per la propria personale propaganda politica ma oltre questo è sempre assente nella lotta alla criminalità. È ovvio che la città di Roma vive un momento drammatico e le prossime elezioni amministrative sono decisamente importanti per il futuro della città, qui occorre un sindaco caparbio, deciso ed autorevole…perché oltre i conti economici da far quadrare c’è fa fare soprattutto “i conti con la sicurezza” e Roma in questo momento è molto lacunosa. L’episodio della testa mozzata e portata in giro a mo’ di trofeo deve far riflettere tutta la popolazione romana perché questo ennesimo episodio horror nei fatti vuol dire che la capitale è diventata… “città aperta a tutto” crimini inenarrabili compresi ! Sono fiducioso e convinto che i cittadini romani sapranno riprendersi in mano il futuro della propria città. 05062021 …by… https://manliominicucci.myblog.it/ https://vk.com/id529229155
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Macabra scoperta a Pietralata: cadavere in una valigia abbandonata in strada
La scoperta da parte di un passante che ha scorto la testa spuntare dal trolley abbandonato in piazza Federico Sacco
Gli agenti di polizia effettua i rilievi nel punto in cui è stato trovato il corpo di un uomo in una valigia in piazza Federico Sacco Foto Ansa/Percossi
M.S.05 giugno 2021 09:59
Macabra scoperta a Pietralata, non lontano dalla stazione della metro B Santa Maria del Soccorso. Erano da poco passate le 7 quando un passante ha scorto la testa di un uomo spuntare da un trolley abbandonato in strada, tra le auto parcheggiate, in una zona nota a tutti come “Monte del Pecoraro”. Immediato l’intervento in piazza Federico Sacco degli agenti del commissariato Sant’Ippolito che hanno accertato la presenza di un cadavere all’interno di una valigia. Il corpo, intero, era coperto con dei sacchi neri della spazzatura, con la testa visibile.
Nei pressi del luogo del ritrovamento sono state notate delle tracce di sangue, sebbene il corpo fosse integro e non presentasse segni di violenza. Una scia che gli agenti hanno iniziato a seguire, raggiungendo l’appartamento dove l’uomo viveva. Si tratta di Luca De Maglie, 37 anni, residente in zona. La scia di sangue secondo quanto si apprende lunga un centinaio di metri, si estendeva dal luogo del ritrovamento fino all’appartamento di via Bellardi.
La scia di sangue lascia dal cadavere (foto agenzia DIRE)
La polizia, secondo quanto si apprende, avrebbe ascoltato dei conoscenti dell’uomo. In particolare gli agenti avrebbero sentito una donna, compagna della vittima, che ha raccontato come l’uomo fosse morto da giorni in casa e che sarebbe stata lei stessa a sbarazzarsi del corpo.
Sul posto gli uomini della scientifica e della squadra mobile per gli accertamenti del caso. Il corpo è stato coperto con una tenda da parte degli operanti, che stanno eseguendo i rilievi del caso. Da chiarire quanto accaduto, come l’uomo sia morto, perché la donna si sia disfatta in quel modo del cadavere e se nel farlo abbia ricevuto aiuto da qualcuno. Al momento la dinamica del ritrovamento fa escludere che la donna abbia voluto occultare il cadavere: troppo facile rinvenire il corpo da parte di chiunque passasse nel punto dell’abbandono. L’assenza dei segni di violenza non fa pensare ad un omicidio, anche se nulla al momento appare escluso.
ENGLISH
A severed head … that walks!
No … no, this time the Raggi has nothing to do with the cut of the head … her only and true responsibilities, which are not few, must be sought in the genesis of her mandate as mayor … yes, because she has not well understood that the safety of citizens “also passes” … from the municipal administration. Of course the news is indignant, and what the heck, here we are talking about the head of a man without the rest of his body, found inside a suitcase that “was traveling alone”. , as it had happened years ago to Pamela Mastropietro, and then crammed into the suitcase and abandoned on the public road. Indeed, it must be acknowledged that the former president of the chamber Laura Boldrini was absolutely right in saying that the culture of migrants would become ours in a few years and here it is necessary that everyone, me in the front row, “must apologize” for saying that the their culture would never have been accepted in a civilized and advanced world like the Western and Italian one in particular … I say the “mea culpa”. Except that after having seen all sorts of devilry and various oddities in the city of Rome there is nothing more to be surprised if now someone goes around with a suitcase, between the Colosseum and the Termini station, full of human parts specially dissected and with. .. “blood losses” that emulate the crumbs of crumbs of the fairy tale of Hansel and Gretel. It is certainly another bleak story of ordinary crime that has been affecting the capital for quite some time now. Unfortunately, the responsibilities must be shared equally between the current municipal administration and the prefect of Rome … Yes, because if someone thinks they can walk freely with a decapitated head in a suitcase, it is because they feel sure not to be caught in the act of crime and this is due precisely to the excessively permissive climate and to the lack of vigilance of the municipal and state police and the carabinieri against drug dealers and common criminals. Too many monstrous crimes take place repeatedly in our capital unlike the other most important in Europe, where organized mafias find fertile ground and progress daily while Raggi works and worries about re-establishing the legality of nonsense and historical appeals and does so only for her own personal political propaganda but beyond this it is always absent in the fight against crime. It is obvious that the city of Rome is experiencing a dramatic moment and the upcoming administrative elections are definitely important for the future of the city, here we need a stubborn, decisive and authoritative mayor … because beyond the economic accounts to make ends there is something to do above all “the accounts with security” and Rome at the moment is very incomplete. The episode of the severed head and carried around as a trophy must make the whole Roman population reflect because this latest horror episode means that the capital has become … “a city open to everything” including unspeakable crimes! I am confident and convinced that Roman citizens will be able to take back the future of their city in their own hands. 05062021 … by … https://manliominicucci.myblog.it/ https://vk.com/id529229155
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Macabre discovery in Pietralata: corpse in an abandoned suitcase in the street
The discovery by a passer-by who saw his head sticking out of the trolley abandoned in Piazza Federico Sacco
Police officers carry out surveys at the point where the body of a man was found in a suitcase in Piazza Federico Sacco Photo Ansa / Percossi
M.S. 05 June 2021 09:59
Macabre discovery in Pietralata, not far from the metro station B Santa Maria del Soccorso. It was just after 7 when a passer-by saw a man’s head sticking out of an abandoned trolley on the street, among the parked cars, in an area known to all as “Monte del Pecoraro”. Immediate intervention in Piazza Federico Sacco by the agents of the Sant’Ippolito police station who ascertained the presence of a body inside a suitcase. The whole body was covered with black garbage bags, with the head visible.
Traces of blood were noted near the site of the discovery, although the body was intact and showed no signs of violence. A trail that the agents began to follow, reaching the apartment where the man lived. This is Luca De Maglie, 37, living in the area. The trail of blood, according to what we learn, about a hundred meters long, extended from the place of discovery to the apartment in Via Bellardi.
The trail of blood leaves from the corpse (photo agency DIRE)
The police, according to what is learned, would have listened to acquaintances of the man. In particular, the agents would have heard a woman, the victim’s companion, who told how the man had been dead for days in the house and that she would have been st it to get rid of the body.
On the spot the men of the forensics and the mobile team for the investigation of the case. The body was covered with a curtain by the operators, who are carrying out the relevant surveys. To clarify what happened, how the man died, why the woman got rid of the corpse in that way and if she received help from someone in doing so. At the moment, the dynamics of the discovery do not allow the woman to have wanted to conceal the corpse: it is too easy for anyone to find the body by passing at the point of abandonment. The absence of signs of violence does not suggest a murder, even if nothing is currently excluded.
FRANCAISE
Une tête coupée… qui marche !
Non… non, cette fois la Raggi n’a rien à voir avec la coupe de la tête… ses seules et vraies responsabilités, qui ne sont pas rares, doivent être recherchées dans la genèse de son mandat de maire… oui, car elle n’a pas bien compris que la sécurité des citoyens “passe aussi”… de l’administration communale. Bien sûr la nouvelle est indignée, et que diable, on parle ici de la tête d’un homme sans le reste de son corps, retrouvée à l’intérieur d’une valise qui “voyageait seule”. , comme cela était arrivé il y a des années à Pamela Mastropietro , puis entassés dans la valise et abandonnés sur la voie publique. En effet, il faut avouer que l’ancienne présidente de la chambre Laura Boldrini avait tout à fait raison de dire que la culture des migrants deviendrait la nôtre dans quelques années et là il faut que tout le monde, moi au premier rang, « s’excuse » pour avoir dit que leur culture n’aurait jamais été acceptée dans un monde civilisé et avancé comme celui de l’Occident et de l’Italie en particulier… Je dis le « mea culpa ». Sauf qu’après avoir vu toutes sortes de diableries et de bizarreries diverses dans la ville de Rome il n’y a plus rien à s’étonner si maintenant quelqu’un se promène avec une valise, entre le Colisée et la gare Termini, pleine de parties humaines spécialement disséquées et avec. .. des “pertes de sang” qui imitent les miettes de miettes du conte de fées de Hansel et Gretel. C’est certainement une autre histoire sordide de crime ordinaire qui affecte la capitale depuis un certain temps maintenant. Malheureusement, les responsabilités doivent être partagées à parts égales entre l’actuelle administration municipale et le préfet de Rome… Oui, car si quelqu’un pense pouvoir marcher librement avec une tête décapitée dans une valise, c’est parce qu’il est sûr de ne pas être pris dans l’acte criminel et cela est dû précisément au climat trop permissif et au manque de vigilance de la police municipale et de l’État et des carabiniers contre les trafiquants de drogue et les criminels de droit commun. Trop de crimes monstrueux se produisent à plusieurs reprises dans notre capitale contrairement aux autres plus importants d’Europe, où les mafias organisées trouvent un terrain fertile et progressent quotidiennement tandis que Raggi travaille et s’inquiète de rétablir la légalité des bêtises et des recours historiques et ne le fait que pour son propre compte. propagande politique mais au-delà elle est toujours absente dans la lutte contre la criminalité. Il est évident que la ville de Rome vit un moment dramatique et les prochaines élections administratives sont décidément importantes pour l’avenir de la ville, ici il faut un maire têtu, décisif et autoritaire… car au delà des comptes économiques pour y finir est quelque chose à faire avant tout “les comptes avec sécurité” et Rome pour le moment est très incomplète. L’épisode de la tête coupée et emportée comme un trophée doit faire réfléchir toute la population romaine car ce dernier épisode d’horreur signifie que la capitale est devenue… “une ville ouverte à tout” y compris aux crimes innommables ! Je suis confiant et convaincu que les citoyens romains pourront reprendre en main l’avenir de leur ville. 05062021 … par … https://manliominicucci.myblog.it/ https://vk.com/id529229155
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Découverte macabre à Pietralata : cadavre dans une valise abandonnée dans la rue
La découverte d’un passant qui a vu sa tête sortir du chariot abandonné sur la Piazza Federico Sacco
Des policiers effectuent des enquêtes à l’endroit où le corps d’un homme a été retrouvé dans une valise sur la Piazza Federico Sacco Photo Ansa / Percossi
M.S. 05 juin 2021 09:59
Découverte macabre à Pietralata, non loin de la station de métro B Santa Maria del Soccorso. Il était un peu plus de 7 heures lorsqu’un passant a vu la tête d’un homme sortir d’un chariot abandonné dans la rue, parmi les voitures en stationnement, dans un quartier connu de tous sous le nom de “Monte del Pecoraro”. Intervention immédiate sur la Piazza Federico Sacco des agents du commissariat de Sant’Ippolito qui ont constaté la présence d’un cadavre dans une valise. Le corps entier était recouvert de sacs poubelles noirs, avec la tête visible.
Des traces de sang ont été relevées à proximité du lieu de la découverte, bien que le corps soit intact et ne présentait aucun signe de violence. Une piste que les agents ont commencé à suivre, atteignant l’appartement où habitait l’homme. Voici Luca De Maglie, 37 ans, habitant le quartier. La traînée de sang, selon ce que l’on apprend, longue d’une centaine de mètres, s’étendait du lieu de découverte à l’appartement de la Via Bellardi.
La traînée des feuilles de sang du cadavre (agence photo DIRE)
La police, selon ce qu’on apprend, aurait écouté les connaissances de l’homme. En particulier, les agents auraient entendu une femme, la compagne de la victime, qui a raconté comment l’homme était mort depuis des jours dans la maison et qu’elle aurait été st il pour se débarrasser du corps.
Sur place les hommes de la médecine légale et l’équipe mobile pour l’instruction de l’affaire. Le corps a été recouvert d’un rideau par les opérateurs, qui procèdent aux enquêtes nécessaires. Pour clarifier ce qui s’est passé, comment l’homme est mort, pourquoi la femme s’est débarrassée du cadavre de cette façon et si elle a reçu l’aide de quelqu’un pour le faire. Pour le moment, la dynamique de la découverte ne permet pas à la femme d’avoir voulu dissimuler le cadavre : il est trop facile pour quiconque ayant dépassé le point d’abandon de retrouver le corps. L’absence de signes de violence ne suggère pas un meurtre, même si rien n’est actuellement exclu.