IL CRISTO NERO

Un messaggio contro ogni tipo di razzismo arriva dalla Pontificia Accademia per la Vita che ha twittato un fotomontaggio della Pietà di Michelangelo con Gesù dipinto di nero. Un'iniziativa che ha raccolto centinaia di like e retweet ma anche commenti al vetriolo, 14 settembre 2020.  ANSA / Immagine tratta dal profilo Twitter della Pontificia Accademia per la Vita  +++ATTENZIONE LA FOTO NON PUO' ESSERE PUBBLICATA O RIPRODOTTA SENZA L'AUTORIZZAZIONE DELLA FONTE DI ORIGINE CUI SI RINVIA+++   ++NO SALES; NO ARCHIVE; EDITORIAL USE ONLY++

IL CRISTO NERO

Probabilmente il nostro Messia, meglio noto col nome di Gesù Cristo, essendo nato in Palestina, attuale Medioriente  sicuramente non aveva la carnagione di uno svedese né gli occhi azzurri come ce lo descrivono tante belle immagini che lo ritraggono in modo fantasioso e originate dalle sacre scritture, sicuramente era molto scuro di carnagione, un colore che si riflette e si riscontra  negli abitanti del luogo ancora oggi , ma credo che questi particolari, almeno per un buon cristiano e un bravo credente siano insignificanti, tuttavia, aggiungo che se davvero il Messia avesse avuto la pelle nera… credo che non sarebbe cambiato molto, oggi vediamo tanti cardinali, vescovi e sacerdoti di colore che sono amati dai fedeli senza nessun problema legato al loro colore,  però, se il buon Dio ha voluto il Messia di carnagione bianca e non nera evidentemente è un suo disegno divino e la sua opera, non può e non deve  essere discussa ma accettata con assoluta serenità e amore cristiano. Quindi sono convinto che il problema colore, almeno nel mondo dei cattolici non esista, però, odio vedere i tanti amanti dell’antirazzismo virtuale e di fantasia sbizzarrirsi  in vergognose ed umilianti opere di scarso valore sia morale che religioso. Offendere tutto quello che appartiene al mondo della cristianità è il loro verbo, dipingere di nero il Cristo, anche se in un montaggio fotografico, è da considerarsi una vera e propria blasfemia , un gioco ed un divertimento che i tanti buonisti e radical chic del mondo della sinistra si arrogano di interpretare basandosi sul concetto dell’ironia o della satira dimenticando che dietro quei simboli religiosi c’è tanta gente che fedelmente da una vita li ama. E torniamo sempre al solito discorso, al cristianesimo e ai cristiani è permesso fare tutto, bruciarli vivi, scannarli, farli saltare in aria con dell’esplosivo in attentati terroristici, mozzare il loro capo perché infedeli,  offenderli, deriderli e poi, come se non bastasse, si permettono anche di deridere ed offendere il nostro credo religioso che raffigura il Messia. Peccato che non esistano “ i cristianisti radicalizzati ”, già… perché mi sarebbe proprio piaciuto vedere come avrebbero reagito tutti i radical chic della sinistra, e gli artisti e poeti compagni all’indomani del primo attentato terroristico di matrice cristianista in risposta alle loro continue offese, fatte di vignette satiriche e alle loro blasfemie sui preti e sacerdoti, e in più…  avrebbero iniziato a copiare gli “islamisti” e far stragi di infedeli e blasfemi anti cristiani… esattamente come fanno gli “islamisti terroristi islamici” contro di noi. Già… Maometto in Italia non si sfotte, né l’islam viene ironizzato dalla stampa o da quei meravigliosi poeti e vignettisti nazionali che invece trovano il coraggio di farlo con noi cristiani, né si creano dei fotomontaggi per deridere il profeta islamico… no…. con l’islam non si scherza ed allora la satira, con loro, può andare a farsi benedire, vero signori artisti ? Meglio i cristiani, tanto loro professano pace e amore possono accettare qualunque offesa. Che significato ha dipingere il Cristo di colore nero e a cosa serve ? Quindi io bianco devo sentirmi inferiore ad un nero per questo ? E qual è il significato di questa ulteriore umiliante offesa al mondo cristiano ? E io, come dovrei rispondere a questo insulto fatto ad una… “mia madre” ? Papa Francesco nel 2015, in occasione della strage di Charlie Hebdo a Parigi,  disse : che “era giusto rispondere con un ceffone a chi offende la propria madre”. F a niente che quelli di ceffoni ne dettero cosi tanti che ne morirono 12 di persone… ma lo ha detto lui e quindi, mi spiegasse cosa devo fare per essere ripagato dell’offesa fatta a” mia madre”? Attendo un riscontro… Quant’è bello sputare in faccia ai cristiani e al cristianesimo… vero moralisti del pisello e radical chic dei cetrioli ? 15092020

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Tweet Accademia Vita con Gesù nero, si scatena la polemica

Un messaggio contro ogni tipo di razzismo arriva dalla Pontificia Accademia per la Vita che ha twittato un fotomontaggio della Pietà di Michelangelo con Gesù dipinto di nero. Un'iniziativa che ha raccolto centinaia di like e retweet ma anche commenti al vetriolo, 14 settembre 2020.  ANSA / Immagine tratta dal profilo Twitter della Pontificia Accademia per la Vita  +++ATTENZIONE LA FOTO NON PUO' ESSERE PUBBLICATA O RIPRODOTTA SENZA L'AUTORIZZAZIONE DELLA FONTE DI ORIGINE CUI SI RINVIA+++   ++NO SALES; NO ARCHIVE; EDITORIAL USE ONLY++

Una iniziativa che ha raccolto centinaia di like e retweet ma anche commenti al vetriolo

Immagine tratta dal profilo Twitter della Pontificia Accademia per la Vita –

Redazione ANSACITTA DEL VATICANO

14 settembre 202019:45NEWS

Un messaggio contro ogni tipo di razzismo arriva dalla Pontificia Accademia per la Vita che ha twittato un fotomontaggio della Pietà di Michelangelo con Gesù dipinto di nero. Una iniziativa che ha raccolto centinaia di like e retweet ma anche commenti al vetriolo.
“Un’immagine che vale un discorso”: questa la frase con cui la Pav ha deciso di titolare l’immagine. Da ‘Novus Ordo Watch’ a ‘Church militant’ sono diversi i siti cattolici conservatori, soprattutto americani, che hanno criticato l’iniziativa, accostandola al movimento ‘black lives matter’, ma i commenti più duri arrivano in calce allo stesso tweet. “Non toccate Michelangelo”, “Vade Retro”, sono alcuni dei lapidari commenti, per lo più anonimi. Qualcuno ricorda Laszlo Toth, l’ungherese che nel 1972 sfregiò la Pietà, e commenta: “fece meno danni”.
La Pontificia Accademia replica alle polemiche: “Non ce’è nessun tipo di connessione con il movimento ‘black lives matter’, è una manipolazione politicizzata, quell’immagine vuole essere un messaggio contro il razzismo a trecentosessanta gradi”, spiega il portavoce della Pav, Fabrizio Mastrofini.
“Questi commenti – aggiunge – non sono mai casuali ma rispondo da un ordine di scuderia al quale tutti si accodano senza ragionare con la propria triste. E’ una triste situazione ecclesiale”, conclude.

IL CRISTO NEROultima modifica: 2020-09-15T15:14:35+02:00da manlio22ldc
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