E’ L’ORA… DELLE…BOTTE !

Protesta dei lavoratori della Whirlpool di Napoli sotto al Ministero dello Sviluppo Economico, Roma, 29 gennaio 2020. ANSA/RICCARDO ANTIMIANI

E’ L’ORA… DELLE…BOTTE !

E’ dal ’68 che la polizia e i carabinieri sono sempre nell’occhio della violenza verbale e fisica dei militanti di sinistra, oggi dei centri sociali, Black bloch, benpensanti e loro sostenitori. Sono sempre stati oggetti di insulti e scherno, solo perché il loro compito era quello di fare il proprio dovere, servire lo stato e difendere il cittadino in difficoltà. Scherniti da tutti, e ne non ho mai compreso il perché, mai difesi da nessun politico della sinistra o addirittura dagli autorevoli esponenti dei sindacati nazionali, neanche in Tv, in certe trasmissioni, ho mai visto o sentito difenderli come si dovrebbe, sono uomini che lavorano e rischiano la vita, e per questo non vanno mai condannati o linciati ma sempre opportunamente difesi, e mai utilizzati solo quando fa comodo oppure quando si è nella necessità di essere salvati proprio da… un linciaggio. Già, perché in tante occasioni vengono additati come dei cattivoni e anche fascisti… però poi…quando servono allora li chiamano in loro difesa, perché il principio è che loro sono pagati per far quello, è il loro lavoro, e lo è anche a costo della loro incolumità. Questa premessa si è resa necessaria al fine di comprendere quello che sta accadendo a Napoli, evidentemente il governo attuale e i sindacati loro servi pensano che i lavoratori napoletani siano dei “coglioni da girare e voltare a loro piacimento” …sbagliato… ! Sbagliato appieno cento volte…il napoletano è bravo, sempre allegro, generoso ed altruista e molto furbo…ma….ma….non toccateli nei loro sentimenti più profondi, nelle loro anime… che sono la famiglia, i figli e i parenti stretti…no…no, non dovete infrangere il codice della moralità napoletana, dei suoi affetti e pensieri e soprattutto …” l’orgoglio e l’onore”, valori imprescindibili ed intoccabili che sono parte integrale di ogni lavoratore napoletano, uomo o donna che sia…Punto. Oggi  i sindacalisti si sono presentati al cospetto dei lavoratori della Whirlpool per informarli sull’esito delle consultazioni col governo in merito al proseguo o meno della produzione, e con la conseguente ripresa dell’attività lavorativa nello stabilimento napoletano, dall’incontro è emerso che il posto di lavoro è sempre più a rischio e non si vede la luce, brutta storia e ciò dipende anche dai sindacati e dalla loro incapacità, i lavoratori sanno delle loro tante responsabilità nelle trattive precedenti con il governo e la multinazionale, responsabilità da ricondurre ai precedenti governi PD in particolar modo, quando loro si sono sottomessi alla volontà di quei governi restando immobili sulle stesse posizioni e proseguendo la stessa politica dinanzi al governo M5S, uno e due, i quali per loro grave colpa non hanno avuto un briciolo di capacità nell’affrontare la questione contrattuale con la società americana. La rabbia e disperazione dei napoletani oggi si è concretizzata, hanno preso il sopravvento e hanno cercato il pestaggio dei sindacalisti presenti all’incontro, i quali, sono stati  letteralmente salvati dalla….polizia…sì, proprio quella polizia tanto derisa e umiliata in tantissime occasioni…forse si sarebbe dovuti lasciarli nelle mani dei lavoratori per un …”reciproco chiarimento”…forse.. forse avrebbero capito l’importanza dell’intervento della polizia e carabinieri quanto è importante…forse.. tuttavia, nonostante gli incidenti, trovo la rabbia espressa legittima e giustissima , gli operai napoletani della Whirlpool, esattamente come quelli di Arcelor Mittal,  sono stati puntualmente traditi dal governo M5S –PD. Spero solo che gli incidenti di oggi facciano riflettere i politici al governo, la ribellione dei lavoratori è già una realtà e la Tv e i suoi radical chic non la potranno fermare con gli slogan, e da domani, tanti sindacalisti dovranno muovere le loro chiappe e fare ….finalmente dico…gli interessi dei lavoratori e guadagnarsi il lauto compenso o saranno nuovamente ..”botte da orbi”… 30012020

… by… manliominicucci.myblog.it

Il 31 ottobre Whirlpool via da Napoli. Ora nuovo attore

Azienda: ‘Perdiamo 20 mln euro l’anno’. Sindacati: ‘E’ una bomba sociale’

Protesta dei lavoratori della Whirlpool di Napoli sotto al Ministero dello Sviluppo Economico, Roma, 29 gennaio 2020. ANSA/RICCARDO ANTIMIANI

Gli operai della Whirlpool di Napoli protestano davanti al Mise –

Redazione ANSAROMA

 30 gennaio 2020

Il 31 ottobre Whirlpool andrà via da Napoli. Per i 450 operai del sito partenopeo la doccia fredda arriva mentre è in corso il tavolo tra Governo e azienda al Ministero dello Sviluppo economico, presieduto dal ministro Stefano Patuanelli. Il colosso americano delle lavatrici fa notare che lo stabilimento di Napoli perde 20 milioni di euro l’anno. “I dati di mercato sono emblematici”, sottolinea l’amministratore delegato di Whirlpool Italia, Luigi La Morgia, durante l’incontro al Mise, spiegando che a Napoli “non c’è più sostenibilità economica della produzione di lavatrici” ma che l’Italia resta strategica per il gruppo, con 5 mila dipendenti in tutto il Paese. Le difficoltà riguarderebbe solo lo stabilimento campano dove l’azienda afferma di essere stata consapevole dei problemi fin dal 2018, ma rivendica di aver cercato di rilanciare la produzione. I 17 milioni di euro previsti per il sito Whirlpool Napoli saranno redistribuiti sugli altri stabilimenti, annuncia La Morgia. Alla luce di questi ultimi sviluppi, Invitalia si è messa già alla ricerca per conto del governo di un nuovo soggetto che subentri alla multinazionale americana. L’obiettivo è quello di arrivare alla selezione finale di un possibile investitore per luglio 2020.

E i sindacati avvertono che la vicenda può diventare una vera bomba sociale per Napoli e per tutto il Paese. “Da questo momento si rompono le relazioni sindacali con l’azienda. Se il Governo non prende una posizione forte, la vicenda Whirlpool diventa una questione di ordine pubblico”, dichiara il segretario generale Fiom-Cgil Napoli, Rosario Rappa.

 

E’ L’ORA… DELLE…BOTTE !ultima modifica: 2020-01-31T13:35:31+01:00da manlio22ldc
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