Archivio mensile: novembre 2018

ROMANZO CRIMINALE..:“AMARO PUGLIESE”..!

ROMANZO CRIMINALE..:“AMARO PUGLIESE”..!

Cari amici contribuenti italiani e pugliesi in particolare, oggi vi racconto una storia che pare essere la narrazione di un crimine ben congegnato, studiato a tavolino e messo in opera con una gelida e impressionante malvagità degna del miglior terrorista islamico, senza pietà e infierendo sull’economia regionale con perfida cattiveria contro i ceti deboli della società e del vivere pugliese. Sto parlando di una costruzione, che a mio modesto parere inutile, che dovrebbe ospitare il consiglio regionale, i vari partiti che lo compongono, la sala delle riunioni e la sede del presidente di regione e tutti gli uffici che si competono ad una struttura  amministrativa regionale dispendiosa ed inutile. Ideata nel 2002 quando al governo c’era Raffaele Fitto, lui governò per cinque anni dopodiché c’è stato, per 10 anni, il governatore delle meraviglie, Nicola Vendola ..si, in arte “Niki “per gli amici, sino a giungere all’attuale Emiliano…uomo sempre di sinistra. L’opera viene messa in costruzione nel 2010, quindi in piena crisi economica e in piena crisi sanitaria pugliese tanto è vero che il sig. Vendola pensò ben di far gravare le prescrizioni mediche di farmaci di un ticket maggiore e addirittura le visite specialistiche di ben € 10,00, lasciando inalterati, ovviamente, i privilegi dei consiglieri, i loro stipendi e soprattutto il suo….meraviglioso è dir poco anzi direi…straordinario uomo di…potere. Ora la struttura non è ancora completata e già sull’imponente immobile gravano denunce alla procura ed un esposto alla Corte dei Conti da parte dei consiglieri del M5S. Infatti entrando nel merito, pare ci siano degli strani compensi agli ingegneri progettisti lievitati dai tre ai dodici milioni previsti. Effettivamente se così fosse non si comprende perché si debba pagare un costo così elevato per la progettazione di un immobile di assoluta normalità. Infatti è carino ma niente di eccezionale. Poi in fondo chi paga è il contribuente pugliese che vede un’assistenza sanitaria da incubo, bisogna rivolgersi alle strutture private per avere una celere assistenza, le strade della regione sono diventate un percorso da rally e la viabilità è a dir poco problematica e allora mi chiedo, era proprio necessario mettere in piedi un mostro del genere ? ….Fine 1 puntata…05112018

by…manliominicucci…

Pubblicato il 2 mag 2018

Si allontana ancora la chiusura dei lavori del nuovo consiglio regionale. È quanto emerge nel corso del sopralluogo sul cantiere di via Gentile a Bari chiesto e ottenuto dai consiglieri regionali di Direzione Italia. Il progetto del nuovo parlamentino regionale risale al lontano 2002. I lavori, affidati alle ditte Debar-Monsud-Guastamacchia, sono cominciati solo nel 2012. Fra problemi giudiziari e perizie di variante, l’opera costerà in totale 87 milioni di euro (lavori, Iva, spese di progettazione) e la chiusura del cantiere è stata spostata di anno in anno. L’ultima data ufficiale di consegna dell’opera è quella del prossimo 30 giugno. “I lavori ora procedono spediti, ma secondo noi non si chiuderanno prima di 7-8 mesi”, dice il consigliere regionale fittiano Renato Perrini che ha da ridire pure sugli errori progettuali in quella che sarà l’aula del consiglio regionale.
di Antonello Cassano

SIAMO AL RIDICOLO…

SIAMO AL RIDICOLO…
Certo che siamo al ridicolo perché se oltre una pena sospesa, che non sconterà mai, poi gli restituiamo anche i proventi del business malavitoso è finita per i poveri cittadini inermi. Loro la fanno da padroni sapendo già a priori che non pagheranno mai per i loro crimini. Mi domando perché la legge è così permissiva contro gli immigrati e severa contro gli italiani…non .no..questa è una magistratura che sbanda paurosamente a sinistra e che sia facilmente intuibile lo si evince dalle preoccupanti dichiarazioni del sindaco e del comandante della polizia municipale. È una vergogna disgustosa lasciare libero di circolare, delinquere e avvelenare i nostri ragazzi e di questo il magistrato ne è pienamente responsabile e aggiungo, che se ci “dovesse scappare” il morto sappiamo a chi rivolgerci. Assolutamente no, questo sistema è sballato come anche sono fuori posto tanti magistrati che propendono per immigrazione incontrollata e la favoriscono con sentenza incredibili e disgustose che fanno di tutto per aumentare il loro numero e conseguentemente i loro crimini. Spero solo che l’immigrato delinquente impunito non venda… al figlio o alla figlia del magistrato una dose … letale di stupefacente, perché poi, in definitiva se non la vende a loro può sempre farlo ai figli degli altri, lo so che il dolore della sofferenza dei figli altrui a tantissimi non tocca,…..ma ….a me si…caro magistrato, dimettiti dal tuo incarico e vai a lavorare altrove, fare il magistrato non è compito tuo..05112018
by…manliominicucci…
Arrestato uno dei grossisti della droga a Treviso, il sindaco: «La caserma Serena va chiusa»

Arrestato uno dei grossisti della droga a Treviso, il sindaco: «La caserma Serena va chiusa»

A finire in manette un 21enne nigeriano incensurato, ma il giudice dopo averlo condannato a due anni di reclusione ordina di restituirgli denaro, telefonini e carta prepagata sequestrati

Immediatamente accompagnato al Comando di via Castello d’Amore per l’identificazione, gli agenti hanno poi chiesto al PM Torri di poter essere autorizzati a recarsi presso la sua stanza alla Caserma Serena per effettuare un ulteriore perquisizione visto il fondato sospetto che lì potesse trovarsi altro stupefacente. Richiesta subito accolta dal PM, visto che alle indagini avevano partecipato anche agenti in borghese della polizia giudiziaria, tanto che da successivi controlli con l’ausilio dell’unità cinofila si è scoperto che il 21enne nascondeva altri 230 gr. di marijuana e centinaia di euro sia in banconote che monete, insieme ai propri documenti personali, all’interno di un cassetto chiuso e la cui chiave era stata a sua volta nascosta in un cuscino. A quel punto per il giovane sono scattate le manette e il processo per direttissima si è svolto sabato mattina, con un esito che ha però lasciato l’amaro in bocca sia al sindaco di Treviso Mario Conte che al Comandante della Polizia Locale Maurizio Tondato. Il ragazzo è infatti stato condannato, con annessi benefici di legge, alla pena di due anni di reclusione per detenzione di stupefacente ai fini dello spaccio, ma il giudice ha altresì ordinato alla Polizia Locale di restituire al malvivente tutto il materiale a lui sequestrato, ossia il denaro, la carta prepagata e i telefonini cellulari. La droga, invece, prima di essere distrutta verrà analizzata dal centro specializzato dell’Ospedale di Mestre.

«Siamo allibiti – dichiara il Comandante Tondato – Dopo mesi di pedinamenti, intercettazioni, ricerche sul campo e tante energie profuse, vediamo un importante grossista della droga del trevigiano che probabilmente non viene punito a dovere, dovendo noi come Polizia Locale restituirgli quanto sequestrato in precedenza perché non è certo fosse provente della sua attività di spaccio, nonostante il ragazzo avesse dichiarato di essere nullatenente». Sconvolto e arrabbiato per l’intera vicenda anche il sindaco di Treviso Mario Conte: «Non è possibile una situazione del genere e per questo sarà mia premura contattare il prima possibile il ministro Salvini per chiedere che vengano applicate le normative sulla certezza della pena che tanti vorremmo divenissero ufficiali. Inoltre, presto mi incontrerò con il Prefetto di Treviso per chiedere controlli costanti all’interno della Caserma Serena, anche con l’ausilio della Polizia Locale, ma mi sembra ormai chiaro che tale struttura vada chiusa definitivamente. Non possiamo permettere che si guadagni sulla salute dei cittadini, la Serena non può quindi diventare un centro di smistamento della droga nella Marca. Per di più sono sempre più convinto che chi venga sorpreso in flagranza di reato vada assolutamente processato e poi espulso se riconosciuto colpevole. In ogni caso un plauso va fatto a tutti gli agenti della Locale e delle altre forze dell’ordine che giornalmente si prodigano per la sicurezza dei cittadini sul territorio».

LE SOLUZIONI..NOI LE ABBIAMO…

LE SOLUZIONI..NOI LE ABBIAMO…!

TUTTI LE CERCANO E NESSUNO LE TROVA…POI IN FONDO AL VICOLO C’E 

IL MOVIMENTO DEI LIBERAL DEMOCRATICI CRISTIANI, L’UNICO MOVIMENTO CHE FA DELLA SUA FILOSOFIA LA RICERCA E SOLUZIONE DEI PROBLEMI.

E’ AFFAR NOSTRO, PERCHÉ’ A DIFFERENZA DI TANTI ALTRI PARTITI…. NOI ABBIAMO CREATO E REDATTO UN PROGRAMMA FATTO DI SOLUZIONI.. 

ABBIAMO ELABORATO ATTRAVERSO STUDI ED ANALISI POLITICHE, SOCIALI ED ECONOMICHE SINO A TROVARNE LE GIUSTE E RISOLUTIVE SOLUZIONI.

SE VOLETE METTERLE IN PRATICA, CHIAMATECI E NOI VI INDICHEREMO LE SOLUZIONI…… ” NOI NON FACCIAMO CHIACCHIERE MA FATTI “…

liberaldemocraticicristiani@yahoo.com

 

 

 

 

 

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ISLAM 4 – CRISTIANI 0 !

ISLAM 4 – CRISTIANI 0  !
Immagino la felicità degli anti cristiani e pro islamici nell’apprendere i contenuti delle sentenze della corte europea in merito ad alcune questioni di non poca rilevanza e di portata vitale per la cultura e religione occidentale. Crollano impietosamente antiche convinzioni e la libertà di espressione e di pensiero, elementi fondamentali della nostra società messi in discussione e cancellati per amore dell’Islam e forse di tanti interessi legati a quella religione. Quindi si condanna la Francia se vieta il niqab ma non si dice nulla suo matrimoni con le bambine anzi ora è pure vietato dare del pedofilo a Maometto che ha avuto in sposa una bambina, e in tutto questo non si dice nulla per Asia Bibi condannata a morte perché nei fatti è cristiana. Quindi in definitiva ora Maometto non è un pedofilo e di conseguenza non lo sono neanche chi pratica i rapporti sessuali con le bambine, molto bene abbiamo legittimato la pedofilia, avallato che i cittadini occidentali e cristiani non hanno nessun diritto a dire la loro in merito alla spinosa questione. Ricapitolando, il velo lo possono indossare alla faccia delle leggi e costituzioni occidentali, la pedofilia deve essere accettata perché fulcro della religione settaria islamica, nessuno ha diritto ma è reato chiamare pedofilo Maometto, un predone, bandito e plurimo assassino e in ultimo una non musulmana è comunque obbligata a portare il velo anche se non lo è. Giusto quattro a zero, non so a voi ma a me proprio questo Islam non mi piace e non lo tollero più, per quel che mi riguarda ho chiuso ogni dialogo e ipotetica convivenza con loro da anni e quindi continuo ad essere indifferente e fermo oppositore a questa cultura che più di ogni cosa sembra essere una religione satanica, e lo penso sin dal primo giorno che li ho visti piegati con l’ano in su e in evidenza e a pregare con gesti e ritmi quasi impressionanti, lontani anni luce dal modo di pregare cristiano. In ultimo una riflessione ci vuole in quanto d’obbligo, ma se l’Islam era cosa buona e giusta ci sarebbero state le crociate ? Evidentemente i nostri avi avevano amore per la loro patria e verso i popoli europei… principi ormai dimenticati nel tempo…al contrario la censura pro Islam galoppa vincente…donne … donne… è arrivato il …” burkino”…… 04112018

by…manliominicucci…

 

Je suis Asia Bibi? No, in Europa i soloni dei diritti umani sull’islam legiferano come il Pakistan

In Europa i soloni dei diritti umani sull’islam legiferano come il Pakistan

Je suis Asia Bibi? No, l’Onu rimane in silenzio davanti alla donna cristiana pachistana condannata a morte. E a Strasburgo c’è una corte della sharia

Giulio Meotti di Giulio Meotti 31 Ottobre 2018 alle 06:00
 Roma. Negli ultimi giorni, sulla homepage dell’Onu, è campeggiato un articolo: “Il divieto del niqab in Francia vìola la libertà religiosa delle donne: la Commissione dei diritti umani delle Nazioni Unite”. Due donne musulmane francesi avevano fatto causa a una legge dell’Esagono che vieta loro di indossare il velo islamico integrale da cui spuntano solo gli occhi (anche le mani sono guantate di nero). La commissione dell’Onu a Ginevra, che ha condannato la legge francese in quanto “viola i diritti umani”, è rimasta però in silenzio su Asia Bibi, la donna cristiana pachistana il cui diritto alla vita è minacciato da un’altra legge, che ne opprime la libertà di coscienza. Il segretario generale dell’Onu, António Guterres, ha chiesto agli Stati Uniti di porre fine alla “pratica barbara” della pena di morte. Guterres però non ha ancora pronunciato una sola parola sulla condanna a morte di Asia Bibi. L’Onu ha prontamente difeso il diritto religioso di una donna a coprirsi tutto il corpo, ma è rimasto completamente in silenzio su una donna cristiana costretta a portare il velo quando appare in tribunale e che si trova in carcere da 3.500 giorni a causa della propria fede. Ma la scorsa settimana non c’è stata soltanto quella decisione dell’Onu a favore di un simbolo dell’islam politico come il niqab, per altro bandito in numerosi paesi arabi, come il Marocco e l’Algeria. Venerdì è arrivata anche la storica sentenza della Corte europea dei diritti dell’uomo di Strasburgo su una donna austriaca che aveva definito Maometto un “pedofilo” a causa della sua relazione con una bambina, Aisha. In Austria, la donna era stata condannata in una sentenza che adesso porta anche il timbro dei giudici di Strasburgo, che hanno stabilito che la libertà di espressione finisce al confine con l’islam. “Il giorno in cui è morta la libertà di parola in Europa”, ha scritto la rivista americana Commentary. “Non finirà bene per le élite liberal europee, che immaginano di poter usare il potere giudiziario coercitivo per chiudere i dibattiti sul posto dell’islam in Europa”, si legge in uno dei tanti commenti usciti sulla stampa americana (quella europea latita). In pratica, i giudici di Strasburgo hanno incorporato le norme sulla “blasfemia” in vigore nell’islam, la stessa accusa per cui Asia Bibi è in carcere e gli islamisti vorrebbero spedirla al patibolo (anche Asia era stata accusata da alcune donne di aver “offeso Maometto”). La stessa Corte europea dei diritti dell’uomo aveva difeso l’uso dei simboli religiosi cristiani nelle pubblicità e aveva condannato la Lituania perché aveva multato un’azienda che si era servita di Gesù e Maria per vendere vestiti. In quella sentenza di Strasburgo si legge che la Corte ritiene che “la libertà di espressione costituisce uno dei fondamenti essenziali di una società democratica”. Essa, inoltre, “si estende a idee che scioccano, offendono o disturbano”. Dunque, per la Corte dei diritti umani farsi beffe dei simboli cristiani è parte di una sana vita democratica, mentre i simboli dell’islam sono intoccabili, così come il diritto di portare il niqab vale una sentenza mentre il diritto alla vita di Asia Bibi vale appena il silenzio. Parlando al Figaro, Grégor Puppinck, direttore dello European Centre for Law and Justice, ha detto: “La decisione della Corte avrebbe giustificato la condanna delle vignette di Charlie Hebdo, ma anche di Voltaire, Ernest Renan e August Comte. La Corte europea non è Charlie…”. Come se gli europei fossero liberi di dire o scrivere soltanto quello che dice loro la Corte. Ma in un certo senso sono stati onesti, gli ambiziosi interpreti della sharia di Strasburgo: non esiste libertà di parola nell’islam.

SANA CULTURA… BOLDRINIANA..!

SANA CULTURA… BOLDRINIANA..!
E ora come si fa ad urlare al razzismo, al fascismo e alla mancata integrazione per colpe degli italiani ? Come diceva il buon Emilio Fede, ennesima “figura di merda” degli amanti dell’immigrazione e dei radical chic e benpensanti, il ripetersi di un altro episodio di violenza nella città romana sarà oggetto di nuovo accuse alla sindaco Raggi e al ministro Salvini, conosciamo da anni il disgustoso sapore della sinistra strumentalizzazione dei pro immigrati e il loro vergognoso” modus operandi”… Tranquilli tutti che ora finalmente “er papa de Roma” leverà la sua voce in difesa degli immigrati e criticherà le condizioni di vita inaccettabili, come se gli italiani che vivono in mezzo le strade o nelle auto si trovino in condizioni” accettabili”. Per Desirée non ha detto niente, per Pamela neanche a parlarne ma state certi e sereni che per gli immigrati e i mussulmani lui c’è… sempre.. ovviamente supportato da alcuni sacerdoti pronti a sostenere la sua opera mentre quando si tratta di intervenire sulle sofferenze dei nostri fratelli italiani allora le orecchie sono tappate di …cerume stantio.. già, non sono neanche passate due settimane che ci ritroviamo un altro episodio di dimostrazione culturale africana che vista com’è francamente ne faccio proprio a meno. Ma dico, visto che stanno liberi a delinquere e combinare casini e vivono nel degrado, perché non se li portano a casa gli amanti dei migranti e li ospitano come si conviene ? No…eh…. è sempre bello predicare ma razzolare è sempre difficile… vero radical chic ? Quanti di quei ragazzoni che scappano dalle guerre sono ospitati nelle vostre bellissime case o negli attici ? Vero Saviano …tu quanti ne ospiti e li mantieni con i tuoi soldi ? Già, ai sinistroidi, e benpensanti piace il modello “gay col culo degli altri”…. già, vorrei capire perché mia madre prende 600 € di pensione e uno che è arrivato ieri ne prende 1050… è una vergogna…ma l’ideologia prima di tutto… purtroppo.. così si ragiona nei paesi comunisti ..e dittatoriali…..03112018

by…manliominicucci…

(ANSA) – ROMA, 3 NOV – “Droga, alcol, degrado diffuso. E un extracomunitario che ne spinge un altro giù dalle scale, rischiando di ammazzarlo. È successo oggi, nell’ex fabbrica della Penicillina a Roma. Si tratta di un edificio occupato da anni. Presto lo sgombereremo! Basta caos, riporteremo ordine e tranquillità”. Lo dice il ministro dell’Interno Matteo Salvini.
Vittima della caduta da una scala di 7 metri è stato un 25enne senegalese, che è stato portato in ospedale in gravi condizioni, ma non rischierebbe la vita. La polizia ha identificato l’uomo che lo avrebbe spinto ed è ora ricercato. Per individuarlo si è sollevato in volo anche un elicottero. Nell’occupazione di San Basilio vivono circa 400-500 nordafricani ed è uno degli stabili indicati nella lista delle occupazioni. Potrebbe essere il prossimo ad essere sgomberato.

SEMBRAVA FATTA E INVECE….

SEMBRAVA FATTA E INVECE….

Il potere del corano e tutto il suo disprezzo per il genere umano che non si sottomette all’islam sta proprio qui, assolutamente da non paragonare ai nostri vangeli e alla parola di Gesù Cristo, le cose si contrappongono  come il diavolo e l’acqua santa. Tutto il mondo occidentale ora  può rendersi  conto  di cosa  sia la religione settaria coranica e l’applicazione rigida e rigorosa delle sue leggi, non è possibile assolutamente perdonare il perdono non è contemplato, ed è prevista solo la punizione estrema e questa deve essere eseguita …costi quel che costi… altrimenti il loro “profeta” s’incazza… . E’ pazzesco  pensare che una donna debba essere “Giustiziata” con la morte  per “apostasia”, per aver semplicemente esposto un pensiero critico nei confronti di una religione, la stessa che sta prendendo piede in Europa,  grazie alla ignoranza e alle fantasie perverse ideologiche del popolo di sinistra e anti cristiano. Credevo che la sentenza di assoluzione formulata dall’Alta Corte pakistana avesse risolto il problema ed invece…”nisba”, si ritorna a giocare con la vita di Asia Bibi…Il partito sunnita non è nient’altro che un partito islamico di fede sunnita che si contrappone ai minoritari sciiti dal lontano 650, loro hanno preso il potere con la forza nel paese quando l’India si dichiarò indipendente dalla Gran Bretagna e da allora che comandano il paese e governi seguendo i rigidi dettami coranici. Niente codice civile, penale né codici di procedura, ma tutto è regolamentato dalle leggi coraniche e la pena di morte è prevista per il “grave reato di apostasia” e quindi Asia va “Giustiziata”…altrimenti si rischia un bagno di sangue e vi assicuro che non scherzo perché il 95% degli occidentali non ha ancora capito di cosa sia veramente capace l’Islam ..se lo conosci lo eviti…altro che religione di pace ed amore . Asia Bibi ne è la dimostrazione lampante ed evidente e chi sino ad oggi ha “tifato islam” ora deve riflettere sulle sue precedenti  azioni perché forse una figlia o una moglie a cui non vanno bene l’slam, protesta o critica …ora sanno già cosa l’aspetta. Rivolgo un appello al Santo Padre perché intervenga, al presidente Tajani e al presidente Conte perché possano intercede e salvare la vita ad Asia Bibi…”una cristiana”..sono molto gradite le manifestazioni di solidarietà in …maglietta rossa o altri colori.. .. Grazie a chi mi aiuterà. ..a diffondere questi appelli…03112018

by…manliominicucci…

 © EPA

Asia Bibi non può lasciare il Pakistan

Rinviato il rilascio dopo un accordo tra islamisti e governo

(ANSA) – ISLAMABAD, 2 NOV – E’ stato rimandato il rilascio di Asia Bibi, la donna cristiana assolta in Pakistan otto anni dopo essere stata condannata a morte per blasfemia. Le autorità le impediranno anche di lasciare il Paese. E’ l’esito di un negoziato con gli islamisti radicali che da tre giorni hanno paralizzato le città e la vorrebbero vedere impiccata.
L’accordo è stato raggiunto tra il governo e il partito mussulmano sunnita Tehreek-e-Labbaik: Asia Bibi non potrà lasciare il Paese fino a quando la Corte Suprema non avrà effettuato un riesame definitivo della sua sentenza, ha spiegato il ministro agli Affari Religiosi Noorul Haq Qadri.

UNA BOBINA ?

UNA BOBINA ?

Mah… resto perplesso su una probabilità o ipotesi del genere perché se così fosse il tratto di ponte sarebbe crollato senza far collassare il pilone centrale, infatti diventa incomprensibile come mai abbia ceduto di schianto accartocciandosi su stesso come se la struttura stessa avesse subito un vero e proprio collasso strutturale. La bobina di 3,5 tonnellate sicuramente crea danni se persa dal tir che la trasportava in velocità ma a far collassare così un pezzo di ponte e due piloni mi sembra un’ipotesi un po’ fantasiosa. Comunque, io non sono un ingegnere del genio civile e tutte le cause sono plausibili, tuttavia esprimo un parere che si basa sulle mie esperienze di vita stradale in oltre 30 anni e in verità di cose strane accadute ne ho viste tante, ma davvero tante  ed anche ridicole, ma questa della bobina caduta sull’asfalto del ponte e che abbia potuto creare così tanti disastri, francamente mi viene difficile dar credito a questa possibilità. Non vorrei pensar male, però ho il timore e sospetto che si stia cercando di depistare gli investigatori dalle vere cause per poi, magari,…lo penso io… far ritornare in corsa Autostrade Spa per la ricostruzione del nuovo ponte come auspicato dal presidente della Liguria Toti. Lo penso, perché sin dal primo giorno c’è stata una vera e propria diatriba tra il governatore stesso della Liguria, e il ministro delle infrastrutture Toninelli, proprio su chi affidare la ricostruzione del nuovo ponte. Perdonate la mia diffidenza ma rammento a tutti che depistaggi e silenzi costruiti sono una “peculiarità” del nostro paese.. ed è bene stare sempre sul chi va là…. famosi sono “i misteri italiani”…poi esperienza e sentenze …insegnano…….03112018

by…manliominicucci…

 

 © ANSA

Crollo ponte: se caduta da tir bobina da 3,5 T può essere causa

Teste, ‘Potrebbe aver avuto l’effetto di una cannonata’

“In un primo momento avevo pensato che la causa del crollo del ponte Morandi fosse la corrosione degli stralli. Poi vedendo alcuni video ho iniziato a ipotizzare che a far collassare il viadotto potrebbe essere stata la caduta del rotolo di acciaio trasportato dal camion passato pochi secondi prima”. Lo ha detto Agostino Marioni, ingegnere ex presidente della società Alga che si occupò dei lavori di rinforzo della pila 11 nel ’93, sentito come persona informata dei fatti in procura. “Secondo i calcoli che ho fatto – ha detto ancora Marioni – se il tir, che viaggiava a una velocità di circa 60 chilometri orari, avesse perso il rotolo che pesa 3,5 tonnellate avrebbe sprigionato una forza cinetica pari a una cannonata. Verificarlo è semplice: basta controllare se sulla bobina ci sono tracce di asfalto”. Il professionista, che per anni ha eseguito lavori su richiesta di Aspi, ha detto che quel che resta del viadotto “non va demolito. Sarebbe come demolire il Duomo di Milano perché è crollata una guglia”.

PER LORO NIENTE MAGLIETTA ROSSA ?

PER LORO NIENTE MAGLIETTA ROSSA ?
Un nuovo giorno e una vecchia abitudine, l’ennesima strage di cristiani copti ad opera di musulmani islamici e non ” islamisti”… sì, perché il termine islamista non esiste nel Corano, né mai e stato utilizzato dai mussulmani stessi ma è curiosamente stato inventato e coniato dalla stampa occidentale, quella venduta all’Islam e prende una barca di petrol-dollari, in cambio della diffusione del concetto che l’Islam è buono, un giro vizioso per confondere i riluttanti alla radicalizzazione dell’Islam in Europa. Un termine farlocco e bugiardo, un po’ come dire che se dei cristiani commettono crimini in nome di Gesù Cristo li chiamassimo “cristianisti”, per nascondere i veri intenti ..ridicolo vero ? Ma non è così nella realtà, per fortuna, noi cristiani per credo, amore e per rispetto delle parole del figlio di Dio mai e poi mai uccideremmo degli esseri umani in suo nome né mai faremmo della violenza un’arma per convincere ed obbligare le persone a convertirsi alla religione cristiana. Quello che è accaduto in Egitto è cosa vecchia, io stesso ignoravo, sino al 1998, dei massacri islamici nei confronti dei cristiani copti, e questi sono i fratelli degli stessi individui che ora percorrono le strade di casa nostra…e continuiamo così, a prenderci in giro e a coniare nuovi termini farlocchi per coprire il terrorismo islamico che trova le radici proprio nel Corano ..Spero che qualcuno indossi una maglietta rossa per questi 7 cristiani morti ma credo che a nessuno gliene freghi niente… pontefice compreso… attendo di essere smentito…e come sempre…non verrò smentito….ne sono convinto ..povera Oriana Fallaci… sicuramente si starà rivoltando nella tomba…02112018

by…manliominicucci…

Egitto, attacco terroristico a bus di cristiani copti: "Almeno 7 morti". L'Isis rivendica

Egitto, attacco terroristico a bus di cristiani copti: “Almeno 7 morti”.   L’Isis rivendica

La Chiesa copto-ortodossa ha reso noto che almeno sette persone sono rimaste uccise in un attacco armato contro tre autobus che trasportavano pellegrini cristiani verso un monastero nel deserto a sud del Cairo. Il portavoce della Chiesa copto-ortodossa, Boul Halim, ha avvertito che il bilancio potrebbe essere più pesante. Fonti della sicurezza hanno riferito che altre 12 persone sono rimaste ferite.

E’ stata la tv panaraba Al Arabiya citando “fonti copte” a indicare sul suo sito che gli autobus colpiti sono stati tre. “Persone armate sconosciute hanno sparato contro due bus che trasportavano copti ed erano in viaggio verso il monastero dell’Anba Samuel”, si legge sul sito dell’emittente, come riporta l’Ansa. “Colpi di arma da fuoco sono stati sparati in maniera intensa su un terzo bus, ma l’autista è riuscito a far fuggire il mezzo”, precisa ancora online l’emittente segnalando che sono in corso le ricerche degli attentatori.

 

 

 

 

 

 

SUNNITI O SCIITI NON CAMBIA NIENTE…

SUNNITI O SCIITI NON CAMBIA NIENTE…
I musulmani sunniti dicono che gli sciiti sono estremisti mentre loro, i sunniti, sono meno estremisti, più moderati e aperti al dialogo…. almeno a parole loro dicono così, invece gli sciiti sostengono il contrario, da noi in occidente invece ogni occasione è buona per…. smerdarsi come si conviene nelle sette religiose ovvero : predicare pace e amore quando ci sono le orecchie degli infedeli, noi occidentali, ad ascoltare ma poi quando vengono toccati nel loro credo allora dimostrano tutta la loro violenza e cattiveria degna proprio di una setta sanguinaria. Ora siamo al punto di battagliare per “ammazzare una donna” rea di “apostasia”, la più ridicola delle accuse formulate nel pieno dell’anno 2018… Finalmente mostrano il loro vero volto e di che pasta sono fatti…di una bruttissima pasta, che noi cristiani dovremmo tenere lontano il più possibile, non si dialoga o si ragiona con chi desidera la morte di un essere umano…no ..io non transigo su questo, non è accettabile una roba del genere… e sarebbe anche ora di capire se l’Islam è compatibile con la nostra società oppure deve essere rifiutato a tutti i livelli.. Non dimentico che quando arrivarono da noi come profughi, la prima cosa che fecero fu quella di appellarsi alla nostra costituzione e alla sua laicità, bene continuiamo su quella strada e confrontiamo l’Islam con la costituzione e agiamo di conseguenza… 02112018

by…manliominicucci…

Islamabad – La Corte Suprema del Pakistan ha assolto in appello la cristiana Asia Bibi, condannata a morte per blasfemia nel 2010, con l’accusa di aver offeso il profeta Maometto. “La pena di morte viene annullata. Asia Bibi è assolta da tutte le accuse”, ha detto il giudice Saqib Nisarleggendo il verdetto della Corte emesso mercoledì. Nisar, ora minacciato di morte dagli islamisti, ha citato il Corano nella sua sentenza, scrivendo: “La tolleranza è il principio fondamentale dell’Islam” e notando che la religione condanna l’ingiustizia e l’oppressione.

Pakistan, cancellata la condanna a morte per Asia Bibi. Islamisti in piazza: “Morte ai giudici”

 La Corte suprema ha assolto la contadina cristiana accusata di blasfemia. Il giudice: “La tolleranza è la base dell’islam”. La donna presto tornerà libera e potrebbe essere trasferita in Canada. Ma i fondamentalisti manifestano contro la sentenza. La famiglia: “Abbiamo paura”.

LORO NON POSSONO DIRLO ….MA IO SÌ…!

LORO NON POSSONO DIRLO ….MA IO SÌ…!

Come ampiamente annunciato le promesse fatte in campagna elettorale non potranno essere mantenute, profetico come sempre, l’avevo predetto e previsto che avrebbero fatto di tutto per impedire una manovra finanziaria a favore del popolo e contro le imposizioni europee,  e c’è da aggiungere che  in più di qualche occasione sono anche stato criticato per aver espresso dubbi sulla reale realizzazione dei programmi elettorali. A chi mi criticava ho risposto che la mie previsioni nascono dal fatto che conosco molto bene la disastrosa situazione economica del nostro paese,  una unione europea che dimostra sempre più quanto è lontana dalle esigenze dei popoli, vedi la Grecia se è necessario.  Tutti sappiamo che le modifiche della manovra sono state imposte dal nostro presidente Mattarella dopo aver consultato i vertici europei, questo è un dato di fatto, loro pretendevano che l’IVA aumentasse sino al 24% come concordato con il governo Renzi e Gentiloni come clausola di salvaguardia, ecco a cosa si riferisce la commissione europea quando dice a noi di mantenere e rispettare gli accordi stabiliti, aumentare il costo della vita  e per tutti e non abbassarlo, come la legge Fornero deve essere mantenuta altrimenti rischiamo la bancarotta. Non vi piace la lettura finanziaria del mio pensiero, beh , fatevelo piacere perché in fondo la verità sta proprio qui,  sia la sinistra che Berlusconi negli ultimi 12 anni ci hanno lasciato un paese in mutande, massacrati.. con un debito aumentato di ben 650 miliardi € circa …e non stiamo parlando di noccioline.. loro non lo possono dire……ovviamente, ma io sì, non rappresento il governo ma rappresento solo me stesso e quindi i mercati non si muovono in mia funzione. A giugno confessai candidamente ad un amico che a Novembre avremmo riso…amaro… perché tutte le promesse elettorali non sarebbero state mantenute ed infatti con questi “chiari di luna “ soldi non se ne possono spendere perché non ce ne sono e le manovre devono essere al risparmio. Adesso tutti comprendete la sicurezza della signora Fornero nel sostenere che la sua legge non sarebbe stata cancellata, lei ..gli amici in Europa li ha e sapeva già che non l’avrebbe vinta Salvini. Dico solo che questa Europa, così com’è, ci ha portato al disastro e non so se domani potremo ancora mangiare.. e che futuro ci si prospetta …forse da schiavi delle lobby ? Non la vedo bene…01112018

by…manliominicucci…

 

Manovra: verso aumento sigarette, +10 cent a pacchetto

Chance posto fisso per 1 ‘eccellente’ su 10

Con il nuovo ‘bonus eccellenze’ avrà chance di posto fisso un ‘cervellone’ su 10. E’ quanto emerge dalla relazione tecnica. Lo sconto fino a 8mila euro è previsto per incentivare l’assunzione di laureati in corso con 110 e lode con meno di 30 anni e dottori di ricerca entro i 34 anni, che abbiano conseguito il titolo tra gennaio 2018 e giugno 2019. I giovani ‘eccellenti’ sono stati, in analogo periodo (tra 2017 e 2018) circa 60mila. Le risorse stanziate quindi permetteranno “6.000” assunzioni.

Tagli da 435 milioni alla spesa ai ministeri – Tagli da 435 milioni alla spesa ai ministeri. E un calo della spesa in conto capitale, che finanzia gli investimenti, da 822 milioni, che salgono a circa 1,6 miliardi se si sommano 790 milioni di “riprogrammazioni”. Sono le cifre per il 2019 che emergono dalla relazione tecnica alla legge di bilancio. Secondo le tabelle complessivamente i fondi per la spesa corrente saliranno nel 2019 di 206 milioni (con 646 milioni di rifinanziamenti) e la spesa per investimenti di 342 milioni (con un rifinanziamento di 1,9 miliardi).