Autore archivio: manlio22ldc

L’AMORE PER I PROFUGHI E’ …IMPORTANTE…!

L’AMORE PER I PROFUGHI E’ …IMPORTANTE…!

Direi proprio di …sì visto l’andazzo e i continui arresti di dirigenti ed amministratori di queste cooperative, ora assistiamo anche  all’arresto di un autorevole membro della Caritas locale…che pena.. Che nella città pratese avvenissero queste cose sinceramente non mi sorprendono più di tanto, conosco molto bene la “generosità delle cooperative” toscane  ed ho sempre sospettato di imbrogli e furti, e mai nessuno mi ha tolto dalla testa queste convinzioni né  mi ha mai dimostrato  il contrario, nei fatti il  business dell’immigrazione è un continuo rubare a mani basse e con il  palese consenso della politica. Altro che solidarietà ed amore verso dei poveri disgraziati, questo è un ottimo sistema per fregare denari alla collettività italiana  e lo si fa esattamente come lo si fa agli anziani e disabili nelle case di cura, troppo spesso ci facciamo offuscare dal vento del buonismo ma i fatti sono sempre quelli, e nessuno ci entra mai nei dettagli, tutti ne restano fuori…stranamente tutti i buonisti e radical chic si danno latitanti quando accadono queste cose. Rammentate “Buzzi  e il  suo mondo di mezzo”  nello scandalo “Mafia Capitatale “ ? Cosa dicevano i vari delinquenti nelle loro “stupende chiacchierate” intercettate dalla polizia ? Che l’immigrazione rende più della droga e scusate se è poco, ma il  valore della produzione di droga nel mondo è spaventoso e una similitudine del genere deve far paura e riflettere e invece stiamo ad osannare e a voler a tutti i costi un’immigrazione incontrollata permettendo ai veri responsabili di far cassa sulla pelle della gente. La protesta dei migranti di Prato è evidente e ..”giusta”.. infatti loro si erano già lamentati presso la locale prefettura per via delle confezioni alimentari, formato giganti di …spinaci e carote ..cotte che arrivano sulle loro tavole evidentemente non gradite al loro palato, ma la cosa più orrenda da raccontare è…” l’assenza della pulizia negli appartamenti di uno stabile dove loro vivono”…., mangiano , dormono e defecano, spiego meglio ; in quegli appartamenti , da loro abitati, la copertava responsabile non mandava  nessuno a far le pulizie ( fonte RAI TG3)  e quindi i poverini “vivono nella…. merda” . Penso,.. io penso ..che se forse se li pulirebbero loro …forse starebbero meglio…”ma sono cose che penso io…di poco conto..”. Ovviamente la presidente del consorzio ha dovuto interrompere il suo viaggio ( o  vacanze ? ), iniziato il 14 dicembre 2018,  in Terra Santa con 10 giorni di anticipo, sì, sarebbe dovuto RIENTRARE  il 07.012019, “ci addoloriamo tutti per la perdita del ..viaggio”. Mi domando e chiedo : ma come i migranti hanno anche le donne delle pulizie nelle loro case ? Questa non la sapevo….  Ma in un viaggio di tre settimane  in Terra Santa, il significato e le motivazioni quali sono ? Che ci faceva la “brava Presidente lì ” ? Come si soleva dire : “Mistero della…migrazione”.. In ultimo, una riflessione dovuta, ma se tanta gente si prodigava allo stesso modo per gli italiani, oggi avremmo persone che dormono in auto o nelle stazioni ?  A voi i commenti ed opinioni. 28122018

…by…manliominicucci.myblog.it

Cas di Prato, arrestata la presidente della cooperativa Astir

Cas di Prato, arrestata la presidente  della cooperativa Astir
(lapresse)

L’ipotesi di reato: frode nelle pubbliche forniture. Due indagati, uno si autosospende

27 dicembre 2018

Nessun servizio di pulizia, un pasto al giorno al posto dei tre previsti dalla convezione e altre irregolarità. Con queste accuse sono finiti agli arresti domiciliari la presidente del consorzio Astir Loretta Giuntoli e l’interdizione dalla professione per 9 mesi ai due legali rappresentanti della cooperativa Humanitas, Roberto Baldini e il diacono Alberto Pintus, che fa capo allo stesso consorzio, nell’ambito di un’inchiesta della procura di Prato nella gestione di 8 centri di accoglienza straordinaria (Cas) per richiedenti asilo, situati a Prato, Carmignano e Poggio a Caiano. In serata Pintus si è autosospeto da vicedirettore della Caritas diocesana di Prato.

Frode nelle pubbliche forniture l’ipotesi di reato al centro dell’inchiesta condotta dalla digos di Prato e che ha portato all’emissione delle misure cautelari nei confronti della presidente di Astir e dei due legali rappresentanti della coop Humanitas. A Giuntoli contestata anche l’accusa di minacce nei confronti di tre dipendenti del consorzio.

L’inchiesta era partita all’inizio dell’estate scorsa in seguito alle segnalazioni di alcuni cittadini di Poggio a Caiano. Secondo quanto riferito dal procuratore della Repubblica Giuseppe Nicolosi, che sovraintende le indagini coordinate dai pm Laura Canovai e Egidio Celano, alcuni dei profughi ospiti delle strutture sarebbero stati “costretti a recuperare dalla spazzatura le lenzuola per coprirsi, oltre che “a accendere fuochi in giardino per poter cucinare”. La polizia ha documentato le irregolarità con immagini fotografiche e video.

Giuntoli “vuole lasciare l’incarico per difendersi”. E’ quanto spiega dal suo legale, l’avvocato Pier Nicola Badiani che riferisce anche che Giuntoli  è rientrata da una viaggio in Terra Santa, iniziato lo scorso 14 dicembre e che doveva concludersi a gennaio, “con 10 giorni di anticipo per mettersi a disposizione delle autorità”. “Attendiamo l’interrogatorio del giudice per cercare di chiarire la vicenda. Loretta Giuntoli – spiega Pier Nicola Badiani in una nota – ha manifestato la volontà di dimettersi da tutte le cariche rivestite per concentrarsi sulla sua difesa, con piena fiducia nella magistratura, e per tutelare le strutture e i posti di lavoro”.

Nell’ambito degli stessi accertamenti a luglio scorso era scattato il sequestro probatorio, per violazione urbanistiche, di cinque appartamenti adibiti all’accoglienza per migranti gestiti a Prato e nella provincia dal consorzio Astir.La cooperativa Astir era già finita in un’altra inchiesta per violente in una Rsa di Prato.

CHI DIFENDE I CONSUMATORI DALLE ASSOCIAZIONI DEI CONSUMATORI ?

 

 

 

CHI DIFENDE I CONSUMATORI DALLE ASSOCIAZIONI DEI CONSUMATORI ?

Entro nel merito della faccenda non per difendere ilo ministro Salvini ma per difendere la Nutella,  perché so benissimo che l’olio di palma e la conseguente Nutella non sono nocive per la salute per via di studi successivi che lo smentiscono e bufale contro le Ferrero Spa in “quantità industriale”, a seguire due articoli in “copia e incolla”, il primo tratto dal quotidiano “La Stampa”  e il secondo da un’inchiesta del “Sole 24 ore” proprio sulla Codacons.. paladina dei “consumatori”.

fonte : Ettore Capri di :  La Stampa del 14.03.2018

A livello ambientale, i dubbi sulla sua sostenibilità sono leciti. La conversione di ampie porzioni di foreste pluviali in monocolture di palme da olio produce grandi quantità di emissioni di CO2. Basta guardare all’Indonesia, ora terzo produttore globale di gas serra. Se si passa in aereo o elicottero sopra l’isola di Sumatra lo si vede bene: dove c’era foresta ora ci sono coltivazioni di palma da olio, a perdita d’occhio. Una deforestazione dagli effetti molto gravi anche in termini di perdita della biodiversità, che fra l’altro minaccia di estinzione animali come gli oranghi, diffusi solamente in quelle regioni. Alla luce dell’attuale letteratura scientifica, l’olio di palma non è più dannoso degli altri tipi di grassi saturi. Questi, del resto, esercitano numerose funzioni fisiologiche e sono utili specialmente per la crescita nei primi anni di vita: basti pensare che il latte materno è composto in prevalenza proprio da grassi saturi, tra cui l’acido palmitico, lo stesso dell’olio di palma.

fonte: Il Sole 24 Ore online

In italia, esistono, e nascono ogni giorno, associazioni (che sono gruppi di privati) con lo scopo di difendere i diritti dei consumatori; ma delle centinaia esistenti, solo alcune sono “riconosciute” dallo stato (art. 137 codice del consumo) ed iscritte ad un albo nazionale tenuto dal consiglio nazionale dei consumatori e degli utenti (cncu) che ha sede presso il ministero dello sviluppo economico. esse attualmente sono 20: adoc, adiconsum, assoutenti, acu, adusbef, altroconsumo, casa del consumatore, centro tutela consumatori utenti, cittadinanza attiva, codici, confconsumatori, federconsumatori, lega consumatori acli, movimento difesa del cittadino, movimento consumatori, codacons, cittadinanzattiva, unione nazionale consumatori, contribuenti italiani, sportello consumatori di bolzano. per scelta non è iscritta all’albo nazionale aduc. Ma come si finanziano queste associazioni? e quanto “pesano” in termini di associati? Le informazioni presenti sui rispettivi siti sono poche e non consentono di stabilirne la effettiva consistenza (solamente cittadinanza attiva riporta il suo bilancio che contiene molte informazioni utili; aduc riporta il numero degli aderenti e quanto raccolto da associati e non, per il 2016; contattata, ha indicato i dati aggiornati del 2017). abbiamo scritto ad alcune associazioni richiedendo informazioni su numero degli iscritti e fonti di finanziamento (adoc, aduc, adusbef, federconsumatori, codacons, altroconsumo, codici). Abbiamo anche chiesto al cncu (ed a 2 dipartimenti del mise) informazioni su : – numero effettivo dei consumatori affiliati alle 20 associazioni riconosciute, – fonti di finanziamento delle associazioni stesse, comprensive di: Quote versate dai consumatori affiliati, Eventuali donazioni (che potrebbero anche pervenire da soggetti potenzialmente in conflitto di interesse con le finalità delle singole associazioni, come ad esempio imprese produttive interessate ad un “atteggiamento benevolo” nei propri confronti), Contributi provenienti da “authority” e stato.

Non abbiamo ricevuto risposta da adoc, federconsumatori, codacons, altroconsumo, codici e mef; hanno risposto aduc, adusbef.

In termini concreti: non è dato sapere come si finanziano e quante risorse raccolgono le associazioni aderenti al  cncu (salvo le 2 eccezioni sopra indicate).

Caro “Codacons”, prima di preoccuparti della Nutella sulla fetta del ministro e di denigrare la Nutella, rispondi alle domande del Sole 24 Ore…grazie… 24122018

  …by…manliominicucci.myblog.it

 

 

27 dicembre 2018

SALVINI POSTA LA SUA COLAZIONE, POLEMICA SOCIAL

Codacons: salvini deve dare informazioni complete, se non chiarirà il rischio legato alla assunzione in grande quantitá dell’olio di palma sará denunciato all antitrust

Il codacons interviene sul post di salvini – un selfie mentre fa colazione con pane e nutella – e richiama il vicepresidente del consiglio e ministro dell’interno al dovere di informare i cittadini riguardo i rischi che il consumo – in quantità rilevanti – di olio di palma comporta per la salute umana.

Ora è opportuno che matteo salvini pubblichi un nuovo post, correggendo il tiro e riconoscendo i rischi che derivano dal consumo in eccesso di olio di palma per la salute di tutti i cittadini: in caso contrario potrebbe essere inquisito dall’antitrust per pubblicità occulta, senza contare l’insufficiente informazione per i consumatori.

A questo proposito è giusto ricordare che la nutella contiene attualmente olio di palma. al riguardo basta citare le conclusioni dell’istituto superiore di sanità:

l’olio di palma… rappresenta una rilevante fonte di acidi grassi saturi, cui le evidenze scientifiche attribuiscono – quando in eccesso nella dieta – effetti negativi sulla salute, in particolare rispetto al rischio di patologie cardiovascolari… fasce di popolazione quali bambini, anziani, dislipidemici, obesi, pazienti con pregressi eventi cardiovascolari, ipertesi possano presentare una maggiore vulnerabilità rispetto alla popolazione generale”.

Anche per questo, l’associazione già in passato ha chiesto di verificare la correttezza delle informazioni riportate sulle etichette dei barattoli di nutella e di tutti gli altri alimenti in commercio contenenti olio di palma, relativamente ai rischi per la salute umana connessi ad un consumo eccessivo della sostanza, e torna oggi sull’argomento per ribadire la necessità di una corretta informazione ai consumatori.

BOLLETTINO DI …GUERRA AL 12.2018 !

BOLLETTINO DI …GUERRA AL 12.2018 !

Purtroppo oggi e nuovamente ci tocca assistere ad altra morte di un tifoso di calcio, inconcepibile, è forse questo il modo d’esempio per i ragazzi che entrano nel mondo del calcio ? Fermiamoci tutti un attimo a riflettere su quello che è accaduto ieri a Milano, facciamolo  partendo però da una data storica e significativa che possa illuminarvi nella riflessione :  28.10.1979, stadio Olimpico di Roma, lui si chiamava Vincenzo Paparelli, tifoso della Lazio, era seduto in Curva nord in attesa del derby Roma- Lazio, nell’attesa … consumava un panino… venne raggiunto da un razzo di segnalazione, lanciato dalla curva opposta, e colpito in un occhio, subito dopo muore lasciando due figli e una moglie nella totale  disperazione. Finisce qui la storia …no, anzi si continua… 30.09.1984, Marco Fonghessi tifoso del Milan muore accoltellato, l’anno dopo , 29.05.1985 Bruxelles, 39 italiani perdono la vita nello stadio in attesa della finale di Champions tra la Juve e il Liverpool, 09.10.1988, Nazareno Filippini 32 anni, tifoso dell’Ascoli muore per le ferite riportate, 04.06.1989 Antonio De Falchi 18 anni, tifoso della Roma, muore per arresto cardiaco mentre era in fuga ..per la salvezza.., 18.06.1989, Ivan Dell’Oglio 14 anni, non muore ma rimane sfregiato a vita a seguito di una bomba Molotov lanciatagli contro, 10.01.1993. Celestino Colombi di anni 42, muore stroncato da un infarto durante una carica della polizia, 30.011994 Salvatore Moschella 22 anni,  muore nel tentativo di fuga per non essere linciato gettandosi dal treno in corsa, 20.01.1995 Vincenzo Spagnolo 18 anni, tifoso milanista, muore dopo essere stato accoltellato, 01.02.1998 Fabio Di Maio 32 anni, muore per arresto cardiaco nel tentativo di sedare gli animi dopo la partita Treviso –Cagliari, “non ha importanza per quale squadra facesse il tifo”, 24.05.1999. Vincenzo Lioni, 15 anni, Ciro Alfieri 15 anni, Simone Vitale 21 anni, Giuseppe Diodato 23 anni, quattro tifosi della salernitana periscono in un rogo provocato da loro stessi, 17.06.2001 Antonino Currò 24 anni, viene colpito da una bomba carta e dopo qualche giorno muore, 20.09. 2003, Sergio Ercolano, 20 anni, tifoso del Napoli, muore precipitando nel vuoto durante gli scontri tra tifosi e polizia, 02.022007, Filippo Raciti ispettore di polizia,  muore a seguito di scontri scoppiati, al di fuori dallo stadio «Massimino» tra i tifosi etnei e le forze dell’ordine, 11.11.2007, Gabriele Sandri, 28 anni, muore nella stazione di servizio di Badia al Pino, vicino Arezzo, sull’autostrada A1 per via di un proiettile, 25.06 2014 -Ciro Esposito, 31anni, tifoso del Napoli, muore dopo 50 giorni di agonia a seguito del ferimento con un colpo di pistola in occasione della finale di Coppa Italia del 3 maggio precedente. Questo è il bollettino aggiornato, nonostante DASPO e altre fesserie del genere, ora vorrei proprio capire cos’è il calcio e la sua vera funzione, è forse una fucina di delinquenti o altro ? Io nel calcio ci sono stato e lo conosco molto bene dal suo interno, troppi soldi e troppi interessi e non questo non va bene con il calcio e non andrà mai dalla parte del vero e semplice sport amatoriale. Abbassate i costi dei biglietti e degli stipendi ai calciatori e personale tutto, rinvigorite i settori giovani e dilettantistici e forse,  si ritornerà all’antico…forse, auspico, non moriranno più ragazzi….27122018

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Tragedia San Siro: “Fermate la serie A”. Chi era il tifoso morto

Le alte cariche riflettono se fermare il campionato.

Serie A in stato di choc dopo la morte di Daniele Belardinelli, il 35enne tifoso interista rimasto ucciso negli scontri prima di Inter-Napoli dopo essere stato investito da un suv.

SI VALUTA LO STOP DEL CAMPIONATO

Il presidente della Figc, Gabriele Gravina, al Messaggero valuta la sospensione del campionato: “Sospendere il campionato? Non lo so, ancora la notizia è troppo fresca. E’ una riflessione da fare. Ora dobbiamo riflettere un attimo e coordinarci. Qui c’è un problema di ordine pubblico e come tale va gestito, anche il fatto di giocare o meno”.

“Questo clima non è il mio. Qui serve qualcosa di molto radicale perché in campo e fuori in questo weekend che doveva essere di festa ho visto e sentito cose inaccettabili per me, per il mio modo di essere e fare il presidente della Figc. E qui non parlo solo di politica sportiva, qui parlo di soluzione radicale. Io sono preoccupato per questo clima surreale. Non sono uno psicologo, ma che alcuni giocatori fossero supernervosi era di tutta evidenza a San Siro. Ora rifletto, perché quanto capitato fuori è troppo grave, sentiremo Ministero e Coni e poi decideremo”.

Il presidente della Corte Sportiva d’Appello della FIGC Piero Sandulli propone lo stop a Radio CRC:“Bisognerebbe fermare un po’ tutto e riflettere. Non è possibile pensare che un gioco al quale bisognerebbe portare la famiglia per avere uno svago, divenga una specie di guerra. Non riesco a capire con quale criterio vengano fatti questi insulti. Questo non è un pensiero, questa è gente che lì non può stare. La polizia doveva intervenire anche con l’uso della forza? Questo attiene alla giustizia statale che ha dei daspo, che vengono assegnati e probabilmente bisogna farne un uso più diffuso”.

CHI ERA BELARDINELLI

Belardinelli era un capo ultras dei Blood Honour di Varese e campione MMA di scherma corta. Nel varesino era conosciuto per i suoi successi con la Fight Accademy di Morazzone. Campione nel 2015 in tutte le specialità di gara, “coltello”, “giacca e coltello” e “capraia”, Belardinelli era socio di una ditta di pavimentisti e piastrellisti con sede nel Canton Ticino.

Così lo zio a Sportmediaset: “Amava il calcio, ma non ne parlavamo molto perché io tifo Juventus e lui tifava Inter, non so cosa dire, era un ragazzo solare. Ci incontravamo ogni tanto perché tutti e due lavoravamo nell’edilizia non so cosa sia successo, ho saputo la notizia dal telegiornale”.

MA È PROPRIO COMPLICATO CAPIRLO..!

Messa della notte di Natale, il Papa: «Ad alimentare la vita non sono i beni, ma l’amore»

L’omelia nella Basilica di San Pietro: «Non divorare e accaparrare, ma condividere e donare

Messa della notte di Natale, il Papa: «Ad alimentare la vita non sono i beni, ma l’amore»

Nella notte di Natale, il Papa riflette su quella svolta della storia. «Betlemme: il nome significa “casa del pane”. In questa “casa” il Signore dà oggi appuntamento all’umanità. Egli sa che abbiamo bisogno di cibo per vivere. Ma sa anche che i nutrimenti del mondo non saziano il cuore». Nella Scrittura, ricorda, il peccato originale è associato al frutto proibito, al prendere cibo: «Prese e mangiò. L’uomo è diventato avido e vorace. Avere, riempirsi di cose pare a tanti il senso della vita. Un’insaziabile ingordigia attraversa la storia umana, fino ai paradossi di oggi, quando pochi banchettano lautamente e troppi non hanno pane per vivere». Nella «casa del pane», invece, «Dio nasce in una mangiatoia, come a dirci: eccomi a voi, come vostro cibo. Non prende, offre da mangiare; non dà qualcosa, ma se stesso». Così «il corpicino del Bambino di Betlemme lancia un nuovo modello di vita: non divorare e accaparrare, ma condividere e donare», argomenta Francesco. «Dio si fa piccolo per essere nostro cibo. Nutrendoci di Lui, Pane di vita, possiamo rinascere nell’amore e spezzare la spirale dell’avidità e dell’ingordigia. Dalla “casa del pane”, Gesù riporta l’uomo a casa, perché diventi familiare del suo Dio e fratello del suo prossimo». Davanti alla mangiatoia, insomma, «capiamo che ad alimentare la vita non sono i beni, ma l’amore; non la voracità, ma la carità; non l’abbondanza da ostentare, ma la semplicità da custodire

A Betlemme, «Se la accogliamo, la storia cambia a partire da ciascuno di noi», prosegue il pontefice: « Chiamati stanotte a salire a Betlemme, casa del pane, chiediamoci: qual è il cibo della mia vita, di cui non posso fare a meno? Poi, entrando nella grotta, scorgendo nella tenera povertà del Bambino una nuova fragranza di vita, quella della semplicità, chiediamoci: ho davvero bisogno di molte cose, di ricette complicate per vivere? Chiediamoci: a Natale spezzo il mio pane con chi ne è privo?» Betlemme, infine, «è il rimedio alla paura, perché nonostante i “no” dell’uomo, lì Dio dice per sempre “sì”: per sempre sarà Dio-con- noi. E perché la sua presenza non incuta timore, si fa tenero bambino».

Nella notte di Natale i pastori vegliano: «La nostra vita può essere un’attesa, che anche nelle notti dei problemi si affida al Signore e lo desidera; allora riceverà la sua luce. Oppure una pretesa, dove contano solo le proprie forze e i propri mezzi; ma in questo caso il cuore rimane chiuso alla luce di Dio». Ma non è un’attesa inerte, conclude il Papa: «Il Signore ama essere atteso e non lo si può attendere sul divano, dormendo. I pastori si muovono: “andarono senza indugio”. Stanotte siamo chiamati a rispondere, a dirgli anche noi: “Ti amo”. La risposta di ciascuno è essenziale per il gregge intero».

SE DECIDI DI CAMBIARE…ALLORA DEVI CAMBIARE…!

 

SE DECIDI DI CAMBIARE…ALLORA DEVI CAMBIARE…!
Tante volte ascolto in TV predicare l’integrazione tra noi e i nuovi arrivati, molti ci rimproverano di non essere adeguatamente accoglienti, specie il Santo Padre, Francesco I, e sua la chiesa tutta, poi ci sono i partiti di opposizione all’attuale governo che continuamente, con un vero “stillicidio perfetto”, vogliono convincerci a tutti i costi che l’integrazione va ricercata soprattutto in chi ospita . Ho un’idea un tantino diversa dal santo Padre e da molti politici italiani, credo che l’integrazione sia una pia illusione,” l’utopia di chi vuol far convivere le diverse razze e religioni e menti sotto un unico “tetto”. Ma nella realtà, le cose come stanno ? Le mie prime riflessioni vanno proprio sugli italiani negli USA emigrati del secolo scorso, un volta insediatosi hanno portato con loro le festività cristiane, gli usi, i costumi e le abitudini alimentari , vero è che poi sono diventati abitudini degli americani, ma in quel caso, piaccia o non piaccia, sono i nativi che si sono integrati… a noi italiani e non il contrario. Andiamo ai cinesi, stesso discorso, infatti oggi negli USA i migliori ristoranti sono cinesi o italiani, ma lì il discorso è molto diverso perché gli americani non hanno una lunga storia di tradizioni ed è stato inevitabile quanto facile “fagocitarli”. Ora è la volta dei migranti arabi e africani e anche loro, statene certi, faranno la loro parte, ma in tutto questo possiamo dire che negli USA c ‘è una vera integrazione tra i vari popoli giunti ? Assolutamente no, i portoricani vivono a modo loro e ai margini delle città, idem per messicani, cinesi, arabi, italiani polacchi ed altri di varie nazionalità, quindi di quale integrazione parliamo ? Se poi vogliamo prenderci in giro… allora tutto va bene, ma un dato di fatto c’è “ed è incontrovertibile ”, chiunque arrivi in un paese straniero non modifica le proprie condizioni religiose e/o le proprie abitudini e soprattutto quelle alimentari. Non c’è nulla di sorprendente nella vicenda della ragazza indiana, i genitori la pensano così perché nel loro paese si ragiona cosi ed è la consuetudine, quindi, ragioniamoci su ed arriviamo ad una conclusione. Ma che ci viene a fare un indiano o straniero che sia in un paese dove tutto è diverso se non si accettano le diversità ? Se non si vuole accettarla, si resti nel proprio paese dove si potranno far valere i diritti religiosi previsti e far prevalere il diritto di “comandare” sul destino di una propria figlia e del suo matrimonio, ma quando arrivano nei paesi stranieri c’è la volontà di abbandonare il proprio credo religioso, le proprie abitudini alimentari e usi a favore di altre ? Non mi sembra che ciò accada, questo è il vero punto, l’integrazione è solo una “bufala manovrata ad arte”, per fini esclusivamente politici ed economici e questo lo abbiamo già verificato…e a volte anche con danni estremi….24122018

…by…manliominicucci.myblog.it

 

Sfugge a nozze combinate, salvata dai Cc

Appena maggiorenne ragazza indiana ha denunciato la famiglia

(ANSA) – PARMA, 24 DIC – Ha atteso la maggiore età e si è rivolta ai Carabinieri del suo paese a cui ha raccontato una vita di soprusi e violenze. Una richiesta di aiuto per evitare l’ultima terribile angheria: sposare l’uomo scelto dai suoi genitori. È la storia di una ragazza residente nel Parmense di origini indiane che ha deciso di cercare la libertà dalla famiglia. Un destino, il suo, che ha avuto il coraggio di ribaltare rispetto alla decisione della famiglia che voleva costringerla a sposare un connazionale. I genitori sono ora stati denunciati e raggiunti dal divieto di avvicinamento alla figlia, mentre la ragazza è stato trasferita in una località protetta. Padre e madre della ragazza, residente da quando è piccola in Italia, erano arrivati a minacciarla per farla sottostare ai loro voleri. “O lo sposi o ti ammazziamo”, era la frase che spesso le ripetevano. Questo, spiega Filippo Collana, comandante della stazione carabinieri di Colorno (Parma), “è stato tuttavia solo l’ultimo atto di una lunga serie di vessazioni”.

ALTRA CRISI BIS 2008… IN ARRIVO ?

ALTRA CRISI BIS 2008… IN ARRIVO ?
Pare proprio di sì, dopo il tonfo della borsa americana oggi registriamo il crollo di quella giapponese, preoccupante e da valutare con attenzione i dati che provengono dai due paesi più forte economicamente nel mondo, la riflessione d’obbligo ci porta a chiederci quale sarà la nostra situazione nei prossimi mesi ? A questo punto sono proprio curioso di vedere come risponderanno le borse europee e quella nazionale in particolare, ma il dato negativo rilevato è che l’economia americana rallenta e quella giapponese sembra voler adeguarsi al momento del trend negativo. Certo è che se il sistema americano sta andando in crisi figuriamoci noi europei che siamo già alla frutta, spero in un cambiamento radicale ma leggendo i dati e i buchi che si aprono non vedo niente di buono per noi italiani che abbiamo sempre quel maledetto debito pubblico elevatissimo, risorse da investire per la crescita pari a zero e tagli alla spesa pubblica che sembrano essere le cose più probabili nell’immediato. Mi chiedo come mai tanti esperti economisti e professoroni universitari non sappiano come risolvere i problemi legati alle economie globali, alle varie produzioni e al loro sviluppo. Ora la mia vera paura, anzi terrore, è che si possano ricreare la stesse condizioni del 2008 e questo sarebbe il colpo finale per la nostra povera e disastrata economia. Ma non pensiamo al peggio, anzi cerchiamo di essere positivi e vedere nei dati negativi un incoraggiamento ed un invito a migliorarsi.. 25122018
…by… manliominicucci.myblog.it

Borsa, per Wall Street peggior Natale della storia, Tokyo crolla a -5%

Nikkei sotto quota 20mila per la prima volta da settembre 2017

Tonfo della Borsa di Tokyo nella prima parte della seduta, dopo la festività di ieri, con un crollo di oltre il 5% e l’indice di riferimento Nikkei sotto quota 20mila per la prima volta da settembre 2017. Alle 11:30 la Borsa cedeva il 5,05% a quota 19.147,45, in scia alla pesante contrazione di Wall Street, ai minimi in 15 mesi.

I timori del rallentamento dell’economia statunitense, espressi già dall’ampia correzione in atto a Wall Street, affossano la Borsa di Tokyo nella prima seduta della settimana dopo la festività di ieri. Con un ribasso del 5,01% il Nikkei scende sotto 20mila per la prima volta da settembre 2017, perdendo oltre 1.000 punti a un livello di 19.155,74. Sui mercati valutari lo yen si va apprezzando progressivamente sul dollaro a 110,10 e sull’euro a 125,60.

Wall Street crolla a minimi 20 mesi, peggior Natale storia 
Pesano Mnuchin e nuovo attacco Trump a Fed. Petrolio – 4, 17%
La peggiore vigilia di Natale della storia. Wall Street chiude un lunedì nero, crollando ai minimi degli ultimi 20 mesi. I listini americani perdono oltre il 2% appesantiti dallo shutdown a Washington e dalle indiscrezioni su un possibile licenziamento da parte di Donald Trump del presidente della Fed, Jerome Powell. Il Dow Jones chiude in calo del 2,86%, il Nasdaq arretra del 2,21%. Lo S&P 500 cede il 2,70%, e scivola ai minimi dall’aprile 2017. Pesante anche il petrolio, che scende sotto i 44 dollari al barile perdendo il 4,17% a 43,68 dollari. Deboli, fra scambi ridotti, anche le borse europee aperta, con Parigi che cede l’1,45% e Londra lo 0,52%. Il giro di telefonate del segretario al Tesoro Steven Mnuchin con gli amministratori delegati delle sei maggiori banche americane non ha gli effetti sperati: non riesce a rassicurare e allentare i timori sulla Fed. Anzi l’effetto è il contrario perché in molti investitori si chiedono ora cosa ci sia realmente dietro il giro di telefonate e prevedono con maggiore forza una recessione. Non facilita l’ennesimo attacco di Trump alla banca centrale americana: “La Fed è l’unico problema che ha l’economia” americana, twitta il presidente, riaccendendo le preoccupazioni sul futuro di Powell. A complicare ulteriormente è lo shutdown di cui non si intravede una fine: potrebbe durare fino agli inizi del 2019, quando la guerra commerciale con la Cina potrebbe entrare nel vivo.

LIBERAL DEMOCRATICI CRISTIANI…

Buon-Natale-Buone-Feste-2-640x427

 

LIBERAL  DEMOCRATICI   CRISTIANI…

 

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IL PRESIDENTE, IL SEGRETARIO NAZIONALE E IL COMITATO DIRETTIVO DEL MOVIMENTO “LDC” AUGURA A TUTTI I SUOI COLLABORATORI – ISCRITTI E SIMPATIZZANTI, UNA PIACEVOLE VIGILIA, UN SERENO NATALE ED UN FELICE ANNO NUOVO … E CHE IL 2019.. SIA PROSPERO DI AMORE E SERENITÀ’.

VOLETE TROVARE GESU’ ? “CERCATELO NELLA SPAZZATURA “

VOLETE TROVARE GESU’ ? “CERCATELO NELLA SPAZZATURA “

Perignano, bellissima cittadina a pochi chilometri da Pisa e capitale italiana del mobile, bella gente, brava e laboriosa, un vanto per la Toscana. La regione tutta è stata terra accogliente e , secondo me, fin troppo, infatti oggi nelle zone limitrofe a Perignano, come Pontedera, Ponsacco, Santa Croce , San Miniato, e nella  stessa città di  Pisa il numero di immigrati è così notevolmente cresciuto che in certe zone delle citate cittadine si toccano con mano  i cambiamenti religiosi,  culturali e alimentari delle cittadine. Città  che oramai contano tantissimi cinesi, arabi e africani e che certamente del cristianesimo hanno poco a che fare o confidenza  e non mostrano nessun interesse verso quella fede . C’è poi la comunità islamica in continuo crescendo numerico, una comunità, conoscendo il loro credo religioso, che detterà i tempi e modi di vita nei prossimi anni nella provincia pisana. Già, a nessuno piace sentirsi dire che tra 10/20 anni la propria vita verrà modificata in funzione di un religione, tutti ora si disinteressano perché pensano che il problema non esista e che la convivenza sia possibile tra le varie comunità presenti e differenti religioni. Tuttavia, nessuno osteggia e nessuno guarda e analizza l’interno di questi argomenti, però   tutti accettano in silenzio e permettono che i cambiamenti attecchiscano e si sviluppino, poi quando ci si sarà resi contro del danno cagionato e non più rimediabile allora sarà troppo tardi…”la stalla si chiude quando i buoi sono al suo interno e non …dopo che sono scappati”. Utilizzo la metafora dei buoi per cercare, ci provo, a far comprendere quel che sta accadendo oggi in Italia, vogliamo un’immigrazione a tutti i costi e senza giustificazioni, chissà perché,  anche a costo di sacrificare le nostre tradizioni, le nostre abitudini alimentari e soprattutto il nostro credo religioso. Abbiamo rinunciato ai crocefissi sulle pareti, alle recite scolastiche del santo Natale, ai cibi nelle mense a base di maiale, abbiamo abolito i presepi nelle scuole ed ora “dulcis in fundo” mettiamo Gesù Cristo, il nostro Messia,… in un “cassonetto”.. dei rifiuti, mi piacerebbe saper il colore del cassonetto, magari è di colore marrone o rosso, sì, quello per i rifiuti organici. Egregio signore che indossi la veste talare, ti chiedo : ma come ti permetti di ironizzare, ridicolizzare e offendere il nostro Gesù Cristo assimilandolo alla tua volgare” politica da 30 denari” di  pessimo sinistroide dei centri sociali ? Che cosa diranno i nemici di Cristo constatando che un suo “presunto” ministro lo deride e lo sbatte in un cassonetto  della pattumiera ? Pensi che lui, islamico o ebreo che sia, possa aver rispetto di te come prete per le tue gesta o si faccia quattro risate al bar con gli amici davanti ad un caffè ? Vergognarsi ? Non credo, forse dovresti abbandonare il clero a e fare la tua becera politica anziché perdere tempo per inventarsi la ….”notorietà”. Buon Natale non te lo auguro, non lo meriti, non sei degno…. ai miei amici invece sì…auguro loro uno splendida vigilia e un sereno Natale..  24122018

  …by…manliominicucci.myblog.it

 

Salvini, Gesù nella spazzatura, pazzesco

Ministro critica iniziativa parroco di Perignano (pisa)

(ANSA) – ROMA, 24 DIC – “Pensavo di aver visto tutto.
Questo prete mette Gesù… nella spazzatura, contro ‘le #ruspe nei campi Rom, i #portichiusi, la gente abbandonata’. Roba da matti. Forse, più che fare il sacerdote doveva mettersi in politica. Chissà se i parrocchiani sono contenti”. Con questo tweet il ministro dell’Interno Matteo Salvini commenta l’iniziativa di don Armando Zappolini, parroco di Perignano (Pisa), che ha allestito provocatoriamente un presepe con la capanna come un cassonetto dell’immondizia ed un cartello con la scritta: “Volete trovare Gesù? Cercatelo nella spazzatura”.
(ANSA).

NEL 2018… ANCORA QUESTE COSE…ROBA DA NON CREDERE….

NEL 2018… ANCORA QUESTE COSE…ROBA DA NON CREDERE….
Nella Sura delle Api, al versetto 123 , Maometto spiega l’importanza della circoncisione e di quanto sia necessario praticarla nei maschi di fede islamica. Rito antico quanto tribale sin dai tempi di Abramo ma ancora in uso e praticato anche ai giorni nostri, in larga maggioranza sia dai musulmani che dagli ebrei. Personalmente la ritengo una barbarie, menomare l’organo sessuale di un bambino è orrendo quanto inutile, tuttavia ognuno è libero di esercitare la propria fede come vuole e trasferirla ai propri figli, ma credo, che quando si tratti della integrità fisica dei bambini, allora la religione deve attendere che la scelte e le decisioni spettino a loro solo quando sono diventati adulti. Certo, constatare che queste orrende pratiche vengono attuate e praticate a pochi kilometri dalla capitale d’Italia mi lascia perplesso e molto preoccupato, un fenomeno che si discosta tantissimo dai concetti di civilizzazione e integrazione nel tessuto moderno ma è un pessimo ritorno alle tradizioni del passato. Un bimbo morto e un altro in fin di vita, chissà se il Dio al quale era rivolto il “sacrificio del prepuzio” avrà gradito la morte di uno dei due bimbi ..non credo… proprio… anzi sono convinto del contrario, ma la fede degli umani spesso e volentieri è dettata da illogiche convinzioni che non hanno nulla a che fare con pace o amore. Sicuramente i genitori dei bimbi non saranno soddisfatti del tragico epilogo. Invito tutti alla riflessione, la fede è una cosa e la vita e l’integrità fisica è un’altra, non permettiamo che la prima prevalga sempre sulla seconda.. 23122018

…by.manliominicucci.myblog.it..

Roma choc: muore un bimbo e un altro è grave dopo una circoncisione a casa

E’ accaduto alle porte di Roma, la pratica eseguita in casa

Un bambino è morto e un altro è ricoverato in gravi condizioni in ospedale dopo essere stati sottoposti ad una circoncisione rituale in casa. E’ accaduto a Monterotondo, vicino a Roma. Il bambino morto e l’altro ricoverato sono di origine nigeriana. Sulla vicenda indaga la polizia.

Secondo una prima ricostruzione la pratica è stata eseguita prima su un bimbo e poi sull’altro: quando le condizioni dei due sono apparse gravi è scattato l’allarme ed è stato allertato il 118. Per uno dei due bimbi però non c’è stato nulla da fare perchè aveva già perso molto sangue.

La Procura di Tivoli ha aperto un fascicolo con l’ipotesi di omicidio. Nello stesso fascicolo sono ipotizzate anche le lesioni gravissime in riferimento alle gravi condizioni dell’altro bimbo anche lui sottoposto a circoncisione. Da accertare al momento la natura dolosa o colposa dell’omicidio.

Al vaglio degli inquirenti c’è la posizione del sedicente medico che avrebbe eseguito la pratica sui due bimbi.

CI HANNO PROPRIO A CUORE QUELLI…DEL PD…!

CI HANNO PROPRIO A CUORE QUELLI…DEL PD…!

Nella notte appena  trascorsa è arrivato in senato, per la sua approvazione il maxiemendamento relativo alla manovra economica del 2019. Poi come consuetudine alcuni senatori, degli schieramenti politici tra maggioranza e opposizione, prendono la parola, i primi hanno per giustificare il senso e la validità dei provvedimenti presi, mentre i secondi per osteggiare, denigrare e offendere, infatti, loro sostengono  che nessuno ha letto la manovra, né i parlamentari dell’opposizione né quelli della maggioranza.  Secondo Loredana De Petris (Leu) il parlamento non conosce i contenuti e la maggioranza impone di votare a scatola chiusa una manovra recessiva modificata contro ogni regola, mentre Il capogruppo del Pd Andrea Marcucci annuncia il ricorso diretto alla Consulta «viste le gravissime violazioni dell’articolo 72».  Ha parlato Forza Italia, e lo ha fatto anche l’ex premier Renzi…già.. proprio lui…il re del ..PD. Il curioso sta nel fatto che il PD tutto si è scagliato contro il maxiemendamento con una veemenza incredibile, esternando con una violenza verbale senza precedenti quasi da …farmi piangere…sì, lo confesso…sono commosso.. nel vedere i “potenti pro-lobbisti del PD” difendere il popolo italiano,  è incredibile dopo sette anni e un presidente della repubblica illegale eletto,  li vedo difendere i diritti di oltre 5 milioni di poveri… “di loro creazione”, occuparsi ..ma solo a parole ..dei pensionati da fame, dei disabili con 287 € di pensione al mese, sono allibito nel vedere quanto interesse hanno nel difendere il lavoro e l’imprenditoria italiana, però devo dire che nelle loro orazioni  non hanno citato i …migranti…strano vero ? I furbacchioni si sono ben guardati dal metterli in “pista “, nessuna accusa o protesta è arrivata per l’assenza di fondi da destinare ai migranti per …l’accoglienza.., infatti loro, i 4/5 miliardi l’anno li avevano sempre messo in conto e fuori manovra e, ovviamente, nel silenzio totale e col consenso degli stessi senatori che oggi urlano al vento le loro …”chiacchiere da venditori ”. Che combinazione…guarda un po’… quando si dice il caso…ma com’è che nel 2011, proprio loro e Forza Italia, votarono a favore della famosa legge Fornero massacra esodati ? Come mai votarono sempre a favore dei finanziamenti alle banche e lasciarono per strada centinaia di migliaia di clienti investitori ? Come mai allora non si sono adeguatamente preoccupati dell’esigenze del popolo italiano e dei suoi imprenditori suicida ? Come mai negli ultimi cinque anni di governo PD  e sinistra hanno pensato solo ad accogliere e a riempirci di clandestini e gente che massacra , stupra e violentano le nostre donne? Certo è che ci vuole proprio “ una faccia di sterco ” per urlare così, forse il maxiemendamento non è perfetto, ma non è certamente colpa di chi sta ora al governo se di più non è stato possibile fare anche perché i senatori PD, omettono di rendere pubblico gli accordi già fatti alla commissione europea durante i loro “tre governi”. Fossero rimasti in silenzio avrebbero fatto una bella figura, ma lo sappiamo come sono, devono sempre strumentalizzare tutto… 23122018

 

…by…manliominicucci.myblog.it

Manovra: dal fisco alle pensioni, ecco tutte le misure

 Dal fisco alle pensioni, ecco tutte le misure della manovra:

Saldo e stralcio delle cartelle tra 2000 e 2017 per chi è difficoltà economica con Isee entro 20 mila euro. Lo si legge nel maxiemendamento, che prevede l’estinzione dei debiti per omessi versamenti di tasse e contributi pagando il 16% con Isee non superiore a 8.500 euro, il 20% con Isee fino a 12.500 euro e 35% con Isee fino a 20mila euro. Il debito può essere pagato senza sanzioni e interessi, in un’unica soluzione, entro il 30 novembre del 2019 oppure in 5 rate con importi diversi rispetto alla prima versione.

Rinviate al 15 novembre 2019 le assunzioni a tempo indeterminato presso la Presidenza del Consiglio, ministeri, enti pubblici non economici, agenzie fiscali e università non potranno assumere personale a tempo indeterminato prima del 15 novembre 2019. Quelle nelle università vengono posticipate al primo dicembre, con l’eccezione dei ricercatori a contratto che potranno essere quindi assunti come professori nel corso del 2019.

Gli sconti per l’acquisto dei seggiolini antiabbandono saranno estesi anche nel 2020 con uno stanziamento di 1 milione di euro, analogo a quello introdotto per il 2019 nel corso dell’iter della manovra alla Camera. Lo prevede il maxiemendamento alla legge di bilancio bollinato dalla Ragioneria generale dello Stato.

Tassazione ‘modello Portogallo’ per richiamare dall’estero chi è già in pensione e decide di spostare la sua residenza nel Sud Italia. Nel maxiemendamento alla manovra trova posto la flat tax al 7% per i pensionati residenti all’estero da almeno 5 anni che scelgano di venire, o tornare, nei piccoli Paesi sotto i 20mila abitanti di Sicilia, Calabria, Sardegna, Campania, Basilicata, Abruzzo, Molise, Puglia. Le entrate sono destinate all’istituzione di poli universitari tecnico scientifici nel Mezzogiorno

Alla Rai 80 milioni in 2 anni. Un contributo di quaranta milioni all’anno nel biennio 2018-2019. Le risorse dovranno servire a rispettare gli obblighi del contratto di servizio, compresa la programmazione digitale.

L’Iva agevolata al 4% per cracker e fette biscottate, si applicherà anche a pane e cracker contenenti destrosio, saccarosio, grassi e oli alimentari industriali ammessi dalla legge, cereali interi o in granella e semi, semi oleosi, erbe aromatiche e spezie di uso comune.  Il testo prevede che non si rimborsano imposte già pagate né è consentita alcuna variazione prima dell’entrata in vigore della legge di bilancio fissata per il 1° gennaio 2019.

Sale a 151 milioni il contributo alle famiglie che, a partire dal prossimo anno e fino al 2022, cambieranno tv o decoder per adeguarsi al nuovo standard DVB-T2 in vista dello switch off del digitale terrestre attualmente in uso, dovuto al trasferimento delle frequenze per il servizio di telefonia mobile 5G. Un simile incentivo era stato previsto anche nel passaggio al digitale concluso nel 2012

Il maxi fondo per gli investimenti da 9 miliardi in tre anni previsto dalla manovra diventa un mini fondo da 3,6 miliardi nel triennio. E’ quanto si evince dal maxiemendamento presentato in Senato. Nel 2019 il fondo istituiti presso il Mef ammonta ora a 740 milioni di euro (contro i 2.750 della versione originaria), nel 2020 a 1.260 milioni (da 3.000 milioni) e nel 2021 a 1.600 (da 3.300). In totale il taglio è di 5,4 miliardi.

La norma sugli Ncc inserita nel maxiemendamento alla manovra è costituita da diversi commi, di cui uno solo ha un costo di 1 milione di euro, da destinare all’istituzione di un archivio informatico. E’ quanto si evince dalla relazione tecnica al testo. La prima parte della misura, che introduce la nuova regolamentazione contestata in piazza dagli Ncc, ha invece “carattere ordinamentale e, pertanto, alla stessa non si ascrivono effetti finanziari a carico della finanza pubblica”, specifica la relazione.Il governo ha tuttavia deciso di eliminare l’intero pacchetto, con uno stralcio.