Archivio mensile: agosto 2020

PIZZA… AL MACHETE ?

11082020 Pizzeria Taranto

PIZZA… AL MACHETE  ?

O in alternativa vi è anche la possibilità della pizza baseball con chiari condimenti particolari.  Gli extracomunitari sono amanti e cultori di questo tipo di pizza anche se loro propendono più verso quella al machete, a beneficio di chi non ha idea di cosa possa essere una piazza al machete, spiego che è un po’come il nostro spezzatino di carne fatta a pezzi con le patate, i migranti del centro Africa amano utilizzare e fare a pezzi le carni col machete, dai cani o alle persone, fenomeni abbastanza in uso in quei paesi e se non mi credete chiedete alla mamma di Pamela Mastrocinque… lei vi potrà confermare, senza ombra di dubbi, che quella è la loro cultura. Infatti, da sempre quando ci sono scontri tribali dei diversi villaggi si utilizzano sempre il machete come elemento portante di dialogo e scambi culturali… che rappresentano la “eccezionale cultura di quelle zone”.  pensate che anni addietro c’era la presidente della Camera, l’on. Laura Boldrini non una qualunque, che auspicava e sperava che questo tipo di cultura diventasse nostra. Evidentemente i tarantini non apprezzano la cultura dei machete e delle mazze da baseball, loro gradiscono la cultura delle cozze, focacce e pizze ai vari gusti e una buona birra fresca e forse l’assenza di gradimento a quel tipo cultura deve aver  irritato gli extracomunitari, così delusi da noi italiani che dopo averli accolti e mantenuti come unico ringraziamento hanno distrutto il lavoro di una vita di un uomo, un locale dove per ferragosto resterà chiuso e presumo per diversi mesi,  regalato il terrore nella città e tutto questo perché… già sarebbe proprio bello ricevere una risposta ? Tutta questa violenza gratuita solo perché una minima parte di italiani, le Cooperative e le ONG vogliono gli immigrati per i loro sporchi affari! E chi li paga i danni a quel signore ? Zingaretti, Emiliano, Melucci o il M5S ? E a noi cittadini terrorizzati, chi restituisce la tranquillità e la sicurezza di poter passeggiare senza paura e poter andare a festeggiare un compleanno “senza il terrore dei machete e mazze da baseball” ? Siete contenti ora cari signori radical chic e appassionati del  multicolore di quello che avete combinato nelle nostre città ? l’Italia è un sobborgo africano se non l’avete ancora capito e noi italiani saremo destinati a soccombere perché il nostro livello di civiltà non può competere con il loro altissimo livello di inciviltà, loro a differenza di noi occidentali fanno prevalere i discorsi della violenza e per il loro modo di pensare ha ragione chi è più forte. Uno dei criminali è stato arrestato ed è un nigeriano… uno dei tanti che arrivano da noi in veste di pecorelle smarrite e affamate e per poi dimostrarsi lupi famelici.  E il materializzarsi dello schifo è di proporzioni inenarrabili in quanto il TG3 Puglia, pagato anche dai tarantini, ha omesso di dare la notizia e  fatto finta di niente… media da regime vergognoso comunista ! Ma tu guarda… nel 2020 devo assistere a scene del Biafra (Nigeria) 1967/70  in casa Italia ? Grazie sindaco Melucci, grazie presidente Emiliano, grazie ministro Lamorgese e grazie Pd, I.V. e +Europa, avete trasformato la città dei due mari  in un campo di battaglia tribale africano.  10082020

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Taranto: rissa tra extracomunitari armati. Distrutta una pizzeria in pieno centro.

19 ore ago

11082020 Pizzeria Taranto

Nella tarda serata di domenica 9 agosto, un litigio tra extracomunitari, con tanto di mazze da baseball, machete, ed altre armi simili, si è trasformato in una vera e propria rissa, consumata tra gli stessi avventori, all’interno di una nota pizzeria di via Nitti. Non ci sarebbero state aggressioni né al personale né ai clienti presenti.

Non si conoscono le cause dello scontro, ma di certo a pagare i danni è stato il proprietario del locale, che in poco tempo ha visto il lavoro di una vita in frantumi, distrutto da giovani mai visti prima.

Nel frattempo, all’esterno, dove c’era una tavolata di più di quaranta persone che stavano festeggiando un compleanno, ed altri clienti ai tavoli , c’è stato un fuggi fuggi generale.

Sul posto camionette della Polizia di Stato e diverse volanti, che sono intervenute nel più breve tempo possibile, ma con poco successo, infatti si presume che sia stato fermato solo uno dei tanti giovani, gli altri sono riusciti a fuggire poco prima del loro arrivo.

Un episodio che ricorda quello, di solo una settimana fa, in via Cripsi angolo via Principe Amedeo.

 

 

PIZZA … AL MACHETE?

Or alternatively there is also the possibility of pizza baseball with clear particular toppings. Non-EU citizens are lovers and connoisseurs of this type of pizza even if they tend more towards the machete one, for the benefit of those who have no idea what a machete square can be, I explain that it is a bit like our meat stew made in pieces with potatoes, the migrants of Central Africa love to use and chop meat with machetes, by dogs or people, phenomena quite in use in those countries and if you don’t believe me, ask Pamela Mastrocinque’s mother … she can confirm, without a shadow of a doubt, that this is their culture. In fact, when there are tribal clashes in the various villages, machete has always been used as a supporting element of dialogue and cultural exchanges… which represent the “exceptional culture of those areas”. just think that years ago there was the President of the Chamber, the Hon. Laura Boldrini not just any one who wished and hoped that this type of culture would become ours. Evidently the people of Taranto do not appreciate the culture of machetes and baseball bats, they like the culture of mussels, focaccia and pizzas of various tastes and a good cold beer and perhaps the lack of liking to that type of culture must have irritated non-EU citizens, so disappointed by us Italians that after having welcomed them and kept them as their only thanks they destroyed the life’s work of a man, a place where for mid-August it will remain closed and I presume for several months, terror in the city and all this because … it would already be really nice to get an answer? All this gratuitous violence just because a small part of Italians, Cooperatives and NGOs want immigrants for their dirty business! And who pays the damages to that gentleman? Zingaretti, Emiliano, Melucci or the M5S? And to us terrified citizens, who gives back the tranquility and security of being able to walk without fear and be able to go and celebrate a birthday “without the terror of machetes and baseball bats”? Are you happy now dear radical chic gentlemen and multicolored enthusiasts of what you have combined in our cities? Italy is an African suburb if you have not yet understood it and we Italians will be destined to succumb because our level of civilization cannot compete with their very high level of incivility, they unlike us Westerners make the discourses of violence prevail and for their way of thinking, whoever is stronger is right. One of the criminals was arrested and he is a Nigerian… one of the many who come to us as lost and hungry sheep and then prove to be ravenous wolves. And the materialization of the disgust is of unspeakable proportions as the TG3 Puglia, also paid by the Taranto people, failed to give the news and pretended nothing happened… media from a shameful communist regime! But you look… in 2020 I have to attend Biafra (Nigeria) 1967/70 scenes in Italy? Thanks Mayor Melucci, thanks President Emiliano, thanks Minister Lamorgese and thanks Pd, I.V. and + Europe, you have transformed the city of two seas into an African tribal battleground. 10082020

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Taranto: fight between armed immigrants. Destroyed a pizzeria in the center.

19 hours ago

11082020 Pizzeria Taranto

In the late evening of Sunday 9 August, a quarrel between immigrants, complete with baseball bats, machetes, and other similar weapons, turned into a real brawl, consumed between the patrons themselves, inside a well-known pizzeria of via Nitti. There would be no attacks on either staff or customers present.

The causes of the clash are not known, but the damage was certainly paid by the owner of the restaurant, who in a short time saw the work of a life shattered, destroyed by young people never seen before.

Meanwhile, outside, where there was a table of more than forty people who were celebrating a birthday, and other customers at the tables, there was a general stampede.

On the spot, State Police trucks and several flying cars, which intervened in the shortest possible time, but with little success, in fact it is assumed that only one of the many young people was stopped, the others managed to escape shortly before their arrival.

An episode that recalls the one, only a week ago, in via Cripsi at the corner of via Principe Amedeo.

L’INGORDIGIA NON HA CONFINI NE’ LIMITI !

10082020 Parlamento

L’INGORDIGIA NON HA CONFINI NE’ LIMITI !

Ma dico poco onorevoli deputati del parlamento italiano, con quale coraggio e come si può pensare di approfittare di un misero contributo di seicento euro, in tempi di lockdown  e di blocco totale dell’economia nazionale, mentre il popolo è alla fame ? Un opportunismo a danno poi di chi ne ha veramente bisogno per mangiare tutti i giorni, come tutti i piccoli commercianti, gli ambulanti e artigiani e tutte le aziende di servizi che nel giro di una settimana hanno dovuto abbassare le saracinesche o chiudere gli uffici e non incassare più il becco di un quattrino. “Cari squalificati poco onorevoli deputati del parlamento italiano”, ma non vi vergognate di questa infamia perpetrata a danno di chi è in difficoltà economica e non può mangiare o pagare il fitto di casa ? Cos’è, 13 mila euro al mese sono pochi e vi servivano i 600 euro per uno spritz ? Allora, pare siano tre deputati della Lega, uno di Italia Viva e il terzo… e già proprio del M5S, non so se la squadra dei cinque è composta in questo modo tuttavia non pongo il distinguo politico, potrebbero anche essere di un solo partito ma a me, tutti e cinque mi fanno rivoltare lo stomaco ed indurmi al peggior vomito. Mentre io, come partita Iva, “aspetto e spero che già l’ora s’avvicini “… per il bonus a fondo perduto, consto che siamo al 10.08.2020 e non l’ho ancora ricevuto, e oggi apprendo che cinque signori, poco onorevoli, hanno beccato tremila euro di bonus del mese di marzo al quale, ne sono convinto, si sono poi aggiunti altri tremila per quello del mese di Aprile 2020. E’ questo il nostro parlamento che io da una vita voglio cancellare dalla costituzione ? E’ questo il modus operandi dei deputati che io voglio spedire senza ritorno al mondo del lavoro ? Ma che cultura è questa ? Uno che prende 10 volte lo stipendio medio di un operaio, 20 volte la pensione minima della maggior parte degli italiani poi… si approfitta senza pudore e ritegno del contributo di solidarietà “de li m…… vostri” ? Dovete immediatamente rassegnare le dimissioni ed andar via a lavorare e dovete farlo subito, ed invito, tutti i leader dei partiti citati a far pulizia e buttar/li fuori dal  partito in maniera immediata. E’ estremamente grave quello che è accaduto, attenzione non è cosa da poco, soprattutto perché questi “cinque poco onorevoli”… sparano cazzate da sera a mattino in TV a difesa del popolo e il pomeriggio studiano come fregare lo stato ! Che schifo ! 09082020

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10082020 Parlamento

Furbetti a Montecitorio 5 deputati hanno chiesto il bonus Inps da 600 euro. Fico: “Si scusino e restituiscano” “Evidentemente non gli bastavano i quasi 13 mila euro netti di stipendio al mese” commenta Luigi Di Maio, che ne chiede le dimissioni. Zingaretti: “Posso dire che è una vergogna?”. Per Salvini, vergognose richiesta e decreto che lo ha permesso. FdI attacca: “Governo di inetti”, Forza Italia chiede che i cinque “escano allo scoperto”. Si tratterebbe di 3 deputati della Lega, uno M5S e uno di Italia Viva Tweet 09 agosto 2020 “È una vergogna che cinque parlamentari  abbiano usufruito del bonus per le partite Iva. Questi deputati  chiedano scusa e restituiscano quanto percepito. È una questione di  dignità e di opportunità. Perché, in quanto rappresentanti del popolo, abbiamo degli obblighi morali, al di là di quelli giuridici. È  necessario ricordarlo sempre”. Così il presidente della Camera  Roberto Fico, rispetto al caso dei cinque deputati che avrebbero  intascato il bonus partite Iva da 600 euro. Al presidente della Camera ha fatto eco Luigi Di Maio, che ne chiede le dimissioni. “Evidentemente non gli bastavano i quasi 13mila euro netti di stipendio al mese, non gli bastavano tutti i benefit e privilegi di cui già godono. È vergognoso. È davvero indecente” scrive il ministro su Fb.   “I nomi di queste 5 persone sono coperti dalla legge sulla privacy. Bene, siano loro allora ad avere il coraggio di uscire allo scoperto. Chiedano scusa agli italiani, restituiscano i soldi e si dimettano, se in corpo gli è rimasto ancora un briciolo di pudore”, aggiunge specificando che “non importa di quale forza politica” siano.  “La richiesta del bonus di 600 euro, previsto per gli autonomi e le partite Iva, avanzata da cinque deputati è davvero inqualificabile. Spero che restituiscano subito i soldi o che il Presidente Roberto Fico trovi immediatamente la maniera per porre rimedio a questa ingiustizia, che è uno schiaffo enorme nei confronti di chi ha realmente bisogno, specie dopo l’emergenza sanitaria” dichiara il vice presidente del Gruppo Pd alla Camera, Michele Bordo. “Posso dire che è una vera vergogna?” scrive su Facebook Nicola Zingaretti. “Che un parlamentare chieda i 600 euro destinati alle Partite Iva in difficoltà è una vergogna. Che un decreto del governo lo permetta è una vergogna. Che l’Inps (che non ha ancora pagato la cassa integrazione a migliaia di lavoratori) abbia dato quei soldi è una vergogna. In qualunque Paese al mondo, tutti costoro si dimetterebbero” dice Matteo Salvini. Il leader della Lega aggiunge poi: “Chiunque siano, immediata sospensione”. Reazioni da Forza Italia. “Molti di noi, nei mesi dell’emergenza e non solo, hanno destinato in tutto o in parte l’indennità di parlamentare in favore di chi era in difficoltà o lottava in prima linea. Accanto a noi c’era invece qualcuno che senza alcun rispetto ha intascato il bonus. Per dissipare qualsiasi dubbio sarebbe il caso che chi ha usufruito del bonus esca volontariamente allo scoperto e spieghi se, magari e auspicabilmente, si è trattato di un errore dovuto allo zelo di un consulente. Non c’è alcun segreto da proteggere né alcuna privacy da tutelare nell’attività di un parlamentare: tutto deve avvenire alla luce del sole. Chi ha intascato spieghi, restituisca (se non l’ha già fatto) e si chiuda al più presto questa tristissima pagina” scrive in una nota il deputato e portavoce dei gruppi azzurri di Camera e Senato, Giorgio Mule’. E da Fratelli d’Italia. “Parrebbe che 5 parlamentari abbiano  chiesto il bonus Inps Partita Iva da 600 euro. Riprova di 2 cose: 1.  Ci sono dei pidocchiosi nel Palazzo. 2. Siamo governati da degli  incompetenti che scrivono norme che consentono questi sprechi. Un governo di inetti continua a distribuire bonus a pioggia senza alcun  buonsenso. Il bonus P. IVA non prevede limite di fatturato e neppure  limite di reddito da altre fonti. E quindi sì, secondo la legge scritta dal Pd e dal M5S hanno diritto al bonus 600 euro pure i  plurimilionari e i parlamentari. Questo lo scandalo vero” scrive  su Facebook il senatore Giovanbattista Fazzolari. Giorgia Meloni, a caccia dei deputati, lancia l’hashtag ‘Bonus Inps io no’:  “Che squallore! Gli italiani sono in ginocchio e qualcuno nel Palazzo si preoccupa solo di arraffare sempre di più. Ma questo scandalo mette in evidenza anche una vergogna che Fratelli d’Italia ha più volte denunciato: il Governo, incredibilmente, non ha previsto alcun tetto di fatturato e di reddito per il bonus P.IVA, col risultato che ne ha diritto pure chi fattura milioni o ha altre importanti fonti di reddito” dichiara la leader di FdI. Sarebbero 3 deputati della Lega, uno del Movimento 5 Stelle e uno di Italia Viva, secondo quanto riporta Repubblica, i parlamentari che avrebbero fatto richiesta del bonus

ENGLISH

GLUTENESS HAS NO BORDERS OR LIMITS!

But I say few honorable deputies of the Italian parliament, with what courage and how can you think of taking advantage of a paltry contribution of six hundred euros, in times of lockdown and total blockade of the national economy, while the people are starving? An opportunism to the detriment of those who really need it to eat every day, like all small traders, street vendors and artisans and all service companies that within a week had to lower their shutters or close their offices and not. collect more the bill than a penny. “Dear disqualified little honorable deputies of the Italian parliament”, but are you not ashamed of this infamy perpetrated to the detriment of those in economic difficulty and cannot eat or pay the rent? What is it, 13,000 euros a month are few and you needed 600 euros for a spritz? So, it seems they are three deputies of the League, one from Italia Viva and the third … and already from the M5S, I don’t know if the team of five is composed in this way, however I do not set the political distinction, they could also be from a single party but to me, all five make me turn my stomach and induce the worst vomiting. While I, as a VAT number, “I wait and hope that the time is already approaching” … for the non-repayable bonus, I know that we are at 10.08.2020 and I have not yet received it, and today I learn that five gentlemen, not very honorable, they got three thousand euros in the bonus of the month of March to which, I am convinced, they were then added another three thousand for that of the month of April 2020. Is this our parliament that I have been wanting to cancel from the constitution for a lifetime? Is this the modus operandi of the deputies that I want to send without returning to the world of work? But what culture is this? Someone who takes 10 times the average salary of a worker, 20 times the minimum pension of most Italians then … he takes advantage without shame and restraint of the solidarity contribution “de li m … … your”? You must resign immediately and go away to work and you must do so immediately, and I invite all the leaders of the parties mentioned to clean up and throw them out of the party immediately. What happened is extremely serious, attention is not a trivial matter, especially because these “five not so honorable” … they shoot bullshit from evening to morning on TV in defense of the people and in the afternoon they study how to cheat the state! How disgusting ! 09082020

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.10082020 Parlamento

Cunning in Montecitorio 5 deputies asked for the € 600 INPS bonus. Fico: “They apologize and give back” “Obviously the almost 13 thousand euros net salary per month was not enough”, comments Luigi Di Maio, who asks for his resignation. Zingaretti: “Can I say it’s a shame?”. For Salvini, a shameful request and decree that allowed it. FdI attacks: “Government of inept”, Forza Italia asks that the five “come out into the open”. It would be 3 deputies of the League, one M5S and one from Italia Viva Tweet 09 August 2020 “It is a shame that five parliamentarians have taken advantage of the VAT bonus. These deputies apologize and return what was received. It is a question of dignity and of opportunity. Because, as representatives of the people, we have moral obligations, beyond legal ones. It is necessary to always remember this “. Thus the President of the Chamber Roberto Fico, compared to the case of the five deputies who would have pocketed the VAT bonus of 600 euros. Luigi Di Maio echoed the president of the Chamber, asking for his resignation. “Obviously, the almost 13 thousand euros net salary per month was not enough for him, all the benefits and privileges they already enjoy were not enough. It is shameful. It is truly indecent” writes the minister on Fb. “The names of these 5 people are covered by the privacy law. Well, then let them have the courage to come out. They apologize to the Italians, return the money and resign, if they still have a shred of money left in their bodies. modesty “, he adds, specifying that” it doesn’t matter which political force “they are. “The request for the bonus of 600 euros, provided for the self-employed and VAT numbers, made by five deputies is truly unspeakable. I hope they will immediately return the money or that President Roberto Fico will immediately find a way to remedy this injustice, which it is a huge slap in the face of those who really need it, especially after the health emergency “declared Michele Bordo, vice president of the Pd Group in the Chamber. “Can I say it’s a real shame?” Nicola Zingaretti writes on Facebook. “It is a shame that a parliamentarian asks for the 600 euros destined for VAT numbers in difficulty. It is a shame that a government decree allows it, that INPS, which has not yet paid the layoffs to thousands of workers, has given that money is a shame

IL TEMPO DELLE … CASTAGNE !

10082020 Beirut in fiamme

IL TEMPO DELLE … CASTAGNE !

C’è una semplice attenzione da osservare quando si stappa una bottiglia di birra, la regola dice di non agitarla prima dell’uso perché altrimenti all’apertura si ha l’effetto esplosione e il liquido schizza fuori con eccessiva pressione e violenza, esattamente come si trattasse di un vulcano, quindi la cautela è sempre d’obbligo, questo è un insegnamento di vita ovvero mai mettere sotto stress qualcosa o qualcuno perché poi se ne pagano le conseguenze, e questa è la morale. Lo stesso discorso vale per il popolo, non va mai messo nella pentola a bollire e chiusa ermeticamente col coperchio a pressione. Già… perché mettere in pressione il popolo è una cosa estremamente grave e pericolosa, infatti più passa il tempo e più la pressione fa il suo sporco lavoro, finché un bel giorno il popolo compresso non ne può più e scoppia, proprio come una pentola a pressione… che non ha sfogo. Esplode con tutta la sua rabbia e si placherà solo quando i capi, corrotti e distaccati dal popolo, verranno fatti fuori fisicamente e non solo politicamente. La recente esplosione a Beirut ha avuto l’effetto pentola a pressione o bottiglia di birra agitata se preferite, ma ha messo in mostra tutti i problemi del popolo libanese e le contraddizioni della sua classe politica e degli estremisti sciiti islamici Hezbollah che da anni impongono la loro violenta politica religiosa nel paese. Adesso il popolo si è stancato e reagisce violentemente, lo fa perché si è stancato di urlare al vento, esattamente come da noi in Europa, la Francia come l’Italia e la Spagna, tutti governi di sinistra, pressano i loro cittadini a tal punto da … comprimerli e agitarli prima di ogni provvedimento economico, e li stanno esasperando a tal punto che è così tangibile la rabbia del popolo che alla prima occasione qui si scatenerà l’inferno. Il Libano è l’esempio di oggi, ma statene certi che in Europa è solo questione di un paio di mesi e quando arriveremo al… tempo delle castagne… ne vedremo di… brutte ! 09082020

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Beirut: assaltata la sede del ministero degli esteri

Manifestanti rimuovono foto del presidente Aoun, “vai via!”

10082020 Beirut in fiamme

 

Redazione ANSABEIRUT

08 agosto 2020

(ANSA) – BEIRUT, 08 AGO – Manifestanti hanno assaltato la sede del ministero degli esteri a Beirut, hanno rimosso la foto del presidente della Repubblica Michel Aoun e l’hanno distrutta gettandola a terra. Le immagini in diretta di questo assalto provengono dalla tv libanese al Jadid che trasmette in diretta.
“Vai via! Vai via!”, gridano gli assalitori riferendosi al capo dello Stato. (ANSA).

GIOCHIAMO A NASCONDERE ?

09082020 Iran donne e virus

GIOCHIAMO A NASCONDERE ?

Cioè, noi in Italia abbiamo avuto, dall’inizio della crisi epidemica, ben 250 mila circa di contagiati e nonostante si è tra le prime sanità al mondo abbiamo registrato oltre 35 mila decessi. Quindi in termini di percentuale si è pari allo 0,4% dell’intera popolazione, oserei dire che è una percentuale abbastanza bassa rispetto agli Usa e ad altri paesi che superano la soglia dell’1,5% abbondantemente nel rapporto con la popolazione. Ora, comprenderete che 35 mila morti, in rapporto ad una popolazione di 60 milioni di abitanti, e un basso numero di contagiati che ci consente di affermare che noi italiani siamo stati meravigliosi, lo stesso purtroppo non posso dirlo del governo… ma si va avanti. E allora, i dati che l’Iran rende pubblici, con appena poche migliaia di morti e un numero che supera i 350 mila di contagiati può apparire curiosamente farlocco ? Penso di si, anche perché l’Iran non è attrezzato come noi in numero di ospedali, l’assistenza sanitaria lascia a desiderare, come anche la fase preventiva è alquanto discutibile. In più l’Iran ha una popolazione stimata in oltre 80 milioni di abitanti e questo vuol dire che i morti e contagiati sicuramente saranno tanti… ma tanti di più. È il solito e vomitevole sistema per tener nascosto tutto a tutti la scomoda verità. Evidentemente ora anche i morti in casa e i tanti contagiati nella gloriosa Repubblica islamica sono contro Allah ? È chiaro che non li capisco gli iraniani, il virus è un problema mondiale e dirlo al mondo intero che si è in difficoltà non può essere certamente una vergogna ! E lo so, che prima i musulmani pensavano che il virus fosse opera di Allah per punire gli infedeli… ma non è così e prendetene atto… e che diamine ! Quindi l’Iran è nei casini . 08082020

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Coronavirus: Iran, 2.125 casi e 132 morti in 24 ore +rpt+

Contagi totali 324.692, vittime 18.264

09082020 Iran donne e virus

Redazione ANSATEHERAN

08 agosto 202012:22NEWS

(Ripetizione con titolo corretto) (ANSA) – TEHERAN, 8 AGO – Il numero di contagi da coronavirus in Iran è aumentato di 2.125 nelle ultime 24 ore, con il totale che ha raggiunto i 324.692. Mentre le nuove vittime sono 132, con il totale che sale a 18.264. Lo ha reso noto la portavoce del ministero della Sanità, Sima Lari.
La portavoce ha aggiunto che i pazienti in terapia intensiva sono 4.148, mentre 282.122 sono guariti. Il numero di test effettuati è 2.661.965. (ANSA).

 

E DI CHI È IL MISSILE ?

09082020 BEIURUT E MISSILE

E DI CHI È IL MISSILE ?

Adesso l’attenzione si sposta su un possibile missile che abbia centrato il porto e fatto saltare in aria mezza Beirut. Ok, ma se fosse vero, chi l’ha lanciato un missile del genere e perché mai tenendo conto della sua capacità distruttiva ? Forse è un banale errore ? Non credo proprio all’errore, anche perché un missile di quella potenza, ammesso che lo sia, può partire solo da una postazione militare o da un aereo bombardiere pesante oppure da una nave dotata di strumenti per il lancio, la programmazione del volo e bombardamento dell’obiettivo. Un missile non parte mai per caso ma sempre su precisa programmazione con obiettivo finale. E se fosse di provenienza turca del signor Erdogan ? Loro sono gli unici che avrebbero interesse a destabilizzare il Libano e sono anche gli unici nella zona, a parte i russi ed israeliani, in grado di lanciare un missile di gittata notevole e raggiungere l’obiettivo con assoluta e devastante precisione. Con un Libano nel caos e il disastro delle rovine e la fame e rabbia del popolo sicuramente i turchi ne trarrebbero interessi per la sua ricostruzione e la sua difesa. Ecco perché Macron è volato subito a Beirut, ci è andato per far capire ai turchi che i francesi non mollano il Libano e il sultano di Istanbul non pensi che può comportarsi come in Libia. E l’Italia ? Dorme ! E l’Europa ? Attende ! 08082020

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Beirut. Nasrallah: “Nessun nostro arsenale nel porto”. Aoun: “Possibile azione esterna”. Cdm delibera stato emergenza per intervento estero

09082020 BEIURUT E MISSILE

Il leader di Hezbollah nega la presenza di armamenti nel magazzino esploso martedì. Il presidente non esclude “una bomba, un missile o altro

07 agosto 2020

BEIRUT – “Sono tutte bugie e menzogne”, così il leader di Hezbollah Hassan Nasrallah, in un discorso in diretta sul canale tv al Manar rivolto alla nazione, smentisce con forza che l’esplosione di martedì scorso che ha devastato Beirut possa essere stata causata dalla deflagrazione di armi depositate dal Partito di Dio nel porto di Beirut. “Non abbiamo nulla al porto: né un deposito di armi, né un deposito di missili né missili, né fucili, né bombe, né proiettili. né nitrato d’ammonio”.

Dopo aver ringraziato “tutti i Paesi che mandano aiuti”, Nasrallah ha chiesto che ci sia “un’inchiesta trasparente, giusta, indipendente” condotta dall’esercito nazionale e non da altre forze e istituzioni libanesi. “Tutte le parti politiche dicono che l’esercito libanese è l’unica istituzione del Paese su cui c’è piena fiducia… Bene, che sia allora l’esercito a condurre l’inchiesta”, ha detto.

 

Beirut, Macron arriva primo: “Aiuteremo il Libano ma basta corruzione”

DI GABRIELLA COLARUSSO
Con il bilancio già salito a 154 morti e 5 mila feriti, nel Paese monta la rabbia contro l’incapacità e la corruzione della leadership al potere. “Le cause dello scoppio devono essere ancora appurate”, ha detto il presidente libanese Michel Aoun secondo quanto hanno riportato i media locali. “C’è la possibilità di una azione esterna, con una bomba, un missile o altro”.

Il Consiglio dei ministri, su proposta del Presidente Giuseppe Conte, ha intanto deliberato la dichiarazione dello stato di emergenza per intervento all’estero in conseguenza degli eccezionali eventi che hanno colpito la città di Beirut

Il presidente libanese ha rivelato di aver chiesto al suo omologo francese Emmanuel Macron, che Parigi fornisca al Libano “le immagini aeree dell’esplosione. “Se non le hanno chiederemo ad altri Paesi per determinare se si sia trattato di un attacco esterno”.

Aoun ha ribadito che un’inchiesta dovrà fare chiarezza sull’accaduto, ma ha detto “no” all’ipotesi di una inchiesta internazionale ventilata invece da Macron che ha visitato Beirut 24 ore fa. Le richieste per un’inchiesta internazionale puntano a “distorcere la verità”, ha aggiunto Aoun, sottolineando che ogni verdetto perde di significato se richiede troppo tempo per essere emesso.

L’inchiesta libanese, ha sottolineato Aoun, si dovrà svolgere su tre livelli: “Primo, per appurare come il materiale esplosivo è entrato ed è stato stoccato, secondo se l’esplosione sia il risultato di una negligenza o di un incidente e terzo verificare la possibilità che possa esserci stata una interferenza esterna”.

Anche il presidente Usa Donald Trump ha ipotizzato la possibilità di un attacco. Trump ha poi annunciato su Twitter che domenica parteciperà ad una videoconferenza internazionale di donatori a sostegno del Libano. “Faremo una videoconferezna domenica con il presidente Macron, i dirigenti del Libano e di altri parti del mondo. Tutti vogliono aiutare”, ha scritto.

Israele ha escluso ogni responsabilità. Il presidente turco Recep Tayyp Erdogan ha detto che le cause non appaiono ancora chiare, ma ha fatto un parallelo con l’attentato con cui nel 2005 fu ucciso l’ex premier Rafik Hariri.

L’imam della Moschea Mohamad al-Amin, nel cuore di Beirut, nel sermone del venerdì ha detto che la leadership libanese porta su di sé la responsabilità dell’esplosione. Aoun Ha riconosciuto che il sistema politico appare “paralizzato” e che va perciò “rivisto perché non consente di prendere le decisioni necessarie con la dovuta rapidità”. Serve “un’atmosfera appropriata” per la costituzione di un governo di unità nazionale, ha aggiunto. “Se non siamo in grado di governarci da soli, nessuno altro potrà farlo e la sovranità libanese non subirà influenze durante il mio mandato”.

 

LE VERITÀ SOPPRESSE !

08082020 DOCUMENTI

LE VERITÀ SOPPRESSE !

In tutti questi mesi ho fedelmente riportato, e ogni santo giorno, i dati dei decessi che la protezione civile diffondeva quotidianamente. Tanti amici non hanno gradito la puntuale pubblicazione né compreso il vero senso della diffusione di quel dato, i numeri dei morti evidenziati dovevano rappresentare il punto di riferimento e di valutazione nel domani cioè… oggi, quel punto di riflessione per capire sino in fondo cosa diavolo è successo al nostro paese in quei disgraziati mesi della pandemia. L’obiettivo era che i decessi annotati e postati dovevano rimanere impressi nel ricordo di ognuno di noi col fine proprio di comprendere, tra contagiati e morti, come si stesse muovendo il ministero della salute e il governo Conte. Sicuramente tanti rammentano quanti articoli ho scritto dal mese di gennaio 2020 sul coronavirus, li ho pubblicati mettendo in mostra e denunciando l’incompetenza di tanti virologi ed epidemiologi che in TV si davano le arie da saccenti, di politici, della sinistra per essere precisi, che sostenevano la Cina in tutti i modi e ci assicuravano che il virus non avrebbe colpito l’Italia. Poi, quando i morti sono diventati tanti tutti hanno iniziato a nascondere le loro maledette colpe, chi cambiava repentinamente opinione sul virus auto smentendosi clamorosamente, mentre i nostri governanti operavano inventandosi strategie mirate solo a nascondere le loro responsabilità. È dalla fine di febbraio che il governo e il ministero della salute nascondono la verità, ne sono fermamente convinto, una verità fatta di incompetenza sanitaria e politica, la “prova del nove” sono i morti a decine di migliaia che venivano cremati celermente, contravvenendo ad ogni regola scientifica, difatti come si può studiare un caso quando bruci per sempre le prove del decesso dell’individuo ? E poi, perché nascondere i morti ai propri cari e negar loro l’ultimo saluto sebbene non fossero più un ipotetico veicolo d’infezione ? È ovvio e non tergiverso nell’affermare che la cremazione si sia resa necessaria per nascondere gli errori del governo e di tanti medici che hanno sbagliato le terapie di cura, infatti tanti decessi, lo si è scoperto dopo, li abbiamo avuti per terapie sballate e inutili tentativi di cura che non hanno sortito nessun effetto positivo se non quello di creare confusione negli ospedali. Dai primi documenti desecretati emerge che è stato sbagliato chiudere tutta l’Italia e a quel modo, sbagliato chiudere il nord e permettere a tutti i giovani studenti di scappare e diffondere il virus nel centro e sud Italia, sbagliato ad non aver più assistito i pazienti, specie quelli anziani, che han dovuto fare a meno di esami e controlli, sbagliato mollare e mettere in attesa tutti i pazienti con patologie tumorali e sbagliato chiudere tutte le attività commerciali, già… quella decisione è proprio da deficienti, non si capisce perché un fornaio poteva lavorare e una pasticceria o una pizzeria o un bar no. E poi, in ultimo, perché secretare dei documenti per una crisi epidemica ? Forse ci sono prove che il governo sapeva del virus e lo ha tenuto nascosto ? E se il governo invece ritiene di aver agito nella correttezza perché lo ha fatto ? È ora di dirci la verità caro governo e dirci anche perché si è permesso di fare entrare tanti clandestini durante il lockdown e non permesso a 300 mila connazionali di rientrare in patria. Caro governo, io continuo nella mia guerra silenziosa e sottile dei dati e ovviamente… vi tengo d’occhio, ebbene che lo sappiate. 07082020

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Coronavirus, i verbali del Cts: a marzo gli esperti proposero chiusure differenziate, ma il governo decise per il lockdown nazionale

08082020 DOCUMENTI

I cinque documenti sono datati 28 febbraio, 1 marzo, 7 marzo, 30 marzo e 9 aprile 2020

06 AGOSTO 2020

Sono stati pubblicati sul sito della fondazione Luigi Einaudi i verbali desecretati dalla Presidenza del Consiglio dei Ministri prodotti dal Comitato tecnico scientifico per l’emergenza del Coronavirus e che sono alla base delle decisioni prese con i Dpcm. Si tratta di 5 verbali per oltre 200 pagine di testo firmati dal Comitato istituito con un’ordinanza del capo del dipartimento della Protezione Civile il 3 febbraio scorso. I cinque verbali sono datati 28 febbraio, 1 marzo, 7 marzo, 30 marzo e 9 aprile 2020.

Il paziente uno di Codogno

«Le regioni Emilia-Romagna, Lombardia e Veneto presentano…una situazione epidemiologica complessa attesa la circolazione del virus, tale da richiedere la prosecuzione di tutte le misure di contenimento già adottate, opportunamente riviste», scriveva il Comitato tecnico scientifico lo scorso 28 febbraio, una settimana dopo l’individuazione del paziente uno a Codogno, suggerendo al governo una serie di misure più restrittive per le tre regioni dove il Coronavirus si stava maggiormente diffondendo. Dieci giorni dopo la riunione del Cts, il governo adottò la misura del lockdown per la Lombardia e altre 14 province in Emilia-Romagna, Veneto e Piemonte.

Il lockdown

Gli esperti suggerivano in particolare la sospensione di tutte le manifestazioni organizzate «di carattere non ordinario e di eventi in luogo pubblico e privato», degli eventi e delle competizioni sportive di ogni ordine e disciplina in luoghi pubblici o privati e dei concorsi, la chiusura di scuole e università, il mantenimento dell’obbligo di chiusura per musei e per tutti i luoghi culturali. Quanto alle attività commerciali, il Cts consigliava la «soppressione dell’obbligo di chiusura” ma solo a condizione “dell’adozione di misure organizzative che consentano la fruizione nel rispetto della distanza di almeno un metro tra le persone».

La gestione delle terapie intensive e dei posti letto

Il 1 marzo scorso il Comitato tecnico scientifico nominato per dare la linea al governo su come gestire l’emergenza covid riteneva «necessario che, nel minor tempo possibile, in strutture pubbliche e in strutture private accreditate» venisse «attivato un modello di cooperazione interregionale coordinato a livello nazionale; attivato a livello regionale, nel minor tempo possibile, un incremento delle disponibilità di posti letto» del «50 % in terapia intensiva» e del «100 % in reparti di pneumologia e in reparti di malattie infettive, isolati e allestiti con la dotazione necessaria per il supporto ventilatorio (inclusa la respirazione assistita) e con la possibilità di attuare quanto previsto dalle Linee di indirizzo assistenziali del paziente critico affetto da COVID -19» emanate in data 29 febbraio 2020. E’ un passaggio del verbale del 1 marzo della riunione del Cts, desecretato e pubblicato insieme ad altri 4 verbali di vertici tenuti nel pieno della pandemia. Documenti ai quali fanno riferimento tutte el decisioni prese nei Dpcm che si sono susseguiti. «L’attivazione dei posti letto – si legge ancora – dovrà garantire il controllo delle infezioni anche attraverso la rimodulazione locale delle attività ospedaliere». «Il Cts – riporta il verbale – ritiene, inoltre, che sia necessario ridistribuire il personale sanitario destinato all’assistenza, prevedendo un percorso formativo “rapido” qualificante per il supporto respiratorio per infermieri e medici da dedicare alle aree di sub intensiva».

Distinzione tra zone rosse e zone gialle: perché 

Il Comitato tecnico scientifico il 7 marzo scorso ha proposto «di rivedere la distinzione tra cosiddette ‘zone rosse’ (gli undici comuni della Lombardia e del Veneto già isolati dal 1 marzo, ndr.) e ‘zone gialle’ da istituire in “Emilia Romagna, Lombardia e Veneto, nonché le province di Pesaro Urbino e Savona». Lo si legge in un passaggio del verbale del 7 marzo della riunione del Cts, pubblicato sul sito della Fondazione Einaudi. Gli esperti condividono «di definire due ‘livelli’ di misure di contenimento da applicarsi l’ uno, nei territori in cui si è osservata ad oggi, una maggiore diffusione del virus; l’altro, sull’intero territorio nazionale». Le zone dove effettuare un contenimento più rigido, il 7 marzo scorso vengono indicate come l’intera Regione Lombardia e le province di Parma, Piacenza, Rimini, Reggio Emilia, Modena, Pesaro Urbino, Venezia, Padova, Treviso, Alessandri a e Asti.

La televisione e i bambini

Nel verbale risalente al 30 marzo scorso, il Comitato Tecnico Scientifico proponeva un decalogo per i bambini durante il lockdown. Si tratta del verbale numero 39 del 30 marzo nel paragrafo “raccomandazioni per bambini”. Si parte dall’organizzazione della giornata fino ad arrivare all’insegnamento di hobby o attività motorie. Il punto numero 2, per esempio, consiglia di «evitare di tenere sempre accesa la televisione e/o la radio, ma selezionare, ogni giorno, cosa vedere (importante evitare che si tratti sempre di coronavirus)». E ancora: «Raccomandata, ovviamente, l’attività all’aperto mantenendo le distanze ed evitando assembramenti, ma anche la possibilità di ritagliare uno spazio della giornata in cui «ogni componente del nucleo familiare racconta qualcosa a turno». Nel verbale, inoltre, il Cts propone il modello-tipo della giornata per i bambini: “Sveglia, bagno, colazione (compreso sparecchiare, mettere in ordine e lavaggio denti), igiene personale, attività domestiche, attività ‘scolastiche’, contatto telefonico e/o video con amici e parenti (nonni, zii, cugini), pranzo (compreso sparecchiare e mettere in ordine, attività libera (televisione, computer, ecc), attività ‘scolastiche’, merenda (compreso sparecchiare, mettere in ordine e lavaggio denti), uscita di casa (dal cortile, alla spesa), attività ludico/ricreativa (hobby), cena (compreso sparecchiare, mettere in ordine e lavaggio denti), igiene personale”.

 

 

CHIEDO SCUSA PER IL DISSERVIZIO

08072020 migranti che pretendono

CHIEDO SCUSA PER IL DISSERVIZIO

Sono estremamente “addolorato e mortificato”… per via dei pasti poco graditi “a sua Eccellenza il migrante”. Spiace tanto che il menù alla carta, di pesce e carne, non sia stato debitamente presentato allo sbarco… ce ne scusiamo e provvederemo subito, con la speranza che ci perdoniate per la gravissima mancanza ma la colpa è solo degli italiani, loro vogliono mangiare a tutti i costi e danno fastidio… che barba. Per la casa e il lavoro ci stiamo adoperando, il lavoro lo togliamo agli italiani e lo diamo a voi cari migranti e così abbiamo sistemato la questione, e per quelli che non c’è verrà erogato il reddito del migrante, è allo studio una soluzione in un Dpcm, mentre per le case un po’ di pazienza e ve lo costruiamo in “quattro e quattr’otto”. C’è troppa ressa ? E sì, scusateci per il disagio ma ora le altre “Eccellenze” li stiamo trasferendo negli hotel e villaggi ! Come… gli italiani ? Poca roba e nessun problema, infatti la ministro Lamorgese al momento ha altro da fare che pensare a loro, deve trovare un’altra nave per voi migranti che sta arrivando. Chiedo ancora scusa se… non vi prendo… a calci in… Culo ! 07082020

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Lampedusa, l’immigrato all’hotspot: “Mangiamo male e c’è troppa ressa. L’Italia deve darci casa e lavoro”

08072020 migranti che pretendono

 

Gli immigrati se ne fregano della quarantena, così fuggono dall’hotspot di Lampedusa: ecco il video della vergogna“Come ti rispediscono a casa, e fanno bene”. Immigrazione, Salvini brutalizza il contestatore in piazza | Video

06 agosto 2020

L’hotspot di Contrada Imbriacola, Lampedusa, sta in una conca. All’interno ci sono tre corpi di fabbrica, più uno più piccolo dove alloggiano i minori. Su tre lati è perimetrato da mura in cemento e inferriate. Il quarto è il punto debole. C’è un falsopiano. Una montagnola. Argillosa. Brulla. Sulla rete di recinzione ci sono due buchi. Ed è lì che i migranti passano per aggirare l’ingresso principale, che è presidiato dai bersaglieri di piantone. Violano la quarantena, escono e seguono un sentiero, accidentato, passando tra vecchi muri di pietre impilate e fichi d’india. Da lì imboccano la strada principale e vanno verso il paese. Alcuni cercano solo un attimo di svago, una boccata d’aria. Il centro esplode. La nave Azzurra, affittata dal governo per alleggerire l’affollamento dell’hotspot lampedusano, ha portato via solo 350 migranti. C’era vento forte, allora si è spostata prima in rada e poi a Trapani. Ne sono rimasti circa settecento. In un centro che ne può accogliere una novantina al massimo. Altri invece danno noia alla gente del posto e ai villeggianti. Piccoli furti, violazioni di domicilio, sporcizia, rifiuti lasciati un po’ ovunque e cose così. Oltre al fatto che potrebbero essere veicolo di contagio.

 

“Appena torniamo al governo sigilliamo i porti”. Salvini azzera Lamorgese & Co.

2.500 EURO
Rami guida una colonna di quattro tunisini in fuga. È l’unico che ha la mascherina. (abbassata sotto al mento) e il solo che parli inglese. «Dove vai?», gli urla il cronista dalla sommità dell’altopiano. «Vado a comprarmi un po’ di pane», risponde. Poi si avvicina. Ha voglia di parlare. «Sono venuto qui, ma non resterò in Italia», precisa. «Sono stato in Svezia e Norvegia. Lì ha vissuto dieci anni. C’è la mia famiglia, la mia compagna». Poi si sa come sono questi governi scandinavi. Se ti scade il permesso di soggiorno, ti rimandano indietro. Mica si impietosiscono. «Ma io devo tornare lì da mia figlia, in un modo o nell’altro. Prendere l’aereo era impossibile, allora mi sono imbarcato». Ha prenotato il suo passaggio con gli scafisti. Partenza da Monastir. «Quanto ho pagato il viaggio? Duemila e cinquecento euro. Sì-sì-sì, lo so che è illegale» e fa un’espressione che potrebbe essere tradotta con uno «sticazzi».

 

E PERCHÉ NON ABOLISCE CRISTO ?

08082020 battesimo

E PERCHÉ NON ABOLISCE CRISTO ?

C’è proprio nulla da fare, questo signore vestito di bianco, che dice di essere il Papa dei cristiani cattolici romani, credo che non sia il mio papà né rappresenti il sentimento di tanti fedeli cristiani. Prima ha baciato ed onorato il libro dei musulmani, il Corano, dove vi è scritto che bisogna scannare gli ebrei e pugnalare gli infedeli, cioè noi, alle spalle appena possibile. Non contento di questa vergognosa blasfemia ha poi umiliato la chiesa cristiana tutta facendo recitare i versi del Corano nelle chiese cristiane dagli imam locali, come quello di Bari rivelatosi poi un delinquente, ovviamente non ha detto nulla, mentre i sacerdoti cristiani morivano sgozzati proprio per mano islamica. Poi ci ha tradito lavando e baciando i piedi proprio a coloro i quali ci chiamano “cani infedeli”… e vogliono sottometterci, e non contento di distruggere il cristianesimo ci invita anche a partecipare alla festa Halal, ovvero allo scannamento selvaggio e barbaro di agnelli come previsto dalla cultura islamica… una violenza inaudita inaccettabile che si contrappone all’amore cristiano. Ma non finiscono qui le sue chicche, ordina il cambio del testo del millenario “Padre nostro” e lo sostituisce con uno tutto suo, ordine tra l’altro non rispettato da tanti sacerdoti che in perfetta disubbidienza hanno conservato il vecchio testo e lui lo sa ma non recita il “mea culpa”. Ora il battesimo va pure modificato, non più noi, inteso come Padre, figlio e Spirito Santo e ministro di Dio ma semplicemente come “io” ministro di Dio. Quindi nei fatti io non sarei più battezzato o resta valido il mio sacramento ? E il mio dubbio di ora ! E dopo aver letto quanto scritto, come faccio a definirlo il mio Papa ? È ovvio che prima sparisce è meglio è per il cristianesimo tutto. Bergoglio non è il mio Papa e non prego per lui, il mio Papa è e resta Benedetto XVI… sino alla sua morte. Il cristianesimo vive un momento difficilissimo proprio perché il suo capo non ha l’amore necessario e che dovrebbe avere per i suoi fedeli, né li protegge ma dispensa parole e attenzione solo per i migranti, la cui maggior parte di loro è di fede musulmana e vengono in Europa col solo intento di islamizzarci e sottometterci. E allora, visto che vuol cambiar tutto… eliminasse… Gesù Cristo e la croce, e a San Pietro ci mettesse la mezzaluna al posto della croce e trasformi la basilica in moschea, tanto lui sarebbe contento lo stesso. Che Dio ci protegga da quell’essere infernale. 07082020

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Papa: non valido battesimo con formula ‘noi’

Congregazione Dottrina Fede corregge abusi liturgici

08082020 battesimo

Redazione ANSACITTA DEL VATICANO

06 agosto 202012:32NEWS

 

(ANSA) – CITTA DEL VATICANO, 06 AGO – Il battesimo impartito usando la formula ‘noi ti battezziamo’ non è valido, è come se non sia mai stato fatto. Lo ha stabilito la Congregazione per la Dottrina della Fede che contesta abusi liturgici effettuati da sacerdoti. “Quando il ministro dice ‘Io ti battezzo…’ non parla come un funzionario che svolge un ruolo affidatogli, ma opera ministerialmente come segno-presenza di Cristo”. Quindi tradurre quell’io con “noi”, per dare al rito un senso comunitario, rende di fatto il sacramento non valido. Il Papa “ha approvato” le indicazioni e “ne ha ordinato la pubblicazione”, riferisce l’ex Sant’Uffizio. (ANSA).
 

E TU LO VUOI UN FIGLIO GAY ?

epa08511670 A rainbow flag is seen at the window of a flat in Chueca, known as the 'gay neighborhood', in Madrid, Spain, 27 June 2020.  EPA/Luca Piergiovanni

E TU LO VUOI UN FIGLIO GAY ?

Purtroppo c’è da dire che il caldo e l’afa in questi giorni sono stati davvero soffocanti, una calura insopportabile e un’umidità pazzesca che effettivamente toglieva il respiro, la voglia di andare in giro, di lavorare ma soprattutto e la facoltà di ragionare con lucidità specie quando bisogna comunicare con i cittadini il proprio pensiero politico, quindi, se qualcuno è andato in escandescenza con gesti o epiteti bisogna capirli, se qualcuno ha esternato particolari concetti scientifici di una rilevante importanza sociale e magari di non sua competenza… perché medico non lo è, beh, non fateci caso né dovete allarmarvi più di tanto anzi, rispondiamo all’ex consigliere di Roma del M5S, ora nel gruppo misto, che noi non ridiamo di lui, ce ne guarderemo bene dal farlo, potrebbe avere anche ragione in futuro, non si sa mai, però, ci piacerebbe sapere da quale “pulpito scientifico” riconosciuto viene la strana ipotesi. E già, perché vorrei dare una cattiva notizia all’ex consigliere del movimento grillino e cioè, che io i vaccini in tenera età li ho fatti tutti, e tutti quelli che c’erano da fare aggiungo, però contrariamente a quanto afferma lui… non sono diventato un… gay, anzi posso confermare di essere un degno rappresentante della “classe macho” e particolarmente attratto dal sesso femminile. Questa mia esperienza credo sia stata condivisa da milioni di italiani, in particolar modo dai miei coetanei, e presumo, anche da tante belle e gentili signore diventate poi mamme. Forse i contenuti dei nuovi vaccini inducono alla sessualità gay ? Mah,  nutro tanti dubbi e molte perplessità in merito a detta novella anche perché di storie inventate per attirare l’attenzione nel mondo politico è cosa ricorrente e quindi ridiamo a denti stretti e aspettiamo qualche nozione scientifica che ci illumini. Ma se è vero quel che lui dice, qui succede un patatrac… già, perché nessun bambino sarà più vaccinato, in quanto vero è che non dobbiamo discriminare i gay ma a nessuno procrea un figlio perché diventi  gay per via di un vaccino . 06082020

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“Gay a causa dei vaccini”, bufera su ex consigliere M5S

Eletto al XII Municipio .Gay Center, pura follia –

© ANSA/EPA

epa08511670 A rainbow flag is seen at the window of a flat in Chueca, known as the 'gay neighborhood', in Madrid, Spain, 27 June 2020.  EPA/Luca Piergiovanni

Redazione ANSAROMA

06 agosto 202018:15NEWS

(ANSA) – ROMA, 06 AGO – L’omosessualità causata dai vaccini, che contengono cellule da feti abortiti. E’ la tesi-shock sostenuta dal consigliere del XII Municipio di Roma, Massimiliano Quaresima, già noto all’assemblea municipale per le sue idee “suggestive” su vaccini, coronavirus e 5G. Le parole del consigliere, ex M5S e ora capogruppo del Gruppo Misto, hanno lasciato a bocca aperta tutti i partecipanti all’assemblea, che si è tenuta in audioconferenza.
“Io ho parlato con molti biologi, c’è un incremento esponenziale dell’omosessualità, a partire da persone molto giovani, quasi da bambini – le parole di Quaresima -. E questo è stato spiegato, almeno da questi biologi, che potrebbe essere anche la vaccinazione. Purtroppo nei vaccini ci sono cellule di feti abortiti che, diciamo, modificano l’informazione che entra nel corpo di questi bambini che si trasformano”. Il consigliere, poi, consiglia di “rivedere la situazione della Lgbtp”, perché – dice – “c’è anche una p che si è aggiunta ultimamente, che significa pedosessuale”. “Qui si parla di orientamento sessuale, non si parla di amore, che è una cosa diversa – continua -. Si parla di ‘mi piace quella cosa che ha un corpo maschile, mi piace quella cosa che ha un corpo femminile’. Qui c’è sicuramente qualcosa che va rivisto e capito perché se solo nel 1990 hanno derubricato l’omosessualità dalle malattie mentali, secondo me andrebbe rivisto il motivo perché è stato tolto e approfondire la questione”.
Le frasi shock hanno sollevato un inevitabile polverone con il Gay Center che le definisce “pura follia”. “Queste non sono opinioni, ma vere e proprie discriminazioni”, sostiene il portavoce, Fabrizio Marrazzo. (ANSA).

 

NUOVA FASE 2 ? MA NO !

06082020 SPAGNA FASE 2

NUOVA FASE 2 ? MA NO !

Sì è vero, i dati che arrivano da ogni remoto angolo del mondo sono preoccupanti e allarmanti ma solo in apparenza, pare proprio che il contagio voglia proporci una fase 2 e il ritorno ad un nuovo lockdown. Tuttavia in tutto questo momento confusionario quel che è positivo e confortante è il ridotto numero dei morti che si registrano, non aumentano con la stessa velocità dei mesi di aprile e maggio e in più, sono decisamente troppi esigui i decessi rapportati ai contagiati, non c’è la giusta e preoccupante proporzione e bisogna anche tener conto che dei deceduti registrati non abbiamo nessuna notizia sulle loro patologie pregresse, ciò ci induce a pensare che i loro decessi non siano attribuibili solamente al virus come causa principale. Questo sta ad indicare che forse il virus è mutato si è trasformato in qualcosa di diverso e meno aggressivo del precedente e per fortuna meno letale. I numeri parlano chiaro ed io che li controllo ogni giorno, dal 13 di gennaio, vi assicuro che sono cambiati in meglio e lasciano ben sperare, ora lo temo poco anche se non lo sottovaluto e vado sempre in giro protetto, meglio essere prudenti. Anche perché la soluzione plexiglas adottata è fantastica, tiene lontano il virus e la gente vicina e la vita può continuare. Nonostante i numeri impressionanti diffusi dalla OMS credo che almeno per il momento il virus, sicuramente contagerà, ma non provocherà tanti morti, poi se muterà ancora lo vedremo nei prossimi mesi. Non abbasso le difese ma a dir la verità non lo temo né ho paura, alcune piccole precauzioni mi hanno consentito di uscirne indenne dalla prima fase. Niente allarmismi e continuiamo a vivere, a lavorare e a divertirci… la vita la si deve vivere e non possiamo più farci condizionare dal maledetto virus. 05082020

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In Spagna quasi 1.800 nuovi casi, record da giugno

Dato più alto dalla revoca del lockdown, senza dati di 2 regioni

Spagna © ANSA/EPA

06082020 SPAGNA FASE 2

Redazione ANSAROMA

06 agosto 202011:22NEWS

 

La Spagna registra il record di nuovi contagi da coronavirus dalla revoca del lockdown a giugno: in 24 ore sono stati almeno 1.772. Dalla cifra sono esclusi i dati di 2 regioni che non li hanno forniti, la Castiglia-Mancia e i Paesi Baschi. Lo rende noto El Pais, rilevando che il dato odierno è in netto aumento rispetto al precedente. Si conta inoltre un solo nuovo decesso.

L’Africa sta per sorpassare la soglia del milione di casi di coronavirus, pari a circa il 5% del totale nel mondo, con quasi 21 mila decessi. Lo riporta un bollettino settimanale di “Africa Cdc”, il centro africano per il controllo delle malattie, aggiornato a ieri mattina e pubblicato oggi sulla pagina Facebook di questo ente tecnico dell’Unione africana. I casi di Covid registrati nei 55 Paesi del continente africano sono 968.020 e 20.612 le morti per coronavirus. Rispetto alla recedente rilevazione settimanale del 28 luglio c’é stato un incremento del 13%, per la maggior parte (65% dei nuovi casi) nell’Africa australe, seguita (12%) dal Nordafrica.

New York e’ pronta a installare dei check points all’ingresso della citta’ per controllare chi arriva e informare i viaggiatori che arrivano da 34 stati Usa dell’obbligo della quarantena di 14 giorni. I posti di blocco saranno piazzati soprattutto all’ingresso dei ponti e dei tunnel che portano all’isola di Manhattan. Intanto la citta’ di Chicago ha deciso che almeno la prima parte dell’anno scolastico si svolgera’ virtualmente a causa per evitare un’ulteriore diffusione dei contagi.