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TIK-TOC … CHI BUSSA ALLA MIA PORTA ?

TULSA, OKLAHOMA - JUNE 20: Supporters wait for the start of a campaign rally for U.S. President Donald Trump at the BOK Center, June 20, 2020 in Tulsa, Oklahoma. Trump is holding his first political rally since the start of the coronavirus pandemic at the BOK Center on Saturday while infection rates in the state of Oklahoma continue to rise.   Win McNamee/Getty Images/AFP
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TIK-TOC … CHI BUSSA ALLA MIA PORTA ?

La menzogna bussa sempre alla porta degli idioti, e quel che è peggio curiosamente trova sempre appoggio, dagli altri idioti ovviamente, parte di popolo che si lascia convincere con strumenti e parole ben studiate a tavolino dagli esperti della comunicazione verbale e politica. Ok, ci siete riusciti , salti di gioia, tante risate e vi vedo felici, ma non vi dico bravi, nel seguito ne capirete il perché, avete tirato un brutto scherzo al presidente Trump, bene, immagino che siate felici del suo mezzo flop  e penso che vederlo battuto nelle prossime elezioni presidenziali dal candidato democratico sarà il sogno dei “ bussatori” e di tutti quelli già rivedono il nuovo presidente nel precedente Obama. Già… Barack Obama, primo presidente di colore, poi senza un valido motivo e nessuno lo ha mai spiegato, nell’ottobre 2009 gli viene assegnato il premio Nobel per … boh !  Per la pace, infatti nel dicembre 2009, appena due mesi dopo essere diventato Premio Nobel per la Pace, Obama ha ordinato di rafforzare la presenza degli Stati Uniti in Afghanistan con 30.000 soldati. Tanti non sanno o forse non vogliono sapere che durante la presidenza di Barack Obama, gli Stati Uniti hanno bombardato: Afghanistan, Libia, Somalia, Pakistan, Yemen, Iraq e Siria, quindi dopo aver bombardato sette paesi, ha rafforzato lo stato islamico, l’ISIS, e ha causato conflitti militari in diversi paesi. Secondo i dati medi forniti da tre ONG, Obama ha autorizzato 506 attacchi in questi paesi , Yemen,  Pakistan e Somalia  lasciando più di 3.000 vittime, tra cui 400 civili, e per completare “l’opera di pace” hanno lasciato una scia di distruzione in Libia, dove nel marzo 2011 hanno partecipato a un’operazione militare per rovesciare, poi con successo, Muammar Gheddafi, innescando così la bomba immigrazione clandestina dove oggi l’Europa ne paga l’amaro prezzo. Inoltre, il leader statunitense ha approvato la fornitura di armi letali a Kiev per utilizzarle nell’offensiva nella parte orientale del paese, in base a una serie di documenti trapelati da parte del Dipartimento di Stato USA. Tutte queste guerre del presidente democratico non una, dico non una, è stata mai criticata dalla stampa e media americani, né mai contestata pubblicamente in TV nel mondo o mai si è vista manifestazione di piazza o altro, a lui era permesso e concesso tutto … forse perché un presidente Nobel, nero e islamico di sinistra rappresenta un “tocco divino” … forse sarà così. Ma completiamo il quadro del sig. Obama “il meraviglioso”, l’economia, un vero disastro nel silenzio globale, nel dicembre 2008 gli Usa contavano 12 milioni e 850mila lavoratori nel settore manifatturiero, dopo due anni del suo mandato se ne persero circa 1,5 milioni e solamente nel 2017, sì … in epoca Trump, si è parzialmente ritornati al numero di 12 milioni e 275mila operai. Il reddito medio degli americano nel 2008 era di 55.376 dollari e nel 2015, dopo 7 anni di mandato, era di 54.516 è poi risalito nel 2017 e superato quello del 2008. Il debito pubblico, tutti conosciamo il dramma d.p., nel 2008 era di 10mila miliardi di dollari e nel 2016, dopo otto anni di mandato, quando il capace e meraviglioso premio Nobel andò via sapete quanti erano i miliardi in debito ? Appena 19.000 miliardi di dollari, cioè quasi raddoppiato, dando il via, di fatto, ad una vera e propria escalation inarrestabile del debito pubblico americano. Ora concludiamo, sono io che vi chiedo: ma siete proprio felici di togliervi dalle scatole un presidente che sta ritirando i suoi militari dalle guerre, senza premio Nobel, e che aveva riportato l’economia a livelli inimmaginabili ? Rivolete un democratico ? Bene prendetevelo e poi quando ci saranno altre guerre, clandestini a milioni e disoccupazione che porteranno fame e violenza allora … allora bene, saltate e ridete e continuate a  bussare alle porte degli idioti. .22062020

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A Tulsa flop di presenze per Trump. Cnn, meno di 6.200

A Minneapolis un morto e 11 feriti in una sparatoria. Ad aprire il fuoco nella città dov’è stato ucciso George Floyd sono stati individui a piedi

TULSA, OKLAHOMA - JUNE 20: Supporters wait for the start of a campaign rally for U.S. President Donald Trump at the BOK Center, June 20, 2020 in Tulsa, Oklahoma. Trump is holding his first political rally since the start of the coronavirus pandemic at the BOK Center on Saturday while infection rates in the state of Oklahoma continue to rise.   Win McNamee/Getty Images/AFP
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Redazione ANSAWASHINGTON

22 giugno 202000:04

Solo meno di 6.200 persone hanno partecipato ieri al comizio di Donald Trump a Tulsa. Lo riferisce la Cnn citando il dipartimento dei vigili del fuoco locale che ha monitorato la folla al Bok Center, l’arena indoor da 19 mila posti sede dell’evento. La campagna del tycoon ha contestato la cifra, sostenendo che 12 mila persone sono passate attraverso i metal detector.

Dietro il flop dell’appuntamento elettorale di Donald Trump a Tulsa, in Oklahoma, ci potrebbero essere almeno in parte anche centinaia di utenti adolescenti di Tik Tok e fan del K-pop, il pop coreano. Utenti del social network in voga tra i più giovani, riferisce il New York Times, si sono registrati in massa all’evento ‘per fare uno scherzo’ facendo prevedere agli organizzatori una grande affluenza, per poi non presentarsi, e incoraggiare i loro follower a fare altrettanto. La tendenza si è rapidamente diffusa su Tik Tok, con i video in questione che hanno totalizzato milioni di visualizzazioni.

Nei giorni scorsi il presidente aveva sbandierato che le richieste di partecipazione al comizio erano un milione. La sua campagna se ne aspettava almeno 100 mila a Tulsa ma non è riuscita neppure a riempire l’arena indoor da 19 mila posti: la parte superiore delle tribune era vuota, come non era mai successo prima al tycoon. Poca la gente fuori, tanto che è stato cancellato il discorso di Trump previsto prima del comizio su un maxi palco allestito all’esterno, davanti al quale si contava di radunare almeno 40 mila persone.

Intanto, un uomo è morto e altre undici persone sono rimaste ferite nella notte in una sparatoria a Minneapolis, la città dove l’afroamericano George Floyd è stato ucciso da quattro agenti. Lo riferisce la polizia, limitandosi a precisare che a sparare sono stati individui a piedi. I feriti, tutti adulti, non sono in pericolo di vita.

IL RAZZISMO DELL’ANTIRAZZISTA !

22062020 Londra terrorismo

IL RAZZISMO DELL’ANTIRAZZISTA !

Razzista è chi predica e pratica il razzismo, inteso sotto il profilo storico come  l’ideologia, teoria e prassi politica e sociale fondata sull’arbitrario presupposto dell’esistenza di “razze umane biologicamente e storicamente superiori”, destinate al comando, e di altre “inferiori”. Attenzione prego questa è la corretta definizione del termine razzismo, non fa riferimento al colore della pelle o alla condizione fisica del soggetto ma soprattutto ne evidenzia la supremazia ideologica intesa come razzismo allo stato puro. Quindi per semplificare il discorso, razzista è anche un individuo di religione islamica che per fede e convinzioni coraniche crede ideologicamente che gli infedeli, cristiani, ebrei etc. siano esseri inferiori e debbano essere dominati dalla razza superiore islamica e che ne meritano il dominio fisico o la punizione estrema … ovvero la morte, quando loro ritengono giusto farlo. Poi vi è il razzismo del colore della pelle, sì, quello più noto e direi anche più farlocco e manovrato, già, per meglio capirci, se un negro viene ammazzato da un bianco, per fine ideologico, il bianco è un razzista, se una donna negra viene isolata in contesto sociale, come ad esempio su un mezzo pubblico, quello è razzismo, se una bambina negra viene picchiata dai bambini bianchi quello è razzismo, ma se accade il contrario … divertente pensarlo ma è così purtroppo … ebbene quello non è razzismo ! Penso sia tutto chiaro  … come anche è bellissimo il gesto di “genuflettersi” in segno di solidarietà contro il razzismo … riconosciuta attività politica applicata con enfasi negli ultimi giorni da tante persone, “è meraviglioso” aver visto tante illustre personalità del mondo dello sport e dello spettacolo, radical chic e benpensanti inchinarsi con tanta … umiltà e amore solo per  … “solidarietà”. Tutto bene quindi, però, riflettendo su quanto accade nel mondo e non da oggi, spiace dover dire che non ho visto mai nessuno inginocchiarsi per una bianca fatta a pezzi da un nero, e dopo mangiati i suoi organi interni, come non ho visto le stesse scene di proteste per le tante violenze sessuali subite dalle donne bianche come stupri ed assassini perpetrate dai neri alle tante donne italiane cui ricordo la capofila delle vittime  : Desireé di Roma. E tutti i cristiani ammazzati dagli islamici, in Asia e Africa, perché ritenuti una “razza inferiore e infedele” non è un razzismo decisamente superiore a quello nero visto il considerevole numero di morti e il modo di vivere, da schiavi assoluti degli islamici, obbligati a subirne le conseguenze quotidiane in quei determinati paesi ? Eppure i cristiani vengono massacrati anche in Europa eppure … non ho mai veduto la squallida  Laura Boldrini inginocchiarsi in una aula parlamentare in segno di solidarietà, né i suoi amici di merenda … e neanche i calciatori neri di tutti i campionati del mondo farlo, evidentemente violentare o ad ammazzare un bianco, preferibilmente cristiano, e mangiarselo pure, magari deve essere per tanti della sinistra e radical chic e islamici una cosa normale, forse per  loro conta solo il colore nero della convenienza politica, forse è proprio così, quello non è razzismo perché  ai bianchi  si può far tutto e curiosamente vi è anche l’appoggio di altri bianchi che difendono i razzisti condividendo la loro ideologia razzista. Evidenziate le singolarità dell’interpretazione del pensiero razziale, andiamo al punto focale del giorno, l’episodio terroristico in Inghilterra di ieri e vi chiedo : ma voi cittadini del mondo, avete mai visto inchinarsi gente famosa come politici bianchi o neri o islamici, in segno di solidarietà alle vittime degli infedeli del razzismo islamico ? Avete mai ravvisato manifestazioni di solidarietà contro il l’ideologia razzista coranica verso la fede cristiana ed ebraica ? No non ho mai veduto inchinarsi nessuno per noi cristiani e bianchi, quindi vuol dire che il razzismo ha i suoi contorni ben definiti e il razzismo c’è solo quando un bianco spara contro i neri o contro una moschea, allora sì che vedo gente indignata che s’inginocchia e manifesta o ribellarsi, esattamente come il capo del governo della Nuova Zelanda … la stessa signora che non ho mai visto indignarsi pubblicamente in occasioni delle stragi dei cristiani e allora di che stiamo parlando quando parliamo di razzismo ?  E’ sempre la solita storia, strumentalizzare tutto e creare pantomime ad arte … . C’è solo un modo per smentirmi, domani, tutti inginocchiatevi per le vittime cristiane del terrorismo islamico e poi, manifestate numerosi contro quel razzismo … allora sì che mi avrete seccamente smentito. Ma so già che non verrò smentito. Ai posteri l’ardua sentenza.21062020

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21 GIUGNO 2020 18:28

Diverse persone accoltellate in un parco in Inghilterra: tre morti e tre feriti | Polizia indaga per terrorismo

22062020 Londra terrorismo

Lʼaggressione dopo una manifestazione di Black Lives Matter

L’attacco a coltellate che ha provocato tre morti e tre feriti gravi sabato notte a Reading, a ovest di Londra, è considerato come un atto “di natura terroristica”: lo ha reso noto la polizia britannica. Un richiedente asilo libico di 25 anni è stato arrestato e preso in custodia della polizia poco dopo l’aggressione, avvenuta alla fine di una manifestazione di Black Lives Matter.

L’aggressione ha avuto luogo nel parco di Forbury Gardens, a Reading, circa 70 chilometri a ovest di Londra nella Valle del Tamigi. La zona è rimasta transennata per ore e intorno alle 23 la polizia, secondo testimoni, avrebbe fatto irruzione all’interno di un edificio poco lontano dal quale sarebbe anche giunto un rumore come di uno scoppio.

 

Il ministro dell’Interno britanico, Priti Patel, ha postato un commento su Twitter dicendosi “profondamente preoccupata per l’accaduto”. Anche il premier Boris Johnson ha diffuso un tweet per dirsi “inorridito” dall’accaduto e per esprimere vicinanza alle famiglie delle vittime. Il giovane arrestato è un richiedente asilo libico e si chiama Khairi Saadallah. Il giovane, residente a Reading e pare con disturbi psichici, risulta essere stato già in carcere in passato, ma per presunti reati minori di criminalità comune.

 

 

ARMA BIANCA X 3 MORTI DI ROSSO SANGUE !

22062020 ARMA BIANCA X 3 MORTI DI ROSSO SANGUE

ARMA BIANCA X 3 MORTI DI ROSSO SANGUE !

Tre morti e diversi feriti è il bilancio di un tragico attentato o forse è un semplice regolamento di conti in un parco pubblico della cittadina inglese. Al momento non è dato sapere il movente che ha indotto il giovane, di cui non sappiamo niente, a perpetrare la strage del “Sabato sera” . Sicuramente sarà il ‘solito disadattato” immigrato, oppure il marito tradito e incazzato, o forse è una banale delusione amorosa che ha suscitato la collera del “povero giovane”. Benissimo, continuiamo così, che con questo andazzo le industrie che producono armi leggere vedranno un futuro roseo nelle vendite di armi ai cittadini perché sicuramente ora, cominciano davvero a temere per la propria incolumità, e dopo quanto è successo oggi nel parco pubblico come si fa a dargli torto ? E già, perché la sicurezza, lo scrivevo proprio qualche giorno fa, dopo gli incidenti di Dijon in Francia, è diventata merce rara in Europa, spero solo non sia l’ennesimo attentato terroristico di matrice religiosa islamica o un vero e proprio regolamento di conti tra malviventi, anche se a leggere la modalità praticata lascerebbe pensare più al solito attentato terroristico di matrice islamica. Cero è che non si può continuare a vivere nel terrore, perché farlo significherebbe davvero la fine della civiltà occidentale costruita in dieci secoli di guerre e morti. Cari signori radical chic e dai mille colori, oggi sono morte altre tre persone e da voi voglio spiegazioni e a voi chiedo se dobbiamo andare avanti così . Quando la smetterete di far prevalere le follie ideologiche a danno dei cittadini europei favorendo gli immigrati e la violenza razzista di sinistra ? 21062020

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Sangue e paura nel parco. Tre vittime a Reading

Arrestato un sospetto, è terrorismo

22062020 ARMA BIANCA X 3 MORTI DI ROSSO SANGUE

FOTO

Un posto di blocco vicino al parco di Forbury Gardens a Reading © ANSA

Redazione ANSAROMA

21 giugno 202000:11

 

Paura e sangue in Inghilterra. Portano verso la pista di un attacco terroristico, forse di un lupo solitario, gli sviluppi investigativi sull’accoltellamento di gruppo avvenuto in serata in un parco di Reading, nel sud dell’Inghilterra. Lo riferisce una fonte investigativa citata da Sky News, dopo l’iniziale incertezza sula movente, confermando anche i tre morti. Il premier britannico Boris Johnson ha diffuso un tweet per dirsi “inorridito” dell’accaduto ed esprimere la sua vicinanza alle vittime e la sua solidarietà a servizi di emergenza. Arrestato un sospetto.

La ministra dell’Interno britannica, Priti Patel, ha parlato in un messaggio di “un incidente serio”, dicendosi vicina alle persone colpite e alla polizia locale.

 

CHI DI PALAMARA FERISCE DI PALAMARA PERISCE !

Luca Poniz, presidente dell'associazione nazionale magistrati, durante la riunione del comitato direttivo centrale dell'ANM, Roma 20 giugno 2020. ANSA/FABIO FRUSTACI

CHI DI PALAMARA FERISCE DI  PALAMARA PERISCE !

Giusto per capire, e quali sarebbero le “violazioni etiche” attribuite al dottor Palamara  ? Spostare un magistrato da una procura all’altra o mettercene uno, magari amico, o qualcuno indicato dal PD o dal M5S come nel caso De Mattei sono violazioni etiche ?  E di quale etica  parla l’associazione dei magistrati, lui lo ha detto, una sera di domenica invitato a difendersi pubblicamente nella trasmissione televisiva della La7 di Giletti, con una naturalezza impressionante ed allucinante, lo ha dichiarato al mondo intero, in modo angelico che quel “modus operandi” delle raccomandazioni e dell’assegnazione dei  posti che contano da affidare agli amici e agli amici degli amici … è un sistema abituale e ben rodato nel nostro paese che chissà da quanti decenni va avanti, ciò significa , tradotto in semplici parole popolane, che il sistema resterà in piedi comunque e intatto come prima, anche dopo l’uscita ufficiale del cattivone dottor Palamara, nei fatti avremo solamente il cambio alla presidenza, in definitiva tutto resterà come prima e fedeli osservanti della vecchia ed antica teoria del : “morto un papa se ne fa un altro”. E’ sempre il classico paradosso, ridicolo, sistema italiano politico dove vige sempre la regola che la magistratura è indipendente nelle sue decisioni e nel suo operato ma … dipende dalla politica nelle nomine, quindi abbiamo la pantomima delle nomine che può essere raffigurata allegramente da Arlecchino che nomina Pulcinella come giudice per giudicare sua moglie , Colombina, e  giudicarla in assoluta  libertà . Ma signori magistrati, ci volete forse prendere per il fondello ? Comunque ora … state sereni, politici, procuratori e magistrati tutti, il cattivo Palamara è stato cacciato a calci nel sedere bene, ma statene certi che non si tirerà fuori dalla mischia, ne sono convinto, anzi ora inizierà a parlare e … a ruota libera, e dirà tutto quello che c’è da sapere sulla vita della magistratura e delle sue connessioni alla politica di tanti anni della sinistra governativa e di quanto potere c’è dietro tutte queste apparenti figure etiche e morali , oltretutto, anche lui sarà rispettoso di quel vecchio e antico pensiero che recita così : “muoia Sansone con tutti i Filistei” ! Bisogna solo capire ora chi sono i Filistei e quale tempio crollerà quando lui inizierà a cantare “Maledetta … magistratura ”.20062020

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Anm ha espulso Palamara. ‘Non farò il capro espiatorio di un sistema’

Oggi il Comitato direttivo centrale del sindacato delle toghe. Il presidente Poniz: ‘In magistratura una gigantesca questione morale’

Luca Poniz, presidente dell'associazione nazionale magistrati, durante la riunione del comitato direttivo centrale dell'ANM, Roma 20 giugno 2020. ANSA/FABIO FRUSTACI

Luca Poniz durante la riunione del Comitato Anm (foto di Fabio Frustaci) –

Redazione ANSAROMA

20 giugno 2020

Ha commesso gravi e reiterate violazioni del codice etico: è per questo che l’Associazione nazionale magistrati ha decretato l’espulsione del pm romano Luca Palamara, indagato a Perugia per corruzione. E’ la prima volta che un provvedimento così drastico viene assunto nei confronti di un ex presidente dell’Anm.  

“Chiedo scusa ai tanti colleghi che sono fuori dal sistema delle correnti, che inevitabilmente saranno rimasti scioccati dall’ondata di piena che rischia ingiustamente di travolgere quella magistratura operosa e aliena dalle ribalte mediatiche. Per loro sono disposto a dimettermi ma solo se ci sarà una presa di coscienza collettiva e se insieme a me si dimetteranno tutti coloro che fanno parte di questo sistema. Non farò il capro espiatorio di un sistema”.Lo afferma in una memoria Luca Palamara. ‘Non mi sottrarrò alle responsabilità politiche del mio operato per aver accettato ‘regole del gioco’ sempre più discutibili. Ma dev’essere chiaro che non ho mai agito da solo. Sarebbe troppo facile pensare questo”. Lo sottolinea Luca Palamara nella memoria che avrebbe voluto presentare al Comitato direttivo centrale dell’Anm. “Ognuno aveva qualcosa da chiedere, anche chi oggi si strappa le vesti. Penso ad alcuni componenti del collegio dei probiviri che oggi chiedono la mia espulsione, oppure a quelli che ricoprono ruoli di vertice all’interno del gruppo di Unicost, o addirittura ad alcuni di quelli che siedono nell’attuale Comitato direttivo centrale e che hanno rimosso il ricordo delle loro cene e dei loro incontri con i responsabili Giustizia dei partiti di riferimento”. E’ l’attacco di Luca Palamara ai suoi “giudici”. “Ero qui per assumermi la responsabilità politica del mio operato come rappresentante dell’Anm e come consigliere del Csm, tanti colleghi hanno voluto affidarmi una carica rappresentativa: credo di averla adempiuta con impegno. All’inizio ero animato da nobili ideali, poi sono rimasto invischiato da meccanismi infernali, il meccanismo delle chat“. Lo ha dichiarato Luca Palamara, all’esterno della Cassazione, dove è in corso la riunione del Comitato direttivo centrale dell’Anm,che ha decreto la sua espulsione. “Non tutto è stato sbagliato: nel corso di 4 anni sono state fatte mille nomine, sono stati nominati magistrati valorosi certo il sistema ha penalizzato chi delle correnti non ne faceva parte: a quei magistrati sento il dovere di chiedere scusa”, ha aggiunto l’ex presidente dell’Anm.

Il Comitato direttivo centrale dell’Anm all’unanimità aveva respinto la richiesta del pm romano Luca Palamara di essere ascoltato. Il parlamentino delle toghe si è pronunciato sulla richiesta del collegio dei probiviri di espellerlo dall’Anm, di cui in passato Palamara è stato presidente. Solo qualche giorno fa Palamara aveva chiesto di essere ascoltato per poter chiarire la sua posizione. Ma il Comitato direttivo centrale ha ritenuto che questa audizione non si potesse compiere perché non è previsto dal suo statuto. L’audizione può avvenire solo davanti al collegio dei probiviri, dinanzi al quale Palamara non si è mai presentato. Dura la reazione di Palamara: “Mi è stato negato il diritto di parola. Nemmeno nell’Inquisizione”. Così l’ex presidente dell’Anm commenta a caldo la decisione dell’Associazione di non ascoltarlo, prima di procedere al voto sulla sua espulsione.

 

Dentro la magistratura “c’è una gigantesca questione morale”. Lo ha detto il presidente dell’Associazione nazionale magistrati Luca Poniz parlando al Comitato direttivo centrale del sindacato delle toghe.

“Nelle bozze che sono circolate della riforma del Csm sono state recepite molte delle nostre proposte”, ma “dobbiamo stare attenti che questa non sia l’occasione per un attacco all’indipendenza della magistratura”. Lo ha detto il segretario dell’Anm Giuliano Caputo, parlando al Comitato direttivo centrale del sindacato delle toghe. Un concetto su cui ha insistito anche il presidente Luca Poniz: “Speriamo di non dover ricordare il principio di autonomia che il Csm è chiamato a tutelare e che ha legame con la democrazia”.

 

MAROCCO E’ NEI GUAI O LO SIAMO NOI ?

epa08481229 Citizens on bougroun Street wear mandatory face masks to prevent the spread of the coronavirus, in Rabat, Morocco, 12 June 2020. Morocco decided to gradually reduce the closing procedures and extended the public health emergency until July 10, according to a joint statement from the Ministry of Health and Ministry of Interior.  EPA/JALAL MORCHIDI

MAROCCO E’ NEI GUAI O LO SIAMO NOI ?

Quindi ci siamo, la pandemia è arrivata  anche in Africa e sta venendo prepotentemente alla ribalta, si diffonde paurosamente a macchia d’olio il contagio del “maledetto virus” tra il Marocco e la Tunisia. Sembrava lo avesse risparmiato il nord Africa ed invece non è per niente immune, si sta infettando esattamente come tutto il resto del mondo. Oltre il terrificante contagio vi è anche la drammatica evoluzione in negativo soprattutto in chiave di lettura economica, il virus vuol dire niente turisti e niente turismo, fonte principale di sostentamento dell’economia marocchina e tunisina, e mancando i proventi del turismo per loro nell’immediato futuro ci saranno solo fame e disoccupazione in quantità. C’è anche da aggiungere che a differenza dei paesi occidentali le loro strutture sanitarie lasciano un po’ a desiderare in fatto di organizzazione ed assistenza ai malati e questo completa un quadro di previsioni pessimistiche al massimo. Il problema poi non è di poco conto e non riguarda solo questi due paesi, già … infatti noi italiani dobbiamo essere più preoccupati di loro perché sicuramente nei prossimi giorni assisteremo, da spettatori inermi e silenziosi, all’imminente e consueta invasione di migranti tunisini e marocchini che fuggono via mare, con i loro barconi,  e giungono sulle nostre coste con un unico obiettivo e cioè ricercare una fonte di reddito, che sia  legale o illegale non ha importanza ma sono convinti di riuscirci a trovarla comunque in Europa. Il punto è che tanti di questi sicuramente saranno contagiati e il nostro sistema difensivo nel merito è inesistente, sì, loro possono entrare a piacimento anche se malati, nel numero che desiderano e noi cittadini non possiamo far nulla perché il nostro governo, IV,PD, M5S e LeU,  gli aprono ideologicamente le porte h24 e non ci faranno sapere nulla degli arrivi com’è oramai consuetudine. Aggiungo, ed è mia convinzione, che la stampa non ne parlerà, tuttavia invito tutti gli operatori sanitari dei vari ospedali d’Italia a denunciare casi di contagio importato attraverso i social o semplicemente comunicandoli a me,  poi sarà mia cura rendere pubbliche le denunce, il fine è quello di sbarrare il passo agli immigrati clandestini.  Speriamo in bene ! 20062020

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Coronavirus, Marocco: record contagi e riapertura a rischio

Turismo in ginocchio: 87% alberghi chiusi, frontiere sbarrate

 

Redazione ANSARABAT

19 giugno 202019:44NEWS

(ANSA) – RABAT, 19 GIU – Turismo, nessuna apertura in vista per il Marocco. Delude l’incontro tra Saad Eddine El Othmani, alla guida del governo, e Nadia Fettah Alaoui, ministro del Turismo. Il capo dell’esecutivo non ha voluto fissare nemmeno una data all’orizzonte per la riapertura delle frontiere, e, “pur comprendendo le difficoltà del settore”, ha salutato il ministro che s’era fatta portavoce delle istanze di tutti gli operatori.
Un venerdì nero anche per i contagi: in meno di 12 ore si sono registrati 539 nuove infezioni, portando così a 1.283 i casi attivi. Il bilancio complessivo dall’inizio della pandemia tocca quota 9.613, 213 i decessi; 8.117 le guarigioni. Il tasso di mortalità si attesta al 2,3% e quello di guarigione all’84,5.
Sono cifre che destano preoccupazione alla vigilia di un ammorbidimento dello stato di emergenza, annunciata per lunedì 21 giugno. Il primo giorno d’estate dovrebbe coincidere con il primo passo verso un progressivo ritorno alla normalità. La fine del lockdown è prevista per il 10 luglio. Il Covid-19 si è abbattuto sul turismo come una catastrofe.
Su 3.989 strutture ricettive solo 520 sono rimaste aperte. A partire dal 20 marzo, data di inizio del lockdown le cancellazioni si sono susseguite a ritmi da catastrofe. Il turismo è la seconda voce dell’economia marocchina e rappresenta l’11 per cento del Pil. Uno studio della Confederazione nazionale di settore stima che il paese vedrà un calo del 39 per cento nelle richieste con una perdita di oltre 13,85 bilioni di dollari tra il 2020 e il 2022. (ANSA).

 

“CARI … IGNORANTI”

20062020 statua rotta adagli anticolonialisti

“CARI …  IGNORANTI”

E già, l’Italia pare sia diventato un paese di benpensanti, soft e radical chic, vegano e ambientalista, dove alcuni improvvisamente, mentre hanno dormito nell’ignoranza per anni, sono diventati amanti e difensori della giustizia storica, infatti i “figli dei ricchi salottari” ora si sono trasferiti nei parchi e nelle strade col chiaro intento, ed unico obiettivo, di deturpare e abbattere quanto eretto a memoria storica, a modificare i nomi delle vie pubbliche ed intestarle al santo venerato di queste settimane, mi riferisco al miracoloso  George Floyd che soleva far miracoli trasformando i soldi falsi in  soldi veri in continuazione, il tutto, ovviamente, nel tentativo di modificare il corso della storia senza capire e saper nulla della storia stessa …  e arrogandosi il diritto di decidere e abbattere ciò che uno stato ha democraticamente stabilito. E chi sono questi esempi di alta e fine ideologia e di cotanta mente sofisticata ? “I soliti ignoranti”, gente abituata ad avere la mammina pronta a preparare il pranzo al loro ritorno a casa, il babbino che assicura loro la paghetta di fine settimana … e  mantenuti perché … studiano. Ecco chi sono gli idioti ed ignoranti di turno in questo benedetto paese, gente mandata allo sbaraglio, mi piacerebbe sapere da chi, che in veste di “giustizieri della notte” ora credono di poterci dare lezioni di moralità e di vita e ristabilire i criteri storici. Quattro ignoranti sbarbatelli che si comportano come veri e propri delinquenti e perfetti deficienti, dovrebbero riflettere sulle loro azioni violente e chiedersi se le stesse  azioni selvagge venissero applicate nei loro confronti da chi non li sopporta … ma è un pensiero troppo fine per loro. Chi diavolo siete voi per creare il disordine e far proliferare la violenza ? Allora si vuol modificare il corso della storia e metter rimedio ? Io ci sto e anche alla grande, quindi riferite a vostri genitori, “cari giovani ignoranti della sinistra” anti colonialista, anti fascista e anti razzista che si rende necessario, per amore della giustizia, vendere le tante proprietà immobiliare costruite in tanti anni di sfruttamento del continente africano, e già, perché quando s’inizia una guerra bisogna capirla sino in fondo altrimenti è stupida demagogia, quindi una volta vendute le ville e le doppie case al mare e i titoli di stato in possesso, l’incassato lo si devolverà ai figli dei negri … mi sembra una cosa scontata visto che i loro padri sono stati sfruttati come schiavi dal 1911 … e già spiace per voi, ma lo sfruttamento degli uomini esisteva ben prima dell’avvento fascista, già, il mondo all’epoca funzionava così e “cari ignoranti delinquenti” la conquista dell’Eritrea e di parte della Somalia prima e dell’Etiopia dopo si configurava in una continua lotta di impedimento e sopravvivenza all’avanzata nel corno d’Africa delle potenti truppe dell’impero britannico che all’epoca, “cari ignoranti”, aveva colonie in tutto il globo e una flotta straordinaria e imponeva gravi costi a noi italiani per l’attraversamento del canale di Suez e quello dello stretto di Gibilterra (spero sappiate dove si trovi). Oggi, “cari ignoranti” il canale è egiziano ma prima era di proprietà britannica mentre lo stretto di Gibilterra, appartiene ancora sempre a loro sebbene rivendicato continuamente dalla Spagna. In Libia, “cari ignoranti”, l’Italia monarchica e fascista hanno costruito e dato più di quanto abbia ricevuto e dulcis in fundo, quando il signor Gheddafi prese il potere del paese da noi creato, nel 1969, espropriò le case di tutti gli italiani all’epoca residenti e tutte quelle opere pubbliche edificate con i soldi degli italiani e dello stato italiano, abbiamo pagato un prezzo salatissimo senza aver nulla in cambio, già,  perché quando gli italiani sostituirono i turchi, nel lontano 1911, la Libia era solo uno scatolone di sabbia, e non ci fu neanche un libico che scese in piazza, come voi, per dire restituiamo i soldi e case agli italiani … né nessuno ci ha mai dato soldi anzi, li hanno sempre pretesi perché è il vizio di chi non sa guadagnarseli i soldi, difetto molto caro ai giovani della sinistra e agli africani … . No “cari ignoranti” nessuno ha chiesto giustizia per i colonizzatori di un deserto, prima di discutere la storia … “cari ignoranti” studiatela e bene, perché solo così si riesce a capire, ammesso che abbiate le capacità per capire, come funzionava il mondo dell’epoca, le belle idee del mondo colorato appartengono solo alle fiabe e alla vostra pia illusione e ignoranza.  Sino a pochi anni fa il Suriname era colonia dell’Impero Coloniale Olandese, la Guyana francese, la Nuova Caledonia, Thaiti e tante altre isole sono colonie francesi ancora oggi, per non parlare poi dei britannici, i quali conservano un numero elevatissimo di colonie, e non va dimenticato che la regina Elisabetta II è capo di stato di diversi paesi. “Cari ignoranti”, imparate una nozione di vita fondamentale, prima di parlare e fare assicuratevi che il cervello sia collegato altrimenti  e  … off line  e fate danni ! 19062020

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Roma, raid antirazzista nella notte: le vie diventano George Floyd, statue imbrattate al Gianicolo. Indaga la Digos

ROMA > NEWS

Venerdì 19 Giugno 2020

 20062020 statua rotta adagli anticolonialisti

Vernice rossa sul busto di Antonio Baldissera, generale a capo delle truppe italiane in Eritrea, poi il cambio di nome a via dell’Amba Aradam, ora intitolata a George Floyd e a Bilal Ben Messaud. È il risultato del raid di questa notte a Roma del gruppo Rete Restiamo umani, che annuncia che non si fermerà: «Smantelleremo i simboli del colonialismo nella Capitale». Lo scrivono in un post su Facebook gli attivisti della Rete.  Sul posto, pochi minuti dopo le 9, gli agenti del commissariato Celio e della Digos.

Degli incivili hanno danneggiato due busti alla Passeggiata del Pincio. Uno è stato imbrattato con vernice rossa, l’altro è stato abbattuto. Vandalizzati anche cestini e panchine. Vergognoso! È già in corso l’intervento di ripristino. Roma va rispettata.

 

«In fermo sostegno alle e ai manifestanti che a partire da Minneapolis hanno riempito le piazze di decine di città del mondo per manifestare contro il razzismo strutturale e hanno deposto simboli di un passato coloniale sempre rimosso, iniziamo ora a smantellare i simboli del colonialismo nella Capitale. Appare evidente la necessità di riportare una narrazione storicamente veritiera del colonialismo italiano, delle brutalità compiute da uomini che ancora oggi le nostre istituzioni continuano a celebrare come grandi personaggi che hanno plasmato la cultura di questo paese, rimuovendo la verità sulle violenze e gli stermini compiuti dagli italiani in Africa», si legge nel post.

IL CONTO BISOGNA PAGARLO !

IL CONTO BISOGNA PAGARLO !

Gli americani ora, purtroppo solo ora, si rendono conto di cosa sia il coronavirus, la sua aggressività e letalità, il caso Cina prima, ed Italia dopo, non hanno fatto scuola né insegnato qualcosa. Mettendo da parte tutti i complotti e le diverse teorie fantastiche, prive di fondamento scientifico, i fatti reali ci dicono che il virus è più che mai presente e attivo in tanti stati, la gente si contagia alla velocità della luce e le persone continuano a morire come mosche nelle Americhe, il nord come il sud ora si trovano nel pieno del ciclone epidemico e dell’emergenza sanitaria, i dati che arrivano sui contagiati quotidiani e sui morti sono molto allarmanti e paurosi, tanto da indurre gli scienziati americani, preciso non io, a far fosche e nere previsioni sul numero di morti, causati dalla malattia, che entro ottobre prossimo potrebbero essere vicini alle 200mila unità. Analizzando quel che sta accadendo nel mondo e nella sua globalità riscontriamo dati contrastanti, in alcune nazioni è un dramma una pandemia terrificante mentre in altri è completamente assente come per esempio in Africa, fortunatamente e stranamente lì non si hanno quei numeri di contagiati che si temevano, forse il fisico dell’africano è più resistente al virus e lo combatte con un’opportuna produzione di anticorpi che, a differenza di noi occidentali, riesce a produrre naturalmente. Obiettivamente la situazione in Brasile e negli Usa è preoccupante e quel che mi incuriosisce è che non sappiamo niente dei paesi del centro dove solo il Messico conta una popolazione di quasi 200 milioni di esseri e non ci arriva nessuna notizia sui numeri dei morti e contagiati, come non si sa niente del Venezuela, del Perù, Colombia, Argentina e Cile … un silenzio assoluto che solleva sospetti ed induce al pensiero di una censura mediatica in atto volutamente imposta dal nostro governo … evitiamo di parlarne è il verbo che sospetto. Com’è possibile che in questi paesi il virus non abbia colpito ? È chiaro che il contagio appare mirato e non casuale altrimenti quello che abbiamo visto in Italia avremmo dovuto vederlo anche Cuba e etc. . È sempre più misteriosa questa pandemia. 19062020

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++ Coronavirus: Florida e Texas nuovi epicentri in Usa ++

Record nuovi casi giornalieri, obbligo mascherina in California

 

Redazione ANSAWASHINGTON

19 giugno 202000:20NEWS

 

(ANSA) – WASHINGTON, 19 GIU – La Florida e il Texas sono ormai i nuovi epicentri della pandemia negli Usa. In entrambi gli stati nelle ultime 24 ore è stato registrato il record dei nuovi casi giornalieri da quando si è diffuso il coronavirus: 3.516 in Texas, dove i contagi sfiorano oramai i 100 mila, e 3.207 in Florida, con un totale di quasi 86 mila contagi.
Situazione critica anche in Arizona e in Lousiana. Intanto la California ha varato l’obbligo di indossare le masc

 

LA CLOACA DEL MONDO !

19062020 EUROPA IN FIAMME

LA CLOACA DEL MONDO !

Al 19 di settembre dell’anno del signore 2019, l’Europa contava una disoccupazione reale del 6.3% che tradotto in numeri pratici danno oltre 12.4 milioni di disoccupati di cittadini europei, questi sono dati ufficiali che però non tengono conto dei milioni di individui, tra questi milioni di extracomunitari irregolari e clandestini, dei presenti e residenti nel territorio europeo che il lavoro non lo cercano più e non s’iscrivono nelle liste degli uffici competenti in quanto inutile o perché privi di documenti. Le cose sono migliorate nel frattempo nella magica e meravigliosa Europa dei “27 stati … disuniti” ? Macché, le potenti lobby europee, i banchieri a loro collegati, la commissione europea e i straordinari governi, francese, italiano, spagnolo e tedesco su tutti, cosa hanno dato all’Europa nel mese di aprile 2020 ? Una bella “cippa di niente”, per non dire altro, infatti il tasso di disoccupazione è cresciuto sino al 7.3% raggiungendo il numero incredibile di quasi 14.5 milioni di disoccupati, ma ripeto, il dato è tarocco perché non tiene conto di tanti fattori, come ad esempio in Italia dove ci sono quasi un milione di cittadini che ricevono il reddito di cittadinanza senza produrre … niente. A questa situazione, oramai atavica, si aggiunge anche un’annosa povertà dilagante e in continuo crescendo dal 2008, la produzione vede i suoi tempi più bui, il potere di spesa individuale è crollato e non si vede ancora la luce dal fondo del tunnel, ma per porre rimedio e fine alla disoccupazione e povertà citata che si sono inventati i nostri eccezionali governanti in tutti questi anni ? Semplice la risposta, far arrivare in Europa milioni di migranti … loro credono che importare migranti senza fine … sia la soluzione ai problemi economici del continente. Infatti vivere nelle lussuose ville o nei comodi appartamenti dei centri delle città è sicuramente radical-chic ma purtroppo allontanano gli occupanti dalla realtà, e qual è appunto la realtà del 2020 in Europa ? Grazie a lor signori, mi riferisco al poco sveglio e sempre più addormentato presidente francese Macron, alla cinica e rigida Merkel, agli stolti Renzi e Gentiloni prima e all’opportunista Conte dopo, e in ultimo, a quel povero disgraziato dello spagnolo Pedro Sanchez, se l’Europa da anni è terra di conquista di tutti i criminali del mondo, terra diventata un ricettacolo di delinquenti d’ogni genere, città nelle quali spiccano numerose bande armate, di diversa provenienza geografica o religione con strane idee razziste, spacciatori di stupefacenti, terroristi islamici che producono attentati a iosa come se fossero pasticcini, assassini e pregiudicati che una volta saliti su un barcone si scrollano di dosso tutti i loro precedenti penali e li buttano a mare insieme ai loro documenti e fatto ciò … eccoli nuovi e fiammanti prossimi cittadini europei dell’Europa “oramai una cloaca”! Di cosa vi meravigliate, quel che è accaduto a Dijon rappresenta la normalità in tutto il continente, la violenza di quei signori che arrivano da migranti in veste di bisognosi da noi si manifesta in tutte le città d’Europa, così è a Parigi, Marsiglia, Lione, Roma, Milano, Napoli, Londra Berlino, Monaco, Stoccolma e Göteborg, Bruxelles ed Amsterdam. Nessuna città è immune dalla violenza degli immigrati ed allora, perché non li rispediamo a casa loro ? E’ pazzesco, non solo ce li teniamo e li sopportiamo e manteniamo, ma addirittura stiamo facendo leggi nuove che consentiranno ad altri immigrati di arrivare da noi ed essere anche legalizzati. E’ una cosa furori dal raziocino … siamo alla pura follia perché noi europei, gente civile e buona, saremo burattini nelle loro mani e sottomessi ai migranti nel giro di altri 4 o 5 anni … contateci perché sarà così. E a Macron dico che è inutile che parla di accoglienza dei migranti, ne prende 5 al mattino e poi ne riporta 6 in Italia di notte lasciandoli al confine … non serve, perché loro ritorneranno a Parigi piaccia o non piaccia. Ho visto un video di Dijon dove si vedono uomini armati di una nutrita banda sparare con i loro fucili contro i nemici dell’altra banda, in pieno giorno e in luogo pubblico, non ho idea di dove si voglia arrivare ma è certo che la legalità e la civiltà non esiste più in Europa e questi cialtroni di governanti ci vengono a raccontare che va tutto bene. Forse è arrivato il momento di tirar fuori dai depositi le vecchie ghigliottine … forse … bisogna far pulizia di corrotti e delinquenti e stappare la fogna .18062020

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Quarta notte di scontri tra gang cecene e polizia a Digione

Nei giorni scorsi altre tre spedizioni punitive sono state attuate da alcuni membri della comunità cecena, ufficialmente per vendicare un adolescente aggredito da residenti di origine magrebina

19062020 EUROPA IN FIAMME

di Veronique Viriglio

DIGIONE FRANCIA

aggiornato alle 14:5316 giugno 2020

© PHILIPPE DESMAZES / AFP – Scontri a Digione

AGI – Per la quarta notte consecutiva si registrano scene di guerriglia urbana nella città di Digione, teatro di violenze e scontri che hanno opposto esponenti di gang della locale comunità cecena ad agenti di polizia. Il capoluogo della Borgogna (est), solitamente molto tranquillo, è in preda a tensioni alimentate da circa 150 uomini dal volto coperto, armati di mazze da baseball, spranghe di metallo e pistole, nel quartiere di Gresilles.

Nei giorni scorsi altre tre spedizioni punitive sono state attuate da alcuni membri della comunità cecena, ufficialmente per vendicare un adolescente aggredito da residenti di origine magrebina. Una sessantina di gendarmi, una quarantina di Crs (Compagni repubblicana di sicurezza, corpo polizia nazionale) e rinforzi della brigata anti-criminalità e del ‘Raid’ sono intervenuti per disperdere i gruppi di uomini armati e fare tornare l’ordine nell’instabile quartiere.

Negli scontri – con colpi d’arma da fuoco in aria, pattumiere e veicoli incendiati – è stato anche aggredito un gruppo di giornalisti e cameraman dell’emittente regionale France 3, in loco per documentare l’insolita situazione. Alla fine quattro persone sono state fermate e a tarda sera l’area è tornata calma.

© PHILIPPE DESMAZES / AFP

Scontri a Digione

Il prefetto della Costa d’Oro, Bernard Schmelz, ha riferito che gli incidenti dei primi tre giorni hanno effettivamente coinvolto centinaia di esponenti della comunità cecena, sia al centro di Digione che a Gresilles, responsabili di una serie di attacchi mirati in un apparente regolamento di conti con residenti locali.

Le quattro persone incriminate non sarebbero invece di origine cecena, ma tutte native di Digione. Fonti di polizia, citate dal quotidiano Le Figaro, hanno precisato che le ultime violenze sono state provocate da uomini intenti a proteggere il proprio ‘territorio’ da incursioni di ceceni. “Poiché la giustizia arriva troppo tardi e la polizia non ha i mezzi per agire, la comunità cecena ha deciso di intervenire per far rispettare i propri diritti. Ma quando ciò accade, non siamo più in una repubblica” ha deplorato il sindaco di Digione, Francois Rebsamen.

Secondo la ricostruzione dei fatti del procuratore di Digione, Eric Mathais, sui social network esponenti della comunità cecena hanno lanciato un appello a vendicare le violenze commesse ai danni di un adolescente ceceno da parte di altri residenti di origine magrebina, in particolare uno spacciatore di droga. Per tre sere consecutive – tra venerdì e domenica – fino a 200 persone hanno raggiunto Digione con questo obiettivo, alcune delle quali in provenienza anche dal Belgio e dalla Germania, confinanti.

Oltre ai 4 arresti, nei disordini ci sono stati almeno 6 feriti. Il ministero dell’Interno ha definito gli incidenti degli ultimi giorni di “inassimibili”, condannando le gravi minacce all’ordine pubblico e gli atti intimidatori che hanno generato caos a Digione. Il segretario di Stato, Laurent Nunez, è oggi in visita nella città orientale anche per portare una “risposta ferma” dal governo. È in corso un’inchiesta congiunta tra polizia giudiziaria e sicurezza pubblica per tentato omicidio in banda organizzata, incitamento alla violenza e danni ai beni pubblici.

 

Cessione del credito pro-soluto

La nostra missione

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Oggetto : BUONE NOTIZIE…!

Cessione del credito pro-soluto

 

Buongiorno  “ Signor Imprenditore ” ;

Certo che oggi avere un’attività imprenditoriale comporta tanti sacrifici e tanti rischi, il lavoro non conosce orari rigidi ma molto flessibili, a volte si è costretti a lavorare anche nei giorni festivi quando le necessità incombono a discapito della tranquillità familiare.

Oltre i sacrifici poi ci sono i rischi, dovuti soprattutto ai mancati pagamenti delle forniture o ai servizi offerti che poi si trasformano in insolvenze vere e proprie, oggi la situazione è ancor più marcata per il difficile momento di crisi economica che attraversa il paese e sempre più capita che il proprio credito non lo si riesca a recuperare nonostante il tentativo di recupero bonario o giudiziale.

Spesso oltre la perdita del proprio denaro si aggiunge anche la beffa giudiziale, tanti soldi spesi per niente, senza evidenti benefici  immediati ma solo pochi e dopo lunghi anni di imprecazioni e irritazioni.

Oggi la soluzione legale e fiscale a questo problema c’è e si chiama :

Cessione del credito pro-soluto.

La procedura consiste nel cedere il proprio credito alla Zero Crediti, IVA compresa,  la quale, ricevuta la documentazione tutta,  attestante il credito vantato e la regolarità del credito stesso, rilascia regolare certificazione ai fini della immediata detrazione nella dichiarazione dei redditi dell’anno in corso, in quanto la certificazione viene considerata dal fisco :

Componente negativo di reddito interamente deducibile.

Se ha evidenti problemi collegati a crediti insoluti vecchi, anche oltre i dieci anni, e quanto sopra esposto è di suo interesse, ci invii una mail, corredata dei suoi dati, noi la contatteremo per concordare un appuntamento presso i suoi uffici con il nostro consulente di zona, da cui potrà  ottenere le necessarie ed opportune delucidazioni relative alla intera e semplice procedura ed alla sua completa  assistenza .

Restando in attesa di un “Suo cenno”… porgiamo cordiali saluti.

 

Zero Crediti Group

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Informazioni commerciali

Cessione del credito pro-soluto

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La nostra missione

 

PUZZA DI MARCIO !

Medical workers stand on the roadside watching people who had their car number plates recorded in the area of the Xinfadi market where a new COVID-19 coronavirus cluster emerged last week, walk to do swab tests for the coronavirus at a testing centre in Beijing on June 17, 2020. - China closed schools in Beijing and restricted air travel from the capital on June 17 to halt an outbreak of coronavirus cases and dampen fears of a second wave, as India's death toll spiked. (Photo by GREG BAKER / AFP)

PUZZA DI MARCIO !

Eh sì, ho il vago sospetto che il nuovo focolaio epidemico pechinese non sia una casualità né da addebitare al cinesino di turno ritornato in patria, ma penso più ad un progetto economico e militare ben mirato e calcolato. Lì sta succedendo qualcosa di strano e di molto particolare, è da mesi che sospetto che i cinesi abbiano voluto diffondere il virus nel mondo per abbattere le economie occidentali e dominare in toto i mercati e poter riuscire ad aggirare e bloccare i nuovi dazi imposti da Trump nel 2019. 200 miliardi di dollari è l’ammontare della somma che i cinesi avrebbero dovuto pagare agli Usa, una cifra enorme che avrebbe sicuramente messo in difficoltà il basso costo della manodopera cinese facendola lievitare paurosamente all’insù, e nei fatti ciò significa bloccare le esportazioni e la conseguente produzione. Invece una bella pandemia, con poche migliaia di morti, è una guerra vinta col minimo dei danni e il massimo dei risultati. Questa è la prima fase, che ritengo sia riuscita appieno nel suo intento perché nei fatti ha causato una crisi economica terrificante e oltre 100.000 morti solo negli Usa. Domanda : e gli Usa possono tollerare e permettere che 100mila suoi cittadini muoiano per un’epidemia cinese ed avere quasi 40 milioni di disoccupati senza dir nulla ? Certamente no, ed allora hanno pensato bene di rendere il “favore ai cinesi”, magari diffondendo un virus tra la popolazione pechinese ancora più aggressivo e contagioso del precedente, in modo tale da replicare il loro modus operandi col fine di abbattere l’economia cinese e c’è da aggiungere che se una città di 20milioni di abitanti viene contagiata è un apocalisse per la Cina. Intanto anche in Europa il virus sta “alzando la china” e guarda proprio in Germania, autentica nemica di Trump. Troppe coincidenze che inducono alla riflessione e al sospetto. Spero solo di sbagliarmi ma con i servizi segreti sempre in movimento bisogna pensarle tutte. Speriamo solo di aver pensato a male e di aver fatto peccato . 18062020

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Pechino blindata, schierati 100mila operatori sanitari

Test di massa, code e stop ai voli. ‘Il salmone non c’entra’

Medical workers stand on the roadside watching people who had their car number plates recorded in the area of the Xinfadi market where a new COVID-19 coronavirus cluster emerged last week, walk to do swab tests for the coronavirus at a testing centre in Beijing on June 17, 2020. - China closed schools in Beijing and restricted air travel from the capital on June 17 to halt an outbreak of coronavirus cases and dampen fears of a second wave, as India's death toll spiked. (Photo by GREG BAKER / AFP)

Pechino registra nuovi casi Covid e si blinda © ANSA/AFP

 

Redazione ANSAPECHINO

17 giugno 202020:23NEWS

Una Pechino blindata e con 100 mila operatori sanitari già mobilitati si prepara al peggio mentre il Covid-19 si è diffuso ormai in 9 dei 17 distretti della città. La curva epidemiologica del nuovo focolaio del virus ha dimostrato un trend “ancora in ascesa”, ha ammesso in conferenza stampa Pang Xinghuo, vicedirettrice del Centro per la prevenzione e il controllo delle malattie della capitale cinese: di fatto, va messo nel conto “un ulteriore incremento dei contagi” a causa delle dimensioni del mercato all’ingrosso di Xinfadi, il più grande in Asia per i generi alimentari, e per le fluttuazioni difficili da identificare della popolazione migrante. Con i 31 casi registrati martedì, “l’attuale focolaio emerso allo Xinfadi, nel distretto di sudovest di Fengtai, ha provocato a Pechino 137 casi certi di Covid-19 da giovedì scorso”, ha aggiunto Pang, citando dati che sono più di un quarto dei poco più dei 400 casi relativi ai precedenti 5 mesi.

Dal 13 giugno, sono 356 mila i test effettuati sulla popolazione a un ritmo serrato, con lunghe ed estenuanti code malgrado un sole estivo davanti ai laboratori messi a punto, anche mobili: secondo le autorità municipali, la capitale adesso è in grado di effettuare 400.000 test al giorno. Il lockdown ‘soft’ imposto a Pechino, secondo la definizione usata dai media ufficiali, ha portato alla chiusura delle scuole primarie e secondarie, al divieto di lasciare la città per chi vive in aree considerate a rischio e il ritorno del controllo della temperatura e dell’obbligo della mascherina in luoghi pubblici chiusi o in posti affollati. L’Ufficio dello sport ha disposto lo stop a eventi e palestre per l’allerta sanitaria salita dal livello 3 al 2: sospesi matrimoni, conferenze stampa, banchetti e le attività con un numero consistente di persone. Le autorità sanitarie hanno disposto controlli in quasi 500 mercati di verdura e in 1.658 supermercati su prodotti che potrebbero essere stati contaminati dal Covid-19. Mentre, con 30 province e regioni che hanno rafforzato le misure per gli arrivi dalla capitale, i due aeroporti di Pechino hanno cancellato più del 60% dei voli in entrata e uscita.

Rilanciata già domenica in base alla ricostruzione del genoma del virus in tempi record, l’ipotesi che il contagio sia legato al salmone europeo sembra essere caduta. La Norvegia, colpita dal blocco dell’export, ha chiarito che “il caso è in fase di risoluzione. Oggi stiamo lavorando ai dettagli e posso confermare che la questione sembra essere stata risolta”, ha osservato il ministro della Pesca Odd Emil Ingebrigtsen. Il nuovo focolaio di Covid-19 è giudicato “preliminarmente” come causato da trasmissione da uomo a uomo o da contaminazione di oggetti o ambiente. Shi Guoqing, vice direttore del Centro d’emergenza del Chinese Center for Disease Control and Prevention, ha ammesso che non c’è evidenza che il salmone sia “stato veicolo o veicolo intermedio del coronavirus”. Al mercato di Xinfadi sono stati trovati salmoni infetti, ma “il virus non è stato rilevato su quelli non ancora portati sul sito”.