Archivio mensile: maggio 2020

ALLA FACCIA DI IPPOCRATE…!

21052020 Burioni

ALLA FACCIA DI IPPOCRATE…!

E arrivò il giorno della bufera…quel giorno è oggi, un giorno tanto auspicato da tutti gli onesti, spazzati tanti dubbi, sospetti e domande sui virologi ed epidemiologi di ogni angolo della terra, “il ciclone onestà” ha colpito tutti gli imbroglioni, truffaldini e venditori di fumo…Dagli ”abbracciamoci i cinesi e andiamo a mangiare nei loro ristoranti” sino alla pantomima di sconsigliare l’uso delle mascherine è stato tutt’uno, ora ci troviamo esattamente all’opposto di quanto i professionisti della bugia e delle menzogne ci hanno propinato per tutto il mese di gennaio e febbraio 2020… Ciarlatani allo stato puro che ancora oggi, pur di far soldi, vanno in Tv, profumatamente pagati, a sparare cazzate ad oltranza, prima ci dicevano che il virus non sarebbe arrivato da noi, poi ci hanno raccontato che si trattava di un banale raffreddore e ora ci dicono che il plasma come terapia risolutiva non è un rimedio ottimale per combattere il coronavirus, in quanto poco affidabile e funzionante, nonostante un certo dott. De Donno, primario del reparto di pneumologia dell’ospedale Carlo Poma dell’ospedale di Mantova, abbia salvato la vita a diversi pazienti affetti da coronavirus. Il punto credo stia proprio nel costo del plasma e sulla sua facile reperibilità, soluzioni “non comode e piacevoli” ad alcune case farmaceutiche, al ministero della salute e a qualche senatore PD che preferisce evitarlo il dott. de Donno. anziché omaggiarlo per il suo operato.… il Veneto ne ha accumulato enormi quantitativi e la Lombardia lo segue a ruota mente le altre regioni nicchiano e si lasciano convincere del contrario dai ….ciarlatani come Burioni, ospite, quasi fisso, del programma del compagno milionario Fabio Fazio nella sua trasmissione superpagata dai contribuenti italiani e che tra l’altro non mi ha mai visto spettatore. Ora siamo alla resa dei conti, il Codacons chiede lumi sui soldi pubblici spesi per Burioni e tutti gli altri professionisti dello schermo apparsi sulle reti pubbliche, partendo dalla virologa Ilaria Capua e dal suo collega Fabrizio Pregliasco, onnipresenti in tutte le reti Tv, e la meravigliosa “non con ma per “ Maria Rita Gismondo dell’ospedale Sacco di Milano, lei  il 22 Marzo si rimangiò tutto lo schifo che aveva vomitato precedentemente a fine gennaio 2020 sul virus e sulla sua inefficacia…e “ci rideva in faccia” perché la gente era terrorizzata, amante anche lei del video, apparsa da sconosciuta in TV, sparita per la figura di merda e ora miracolosamente riapparsa e venerata…come una santa… Tutti prendono soldi, tutti hanno gli agenti che trattano per loro gli affari esattamente come i grandi artisti e calciatori, tutti hanno un cachet ben definito, e tutti  sono magnifici professionisti che hanno sacrificato la loro vita per il …bene…comune…dei soldi…alla faccia di Ippocrate… ma non hanno nulla in comune col dott. De Donno di Mantova… al quale bisogna solo rivolgergli un grazie di cuore…20052020

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Burioni sotto attacco: Codacons chiede esposto per compensi e conflitto di interessi a Che tempo che fa

21052020 Burioni

Dopo l’inchiesta di Panorama che ha svelato i presunti compensi di Roberto Burioni e Ilaria Capua, spesso in tv per i loro consulti da virologi, nella vicenda interviene anche il Codacons

17 maggio 2020

 

Vaccino Covid-19, cinque sperimentazioni in gara. Pronto in autunno?

Dopo l’inchiesta di Panorama che alcuni giorni fa, come QuiFinanza vi ha raccontato, ha svelato i compensi, o presunti tali, di Roberto Burioni e Ilaria Capua, spesso in tv per i loro consulti da virologi, nella vicenda interviene anche il Codacons.

Un “business” in Rai?

Il settimanale ha contattato gli agenti dei due medici e, fingendosi una società privata interessata a un loro intervento televisivo, ha chiesto a quanto ammontasse il cachet. Passi quanto chiedono i due esperti per interventi “privati”, ma ciò che non è proprio andato giù al Codacons è il “business” (questo il termine usato) che Burioni avrebbe messo in piedi in Rai, servizio pubblico.

Sulla presenza praticamente fissa di Burioni nella trasmissione di Fabio Fazio “Che tempo che fa” per parlare del Coronavirus e degli sviluppi dell’emergenza sanitaria in corso, il Codacons aveva annunciato nei giorni scorsi un esposto alla Corte dei Conti per verificare i compensi del noto virologo.

Bufera sui compensi

“Già da tempo Burioni è oggetto di numerose critiche e viene da più parti accusato di eccessivo protagonismo mediatico” scrive il Codacons in una nota. “Vogliamo tuttavia capire quanto costa il virologo ai cittadini italiani, considerata la sua presenza fissa a ‘Che tempo che fa’, costosissimo programma Rai già oggetto di indagini da parte della magistratura contabile”.

L’inchiesta di Panorama, dice l’associazione dei consumatori, “svela infatti un vero e proprio business che vedrebbe coinvolto il virologo e altri suoi colleghi, i quali chiederebbero cachet in denaro per le partecipazioni, anche di pochissimi minuti, alle varie trasmissioni televisive”.

Anche se l’inchiesta rivela che Ilaria Capua chiede 2mila euro più Iva per un intervento su La7 di 10 minuti, non è stato possibile ricavare una cifra per Burioni.

Presunto conflitto di interessi

Il Codacons ha sollevato anche una questione di conflitto di interessi. Burioni infatti ha creato la Pomona ricerca Srl, che nella sua attività di ricerca intrattiene rapporti di lavoro con grandi multinazionali di farmaci e vaccini. La sua presenza fissa su Rai 2 sarebbe di fatto una pubblicità a vantaggio dei brevetti depositati dallo stesso Burioni tramite il lavoro di Pomona.

Il programma di Fabio Fazio “è finanziato dai cittadini attraverso il canone Rai, e gli utenti hanno tutto il diritto di sapere quanto la rete versa a Roberto Burioni per la sua presenza in trasmissione – prosegue il Codacons -. Per tale motivo presentiamo un esposto alla Corte dei Conti, affinché avvii una indagine sulla vicenda e verifichi la congruità dei compensi riconosciuti da Fazio a Burioni, nell’ottica di una totale trasparenza ai fini di possibili danni sul fronte erariale”.

La replica di Burioni

Burioni ha risposto agli attacchi con un tweet bollandoli come “fake news che mi riguardano”: “Io sono stato unicamente ospite di Fabio Fazio la domenica dalle 21 alle 23. In quell’orario solitamente non sono in università, ma a casa con la mia famiglia”, ha spiegato il professore, titolare della cattedra di Microbiologia e Virologia presso l’Università Vita-Salute San Raffaele di Milano.

 

LA CADUTA DEGLI DEI…..

21052020 procurqtaore taarnto

LA CADUTA DEGLI DEI…..

Purtroppo sì, un Procuratore della Repubblica che viene arrestato per corruzione insieme ad altri quattro individui, tra cui un ispettore di polizia e tre imprenditori baresi, è questione di una gravità assoluta, nei fatti è la fine della speranza, per i cittadini di Taranto, di avere una legge funzionante ed efficace ma soprattutto al di sopra di ogni sospetto, anche perché nella tresca rientra un ex procuratore di Trani e quindi i procuratori sono due… Oggi è crollata un’altra colonna della fiducia nelle istituzioni… demolite tutte le speranze di un futuro pulito e non inquinato da interessi personali…già, perché un procuratore è il faro della giustizia e punto di riferimento del popolo di tutta una provincia, un faro miseramente crollato per un comportamento d’interesse degno di un boss della mafia, perché far processare per poi condannare un innocente solo per mero interesse economico è una idiozia vergognosa degna di un idiota mafioso… Il palazzo trema, e dopo l’arresto del presidente della provincia, Martino Tamburano, mesi addietro, e di una signora magistrato, anche lei per corruzione, ora nuovamente assistiamo increduli all’ennesimo pluri arresto di eccellenti. È inaudito che accadano cose del genere… diteci come possiamo continuare ad avere fiducia in questo stato ? E poi, c’è rimasto qualcuno ancora onesto in questo cavolo di paese ? 20052020

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19 MAGGIO 2020 20:35

Corruzione in atti giudiziari, ai domiciliari il procuratore di Taranto: “Respingo ogni accusa”

21052020 procurqtaore taarnto

Lo stesso provvedimento è stato eseguito a carico di un ispettore della polizia e di tre imprenditori della provincia di Bari. Indagato anche il procuratore di Trani, Antonino Di Maio

Il procuratore della Repubblica di Taranto, Carlo Maria Capristo, è agli arresti domiciliari con l’accusa di corruzione in atti giudiziari. “Respingo ogni accusa”, ha detto il magistrato tramite il suo legale. Lo stesso provvedimento è stato eseguito a carico di un ispettore della polizia in servizio nella Procura tarantina e di tre imprenditori della provincia di Bari. Indagato anche il procuratore della Repubblica di Trani, Antonino Di Maio.

L’inchiesta, cominciata un anno fa, è portata avanti dalla Procura di Potenza. Le accuse fanno riferimento al periodo in cui Capristo era procuratore a Trani. Oltre al magistrato, sono agli arresti domiciliari l’ispettore Michele Scivittaro, in servizio presso la Procura di Taranto, e gli imprenditori pugliesi GiuseppeCosimo e Gaetano Mancazzo. Il procuratore Di Maio è invece indagato per abuso d’ufficio e favoreggiamento.

 

In particolare, secondo l’accusa, Capristo cercò di indurre il pm di Trani Silvia Curione a perseguire ingiustamente una persona per usura, facendo temere al magistrato ritorsioni sul marito, il pm Lanfranco Marazia, suo sostituto alla Procura jonica. Secondo l’accusa, gli imprenditori sono stati i mandanti. Il magistrato Curione, però, non solo si oppose fermamente, ma denunciò tutto.

 

Capristo “nega recisamente ogni addebito e rivendica la legalità, la dignità e il rispetto della funzione da sempre esercitati nel suo ruolo professionale e nella sua vita privata”, ha affermato l’avvocato difensore Angela Pignatari.

 

Il procuratore di Taranto e Scivittaro sono inoltre “gravemente indiziati di truffa ai danni dello Stato e falso“. L’ispettore risultava presente in ufficio e percepiva gli straordinari, ma in realtà rimaneva a casa e svolgeva “incombenze” per conto del procuratore. Gli inquirenti hanno effettuato perquisizioni a carico di altre persone.

 

“La bambina mia”: così Carlo Maria Capristo si riferiva alla pm Silvia Curione (ora in servizio a Bari) parlando con gli imprenditori. Secondo gli inquirenti, il procuratore di Taranto utilizzava l’immagine “bambina mia” per dimostrare ai Mancazzo “di avere autorità sulla Curione” che, invece, manifestò una “ferma opposizione” al tentativo di “aggiustare” il processo. La stessa Curione inviò poi una relazione all’allora procuratore di Trani, Antonino Di Maio, raccontando che l’ispettore di polizia Michele Scivittaro, collaboratore di Capristo, era andato da lei per indurla a portare avanti l’accusa.

 

Di Maio, secondo la ricostruzione degli investigatori, agì per “procurare l’impunità” di Capristo. Successivamente però la Procura generale di Bari prese in incarico l’inchiesta e la trasmise per competenza a Capristo alla Procura di Potenza.

 

PIOVE…SUL BAGNATO…!

21052020 ciclone indiano

PIOVE…SUL BAGNATO…!

E che diamine… è proprio il caso di dire che le disgrazie capitano solo e sempre ai disgraziati, ora ci si mette anche un poderoso ciclone, e sì, si attende un ciclone dalle previsioni terrificanti, devastante e portatore di morte, e ovviamente di ulteriore povertà in quanto distruggerà quel poco che hanno. Già stremati, da poco più di un mese, da un epidemia sempre più virulenta, da un virus che sta contagiando gente indifesa e debole con un velocità impressionante e che sicuramente nelle prossime settimane ci darà tragici risultati letali ora d vino affrontare un nuovo nemico, potente contro cui è impossibile lottare. La gente che vive al confini tra l’India e il Bangladesh è avvisata, le autorità cercano di ricoverarli come possono nei rifugi disponibili e allargati per l’occasione per via dell’epidemia. Ricoveri che a leggere non mi sembrano tanti attrezzati per una convivenza tra tanta gente a stretto gomito e sicuro da ipotetici quanto reali contagi. Le notizie che giungono in Europa di questa epidemia sono già allarmanti, pari a quelle vissute da noi nei primi tempi del contagio, e ora sapere che è in arrivo un ciclone pauroso, sicuramente farà sì che il contagio trovi terreno fertile per il suo macabro lavoro. Spero e prego perché questa gente c’è la faccia…ma la vedo dura per loro… Speriamo in bene…19062020

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Lockdown, difficili evacuazioni ciclone

Asia Sud, a milioni cercano mettersi in salvo da arrivo Amphan

21052020 ciclone indiano

 

Redazione ANSACALCUTTA

19 maggio 202015:53NEWS

(ANSA) – CALCUTTA, 19 MAG – Milioni di persone stanno cercando di mettersi in salvo per l’arrivo di uno dei peggiori cicloni degli ultimi decenni che si sta dirigendo verso l’India e il Bangladesh, con i piani di evacuazione complicati dal lockdown per coronavirus.
Le autorità del Bangladesh hanno pianificato l’evacuazione di 2,2 milioni di persone temendo che il ciclone Amphan sia più distruttivo di Sidr, che nel 2007 provocò la morte di 3.500 persone. Il ministro per la gestione delle emergenze Enamur Raman ha detto che il numero dei rifugi è stato raddoppiato per garantire il distanziamento sociale e che ciascuno dovrà indossare la mascherina. Sono state inoltre previste stanze separate nei rifugi per i malati di Covid-19.
Amphan si trova ancora a centinaia di chilometri dalla costa, nella Baia del Bengala, e dovrebbe arrivare mercoledì nel pomeriggio.
 

IL CANTO DELLE SIRENE..

20052020 Macron

IL CANTO DELLE SIRENE..

Ulisse il mitico eroe dell’Odissea in viaggio verso l’isola delle sirene era tentato di ascoltare il “canto ammaliatore delle sirene”, per resistere alla tentazioni del loro canto affascinante si fece legare all’albero maestro della nave senza cera nelle orecchie in modo da poterlo ascoltare, una volta passati Ulisse rimase incantato e soggiogato dal soave canto e si rese conto, solo allora, che i canti erano un modo subdolo per confondere le mente delle persone e renderli schiavi del loro potere. Anche Ulisse alla fine dovette rendersi conto che le sirene così facendo ottenevano il loro scopo. Cito l’episodio di Ulisse perché ultimamente ho l’impressione che in Europa alcuni capi di governo e istituzioni europee credono di essere diventati improvvisamente delle sirene e noi, popolo europeo, siamo come il mitico Ulisse, con le orecchie non colme di cera e proni ad ascoltare il canto ingannatore, bloccati e legati all’albero di casa…inermi a qualunque reazione, in queste condizioni navighiamo nelle acque tempestose dell’economia disastrata, in balia dei “canti ammaliatori” di …Macron, Merkel, Conte, Lagarde , la Von der Leyen e la commissione europea tutta. Già, è dal mese di febbraio scorso che la pandemia ha colpito l’Europa e nessuno osa prendere una decisione economica che vada verso l’interesse del popolo, soldi non se ne vedono, né si sentono i tintinnii delle monete ma in cambio udiamo solo i canti del…pisello, come i ventilati 500 miliardi di… note musicali diffuse dal “canto ammaliatore” della Merkel e Macron, omettendo di dire che se andrà in porto l’operazione sarà non prima del …”2021”, non so se tanta gente ci arriva al …2021… è pazzesco ! La situazione non è diversa in Italia, da noi le sirene 5 Stelle oramai cantano a squarcia gola e non si fermano più, sparano cazzate a raffica, si dividono e litigano tra loro come bimbi all’asilo, in Francia abbiamo la stessa ed identica situazione drammatica dell’Italia, oggi il parlamento francese vede il partito di maggioranza,  La Republique en Marche di Macron, perdere pezzi e diventare ora  partito di maggioranza senza la …maggioranza del parlamento per un solo voto… è in minoranza perché tanti cantori si rendono conto di aver perso…la voce a cantare le balle di Macron, e ora, lui è schiavo, curiosamente dei cantori stessi . Ma cosa si aspettano i “cantori ammaliatori”, abbiamo le economie al tappeto, come non accadeva dal lontano 1945, disoccupazione galoppante, situazione politica confusa e schizofrenica e in tutto questo, abbiamo governanti cantori che vanno in televisione a cantare il fumo di un decreto al momento inesistente e di 500 miliardi di balle per ammaliarci…Spiace cari cantori…ma l’Europa sta morendo e se non tirate fuori degli aiuti a fondo perduto…presto ci saranno brutte conseguenze, i Gilet Gialli si muovono e in Italia la protesta cresce, e in Germania non mi sembra che i tedeschi vogliano ascoltare i canti  omerici…attenta Europa !

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Scissione a sinistra, Macron perde la maggioranza al Parlamento francese

20052020 Macron

19 MAGGIO 2020

Duro colpo interno per il capo dell’Eliseo all’indomani del patto con Merkel sul piano di rilancio europeo. I 17 deputati transfughi formano un nuovo gruppo che riunisce l’ala ambientalista di La République en Marche

ANSA) – PARIGI, 19 MAG – Un nuovo gruppo parlamentare, il 9/o, è stato formato questa mattina all’Assemblée Nationale francese, dove La Republique en Marche (LREM), il partito del presidente Emmanuel Macron, ha perso la maggioranza assoluta che deteneva dalle politiche del 2017. Il nuovo gruppo, “Ecologia, democrazia, solidarietà”, è formato da 17 deputati, 7 dei quali provenienti da LREM, e si dichiara “indipendente” e “né con la maggioranza, né con l’opposizione”. LREM (288 deputati) non supera più, da sola, quota 289 deputati (la maggioranza assoluta in aula).
Sembravano un’armata invincibile. Quando hanno conquistato l’Assemblée Nationale, i deputati de La République en Marche (Lrem) erano stati accolti dai decani di Palais Bourbon come dei barbari. Né di destra né di sinistra, secondo il motto di Emmanuel Macron. Molti giovani, neofiti della politica. Con l’idea di rottamare il “vecchio mondo” fatto di correnti, intrighi, scissioni. In quell’estate c’era un giovane presidente, ..

 

 

 

 

 

“KAROCARI “… DELITTO D’ONORE …!

19052020 donne in pakistan

“KAROCARI “… DELITTO D’ONORE …!

Parlare di delitti d’onore nel 2020…certamente fa sorridere… ma in certi paesi, come l’India e il Pakistan, la cosa assume un tono diverso e molto poco allegro anzi, sono cose che fanno rabbrividire e gelare il sangue, perché certi drammi riguardano sempre e solo le donne del posto… Dinanzi ad efferati assassini ci si pone sempre la solita domanda: ma quando la smetteranno di uccidere le donne di quelle etnie per un banalissimo quanto ridicolo motivo ? Eh sì, perché quando ci troviamo di fronte alla morte di due giovani ragazze che perdono la loro vita, perché barbaramente assassinate da un loro stretto parente, e sapere che l’omicidio perpetrato ha il  solo fine di difendere l’onorabilità della…famiglia…beh, è qualcosa che va oltre ogni immaginazione e logica. L’omicidio delle due ragazze, ora i parenti della terza la stanno cercando per far… fuori anche lei, è una follia assoluta senza senso nel 2020 che nei fatti, porta dolore alla famiglia stessa più di quanto non ne porterebbe per un’eventuale e ipotetico disonore…E’ giusto anche conoscere le abitudini di questi popoli al fine di comprendere il loro assurdo comportamento, il delitto d’onore uccide diverse migliaia di persone ogni anno, in particolare donne e minori. In India e in Pakistan  è permesso sposarsi solo con membri della propria casta, questo sistema è perpetrato all’infinito ed è immutabile e motivo di tanti omicidi..  Nel caso specifico, la violazione della castità è intesa  come un disonore per la famiglia e le ragazze, come le due della vicenda del link, sospettate di aver fatto sesso prima o dopo il matrimonio vengono puntualmente punite con la morte per mano di un familiare e giustificato da un …”presunto  diritto maturato” che è quello di vita o di morte sulle donne. E’ la consuetudine che scaturisce da una mentalità prettamente maschilista che è il grande difetto dei popoli di quell’area. Spesso i  delitti d’onore,  “karocari”  nella lingua pakistana, non arrivano neanche al processo in quanto culturalmente acquisiti, cosicché il crimine diventa per le famiglie consuetudine e legge. E’ quando si vuol sviare l’attenzione del mondo e di quelli che difendono le donne, come me,…allora spesso l’omicidio viene fatto passare per un tragico incidente oppure per un banale suicidio, tuttavia il gesto si rende sempre necessario per salvare “l’onore parentale”. E’ patetico, vergognoso ma il femminicidio diventa così una realtà legale e si conferma  con numeri in continuo aumento. Certo, loro devono ancora crescere mentalmente e su questo  non ci piove, specie se pensiamo per un attimo che il reato di adulterio in Italia è stato abrogato nel 1968, e le  disposizioni sul delitto d’onore sono state abrogate il 05 Agosto 1981, ci rendiamo quindi conto che sono passati appena 40 anni e che per loro forse c’è speranza. C’è pure da dire che il delitto d’onore era ben altra cosa in Italia e le pene di condanna allora esistevano. Il Pakistan è lontano anni luce dalla realtà occidentale anche per via della sua fede religiosa e non dimentichiamo la bellissima ragazza pakistana, che viveva a Brescia, che ritornata in patria è stata brutalmente assassinata perché si rifiutava si sposare un cugino.., oppure, giusto ricordarlo, la ragazza pakistana cristiana bruciata viva dal marito  musulmano perché lei non voleva convertirsi all’islam e nei fatti rinnegare Gesù Cristo…e non intendeva cambiare il suo nome e  chiamarsi…magari…Aisha…magari. 18052020

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Pakistan: 2 ragazze uccise da un parente

Hrw, ogni anno nel paese un migliaio di delitti d’onore

 

19052020 donne in pakistan

Redazione ANSAROMA

17 maggio 202013:20NEWS

(ANSA) – ROMA, 17 MAG – Due adolescenti sono state uccise a colpi d’arma da fuoco nel Pakistan nord-occidentale da un parente che le ha volute punire con un ‘delitto d’onore’ dopo che un loro video hard ha iniziato a circolare sui social. Lo riporta la Bbc online.

Il video, girato apparentemente un anno fa, mostra un giovane con tre ragazze in un luogo all’aperto ma appartato, ha riferito una fonte di polizia precisando che “al momento, la nostra priorità è innanzitutto tutelare la vita della terza ragazza e dell’uomo”. Il delitto, sul quale è stata aperta un’indagine, è avvenuto a Shaam Plain Garyom, un villaggio di frontiera tra il Nord e il Sud Waziristan. Secondo Human Rights Watch, ogni anno ci sono un migliaio di delitti d’onore in Pakistan dove la violenza contro le donne rimane una grave problema.

 

 

SE LO CONOSCI…LO EVITI..!

18052020 ZHONG

SE LO CONOSCI…LO EVITI..!

Ci risiamo, ora anche l’eroe della sars, la precedente epidemia, ci avverte che potrebbe esserci una nuova ondata epidemica e dovremmo preoccuparci per l’immediato futuro. No… io non ci sto, e allora ribadisco il concetto espresso e scritto nel mese di febbraio in piena emergenza epidemica coronavirus, ovvero, inutile aver paura e rinchiudersi e vivere come “topi in tana”, basta proteggersi mani e volto, occhi compresi, non stare a contatto con gli estranei e vivere la nostra quotidianità normalmente, credo che il virus potrà fare male molto poco rispetto a prima perché ora sappiamo come affrontarlo e come distruggerlo dal nostro corpo ma soprattutto come evitarlo. Certo, se riempiamo gli stadi, i cinema e teatri senza protezioni è ovvio che se il virus continuerà a girare ci sarà l’ennesima ondata di contagio epidemico che procurerà ancora decessi e danni. Già, l’abbiamo capito che in presenza di patologie pregresse è letale e quindi evitiamo di essere contagiati, perché tanti di noi non sanno se hanno una patologia in corso, perché magari ancora non emersa né diagnosticata da esami strumentali o di laboratorio, e quindi il virus potrebbe essere fatale anche per quei soggetti apparentemente sani e forti. Io non mi sono spaventato né terrorizzato nei mesi scorsi e non intendo certamente farlo ora, resto convinto che una buona protezione individuale e l’assenza di contatto con sconosciuti sicuramente sarà l’arma vincente anche in ipotesi di eventuali nuovi focolai in Italia. Stiamo all’erta, tranquilli e… freghiamolo…il virus.. 18052020

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‘Eroe Sars’,rischio nuova ondata in Cina

Il Fauci di Pechino alla Cnn, ci vorranno anni per il vaccino

© ANSA/EP

 18052020 ZHONG

Redazione ANSAROMA

17 maggio 2020

(ANSA) – ROMA, 17 MAG – Zhong Nanshan, il più autorevole consulente sanitario del governo cinese, avverte sul rischio di una potenziale seconda ondata di infezioni e critica la risposta iniziale dei funzionari di Wuhan all’epidemia di coronavirus in una intervista esclusiva alla Cnn.
“La maggioranza dei cinesi sono ancora a rischio dell’infezione da Covid-19 a causa della mancanza di immunità”, ha detto Zhong, conosciuto come l’ “eroe della Sars” per la sua battaglia contro l’epidemia del 2003. “Le autorità locali, non hanno detto la verità”, all’inizio della pandemia, ha affermato, spiegando di aver cominciato ad avere dei sospetti quando il numero dei casi ufficialmente riportati a Wuhan sono rimasti 41 per più di 10 giorni.
Ci sono tre vaccini allo studio in Cina, ha aggiunto Zhong, ma per trovare la soluzione “perfetta” ci vorranno “anni”.
 

 

L’UOMO CHE SUSSURAVA ALLE CAPRE…!

18052020 De luca e le capre

L’UOMO CHE SUSSURAVA ALLE CAPRE…!

E’ lui l’uomo dell’anno “coronavirus2020”, sì è proprio lui, il “mitico presidente” della regione Vincenzo De Luca, lui è l’uomo che guida da anni la regione Campania con toni aspri e duri in ogni circostanza e mai si risparmia nell’elargire minacce di arresti con i carabinieri o di incendiare quegli individui che non rispettano la sua volontà…, un “modus operandi” direi più autoritario che autorevole, quasi un piccolo despota di regione al pari del suo compagno di idee come il nord coreano Kim Yong Sun… Lui si permette di contestare il governo centrale senza che, stranamente, nessun media lo attacchi o lo critichi, si rifiuta di ascoltarlo e va tutto bene, mentre al contrario i tanti presidenti di regione, di opposta appartenenza politica, si vedono sempre bistrattati, criticati e derisi dai media. Va sempre tutto bene quando si critica l’opposizione ed è “grasso che cola” per i media e gli organi d’informazione che sono in perenne conflitto, ma solo con loro, con i partiti d’opposizione, omettendo un piccolo elemento fondante della libertà e democrazia della stampa e cioè,… che “il giornalismo non dovrebbe avere un colore politico ma essere obiettivo”…ovviamente parlo di… fantascienza, visto che buona parte dei giornalisti sono asserviti e proni al sinistro potere. E’ davvero incredibile quanto siano potenti e temuti i presidenti di regione del PD…loro possono dire e fare quel che vogliono e tutti tacciono, chissà se tutto quello che dice e fa il presidente De Luca l’avesse fatto un presidente di regione dell’opposizione,…sarebbe stata la fine, una rivolta mediatica vergognosa e senza precedenti e vi do anche la prove, vi invito a ricordare quante pantomime disgustose in TV e quale gran cassa di risonanza mediatica nell’occasione di un’intervista, con mascherina in volto, rilasciata del presidente della Lombardia Fontana nei primi giorni del coronavirus, ne hanno dette di tutti i colori…e ora…curiosamente la mascherina bisogna indossarla per legge ma, nessuno gli chiede scusa o recita il mea culpa…è così che funzionano i media e i giornalisti asserviti alla politica. Già, ora non ci sono condanne per De Luca, lui va oltre i propri doveri istituzionali e si permette di classificare le persone con epiteti sgraditi come se si trovasse al mercato delle capre… infatti lui è quello strano uomo che vuole far arrestare chi porta la mascherina anti epidemica a mo’ di collana, calata sul collo giusto per intenderci, anziché indossarla in modo corretta da coprire naso e bocca, alquanto singolare poi è il modo di definirli questi indisciplinati delle mascherine, …”stupidi o …doppi stupidi”…curioso vero ? E gli stupidi diviso 2 chi sono ? Gli stupidi normali, non elevati al quadrato, sono coloro i quali proprio non la indossano in nessun modo semplicemente perché non… l’hanno al seguito, mentre i doppi stupidi abbiamo capito chi sono, ma attenzione, la stampa e TV come ha reagito dianzi alla sparata del “piccolo dittatore” ? Ridendo divertiti tutti del suo modo di fare irriguardoso e irrispettoso del popolo campano, ma come si permette di offendere le persone gratuitamente ? C’è una legge che punisce i trasgressori e allora la si faccia funzionare e ci eviti i talk show in stile Zelig con le sue battute sarcastiche e terroristiche da idiota… i comici devono far ridere non un presidente di regione, ma chi diavolo si crede di essere…lei signor piccolo dittatore ? Cos’è si sente forse un… Charlie Chaplin in veste hitleriana che balla con il mappamondo della Campania ? Sii serio, perché c’è gente che muore e gente che si suicida per la situazione che si è venuta a creare, e la smetta di parlare così al popolo campano, loro non sono capre e non vogliono e non devono essere offesi. Vada a parlare con le capre…anzi, considerato il tono di voce prepotente… sussurri alle capre, forse loro…l’apprezzeranno al contrario di me. 17052020

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18052020 De luca e le capre

CORONAVIRUS In Campania domani non aprono pub e ristoranti Fase 2, De Luca: “Non ho firmato intesa Stato-Regioni, decido il 2 giugno se aprire” “Non c’è stata unanimità” sull’intesa tra Stato e Regioni per le riaperture, ci tiene a far sapere il governatore della Campania, Vincenzo De Luca, che anzi posticipa l’apertura di pub e ristoranti e sul “liberi tutti” del 3 giugno avverte che deciderà il giorno prima Tweet Coronavirus, Conte: “Siamo a pieno regime nella Fase 2 con fiducia e responsabilità” Scontro De Luca-Fontana su Fase 2. E Palazzo Chigi smentisce voci su date fine lockdown De Luca: Riaperture affrettate? Pronti a chiudere la Campania Coronavirus. Ordinanza De Luca, in Campania le librerie restano chiuseFase 2. C’è l’intesa tra Governo e Regioni sulle riaperture Accordo governo-regioni sulle prossime riaperture. Conte: “Camminiano insieme in questa nuova fase” Accordo tra Regioni: il 18 maggio riapre tutto, dal 3 giugno spostamenti liberi 17 maggio 2020 “La Campania non è d’accordo e non ha sottoscritto l’intesa Stato-Regioni che alcuni media presentano come condivisa all’unanimità”. Così il governatore della Campania, Vincenzo De Luca, a “Mezz’ora in più” su Rai3. “Su alcune norme di sicurezza generale deve pronunciarsi il ministero della Salute, non è possibile che il Governo scarichi opportunisticamente tutte le decisioni sulle Regioni. Non è accettabile”. E sulla data del 3 giugno che consente la riapertura dei confini regionali afferma: “Deciderò il 2 in base alla situazione epidemiologica”. Domani chiusi pub e ristoranti “C’è un clima di confusione: dovremmo aprire domattina, ma noi non apriamo né i ristoranti, né i pub, né altro per serietà. Abbiamo deciso di avere una interlocuzione con le categorie economiche per prepararli alla sanificazione, a procurarsi pannelli di divisione per agevolare l’apertura di piccoli ristoranti”. Campania Regione con meno risorse per sanità in Italia “La Campania è la Regione d’Italia che ha meno risorse fra tutte le Regioni nel fondo sanitario nazionale”. Lo ha detto il presidente della Regione Campania Vincenzo De Luca, sempre su Rai3. “Non tutti sanno – ha spiegato De Luca – che la Campania riceve pro capite ogni anno 45 euro in meno rispetto a un cittadino del Veneto, 40 euro in meno della Lombardia, 60 euro in meno rispetto all’Emilia Romagna, 30 euro in meno rispetto al Lazio. La Campania viene rapinata ogni anno di 300 milioni di euro dallo Stato centrale”. Anche a proposito dei tamponi, ha aggiunto De Luca, “la Campania ha ricevuto da Consip un quarto dei tamponi arrivati in Veneto e un terzo di quelli arrivati nel resto d’Italia. In queste condizioni, produrre i risultati raggiunti dalla Campania è stato un risultato straordinario”. Nessun “liberi tutti” “Mi dicono, ho sentito ieri le dichiarazioni del presidente del Consiglio, dal 3 giugno liberi tutti. Io non lo so cosa succederà il 3 giugno, io cercherò di ragionare il 2 giugno per sapere qual è la situazione epidemiologica. Che significa liberi tutti? Se il contagio viene contenuto va bene, ma se abbiamo ancora livelli elevati di contagio che significa liberi tutti?”.   – See more at: http://www.rainews.it/dl/rainews/articoli/fase-2-de-luca-coronavirus-intesa-stato-regioni-aprire-giugno-565c09fe-05a3-45c9-a737-d7210125c8d7.html

AFRICA VILLAGE..ALL..IN..

17052020 silvia romano

AFRICA VILLAGE..ALL..IN..

Sorpresa..! E ora scopriamo che Silvia Romano non è una cooperante e la sua non era neanche una Ong. “Era lì con visto turistico, neolaureata, inesperta. Il suo impegno era far giocare i bambini. I cooperanti sono professionisti retribuiti e altamente specializzati. Pensare che dei ventenni impreparati possano contribuire allo sviluppo dell’Africa ha un che di paternalistico”. Queste sono le dichiarazioni di una vera professionista delle ONG che lavorano da anni in Africa e conoscono benissimo la situazione. Quindi abbiamo speso 40 milioni per i capricci di una bambina viziata che pensava di trovarsi in un villaggio turistico di far divertire i bimbi e salvare il mondo colorandolo. È incredibile vedere quanto sono idioti i nostri governanti all’opera, e dire che hanno fatto anche la diretta televisiva per mostrare al mondo intero… la loro deficienza. Sarà che commetto peccato a pensarlo… ma il suo rapimento è sempre più sospetto…e non mi convince.. 16052020

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Silvia Romano, dalla Ong l’accusa: “Non è una cooperante, ecco perché si trovava in Africa”

17052020 silvia romano

 

Sullo stesso argomento:

“Che Allah vi benedica, ciao fratelli”. Aisha Romano, il “grazie” all’islam: le ultime clamorose parole | Video

“La lite in volo coi servizi segreti. Eppure dentro casa…”. Silvia, l’abito e l’Islam: altra clamorosa testimonianza dello zio

15 maggio 2020

Tante le critiche per Silvia Romano e per il suo impegno di cooperante in Africa. Stavolta, però, le lamentele arrivano dallo stesso mondo della cooperazione di cui Silvia faceva parte da quando era entrata nella ong Milele. Critiche pesanti arrivano anche a questa ong. “Silvia era arrivata in Africa da due settimane quando è stata rapita”. Lo ha raccontato al Messaggero la fondatrice della ong Milele Lilian Sora. “Non avevamo neanche fatto intempo ad attivare l’assicurazione. La difendevano due masai col machete”. Parole che hanno creato molte peplessità sul modo di questa ong di gestire un lavoro così delicato, ma allo stesso tempo molto pericoloso come poi è stato dimostrato.

 

 

TUTTO COME PREVISTO…!

11042020 Con te e che figura di merda

TUTTO COME PREVISTO…!

La contrazione del PIL era scontata quanto logica, evidentemente per la commissione europea non era in programma e con queste proporzioni, mentre al contrario per chi ha avuto la capacità e razionalità di analizzare i consumi e servizi in previsione pandemica non ci ha impiegato molto per capire che ci si sarebbe entrati in una crisi economica epocale senza precedenti dalle conseguenze disastrose. E allora, constata la rigidità delle istituzioni europee vorrei capire perché devo continuare a stare in un’organizzazione che prende dal mio paese miliardi di euro ogni anno e in cambio ricevo solo … ‘calci in bocca”…? Rammento a tutti che per tutto il periodo della pandemia non ci hanno fatto vedere il becco di un quattrino ma solo tante belle parole a costo…zero. Pensare che io e tutti gli italiani abbiamo rinunciato a parte della nostra sovranità per cederla ad una commissione europea che nei fatti, e senza tanti giri di parole, ha continuato a fregarsene in tutti i modi dei problemi e delle sofferenze degli italiani, spagnoli e francesi fa rabbrividire e gelare il sangue. Non ho ravvisato in questi quattro mesi un intervento economico a favore degli imprenditori, né ho riscontrato a livello sanitario un aiuto concreto nell’affrontare la crisi sanitaria epidemica più grave dal lontano 1919… È la solita unione europea che non serve a niente, e quando si muove lo fa sempre in modo subdolo e truffaldino per sottoporre concessioni vessatorie con vincoli degni degli usurai… Il rifiuto del Mes da parte di alcuni paesi europei, con la Francia in prima linea, sta a dimostrare che è la solita fregatura di turno perché se così non fosse, e sarebbe vantaggiosissimo secondo loro, perché gli altri paesi europei non lo richiedono e ne beneficiano mentre noi tergiversiamo e dipendiamo nella decisione proprio dal parere francese ? È ovvio, quanto scontato, che la commissione europea stia giocando alle tre carte e da loro non si palesa nessuna voglia di cacciare soldoni, strategia appoggiata dalla famigerata BCE che senza i previsti e consueti “ricavi”…e ricatti non molla di un centimetro. Quello che non capiscono, proprio non ci riescono, è quel che scrivevo a marzo si è terribilmente verificato a maggio 2020 e nel prossimo trimestre, contateci, piangeremo ancora di più perché senza un piano finanziario di sostegno alle imprese e ai lavoratori autonomi il fallimento dell’Europa prima, e di alcuni paesi europei dopo, è quanto mai una certezza. A volte mi chiedo se Cristina Lagarde sia la persona giusta per la BCE…la vedo inesperta, incapace di decidere e di prendere chiare posizioni in un modus operandi di tono anti pandemia davvero umiliante. Io non so davvero che farmene di un’associazione del genere dove si paga “la retta”…senza aver in cambio nulla… L’unica cosa che mi resta da pensare è che questa situazione, critica e pericolosissima per noi, forse è voluta…forse sarà così… 16052029

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Conte: non useremo il Mes ma potremo ripensarci se lo farà anche la Francia

11042020 Con te e che figura di merda

15 MAGGIO 2020

Da una parte il premier non vuole che venga lesa l’immagine del Paese, dall’altra punta ad evitare che uno strappo dei 5S faccia cadere la maggioranza

DI CLAUDIO TITO

“Quando si parla di Mes e se l’Italia lo attiverà, io mi fermo”. Il Meccanismo europeo di Stabilità non rientra tra gli obiettivi di Palazzo Chigi. Il piano di Giuseppe Conte è di farne a meno. Vuole evitare quello che viene considerato una sorta di stigma. Il presidente del Consiglio, nelle ultime settimane, lo ha detto più volte: “Non ci serve”. E non ha cambiato idea. Anche dopo l’accordo che prevede la sostanziale assenza di “c…

 

L’URLO DEGLI INNOCENTI..!

17052020 afganistan

L’URLO DEGLI INNOCENTI..!

Ennesimo attentato terroristico islamico di fede sunnita in territorio afgano, un irruzione armata, in divisa da falsi poliziotti, all’Interno di un ospedale e precisamente nel reparto di maternità dov’erano ricoverate mamme e i loro bimbi appena partoriti…I numeri del massacro :14 donne e due bimbi. Esseri umani innocenti, nel vero senso della parola, barbaramente assassinati da feroci bestie islamiche che sembrerebbero appartenere al fantomatico stato islamico dell’Isis, presente nella regione mediorientale tra la Siria e l’Iraq. No, non riesco, né si può dare una lettura adeguata e obiettiva a questo ennesima strage, impossibile dare una corretta interpretazione dovendo valutare tutti gli elementi del dramma ed esprimere un parere su questo massacro… non c’è logica, né razionalità né umanità… è solo mattanza degni di bestie sataniche…non lo si può fare una roba del genere, come si può pensare di ammazzare dei neonati e donne inerme per dei soli motivi religiosi diversi, specie quando le piccole vittime stesse non hanno ancora abbracciato una fede religiosa e chiaramente di una fede distinta… incredibile, assassinati solo perché figli dei “cosiddetti infedeli” e quindi poiché odiati sciiti…sono meritevoli di morte. È la follia totale, sono 1400 anni circa che la lotta sanguinosa tra i fedeli del Corano va avanti, fedeli che danno un’interpretazione diversa del Corano e si auto costringono ad esercitare la violenza come unico mezzo comunicativo e risolutivo. Quindi tanto da indurre e convincersi che l’uno è perennemente l’odiato nemico dell’altro, conseguentemente si ha che il risultato finale ed unico è scannarsi a vicenda, convinzione ridicola e folle perché così non si comprende che una religione, se di una religione stiamo parlando, non può prevedere o desiderare la morte di qualcuno, chiunque esso sia, anche di chi non condivide la stessa fede o si oppone ad essa con la sola azione verbale. È un po’ come, giusto per far capire a chi non conosce la religione islamica, se noi cristiani cattolici uccidessimo i cristiani evangelici… o protestanti solo perché hanno un diverso modo di pensare e pregare e non hanno il nostro Papa, vescovietc .. pur amando sempre lo stesso Messia. Ripeto da anni che l’islam deve fare chiarezza in casa propria, le grandi pulizie, eliminare quei versetti dal Corano che non possono andar bene nel 2020 e smetterla con il terrorismo…ma so già che perdo tempo e spreco parole, e intanto registriamo un altro vergognoso massacro di innocenti. 16052020

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USA-Afghanistan: l’attacco contro l’ospedale è opera dell’ISIS

17052020 afganistan

PUBBLICATO IL 16 MAGGIO 2020 ALLE 7:30 IN AFGHANISTAN ASIA

Gli Stati Uniti hanno dichiarato che l’attacco contro il reparto di maternità dell’ospedale di Kabul, in cui sono morte 14 persone, di cui 2 neonati, è stato effettuato dall’ISIS e hanno esortato il governo afghano a dialogare con i talebani. 

Il rappresentante speciale degli USA in Afghanistan, Zalmay Khalilzad, ha accusato l’ISIS di aver effettuato entrambi gli attacchi del 12 maggio in una dichiarazione rilasciata su Twitter, affermando che il gruppo si è opposto a qualsiasi accordo di pace proposto dai talebani e ha cercato di innescare una guerra settaria “in stile iracheno” in Afghanistan. “Invece di cadere nella trappola dell’ISIS e ritardare la pace o creare ostacoli, gli afgani devono unirsi per schiacciare questa minaccia e perseguire un’opportunità storica di pace”, ha dichiarato Khalilzad. “Niente più scuse. Gli afgani e il mondo meritano di meglio”, ha aggiunto. 

Un kamikaze che si è fatto esplodere durante un funerale nella provincia di Nangarhar, nell’Afghanistan orientale, il 12 maggio, causando la morte di 24 persone. L’attentatore suicida si è fatto esplodere in mezzo ad una cerimonia funebre, nel distretto di Khewa e l’assalto è stato rivendicato da un gruppo affiliato all’ISIS. L’attacco kamikaze nella provincia di Nangarhar è stato effettuato poche ore dopo un attentato avvenuto nella capitale. Alcuni uomini armati hanno fatto irruzione in un ospedale a Kabul, dove Medici Senza Frontiere gestisce una clinica di maternità. L’assalto ha avuto luogo all’ospedale Dasht-e-Barchi, gestito dal governo e dall’organizzazione umanitaria. Le vittime includono almeno 14 civili, di cui 2 neonati. 

Questi attacchi siano stati perpetrati dallo Stato Islamico, tuttavia permane una lotta violenta interna dei talebani contro il governo, che ha causato altre vittime. Un’autobomba è esplosa davanti al cancello di una struttura del Ministero della Difesa, nella città di Gardiz, nel centro della provincia orientale di Paktia, la mattina del 14 maggio, causando la morte di 5 civili. Altre 19 persone, inclusi 5 membri delle forze di sicurezza, sono rimaste ferite nell’esplosione. La bomba era stata collocata in un camion Mazda che è stato fatto esplodere davanti al cancello della struttura, intorno alle 8:30 del mattino, ora locale. 

Quest’ultima violenza è arrivata dopo che il presidente afghano, Ashraf Ghani, il 13 marzo, aveva ordinato alle forze armate di passare ad una “modalità offensiva” contro i talebani e gli altri gruppi armati. “Sto ordinando alle forze di sicurezza afghane di passare da una modalità di difesa attiva a quella offensiva e di avviare le operazioni contro i nemici”, aveva affermato Ghani in un discorso televisivo, il 12 marzo. “Oggi siamo stati testimoni di attacchi terroristici da parte dei talebani e dell’ISIS in un ospedale di Kabul e presso un funerale a Nangarhar, nonché di altri attacchi nel Paese”, aveva affermato Ghani.