Archivio mensile: dicembre 2018

LA SINDROME DI..…STOCCOLMA..!

LA SINDROME DI..…STOCCOLMA..!

La sindrome di Stoccolma è un particolare stato di dipendenza psicologica e/o affettiva che si manifesta in alcuni casi in vittime di episodi di violenza fisica, verbale o psicologica. Cari amici parto da qui oggi per cercare di spiegare quel che sta accadendo in occidente, nella mente dei politici e media europei. Nell’orrenda tragedia marocchina dove due ragazze hanno perso “la…testa…di nome e di fatto” per colpa di terroristi islamici  anziché denunciarlo con forza si tende sempre a minimizzare e a inventarsi slogan di circostanza per non affrontare mai con durezza il termine Islam, altrimenti, crediamo che si offenda chi terrorista non è ma è semplicemente islamico. Se noi facessimo identico ragionamento sui mafiosi e coloro i quali li coprono che diremmo ? Omertosi e complici mafiosi, ecco cosa diremmo e invece quei si tende sempre ad oscurare. Leggete le allucinanti dichiarazioni del  primo ministro danese Lars Loekke Rasmussen  : << L’omicidio delle due ragazze, una danese e una norvegese, può essere considerato “politicamente motivato e quindi un atto di terrorismo”, ed ha aggiunto, che ci sono ancora “forze oscure” che vogliono combattere i nostri valori e di fronte alle quali non dobbiamo arrenderci >>. Incredibile ma vero, è alquanto patetico che si abbia timore, se non addirittura terrore, nell’additare i veri responsabili dell’orrendo massacro, omicidi con stupro e taglio del capo annessi che sono facilmente riconducibili ai dettami coranici. Voler sottolineare il distinguo religioso e inventarsi  una divisone dell’islam in due categorie, buoni e cattivi, è proprio ridicolo, “l’islam è uno solo”.. e quando accadono queste cose bisogna condannarlo senza mezzi termini. In Europa ne abbiamo le evidente dimostrazioni, le comunità islamiche e non “islamiste”, come erroneamente definite, non scendono in piazza a condannare e a protestare contro la violenza o l’assassinio di persone innocenti, no ..non lo hanno mai fatto e sicuri che non lo faranno mai, salvo che a morire non siano i musulmani… Infatti in Marocco, si consta un disinteresse totale dei musulmani, nessuno si è permesso di inscenare anche una semplice marcia di solidarietà per la morte delle due ragazze, nei fatti le convinzioni islamiche portano sicuramente a condannare le “libertine ragazze” e quindi meritevoli di quel che le è accaduto. Mi piacerebbe proprio essere smentito ma non a parole ma nei fatti, in televisione quando li ascolto so già che mentono, e lo fanno rispettando le indicazioni coraniche, nessuno mai confesserà liberamente e con verità il proprio pensiero. Siamo noi occidentali, stupidi e convinti, che ci possa essere il “dialogo” con le altre religioni, ma chiedetevi poi in fondo perché questo dialogo non c’è in Iran, Arabia saudita, nei paesi del golfo Persico, in Indonesia e Pakistan e Nigeria etc..etc.. ? Se loro fossero aperti veramente al dialogo, in quei paesi le chiese verrebbero costruite e non bruciate, se in quei paesi ci fosse il vero e reciproco rispetto, non avemmo tanti cristiani mori o bruciati vivi.. E noi occidentali cosa facciamo, come ci comportiamo in tutta questa macelleria religiosa ? Niente, li difendiamo, li proteggiamo, li manteniamo e promuoviamo leggi a loro favore e nei paesi dove sono ospitati sono più tutelati degli indigeni. E se questa non è la ”sindrome di Stoccolma”, voi come la chiamate, cosa è ?  In ultimo, per tornare alle due ragazze, le autorità marocchine hanno arrestato altri tre sospettati per l’omicidio delle due turiste scandinave, un primo sospettato era già stato fermato martedì scorso e …udite… udite.. secondo il procuratore marocchino sarebbe affiliato a un gruppo islamico….ma guarda un po’.. quando si dice il caso.. 21122018 …by…manliominicucci.myblog.it

Marocco, 3 arresti per omicidio turiste

Premier danese Rassmussen, ‘non ci arrendiamo al terrorismo’

Le autorità marocchine hanno arrestato altri tre sospettati per l’omicidio di due turiste scandinave nelle montagne dell’Atlante del Marocco. Un primo sospetto era stato fermato martedì e secondo il procuratore marocchino sarebbe affiliato a un gruppo islamista.
L’omicidio delle due ragazze, una danese e una norvegese, può essere considerato “politicamente motivato e quindi un atto di terrorismo”, ha detto il primo ministro danese Lars Loekke Rasmussen secondo il quale “ci sono ancora forze oscure che vogliono combattere i nostri valori” e di fronte alle quali “non dobbiamo arrenderci”.

IL BEL PAESE …TAROCCATO ?

IL BEL PAESE …TAROCCATO ?
Ancora una volta, se ce ne fosse ancora bisogno, c’è una lampante dimostrazione di quanto poco conti, o meglio niente, il consumatore italiano difronte allo strapotere delle compagnie telefoniche. Tempo addietro “mi beavo” della decisione giuridica che obbligava le compagnie telefoniche a restituire “il mal tolto” agli italiani attraverso le fatture ridotte a quattro settimane anziché calcolarle al mese intero. Pensavo che giustizia fosse fatta, anche perché io sono tra i 50 milioni di utenti che sono stati derubati senza poter esercitare il diritto di recessione nei tempi e modi dovuti . Questa imposizione delle fatture “corte” delle compagnie telefoniche è una delle regole così scorretta che solo grazie alla disponibilità e concessione dei governi precedenti è diventata regola legale, infatti, per norma contrattuale le modifiche possono essere apportate unilateralmente. Spiego meglio il punto, la compagnia di TLC può modificare a suo piacimento i costi del servizio e modalità senza doverne chiedere l’approvazione poi, se ti piace ebbene, altrimenti puoi cambiare gestore. Facile a dirsi, ma come si può pensare di cambiare gestore se in certe zone dell’Italia alcune compagnie telefoniche non sono ricevibili e funzionanti ? Come si fa a cambiar contratto in un’azienda che ha dei numeri storici del fisso ed è costretta a mantenerli attivi altrimenti non sarebbe più reperibile dai vecchi e nuovi clienti ? A quanto pare si è quindi formato il famoso cartello tra compagnie stato italiano nel silenzio assoluto ? . Mi sembra di sì, un cartello messo su in piedi con l’appoggio silente del ministero di riferimento, partiti politici che evidentemente ”azzoppano il biscotto”, e ora anche dal Consiglio di Stato, che in sede giurisdizionale accoglie l’istanza cautelare, presentata dalle compagnie, e che nei fatti ci blocca i pagamenti, e perché mai tutto questo ? In verità i rimborsi sarebbero dovuti avvenire entro il 31 di Dicembre p.v., ma né io né altri , ne sono sicuro, vedremo il becco di un quattrino. Ora pongo la consueta ed antipatica domanda : ma qual è l’interesse del Consiglio di Stato a sospendere l’esecutività del pagamento e non obbligare a restituire il denaro estorto con l’inganno agli utenti italiani ? Ma il Consiglio di Stato fa gli interessi del popolo o sempre quello dello lobby europee ? E si, il sospetto nasce perché tra i gestori telefonici in Italia la maggior parte di loro, sono tutti azionisti di …estrazione europea…forse sono io che penso male, ma a volte ci si sbaglia ma a volte “ci si azzecca”… Ovviamente stampa e TV osservano un “rigoroso silenzio”. ….20122018

…manliominicucci.myblog.it

Tlc: stop del Consiglio di Stato ai rimborsi per le bollette a 28 giorni

Accolta la richiesta delle compagnie di telecomunicazioni

E IL SANTO PADRE…E’ A CONOSCENZA ?

E IL SANTO PADRE…E’ A CONOSCENZA ?

E’ dal 2003 che in Germania e precisamente nella giornata di Santo Stefano, primo martire della chiesa cristiana,  si ricordano le perseguitati e oppresse comunità  cristiane e le conseguenti vittime dell’odio religioso nei diversi stati islamici che non la tollerano assolutamente , nei paesi di chiaro indirizzo marxista che sembrano aver trovato nelle comunità cristiane la loro… valvola di sfogo per praticare la quotidiana missione di violenza e morte associandola alla distruzione di chiese e luoghi sacri al cristianesimo. Con la celebrazione della “Giornata di Preghiera”,  la Conferenza Episcopale tedesca invita tutti i fedeli alla preghiera e a rinsaldare il legame con quei fratelli cristiani che vivono e subiscono nei paesi persecutori… Tutto bene e lodevole l’iniziativa, oramai una vera e propria ricorrenza che mi gratifica sul piano strettamente religioso e mi inorgoglisce sul piano politico. Un pochino invidioso lo sono, lo confesso, non nascondo che anch’io, mesi addietro, mi sono prodigato ed ho cercato di organizzare una marcia di preghiera per solidarietà verso le vittime cristiane nel mondo, purtroppo non ho avuto la condivisone d’intento né quel giusto sostegno da parte della chiesa cristiana che avrei voluto e sperato, anzi ..pur facendo parte di un movimento politico, chiaramente ad indirizzo cristiano, sono stato letteralmente ignorato da tutte le istituzioni ecclesiastiche al contrario delle organizzazioni islamiche presenti sul nostro territorio. Peccato per me e per i fedeli cristiani, un’altra occasione persa, tutto sommato il Giorno della Preghiera in Germania sopperisce alla carenza di solidarietà che emerge dall’indifferenza del Santo Padre e della chiesa italiana tutta. Lo so che loro sono prodighi  e laboriosi solo per i migranti ma, vorrei ricordare a tutto il clero che nelle chiese ci vanno i credenti cristiani e non i …mussulmani, se poi alla chiesa cattolica romana va bene che le chiese si riempiano di fedeli all’islam e le si trasformino in moschee allora… facciano pure,…. vorrà dire che faranno a meno della mia presenza, degli altri non oso dire, ma la mia presenza, è certa e sicura che non ci sarà.  A l signor Bergoglio, in arte Papa Francesco, rivolgo solo un’osservazione e domanda : ma non spetta e tocca a noi italiani e sul suolo italico , sede della santa chiesa, manifestare e protestare per quello che accade nel mondo ai cristiani per mano di marxisti e maomettani ? O no …? 20122018

 

…BY.MANLIOMINICUCCI.BLOG.IT

Germania: il 26 dicembre la Chiesa tedesca celebra la Giornata di preghiera per i cristiani perseguitati e oppressi

20 dicembre 2018 @ 18:10

Il 26 dicembre, festa di Santo Stefano primo martire del cristianesimo, i cattolici in Germania celebreranno la Giornata di preghiera per i cristiani perseguitati e oppressi, come ogni anno dal 2003. Lo ricorda un comunicato della Conferenza episcopale tedesca (Dbk) che sollecita affinché nelle intercessioni delle celebrazioni di quel giorno, ma anche “nella preghiera personale”, si esprima “il legame con i fratelli cristiani bisognosi”. Si ricorderanno quest’anno in modo particolare i “cristiani a Cuba e in Venezuela, che soffrono di restrizioni alla libertà di espressione e di religione”. Il Segretariato della Dbk mette a disposizione materiali e preghiere. Questa giornata di preghiera è parte dell’iniziativa “Solidarietà con i cristiani perseguitati e oppressi del nostro tempo”, con cui i vescovi tedeschi vogliono attirare l’attenzione delle “parrocchie, ma anche dell’opinione pubblica, sulle discriminazioni e i soprusi che vivono i cristiani in varie parti del mondo”. Dell’iniziativa, oltre alla preghiera, fanno parte viaggi di solidarietà, incontri con i leader politici, visite da parte dei vescovi delle chiese perseguitate.

CHARLIE HEBDO… ANCHE PER GESU’ CRISTO …?

articolo blasfemo

CHARLIE HEBDO … ANCHE PER GESU’ CRISTO …?

Cari amici cristiani, oggi posto un “articolo bufala” inventato di sana pianta il cui fine è quello di contestare la legge sulla sicurezza dell’attuale governo. Leggo di un “bellissimo articolo” di ignoto giornalista o scrittore che sia, un vero articolo degno delle migliori parodie che il mondo della religione poteva attendersi …da gente che ha il cervello solo come… contrappeso. E come sempre accade in Italia, tutto è permesso ai radical chic, anche quello di offendere, deridere le sacre istituzioni e i sacri personaggi della cultura cristiana. In altra religione, in particolare quella musulmana, si sarebbe prontamente urlato alla “Blasfemia” con condanne morali, verbali da tutti i media e ovviamente dai radical chic che ne avrebbero preso le distanze. Uno scritto allucinante che dimostra essere un insulto e una offesa  vera e propria a tutti i credenti e i cristiani nel mondo intero.  Ma noi italiani,  siamo un popolo ironico sappiamo riderci su ed apprezzare la qualità dell’ironia e della satira. Va bene anche che si prendano in giro le nostre icone più sacre e lo stesso figlio di Dio, noi italiani siamo bravi e pacifici nel rispettare la satira politica e religiosa, infatti, non vedo nessun radical chic ergersi a paladino e difensore della cristianità. Sono giorni che questo schifo gira in rete e nessuno prende le distanze e denuncia o difende. Però …dico però, come mai la satira religiosa in Italia è sempre in una sola direzione ? Perché deridete Gesù Cristo, la madre sua e il padre adottivo ? Certo che è patetico e vomitevole vedere delle persone che si prodigano per la difesa dei migranti offendendo la religione altrui, certo che è irritante e non poco, è come deridere quelle ragazze morte per droga per mano di spacciatori che vengono dal mare. E’ curioso poi che la satira religiosa sia sempre indirizzata alla fede cristiana e perché mai ? Ce lo spieghi caro articolista ignoto… come mai  non deride e ironizza sull’islam ? Le do un’idea, veda, perché non deride il  cinquantenne guerriero e profeta Maometto e sua moglie, Aisha, di appena sei anni”  anziché il cinquantenne falegname Giuseppe ? Credo che una bambina di sei anni possa creare più “ilarità in un matrimonio con un vecchio” o no …?  Se vuole può anche ironizzare sulle “sure del Corano” che incitano i fedeli ad ammazzare gli… infedeli.. Immagini quante risate …che ridere… se lo avesse fatto, ma…ma…evidentemente lei appartiene a quelli che tirano  i sassi e nascondono la mano e soprattutto le scagliano contro chi male non le fa, noi cristiani siamo fatti…così. Ora per “par condicio” attendo che metta in rete la parodia sull’islam e su Maometto…ma credo non lo farà, io so già che lei non lo farà e sa perché ? Perché Charlie Hebdo ha insegnato al mondo intero.. le regole dell’islam e lei, invece di combattere quelle regole abominevoli attacca chi male non le ha mai fatto, ma non so se un domani sarà ancora così. Preghiamo affinché i buoni cristiani sappiano sopportare anche quest’ulteriore mortificazione. In ultimo le auguro, ignoto scrittore, “Buon Natale”…tanto lo so che lei lo festeggerà con la sua graziosa famiglia… e sarà, come sempre, il trionfo …di Gesù Cristo…!  19122018

…by…manliominicucci.myblog.it

 

articolo blasfemo

IL GLOBAL COMPACT…NON È UNO SCHERZO..!

IL GLOBAL COMPACT…NON È UNO SCHERZO..!

Quindi è come pensavano in tanti, me compreso, che il “global compact” non fosse un accordo di solo buoni intenti tra vecchi amici e con tarallucci e vino, ma un vero e proprio trattato internazionale, con la supervisione ONU, per consentire e legalizzare un’immigrazione scellerata da qualunque paese e parte del mondo provenga e verso la direzione desiderata. Per un attimo mettiamo da parte la solidarietà e ragioniamo con la logica delle cose escludendo i buoni propositi e guardiamo al concreto, poniamoci subito la prima domanda : come si può immaginare di accogliere dieci o venti o trenta milioni di stranieri in Europa ? È pura follia, ciò significherebbe la fine certa dell’Europa così come  la conosciamo, nei fatti inserire e cercare di integrare nelle società  occidentali un numero imprecisato ed elevato di individui creerebbero i presupposti per guerre di religione e di convivenza tra i cittadini stessi. I paesi scandinavi, Belgio, Francia e Gran Bretagna,  hanno già in essere un pratico e negativo esempio di cosa sia la mancata integrazione di quelle persone, arabi e africani musulmani in particolare, motivazioni che devono ricercarsi nella loro fede religiosa in netto contrasto con le costituzioni di quei paese…e per piacere non ignoriamolo questo elemento basilare della democrazia e libertà, perché il punto sta proprio lì…. Certo è che Papa Francesco e tanti radical chic, ovvero i “politically correct”  non hanno e non vivono i problemi quotidiani del vivere che hanno tutti i  popoli europei, loro non combattono contro il carovita e non si strappano i capelli per pagare le fatture delle utenze o il mutuo di una casa o il caro gasolio. No, loro questi problemi non li hanno e predicano facile, ma la vita di ogni giorno è ben altra cosa e loro non lo …sanno. Questo è il vero problema, abbiamo politici, religiosi che vanno avanti per ideologie e non si rendono conto delle reali difficoltà. Ponetevi una seconda domanda: perché mai i modernissimi e civilissimi belgi non vogliono più migranti ? E come mai ora tutti i popoli europei sono diventati sovranisti ?  In Belgio la situazione accoglienza e migranti ha prodotto danni irreparabile nella società, è per questo che loro non volevano sottoscrivere il trattato di Marrakech, ma evidentemente i poteri forti hanno deciso il contrario… Fatto bene che si è dimesso, altrimenti ci sarebbero stati altri incidenti. Mi raccomando, cari radical… correte dietro il sogno dell’integrazione utopica e poi, …con calma… passate dal fioraio a comprare “fiori e ceri per i nostri ragazzi” che moriranno in seguito……alla ricerca dell’integrazione…19122018

…by…manliominicucci.myblog.it

 

elgio, premier Charles Michel annuncia le dimissioni. Governo si era spaccato dopo l’ok al Global Compact

Belgio, premier Charles Michel annuncia le dimissioni. Governo si era spaccato dopo l’ok al Global Compact

 Il 9 dicembre i ministri nazionalisti fiamminghi della N-VA avevano lasciato l’esecutivo, opponendosi all’appoggio al documento Onu sulle migrazioni e il primo ministro si era ritrovato a guidare un esecutivo di minoranza. Ora il passo indietro dovrà essere accolto dal Re Filippo che potrebbe congelare la situazione in attesa di ulteriori sviluppi. Se invece il sovrano dovesse accettarle, i belgi potrebbero tornare alle urne all’inizio del 2019

Il premier belga Charles Michel ha annunciato le sue dimissioniin un discorso in parlamento, spiegando che comunicherà la sua decisione al Re Filippo. Nei giorni scorsi il Global compact sui migranti aveva provocato una spaccatura nell’esecutivo. “Prendo la decisione di presentare le mie dimissioni e la mia intenzione è di recarmi immediatamente dal re”, ha annunciato Michel, sotto la minaccia di una mozione di sfiducia depositata dalla sinistra. Ora le dimissioni dovranno essere accolte dal sovrano, che – riferiscono i media locali – potrebbe congelare la situazione in attesa di ulteriori sviluppi. Se invece Filippo dovesse accettarle, i belgi potrebbero tornare alle urne in un’elezione federale all’inizio del prossimo anno, in anticipo sulla scadenza naturale del governo prevista per la primavera.

 Il 9 dicembre i ministri nazionalisti fiamminghi della N-VA avevano lasciato l’esecutivo del liberale francofono, opponendosi all’appoggio al documento Onu sulle migrazioni. Michel era rimasto alla guida di un governo di minoranza e vari partiti d’opposizione avevano chiesto un voto di fiducia alla Camera, per valutare la capacità del governo di proseguire il suo lavoro. Davanti alle crescenti ed evidenti difficoltà nel trovare alleanze a geometria variabile che gli consentissero di approvare la legge di bilancio e arrivare fino alle elezioni già previste per il 26 maggio 2019, il premier belga stasera ha rotto gli indugi ed ha annunciato il passo indietro.

La decisione è arrivata dopo un pomeriggio ad alta tensione alla Camera. Il premier, che nei giorni scorsi era già stato bersaglio di critiche per aver evitato di chiedere la fiducia in Parlamento per il nuovo esecutivo, aveva aperto il dibattito lanciando un appello per la formazione di una coalizione di ‘buona volontà‘ al fine di affrontare i problemi più urgenti – difesa del potere d’acquistodei cittadini, sicurezza e clima – e traghettare il Paese fino alla prossima consultazione elettorale. Ma socialisti e verdi hanno subito annunciato la presentazione di una mozione di sfiducia congiunta che è stata la classica goccia che ha fatto traboccare il vaso.

A innescare la crisi del governo blu-arancio era stata la decisione del premier ora dimissionario di firmare il Global compact Onu per i migranti, cosa che poi ha fatto recandosi il 13 e il 14 dicembre a Marrakech per la conferenza intergovernativa. Alla luce della posizione presa da Michel, infatti, Marine Le Pen e Steve Bannon (l’ex consigliere di Donald Trump), nel fine settimana dell’8-9 dicembre erano approdati a Bruxelles su invito del partito xenofobo e di estrema destra Vlaams Belang per attaccare non solo il premier, ma anche il partito nazionalista fiammingo N-va, da quattro anni al governo con liberali e cristianodemocratici.

Molti hanno letto quella esercitata da Le Pen e Bennon come una vera e propria spallata data dalla nascente internazionale sovranista – a cui il leader della Lega Matteo Salvini ha detto più volte di voler fare riferimento in Europa – al già traballante governo. Ed ha causato l’uscita dell’esecutivo del partito N-va, molto preoccupato – dopo il deludente risultato registrato alle recenti elezioni amministrative – di essere scavalcato a destra proprio da Vlaams Belang.

Per il Paese, da sempre attraversato da profonde divisioni sociali – tra fiamminghi e valloni – e politiche, si apre ora un periodo di grande incertezza che avrà probabilmente come primo effetto la necessità di ricorre all’esercizio provvisorio di bilancio. In attesa di conoscere le mosse del Re, a cui spetta la ‘gestione della crisì e la decisione finale di ricorrere ad eventuali elezioni anticipate.

BELLO PREDICARE…!

BELLO PREDICARE…!
No.. nessun problema, è sempre stata un’impressione errata..la sua… niente di preoccupante…ora, solo ora, si è reso conto di essere finalmente uguale agli altri… cittadini, pari ..pari… e non si lamentasse, per piacere ..I furti negli appartamenti sono…. diminuiti, secondo fonti del ministero degli interni sino a Marzo 2018, quindi se la “sua percezione” è mutata …fa niente, l’importante è che il furto sia andato bene e non ci siano stati feriti o si sia stroncata …una vita. Tutto bene così, bravo al “compagnuccio”, però non capisco di cosa si lagni, in Italia ogni giorno ci sono furti, rapine, donne stuprate, donne fatte a pezzi e ammazzate, e il popolo mica pretende o chiede una scorta personale, quindi perché a lui ne dovrebbero assegnare una ? Cos’è …forse la solita abitudine ad avere la scorta solo perché si è di sinistra ? E già, tutti i radical chic come Saviano, la Boldrini, Marco Minniti hanno la scorta e lui perché non dovrebbe averla secondo il citato pensiero ? Io invece chiedo il perché c’è l’abbiano visto che nessuno di loro è in pericolo di vita compreso il “copiaeincolla” Saviano. È facile, sempre facile predicare con tono vigoroso, ma poi quando è necessario razzolare allora tutti i buoni propositi ideologici si mettono da parte e scattano le molle degli ” interessi personali”. Certo che ora vien da ridere, sino ad oggi ha fatto il gradasso, l’arrogante e il saccente, specie quando c’erano da fare le battaglie sull’immigrazione, ora finalmente tocca con mano quello che gli italiani sopportano da anni, e per un semplice furto fai tutto questo casino ? Sicuramente non ti avranno rubato granché, visto che sei un anticapitalista e presumo che in casa non c’erano beni preziosi o di valore…. oppure… c’erano e ora.. non ci sono più ? Pazienza, benvenuto tra i comuni mortali…19122018

…by… manliominicucci.myblog.it

Colpita la casa romana di Ingroia: “Sono vulnerabile, non ho neanche più la scorta”

È stato lo stesso Ingroia ad annunciare del furto subito all’interno della sua abitazione di Roma in cui dice che sono stati rubati documenti di valore simbolico ai quali teneva molto

È l’ex pm Antonio Ingroia a parlare apertamente del furto che ha subito all’interno della casa di Roma dicendo che gli sono stati sottratti documenti di valore simbolico, hard disk e pen drive

Il pm dopo aver parlato del furto, in cui dice che i suoi ladri sono stati particolarmente attenti a ripulire e a portarsi via alcune pen drive insieme ad altri documenti di valore simbolico, torna a parlare della sua scorta e di come gli sia stata tolta nonostante abbia ricevuto minacce di morte anche alla fine della sua carriera da magistrato:”Posso dire che i ladri che mi hanno rubato i documenti – ha detto Ingroia – sono molto colti e collezionisti di pen drive e hard disk portatili. Questo strano furto ha sicuramente un valore simbolico con il quale chi è entrato ha voluto lasciare una firma come a dire: ‘Sappiamo che sei solo, che sei scoperto e che ti possiamo colpire quando vogliamo“, riferisce l’ex pm alla trasmissione di Tv2000 come riportato da Palermo Today.

Ingroia poi torna a parlare della sua carriera da magistrato, di come abbia avuto una scorta a livelli altissimi per ben 27 anni e di come anche, di punto in bianco, gli sia stata tolta. La sua scorta prevedeva un corteo di tre macchine oltre che di dodici uomini e una squadra chiamata “di bonifica” atta a controllare tutti i luoghi che l’ex pm visitava. Nel cercare di darsi conforto ricorre a Paolo Borsellino:”La paura c’è ma come diceva Borsellino l’importante è che ci sia anche il coraggio. Temo per la mia vita, come l’ho fatto in 25 anni. Nonostante quello che si pensi, anche con la scorta non si è proprio immuni dal saltare in aria da un momento all’altro“.

L’ex magistrato è conosciuto per aver avviato le indagini sulla trattativa Stato-Mafia ed era per questo che beneficiava del massimo grado di sicurezza concesso.

QUANDO NON COLPISCE IL TERRORISMO.. CI PENSANO…

QUANDO NON COLPISCE IL TERRORISMO.. CI PENSANO…

Ancora due vittime incomprensibili e ingiustificate, ora non si è neanche più sicuri nei paesi del nord Africa se dobbiamo registrare la perdita di due ragazze nordiche in vacanza nel paese marocchino. Quello che spaventa e inorridisce non è tanto la violenza sessuale, oramai ci siamo abituati alle loro schifezze ideologiche, sulle povere vittime quanto il modo di ucciderle, di una violenza inenarrabile che richiama dettami cari ai terroristi islamici e ci fa ritornare alla mente l’atroce morte di Pamela Mastropietro. Purtroppo le belle parole di circostanza qui non servono, dire che gli islamici non sono tutti uguali è una narrazione ipocrita, il punto è che le nostre donne sono oggetto della gratuita violenza di questi individui e sono in continuo e perenne pericolo ovunque esse si trovino. Prima non si permettevano di offendere o mancare di rispetto ai turisti, erano protetti ed intoccabili, ma vedo che ora la violenza la  si registra non solo nei paesi occidentali ma anche nei paesi africani e preoccupazioni e timori nascono anche dopo il rapimento della nostra ragazza volontaria in Kenya….. Sono scioccato e tremendamente incavolato per la morte delle due ragazze, sgozzate come vitelli. ree di chissà quale colpe o peccati…piango perché potevano tranquillamente essere due nostre figlie o sorelle. No.. no…caro occidente, smettiamola di scherzare e giocare con le vite dei nostri figli  e guardiamo in faccia la realtà, le migrazioni e chi arriva da noi e si insidia nel tessuto urbano, perché troppi morti innocenti stanno pagando il prezzo del “politicamente corretto” e questo non va più bene ..bisogna dire basta a tutto questo, basta alle morti innocenti . Prendiamo ad esempio il paese in cui è successo “lo sgozzamento”,  il Marocco, non è più il paese democratico e libero come lo era una volta, oggi, a quanto pare, il paese ha cambiato rotta e si appresta a diventare un paese rigidamente islamico, specie dopo il netto rifiuto di approvare una mozione ONU contro i matrimoni tra adulti e bambine, in netto contrasto con la legge coranica, evidentemente ora  alle “donne infedeli” viene permesso ben poco e vengono trattate alla stregua di  merci di poco valore…E’ roba allucinante leggere della orribile fine di due giovani ragazze…chiedo : ma che male hanno mai fatto per essere sgozzate ?  Bestie…bestie sataniche…sono i loro assassini e meriterebbero di essere tranciati il capo dal collo…  Il mio cordoglio alle famiglie…ancora una volta, dopo pochi giorni, devo porgere nuovamente le condoglianze a due famiglie distrutte dal dolore……mi sono proprio stancato..18122018 …by…manliominicucci.myblog.it

Violentate e sgozzate, l’orribile fine di due turiste scandinave in Marocco

Un sospettato è stato fermato a Marrakech mentre sono ancora in corso le ricerche dei complici, almeno due

Violentate e sgozzate, l'orribile fine di due turiste scandinave in Marocco

Orrore per il barbaro assassinio di due turiste scandinave, di 24 e 28 anni, uccise in Marocco nell’Alto Atlante, una regione turistica montuosa del sud, molto popolare tra gli escursionisti. Le vittime, la danese Louisa Vesterager Jespersen e la norvegese Maren Ueland, sono state sgozzate – probabilmente nel weekend – vicino al sito di Chamharouche, nei pressi del villaggio di Imlil.

Secondo il sito Al Arabiya hanno subito anche violenza sessuale. Un sospettato è stato fermato a Marrakech mentre sono ancora in corso le ricerche dei complici, almeno due.

“Mia figlia è stata sgozzata”, ha dichiarato Helle Petersen, la madre della vittima danese, citata dal quotidiano B.T. Secondo le informazioni sulla sua pagina Facebook, Louisa Vesterager aveva studiato in Norvegia per fare la guida e amava l’avventura. “Era così brava, la sua priorità era la sicurezza, le ragazze hanno preso ogni precauzione prima di intraprendere questo viaggio”, ha assicurato Irene Ueland, la madre della ragazza norvegese.

Nell’ultimo post su Facebook, datato 21 novembre, Louisa annunciava di essere in partenza per il Marocco e chiedeva consigli sul monte Toubkal.

Le due turiste studiavano in un’università nel sud della Norvegia e il loro viaggio sarebbe dovuto durare un mese. L’ultimo contatto tra Maren e sua madre Irene risale al 9 dicembre.

Un poliziotto norvegese distaccato all’ambasciata a Rabat ha raggiunto Marrakech per fare da collegamento tra le autorità. Un imponente dispositivo di sicurezza è stato schierato nella regione di Imlil dopo la scoperta dei corpi e le escursioni sono state sospese nella regione montuosa molto turistica. Il villaggio dove sono stati trovati i corpi è una base di partenza per l’escursionismo per scalare la vetta più alta del Nordafrica, il monte Toubkal (4.167 m). Situato a circa dieci chilometri da Imlil, il sito di Chamharouche, a circa 2300 m sul livello del mare, è una delle tappe sulla strada per il rifugio di Toubkal.

C’E’ PROPRIO DA RALLEGRARSI…!

C’E’ PROPRIO DA RALLEGRARSI…!

Che meraviglia è il presidente Macron e tutto il suo governo, una ne fanno e cento ne pensano. Mi ricorda tanto una barzelletta in voga anni addietro, ed ora ve la racconto, così… giusto per farvi ridere un po’ e per darvi un’idea di come opera il governo del “presidentissimo Macron” .  C’era una volta un rappresentante di abbigliamento e biancheria personale, nel suo giro di visite incontra una brava commerciante nel suo negozio, la proposta di vendita alla cliente prevedeva la vendita di gonne al singolo costo di € 35,00 e delle mutandine intime al costo di €  7,00 per ogni singolo capo . La commerciante riteneva i costi di entrambi i capi un po’ cari  e pretendeva uno sconto a tutti i costi pena il mancato acquisto dei prodotti stessi. Allora il bravo ma furbo rappresentante formulò un nuovo prezzo:  € 36,00 per le gonna e € 6,00 per le mutandine. La commerciante ascoltò con attenzione ed indignata  esclamò : e bravo al rappresentante, “mi alza la gonna e mi abbassa le mutandine”. Molto divertente, però  in sintesi è quello che succede ogni santo giorno nel mondo dell’economia europea e di ogni singolo stato, ora in Francia aumentano il salario di € 100,00 al mese, ai dipendenti pubblici  e in compenso tagliano i costi su servizi importanti come la sicurezza o l’assistenza sanitaria.  Che differenza c’è, ti concedono con una mano e con l’altra ti rubano quel che ti sei guadagnato con scioperi e dure proteste, ora si è fatta la concessione ai “Gilet Gialli” per metter fine alla protesta del caro gasolio, ma veramente Macron  pensa che sia finita qui ? E’ solo un povero illuso, il pronti via è stato dato ed ora tanto nell’economia francese dovrà cambiare altrimenti si ritroverà le piazze e le strade sempre piene e sarà un virus che contagerà tutti gli altri paesi in sofferenza economica. Oggi l’Istat ha dati i “numeri”, sono aumentati gli stipendi ed è cresciuto il benessere nel nostro paese e si è ridotta la forbice tra poveri e ricchi, sarà.. ma evidentemente ho problemi di vista, perché io vedo sempre più poveri e gente che fatica ad andare avanti, e le evidenti difficoltà sono tutte nelle manovra finanziaria che non si riesce a presentare. Cito l’Italia nel contesto francese perché ritengo mal comune essere gestiti da una commissione che non ha nessuna attenzione verso i popoli e, è mia opinione,  che il signor Macron si parte integrante di un sistema strozza-popoli altrimenti non si spiegherebbero tanti poveri, tante proteste e tanta fame in giro. Dico solo ai cari cugini francesi di non mollare ed andare avanti, l’Europa bisogna cambiarla oppure se necessario applicare per lei “l’Eutanasia”… 18122018

…by…manliominicucci.myblog.it

Francia, ‘mercoledì nero’ polizia

Protesta per tagli al bilancio nella finanziaria 2019

    Alliance lamenta “un calo di 62 milioni di euro negli investimenti sulla polizia nazionale” nella finanziaria che deve essere votata giovedì dai deputati.

MILANO PRIMA….O BUFALA ?

MILANO PRIMA….O BUFALA  ?Che strano, proprio ieri Milano ha ricevuto “il titolo onorifico” come migliore città italiana per la qualità della vita. Sinceramente stento a crederlo e sono convinto che sia più un assist di colore politico al sindaco Sala che una reale valutazione della città meneghina. Però, non vivendola quotidianamente prendo per buono tutto ma con la consueta diffidenza, infatti, mi sorgono dubbi e sospetti sulla valutazione e classifiche del quotidiano nazionale, Il Sole 24ore. Ovviamente non è davvero così, a meno che non si sia almeno benestanti, il primo posto in classifica è  la narrazione di una Milano splendida e splendente ma che contrasta con le sacche di degrado, miseria e illegalità dilagante e non ci vuole molto a capire che trattasi di una vera “bufala” tutta italiana, infatti, dopo aver ascoltato  le lagnanze dei milanesi e la loro rabbia per lo stato in cui versa la città ci si rende conto delle reali ipocrisie e fasulla graduatoria. Poi, aggiungiamo anche che nel mese di Novembre 2018, quindi pochi giorni fa, occupava appena il  al 55° posto, ed oggi su rilevazione e studio  del Sole 24ore è balzata al primo posto ?  Troppo palese che si sia voluti dare un assist al sindaco attuale, mentre nella vita d’ogni giorno non si vede una Milano “splendente”…a quanto pare, forse perché in Italia è diventato normale vedere gente che dorme nelle stazioni ferroviarie o in luoghi di fortuna, curioso vero ? La qualità di vita di una città la si descrive dalle sue periferie, dallo stato economico della maggior parte dei cittadini e dalla facilità di come si accedono ai servizi in genere. A Milano si vive bene se prendi almeno 6.000,00 al mese, una somma che tanti sognano …la notte.. e in certe zone del sud Italia è una chimera irraggiungibile, senza contare i senzatetto e i morti che ne conseguono ed ignorare i poveri disgraziati che vivono ai margini della società. Il sindaco di Milano e la sua “meravigliosa giunta” parlano di accoglienza e di integrazione e poi…  lasciano morire i senza tetto, italiani o  i stranieri che siano, nelle pubbliche vie senza ritegno e dimenticando i valori della solidarietà e  amore per i bisognosi… E dov’è la tanta decantate bontà e assistenza dei radical chic e della giunta  milanese ? Ecco, siamo di fronte all’ennesima truffa dell’informazione pilotata dai giornali e questo lo si riscontra nei giorni di protesta di tutta la stampa sui tagli del governo alle “donazioni alla stampa ”, alquanto singolare. Sì, immagino che a tanti bravi italiani non sia noto che tutti i giornali come Avvenire, l’Unità etc.. , eccetto qualcuno, hanno preso e prendono dei contributi per l’editoria, con apposita legge, dalla stato italiano e li prendono ogni anno, cifre che arrivano sino a 4,5milioni annui…forse non tutti lo sapevano…ora sì…e quindi che faccio ora mi fido delle valutazioni taroccate ? Che caduta di stile per il glorioso quotidiano nazionale, francamente sono deluso ma è evidente che anche il Sole 24ore marcia ..”nella corsia di sinistra”.  18122018

…by…manliominicucci.myblog.it

Clochard muore in stazione a Milano

Ipotesi infarto mentre dormiva, nessun segno di violenza

NON C’E’ LIMITE ALLA VERGOGNA …!

NON C’E’ LIMITE ALLA VERGOGNA …!

E sì “caro senatore senza cavallo” della repubblica italiana, non c’è veramente vergogna e ritegno nell’affrontare certe tematiche nelle quali proprio ..“tu sei li responsabile primario”, tu che hai portato l’Italia alla disperazione. Forse hai già dimenticato quanti imprenditori si sono suicidati per colpa delle tue politiche scellerate, oppure hai già dimenticato quanti italiani sono stati truffati dalle banche con la tua compiacenza e il plauso della tua meravigliosa amica e ministro del tuo governo nonché figlia di un banchiere…il nome non lo voglio scrivere perché mi provoca nausea a volontà…forse hai già dimenticato gli accordi fatti con la commissione europea per i famosi 80,00 euro e quelli poi stabiliti successivamente col governo guidato da te in ombra  e rappresentato da un certo Paolo  Gentiloni , sì sto parlando proprio  dell’accordo che stabiliva la manovra economica per l’anno 2019 allo 0,8% . Avete fatto scempio del popolo italiano ed ora fingi di averlo dimenticato. E’ ovvio che chi è subentrato al disastro organizzato ora abbia evidenti difficoltà a far quadrare i conti, e sai anche benissimo che la situazione drammatica nelle quale avete lasciato il paese non può essere reclamizzata altrimenti i “mercati” rispondono male e si perdono soldoni in borsa, come dire : tutto calcolato, facciamo i “cavoli nostri” e dopo, se perdiamo le elezioni e subentra qualcuno saranno problemi loro e noi possiamo attaccarli liberamente.. Sei maledettamente furbo, ma hai fatto male i conti, perché lo “sputtanamento” è sempre dietro l’angolo, e purtroppo per te, io,  posso dire quello che voglio e denunciare all’opinione pubblica tutte le tue malefatte senza turbare nessun mercato e nessun investitore straniero, ammesso che ce ne siano ancora. Vedi “caro senatore”, ho la netta convinzione e sospetto che tu abbia fatto della politica un “business personale” a  tutela dei tuoi interessi e quelli di tanti amici ..dai soldoni pesanti. Entro nel merito di questioni personali, in quanto personaggio pubblico, ma sarebbe bello che spiegassi come fa un senatore di sinistra, in teoria dalla parte del popolo, ospitante e buono, che acquista una villa da 1,5 milioni di euro, come a dire che il compagno milionario e anti capitalista fa il radical chic alla faccia dei suoi concittadini… poveri, è un bell’esempio di politica basata “sull’umiltà e rispetto” verso le classi meno abbienti. Fai schifo ? Non lo so quanto lo sei per gli altri, ma per quel che mi riguarda sappi che tante famiglie, orfani di padre o di mariti, oggi piangono i loro cari imprenditori suicida per colpa del tuo governo e l’operato del tuo partito, e ora vieni a farci la morale e predica ? Ma ..…. abbi la delicatezza di far silenzio, almeno per rispetto dei morti…17122018

  …by…manliominicucci.myblog.it

Renzi, è una maggioranza di passacarte

“Non siete le majorette di Salvini e Di Maio”

(ANSA) – ROMA, 17 DIC – “Faccio un appello ai parlamentari della maggioranza. A quei parlamentari che ci guardano imbarazzati perché si rendono conto di quello che sta accadendo ma cercano di minimizzare. Vi hanno fatto scendere in piazza per applaudire il leader dal balcone di Palazzo Chigi. Poi vi hanno fatto votare alla Camera una manovra dicendo che non era quella.
Smettete di farvi trattare da spettatori e passacarte. Voi non siete le majorette di Salvini e Di Maio. Avete una dignità.
Mostratela, se vi riesce”. Lo dice Matteo Renzi nella enews.