Messaggio più recente

BLITZ …? E PERCHÉ MAI ?

BLITZ …? E PERCHÉ MAI ?

Ci hanno detto, per anni, che i migranti-clandestini portano cultura e ci pagano pure le pensioni, fa niente che ogni tanto ammazzano qualcuno, ma loro sono delle risorse per il nostro paese e la loro cultura, sarà la … nostra tra qualche anno.. così dicono ancora oggi in verità…Sinceramente non ho ben afferrato il concetto di cultura evocato ed auspicato, quindi se ho ben capito devo insegnare ai miei figli e nipotini come spacciare droga agli angoli di strada, come stuprare le donne e come massacrarle o farle a pezzi e come si va nei bus e treni e non si paga il biglietto ? Forse è questa la cultura a cui fanno riferimento ? E allora ,perché un blitz armato e perché mai, basta girare “la barchetta” e fare scalo in un porto britannico sicuro e la storia sarà a lieto fine, poi appena arrivati, un bel cellulare ad ognuno dei quattro, ovviamente per chiamare casa, e sistemazione in hotel, sempre ovviamente a spese altrui in attesa di beneficiare della… “loro cultura”… E comunque in tutta questa storia, c’è sempre la stampa e i media che “la fanno da padrona” in fatto di informazione taroccata, certo che lo affermo, in quanto nelle prime ore del sequestro della nave ed equipaggio si è volutamente omesso che la nave è italiana e i clandestini definiti…curiosamente “pirati”…roba da ridere….tendono sempre a coprire l’immigrazione clandestina ..ora li chiamano “pirati” ..bravi tutti.. Certamente la brava stampa e media si preoccupano di non farci sapere che dei clandestini o migranti, chiamateli come vi piace, hanno sequestrato una nostra nave e minacciato di morte 27 persone, altrimenti la gente poi potrebbe “scoppiare di insofferenza”… Ancora una volta un” plauso alla informazione taroccata e pilotata” …. vorrei proprio sapere quando finirà la pantomima delle bugie e falsità… Per la cronaca il blitz delle forze speciali è riuscito, i pirati sono stati arrestati e la nave ha ripreso la sua rotta.. 22122018

…by… manliominicucci.myblog.it

Londra, forze speciali liberano cargo italiano sequestrato da 4 clandestini

Londra, forze speciali liberano cargo italiano sequestrato da 4 clandestini

Il portacontainer Grande Tema era bloccato davanti all’estuario del Tamigi. La nave era partita dalla Nigeria. A bordo nessun ferito

A bordo nella nave un equipaggio di 27 persone: nessuno è rimasto ferito. Nessuno è rimasto ferito. “Abbiamo ora tratto in salvo la nave nell’Estuario del Tamigi – ha segnalato in una nota la polizia di Essex – quattro uomini sono stati arrestati in base all”Immigration Act’. Il cargo è stato messo al sicuro poco dopo le 23 (ora inglese) di venerdì 21 dicembre e ed stato portato nel porto di Tilbury.

 

In base alle prime informazioni, i quattro clandestini erano stati scoperti qualche giorno prima e chiusi in una cabina. All’altezza dell’Estuario del Tamigi sono però riusciti a liberarsi e hanno minacciato il comandante chiedendo di navigare molto vicino alla costa, probabilmente per poter saltare giù e raggiungere l’Inghilterra a nuoto.

TRANQUILLI… TUTTI…!

TRANQUILLI… TUTTI…!
E come si suol dire paradossalmente : ”dacci oggi il nostro crimine quotidiano” ! Infatti oggi a Vienna, nel bellissimo centro della città, è stato “ospite l’ennesima sparatoria”, niente d’eccezionale, questa volta non si tratta di terrorismo, non è come pensate,…lo so, oramai ci siamo abituati alle morti per mano dei terroristi islamici, ma credo che qui, secondo gli inquirenti, è un’altra…roba…e cioè.. visto che siamo in tema festoso e natalizio evidentemente, come sappiamo tutti è il periodo degli scambi di doni, forse, alcuni “amici non terroristi, hanno deciso di “regalare” ad alcuni loro amici ..del “piombo caldo”… per proteggersi dal pungente freddo viennese. Quindi tra una nota di Bach e un cioccolatino di Mozart si offre piombo caldo…Assurdo perché conosco bene la zona intorno alla cattedrale di S. Stefano, il vero centro della città, e lì dove è successo ci sono tantissimi turisti e poliziotti che vigilano ed è incomprensibile un gesto del genere, molto strano, salvo che non si tratti del solito “terrorismo islamisto”… infatti ritengo improbabile un regolamento di conti tra malavitosi in quella zona, le vie sono molto pattugliate dalla polizia, oppure potrebbe trattarsi di qualche …marito tradito e geloso…o come spesso accade in queste cose si attribuisce sempre la colpa a qualche “malato mentale” o un tossico in evidente stato confusionale. Le opzioni le abbiamo e vediamo come finirà la caccia al ” pazzo”… anche se già da ora si potrebbe escluderla l’ipotesi del folle altrimenti lo avrebbero già preso.. Mha… speriamo solo non sia il solito attentato di matrice islamica perché se lo fosse, allora vorrà dire che siamo proprio messi male e nella morsa del terrorismo. In conclusione, stiamo attraversando un periodo veramente difficile sul piano della sicurezza e se le istituzioni non prendono i dovuti provvedimenti ne vedremo ancora di peggio. Dopo i morti di Strasburgo, le ragazze straniere decapitate in Marocco, oggi ad Udine, registriamo un’altra morte, quella di una ragazza minorenne per droga, per la sua morte è stato arrestato il solito “profugo di guerra” , questa volta…afgano.. Vorrei proprio capire quando l’unione europea smetterà di occuparsi solo di migrazione e bilanci economici e alzerà i toni dello scontro armato e comincerà a fare il suo dovere…. ovvero quello di ..difenderci dalla violenza comune e religiosa….. e quando ? 21122018

…by… manliominicucci.myblog.it..

Vienna, spari in centro. Almeno un morto, sospetto in fuga

Paura a pochi passi dalla cattedrale di Santo Stefano. Anche un ferito grave. La polizia: “Nessuna minaccia per i soggetti non coinvolti”

Ultimo aggiornamento il 21 dicembre 2018 alle 15:23
Sparatoria a Vienna (Ansa)
Sparatoria a Vienna (Ansa)

Vienna, 21 dicembre 2018 –  Paura a Vienna, dove uno o forse due uomini hanno aperto il fuoco davanti a un ristorante del centro. Stando alle prime informazioni, ci sarebbero almeno un morto e un ferito grave. L’episodio è avvenuto intorno alle 13.30 nei pressi del ristorante Figlmüller, a un centinaio di metri dalla cattedrale di Santo Stefano. Un sospetto sarebbe stato fermato poco prima delle 15, non è chiaro se ci sia un secondo uomo ancora in fuga. Secondo alcuni media austriaci, la poliza darebbe la caccia a una Mercedes nera. Esclusa, al momento, l’ipotesi terrorismo.

 LA DINAMICA – Le prime ricostruzioni indicano dai cinque ai sette colpi esplosi, alcuni dei quali avrebbero colpito due persone alla testa. Secondo quanto riporta il quotidiano Kurier nella sua edizione online, nella zona della sparatoria è in corso un’operazione delle forze dell’ordine, dispiegate con giubbotti anti-proiettile. L’area è sorvolata da elicotteri della polizia. Le autorità non hanno fornito ulteriori informazioni sull’accaduto, ma la polizia dal proprio profilo Twitter, fa sapere che “non c’è alcuna minaccia per i soggetti non coinvolti” e che si è trattato di un “crimine mirato”.

LA SINDROME DI..…STOCCOLMA..!

LA SINDROME DI..…STOCCOLMA..!

La sindrome di Stoccolma è un particolare stato di dipendenza psicologica e/o affettiva che si manifesta in alcuni casi in vittime di episodi di violenza fisica, verbale o psicologica. Cari amici parto da qui oggi per cercare di spiegare quel che sta accadendo in occidente, nella mente dei politici e media europei. Nell’orrenda tragedia marocchina dove due ragazze hanno perso “la…testa…di nome e di fatto” per colpa di terroristi islamici  anziché denunciarlo con forza si tende sempre a minimizzare e a inventarsi slogan di circostanza per non affrontare mai con durezza il termine Islam, altrimenti, crediamo che si offenda chi terrorista non è ma è semplicemente islamico. Se noi facessimo identico ragionamento sui mafiosi e coloro i quali li coprono che diremmo ? Omertosi e complici mafiosi, ecco cosa diremmo e invece quei si tende sempre ad oscurare. Leggete le allucinanti dichiarazioni del  primo ministro danese Lars Loekke Rasmussen  : << L’omicidio delle due ragazze, una danese e una norvegese, può essere considerato “politicamente motivato e quindi un atto di terrorismo”, ed ha aggiunto, che ci sono ancora “forze oscure” che vogliono combattere i nostri valori e di fronte alle quali non dobbiamo arrenderci >>. Incredibile ma vero, è alquanto patetico che si abbia timore, se non addirittura terrore, nell’additare i veri responsabili dell’orrendo massacro, omicidi con stupro e taglio del capo annessi che sono facilmente riconducibili ai dettami coranici. Voler sottolineare il distinguo religioso e inventarsi  una divisone dell’islam in due categorie, buoni e cattivi, è proprio ridicolo, “l’islam è uno solo”.. e quando accadono queste cose bisogna condannarlo senza mezzi termini. In Europa ne abbiamo le evidente dimostrazioni, le comunità islamiche e non “islamiste”, come erroneamente definite, non scendono in piazza a condannare e a protestare contro la violenza o l’assassinio di persone innocenti, no ..non lo hanno mai fatto e sicuri che non lo faranno mai, salvo che a morire non siano i musulmani… Infatti in Marocco, si consta un disinteresse totale dei musulmani, nessuno si è permesso di inscenare anche una semplice marcia di solidarietà per la morte delle due ragazze, nei fatti le convinzioni islamiche portano sicuramente a condannare le “libertine ragazze” e quindi meritevoli di quel che le è accaduto. Mi piacerebbe proprio essere smentito ma non a parole ma nei fatti, in televisione quando li ascolto so già che mentono, e lo fanno rispettando le indicazioni coraniche, nessuno mai confesserà liberamente e con verità il proprio pensiero. Siamo noi occidentali, stupidi e convinti, che ci possa essere il “dialogo” con le altre religioni, ma chiedetevi poi in fondo perché questo dialogo non c’è in Iran, Arabia saudita, nei paesi del golfo Persico, in Indonesia e Pakistan e Nigeria etc..etc.. ? Se loro fossero aperti veramente al dialogo, in quei paesi le chiese verrebbero costruite e non bruciate, se in quei paesi ci fosse il vero e reciproco rispetto, non avemmo tanti cristiani mori o bruciati vivi.. E noi occidentali cosa facciamo, come ci comportiamo in tutta questa macelleria religiosa ? Niente, li difendiamo, li proteggiamo, li manteniamo e promuoviamo leggi a loro favore e nei paesi dove sono ospitati sono più tutelati degli indigeni. E se questa non è la ”sindrome di Stoccolma”, voi come la chiamate, cosa è ?  In ultimo, per tornare alle due ragazze, le autorità marocchine hanno arrestato altri tre sospettati per l’omicidio delle due turiste scandinave, un primo sospettato era già stato fermato martedì scorso e …udite… udite.. secondo il procuratore marocchino sarebbe affiliato a un gruppo islamico….ma guarda un po’.. quando si dice il caso.. 21122018 …by…manliominicucci.myblog.it

Marocco, 3 arresti per omicidio turiste

Premier danese Rassmussen, ‘non ci arrendiamo al terrorismo’

Le autorità marocchine hanno arrestato altri tre sospettati per l’omicidio di due turiste scandinave nelle montagne dell’Atlante del Marocco. Un primo sospetto era stato fermato martedì e secondo il procuratore marocchino sarebbe affiliato a un gruppo islamista.
L’omicidio delle due ragazze, una danese e una norvegese, può essere considerato “politicamente motivato e quindi un atto di terrorismo”, ha detto il primo ministro danese Lars Loekke Rasmussen secondo il quale “ci sono ancora forze oscure che vogliono combattere i nostri valori” e di fronte alle quali “non dobbiamo arrenderci”.

IL BEL PAESE …TAROCCATO ?

IL BEL PAESE …TAROCCATO ?
Ancora una volta, se ce ne fosse ancora bisogno, c’è una lampante dimostrazione di quanto poco conti, o meglio niente, il consumatore italiano difronte allo strapotere delle compagnie telefoniche. Tempo addietro “mi beavo” della decisione giuridica che obbligava le compagnie telefoniche a restituire “il mal tolto” agli italiani attraverso le fatture ridotte a quattro settimane anziché calcolarle al mese intero. Pensavo che giustizia fosse fatta, anche perché io sono tra i 50 milioni di utenti che sono stati derubati senza poter esercitare il diritto di recessione nei tempi e modi dovuti . Questa imposizione delle fatture “corte” delle compagnie telefoniche è una delle regole così scorretta che solo grazie alla disponibilità e concessione dei governi precedenti è diventata regola legale, infatti, per norma contrattuale le modifiche possono essere apportate unilateralmente. Spiego meglio il punto, la compagnia di TLC può modificare a suo piacimento i costi del servizio e modalità senza doverne chiedere l’approvazione poi, se ti piace ebbene, altrimenti puoi cambiare gestore. Facile a dirsi, ma come si può pensare di cambiare gestore se in certe zone dell’Italia alcune compagnie telefoniche non sono ricevibili e funzionanti ? Come si fa a cambiar contratto in un’azienda che ha dei numeri storici del fisso ed è costretta a mantenerli attivi altrimenti non sarebbe più reperibile dai vecchi e nuovi clienti ? A quanto pare si è quindi formato il famoso cartello tra compagnie stato italiano nel silenzio assoluto ? . Mi sembra di sì, un cartello messo su in piedi con l’appoggio silente del ministero di riferimento, partiti politici che evidentemente ”azzoppano il biscotto”, e ora anche dal Consiglio di Stato, che in sede giurisdizionale accoglie l’istanza cautelare, presentata dalle compagnie, e che nei fatti ci blocca i pagamenti, e perché mai tutto questo ? In verità i rimborsi sarebbero dovuti avvenire entro il 31 di Dicembre p.v., ma né io né altri , ne sono sicuro, vedremo il becco di un quattrino. Ora pongo la consueta ed antipatica domanda : ma qual è l’interesse del Consiglio di Stato a sospendere l’esecutività del pagamento e non obbligare a restituire il denaro estorto con l’inganno agli utenti italiani ? Ma il Consiglio di Stato fa gli interessi del popolo o sempre quello dello lobby europee ? E si, il sospetto nasce perché tra i gestori telefonici in Italia la maggior parte di loro, sono tutti azionisti di …estrazione europea…forse sono io che penso male, ma a volte ci si sbaglia ma a volte “ci si azzecca”… Ovviamente stampa e TV osservano un “rigoroso silenzio”. ….20122018

…manliominicucci.myblog.it

Tlc: stop del Consiglio di Stato ai rimborsi per le bollette a 28 giorni

Accolta la richiesta delle compagnie di telecomunicazioni

E IL SANTO PADRE…E’ A CONOSCENZA ?

E IL SANTO PADRE…E’ A CONOSCENZA ?

E’ dal 2003 che in Germania e precisamente nella giornata di Santo Stefano, primo martire della chiesa cristiana,  si ricordano le perseguitati e oppresse comunità  cristiane e le conseguenti vittime dell’odio religioso nei diversi stati islamici che non la tollerano assolutamente , nei paesi di chiaro indirizzo marxista che sembrano aver trovato nelle comunità cristiane la loro… valvola di sfogo per praticare la quotidiana missione di violenza e morte associandola alla distruzione di chiese e luoghi sacri al cristianesimo. Con la celebrazione della “Giornata di Preghiera”,  la Conferenza Episcopale tedesca invita tutti i fedeli alla preghiera e a rinsaldare il legame con quei fratelli cristiani che vivono e subiscono nei paesi persecutori… Tutto bene e lodevole l’iniziativa, oramai una vera e propria ricorrenza che mi gratifica sul piano strettamente religioso e mi inorgoglisce sul piano politico. Un pochino invidioso lo sono, lo confesso, non nascondo che anch’io, mesi addietro, mi sono prodigato ed ho cercato di organizzare una marcia di preghiera per solidarietà verso le vittime cristiane nel mondo, purtroppo non ho avuto la condivisone d’intento né quel giusto sostegno da parte della chiesa cristiana che avrei voluto e sperato, anzi ..pur facendo parte di un movimento politico, chiaramente ad indirizzo cristiano, sono stato letteralmente ignorato da tutte le istituzioni ecclesiastiche al contrario delle organizzazioni islamiche presenti sul nostro territorio. Peccato per me e per i fedeli cristiani, un’altra occasione persa, tutto sommato il Giorno della Preghiera in Germania sopperisce alla carenza di solidarietà che emerge dall’indifferenza del Santo Padre e della chiesa italiana tutta. Lo so che loro sono prodighi  e laboriosi solo per i migranti ma, vorrei ricordare a tutto il clero che nelle chiese ci vanno i credenti cristiani e non i …mussulmani, se poi alla chiesa cattolica romana va bene che le chiese si riempiano di fedeli all’islam e le si trasformino in moschee allora… facciano pure,…. vorrà dire che faranno a meno della mia presenza, degli altri non oso dire, ma la mia presenza, è certa e sicura che non ci sarà.  A l signor Bergoglio, in arte Papa Francesco, rivolgo solo un’osservazione e domanda : ma non spetta e tocca a noi italiani e sul suolo italico , sede della santa chiesa, manifestare e protestare per quello che accade nel mondo ai cristiani per mano di marxisti e maomettani ? O no …? 20122018

 

…BY.MANLIOMINICUCCI.BLOG.IT

Germania: il 26 dicembre la Chiesa tedesca celebra la Giornata di preghiera per i cristiani perseguitati e oppressi

20 dicembre 2018 @ 18:10

Il 26 dicembre, festa di Santo Stefano primo martire del cristianesimo, i cattolici in Germania celebreranno la Giornata di preghiera per i cristiani perseguitati e oppressi, come ogni anno dal 2003. Lo ricorda un comunicato della Conferenza episcopale tedesca (Dbk) che sollecita affinché nelle intercessioni delle celebrazioni di quel giorno, ma anche “nella preghiera personale”, si esprima “il legame con i fratelli cristiani bisognosi”. Si ricorderanno quest’anno in modo particolare i “cristiani a Cuba e in Venezuela, che soffrono di restrizioni alla libertà di espressione e di religione”. Il Segretariato della Dbk mette a disposizione materiali e preghiere. Questa giornata di preghiera è parte dell’iniziativa “Solidarietà con i cristiani perseguitati e oppressi del nostro tempo”, con cui i vescovi tedeschi vogliono attirare l’attenzione delle “parrocchie, ma anche dell’opinione pubblica, sulle discriminazioni e i soprusi che vivono i cristiani in varie parti del mondo”. Dell’iniziativa, oltre alla preghiera, fanno parte viaggi di solidarietà, incontri con i leader politici, visite da parte dei vescovi delle chiese perseguitate.

CHARLIE HEBDO… ANCHE PER GESU’ CRISTO …?

articolo blasfemo

CHARLIE HEBDO … ANCHE PER GESU’ CRISTO …?

Cari amici cristiani, oggi posto un “articolo bufala” inventato di sana pianta il cui fine è quello di contestare la legge sulla sicurezza dell’attuale governo. Leggo di un “bellissimo articolo” di ignoto giornalista o scrittore che sia, un vero articolo degno delle migliori parodie che il mondo della religione poteva attendersi …da gente che ha il cervello solo come… contrappeso. E come sempre accade in Italia, tutto è permesso ai radical chic, anche quello di offendere, deridere le sacre istituzioni e i sacri personaggi della cultura cristiana. In altra religione, in particolare quella musulmana, si sarebbe prontamente urlato alla “Blasfemia” con condanne morali, verbali da tutti i media e ovviamente dai radical chic che ne avrebbero preso le distanze. Uno scritto allucinante che dimostra essere un insulto e una offesa  vera e propria a tutti i credenti e i cristiani nel mondo intero.  Ma noi italiani,  siamo un popolo ironico sappiamo riderci su ed apprezzare la qualità dell’ironia e della satira. Va bene anche che si prendano in giro le nostre icone più sacre e lo stesso figlio di Dio, noi italiani siamo bravi e pacifici nel rispettare la satira politica e religiosa, infatti, non vedo nessun radical chic ergersi a paladino e difensore della cristianità. Sono giorni che questo schifo gira in rete e nessuno prende le distanze e denuncia o difende. Però …dico però, come mai la satira religiosa in Italia è sempre in una sola direzione ? Perché deridete Gesù Cristo, la madre sua e il padre adottivo ? Certo che è patetico e vomitevole vedere delle persone che si prodigano per la difesa dei migranti offendendo la religione altrui, certo che è irritante e non poco, è come deridere quelle ragazze morte per droga per mano di spacciatori che vengono dal mare. E’ curioso poi che la satira religiosa sia sempre indirizzata alla fede cristiana e perché mai ? Ce lo spieghi caro articolista ignoto… come mai  non deride e ironizza sull’islam ? Le do un’idea, veda, perché non deride il  cinquantenne guerriero e profeta Maometto e sua moglie, Aisha, di appena sei anni”  anziché il cinquantenne falegname Giuseppe ? Credo che una bambina di sei anni possa creare più “ilarità in un matrimonio con un vecchio” o no …?  Se vuole può anche ironizzare sulle “sure del Corano” che incitano i fedeli ad ammazzare gli… infedeli.. Immagini quante risate …che ridere… se lo avesse fatto, ma…ma…evidentemente lei appartiene a quelli che tirano  i sassi e nascondono la mano e soprattutto le scagliano contro chi male non le fa, noi cristiani siamo fatti…così. Ora per “par condicio” attendo che metta in rete la parodia sull’islam e su Maometto…ma credo non lo farà, io so già che lei non lo farà e sa perché ? Perché Charlie Hebdo ha insegnato al mondo intero.. le regole dell’islam e lei, invece di combattere quelle regole abominevoli attacca chi male non le ha mai fatto, ma non so se un domani sarà ancora così. Preghiamo affinché i buoni cristiani sappiano sopportare anche quest’ulteriore mortificazione. In ultimo le auguro, ignoto scrittore, “Buon Natale”…tanto lo so che lei lo festeggerà con la sua graziosa famiglia… e sarà, come sempre, il trionfo …di Gesù Cristo…!  19122018

…by…manliominicucci.myblog.it

 

articolo blasfemo

IL GLOBAL COMPACT…NON È UNO SCHERZO..!

IL GLOBAL COMPACT…NON È UNO SCHERZO..!

Quindi è come pensavano in tanti, me compreso, che il “global compact” non fosse un accordo di solo buoni intenti tra vecchi amici e con tarallucci e vino, ma un vero e proprio trattato internazionale, con la supervisione ONU, per consentire e legalizzare un’immigrazione scellerata da qualunque paese e parte del mondo provenga e verso la direzione desiderata. Per un attimo mettiamo da parte la solidarietà e ragioniamo con la logica delle cose escludendo i buoni propositi e guardiamo al concreto, poniamoci subito la prima domanda : come si può immaginare di accogliere dieci o venti o trenta milioni di stranieri in Europa ? È pura follia, ciò significherebbe la fine certa dell’Europa così come  la conosciamo, nei fatti inserire e cercare di integrare nelle società  occidentali un numero imprecisato ed elevato di individui creerebbero i presupposti per guerre di religione e di convivenza tra i cittadini stessi. I paesi scandinavi, Belgio, Francia e Gran Bretagna,  hanno già in essere un pratico e negativo esempio di cosa sia la mancata integrazione di quelle persone, arabi e africani musulmani in particolare, motivazioni che devono ricercarsi nella loro fede religiosa in netto contrasto con le costituzioni di quei paese…e per piacere non ignoriamolo questo elemento basilare della democrazia e libertà, perché il punto sta proprio lì…. Certo è che Papa Francesco e tanti radical chic, ovvero i “politically correct”  non hanno e non vivono i problemi quotidiani del vivere che hanno tutti i  popoli europei, loro non combattono contro il carovita e non si strappano i capelli per pagare le fatture delle utenze o il mutuo di una casa o il caro gasolio. No, loro questi problemi non li hanno e predicano facile, ma la vita di ogni giorno è ben altra cosa e loro non lo …sanno. Questo è il vero problema, abbiamo politici, religiosi che vanno avanti per ideologie e non si rendono conto delle reali difficoltà. Ponetevi una seconda domanda: perché mai i modernissimi e civilissimi belgi non vogliono più migranti ? E come mai ora tutti i popoli europei sono diventati sovranisti ?  In Belgio la situazione accoglienza e migranti ha prodotto danni irreparabile nella società, è per questo che loro non volevano sottoscrivere il trattato di Marrakech, ma evidentemente i poteri forti hanno deciso il contrario… Fatto bene che si è dimesso, altrimenti ci sarebbero stati altri incidenti. Mi raccomando, cari radical… correte dietro il sogno dell’integrazione utopica e poi, …con calma… passate dal fioraio a comprare “fiori e ceri per i nostri ragazzi” che moriranno in seguito……alla ricerca dell’integrazione…19122018

…by…manliominicucci.myblog.it

 

elgio, premier Charles Michel annuncia le dimissioni. Governo si era spaccato dopo l’ok al Global Compact

Belgio, premier Charles Michel annuncia le dimissioni. Governo si era spaccato dopo l’ok al Global Compact

 Il 9 dicembre i ministri nazionalisti fiamminghi della N-VA avevano lasciato l’esecutivo, opponendosi all’appoggio al documento Onu sulle migrazioni e il primo ministro si era ritrovato a guidare un esecutivo di minoranza. Ora il passo indietro dovrà essere accolto dal Re Filippo che potrebbe congelare la situazione in attesa di ulteriori sviluppi. Se invece il sovrano dovesse accettarle, i belgi potrebbero tornare alle urne all’inizio del 2019

Il premier belga Charles Michel ha annunciato le sue dimissioniin un discorso in parlamento, spiegando che comunicherà la sua decisione al Re Filippo. Nei giorni scorsi il Global compact sui migranti aveva provocato una spaccatura nell’esecutivo. “Prendo la decisione di presentare le mie dimissioni e la mia intenzione è di recarmi immediatamente dal re”, ha annunciato Michel, sotto la minaccia di una mozione di sfiducia depositata dalla sinistra. Ora le dimissioni dovranno essere accolte dal sovrano, che – riferiscono i media locali – potrebbe congelare la situazione in attesa di ulteriori sviluppi. Se invece Filippo dovesse accettarle, i belgi potrebbero tornare alle urne in un’elezione federale all’inizio del prossimo anno, in anticipo sulla scadenza naturale del governo prevista per la primavera.

 Il 9 dicembre i ministri nazionalisti fiamminghi della N-VA avevano lasciato l’esecutivo del liberale francofono, opponendosi all’appoggio al documento Onu sulle migrazioni. Michel era rimasto alla guida di un governo di minoranza e vari partiti d’opposizione avevano chiesto un voto di fiducia alla Camera, per valutare la capacità del governo di proseguire il suo lavoro. Davanti alle crescenti ed evidenti difficoltà nel trovare alleanze a geometria variabile che gli consentissero di approvare la legge di bilancio e arrivare fino alle elezioni già previste per il 26 maggio 2019, il premier belga stasera ha rotto gli indugi ed ha annunciato il passo indietro.

La decisione è arrivata dopo un pomeriggio ad alta tensione alla Camera. Il premier, che nei giorni scorsi era già stato bersaglio di critiche per aver evitato di chiedere la fiducia in Parlamento per il nuovo esecutivo, aveva aperto il dibattito lanciando un appello per la formazione di una coalizione di ‘buona volontà‘ al fine di affrontare i problemi più urgenti – difesa del potere d’acquistodei cittadini, sicurezza e clima – e traghettare il Paese fino alla prossima consultazione elettorale. Ma socialisti e verdi hanno subito annunciato la presentazione di una mozione di sfiducia congiunta che è stata la classica goccia che ha fatto traboccare il vaso.

A innescare la crisi del governo blu-arancio era stata la decisione del premier ora dimissionario di firmare il Global compact Onu per i migranti, cosa che poi ha fatto recandosi il 13 e il 14 dicembre a Marrakech per la conferenza intergovernativa. Alla luce della posizione presa da Michel, infatti, Marine Le Pen e Steve Bannon (l’ex consigliere di Donald Trump), nel fine settimana dell’8-9 dicembre erano approdati a Bruxelles su invito del partito xenofobo e di estrema destra Vlaams Belang per attaccare non solo il premier, ma anche il partito nazionalista fiammingo N-va, da quattro anni al governo con liberali e cristianodemocratici.

Molti hanno letto quella esercitata da Le Pen e Bennon come una vera e propria spallata data dalla nascente internazionale sovranista – a cui il leader della Lega Matteo Salvini ha detto più volte di voler fare riferimento in Europa – al già traballante governo. Ed ha causato l’uscita dell’esecutivo del partito N-va, molto preoccupato – dopo il deludente risultato registrato alle recenti elezioni amministrative – di essere scavalcato a destra proprio da Vlaams Belang.

Per il Paese, da sempre attraversato da profonde divisioni sociali – tra fiamminghi e valloni – e politiche, si apre ora un periodo di grande incertezza che avrà probabilmente come primo effetto la necessità di ricorre all’esercizio provvisorio di bilancio. In attesa di conoscere le mosse del Re, a cui spetta la ‘gestione della crisì e la decisione finale di ricorrere ad eventuali elezioni anticipate.

BELLO PREDICARE…!

BELLO PREDICARE…!
No.. nessun problema, è sempre stata un’impressione errata..la sua… niente di preoccupante…ora, solo ora, si è reso conto di essere finalmente uguale agli altri… cittadini, pari ..pari… e non si lamentasse, per piacere ..I furti negli appartamenti sono…. diminuiti, secondo fonti del ministero degli interni sino a Marzo 2018, quindi se la “sua percezione” è mutata …fa niente, l’importante è che il furto sia andato bene e non ci siano stati feriti o si sia stroncata …una vita. Tutto bene così, bravo al “compagnuccio”, però non capisco di cosa si lagni, in Italia ogni giorno ci sono furti, rapine, donne stuprate, donne fatte a pezzi e ammazzate, e il popolo mica pretende o chiede una scorta personale, quindi perché a lui ne dovrebbero assegnare una ? Cos’è …forse la solita abitudine ad avere la scorta solo perché si è di sinistra ? E già, tutti i radical chic come Saviano, la Boldrini, Marco Minniti hanno la scorta e lui perché non dovrebbe averla secondo il citato pensiero ? Io invece chiedo il perché c’è l’abbiano visto che nessuno di loro è in pericolo di vita compreso il “copiaeincolla” Saviano. È facile, sempre facile predicare con tono vigoroso, ma poi quando è necessario razzolare allora tutti i buoni propositi ideologici si mettono da parte e scattano le molle degli ” interessi personali”. Certo che ora vien da ridere, sino ad oggi ha fatto il gradasso, l’arrogante e il saccente, specie quando c’erano da fare le battaglie sull’immigrazione, ora finalmente tocca con mano quello che gli italiani sopportano da anni, e per un semplice furto fai tutto questo casino ? Sicuramente non ti avranno rubato granché, visto che sei un anticapitalista e presumo che in casa non c’erano beni preziosi o di valore…. oppure… c’erano e ora.. non ci sono più ? Pazienza, benvenuto tra i comuni mortali…19122018

…by… manliominicucci.myblog.it

Colpita la casa romana di Ingroia: “Sono vulnerabile, non ho neanche più la scorta”

È stato lo stesso Ingroia ad annunciare del furto subito all’interno della sua abitazione di Roma in cui dice che sono stati rubati documenti di valore simbolico ai quali teneva molto

È l’ex pm Antonio Ingroia a parlare apertamente del furto che ha subito all’interno della casa di Roma dicendo che gli sono stati sottratti documenti di valore simbolico, hard disk e pen drive

Il pm dopo aver parlato del furto, in cui dice che i suoi ladri sono stati particolarmente attenti a ripulire e a portarsi via alcune pen drive insieme ad altri documenti di valore simbolico, torna a parlare della sua scorta e di come gli sia stata tolta nonostante abbia ricevuto minacce di morte anche alla fine della sua carriera da magistrato:”Posso dire che i ladri che mi hanno rubato i documenti – ha detto Ingroia – sono molto colti e collezionisti di pen drive e hard disk portatili. Questo strano furto ha sicuramente un valore simbolico con il quale chi è entrato ha voluto lasciare una firma come a dire: ‘Sappiamo che sei solo, che sei scoperto e che ti possiamo colpire quando vogliamo“, riferisce l’ex pm alla trasmissione di Tv2000 come riportato da Palermo Today.

Ingroia poi torna a parlare della sua carriera da magistrato, di come abbia avuto una scorta a livelli altissimi per ben 27 anni e di come anche, di punto in bianco, gli sia stata tolta. La sua scorta prevedeva un corteo di tre macchine oltre che di dodici uomini e una squadra chiamata “di bonifica” atta a controllare tutti i luoghi che l’ex pm visitava. Nel cercare di darsi conforto ricorre a Paolo Borsellino:”La paura c’è ma come diceva Borsellino l’importante è che ci sia anche il coraggio. Temo per la mia vita, come l’ho fatto in 25 anni. Nonostante quello che si pensi, anche con la scorta non si è proprio immuni dal saltare in aria da un momento all’altro“.

L’ex magistrato è conosciuto per aver avviato le indagini sulla trattativa Stato-Mafia ed era per questo che beneficiava del massimo grado di sicurezza concesso.

QUANDO NON COLPISCE IL TERRORISMO.. CI PENSANO…

QUANDO NON COLPISCE IL TERRORISMO.. CI PENSANO…

Ancora due vittime incomprensibili e ingiustificate, ora non si è neanche più sicuri nei paesi del nord Africa se dobbiamo registrare la perdita di due ragazze nordiche in vacanza nel paese marocchino. Quello che spaventa e inorridisce non è tanto la violenza sessuale, oramai ci siamo abituati alle loro schifezze ideologiche, sulle povere vittime quanto il modo di ucciderle, di una violenza inenarrabile che richiama dettami cari ai terroristi islamici e ci fa ritornare alla mente l’atroce morte di Pamela Mastropietro. Purtroppo le belle parole di circostanza qui non servono, dire che gli islamici non sono tutti uguali è una narrazione ipocrita, il punto è che le nostre donne sono oggetto della gratuita violenza di questi individui e sono in continuo e perenne pericolo ovunque esse si trovino. Prima non si permettevano di offendere o mancare di rispetto ai turisti, erano protetti ed intoccabili, ma vedo che ora la violenza la  si registra non solo nei paesi occidentali ma anche nei paesi africani e preoccupazioni e timori nascono anche dopo il rapimento della nostra ragazza volontaria in Kenya….. Sono scioccato e tremendamente incavolato per la morte delle due ragazze, sgozzate come vitelli. ree di chissà quale colpe o peccati…piango perché potevano tranquillamente essere due nostre figlie o sorelle. No.. no…caro occidente, smettiamola di scherzare e giocare con le vite dei nostri figli  e guardiamo in faccia la realtà, le migrazioni e chi arriva da noi e si insidia nel tessuto urbano, perché troppi morti innocenti stanno pagando il prezzo del “politicamente corretto” e questo non va più bene ..bisogna dire basta a tutto questo, basta alle morti innocenti . Prendiamo ad esempio il paese in cui è successo “lo sgozzamento”,  il Marocco, non è più il paese democratico e libero come lo era una volta, oggi, a quanto pare, il paese ha cambiato rotta e si appresta a diventare un paese rigidamente islamico, specie dopo il netto rifiuto di approvare una mozione ONU contro i matrimoni tra adulti e bambine, in netto contrasto con la legge coranica, evidentemente ora  alle “donne infedeli” viene permesso ben poco e vengono trattate alla stregua di  merci di poco valore…E’ roba allucinante leggere della orribile fine di due giovani ragazze…chiedo : ma che male hanno mai fatto per essere sgozzate ?  Bestie…bestie sataniche…sono i loro assassini e meriterebbero di essere tranciati il capo dal collo…  Il mio cordoglio alle famiglie…ancora una volta, dopo pochi giorni, devo porgere nuovamente le condoglianze a due famiglie distrutte dal dolore……mi sono proprio stancato..18122018 …by…manliominicucci.myblog.it

Violentate e sgozzate, l’orribile fine di due turiste scandinave in Marocco

Un sospettato è stato fermato a Marrakech mentre sono ancora in corso le ricerche dei complici, almeno due

Violentate e sgozzate, l'orribile fine di due turiste scandinave in Marocco

Orrore per il barbaro assassinio di due turiste scandinave, di 24 e 28 anni, uccise in Marocco nell’Alto Atlante, una regione turistica montuosa del sud, molto popolare tra gli escursionisti. Le vittime, la danese Louisa Vesterager Jespersen e la norvegese Maren Ueland, sono state sgozzate – probabilmente nel weekend – vicino al sito di Chamharouche, nei pressi del villaggio di Imlil.

Secondo il sito Al Arabiya hanno subito anche violenza sessuale. Un sospettato è stato fermato a Marrakech mentre sono ancora in corso le ricerche dei complici, almeno due.

“Mia figlia è stata sgozzata”, ha dichiarato Helle Petersen, la madre della vittima danese, citata dal quotidiano B.T. Secondo le informazioni sulla sua pagina Facebook, Louisa Vesterager aveva studiato in Norvegia per fare la guida e amava l’avventura. “Era così brava, la sua priorità era la sicurezza, le ragazze hanno preso ogni precauzione prima di intraprendere questo viaggio”, ha assicurato Irene Ueland, la madre della ragazza norvegese.

Nell’ultimo post su Facebook, datato 21 novembre, Louisa annunciava di essere in partenza per il Marocco e chiedeva consigli sul monte Toubkal.

Le due turiste studiavano in un’università nel sud della Norvegia e il loro viaggio sarebbe dovuto durare un mese. L’ultimo contatto tra Maren e sua madre Irene risale al 9 dicembre.

Un poliziotto norvegese distaccato all’ambasciata a Rabat ha raggiunto Marrakech per fare da collegamento tra le autorità. Un imponente dispositivo di sicurezza è stato schierato nella regione di Imlil dopo la scoperta dei corpi e le escursioni sono state sospese nella regione montuosa molto turistica. Il villaggio dove sono stati trovati i corpi è una base di partenza per l’escursionismo per scalare la vetta più alta del Nordafrica, il monte Toubkal (4.167 m). Situato a circa dieci chilometri da Imlil, il sito di Chamharouche, a circa 2300 m sul livello del mare, è una delle tappe sulla strada per il rifugio di Toubkal.

C’E’ PROPRIO DA RALLEGRARSI…!

C’E’ PROPRIO DA RALLEGRARSI…!

Che meraviglia è il presidente Macron e tutto il suo governo, una ne fanno e cento ne pensano. Mi ricorda tanto una barzelletta in voga anni addietro, ed ora ve la racconto, così… giusto per farvi ridere un po’ e per darvi un’idea di come opera il governo del “presidentissimo Macron” .  C’era una volta un rappresentante di abbigliamento e biancheria personale, nel suo giro di visite incontra una brava commerciante nel suo negozio, la proposta di vendita alla cliente prevedeva la vendita di gonne al singolo costo di € 35,00 e delle mutandine intime al costo di €  7,00 per ogni singolo capo . La commerciante riteneva i costi di entrambi i capi un po’ cari  e pretendeva uno sconto a tutti i costi pena il mancato acquisto dei prodotti stessi. Allora il bravo ma furbo rappresentante formulò un nuovo prezzo:  € 36,00 per le gonna e € 6,00 per le mutandine. La commerciante ascoltò con attenzione ed indignata  esclamò : e bravo al rappresentante, “mi alza la gonna e mi abbassa le mutandine”. Molto divertente, però  in sintesi è quello che succede ogni santo giorno nel mondo dell’economia europea e di ogni singolo stato, ora in Francia aumentano il salario di € 100,00 al mese, ai dipendenti pubblici  e in compenso tagliano i costi su servizi importanti come la sicurezza o l’assistenza sanitaria.  Che differenza c’è, ti concedono con una mano e con l’altra ti rubano quel che ti sei guadagnato con scioperi e dure proteste, ora si è fatta la concessione ai “Gilet Gialli” per metter fine alla protesta del caro gasolio, ma veramente Macron  pensa che sia finita qui ? E’ solo un povero illuso, il pronti via è stato dato ed ora tanto nell’economia francese dovrà cambiare altrimenti si ritroverà le piazze e le strade sempre piene e sarà un virus che contagerà tutti gli altri paesi in sofferenza economica. Oggi l’Istat ha dati i “numeri”, sono aumentati gli stipendi ed è cresciuto il benessere nel nostro paese e si è ridotta la forbice tra poveri e ricchi, sarà.. ma evidentemente ho problemi di vista, perché io vedo sempre più poveri e gente che fatica ad andare avanti, e le evidenti difficoltà sono tutte nelle manovra finanziaria che non si riesce a presentare. Cito l’Italia nel contesto francese perché ritengo mal comune essere gestiti da una commissione che non ha nessuna attenzione verso i popoli e, è mia opinione,  che il signor Macron si parte integrante di un sistema strozza-popoli altrimenti non si spiegherebbero tanti poveri, tante proteste e tanta fame in giro. Dico solo ai cari cugini francesi di non mollare ed andare avanti, l’Europa bisogna cambiarla oppure se necessario applicare per lei “l’Eutanasia”… 18122018

…by…manliominicucci.myblog.it

Francia, ‘mercoledì nero’ polizia

Protesta per tagli al bilancio nella finanziaria 2019

    Alliance lamenta “un calo di 62 milioni di euro negli investimenti sulla polizia nazionale” nella finanziaria che deve essere votata giovedì dai deputati.