Archivio mensile: agosto 2021

UN FILM NUOVO… GIA’ VISTO !

Quando si vuol parlare d’immigrazione si ha sempre l’impressione che buona parte dei politici ed alti prelati della chiesa cattolica cristiana non comprendano a fondo quanto sia delicato il problema e soprattutto la sua difficile soluzione. Oltre che ignorare la necessaria e definitiva problematica migratoria, trattano invece la questione con una superficialità spaventosa al pari di un documentario televisivo a puntate che deve intenerire lo spettatore… la cui successiva dev’essere sempre più intrigante ed interessante della precedente. C’è chi ne parla in tono commovente e straziante il cui intento è convincerci che le porte d’accesso ai nostri porti dovranno rimare sempre aperte e comunque… c’è chi invece, come me, pone il problema nella giusta dimensioni e lo valuta secondo canoni reali, con una visione pratica guardando ai costi economici assurdi e alle zero prospettive future per queste persone il cui destino sarà sempre e comunque legato alla solidarietà o “alle mance di persone generose e sensibili”, ma nel concreto lavorativo niente di più di una raccolta di ortaggi nei campi. Pare ovvio, ed incomprensibile, che il problema migrazione per detti soggetti non si ponga anzi, paradossalmente dobbiamo accoglierne sempre di più… il poi non è questione del momento, certo… non lo è per le persone di sana mente ma solo per chi percorre certe ideologie senza senso e irrealizzabili, la classica utopia dei sognatori arcobaleno… però a quanto pare… non esiste per tanti della sinistra ed in particolar modo per il nostro ministro degli interni che non lo considera un’emergenza sanitaria. Ma davvero non ci si rende conto in quale orrendo tunnel ideologico, senza uscita, ci siamo infilati ? Stiamo tutti a guardare come spettatori inermi un film la cui fine non si vede né la si immagina e a veder lievitare i numeri dei migranti, in un arrivo in crescendo e terrificante, quale finale ci attende ? E già, perché quelli che arrivano da noi, una volta sbarcati, diamo per scontato che dovranno integrarsi, altro argomento astruso ed impossibile, cosa che nei fatti non avviene per molteplici fattori di diversità dagli alimenti sino al pensiero di libertà e noi… non facciamo niente per l’integrazione né abbiamo voglia di far qualcosa e quel che è spaventoso è che non si vuol intraprendere una strategia finalizzata all’interruzione dei viaggi con morti nel Mediterraneo. I nostri servizi segreti hanno lanciato l’allarme, a decine di migliaia si riverseranno sulle nostre coste nelle prossime settimane e noi come risponderemo all’ennesimo assalto al “fortino Italia” ? Nessuno lo dice ma guardate che i 200 e passa miliardi che arriveranno nei prossimi anni fanno gola e fomentano cattive idee nei milioni di afro-asiatici che vedono nell’Italia la soluzione finale della loro povertà e del facile arricchimento. E il ministro degli interno che ha deciso di fare ? Vuol “sparare il famoso colpo di cannone” sui barconi dei migranti o lasciarli entrare in assoluta tranquillità ? I barconi portano gente non vaccinata e questo bisogna dirlo, la variante Delta è arrivata anche in Africa ed in Asia e noi che facciamo per fronteggiare questa sorta di invasione pacifica e contagiosa ? Continuiamo ad ignorare ? Vediamo che succede nelle prossime ore !  Scommettiamo che ora media e politici tutti  ci diranno che l’Europa deve prendersi una cospicua quota di migranti ? 03082021 https://manliominicucci.myblog.it/       https://vk.com/id529229155

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Migranti, è già scattata l’allerta degli 007

Matteo Salvini è preoccupato dal numero degli sbarchi sulle coste italiane e chiede al ministro dell’Interno, Luciana Lamorgese, di intervenire oppure di lasciare spazio a chi è in grado di farlo.

E ha ragione, perché i dati parlano chiaro: nel periodo tra gennaio e il 2 agosto di quest’anno, stando a quanto riportato sul sito del Viminale, sono arrivati sulle coste italiane 29.461 migranti, a fronte dei 14.406 del 2020 e dei 3.920 del 2019, anno in cui il leader della Lega ricopriva il ruolo della collega.

La situazione di instabilità politica tunisina e il pull factor attivato dalla presenza delle navi Ong di fronte alle coste libiche, sta portando in Italia migliaia di clandestini. I Servizi avvertono che solo dalla Tunisia ne starebbero per partire almeno 30mila.

«Il numero di sbarchi che si sta verificando in questo periodo post Covid – ha detto ieri Salvini in un’intervista a Skytg24- non ha precedenza negli ultimi anni. Neanche con Alfano si erano registrati così tanti arrivi a luglio. Io dico che non è possibile far sbarcare immigrati da Paesi in cui la vaccinazione non esiste perché nel continente africano, purtroppo, sono vaccinati solo 2 cittadini su 100. Quindi è un problema economico, ma anche sanitario». A questo si aggiunge che hotspot e centri di accoglienza italiani sono stracolmi di ospiti, così come le navi quarantena ormeggiate di fronte all’isola di Lampedusa. I trasferimenti verso il continente avvengono spesso su traghetti di linea, su cui viaggiano anche turisti e residenti, che rischiano il contagio. E ciò che è più assurdo è che agli stranieri vengono riservati trattamenti di favore, che sottolineano una discrepanza con ciò che viene prospettato agli italiani, sottoposti da tempo a dure restrizioni. Come riportato in un’ordinanza della Questura di Roma, ad esempio, 25 immigrati saranno trasferiti oggi presso l’hotel Sheraton Parco dei Medici della Capitale, un resort a 4 stelle, con piscina, Wi-Fi e servizi d’eccellenza da 100 euro a notte. Basta fare un rapido calcolo per capire a quanto ammonterà la spesa per il loro mantenimento.

A tutto questo si aggiunge che la nave Ocean Viking di Sos Mediterranée e la Sea Watch 3 dell’omonima Ong si stanno dirigendo verso le coste italiane per chiedere un porto sicuro con a bordo rispettivamente 555 e 263 immigrati.

Uno sbarco che manderà nuovamente al collasso il sistema dell’accoglienza italiano, già provato da giorni di sbarchi incontrollati. Peraltro, quest’anno 930 persone sono morte nel Mediterraneo dopo aver tentato di fare la traversata verso il nostro Paese. Lo scorso anno a perdere la vita furono 659 migranti provenienti da varie parti del continente africano.

A Lampedusa in particolare i residenti si lamentano dei troppi arrivi e dell’abbandono da parte delle istituzioni e Salvini pare sia pronto, in caso di necessità, a volare di nuovo sull’isola per verificare la situazione. «Qualcuno – ha detto ieri – non sa fare il suo lavoro».

Il bel tempo previsto in questi giorni agevolerà le partenze, mentre per Alarm Phone, il servizio di emergenza spesso contattato dai clandestini, cinquecento persone sono state individuate su cinque imbarcazioni in zona Sar (Search and rescue) maltese. Le due navi Ong dirette verso l’Italia sono cariche e non possono recuperarle. Se non si interverrà in tempi brevi per trovare una soluzione concreta al fenomeno migratorio si rischia un’altra invasione come quella che si verificò durante i governi guidati da Matteo Renzi e Paolo Gentiloni.

ENGLISH

A NEW FILM … ALREADY SEEN!

When one wants to talk about immigration, one always gets the impression that most of the politicians and senior prelates of the Christian Catholic Church do not fully understand how delicate the problem is and above all its difficult solution. In addition to ignoring the necessary and definitive migration problem, they instead treat the issue with a frightening superficiality like a serial television documentary that must soften the viewer … the next one must be more and more intriguing and interesting than the previous one. There are those who speak of it in a moving and heartbreaking tone whose intent is to convince us that the access doors to our ports must always remain open and in any case … there are those, like me, who pose the problem in the right size and evaluates it according to real canons, with a practical vision looking at the absurd economic costs and zero future prospects for these people whose destiny will always and in any case be linked to solidarity or “the tips of generous and sensitive people”, but in the concrete working more than a collection of vegetables in the fields. It seems obvious, and incomprehensible, that the migration problem for these subjects does not arise, on the contrary, paradoxically we have to accept more and more … then it is not a matter of the moment, of course … it is not for people of sound mind but only for those who follow certain senseless and unattainable ideologies, the classic utopia of rainbow dreamers … but apparently … it does not exist for many on the left and especially for our interior minister who does not consider it a health emergency . But don’t you really realize what hideous ideological tunnel, with no exit, we have slipped into? We are all watching as helpless spectators a film whose end is neither seen nor imagined and to see the numbers of migrants soar, in a growing and terrifying arrival, what ending awaits us? And yes, because those who come to us, once landed, take it for granted that they will have to integrate, another abstruse and impossible argument, which in fact does not happen due to multiple factors of diversity from food to the thought of freedom and we … we do nothing for integration nor do we want to do something and what is frightening is that we do not want to undertake a strategy aimed at interrupting travel with dead people in the Mediterranean. Our secret services have raised the alarm, tens of thousands will pour onto our shores in the coming weeks and how will we respond to yet another assault on the “fort in Italy”? Nobody says it but look at that the 200 and more billions that will arrive in the next few years are tempting and foment bad ideas in the millions of Afro-Asians who see Italy as the final solution to their poverty and easy enrichment. And the interior minister who has decided to do? Does he want to “fire the famous cannon shot” on the boats of the migrants or let them enter in absolute tranquility? The boats carry unvaccinated people and this must be said, the Delta variant has also arrived in Africa and Asia and what are we doing to face this sort of peaceful and contagious invasion? Do we continue to ignore? Let’s see what happens in the next few hours! Are we betting that now the media and politicians will all tell us that Europe must take a large share of migrants? 03082021 https://manliominicucci.myblog.it/ https://vk.com/id529229155

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Migrants, the 007 alert has already gone off

Matteo Salvini is worried about the number of landings on the Italian coasts and asks the Minister of the Interior, Luciana Lamorgese, to intervene or to leave room for those who are able to do so.

And he is right, because the data speak for themselves: in the period between January and 2 August of this year, according to what is reported on the Viminale website, 29,461 migrants arrived on the Italian coasts, compared to 14,406 in 2020 and 3,920 in 2019, the year in which the leader of the League held the role of colleague.

The situation of Tunisian political instability and the pull factor activated by the presence of NGO ships off the Libyan coast is bringing thousands of illegal immigrants to Italy. The Services warn that at least 30,000 would be leaving Tunisia alone.

«The number of landings that is occurring in this post Covid period – Salvini said yesterday in an interview with Skytg24 – has no precedence in recent years. Not even with Alfano there had been so many arrivals in July. I say that it is not possible to land immigrants from countries where vaccination does not exist because on the African continent, unfortunately, only 2 out of 100 citizens are vaccinated. So it is an economic problem, but also a health problem ». Added to this is the fact that Italian hotspots and reception centers are overflowing with guests, as are the quarantine ships moored in front of the island of Lampedusa. Transfers to continent often take place on scheduled ferries, on which tourists and residents also travel, who risk contagion. And what is more absurd is that foreigners are given preferential treatments, which underline a discrepancy with what is proposed to Italians, who have been subjected to severe restrictions for some time. As reported in an order from the Rome Police Headquarters, for example, 25 immigrants will be transferred today to the Sheraton Parco dei Medici della Capitale hotel, a 4-star resort with swimming pool, Wi-Fi and excellent services from 100 euros per night. Just do a quick calculation to understand how much the cost of maintaining them will be.

To all this we must add that the Ocean Viking ship of Sos Mediterranée and the Sea Watch 3 of the NGO of the same name are heading towards the Italian coasts to ask for a safe harbor with 555 and 263 immigrants respectively on board.

A landing that will again send the Italian reception system to collapse, already tried by days of uncontrolled landings. Moreover, this year 930 people died in the Mediterranean after trying to make the crossing to our country. Last year 659 migrants from various parts of the African continent lost their lives.

In Lampedusa in particular, residents complain of too many arrivals and abandonment by the institutions and Salvini seems to be ready, if necessary, to fly back to the island to check the situation. “Someone – he said yesterday – doesn’t know how to do his job.”

The good weather forecast in these days will facilitate departures, while for the Alarm Phone, the emergency service often contacted by illegal immigrants, five hundred people have been identified on five boats in the Maltese SAR (Search and rescue) area. The two NGO ships bound for Italy are loaded and cannot recover them. If we do not intervene quickly to find a concrete solution to the migratory phenomenon, we risk another invasion like the one that occurred during the governments led by Matteo Renzi and Paolo Gentiloni.

FRANCAISE

UN NOUVEAU FILM… DÉJÀ VU !

Quand on veut parler d’immigration, on a toujours l’impression que la plupart des hommes politiques et des hauts prélats de l’Église catholique chrétienne ne comprennent pas bien à quel point le problème est délicat et surtout sa solution difficile. En plus d’ignorer le problème de migration nécessaire et définitif, ils traitent au contraire la question avec une superficialité effrayante comme un documentaire télévisé en série qui doit adoucir le spectateur… le prochain doit être de plus en plus intrigant et intéressant que le précédent. Il y a ceux qui en parlent d’un ton émouvant et navrant dont l’intention est de nous convaincre que les portes d’accès à nos ports doivent toujours rester ouvertes et en tout cas… il y a ceux qui, comme moi, posent le problème dans le bonne taille et l’évalue selon de vrais canons, avec une vision pratique regardant les coûts économiques absurdes et des perspectives d’avenir nulles pour ces personnes dont le destin sera toujours et en tout cas lié à la solidarité ou “les pourboires de personnes généreuses et sensibles”, mais dans le béton travaillant plus qu’une collection de légumes dans les champs. Il semble évident, et incompréhensible, que le problème de la migration pour ces sujets ne se pose pas, au contraire, paradoxalement il faut accepter de plus en plus… alors ce n’est pas une question de moment, bien sûr… n’est pas pour les gens sains d’esprit mais seulement pour ceux qui suivent certaines idéologies insensées et inaccessibles, l’utopie classique des rêveurs arc-en-ciel… mais apparemment… ça n’existe pas pour beaucoup à gauche et surtout pour notre ministre de l’intérieur qui pas considérer cela comme une urgence sanitaire. Mais ne réalisez-vous pas vraiment dans quel tunnel idéologique horrible, sans issue, nous nous sommes glissés ? Nous regardons tous en spectateurs impuissants un film dont la fin n’est ni vue ni imaginée et à voir le nombre de migrants s’envoler, dans une arrivée grandissante et terrifiante, quelle fin nous attend ? Et oui, parce que ceux qui viennent chez nous, une fois débarqués, tiennent pour acquis qu’ils devront s’intégrer, autre argument abscons et impossible, qui en fait n’arrive pas en raison de multiples facteurs de diversité allant de l’alimentation à la pensée de liberté et nous … nous ne faisons rien pour l’intégration et nous ne voulons pas faire quelque chose et ce qui est effrayant, c’est que nous ne voulons pas entreprendre une stratégie visant à interrompre les déplacements avec des personnes décédées en Méditerranée. Nos services secrets ont tiré la sonnette d’alarme, des dizaines de milliers de personnes vont déferler sur nos côtes dans les semaines à venir et comment réagirons-nous à un énième assaut contre le « fort en Italie » ? Personne ne le dit mais regardez que les 200 milliards et plus qui arriveront dans les prochaines années sont tentants et fomentent de mauvaises idées chez les millions d’Afro-Asiatiques qui voient l’Italie comme la solution finale à leur pauvreté et à un enrichissement facile. Et le ministre de l’intérieur qui a décidé de le faire ? Vous souhaitez « tirer le fameux coup de canon » sur les bateaux des migrants ou les laisser entrer en toute tranquillité ? Les bateaux transportent des personnes non vaccinées et il faut le dire, la variante Delta est également arrivée en Afrique et en Asie et que fait-on pour faire face à ce genre d’invasion pacifique et contagieuse ? Continuons-nous à ignorer ? Voyons ce qui se passe dans les prochaines heures ! Gageons-nous que désormais les médias et les politiques nous diront tous que l’Europe doit accueillir une large part des migrants ? 03082021 https://manliominicucci.myblog.it/ https://vk.com/id529229155

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Migrants, l’alerte 007 a déjà sonné

Matteo Salvini s’inquiète du nombre de débarquements sur les côtes italiennes et demande à la ministre de l’Intérieur, Luciana Lamorgese, d’intervenir ou de laisser la place à ceux qui le peuvent.

Et il a raison, car les données parlent d’elles-mêmes : entre janvier et le 2 août de cette année, selon ce qui est rapporté sur le site Viminale, 29 461 migrants sont arrivés sur les côtes italiennes, contre 14 406 en 2020 et 3 920 en le 2019, l’année où le leader de la Ligue a tenu le rôle de collègue.

La situation d’instabilité politique tunisienne et le facteur d’attraction activé par la présence de navires d’ONG au large des côtes libyennes amènent des milliers d’immigrants illégaux en Italie. Les Services préviennent qu’au moins 30 000 quitteraient la Tunisie seule.

«Le nombre d’atterrissages qui se produisent dans cette période post-Covid – a déclaré Salvini hier dans une interview à Skytg24 – n’a aucun précédent ces dernières années. Même avec Alfano, il n’y avait pas eu autant d’arrivées en juillet. Je dis qu’il n’est pas possible de faire débarquer des immigrants de pays où la vaccination n’existe pas car sur le continent africain, malheureusement, seuls 2 citoyens sur 100 sont vaccinés. C’est donc un problème économique, mais aussi un problème de santé ». A cela s’ajoute le fait que les hotspots et centres d’accueil italiens regorgent d’invités, tout comme les navires de quarantaine amarrés devant l’île de Lampedusa. Transferts vers continent ont souvent lieu sur des ferries réguliers, sur lesquels les touristes et les résidents voyagent également, qui risquent la contagion. Et ce qui est plus absurde, c’est que les étrangers bénéficient de traitements préférentiels, ce qui souligne un décalage avec ce qui est proposé aux Italiens, qui sont soumis à de sévères restrictions depuis un certain temps. Comme indiqué dans un ordre de la préfecture de police de Rome, par exemple, 25 immigrants seront transférés aujourd’hui à l’hôtel Sheraton Parco dei Medici della Capitale, un complexe 4 étoiles avec piscine, Wi-Fi et d’excellents services à partir de 100 euros par nuit . Il suffit de faire un calcul rapide pour comprendre combien coûtera leur entretien.

A tout cela il faut ajouter que le navire Ocean Viking de Sos Mediterranée et le Sea Watch 3 de l’ONG du même nom se dirigent vers les côtes italiennes pour demander un port sûr avec respectivement 555 et 263 immigrés à bord.

Un débarquement qui fera à nouveau s’effondrer le système d’accueil italien, déjà tenté par des jours d’atterrissages incontrôlés. D’ailleurs, cette année 930 personnes sont mortes en Méditerranée après avoir tenté de faire la traversée vers notre pays. L’année dernière, 659 migrants de diverses régions du continent africain ont perdu la vie.

A Lampedusa notamment, les habitants se plaignent d’arrivées trop nombreuses et d’abandons par les institutions et Salvini semble prêt, si nécessaire, à rentrer sur l’île pour vérifier la situation. “Quelqu’un – a-t-il dit hier – ne sait pas comment faire son travail.”

Le beau temps prévu ces jours-ci facilitera les départs, tandis que pour Alarm Phone, le service d’urgence souvent contacté par les immigrés clandestins, cinq cents personnes ont été recensées sur cinq bateaux dans la zone maltaise SAR (Recherche et sauvetage). Les deux navires ONG à destination de l’Italie sont chargés et ne peuvent pas les récupérer. Si nous n’intervenons pas rapidement pour trouver une solution concrète au phénomène migratoire, nous risquons une autre invasion comme celle qui s’est produite sous les gouvernements dirigés par Matteo Renzi et Paolo Gentiloni.

“BUFALA…INDIANA”

Giorni fa mi è capitato di leggere un articolo sull’India alquanto singolare e difficile da credere, già… per certi versi paragonabile ad un dramma teatrale, racconta di strane situazioni di malattie lievi e miracolose guarigioni degli abitanti del paese indiano colpiti dal visrus Covid 19, in particolar modo dall’ultima mutazioni, che anche in occidente appare davvero devastante, al momento lì c’è la Delta come variante predominante come lo è in tutto il globo. L’argomento dell’articolo si concentra sui deceduti indiani vittime della malattia virale, ebbene il giornalista poneva l’accento su una situazione alquanto paradossale e sorprendente in riferimento al dato dei morti, troppo pochi in percentuale e rispetto al numero considerevole di abitanti del paese, ricordo che si aggirano intorno al 1.400 milioni circa, e ciò sta a dirci che nel paese asiatico, nonostante l’epidemia “contagi a ritmo spaventoso”, i decessi sono stranamente pochi in relazione ai numeri consistenti di contagiati, ed in crescendo con i quali il paese indiano fa i drammatici conti dalla fine dello scorso anno. E sì che è davvero singolare… una popolazione con dei numeri di quella portata deve far i conti anche e soprattutto con le pessime condizioni igienico-sanitarie e uno strano modo di professare la propria religione senza cautelarsi in nessuna forma preventiva anti contagio, elementi che non possono essere assolutamente paragonabili a quelle di un paese occidentale per comprendere quel che sta accadendo nel paese indiano e nel dramma in cui si è calato. Bisogna necessariamente riflettere nell’interesse nazionale ed europeo su questa inarrestabile esplosione di contagi senza morti. Ci sono due concrete ipotesi da temere in considerazione : la prima, quella più plausibile, è che il governo indiano, notoriamente bugiardo e ambiguo, e noi italiani ne sappiamo qualcosa con la questione dei due marò, sta deliberatamente nascondendo e dichiarando dati farlocchi per non terrorizzare i turisti stranieri né impedire le esportazioni i dei loro prodotti verso i mercati occidentali e clienti abituali, è ovvio che se i dati reali, come ipotizzati dal Centro Globale Sviluppo di Washington, di quasi 5 milioni di morti venissero a galla… tutti gli importatori abbandonerebbero la “pista indiana” per evitare rischi di contagio sino a nuovi e migliori sviluppi. E qui che i vari ministeri della sanità europea dovrebbero intervenire e chiarire subito se ci sono seri pericoli di ulteriori contagi per l’Europa guardando anche la preoccupante escalation di diffusione ed incremento dei numeri degli ultimi giorni in Cina della variante Delta che è   in scena come primo attore” da alcuni mesi.  Seconda ipotesi, ma la vedo dura da credere, è che gli indiani siano più resistenti al virus perché producono anti corpi necessari a combatterlo e sopprimerlo… si dice che le acque del Gange siano miracolose… e su questo c’è un fondo di verità che sino ad oggi gli scienziati non hanno fatto ancora luce, ma un dato incontestabile è che non tutti gli indiani bevono le acque del fiume sacro e quindi i 400 mila morti dichiarati secondo me hanno un sapore amaro di “bufala”. Sapere è nell’interesse di tutti e soprattutto di chi commercia con gli indiani e chi ha nelle proprie aziende dei lavoratori indiani, bisogna accertarsi che questa gente stia bene e non è contagiata…  è per il bene della collettività ! 02082021 …by… … https://manliominicucci.myblog.it/        https://vk.com/id529229155

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Covid, in India i morti 10 volte più dei numeri ufficiali: «Fino a 4,9 milioni contro i 400mila dichiarati

Venerdì 30 Luglio 2021, 08:25 – Ultimo aggiornamento: 31 Luglio, 11:10

Altro che poco più di 400mila morti. Secondo uno studio del Center of Global Development di Washington, i morti di Covid-19 in India sarebbero molti di più. Perché i decessi in eccesso stimati (quelli in più rispetto a una condizione di “normalità”) sono circa 4,9 milioni. Un’ulteriore prova del fatto che i conti ufficiali non hanno mai rispettato il reale andamento della pandemia in uno dei Paesi più colpiti al mondo. Il rapporto del centro americano, a cui ha collaborato anche l’ex consigliere all’economia indiano Arvind Subramanian, ha incluso i morti per tutte le cause dall’inizio della pandemia fino al giugno di quest’anno.

ENGLISH

“BUFFALO … INDIAN”

Days ago I happened to read an article about India which is quite singular and hard to believe, already … in some ways comparable to a theatrical drama, it tells of strange situations of minor illnesses and miraculous healings of the inhabitants of the Indian country affected by the visrus Covid 19, especially since the last mutations, which even in the West appears really devastating, at the moment there is the Delta as the predominant variant as it is throughout the globe. The topic of the article focuses on the Indian deceased victims of the viral disease, well the journalist emphasized a somewhat paradoxical and surprising situation in reference to the number of deaths, too few in percentage and compared to the considerable number of inhabitants of the country , I remember that they are around 1,400 million, and this tells us that in the Asian country, despite the epidemic “contagions at a frightening pace”, deaths are strangely few in relation to the substantial numbers of infected people, and growing with which the Indian country has been making dramatic accounts since the end of last year. And yes that it is really unique … a population with numbers of that magnitude must also and above all deal with the poor sanitation conditions and a strange way of professing their religion without taking precautions in any preventive anti-contagion form, elements which cannot be absolutely comparable to those of a Western country to understand what is happening in the Indian country and in the drama into which it has fallen. National and European interests must necessarily reflect on this unstoppable explosion of infections without deaths. There are two concrete hypotheses to be feared in consideration: the first, the most plausible one, is that the Indian government, notoriously liar and ambiguous, and we Italians know something about the question of the two marines, is deliberately hiding and declaring fake data in order not to terrorize foreign tourists or prevent exports of their products to Western markets and regular customers, it is obvious that if the real figures, as hypothesized by the Global Development Center in Washington, of nearly 5 million deaths come to the surface … all of them. importers would abandon the “Indian trail” to avoid the risk of contagion until new and better developments. It is here that the various ministries of European health should intervene and immediately clarify if there are serious dangers of further infections for Europe, also looking at the worrying escalation of diffusion and increase in the numbers of recent days in China of the Delta variant that is staged as first actor ”for a few months. Second hypothesis, but I see it hard to believe, is that Indians are more resistant to the virus because they produce anti-bodies necessary to fight it and suppress it … it is said that the waters of the Ganges are miraculous … and on this there is a bottom of truth that until now scientists have not yet shed light, but an indisputable fact is that not all Indians drink the waters of the sacred river and therefore the 400,000 dead declared in my opinion have a bitter taste of “buffalo”. Knowing is in the interest of everyone and especially of those who trade with Indians and those who have Indian workers in their companies, we must make sure that these people are well and are not infected … it is for the good of the community! 02082021 … by … … https://manliominicucci.myblog.it/ https://vk.com/id529229155

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Covid, 10 times more deaths than official numbers in India: “Up to 4.9 million against 400 thousand declared

Friday 30 July 2021, 08:25 – Last update: 31 July, 11:10

Other than just over 400 thousand dead. According to a study by the Center of Global Development in Washington, the deaths of Covid-19 in India would be many more. Because the estimated excess deaths (those more than a “normal” condition) are about 4.9 million. Further proof of the fact that the official accounts have never respected the real trend of the pandemic in one of the most affected countries in the world. The Central American report, which also collaborated with former Indian economic adviser Arvind Subramanian, included deaths from all causes since the start of the pandemic through June of this year.

FRANCAISE

“BUFFLE … INDIEN”

Il y a quelques jours, il m’est arrivé de lire un article sur l’Inde qui est assez singulier et difficile à croire, déjà… à certains égards comparable à un drame théâtral, il raconte des situations étranges de maladies mineures et de guérisons miraculeuses des habitants du pays indien touché par le visrus Covid 19, surtout depuis les dernières mutations, qui même en Occident semblent vraiment dévastatrices, en ce moment il y a le Delta comme variante prédominante comme c’est le cas dans le monde entier. Le sujet de l’article se concentre sur les victimes indiennes décédées de la maladie virale, eh bien le journaliste a souligné une situation quelque peu paradoxale et surprenante en référence au nombre de décès, trop peu en pourcentage et par rapport au nombre considérable d’habitants du pays, Je me souviens qu’ils sont autour de 1 400 millions, et cela nous dit que dans le pays asiatique, malgré l’épidémie “des contagions à un rythme effrayant”, les décès sont étrangement peu nombreux par rapport au nombre important de personnes infectées, et en croissance avec lesquelles les Indiens pays a fait des comptes dramatiques depuis la fin de l’année dernière. Et oui c’est vraiment unique… une population avec des effectifs de cette ampleur doit aussi et surtout faire face aux mauvaises conditions d’assainissement et à une étrange manière de professer sa religion sans prendre de précautions sous une forme préventive anti-contagion, éléments qui ne peuvent être absolument comparables à ceux d’un pays occidental pour comprendre ce qui se passe dans le pays indien et dans le drame dans lequel il est tombé. Les intérêts nationaux et européens doivent nécessairement réfléchir à cette explosion imparable d’infections sans décès. Deux hypothèses concrètes sont à craindre : la première, la plus plausible, est que le gouvernement indien, notoirement menteur et ambigu, et nous Italiens savons quelque chose sur la question des deux marines, cache et déclare délibérément de fausses données. afin de ne pas terroriser les touristes étrangers ou empêcher les exportations de leurs produits vers les marchés occidentaux et les clients réguliers, il est évident que si les vrais chiffres, comme l’hypothèse du Global Development Center de Washington, de près de 5 millions de morts font surface. Tous les importateurs abandonneraient la « piste indienne » pour éviter le risque de contagion jusqu’à de nouveaux et meilleurs développements. C’est ici que les différents ministères européens de la santé devraient intervenir et clarifier immédiatement s’il existe de graves dangers de nouvelles infections pour l’Europe, en tenant également compte de l’escalade inquiétante de la diffusion et de l’augmentation du nombre de ces derniers jours en Chine de la variante Delta qui est mis en scène comme premier acteur » pendant quelques mois. Deuxième hypothèse, mais j’ai du mal à y croire, c’est que les Indiens sont plus résistants au virus car ils produisent des anti-corps nécessaires pour le combattre et le supprimer… on dit que les eaux du Gange sont miraculeuses… et là-dessus il y a un fond de vérité que jusqu’à présent les scientifiques n’ont pas encore fait la lumière, mais un fait incontestable est que tous les Indiens ne boivent pas les eaux du fleuve sacré et donc les 400 mille morts déclarés à mon avis ont un goût amer de “buffle”. Le savoir est dans l’intérêt de tous et surtout de ceux qui commercent avec les indiens et ceux qui ont des travailleurs indiens dans leurs entreprises, il faut s’assurer que ces gens vont bien et ne sont pas infectés… c’est pour le bien de la communauté ! 02082021 … par … … https://manliominicucci.myblog.it/ https://vk.com/id529229155

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Covid, en Inde les morts 10 fois plus que les chiffres officiels : “Jusqu’à 4,9 millions contre les 400 mille déclarés

Vendredi 30 juillet 2021, 08:25 – Dernière mise à jour : 31 juillet, 11:10

À part un peu plus de 400 000 morts. Selon une étude du Center of Global Development de Washington, les décès du Covid-19 en Inde seraient bien plus nombreux. Parce que les décès en excès estimés (ceux plus qu’une condition “normale”) sont d’environ 4,9 millions. Preuve supplémentaire du fait que les comptes officiels n’ont jamais respecté la véritable tendance de la pandémie dans l’un des pays les plus touchés au monde. Le rapport d’Amérique centrale, qui a également collaboré avec l’ancien conseiller économique indien Arvind Subramanian, a inclus des décès de toutes causes depuis le début de la pandémie jusqu’en juin de cette année.

MA PERCHE’ SI FINGE ?

Già, mi è proprio difficile capire perché si continui di evitare d’affrontare seriamente il “dramma migranti” nelle opportune sedi e adottare quei necessari provvedimenti finalizzati ad interrompere ed evitare le numerose e continue “morti misteriose ed incomprensibili” che si ripetono nelle traversate del mar Mediterraneo, tutti rifiutano, credo per comodo, di dare una spiegazione e senso alla logica delle morti in mare e alla la verità che le causa… ma nei fatti, quelle traversate rappresentano una serie di efferati crimini proprio verso quelle stesse persone che scappando dal loro paese, per svariati motivi, intendono rifarsi una vita nel continente europeo, buoni o cattivi che siano. Sì, sono da considerarsi veri e propri crimini in quanto nelle traversate di ogni singolo gommone o barcone accade di tutto e…”nessuno ce lo viene a raccontare con chiarezza”, la gente che muore è perché viene “gettata volutamente” fuori dalle stesse imbarcazioni e nel mezzo del mare, lo si è appreso da testimonianze certe di viaggiatori a bordo dei barconi … vuoi perché di diverso credo religioso o di differente etnia o semplicemente perché non è stato versato il costo della traversata a i trafficanti di uomini nelle basi in Libia o in Tunisia. Già… tanti non hanno idea di come perdono la vita donne e bambini in mare e uomini non graditi ai scafisti… e nessuno ce lo spiega, a noi viene solo fatto sapere, dalle radio delle imbarcazioni ONG, di rovesciamento di barconi con conseguenti morte di donne e bambini… ma mai di maschi forti e robusti… e sempre lontani dalle forze navali italiane o europee di sorveglianza, quando si dice la sfortuna… non vi sembra alquanto strano che muoiano solo e sempre le donne ? Di queste assurde morti non si entra mai nel dettaglio e perché mai ? Forse non piace e suona male all’orecchio chic di chi non vuole ascoltare né argomentare sui drammi che quella gente subisce a bordo dei “barconi della speranza ” ? Ogni giorno si registrano sbarchi che non finiranno certamente a Ferragosto e intanto nessuno muove un dito per evitare che continuino sulla falsa riga di quelli degli ultimi dieci anni con migliaia di morti, così come non vedo né sento parlare i pro ed accoglienti migranti quando c’è da decidere sul loro futuro e stabilire la loro collocazione nel dopo gli hotspot, tutti si danno per malati e fuggono. E sì, perché il punto cardine del problema è proprio questo, ovvero il menefreghismo di chi vuole e pretende l’immigrazione incontrollata che non venga assolutamente fermata ma non collabora per la loro sistemazione futura. Difatti, una volta che il migrante mette piede sul nostro territorio il problema non è più dei radical chic, loro si “scuotono dalle spalle il problema” che passa a carico delle istituzioni… che nostro malgrado non sono più in grado di affrontarlo e sostenerne i pesanti costi. Sì, va bene, ora li mettiamo su una nave traghetto, poi li sistemiamo su quelle da crociera ed in ultimo esaurite le navi li allochiamo nei villaggi turistici e… dopo che si fa di loro ? Come ci regoliamo con tutta questa gente libera di girare senza meta, senza lavoro e senza una casa ed una prospettiva futura ? Lasciamo che si creino altre baraccopoli da aggiungere alle vecchie per soddisfare il palato e la mente e la gioia dei pro migranti ? Quindi inquiniamo ancora di più le periferie delle città “portandoci coscientemente e colpevolmente” delle persone che prima servivano alla propaganda politica e dopo, siccome non servono più alla propaganda elettorale allora li si buttano come rifiuti umani nelle baraccopoli ! Lo dico da dieci anni e lo ripeto per l’ennesima volta, quelli sono esseri umani e vanno trattati da esseri umani e se noi non siamo in grado di accoglierli dignitosamente allora dobbiamo impedire che arrivino da noi e restino nei loro paesi. Se hanno vissuto per 20 o 30 anni… sicuramente potranno anche morirci serenamente dopo una vita vissuta nel loro paese. E per piacere, smettetela di giocare a far ideologie arcobaleno con la vita delle persone ! 01082021 …by… … https://manliominicucci.myblog.it/      https://vk.com/id529229155

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Migranti: 400 sulle navi Ong. Centinaia sbarcati a Lampedusa

Quasi 200 migranti sono sulla nave umanitaria Ocean Viking salvati sabato in quattro distinte operazioni al largo delle coste libiche. Altri 200 sono sulla Sea Watch in cerca di un porto in cui attraccare.

Nel frattempo sabato centinaia di migranti sono sbarcati a Lampedusa. Altri arrivi anche in Sardegna e Puglia.

© Renata Brito/Copyright 2019 The Associated Press. All rights reserved

I salvataggi della Ocean Viking

La nave umanitaria della Sos Méditerranée, Ocean Viking, ha compiuto ieri quattro interventi nelle acque del Mediterraneo portando in salvo in totale 196 migranti. Nella mattinata di ieri 57 persone erano state recuperate da un gommone in difficoltà avvistato in acque internazionali nella SRR libica. Tra i sopravvissuti, 8 donne e 11 minori, di cui 5 bambini sotto i 12 anni. Più tardi, 64 persone sono state salvate da una barca di legno in difficoltà. Nel pomeriggio altri due soccorsi nella SRR libica. Da un gommone sono state portate in salvo 54 persone. Molti dei naufraghi, soprattutto le donne, erano fisicamente esausti. Alcuni riportano ustioni da carburante. Nella quarta operazione sono state recuperate 21 persone, tra cui 7 donne e 3 minori, che si trovavano su una barca di legno in difficoltà.

Lampedusa al collasso

Undici sbarchi, con un totale 191 migranti, si sono registrati a partire dalla tarda serata di sabato e fino all’alba di domenica a Lampedusa. Otto, con un totale di 120 persone, gli approdi prima di mezzanotte che hanno portato, per la giornata di ieri, a complessivi 16 sbarchi con un totale di 270 persone. Dall’alba in poi, gli approdi sono stati invece 3.

Nell’hotspot di Lampedusa sono presenti 1.135 migranti, a fronte di una capienza massima prevista per 250. Nella mattinata di domenica la polizia ha iniziato a trasferire i migranti in altre strutture.

ENGLISH

BUT WHY DO YOU PRETEND?

Yes, it is really difficult for me to understand why we continue to avoid seriously addressing the “migrant drama” in the appropriate locations and take the necessary measures aimed at interrupting and avoiding the numerous and continuous “mysterious and incomprehensible deaths” that are repeated in the crossings of the Mediterranean sea, all refuse, I think for convenience, to give an explanation and meaning to the logic of deaths at sea and the truth that causes them … but in fact, those crossings represent a series of heinous crimes against those same people who fleeing their country, for various reasons, they intend to rebuild a life on the European continent, good or bad as they are. Yes, they are to be considered real crimes as in the crossings of every single rubber dinghy or barge everything happens and … “no one comes to tell us clearly”, the people who die are because they are “deliberately thrown” out of the same boats and in the middle of the sea, it has been learned from certain testimonies of travelers on board the boats … either because of different religious beliefs or of different ethnicity or simply because the cost of the crossing has not been paid to the traffickers of men in the bases in Libya or Tunisia. Already … many have no idea how women and children lose their lives at sea and men unwelcome to smugglers … and no one explains it to us, we are only told, by the radios of NGO boats, of overturning of boats. with consequent deaths of women and children … but never of strong and robust males … and always far from the Italian or European naval forces of surveillance, when bad luck is said … it does not seem strange that they die only and always women ? Of these absurd deaths you never go into detail and why? Maybe they don’t like it and it sounds bad to the chic ears of those who don’t want to hear or argue about the tragedies that those people undergo on board the “barges of hope”? Every day there are landings that will certainly not end in August and in the meantime no one moves a finger to prevent them from continuing along the lines of those of the last ten years with thousands of deaths, just as I do not see or hear the pro and welcoming migrants speak when there is it is to be decided on their future and to establish their position after the hotspots, everyone assumes they are sick and flee. And yes, because the pivotal point of the problem is precisely this, that is the indifference of those who want and expect uncontrolled immigration that is absolutely not stopped but does not collaborate for their future accommodation. In fact, once the migrant sets foot on our territory the problem is no longer radical chic, they “shake the problem off their shoulders” that passes to the responsibility of the institutions … that despite ourselves they are no longer able to deal with it and bear the heavy costs. Yes, okay, now we put them on a ferry, then we put them on the cruise ships and finally, when the ships are exhausted, we allocate them in the tourist villages and … after what do we do with them? How do we deal with all these people free to wander aimlessly, without work and without a home and a future perspective? Do we allow other slums to be created to add to the old ones to satisfy the palate and the mind and the joy of the pro migrants? So let’s pollute even more the suburbs of the cities “bringing us consciously and guilty” of the people who previously served for political propaganda and later, since they no longer serve the electoral propaganda then they are thrown as human waste in the slums! I have been saying this for ten years and I repeat it for the umpteenth time, those are human beings and must be treated as human beings and if we are not able to welcome them with dignity then we must prevent them from coming to us and staying in their countries. If they have lived for 20 or 30 years … surely they will also be able to die peacefully after a life lived in their country. And please stop playing rainbow ideologies with people’s lives! 01082021 … by … … https://manliominicucci.myblog.it/ https://vk.com/id529229155

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Migrants: 400 on NGO ships. Hundreds landed in Lampedusa

Nearly 200 migrants are on the Ocean Viking humanitarian ship rescued in four separate operations off the Libyan coast on Saturday. Another 200 are on the Sea Watch looking for a port to dock.

Meanwhile, on Saturday, hundreds of migrants landed in Lampedusa. Other arrivals also in Sardinia and Puglia.

© Renata Brito / Copyright 2019 The Associated Press. All rights reserved

Ocean Viking rescues

The humanitarian ship of the Sos Méditerranée, Ocean Viking, yesterday carried out four interventions in the waters of the Mediterranean, rescuing a total of 196 migrants. Yesterday morning 57 people had been recovered from a dinghy in distress spotted in international waters in the Libyan SRR. Among the survivors, 8 women and 11 minors, including 5 children under 12. Later, 64 people were rescued from a distressed wooden boat. In the afternoon, two more rescues in the Libyan SRR. 54 people were rescued from a rubber dinghy. Many of the castaways, especially the women, were physically exhausted. Some report fuel burns. In the fourth operation, 21 people were recovered, including 7 women and 3 minors, who were on a wooden boat in distress.

Lampedusa to collapse

Eleven landings, with a total of 191 migrants, were registered starting from late Saturday evening and until dawn on Sunday in Lampedusa. Eight, with a total of 120 people, landed before midnight which led, yesterday, to a total of 16 landings with a total of 270 people. From dawn onwards, the landings were instead 3.

There are 1,135 migrants in the Lampedusa hotspot, compared to a maximum capacity of 250. On Sunday morning, the police began to transfer migrants to other structures.

FRANCAISE

MAIS POURQUOI FAITES-VOUS MAINTENANT ?

Oui, il m’est vraiment difficile de comprendre pourquoi nous continuons à éviter d’aborder sérieusement la “tragédie des migrants” dans les endroits appropriés et à adopter les mesures nécessaires visant à interrompre et à éviter les “morts mystérieuses et incompréhensibles” nombreuses et continues qui se répètent dans les traversées de la mer Méditerranée, se refusent toutes, je pense par commodité, à donner une explication et un sens à la logique des morts en mer et à la vérité qui les provoque… mais en fait, ces traversées représentent une série de crimes odieux contre ces mêmes personnes qui fuyant leur pays, pour diverses raisons, entendent se reconstruire une vie sur le continent européen, bonne ou mauvaise qu’elles soient. Oui, ils doivent être considérés comme de véritables crimes car dans les traversées de chaque canot pneumatique ou péniche, tout se passe et … “personne ne vient nous le dire clairement”, les personnes qui meurent le sont parce qu’elles sont “délibérément jetées” hors de les mêmes bateaux et au milieu de la mer, on l’a appris de certains témoignages de voyageurs à bord des bateaux… les trafiquants d’hommes dans les bases en Libye ou en Tunisie. Déjà… beaucoup n’ont aucune idée de comment des femmes et des enfants perdent la vie en mer et des hommes importuns aux passeurs… et personne ne nous l’explique, on ne nous dit, par les radios des bateaux des ONG, que des renversements de bateaux. avec des morts conséquentes de femmes et d’enfants… mais jamais d’hommes forts et robustes… et toujours loin des forces navales italiennes ou européennes de surveillance, quand on dit malchance… il ne vous paraît pas étrange qu’elles mourir seulement et toujours des femmes ? De ces morts absurdes vous n’entrez jamais dans les détails et pourquoi ? Peut-être qu’ils n’aiment pas ça et que ça sonne mal à l’oreille chic de ceux qui ne veulent pas entendre ou argumenter sur les tragédies que subissent ces personnes à bord des « péniches de l’espoir » ? Chaque jour, il y a des débarquements qui ne se termineront certainement pas en août et en attendant personne ne bouge le petit doigt pour les empêcher de continuer dans la lignée de ceux des dix dernières années avec des milliers de morts, tout comme je ne vois ni n’entends le pro et accueillant les migrants s’expriment quand il s’agit de décider de leur avenir et d’établir leur position après les hotspots, tout le monde suppose qu’ils sont malades et s’enfuient. Et oui, car le pivot du problème est justement celui-ci, c’est l’indifférence de ceux qui veulent et attendent une immigration incontrôlée qui n’est absolument pas stoppée mais ne collabore pas pour leur futur logement. En effet, une fois que le migrant met le pied sur notre territoire le problème n’est plus radical chic, il “se débarrasse du problème” qui passe à la responsabilité des institutions… que malgré nous ils ne sont plus en mesure de traiter et supporter les lourds frais. Oui, d’accord, maintenant on les met sur un ferry, puis on les met sur les bateaux de croisière et enfin, quand les bateaux sont épuisés, on les répartit dans les villages touristiques et… après on en fait quoi ? Comment faire face à tous ces gens libres d’errer sans but, sans travail et sans foyer et sans perspective d’avenir ? Permettons-nous que d’autres bidonvilles se créent pour s’ajouter aux anciens pour satisfaire le palais et l’esprit et la joie des pro migrants ? Alors polluons encore plus les banlieues des villes « nous amenant consciemment et coupables » des gens qui jadis servaient à la propagande politique et plus tard, puisqu’ils ne servent plus la propagande électorale alors ils sont jetés comme des déchets humains dans les bidonvilles ! Je le dis depuis dix ans et je le répète pour la énième fois, ce sont des êtres humains et doivent être traités comme des êtres humains et si nous ne sommes pas en mesure de les accueillir dignement, nous devons les empêcher de venir chez nous et de rester dans leurs pays. S’ils ont vécu 20 ou 30 ans… ils pourront sûrement aussi mourir paisiblement après une vie vécue dans leur pays. Et s’il vous plaît, arrêtez de jouer des idéologies arc-en-ciel avec la vie des gens ! 01082021 … par … … https://manliominicucci.myblog.it/ https://vk.com/id529229155

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Migrants : 400 sur les navires des ONG. Des centaines ont débarqué à Lampedusa

Près de 200 migrants sont à bord du navire humanitaire Ocean Viking secouru samedi lors de quatre opérations distinctes au large des côtes libyennes. 200 autres sont sur le Sea Watch à la recherche d’un port pour accoster.

Pendant ce temps, samedi, des centaines de migrants ont débarqué à Lampedusa. D’autres arrivées également en Sardaigne et dans les Pouilles.

© Renata Brito / Copyright 2019 The Associated Press. Tous les droits sont réservés

Ocean Viking sauve

Le navire humanitaire de la Sos Méditerranée, l’Ocean Viking, a effectué hier quatre interventions dans les eaux de la Méditerranée, mettant en sécurité un total de 196 migrants. Hier matin, 57 personnes avaient été récupérées d’un canot en détresse repéré dans les eaux internationales de la SRR libyenne. Parmi les survivants, 8 femmes et 11 mineurs, dont 5 enfants de moins de 12 ans. Plus tard, 64 personnes ont été sauvées d’un bateau en bois en détresse. Dans l’après-midi, deux autres sauvetages dans la SRR libyenne. 54 personnes ont été sauvées d’un canot pneumatique. Beaucoup de naufragés, en particulier les femmes, étaient physiquement épuisés. Certains signalent des brûlures de carburant. Lors de la quatrième opération, 21 personnes ont été récupérées, dont 7 femmes et 3 mineurs, qui se trouvaient sur un bateau en bois en détresse.

Lampedusa s’effondre

Onze débarquements, avec un total de 191 migrants, ont été enregistrés à partir de samedi tard dans la soirée et jusqu’à l’aube dimanche à Lampedusa. Huit, avec un total de 120 personnes, ont atterri avant minuit ce qui a conduit, hier, à un total de 16 atterrissages avec un total de 270 personnes. A partir de l’aube, les débarquements étaient au lieu de 3.

Il y a 1 135 migrants dans le hotspot de Lampedusa, contre une capacité maximale de 250. Dimanche matin, la police a commencé à transférer les migrants vers d’autres structures.