UN FILM NUOVO… GIA’ VISTO !
Quando si vuol parlare d’immigrazione si ha sempre l’impressione che buona parte dei politici ed alti prelati della chiesa cattolica cristiana non comprendano a fondo quanto sia delicato il problema e soprattutto la sua difficile soluzione. Oltre che ignorare la necessaria e definitiva problematica migratoria, trattano invece la questione con una superficialità spaventosa al pari di un documentario televisivo a puntate che deve intenerire lo spettatore… la cui successiva dev’essere sempre più intrigante ed interessante della precedente. C’è chi ne parla in tono commovente e straziante il cui intento è convincerci che le porte d’accesso ai nostri porti dovranno rimare sempre aperte e comunque… c’è chi invece, come me, pone il problema nella giusta dimensioni e lo valuta secondo canoni reali, con una visione pratica guardando ai costi economici assurdi e alle zero prospettive future per queste persone il cui destino sarà sempre e comunque legato alla solidarietà o “alle mance di persone generose e sensibili”, ma nel concreto lavorativo niente di più di una raccolta di ortaggi nei campi. Pare ovvio, ed incomprensibile, che il problema migrazione per detti soggetti non si ponga anzi, paradossalmente dobbiamo accoglierne sempre di più… il poi non è questione del momento, certo… non lo è per le persone di sana mente ma solo per chi percorre certe ideologie senza senso e irrealizzabili, la classica utopia dei sognatori arcobaleno… però a quanto pare… non esiste per tanti della sinistra ed in particolar modo per il nostro ministro degli interni che non lo considera un’emergenza sanitaria. Ma davvero non ci si rende conto in quale orrendo tunnel ideologico, senza uscita, ci siamo infilati ? Stiamo tutti a guardare come spettatori inermi un film la cui fine non si vede né la si immagina e a veder lievitare i numeri dei migranti, in un arrivo in crescendo e terrificante, quale finale ci attende ? E già, perché quelli che arrivano da noi, una volta sbarcati, diamo per scontato che dovranno integrarsi, altro argomento astruso ed impossibile, cosa che nei fatti non avviene per molteplici fattori di diversità dagli alimenti sino al pensiero di libertà e noi… non facciamo niente per l’integrazione né abbiamo voglia di far qualcosa e quel che è spaventoso è che non si vuol intraprendere una strategia finalizzata all’interruzione dei viaggi con morti nel Mediterraneo. I nostri servizi segreti hanno lanciato l’allarme, a decine di migliaia si riverseranno sulle nostre coste nelle prossime settimane e noi come risponderemo all’ennesimo assalto al “fortino Italia” ? Nessuno lo dice ma guardate che i 200 e passa miliardi che arriveranno nei prossimi anni fanno gola e fomentano cattive idee nei milioni di afro-asiatici che vedono nell’Italia la soluzione finale della loro povertà e del facile arricchimento. E il ministro degli interno che ha deciso di fare ? Vuol “sparare il famoso colpo di cannone” sui barconi dei migranti o lasciarli entrare in assoluta tranquillità ? I barconi portano gente non vaccinata e questo bisogna dirlo, la variante Delta è arrivata anche in Africa ed in Asia e noi che facciamo per fronteggiare questa sorta di invasione pacifica e contagiosa ? Continuiamo ad ignorare ? Vediamo che succede nelle prossime ore ! Scommettiamo che ora media e politici tutti ci diranno che l’Europa deve prendersi una cospicua quota di migranti ? 03082021 https://manliominicucci.myblog.it/ https://vk.com/id529229155
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Migranti, è già scattata l’allerta degli 007
Matteo Salvini è preoccupato dal numero degli sbarchi sulle coste italiane e chiede al ministro dell’Interno, Luciana Lamorgese, di intervenire oppure di lasciare spazio a chi è in grado di farlo.
E ha ragione, perché i dati parlano chiaro: nel periodo tra gennaio e il 2 agosto di quest’anno, stando a quanto riportato sul sito del Viminale, sono arrivati sulle coste italiane 29.461 migranti, a fronte dei 14.406 del 2020 e dei 3.920 del 2019, anno in cui il leader della Lega ricopriva il ruolo della collega.
La situazione di instabilità politica tunisina e il pull factor attivato dalla presenza delle navi Ong di fronte alle coste libiche, sta portando in Italia migliaia di clandestini. I Servizi avvertono che solo dalla Tunisia ne starebbero per partire almeno 30mila.
«Il numero di sbarchi che si sta verificando in questo periodo post Covid – ha detto ieri Salvini in un’intervista a Skytg24- non ha precedenza negli ultimi anni. Neanche con Alfano si erano registrati così tanti arrivi a luglio. Io dico che non è possibile far sbarcare immigrati da Paesi in cui la vaccinazione non esiste perché nel continente africano, purtroppo, sono vaccinati solo 2 cittadini su 100. Quindi è un problema economico, ma anche sanitario». A questo si aggiunge che hotspot e centri di accoglienza italiani sono stracolmi di ospiti, così come le navi quarantena ormeggiate di fronte all’isola di Lampedusa. I trasferimenti verso il continente avvengono spesso su traghetti di linea, su cui viaggiano anche turisti e residenti, che rischiano il contagio. E ciò che è più assurdo è che agli stranieri vengono riservati trattamenti di favore, che sottolineano una discrepanza con ciò che viene prospettato agli italiani, sottoposti da tempo a dure restrizioni. Come riportato in un’ordinanza della Questura di Roma, ad esempio, 25 immigrati saranno trasferiti oggi presso l’hotel Sheraton Parco dei Medici della Capitale, un resort a 4 stelle, con piscina, Wi-Fi e servizi d’eccellenza da 100 euro a notte. Basta fare un rapido calcolo per capire a quanto ammonterà la spesa per il loro mantenimento.
A tutto questo si aggiunge che la nave Ocean Viking di Sos Mediterranée e la Sea Watch 3 dell’omonima Ong si stanno dirigendo verso le coste italiane per chiedere un porto sicuro con a bordo rispettivamente 555 e 263 immigrati.
Uno sbarco che manderà nuovamente al collasso il sistema dell’accoglienza italiano, già provato da giorni di sbarchi incontrollati. Peraltro, quest’anno 930 persone sono morte nel Mediterraneo dopo aver tentato di fare la traversata verso il nostro Paese. Lo scorso anno a perdere la vita furono 659 migranti provenienti da varie parti del continente africano.
A Lampedusa in particolare i residenti si lamentano dei troppi arrivi e dell’abbandono da parte delle istituzioni e Salvini pare sia pronto, in caso di necessità, a volare di nuovo sull’isola per verificare la situazione. «Qualcuno – ha detto ieri – non sa fare il suo lavoro».
Il bel tempo previsto in questi giorni agevolerà le partenze, mentre per Alarm Phone, il servizio di emergenza spesso contattato dai clandestini, cinquecento persone sono state individuate su cinque imbarcazioni in zona Sar (Search and rescue) maltese. Le due navi Ong dirette verso l’Italia sono cariche e non possono recuperarle. Se non si interverrà in tempi brevi per trovare una soluzione concreta al fenomeno migratorio si rischia un’altra invasione come quella che si verificò durante i governi guidati da Matteo Renzi e Paolo Gentiloni.
ENGLISH
A NEW FILM … ALREADY SEEN!
When one wants to talk about immigration, one always gets the impression that most of the politicians and senior prelates of the Christian Catholic Church do not fully understand how delicate the problem is and above all its difficult solution. In addition to ignoring the necessary and definitive migration problem, they instead treat the issue with a frightening superficiality like a serial television documentary that must soften the viewer … the next one must be more and more intriguing and interesting than the previous one. There are those who speak of it in a moving and heartbreaking tone whose intent is to convince us that the access doors to our ports must always remain open and in any case … there are those, like me, who pose the problem in the right size and evaluates it according to real canons, with a practical vision looking at the absurd economic costs and zero future prospects for these people whose destiny will always and in any case be linked to solidarity or “the tips of generous and sensitive people”, but in the concrete working more than a collection of vegetables in the fields. It seems obvious, and incomprehensible, that the migration problem for these subjects does not arise, on the contrary, paradoxically we have to accept more and more … then it is not a matter of the moment, of course … it is not for people of sound mind but only for those who follow certain senseless and unattainable ideologies, the classic utopia of rainbow dreamers … but apparently … it does not exist for many on the left and especially for our interior minister who does not consider it a health emergency . But don’t you really realize what hideous ideological tunnel, with no exit, we have slipped into? We are all watching as helpless spectators a film whose end is neither seen nor imagined and to see the numbers of migrants soar, in a growing and terrifying arrival, what ending awaits us? And yes, because those who come to us, once landed, take it for granted that they will have to integrate, another abstruse and impossible argument, which in fact does not happen due to multiple factors of diversity from food to the thought of freedom and we … we do nothing for integration nor do we want to do something and what is frightening is that we do not want to undertake a strategy aimed at interrupting travel with dead people in the Mediterranean. Our secret services have raised the alarm, tens of thousands will pour onto our shores in the coming weeks and how will we respond to yet another assault on the “fort in Italy”? Nobody says it but look at that the 200 and more billions that will arrive in the next few years are tempting and foment bad ideas in the millions of Afro-Asians who see Italy as the final solution to their poverty and easy enrichment. And the interior minister who has decided to do? Does he want to “fire the famous cannon shot” on the boats of the migrants or let them enter in absolute tranquility? The boats carry unvaccinated people and this must be said, the Delta variant has also arrived in Africa and Asia and what are we doing to face this sort of peaceful and contagious invasion? Do we continue to ignore? Let’s see what happens in the next few hours! Are we betting that now the media and politicians will all tell us that Europe must take a large share of migrants? 03082021 https://manliominicucci.myblog.it/ https://vk.com/id529229155
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Migrants, the 007 alert has already gone off
Matteo Salvini is worried about the number of landings on the Italian coasts and asks the Minister of the Interior, Luciana Lamorgese, to intervene or to leave room for those who are able to do so.
And he is right, because the data speak for themselves: in the period between January and 2 August of this year, according to what is reported on the Viminale website, 29,461 migrants arrived on the Italian coasts, compared to 14,406 in 2020 and 3,920 in 2019, the year in which the leader of the League held the role of colleague.
The situation of Tunisian political instability and the pull factor activated by the presence of NGO ships off the Libyan coast is bringing thousands of illegal immigrants to Italy. The Services warn that at least 30,000 would be leaving Tunisia alone.
«The number of landings that is occurring in this post Covid period – Salvini said yesterday in an interview with Skytg24 – has no precedence in recent years. Not even with Alfano there had been so many arrivals in July. I say that it is not possible to land immigrants from countries where vaccination does not exist because on the African continent, unfortunately, only 2 out of 100 citizens are vaccinated. So it is an economic problem, but also a health problem ». Added to this is the fact that Italian hotspots and reception centers are overflowing with guests, as are the quarantine ships moored in front of the island of Lampedusa. Transfers to continent often take place on scheduled ferries, on which tourists and residents also travel, who risk contagion. And what is more absurd is that foreigners are given preferential treatments, which underline a discrepancy with what is proposed to Italians, who have been subjected to severe restrictions for some time. As reported in an order from the Rome Police Headquarters, for example, 25 immigrants will be transferred today to the Sheraton Parco dei Medici della Capitale hotel, a 4-star resort with swimming pool, Wi-Fi and excellent services from 100 euros per night. Just do a quick calculation to understand how much the cost of maintaining them will be.
To all this we must add that the Ocean Viking ship of Sos Mediterranée and the Sea Watch 3 of the NGO of the same name are heading towards the Italian coasts to ask for a safe harbor with 555 and 263 immigrants respectively on board.
A landing that will again send the Italian reception system to collapse, already tried by days of uncontrolled landings. Moreover, this year 930 people died in the Mediterranean after trying to make the crossing to our country. Last year 659 migrants from various parts of the African continent lost their lives.
In Lampedusa in particular, residents complain of too many arrivals and abandonment by the institutions and Salvini seems to be ready, if necessary, to fly back to the island to check the situation. “Someone – he said yesterday – doesn’t know how to do his job.”
The good weather forecast in these days will facilitate departures, while for the Alarm Phone, the emergency service often contacted by illegal immigrants, five hundred people have been identified on five boats in the Maltese SAR (Search and rescue) area. The two NGO ships bound for Italy are loaded and cannot recover them. If we do not intervene quickly to find a concrete solution to the migratory phenomenon, we risk another invasion like the one that occurred during the governments led by Matteo Renzi and Paolo Gentiloni.
FRANCAISE
UN NOUVEAU FILM… DÉJÀ VU !
Quand on veut parler d’immigration, on a toujours l’impression que la plupart des hommes politiques et des hauts prélats de l’Église catholique chrétienne ne comprennent pas bien à quel point le problème est délicat et surtout sa solution difficile. En plus d’ignorer le problème de migration nécessaire et définitif, ils traitent au contraire la question avec une superficialité effrayante comme un documentaire télévisé en série qui doit adoucir le spectateur… le prochain doit être de plus en plus intrigant et intéressant que le précédent. Il y a ceux qui en parlent d’un ton émouvant et navrant dont l’intention est de nous convaincre que les portes d’accès à nos ports doivent toujours rester ouvertes et en tout cas… il y a ceux qui, comme moi, posent le problème dans le bonne taille et l’évalue selon de vrais canons, avec une vision pratique regardant les coûts économiques absurdes et des perspectives d’avenir nulles pour ces personnes dont le destin sera toujours et en tout cas lié à la solidarité ou “les pourboires de personnes généreuses et sensibles”, mais dans le béton travaillant plus qu’une collection de légumes dans les champs. Il semble évident, et incompréhensible, que le problème de la migration pour ces sujets ne se pose pas, au contraire, paradoxalement il faut accepter de plus en plus… alors ce n’est pas une question de moment, bien sûr… n’est pas pour les gens sains d’esprit mais seulement pour ceux qui suivent certaines idéologies insensées et inaccessibles, l’utopie classique des rêveurs arc-en-ciel… mais apparemment… ça n’existe pas pour beaucoup à gauche et surtout pour notre ministre de l’intérieur qui pas considérer cela comme une urgence sanitaire. Mais ne réalisez-vous pas vraiment dans quel tunnel idéologique horrible, sans issue, nous nous sommes glissés ? Nous regardons tous en spectateurs impuissants un film dont la fin n’est ni vue ni imaginée et à voir le nombre de migrants s’envoler, dans une arrivée grandissante et terrifiante, quelle fin nous attend ? Et oui, parce que ceux qui viennent chez nous, une fois débarqués, tiennent pour acquis qu’ils devront s’intégrer, autre argument abscons et impossible, qui en fait n’arrive pas en raison de multiples facteurs de diversité allant de l’alimentation à la pensée de liberté et nous … nous ne faisons rien pour l’intégration et nous ne voulons pas faire quelque chose et ce qui est effrayant, c’est que nous ne voulons pas entreprendre une stratégie visant à interrompre les déplacements avec des personnes décédées en Méditerranée. Nos services secrets ont tiré la sonnette d’alarme, des dizaines de milliers de personnes vont déferler sur nos côtes dans les semaines à venir et comment réagirons-nous à un énième assaut contre le « fort en Italie » ? Personne ne le dit mais regardez que les 200 milliards et plus qui arriveront dans les prochaines années sont tentants et fomentent de mauvaises idées chez les millions d’Afro-Asiatiques qui voient l’Italie comme la solution finale à leur pauvreté et à un enrichissement facile. Et le ministre de l’intérieur qui a décidé de le faire ? Vous souhaitez « tirer le fameux coup de canon » sur les bateaux des migrants ou les laisser entrer en toute tranquillité ? Les bateaux transportent des personnes non vaccinées et il faut le dire, la variante Delta est également arrivée en Afrique et en Asie et que fait-on pour faire face à ce genre d’invasion pacifique et contagieuse ? Continuons-nous à ignorer ? Voyons ce qui se passe dans les prochaines heures ! Gageons-nous que désormais les médias et les politiques nous diront tous que l’Europe doit accueillir une large part des migrants ? 03082021 https://manliominicucci.myblog.it/ https://vk.com/id529229155
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Migrants, l’alerte 007 a déjà sonné
Matteo Salvini s’inquiète du nombre de débarquements sur les côtes italiennes et demande à la ministre de l’Intérieur, Luciana Lamorgese, d’intervenir ou de laisser la place à ceux qui le peuvent.
Et il a raison, car les données parlent d’elles-mêmes : entre janvier et le 2 août de cette année, selon ce qui est rapporté sur le site Viminale, 29 461 migrants sont arrivés sur les côtes italiennes, contre 14 406 en 2020 et 3 920 en le 2019, l’année où le leader de la Ligue a tenu le rôle de collègue.
La situation d’instabilité politique tunisienne et le facteur d’attraction activé par la présence de navires d’ONG au large des côtes libyennes amènent des milliers d’immigrants illégaux en Italie. Les Services préviennent qu’au moins 30 000 quitteraient la Tunisie seule.
«Le nombre d’atterrissages qui se produisent dans cette période post-Covid – a déclaré Salvini hier dans une interview à Skytg24 – n’a aucun précédent ces dernières années. Même avec Alfano, il n’y avait pas eu autant d’arrivées en juillet. Je dis qu’il n’est pas possible de faire débarquer des immigrants de pays où la vaccination n’existe pas car sur le continent africain, malheureusement, seuls 2 citoyens sur 100 sont vaccinés. C’est donc un problème économique, mais aussi un problème de santé ». A cela s’ajoute le fait que les hotspots et centres d’accueil italiens regorgent d’invités, tout comme les navires de quarantaine amarrés devant l’île de Lampedusa. Transferts vers continent ont souvent lieu sur des ferries réguliers, sur lesquels les touristes et les résidents voyagent également, qui risquent la contagion. Et ce qui est plus absurde, c’est que les étrangers bénéficient de traitements préférentiels, ce qui souligne un décalage avec ce qui est proposé aux Italiens, qui sont soumis à de sévères restrictions depuis un certain temps. Comme indiqué dans un ordre de la préfecture de police de Rome, par exemple, 25 immigrants seront transférés aujourd’hui à l’hôtel Sheraton Parco dei Medici della Capitale, un complexe 4 étoiles avec piscine, Wi-Fi et d’excellents services à partir de 100 euros par nuit . Il suffit de faire un calcul rapide pour comprendre combien coûtera leur entretien.
A tout cela il faut ajouter que le navire Ocean Viking de Sos Mediterranée et le Sea Watch 3 de l’ONG du même nom se dirigent vers les côtes italiennes pour demander un port sûr avec respectivement 555 et 263 immigrés à bord.
Un débarquement qui fera à nouveau s’effondrer le système d’accueil italien, déjà tenté par des jours d’atterrissages incontrôlés. D’ailleurs, cette année 930 personnes sont mortes en Méditerranée après avoir tenté de faire la traversée vers notre pays. L’année dernière, 659 migrants de diverses régions du continent africain ont perdu la vie.
A Lampedusa notamment, les habitants se plaignent d’arrivées trop nombreuses et d’abandons par les institutions et Salvini semble prêt, si nécessaire, à rentrer sur l’île pour vérifier la situation. “Quelqu’un – a-t-il dit hier – ne sait pas comment faire son travail.”
Le beau temps prévu ces jours-ci facilitera les départs, tandis que pour Alarm Phone, le service d’urgence souvent contacté par les immigrés clandestins, cinq cents personnes ont été recensées sur cinq bateaux dans la zone maltaise SAR (Recherche et sauvetage). Les deux navires ONG à destination de l’Italie sont chargés et ne peuvent pas les récupérer. Si nous n’intervenons pas rapidement pour trouver une solution concrète au phénomène migratoire, nous risquons une autre invasion comme celle qui s’est produite sous les gouvernements dirigés par Matteo Renzi et Paolo Gentiloni.