fatti di vita e politica nazionale e d internazionale

SOLDI..SOLDI..TANTI SOLDI…..

migranti 2020

SOLDI..SOLDI..TANTI SOLDI…..

Finalmente, “una notizia straordinaria” ci giunge nel mezzo del “festival dell’unità e dell’epidemia cinese coronavirus, i rimborsi destinati agli accoglitori di migranti sono stati ripristinati ai livelli pre-Salvini… Si, cari italiani… “fatti fessi in Emilia Romagna”, avete capito molto bene… è una grande vittoria per i buonisti e sinistri politici, ora per i migranti e per gli accoglitori di migranti e le innumerevoli coop si riaprono le “autostrade del business”…si ritorna all’antico, gli “amorevoli accoglitori” ora possono ritornare a fare i premurosi buonisti…e finalmente cambiare le loro Ferrari visto che oramai bisogna passare alle autovetture elettriche e in funzione di ciò ovviamente necessita implementare il business. Credo che 4/500 migranti al giorno forse riusciranno a risolvere il loro problema, vedremo nuovamente aumentare il numero di addetti nelle coop che come perfette sanguisughe si attaccheranno alle mammelle di mamma stato a succhiare i soldi pubblici che serviranno il padrone accoglitore e renderlo felicemente…. comunista buonista. Qui però ci dobbiamo fermare un attimo cari amici, e chiederci il regime che diavolo sta combinando a danno dei contribuenti, i vitalizi dei parlamentari sono ritornati forti e sicuri come prima, i soldi per i migranti pure si sono trovati mentre per mia madre e milioni di italiani pensionati e disabili soldi non ce ne sono mai… e quando ci sono… sono limitati ad uno o due euro al mese di aumento. No, questo è razzismo puro, perché agli italiani non viene data la stessa possibilità ? Il popolo italiano non può né deve tollerare una schifezza del genere, necessita scendere in piazza e dire basta al razzismo contro gli italiani e mandare a casa questo governo senza elettori. Io futuro imminente è nero, ora avremo una nuova stagione di infiniti sbarchi di migranti, con tutti i rischi epidemici annessi, gente che non possiamo mantenere ma che siamo obbligati a farlo…e perché dobbiamo farlo ? Perché mai la mia volontà e quella di milioni di italiani non viene rispettata ? Perché ci viene imposta l’immigrazione ? E come mai per loro i soldi ci sono e per le partite Iva e indigenti italiani solo calci in bocca ? Che schifezza…sono disgustato… nauseato…non c’è più rispetto e amore per l’Italia…05022020… by… manliominicucci.myblog.it
P.S.
Se volete scrivermi per comunicarmi o segnalarmi ingiustizie o suggerimenti, a seguire evidenzio il mio indirizzo mail

: manliominicucci@gmail.com

….

Accoglienza migranti, il Viminale autorizza l’aumento dei rimborsi

Le strutture si erano viste tagliare da 35 a 19 euro la quota per assistere ogni persona dall’ex ministro Salvini. Ora i prefetti potranno alzare le quote.Il viceministro Mauri: “Scelta sacrosanta per evitare il collasso del sistema”.

migranti 2020

Rep: Nannicini: “Il memorandum Italia-Libia così non va. O cambia o meglio stracciarlo”

 

Il ministero dell’Interno ha inviato una circolare ai prefetti per aumentare i rimborsi per i migranti accolti. L’ex ministro dell’Interno Matteo Salvini aveva infatti tagliato da 35 a 19-26 euro il rimborso per ogni migrante ospitato nelle strutture di accoglienza e per effetto del taglio tanti bandi lanciati dalle prefetture sono andati deserti, creando un problema che le prefetture hanno segnalato al Viminale.

APPROFONDIMENTO

Migranti, accoglienza in ginocchio. I bandi per i centri vanno deserti

DI ALESSANDRA ZINITI

 

Le cifre stabilite, che erano state diminuite già dal ministro Minniti e in seguito ulteriormente ridotte da Salvini, erano appena necessarie a garantire vitto e alloggio e non permettevano alcun progetto di reale accoglienza o inserimento. Per questo, la maggior parte delle associazioni, consapevole di non poter assicurare un servizio non hanno partecipato ai bandi delle prefetture.

 

APPROFONDIMENTO

Centomila irregolari in più e posti di lavoro persi. I danni dei decreti sicurezza

DI ALESSANDRA ZINITI

Per ovviare al problema molti prefetti avevano chiesto ai gestori di servizi di accoglienza di continuare a operare in proroga. Adesso, il ministero ha studiato il dossier e – in seguito ad un parere chiesto all’Anac – ha inviato una circolare ai prefetti, per indicare che potranno essere aumentati i rimborsi per ogni migrante accolto.

Con il documento si consente che, nel caso di mancate presentazioni di offerte ad una gara, si possa ricorrere alla procedura negoziata senza bando. Le prefetture, così, “possono individuare alcuni operatori economici da consultare, selezionando l’offerta migliore”. E se si verifica che un prezzo d’asta è sottostimato, “si potrebbe procedere a variare” le singole voci che compongono il costo medio. Prevista inoltre la possibilità per il migrante di accedere ad un servizio di assistenza sanitaria complementare da porre a carico dell’appaltatore, che può essere rimborsato a parte rispetto al prezzo pro capite al giorno posti a base di gara. Ed i costi possono crescere anche per la necessità di aumentare il personale di vigilanza nei centri a seguito di danneggiamenti.

“La scelta del ministero dell’Interno di rivedere alcuni criteri tecnici per l’attribuzione di risorse al sistema di Prima accoglienza è sacrosanta – dice il viceministro Mauri – Dopo un anno dall’entrata in vigore delle nuove norme volute da Salvini il sistema è completamente bloccato. Il problema che si è verificato è che le nuove gare pubbliche, necessarie per gestione dei centri di accoglienza, sono andate deserte. Era inevitabile che succedesse dopo il taglio drastico. E sono convinto che sia stata una scelta deliberata quella dell’ex Ministro dell’Interno. Per evitare il collasso completo del nostro sistema di accoglienza, e le inevitabili ripercussioni sui cittadini, era necessario perciò un intervento di manutenzione. È quello che si è fatto. Salvini aveva lasciato la macchina senza benzina. Noi in questo modo l’abbiamo rimessa in marcia. Nell’interesse di tutti”.

L’Arci, che ha rinunciato alla gestione di 30 progetti e assicurava accoglienza a circa 4mila persone, saluta la decisione del Viminale come “una buona notizia” e osserva: “Dopo la modifica delle regole per la gestione dei centri di accoglienza straordinaria (CAS), il taglio dei servizi per l’integrazione nel capitolato deciso dall’ex ministro Salvini, abbiamo deciso come Arci, insieme a tante altre organizzazioni, di disertare le gare delle prefetture. Per noi i percorsi di integrazione sono irrinunciabili sia per la dignità delle persone accolte, che per l’attenzione al territorio”.

“L’assenza di misure di integrazione e una accoglienza che si traduce in albergaggio, – continua l’Arci –  produce danni alle persone (quasi tutti hanno subito violenze e torture e necessitano di attenzione e cura e quindi di professionalità) e alimenta il disagio sociale che ricade sui comuni, oltre che alimentare l’immagine negativa degli stranieri (risultato utile a Salvini). Se il governo ha deciso di ripristinare le attività di integrazione è davvero una buona notizia. Speriamo non si tratti di un ritocco ma di una modifica sostanziale. Uscire dalla stagione del razzismo di Stato e affrontare le questioni sociali per quello che sono, ricercando soluzioni giuste ed efficaci, dovrebbe essere una priorità per questo governo”.

I LAMENTI DELLA …LAPIDATA..

TALEBANI

I LAMENTI DELLA …LAPIDATA..

05/02/2020, una data e due eventi da non dimenticare e che riguardano due donne. il primo, vede l’inizio del festival della canzone italiana di Sanremo, almeno di quel poco che resta oramai della canzone italiana,  la serata si presenta magica con tanti effetti speciali e con l’esordio, un po’ sui generis a dir il vero, “ di un inedito monologo” di pessimo… gusto nella scelta del personaggio, sia ben chiaro, i suoi contenuti sono assolutamente condivisibili, ma è la protagonista dell’insolito monologo che non va per niente bene, il personaggio del monologo è molto strano e particolare, è una di quelle donne che ama disprezzare gli italiani ma non i suoi soldi, in ogni occasione non si risparmia mai nell’offenderci lanciandoci epiteti d’ogni genere, tra l’altro, curiosamente lei appartiene al mondo del “politically correct” della sinistra globale, una donna che a differenza di tante donne italiane ha avuto la fortuna di essere allevata e assistita dallo stato italiano, lei ha avuto ciò che tante italiane non hanno avuto e come unico ringraziamento, l’ingrata, non perde mai l’occasione per denigrare chi non la pensa come lei. Lei è Rula Jebreal, palestinese con doppia cittadinanza, israeliana e italiana…anche italiana…curioso vero ?  Lei una cittadina con passaporto italiano che è cresciuta in Italia, ha studiato in Italia e poi…e poi…ci disprezza dall’alto della sua “arroganza e boria” e la Rai cosa fa ? Ecco, otre che pagarla profumatamente, per premiarla ulteriormente, le affida un monologo che tratta della violenza alle donne, e qui che sorgono i  miei dubbi sulle vere intenzioni di strumentalizzare il monologo perché, come ho già scritto in un precedente articolo di ieri, mi sarebbe piaciuto ascoltare un monologo sulle donne che vivono nei paesi islamici e che sono sottoposte ad ogni genere di violenze nel rispetto della legge coranica. Il femminicidio non è argomento di Sanremo ma deve essere affrontato nelle opportuni sedi parlamentari o in convegni scientifici preposti e non…a Sanremo in un festival della canzone …”e che c’azzecca” ? Maria Giovanna Maglie lo ha definito un : “politically correct sparato col cannone” e non posso biasimarla per aver avuto la mia stessa… impressione. Chiudiamo qui la parentesi del “Festival dell’Unità di Sanremo”. Passiamo al secondo argomento che più mi sta a cuore, parliamo di cose serie e non di chiacchiere in leggio “bianco e nero”, giorni fa, ne abbiamo notizia solo oggi in Italia, è stata lapidata in Afghanistan l’ennesima…donna, “rea di essere…adultera”, sì, lapidata… orribile vero? Però… immaginate cosa succederebbe se applicata alla lettera questa legge in occidente…..un massacro di donne e alla libertà individuale…e viva l’islam…Laila Haidari, un’attivista afghana, e non Rula Jebreal la paladina dei salotti televisivi,  avrebbe confermato la recente lapidazione della donna. Scioccanti sono le dichiarazioni in merito alla condizione femminile nel suo paese : ” l’atrocità della violenza e ciò che possono fare contro le donne in assenza di legge è chiaramente visibile, dobbiamo pensare a come resistere a questo orrore“, avrebbe detto l’attivista afghana. Ora, visto che si è voluti parlare di violenza alle donne ed entrare nel merito, perché non si è parlato delle violenze che proprio i migranti islamici rivolgono alle nostre donne o abbiamo già dimenticato lo …”squarticidio di Pamela Mastropietro” ? Si sono ignorati tutti i crimini riconducibili alla cattiva gestione dei flussi migratori, alle migliaia di violenze gratuite subite dalle donne italiane per mano loro in questi anni, ma si è fatto nuovamente propaganda di regime e accusare solo gli italiani. E di cosa dovrei essere accusato io ? Come si permette ad offendermi ? Tornatene nel tuo attico di New York amica di Santoro e di Formigli, di che pasta sei fatta lo sappiamo tutti e non provarci ad insultarci…donna ingrata. Ecco perché l’ho chiamato il Festival dell’Unità…è sempre la solita fuffa… questa volta in salsa canora. 05022020

… by… manliominicucci.myblog.it

……….

Afghanistan, lapidata fino alla morte: le immagini della donna uccisa fanno il giro del web

Sta facendo discutere la diffusione del video dell’esecuzione di una donna, avvenuta con sassi e pietre, che viene uccisa da un gruppo di uomini. Il governo accusa i talebani, ma loro negano

TALEBANI

Lavinia Greci – Mer, 05/02/2020 – 18:52

commenta

Attorno alla figura al centro della scena ci sono diversi uomini. Tutti hanno in mano pietre e sassi e tutti sono ripresi nell’atto di tirare qualcosa addosso alla persona rannicchiata in una buca, che probabilmente cerca di ripararsi dai colpi con le braccia e con le poche forze che le sono rimaste.

Il filmato dura pochi secondo e la persona colpita non risulta nitida, ma oscurata. Secondo quanto riportato da Dagospia, quella scena di lapidazione nei confronti di una cittadina si sarebbe consumata in Afghanistan.

I lamenti della donna

Il video, diffuso negli ultimi giorni anche dal Daily Mail, è oggetto in queste ore di verifiche, perché mostrebbe la lapidazione di una donna afghana uccisa da una folla inferocita, che la finisce a colpi di pietre e sassate. Secondo quanto riportato, dai frammenti di clip si sentirebbe nitidamente la voce della vittima che piange mentre prova a rannicchiarsi in una fossa. Le persone attorno a lei, quasi tutto uomini, invece, urlerebbero “Allah akbar”. Che, in arabo, significa “Dio è grande”.

Le accuse ai talebani

Subito dopo la diffusione delle immagini, un portavoce del governo del presidente afghano Ashraf Ghani, avrebbe puntato il dito contro il gruppo fondamentalista dei talebani, che anche in passato si sarebbe macchiato di episodi molto simili. L’esecutivo, infatti, avrebbe accusato il gruppo di “crudeltà e atrocità”. Ma i talebani, da parte loro, avrebbero replicato parlando di un filmato vecchio, risalente a cinque anni fa, cioè al 2015.

La denuncia degli attivisti

Ma nonostante le smentite del gruppo fondamentalista, gli attivisti a difesa dei diritti umani non avrebbero creduto alla loro versione, indicandoli come i responsabili della brutale esecuzione. In molti, infatti, sono convinti che la lapidazione sia un episodio recente e c’è chi cerca di capire il motivo per il quale la donna sia stata condannata a morte, con questa modalità così violenta.

La conferma dell’avvenuta lapidazione

Secondo quanto riportato dal quotidiano, Laila Haidari, un’attivista afghana, avrebbe confermato la recente lapidazione della donna. Secondo lei, il tutto si sarebbe consumato nella provincia di Ghor. “L’atrocità della violenza e ciò che possono fare contro le donne in assenza di legge è chiaramente visibile. Dobbiamo pensare a come resistere a questo orrore“, avrebbe concluso l’attivista afghana.

La linea del governo

Anche per Sediq Sediqqi, portavoce del presidente Ghani, la responsabilità sarebbe da attribuire interamentei ai talebani: “Sono assolutamente scioccato e rattristato dopo aver visto un video su Twitter in cui un gruppo di talebani lapida una donna innocente. La crudeltà e l’atrocità dei talebani in nome dell’Islam è un crimine contro l’umanità“. La risposta del gruppo talebano è arrivata tramite il loro portavoce, Zabiullah Mujahid, che ha ribadito l’inattendibilità delle accuse.

La replica dei taliban

Secondo i talebani, infatti, quelle immagini corrisponderebbero alla lapidazione di una donna accusata di adulterio, avvenuta nel 2015. In base a quanto ricostruito, la donna uccisa in quel filmato sarebbe stata accusata di adulterio e la sua colpa (attribuita sempre dal gruppo fondamentalista) sarebbe stata quella di fuggire con il fidanzato 19enne, rifiutando così l’uomo a cui era stata promessa. Nonostante la lapidazione sia illegale ai sensi della costituzione afghana, è percepita ancora oggi come una punzione legittima secondo i talebani, che quando erano al governo (dal 1996 al 2001) avevano permesso la pratica proprio nei confronti delle adultere.

 

LA DONNA ISLAMICA DÀ LEZIONE..

taranto accolt

LA DONNA ISLAMICA DÀ LEZIONE..

Nel giorno d’inizio del festival di Sanremo nel programma è previsto l’intervento di una giornalista, islamica palestinese, che con un preciso monologo vuol rilanciare il dramma del femminicidio, davvero singolare…anzi, piuttosto ridicolo che lo faccia proprio lei…che non è per niente adeguata a recitare quel monologo, in verità mi sarebbe piaciuto che parlasse della situazione delle donne che vivono sottomesse agli uomini islamici, donne picchiate, bruciate vive e ammazzate è la normalità in tanti paesi di religione islamica… Peccato aver sprecato una grande occasione… che bella figura avrebbe fatto…però, evidentemente è più comodo fare propaganda, becera propaganda anche sulle povere vittime della follia di alcuni uomini. Sì, il monologo della giornalista è fuori luogo, il palcoscenico di Sanremo è sede per le canzoni e non per delle lezioni di moralità, impartite poi da una donna islamica che nulla fa per le donne oppresse in Iran, in Arabia Saudita, in Pakistan, nello Yemen e in tutti gli altri stati di ispirazione islamica, nei fatti ha valore zero. Quello della violenza sulle donne è un problema serio e non di propaganda, bisogna affrontarlo con sistemi che assicurino l’integrità fisica della donna alla prima segnalazione o denuncia che si riceve…altro che chiacchiere…intanto ad oggi il problema non è stato adeguatamente affrontato né mi pare che si sia sulla giusta strada. Oggi a Taranto l’ennesimo episodio, per fortuna è andata bene alla donna che non ha perso la vita, tuttavia è stata ferita seriamente, auguriamo alla giovane donna un’immediata guarigione. Una famiglia comunque è rovinata e due ragazzi cresceranno con l’orrenda visione della violenza e accoltellamento del padre alla madre, l’avranno davanti agli occhi per tutta la loro vita… anche questo è un altro dramma 04022020

…by… manliominicucci.myblog.it

…..

04 FEBBRAIO 2020 20:00

Accoltella la moglie davanti ai figli, arrestato a Taranto

taranto accolt

Al culmine di una lite un 38enne ha accoltellato al collo la moglie, di 35 anni, davanti ai due figli minori. Poi l’uomo ha cercato di fuggire, ma è stato bloccato e arrestato con l’accusa di tentato omicidio. L’aggressione è avvenuta in uno stabile del rione Tamburi. La donna, soccorsa dal 118 e trasportata in ospedale, è stata ricoverata con riserva di prognosi. Non corre comunque pericolo di vita.

 

 

 

MA LA SOLIDARIETA’ COS’E’ …?

OSTIA

MA LA SOLIDARIETA’ COS’E’ …?

In altri tempi, mi fu spiegato che la solidarietà la si prestava alla gente in difficoltà economica oppure a coloro i quali, impossibilitati dalle malattie o dalle evidenti difficoltà motorie dovute all’avanzata età, le si aiutava come si poteva, ognuno secondo le proprie possibilità, come aiutarli a portare la spesa in casa o ad attraversare la strada o suonare il citofono di casa perché poco vedenti… Io l’ho fatto tante volte quando ero ragazzino, non hai mai preteso nulla in cambio perché… appartengo al “mondo dei trogloditi” che amano i propri anziani e la gente italiana in difficoltà. La solidarietà che mi hanno insegnato appartiene a quel mondo cristiano di una volta, tempi che vedevano i parroci in prima linea per aiutare i bisognosi e la Caritas era un’istituzione nel campo degli aiuti alimentari. Oggi invece evidentemente il termine solidarietà ha un altro significato, forse a me del tutto ignoto … forse vorrà dire che bisogna prestare aiuto e prodigarsi solo in presenza di compenso economico ? Oppure la solidarietà va messa in pratica solo quando si verificano gli eventi elettorali ed utilizzata per mero interesse personale pubblicitario o per fine politico.? Il buonismo e la solidarietà tanto osannate, che riscontro da anni, attraverso i media e le testimonianze dirette della cosiddetta” società civile” sono rivolti solo e sempre all’accoglienza dei migranti e mai alla povera gente italiana…mai, non lo riscontro mai.. e le pantomime dell’interesse appena esposto cozzano in malo modo con il mio modello di solidarietà e interesse che ho verso gli anziani e portatori di handicap…di nazionalità …italiana.  La solidarietà che conosco e intendo è molto diversa da quella dei buonisti e radical chic, già…proprio tanto diversa. Siamo quindi di fronte alla trasformazione genetica del termine ” solidarietà ? Penso proprio di sì, nei fatti la mutazione c’è stata…eccome, stamane leggevo, in un post di Facebook, la drammatica vicenda della morte di un bresciano, un anziano di 78 anni, trovato sul pavimento della sua casa, un’abitazione priva di energia elettrica e dell’ovvio riscaldamento, non è difficile immaginare quali siano le temperature rigide invernali notturne, specie poi nel bresciano. A prescindere da ogni convinzione ideologica, mi chiedo come si possa accettare la morte di un povero anziano, è forse questa la curiosa applicazione del nuovo modo di concepire la…” solidarietà moderna riservata ai cittadini italiani” ? Penso di sì visto il risultato di assoluto disinteresse, certamente un “modus operandi” alquanto singolare, attribuibile ai componenti della “cosiddetta società civile” che ogni tanto dovrebbero dimenticarsi di ergersi a paladini e strenui difensori dell’accoglienza dei migranti e magari, pensare un po’ ai nostri anziani che hanno bisogno più dei migranti stessi dell’aiuto economico…e lo accetterebbero anche …senza salti di gioia ed applausi. Come anche la sciagurata situazione di 320 famiglie di Ostia che da 46 giorni sono senza riscaldamento per un guasto all’impianto e il sindaco grillino invece di star dalla parte del popolo recita la parte dell’assenteista ingiustificata . Il nostro paese sta andando sempre più alla deriva, oramai siamo sotto un vero e proprio regime, abbiamo un signore che ha un partito che non ha ricevuto neanche un voto e fa il bello e cattivo tempo nel governo, un movimento che ha centinaia di deputati e senatori ma che non ha più…gli elettori, i media e giornalisti, tutti a sinistra, a sostenere le politiche della fame e ditemi voi, quale futuro stiamo assicurando alle prossime generazioni ? Non vi meravigliate se nei prossimi mesi vedremo altra gente morire, quel che conta è che il potere resti nelle mani… di chi lo ha.. da sempre tenuto…capito “l’antifona Emilia-Romagna” ? 04022020

..by… manliominicucci.myblog.it

……

 

Tgcom24 Cronaca Lazio

04 FEBBRAIO 2020 11:31

Ostia, viaggio nella casa popolare senza riscaldamento da 46 giorni

Le famiglie coinvolte a “Mattino Cinque”: “Ci stanno prendendo in giro”

OSTIA

Odissea per 320 famiglie di Ostia: da 46 giorni sono senza riscaldamento per un guasto all’impianto. Gli abitanti, inferociti, hanno aperto le porte delle loro case a “Mattino Cinque” che ha documentato lo stato delle abitazioni.

“Siamo ammalati, ci scaldiamo col forno acceso” racconta una signora 80enne in merito alla delicata situazione delle case. E le bollette della luce schizzano alle stelle: in tanti usano condizionatori per pompare aria calda e resistere al freddo e all’umidità.

“Ci vuole un po’ di rispetto per le persone, viviamo col cappotto” il grido disperato degli inquilini. “Ci stanno prendendo in giro, aspettiamo il Comune, nessuno si è fatto vedere”. E in diretta una portavoce delle famiglie tenta di contattare alcuni funzionari per chiedere conto della situazione, purtroppo senza successo.

 

 

 

È GUERRA A 360°…

TURCHIA-SIRIA

È GUERRA A 360°…
Ieri i turchi erano gli alleati dei siriani, oggi i turchi sono stati bombardati dai siriani, domani, per effetto ritorsivo, i turchi bombarderanno i siriani… posdomani turchi e siriani si bombarderanno a vicenda e inizierà un’altra guerra che andrà avanti per altri dieci anni. No, tranquilli tutti, non andrà così… Erdogan sta facendo scena e recitando la sua parte, ma non si sposterà dall’asse che lo lega all’Iran e alla Russia. Otto morti nell’ottica del potere territoriale è un prezzo che si può pagare. Erdogan alza la voce solo per apparire al suo popolo arrabbiato, una pantomima abbastanza prevedibile. Quello che mi fa ridere in questo triste episodio è il silenzio dei media, nazionali ed esteri, già…la Siria interessa solo quando c’è da accogliere migranti che scappano da quella guerra. Che strano è il mondo…la gente è proprio incomprensibile. 04022020

…by… manliominicucci.myblog.it

….

03 FEBBRAIO 2020 16:40

Raid Siria, Erdogan: “Assad pagherà per uccisione turchi”

TURCHIA-SIRIA

 

“Nei raid aerei del regime siriano contro obiettivi turchi a Idlib sono morte 8 persone, 5 soldati e 3 civili. Assad pagherà per quello che ha fatto”. Lo ha detto il presidente turco, Recep Tayyip Erdogan, parlando a Kiev in una conferenza stampa con l’omologo ucraino Volodymyr Zelenski.

LETTERA A UN EUROPARLAMENTARE DEL M5S..”

Corrao

LETTERA A UN  EUROPARLAMENTARE DEL M5S..”

Egr. on. Ignazio Corrao , ho letto, veduto e riscontrato in alcuni link e video, da lei postati su Facebook, come lei sia diventato improvvisamente un “vero predicatore della moralità e della fraternità”…umana, sì… quel video ha attirato la mia attenzione,  mi riferisco a quello  del “terrone e del razzismo dove la morale della favoletta è eccezionale”…, in quel video emerge tutto il disprezzo verso Salvini, Berlusconi e altri leader del centro destra, comprensibile la sua contrarietà a detti soggetti, diversamente  non si spiegherebbe il senso della sua appartenenza e candidatura alle europee 2019 nel M5S. Mi permetto umilmente di farle notare e ricordare che nel maggio 2019, il suo movimento era il socio di maggioranza dell’allora governo giallo-verde…sì…proprio quello di Salvini. Tuttavia, consto tanta falsità nelle sue parole, spiace dirlo, ma io non sono come lei… sono alquanto diretto nelle argomentazioni politiche, e visto l’ambiguità delle sue affermazione come l’inattesa predica, deduco che è bravo, anzi molto bravo a predicare ma molto male… a razzolare. Nei fatti, allora, spieghi ai suoi elettori, io non l’ho votata, perché quando c’era il governo giallo-verde, proprio con lo stesso Salvini, razzista populista e sovranista…lei per protesta non ha abbandonato il M5S ma addirittura si è candidato alle europee ? Né mi pare abbia mai contribuito in modo significativo, quando è diventato deputato europarlamentare, ad opporsi all’alleanza con l’odiato nemico Salvini, anzi, ci è rimasto egualmente e ben volentieri attaccato alla nomina e alla… poltrona o… no ? Spieghi poi, non a me, sempre ai suoi lettori, perché lei ha continuato a rimanere nel gruppo parlamentare europeo nonostante il movimento nasca come forza politica anti PD, anti europeista e anti euro e… “strafregandosene del voto popolare assegnatole” ? Non curante del cambio di idee e …”alla faccia loro”, cioè quelli che l’hanno votata, ha vergognosamente contribuito alla elezione a presidente della commissione europea una certa… Ursula von der Leyen… facente parte del “club lobby europeo”, nonché erede fedelissima della commissione Juncker . Ora, spieghi ai suoi elettori, visto che il movimento è nato anche contro la sinistra italiana e che ora, per magia del trasformismo, ci condividete il governo del paese, ed europeo, perché ci tenevate tanto a far parte di quel gruppo in Europa nonostante i “calci in bocca ricevuti” e la sua “accertata allergia agli uomini e figli della sinistra politica” e delle cooperative rosse romagnole ? Si è forse vaccinato contro le allergie al PD ?  Il post pubblicato è il suo, è quello del 2016…come si sente a leggerlo nel 2020 e sentirsi in volto il …”il ritorno dei suoi sputi “? Che risponde ai suoi elettori ?  In ultimo, considerata la sua vena letteraria, perché non ci scrive qualcosa sul cambio politico ed ideologico repentino,  che io lo definisco voltagabbana, del movimento ? Non crede che un comportamento pari a quello del Senatore Paragone verrebbe apprezzato da tanti suoi elettori e forse anche dal sottoscritto ? Sii coerente e onesto…prima di tutto con sé stesso, e poi, perché “lo deve agli italiani” … si dimetta immediatamente. 03022020

…by…manliominicucci.myblog.it

…………………….

Corrao

Ignazio Corrao ha aggiornato il suo stato.
21 dicembre 2016 •
Il figlio del ministro #Poletti non ha avuto motivi per “togliersi dai piedi” e andare all’estero. Per lui è stato un tantino più facile, infatti il buon Manuel, sistemato nelle cooperative rosse come papà, ha ricevuto, solo negli ultimi 3 anni, ben 520.000€ di fondi per l’editoria (poi capite perché vogliamo abolirli?), per un settimanale che si chiama “setteserequi” e che copre lo sterminato territorio che va da Faenza a Cervia, in provincia di Ravenna.
Ora io evito commenti a caldo perché diventerei molto volgare, ma capite come ci considera questa gente?
Un totale disastro di Ministro del lavoro (uno che peraltro non ha mai fatto un lavoro al di fuori del partito, il PCI, e delle cooperative legate al partito) che umilia i lavoratori con i voucher e dice ai giovani italiani di starsene all’estero mentre suo figlio (un altro sistemato dentro le cooperative) becca 190.000€ di fondi all’editoria nell’ultimo anno per il rinomatissimo ed imperdibile “setteserequi” della provincia di Ravenna.
Poletti non dovrebbe solo dimettersi e non farsi più vedere, dovrebbe essere spedito a fare il lavapiatti a Londra e in giro per il Mondo insieme a tutti i suoi simili che hanno campato allegramente una vita sulle spalle dei contribuenti italiani.
Così facciamo spazio agli Italiani all’estero (che per guadagnare 520.000€ si rompono il culo una vita e spesso non ci arrivano neanche) di modo che possano tornare e costruire un Paese migliore, produttivo e meritocratico.
Ogni giorno spunta un nuovo motivo che mi fa vergognare delle istituzioni italiane. Mi verrebbe da diventare molto ma molto volgare, ma poi i benpensanti si indignano e Poletti mi querela, quindi indigniamoci e protestiamo civilmente, facendo conoscere questa storia a quanti più Italiani possibile, specialmente quelli che stanno all’estero o che hanno familiari all’estero. Mettiamo fine a questo incubo quanto prima, smettiamo di sostenere questa gente con denaro pubblico, facciamoci seriamente un favore tutti.
P.s. Ovviamente massimo rispetto per i lavapiatti a Londra e altrove, lo sono stato orgogliosamente anche io (insieme a tanti altri lavori di vario tipo con cui mi mantenevo) ed è stata un’esperienza di crescita straordinaria che mi porto dentro.

 

È UN VERO..”SPUTTANAMENTO” !

OPEN ARMS

È UN VERO..”SPUTTANAMENTO” ! 

La Caporetto della falsa sinistra, oggi si è concretizzata sulla linea migranti e Libia…Il governo Conte e i suoi soci sono sempre più in bilico sul tombino della fogna… Ora anche il vecchio e autorevole presidente del PD, Matteo Orfini, “sputtana” il suo partito accusandolo di aver mentito al popolo italiano nell’accoglienza dei migranti, e lo ha fatto lanciando messaggi falsi e raccontando bugie, e forse c’è chissà dell’altro ancora tenuto debitamente nascosto. Oltre la vergogna immigratoria oggi si registra il rinnovo dell’accordo con la Libia, pessimo rinnovo, accettando ipocritamente e nel silenzio passivo di ..”non contare nulla”…nella questione libica. Il “piccolo” Matteo non si risparmia proprio e va giù duro…forse gli elettori dell’Emilia Romagna si pentiranno amaramente di aver votato il PD nel leggere queste riga e di quanto è farlocco il partito e bravo a ingannare gli elettori. Come sempre accade le bugie hanno le gambe corte e dopo dieci anni di imbroglio immigratorio ora si comincia a conoscere la verità. Orfini “sputtana” e io, ringrazio per un po’ di verità e che faccio ? Certo, pubblico il “suo sfogo” e denuncia contro il partito PD, il partito degli amici di Stalin e Mao… non dimentichiamolo mai. Finalmente la “cacca viene a galla”… era ora. Che sia la fine del governo e forse nuove elezioni ? Lo auspico davvero…03022020

… manliominicucci.myblog.it

……

SECOLO D’ITALIA > CRONACA >

Libia, sfogo di Orfini: è la pagina più vergognosa del Pd. E a Pozzallo sbarcano altri 363 immigrati

domenica 2 febbraio 11:57 – di Redazione

OPEN ARMS

Esplode il caso Libia all’interno del Pd. Proprio mentre il governo Conte apre il porto di Pozzallo all’ennesimo sbarco di extracomunitari. Altri 363 immigrati che entrano in Italia.

“Ho perso. Abbiamo perso”, si sfoga Matteo Orfini. Ricordando che oggi “gli accordi con la Libia saranno rinnovati così come sono. Senza alcuna modifica”.

Tumore, l’oncologo: «il 64 per cento dei pazienti di cancro ai polmoni non smette di fumare»

Coronavirus, allo Spallanzani ricoverato un altro straniero. È in rianimazione. Stazionaria la coppia cinese

Il parlamentare Pd scarica tutta la sua frustrazione su Facebook. “Nonostante le denunce – aggiunge – e le inchieste. Nonostante le Nazioni Unite abbiano deciso di abbandonare la Libia perché troppo pericolosa. e l’Europa ci chieda di smetterla di collaborare con una banda di trafficanti che, pudicamente chiamiamo guardia costiera libica. Nulla è cambiato”.

“Le promesse del governo non sono state mantenute – accusa Orfini mettendo il Pd e il governo Conte di fronte a tutte le contraddizioni più imbarazzanti – Il rispetto dei diritti umani viene evocato tanto per fare. Ma nulla di concreto viene fatto per garantirlo”.

“Anzi continuiamo a finanziare chi li viola sistematicamente. Torturando. Stuprando. Uccidendo. Continuiamo – dice Orfini puntando il dito contro l’ipocrisia del Pd – a pagare per chiudere all’inferno chi non vogliamo veder arrivare in Europa”.

 

LE PAROLE…SETTARIE…!

amadeus

LE PAROLE…SETTARIE…!

E purtroppo sì, in Italia oramai siamo alla dittatura di sinistra, quella dittatura che è parte integrante nel dna della “sinistra politica” dal lontano 1922. I dettami ideologici dei nipotini di Carlo Marx bisogna metterli in pratica nella società in qualunque circostanza e situazione. Dal mondo del lavoro sino a quello del divertimento vige sempre l’obbligo di osservare i canoni imposti, il criterio della personale interpretazione sulla libertà individuale di parlare, pensare, comunicare, scrivere, mangiare e vestirsi quando si è dinanzi al “popolo ignorante” non ha luogo di esistere, anzi, al contrario, qualunque discorso deve essere rigoroso e rispettoso dei dettami ideologici imposti diversamente… censurato. Magari alcuni di voi staranno pensando che questi appena elencati sono strumenti cari alle sette, ebbene chi lo ha pensato è sulla stessa linea del mio pensiero, il comunismo è una setta che impone il suo “modus operandi” in tutte le circostanze. La mia premessa è utile per comprendere in che situazione ci troviamo oggi nel 2020, quando i radical chic, giornalisti e soggetti della cosiddetta ..”società civile” sono dinanzi al popolo televisivo, si osservano le basilari regole settarie, i toni devono sempre avere un determinato timbro moderato, mai esprimere il proprio pensiero di dissenso sull’operato di uno specifico governo di sinistra ed eventualmente mentire e negare con forza, additare, elemento settario fondamentale, gli oppositori delle setta e farli sentire degli inetti accusandoli di razzismo, sessismo, fascismo, antisemitismo. La strategia della dialettica serve per mettere in difficoltà il nemico, farlo passare per il mostro di turno e di poter fare una bella figura nello schermo TV, l’immagine per la setta è fondamentale. Il caso di Amadeus è chiaro è lampante, è frutto del seme piantato dalla setta, non lo difendo né lo accuso, ma consto che esprimere il proprio libero pensiero che va in contrasto con le idee della setta è reato e deve essere punito secondo il codice….settario.. con il silenzio ad oltranza.. Il festival non glielo possono togliere, troppo tardi, ma lui pagherà salato la sua spontaneità, contateci e ricordatelo 02022020

…by… manliominicucci.myblog.it

……………

Salini prova a salvare Sanremo dalle polemiche su Amadeus e Junior Cally
amadeus

La lettera di salini per provare a spegnere le polemiche intorno ad Amadeus e alla partecipazione di Junior Cally al festival di Sanremo. A poche ore ormai dall’inizio del Festival di Sanremo, l’Amministratore delegato della RAI Fabrizio Salini ha provato a spegnere le polemiche con un messaggio nel quale rivendica il ruolo della televisione di stato nella lotta per la parità di genere. Amadeus Salini difende Sanremo: “Inappropriata la frase di Amadeus ma non può mettere in discussione l’impegno della RAI” Nella prima parte del suo messaggio Salini ha provato a chiudere la questione Amadeus: “ “Un errore legato a una frase inappropriata ma Amadeus ha chiarito cosa intendesse dire, scusandosi con tutte le donne […]. Questo non può oscurare quanto la Rai sta facendo, al festival di Sanremo e in tutta la sua programmazione, per veicolare una corretta rappresentazione dell’immagine delle donne e della doverosa promozione della parità”. “Come Concessionaria, e in piena linea con quanto previsto dal Contratto di Servizio, in particolare la Rai lavora costantemente per superare gli stereotipi di genere, per promuovere la parità e il rispetto per l’immagine della donna. A tal proposito, dalle conclusioni del “Monitoraggio sulla rappresentazione della figura femminile nella programmazione della Rai” per l’anno 2018 è emerso che “le tre reti generaliste si caratterizzino positivamente per una elevata attenzione verso le questioni di genere per un sostanziale rispetto della dignità femminile e dell’identità di genere e un’attenzione particolare al tema della violenza contro le donne nonché a casi di violenza di genere trattati in spazi di cronaca o attualità o nella serialità di produzione Rai, narrati complessivamente in modo corretto”, in linea con i principi che impegnano la Rai in questa direzione”.

MA CHE BELLA GIORNATA…!!!

epa08188207 An armed policeman secures the site of an incident after a man has been shot by armed police at a street in Streatham, London, Britain, 02 February 2020. According to reports, a man has been shot by police in terrorist-related incident. Reports also state several people have been stabbed.  EPA/STR

MA CHE BELLA GIORNATA…!!!

Evidentemente la data palindroma ha ispirato i terroristi islamici, due ben distinte azioni terroristiche, una a Londra e una in Belgio, due diverse operazioni ma aventi lo stesso comune denominatore…e risultato e cioè, accoltellare degl’infedeli sul loro territorio, a casa loro per meglio intenderci, nel pieno rispetto ed osservanza dei dettami coranici, nelle sue sure e versetti tutti… ampiamente e devotamente messi in pratica. “Ma che bella giornata” di integrazione e scambi culturali mi verrebbe da dire.. !!! Un’altra di quelle giornate che scandiscono l’amore per i migranti, oggi a Pozzallo ne sono arrivati 349, accolti con applausi e salti di gioia, e che vengono elevati nell’alto dei cieli come dei salvatori, lì li onoriamo per la loro …”venuta”.… Sarà che io sono un troglodita e forse anche un po’ ignorante, però, l’integrazione con altre razze e popoli che amano accoltellare le “persone infedeli” o farle a pezzi o a massacrarle, solo perché diverse da loro proprio non mi garba … e non mi va …e chiamatemi come volete…, se non “apprezzo l’infinito spaccio di stupefacenti” ai nostri ragazzi, le droghe che inondano le strade della mia città e nonostante tutto  rivolgo a questi “moderni e bravi signori maestri” esportatori di cultura armata …un’umile invito e preghiera, andate… nei paesi arabi e africani ad esporre i “concetti della vostra cultura”, andate dove volete ma… lontani, tanto, ma tanto lontani anzi, oserei dire … anni luce… dalle “caverne delle nostre antiche città italiane”, dove io e tanti italiani, circa 50 milioni, “trogloditi e ignoranti” viviamo da millenni e siamo abituati a vivere senza accoltellare nessun infedele né a far a pezzi esseri umani né a far le messe nere col sangue degli innocenti nei riti Woodoo. Oggi ho anche avuto il dispiacere di vedere dei musulmani immigrati offendere un senatore della repubblica ed invitarlo ad andar via dal suo paese….arrogandosi il diritto di essere italiani….siamo alla follia pura e tutto questo grazie alla solita becera sinistra che li incoraggia. Lo so, voi siete …”bravi, buoni, gentili e umani”… ed io sono razzista, populista, sovranista e cristiano, liberale e democratico, ma …”tra tanti difetti” c’è solo un pregio e un diritto per me, questa è casa mia e si ragiona all’italiana maniera, voi non siete graditi né stati invitati…Prendete i vostri lerci bagagli e tornatevene nel vostro mondo…lì fate ciò che vi garba e accoltellatevi quanto vi piace. . 02022020

…by… manliominicucci.myblog.it

……………..

Accoltellamenti a Londra e in Belgio, 5 passanti feriti. Polizia, è terrorismo

Due persone sono state raggiunte dai fendenti nella capitale britannica. L’assalitore è stato ucciso, indossava un gilet-bomba forse falso.

epa08188207 An armed policeman secures the site of an incident after a man has been shot by armed police at a street in Streatham, London, Britain, 02 February 2020. According to reports, a man has been shot by police in terrorist-related incident. Reports also state several people have been stabbed.  EPA/STR

Redazione ANSA

02 febbraio 2020                                           19:53NEWS

Due distinti accoltellamenti si sono verificati a Londra e in Belgio

A Gand, nel nord del Belgio, un uomo ha attaccato due persone con un coltello. La polizia gli ha sparato per fermarlo. Lo riferiscono media locali. L’autrice dell’attacco, una donna descritta come “di pelle scura”, è stata colpita alla mano dalla polizia che ha aperto il fuoco per fermarla. Le vittime sono state trasferite in ospedale, ma non sono in pericolo di vita. Una di loro sarebbe stata colpita allo stomaco.

Nella capitale britannica, un uomo ha accoltellato tre persone a Londra prima di essere ucciso dalla polizia che ha parlato di “atto di terrorismo”. L’uomo è stato ucciso dal fuoco di agenti di polizia, riferisce Scotland Yard, definendo l’episodio un atto di terrorismo.

A differenza di altri attacchi analoghi recenti, l’ultimo da parte di un militante jihadista vicino a London Bridge a fine 2019, questa volta l’episodio è avvenuto in un’area periferica della città, ma comunque affollata. Per l’esattezza nella principale strada dei negozi del quartiere, lungo Streatham High Street.

L’uomo indossava qualcosa di simile a un gilet-bomba, forse falso. Lo stesso era capitato a fine 2019, quando l’ex detenuto jihadista Usman Khan – indossando un giubbotto esplosivo poi rivelatosi finto – aveva compiuto un attacco nell’area di London Bridge uccidendo due giovani. Anche Khan, come l’aggressore di oggi, era stato poi freddato dal fuoco della polizia.

Scotland Yard, sul suo profilo Twitter, non ha fornito dettagli sulla gravità delle due persone accoltellate, limitandosi a dire che sono state soccorse e che le loro condizioni sono attualmente valutate dai medici. La polizia ha inoltre ufficializzato che l’aggressore è stato dichiarato morto sulla scena attorno alle 14 locali, le 15 in Italia. La sua identità non è per ora nota. La zona dell’attacco resta in parte transennata, con una forte presenza di agenti e mezzi di soccorso, anche la stessa polizia ha precisato che la situazione è ora tornata “sotto controllo” e non ha dato indicazioni di ulteriore minacce. Secondo diversi testimoni, l’uomo protagonista dell’attacco aveva con sé un coltellaccio (il Mail online parla di un machete, ma non vi sono conferme) e indossava una cintura con alcuni contenitori, tipo tascapane, probabilmente a simulare un ordigno. Non vi è stata peraltro alcuna esplosione.

Circolano già decine di video su Twitter postati da testimoni che hanno assistito all’attacco con coltello a Streatham, nella parte sud di Londra. Nei video si vedono persone a terra, assistite da altri passanti, e la polizia che apre il fuoco contro l’autore dell’attacco. Nella zona si vede un grande dispiegamento di mezzi della polizia e ambulanze.

Il primo ministro britannico Boris Johnson ha reagito via Twitter all’attacco compiuto oggi a sud di Londra, ringraziando la polizia per la tempestività dell’intervento e sottolineando come le indagini al momento puntino alla pista del terrorismo. Johnson ha assicurato che i suoi “pensieri” sono con le vittime, le loro famiglie e la cittadinanza. Il sindaco di Londra, Sadiq Khan, ha ringraziato a sua volta la polizia e i servizi di soccorso, mentre ha puntato l’indice contro i terroristi che “cercano di dividerci” e di cambiare “il nostro modo di vivere”. “Non ci riusciranno mai”, ha chiosato Khan.

 

 

DOMENICA DI TERRORE…!!!

Londra terrore domenica

DOMENICA DI TERRORE…!!!

Splendida e meravigliosa giornata,
Londra registra un’altra domenica di terrore, niente di allarmante, il solito terrorista islamico di turno con le sue belle radici “piantate nel cervello religioso”… Lui ha accoltellato diverse persone, ferendone alcune anche in modo serio e poi ad opera incompiuta…è stato puntualmente abbattuto dalla polizia con armi da fuoco. La scena dello “scambio culturale” tra l’islamico terrorista e gli infedeli vittime è stata ripresa da decine di persone con i loro cellulari, poi, ovviamente come si fa in questi casi, i video sono stati pubblicati sui social per assicurarsi i meritati “like” .. Ora le istituzioni ci racconteranno che il gesto terroristico si giustifica perché il bravo terrorista” evidentemente è andato in escandescenza perché in mattinata aveva preso….brutti voti a scuola, oppure, perché aveva saputo di essere stato contagiato dal coronavirus. Ma mi raccomando, che non vi venga in mente di pensare che il “buon islamico terrorista” abbia agito per odio contro gli infedeli…no… non lo pensate assolutamente, perché l’odio appartiene alla destra, mentre le bombe alla sinistra e gli attentati terroristici, con coltello e mitra, solo agli islamici….mi raccomando, ricordate che l’odio appartiene alla destra ma i morti e feriti sono di altra concezione…Sono curiosamente in attesa per ascoltare quali sono le motivazioni che troveranno per giustificare l’impossibilità di una vita in comune con gli islamici…02022020

…by…manliominicucci.myblog.it

…………

02 FEBBRAIO 2020 18:02

Londra, si lancia sui passanti con un machete: ucciso dagli agenti | Almeno due feriti, la polizia: “E’ terrorismo”

Londra terrore domenica

Testimoni: “Indossava qualcosa di simile a un giubbotto esplosivo”

 

Un uomo armato pare di un machete ha assalito diverse persone a Londra prima di essere ucciso dalla polizia metropolitana. E’ accaduto nel quartiere di Streatham. Le forze dell’ordine hanno parlato di “atto legato al terrorismo”. Almeno due persone sono rimaste ferite. Secondo quanto riferito da alcuni testimoni, l’uomo indossava qualcosa di simile a un gilet-bomba, forse falso.

Scotland Yard non ha fornito dettagli sulla gravità delle persone accoltellate, limitandosi a dire che sono state soccorse e che le loro condizioni sono attualmente valutate dai medici. La polizia ha inoltre ufficializzato che l’aggressore è stato dichiarato morto sulla scena attorno alle 14 locali, le 15 in Italia. La sua identità non è per ora nota. “Il terrorismo sta cercando di dividerci e di distruggere il nostro stile di vita, ma non noi lasceremo che ciò accada mai”, ha scritto su twitter il sindaco di Londra, Sadiq Khan.

Chi era presente durante l’attacco parla di scene di panico e urla. Ho visto “gente che correva e urlava in preda al panico” e ho sentito almeno “tre colpi” sparati da agenti armati contro l’aggressore, ha riferito Daniel Gough. Unanime la sensazione di un intervento quasi immediato delle prime pattuglie di polizia, con l’arrivo poi di rinforzi in massa. Gulled Bulhan, 19enne studente nella zona di Streatham, ha detto di aver assistito all’attacco di fronte a un farmacia della catena Boots. “Ho visto un uomo con un machete e dei contenitori tenuti insieme da un gilet che aveva addosso, poi ho visto una persona, forse un poliziotto in borghese, che lo inseguiva e quindi ho sentito gli spari, credo tre”, ha detto.