CIAO… CIAO… COSTITUZIONE!

09052022 NAVE SEQUESTRATA

CIAO… CIAO… COSTITUZIONE!

E’ sempre più complicato per noi umili cittadini italiani cercare di capire verso quale futuro stiamo andando e che tipo di politica ha intrapreso il nostro governo che ogni ora che passa ci vede sempre più immersi da capo a piedi nella sanguinosa guerra russo-ucraina ed in particolar modo mi riferisco al Presidente Draghi che a quanto pare è prono alla Commissione europea e soprattutto agli americani… una scia ideologica che si sta dimostrando piena di scelte idiote irrazionali e purtroppo per noi anche anticostituzionali. E pateticamente il nostro attuale governo prende decisioni senza discuterne nelle opportune sedi, che è il Parlamento, e violando sistematicamente la nostra Costituzione. L’Art.11 della nostra Costituzione sino al 23 febbraio scorso era sacro ed inviolabile ed indiscutibile… già, dopo appena un giorno l’abbiamo messo da parte per non dire no agli americani e abbiamo spedito milioni di euro in armi e non contenti d’aver tradito i nostri padri costituenti “gli abbiamo dato un calcione in bocca” e dal 24 in poi abbiamo stralciato l’Art.21 impedendo di fatto il diritto di parola e di pensiero a chi osa esprimere un parere difforme dal pensiero unico e contro l’Ucraina e per censura dovuta si ottiene anche l’epiteto di “putinismo” che oggi in Europa ed occidente è l’equivalente di… “criminale”. E non finisce qui, dopo aver preso a calci la Costituzione senza una reale motivazione dovuta  da una palese dichiarazione di guerra o da una risoluzione ONU abbiamo inflitto sanzioni economiche e finanziarie ad un Paese straniero che non è in guerra con noi e col quale si intrattenevano regolari rapporti economici e che in questo momento ci fornisce di gas  e petrolio alla faccia delle sanzioni e del falso moralismo europeo. Già, siamo proprio strani noi europei ed italiani, calpestiamo le Costituzioni e  continuiamo a seguire le scie ideologiche e belligeranti dell’amministrazione Biden. Quindi dopo le terribili sanzioni alla Russia senza uno straccio di risoluzione ONU e l’invio di armi ad un Paese belligerante, l’Ucraina per esser precisi,  forniture che non avremmo né potuto né dovuto fare in quanto sono forniture fatte nell’illegalità e contro la nostra Costituzione, come già chiarito precedentemente, e non contenti di operare contro la nostra Costituzione ci permettiamo anche il lusso di sequestrare dei beni ad individui di nazionalità russa che nei fatti non hanno commesso nessun reato penale, compreso quello finanziario, nel nostro Paese e di grazia, mi spiegate a quale titolo avete sequestrato quei beni di lusso come ville e yacht e conti correnti ai russi se non si registrano nei loro confronti alcun tipo di reato? Infatti il nostro codice civile e penale sono chiari nell’argomento sequestri e pignoramenti ed io non ci ho trovato nulla che possa giustificare l’operato ingiustificato del nostro governo e se c’è qualche legge o disposizione finanziaria, per piacere, mettetelo nei commenti così… imparo! Non sono beni nostri e quindi dovevano essere lasciati ai loro proprietari. Ma noi invece abbiamo voluto seguire  la scia americana dall’odore nauseante e ci siamo avvitati in una serie di illegalità e limitazioni alla libertà individuale da vergognarsi. Questo non è il Paese democratico e liberale nel quale sono cresciuto ma da anni, non è da ieri, rappresenta l’inizio di una dittatura inedita in Europa e questo non mi va. Non entro, come al solito, nelle ragioni o nei torti dei due belligeranti, è una guerra che non mi riguarda… però mi riguarda la caduta di libertà che si sta verificando nel nostro Paese per via di questa guerra e soprattutto mi irrita la dittatura “mediatica” in atto in tutto l’occidente. 08052022 …by… https://manliominicucci.myblog.it/

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Sequestrato lo yacht Sheherazade a Marina di Carrara 

 09052022 NAVE SEQUESTRATA

 

Di euronews   07/05/2022

Lo yacht Sheherazade 

500 € al giorno per il posto nave al porto; 40.000 € al mese per gli stipendi del personale, poi c’è l’acqua l’elettricità ecc. il costo totale annuo per mantenere uno yacht di 60 metri è 800mila euro. Costi che potrebbero ricadere sulle spalle dei contribuenti dopo il sequestro degli yacht degli oligarchi russi.

Quello che vedete nelle immagini è lo Scheherazade che di metri ne fa 120 e secondo il team del dissidente russo Navalny apparterrebbe al presidente russo Putin. È fermo al porto di Marina di Carrara e da questo venerdì è sequestrato per decisione del ministro dell’economia Daniele Franco. Lo yacht potrebbe appartenere, secondo gli investigatori all’ex presidente di Rosneft e proprietario della villa di Portofino dove morì la contessa Francesca Vacca Agusta, l’oligarca Eduard Khudaynatov, figura attualmente non inserita nella lista dei sanzionati ma l’Italia ha chiesto che vi venga aggiunto.

Si dice che l’imbarcazione sia dotata di una spa, piscina, due eliporti, un camino e un tavolo da biliardo progettato per inclinarsi in modo da ridurre l’impatto delle onde. Martedì, dopo mesi di manutenzione, è stato messo in acqua e secondo il New York Times ha iniziato a rifornirsi di carburante,a preparasi per prendere il largo. Poi però è arrivato l’ordine di sequestro: lo yacht per il momento resta a Marina di Carrara.

 

ENGLISH

HELLO … HELLO … CONSTITUTION!

It is more and more complicated for us humble Italian citizens to try to understand what future we are heading towards and what kind of politics our government has undertaken that every hour that passes sees us more and more immersed from head to toe in the bloody Russian-Ukrainian war and in I am particularly referring to President Draghi who apparently is prone to the European Commission and above all to the Americans … an ideological trail that is proving to be full of idiotic irrational choices and unfortunately for us also unconstitutional. And pathetically, our current government takes decisions without discussing them in the proper places, which is Parliament, and systematically violating our Constitution. Article 11 of our Constitution until 23 February was sacred and inviolable and indisputable … already, after just one day we put it aside so as not to say no to the Americans and we sent millions of euros in arms and not happy to have betrayed our constituent fathers “we kicked him in the mouth” and from the 24th onwards we removed Article 21, effectively preventing the right of speech and thought to those who dare to express an opinion that differs from the single thought and against Ukraine and due to censorship, the epithet of “Putinism” is also obtained, which today in Europe and the West is the equivalent of … “criminal”. And it does not end here, after kicking the Constitution without a real motivation due to a clear declaration of war or a UN resolution, we have inflicted economic and financial sanctions on a foreign country that is not at war with us and with which they were entertained. regular economic relations and which at the moment supplies us with gas and oil in the face of sanctions and false European moralism. Yes, we Europeans and Italians are really strange, we trample the Constitutions and continue to follow the ideological and belligerent trails of the Biden administration. So after the terrible sanctions on Russia without a shred of UN resolution and the sending of weapons to a belligerent country, Ukraine to be precise, supplies that we could neither have nor should have done as they are supplies made illegally and against our Constitution, as already clarified previously, and not content with operating against our Constitution, we also allow ourselves the luxury of seizing assets from individuals of Russian nationality who in fact have not committed any criminal offense, including financial, in our country and please, can you explain to me under what capacity you confiscated those luxury goods such as villas and yachts and current accounts from the Russians if no type of crime is registered against them? In fact, our civil and criminal code are clear on the subject of seizures and foreclosures and I have not found anything that can justify the unjustified work of our government and if there is any law or financial provision, please, put it in the comments as follows … I learn! They are not our property and therefore had to be left to their owners. But we instead wanted to follow the nauseating-smelling American trail and we screwed ourselves into a series of illegalities and limitations to individual freedom to be ashamed of. This is not the democratic and liberal country in which I grew up but for years, it is not yesterday, it represents the beginning of an unprecedented dictatorship in Europe and I don’t like this. I do not enter, as usual, into the reasons or the wrongs of the two belligerents, it is a war that does not concern me … “media” dictatorship in place throughout the West. 08052022 … by … https://manliominicucci.myblog.it/

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The Sheherazade yacht in Marina di Carrara is seized

09052022 NAVE SEQUESTRATA

 

By euronews 07/05/2022

The Sheherazade yacht

€ 500 per day for the berth at the port; € 40,000 per month for staff salaries, then there is water, electricity, etc. the total annual cost to maintain a 60-meter yacht is 800 thousand euros. Costs that could fall on the shoulders of taxpayers after the seizure of the yachts of the Russian oligarchs.

What you see in the images is the Scheherazade which makes 120 meters and according to the team of the Russian dissident Navalny it would belong to the Russian President Putin. You are stopped at the port of Marina di Carrara and from this Friday you are kidnapped by the decision of the economy minister Daniele Franco. According to investigators, the yacht could belong to the former president of Rosneft and owner of the villa in Portofino where Countess Francesca Vacca Agusta died, the oligarch Eduard Khudaynatov, a figure currently not included in the list of sanctions but Italy has asked that is added.

The craft is said to be equipped with a spa, swimming pool, two helipads, a fireplace and a pool table designed to tilt in order to reduce the impact of the waves. Tuesday, after months of maintenance, it was put in the water and according to the New York Times it started refueling, preparing to take off. But then came the order of seizure: the yacht for the moment remains in Marina di Carrara.

 

FRENCH

 

BONJOUR… BONJOUR… CONSTITUTION !

Il est de plus en plus compliqué pour nous, humbles citoyens italiens, d’essayer de comprendre vers quel avenir nous nous dirigeons et vers quel type de politique notre gouvernement a entrepris que chaque heure qui passe nous voit de plus en plus immergés de la tête aux pieds dans la sanglante Russie- guerre d’Ukraine et je fais particulièrement référence au président Draghi qui est apparemment enclin à la Commission européenne et surtout aux Américains … une piste idéologique qui s’avère pleine de choix irrationnels idiots et malheureusement pour nous aussi inconstitutionnelle. Et pathétiquement, notre gouvernement actuel prend des décisions sans en discuter au bon endroit, c’est-à-dire au Parlement, et viole systématiquement notre Constitution. L’article 11 de notre Constitution jusqu’au 23 février était sacré et inviolable et indiscutable… déjà, au bout d’une seule journée on l’a mis de côté pour ne pas dire non aux américains et on a envoyé des millions d’euros en armes et pas content d’avoir trahi nos pères constituants “nous lui avons donné un coup de pied dans la bouche” et à partir du 24, nous avons supprimé l’article 21, empêchant de fait le droit d’expression et de pensée à ceux qui osent exprimer une opinion différente de la pensée unique et contre l’Ukraine et en raison de la censure , on obtient aussi l’épithète de “Poutinisme”, qui aujourd’hui en Europe et en Occident est l’équivalent de… “criminel”. Et ça ne s’arrête pas là, après avoir donné un coup de pied à la Constitution sans réelle motivation en raison d’une déclaration de guerre claire ou d’une résolution de l’ONU, nous avons infligé des sanctions économiques et financières à un pays étranger qui n’est pas en guerre avec nous et avec lequel ils étaient entretient des relations économiques régulières et qui nous fournit en ce moment du gaz et du pétrole face aux sanctions et au faux moralisme européen. Oui, nous Européens et Italiens sommes vraiment étranges, nous piétinons les Constitutions et continuons à suivre les traces idéologiques et belliqueuses de l’administration Biden. Ainsi, après les terribles sanctions contre la Russie sans la moindre résolution de l’ONU et l’envoi d’armes à un pays belligérant, l’Ukraine pour être précis, des approvisionnements que nous ne pouvions ni n’aurions dû faire car il s’agit d’approvisionnements effectués illégalement et contre notre Constitution, comme déjà clarifié précédemment, et non content d’opérer contre notre Constitution, nous nous permettons également le luxe de saisir les avoirs d’individus de nationalité russe qui n’ont en fait commis aucune infraction pénale, y compris financière, dans notre pays et s’il vous plaît, pouvez-vous expliquer à moi en quelle qualité avez-vous confisqué ces biens de luxe tels que les villas et les yachts et les comptes courants des Russes si aucun type de crime n’est enregistré contre eux ? En fait, notre code civil et pénal sont clairs au sujet des saisies et des saisies et je n’ai rien trouvé qui puisse justifier le travail injustifié de notre gouvernement et s’il y a une loi ou une disposition financière, s’il vous plaît, mettez-le dans les commentaires comme suit… j’apprends ! Ils ne sont pas notre propriété et ont donc dû être laissés à leurs propriétaires. Mais nous avons plutôt voulu suivre la piste américaine nauséabonde et nous nous sommes plongés dans une série d’illégalités et de limitations à la liberté individuelle dont nous devons avoir honte. Ce n’est pas le pays démocratique et libéral dans lequel j’ai grandi mais depuis des années, ce n’est pas d’hier, cela représente le début d’une dictature sans précédent en Europe et je n’aime pas ça. Je n’entre pas, comme d’habitude, dans les raisons ou les torts des deux belligérants, c’est une guerre qui ne me concerne pas… dictature “médiatique” en place dans tout l’Occident. 08052022 … par … https://manliominicucci.myblog.it/

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Le yacht Sheherazade à Marina di Carrara est saisi

09052022 NAVE SEQUESTRATA

 

Par euronews le 05/07/2022

Le yacht Shéhérazade

500 € par jour pour la place d’amarrage au port ; 40 000 € par mois pour les salaires du personnel, puis il y a l’eau, l’électricité, etc. le coût annuel total pour entretenir un yacht de 60 mètres est de 800 000 euros. Des frais qui pourraient retomber sur les épaules des contribuables après la saisie des yachts des oligarques russes.

Ce que vous voyez sur les images c’est la Shéhérazade qui fait 120 mètres et selon l’équipe du dissident russe Navalny elle appartiendrait au président russe Poutine. Il est arrêté au port de Marina di Carrara et à partir de ce vendredi, il est saisi par décision du ministre de l’économie Daniele Franco. Selon les enquêteurs, le yacht pourrait appartenir à l’ancien président de Rosneft et propriétaire de la villa de Portofino où est décédée la comtesse Francesca Vacca Agusta, l’oligarque Eduard Khudaynatov, un personnage actuellement non inclus dans la liste des sanctions mais l’Italie a demandé que soit ajouté .

L’embarcation serait équipée d’un spa, d’une piscine, de deux héliports, d’un foyer et d’une table de billard conçue pour s’incliner afin de réduire l’impact des vagues. mardi, après mois de maintenance, il a été mis à l’eau et selon le New York Times il a commencé à faire le plein, se préparant à décoller. Mais vint alors l’ordre de saisie : le yacht reste pour le moment à Marina di Carrara.

 

SPANISH

 

HOLA… HOLA… CONSTITUCIÓN!

Cada vez es más complicado para nosotros, humildes ciudadanos italianos, tratar de entender hacia qué futuro nos dirigimos y qué tipo de política ha emprendido nuestro gobierno que cada hora que pasa nos ve cada vez más inmersos de pies a cabeza en la sangrienta Rusia- Guerra de Ucrania y en particular me refiero al presidente Draghi que aparentemente es proclive a la Comisión Europea y sobre todo a los americanos… una estela ideológica que está resultando estar llena de elecciones idiotas irracionales y desafortunadamente para nosotros también inconstitucionales. Y patéticamente, nuestro actual gobierno toma decisiones sin discutirlas en los lugares adecuados, que es el Parlamento, y violando sistemáticamente nuestra Constitución. El artículo 11 de nuestra Constitución hasta el 23 de febrero era sagrado e inviolable e indiscutible… ya, al cabo de un solo día lo dejamos de lado para no decirles que no a los americanos y enviamos millones de euros en armas y no contentos de haber traicionado nuestros padres constituyentes “le dimos patadas en la boca” y a partir del 24 eliminamos el artículo 21, impidiendo efectivamente el derecho de expresión y pensamiento a quienes se atreven a expresar una opinión que difiere del pensamiento único y en contra de Ucrania y debido a la censura , se obtiene también el epíteto de “putinismo”, que hoy en día en Europa y Occidente equivale a… “criminal”. Y no termina aquí, después de patear la Constitución sin una motivación real por una clara declaración de guerra o una resolución de la ONU, hemos infligido sanciones económicas y financieras a un país extranjero que no está en guerra con nosotros y con el que estaban entretenidas relaciones económicas regulares y que en estos momentos nos abastece de gas y petróleo ante las sanciones y el falso moralismo europeo. Sí, los europeos y los italianos somos realmente raros, pisoteamos las Constituciones y seguimos la estela ideológica y beligerante de la administración Biden. Entonces, después de las terribles sanciones a Rusia sin una pizca de resolución de la ONU y el envío de armas a un país beligerante, Ucrania para ser precisos, suministros que no podíamos ni deberíamos haber hecho, ya que son suministros hechos ilegalmente y en contra de nuestra Constitución, como ya aclarado anteriormente, y no contentos con operar en contra de nuestra Constitución, nos permitimos también el lujo de embargar bienes de personas de nacionalidad rusa que en realidad no han cometido ningún delito, incluido el financiero, en nuestro país y por favor, ¿pueden explicarnos? ¿En qué calidad confiscó esos bienes de lujo como villas y yates y cuentas corrientes a los rusos si no se registra ningún tipo de delito contra ellos? De hecho nuestro código civil y penal son claros en el tema de embargos y ejecuciones hipotecarias y no he encontrado nada que pueda justificar el trabajo injustificado de nuestro gobierno y si hay alguna ley o disposición económica por favor ponerlo en los comentarios como sigue… aprendo! No son de nuestra propiedad y por lo tanto tuvieron que ser dejadas a sus dueños. Pero en cambio quisimos seguir la estela americana de olor nauseabundo y nos metimos en una serie de ilegalidades y limitaciones a la libertad individual de las que avergonzarnos. Este no es el país democrático y liberal en el que crecí pero desde hace años, no es ayer, representa el comienzo de una dictadura sin precedentes en Europa y esto no me gusta. No entro, como de costumbre, en las razones o los agravios de los dos beligerantes, es una guerra que no me concierne… dictadura “mediática” vigente en todo Occidente. 08052022 … por … https://manliominicucci.myblog.it/

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Se incauta el yate Sheherazade en Marina di Carrara

09052022 NAVE SEQUESTRATA

 

Por euronews 05/07/2022

El yate Sheherazade

500 € por día para el atraque en el puerto; 40.000 € al mes para sueldos del personal, luego hay agua, luz, etc. el costo total anual para mantener un yate de 60 metros es de 800 mil euros. Costos que podrían recaer sobre los hombros de los contribuyentes tras la incautación de los yates de los oligarcas rusos.

Lo que ven en las imágenes es la Scherezade que hace 120 metros y según el equipo del disidente ruso Navalny pertenecería al presidente ruso Putin. Está detenido en el puerto de Marina di Carrara y desde este viernes está incautado por decisión del ministro de economía Daniele Franco. Según los investigadores, el yate podría pertenecer al expresidente de Rosneft y propietario de la villa en Portofino donde murió la condesa Francesca Vacca Agusta, el oligarca Eduard Khudaynatov, una figura que actualmente no figura en la lista de sanciones pero que Italia ha pedido que se agregue. .

Se dice que la embarcación está equipada con un spa, una piscina, dos helipuertos, una chimenea y una mesa de billar diseñada para inclinarse para reducir el impacto de las olas. martes, después meses de mantenimiento, se puso en el agua y según el New York Times comenzó a repostar, preparándose para despegar. Pero luego vino la orden de incautación: el yate por el momento permanece en Marina di Carrara.

CIAO… CIAO… COSTITUZIONE!ultima modifica: 2022-05-08T23:13:47+02:00da manlio22ldc
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