FLUIDI E… SOLIDI !

Ha sollevato un polverone mediatico incredibile la vicenda della ragazza con “l’ombelico del mondo scoperto e al vento”, direi neanche tanto inatteso al mondo d’oggi… Quasi quasi è una roba normale nell’epoca dei Sanremo dei “fluidi e… solidi” e del politicamente corretto, dove ognuno può far quel che vuole oscurando qualunque moralità e cancellando il rispetto dei valori di una società civile. Poi pensare di permettersi, nel fluido 2022, di rimproverare un’allieva la cui educazione pare sia proprio inesistente, menefreghista ed in abbigliamento sconcio ed inaccettabile nel contesto scolastico, è da considerarsi un grave reato da punire magari con la… pena di morte. Già, mi sembra di toccare con mano una sorta di “blasfemia” alla dottrina del “politically correct”… una vera e propria religione venerata dai radical chic, fluidi e… solidi, da tutti quei sovvertitori delle regole e normalità, del rispetto e di quei valori morali di civiltà millenaria che poi in definitiva sono le fondamenta della nostra società. Assurdo che una professoressa si sia anche dovuta scusarsi per aver ripreso e criticato l’abbigliamento di una ragazza, arrivata in classe vestita da… “odalisca con l’ombelico in vista”, mentre era incredibilmente intenta a danzare e ripresa con lo smartphone per un video da postare sul social Til Tok… il cui fine era solo quello di avere dei “like” e quindi affermarsi nella comunità come “fenomeno delle stronzate”… fatte in casa. Lo stupore di veder una ragazza sculettare in classe e con l’ombelico scoperto ha inasprito la reazione dell’insegnante la quale non ha esitato a rivolgerle un : «Sei sulla Salaria? Per la cronaca è la nota strada di Roma per essere frequentata da prostitute. Ovvio che il richiamo verbale non voleva essere certamente un’offesa sulla moralità sessuale della ragazza ma solo un rimbrotto educativo per farle comprendere che la scuola è una cosa e con il mondo dei fluidi ha ben poco da dividere e… punto. Ma in tutta l’allucinante questione, quel che inorridisce è constatare che aver colto la ragazzina in atteggiamenti non consoni al luogo in cui si trasmette il sapere, non un locale di lap dance in cui si sculetta a pancia scoperta, non sfiora minimamente nessuno dei suoi compagni-difensori che vedono nella “trasgressione fluida” della loro collega la … normalità.  E per dirla ancora … i suoi compagni “sono anche arrabbiati”… ma guarda un po’… per quello che è accaduto. E dopo la “lesa maestà” della loro compagna hanno preparato un’offensiva mediatica, ovviamente supportata da tutti i media, e dichiarato quanto segue : << Dopo gli insulti di una docente ricevuti da una studentessa del nostro liceo, come studenti del collettivo ludus e del liceo Righi, abbiamo deciso di dare un segnale forte e chiaro per ribadire che il sessismo non può avere spazio nelle scuole. Ora entreremo tutti insieme a scuola vestiti in modo da rompere il dress code in solidarietà con la studentessa offesa>>. Quindi tutti e tutte in minigonna e con la pancia scoperta per protestare contro l’insegnante che aveva commentato in maniera un po’ tagliente l’abbigliamento succinto della brava e vittima alunna il cui esempio di “fulgido eroismo” ci… auguriamo non venga perpetrato all’infinito ! Forse seguendo questa linea educativa e fluida magari le nostre scuole passeranno dal classico insegnamento culturale nell’apprendimento di concetti antiquati a quelli più innovativi  e fluidi e finalmente potremo avere un abbigliamento più libero come poter andare magari… in mutande o in perfetto coordinato intimo in modo tale da poter ammirare le fattezze naturali dei fluidi camminanti. Insomma non c’è che dire, gli studenti italiani hanno ben chiare le proprie priorità, possono soffrire e distruggersi psiche e socialità con anni di restrizioni e didattica a distanza, ma guai se commenti il balletto da night di una loro collega… allora diventano rivoluzionari mediatici.  Per come la vedo io sono giovani senza futuro, con l’unica certezza di ereditare un mondo di macerie, soldatini di piombo politicamente corretti che scattano sull’attenti solo per portare avanti istanze dettate da quel “manuale del globalismo fluido”. Stiamo solo assistendo allo sbocciare dei primi, meravigliosi germogli del lavaggio del cervello politicamente corretto che va avanti da anni  e che porta al  rincoglionimento globale, un “modus pensandi” che costruisce ragazzini bercianti che credono di ribellarsi ad un ordine precostituito, a loro volta prendendo ordini da Greta Thunberg, Achille Lauro e la Ferragni… i guru della “fluida setta europea”, e chissà cosa vedremo nell’immediato futuro ! Ma in tutta questa vicenda di ragazze che vanno a scuola  vestite da odalische, oppure di ragazzi che vestono con minigonna od altro… i loro genitori, non hanno proprio nulla da dire o da rimproverarsi ? O sono diventati anche loro indifferenti alle regole dell’abbigliamento scolastico o a quelle della società civile a tal punto da affossare l’educazione per amore della fluidità ed accontentare sempre i figli ? Di male in peggio… le minigonne si indossano il sabato notte in discoteca o quando si passeggia nelle giornate di sole e non le si vestono quando ci si va a scuola col fine di imporre ed  “insegnare agli insegnati” che la fluidità è il nuovo conetto da imparare con le buone o con la forza ! In ultimo… non chiedetemi cosa siano i” solidi”… lascio alla vostra libera interpretazione il significato !  17022022 …by… https://manliominicucci.myblog.it/

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Studentessa fa TikTok in classe, prof la rimprovera per l’abbigliamento. E’ rivolta al liceo Righi di Roma

16 febbraio 2022

Studenti in rivolta nel liceo scientifico Righi di Roma per una frase rivolta da una professoressa ad una alunna, rimproverata mentre faceva in classe un TikTok. “Stai sulla Salaria?“, avrebbe domandato – secondo quanto riportato da Ansa.it – la docente dopo avere visto il set improvvisato in aula e la maglietta della ragazza che a suo giudizio scopriva più del consentito in ambito scolastico.

Parole pesanti in quanto fanno riferimento a una nota strada romana nota famosa per la prostituzione. La dirigente scolastica, Cinzia Giacomobono, ha parlato sia con la studentessa che con l’insegnante dopo avere condannato la frase “assolutamente fuori luogo”. Gli studenti del Righi intanto hanno deciso di protestare contro “il dress code che ci viene imposto” e, in difesa anche della compagna, oggi si sono presentati in pantaloncini, gonna e magliette corte.

“Le parole sono state fuori luogo, non le giustifico ma non credo che la professoressa abbia voluto intenzionalmente offenderla. Ho detto alla ragazza che se la docente ha sbagliato chiederà scusa. Ma non è una questione di dress code -spiega la preside- È stata più una questione legata ad un video messo in rete, tra le altre cose la professoressa in questione si occupa proprio di cyber bullismo. La studentessa mi ha mostrato il suo dispiacere per la situazione in cui si è trovata coinvolta”. La preside ha parlato anche con l’insegnante “che mi ha raccontato la sua versione: doveva fare una supplenza, perché il docente titolare era assente. Nel frattempo raggiungeva la classe e questa ragazza era intenta a fare un video con il cellulare e si era alzata la maglietta per lasciare scoperta la pancia, stava facendo questo ballo provocante davanti al cellulare. La professoressa è intervenuta cercando di fare un rimprovero a lei ma soprattutto per il video”.

“Facciamo tanto per far capire agli studenti che tutto quello che mettono in rete in qualche modo gli si potrebbe ritorcere contro”, avrebbe detto la professoressa alla preside per giustificare il suo stupore davanti a quel video. “Sono certa che la professoressa non voleva essere offensiva nei confronti della ragazza. Le è uscita una frase infelice”, aggiunge.

ENGLISH

FLUIDS AND … SOLIDS!

The story of the girl with “the navel of the world uncovered and in the wind” has raised an incredible media fuss, I would say not so unexpected in today’s world … It is almost almost normal stuff in the age of the Sanremo of “fluids and … solid ”and politically correct, where everyone can do what they want, obscuring any morality and canceling respect for the values of a civil society. Then thinking of allowing, in the fluid 2022, to scold a student whose education seems to be really non-existent, indifferent and in dirty and unacceptable clothing in the school context, is to be considered a serious crime to be punished perhaps with the … death penalty . Yes, I seem to touch a sort of “blasphemy” to the doctrine of “politically correct” … a real religion venerated by radical chic, fluid and … solid, by all those subverters of rules and normality, respect and those moral values of millenary civilization which are ultimately the foundations of our society. It is absurd that a teacher also had to apologize for having resumed and criticized the clothing of a girl, who arrived in class dressed as … “odalisque with navel in sight”, while she was incredibly intent on dancing and shooting with her smartphone for a video to be posted on the social network Til Tok … whose purpose was only to have “likes” and thus establish itself in the community as a “phenomenon of bullshit” … homemade. The amazement of seeing a girl shake in class and with her navel uncovered has exacerbated the teacher’s reaction, who did not hesitate to ask one of her: “Are you on Salaria? For the record, it is the well-known street in Rome for being frequented by prostitutes. Obviously, the verbal warning was certainly not meant to be an offense against the girl’s sexual morality but only an educational reprimand to make her understand that school is one thing and with the world of fluids it has very little to divide and … period. But in the whole hallucinating question, what is horrifying is to note that having caught the girl in attitudes that are not suited to the place where knowledge is transmitted, not a lap dance club where she shakes with her stomach uncovered, does not in the least touch any of the his fellow defenders who see in their colleague’s “fluid transgression” … normality. And to put it again … her companions “are also angry” … but she looks a bit … for what happened. And after the “lese majesty” of their partner, they prepared a media offensive, obviously supported by all the media, and declared the following: << After the insults of a teacher received by a student of our high school, as students of the Ludus collective and of the Righi high school, we have decided to give a strong and clear signal to reiterate that sexism cannot have a place in schools. Now we will all go to school together dressed in order to break the dress code in solidarity with the offended student >>. So everyone and all in a miniskirt and with their bellies uncovered to protest against the teacher who had commented in a somewhat cutting way the skimpy clothing of the good and victim student whose example of “shining heroism” we … we hope does not come perpetrated indefinitely! Perhaps following this educational and fluid line maybe our schools will pass from the classic cultural teaching in the learning of antiquated concepts to the more innovative and fluid ones and finally we will be able to have a freer clothing like being able to go maybe … in underwear or in perfect underwear. in such a way as to be able to admire the natural features of the walking fluids. In short, there is no denying it, Italian students are very clear about their priorities, they can suffer and destroy their psyche and sociability with years of restrictions and distance learning, but woe betide if you comment on a colleague’s dance at night … then they become media revolutionaries. As I see it, they are young people with no future, with the only certainty of inheriting a world of rubble, politically correct lead soldiers who snap to attention only to push forward the demands dictated by that “manual of fluid globalism”. We are only witnessing the blossoming of the first wonderful buds of politically correct brainwashing that has been going on for years and leading to global stoning, a “modus pensandi” that builds cheeky kids who believe they are rebelling against a preconceived order, in turn taking orders from Greta Thunberg, Achille Lauro and Ferragni … the gurus of the “fluid European sect”, and who knows what we will see in the near future! But in this whole affair of girls who go to school dressed in odalisques, or of boys who dress in miniskirts or other … their parents, have nothing to say or reproach themselves with? Or they too have become indifferent to the rules of school dress or to those of civil society to the point of burying education for the sake of fluidity and always satisfying the children? From bad to worse … miniskirts are worn on Saturday night in the disco or when walking on sunny days and do not dress them when you go to school in order to impose and “teach teachers” that fluidity is the new cone to learn by hook or by force! Finally … do not ask me what “solids” are … I leave the meaning to your free interpretation! 17022022 … by … https://manliominicucci.myblog.it/

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Student does TikTok in class, prof scolds her for clothing. It is addressed to the Righi high school in Rome

February 16, 2022

Students in revolt in the Righi scientific high school in Rome for a sentence addressed by a teacher to a student, reprimanded while she was doing a TikTok in class. “Are you on Salaria?”, The teacher would have asked – as reported by Ansa.it – after having seen the improvised set in the classroom and the girl’s T-shirt who, in her opinion, discovered more than allowed in the school environment.

Heavy words as they refer to a well-known Roman road famous for prostitution. The head teacher, Cinzia Giacomobono, spoke to both the student and the teacher after condemning the phrase “absolutely out of place”. Meanwhile, the students of Righi have decided to protest against “the dress code that is imposed on us” and, in defense of their partner as well, today they showed up wearing shorts, skirts and short T-shirts.

“The words were out of place, I don’t justify them but I don’t think the teacher intentionally wanted to offend her. I told the girl that if the teacher made a mistake she will apologize. But it is not a question of dress code -explains the principal- It was more a question linked to a video posted on the net, among other things the teacher in question deals with cyber bullying. The student showed me how sorry she was about the situation in which she found herself involved ”. The principal also spoke with the teacher “who told me her version of her: she had to do a temporary job, because the teacher was absent. In the meantime she reached the classroom and this girl was intent on making a video with her cellphone and she had lifted her shirt to reveal her belly, she was doing this provocative dance in front of the cellphone. The teacher intervened trying to reproach her but above all for the video “.

“We do a lot to make students understand that everything they put online could somehow backfire,” the teacher told the principal to justify her astonishment in front of that video. “I’m sure the teacher didn’t want to be offensive to the girl. She got an unfortunate sentence, ”she adds.

FRENCH

FLUIDES ET … SOLIDES !

L’histoire de la fille avec “le nombril du monde découvert et dans le vent” a soulevé un incroyable tapage médiatique, je dirais pas si inattendu dans le monde d’aujourd’hui… C’est presque des trucs presque normaux à l’époque de San Remo de ” fluides et… solides » et politiquement corrects, où chacun peut faire ce qu’il veut, occultant toute morale et annulant le respect des valeurs d’une société civile. Alors penser permettre, dans le fluide 2022, de gronder un élève dont l’éducation semble vraiment inexistante, indifférent et dans des vêtements sales et inacceptables dans le contexte scolaire, c’est être considéré comme un crime grave à punir peut-être du . .. peine de mort . Oui, il me semble toucher une sorte de “blasphème” à la doctrine du “politiquement correct”… une vraie religion vénérée par le chic radical, fluide et… solide, par toutes ces subversions des règles et de la normalité, le respect et celles valeurs morales de la civilisation millénaire qui sont finalement les fondements de notre société. Absurde qu’un enseignant ait également dû s’excuser d’avoir repris et critiqué la tenue vestimentaire d’une fille, arrivée en classe habillée en… “odalisque avec le nombril en vue”, alors qu’elle était incroyablement décidée à danser et à tirer avec son smartphone pendant un vidéo à publier sur le réseau social Til Tok… dont le but était uniquement d’avoir des “j’aime” et ainsi s’imposer dans la communauté comme un “phénomène de conneries”… fait maison. La stupéfaction de voir une fille trembler en classe et le nombril découvert a exacerbé la réaction de l’enseignante qui n’a pas hésité à lui demander : “Tu es sous Salaria ? Pour la petite histoire, c’est la rue la plus connue de Rome pour être fréquentée par les prostituées. Évidemment, le rappel verbal n’était certainement pas censé être une offense à la morale sexuelle de la jeune fille mais seulement une réprimande pédagogique pour lui faire comprendre que l’école est une chose et qu’avec le monde des fluides elle a très peu à diviser et… point final. Mais dans toute la question hallucinante, ce qui est horrifiant, c’est de constater qu’avoir surpris la fille dans des attitudes non adaptées au lieu où se transmet le savoir, pas un club de lap dance où elle se branle le ventre à nu, ne touche à aucun des ses semblables des défenseurs qui voient dans la “transgression fluide” de leur collègue… la normalité. Et pour le dire autrement… ses coéquipiers “sont aussi en colère”… mais regardez un peu… ce qui s’est passé. Et après la « lèse majesté » de leur partenaire, ils ont préparé une offensive médiatique, évidemment soutenue par tous les médias, et ont déclaré ce qui suit : << Après les insultes d’un enseignant reçues par un élève de notre lycée, en tant qu’élèves de la Collectif Ludus et du lycée Righi, nous avons décidé de donner un signal fort et clair pour rappeler que le sexisme ne peut pas avoir sa place à l’école. Maintenant, nous irons tous ensemble à l’école habillés afin de briser le code vestimentaire en solidarité avec l’élève offensé >>. Alors toutes et tous en minijupe et le ventre découvert pour protester contre l’institutrice qui avait commenté de manière un peu cinglante les vêtements étriqués de la bonne et victime élève dont nous… espérons que l’exemple “d’héroïsme brillant” ne viendra pas perpétré indéfiniment ! Peut-être qu’en suivant cette ligne pédagogique et fluide, nos écoles passeront peut-être de l’enseignement culturel classique dans l’apprentissage de concepts désuets à des concepts plus innovants et fluides et enfin nous pourrons avoir un vêtement plus libre comme pouvoir aller peut-être … en sous-vêtement ou en sous-vêtement parfait, de manière à pouvoir admirer les traits naturels des fluides qui marchent. Bref, on ne peut pas le nier, les étudiants italiens ont leurs priorités très claires, ils peuvent souffrir et détruire leur psychisme et leur sociabilité avec des années de restrictions et d’enseignement à distance, mais malheur si vous commentez la danse d’un collègue le soir… alors ils deviennent des révolutionnaires des médias. Pour moi, ce sont des jeunes sans avenir, avec la seule certitude d’hériter d’un monde de décombres, des soldats de plomb politiquement corrects qui ne se mettent au garde-à-vous que pour exécuter les exigences dictées par ce “manuel du mondialisme fluide”. On n’assiste qu’à l’éclosion des premiers merveilleux bourgeons du lavage de cerveau politiquement correct qui dure depuis des années et aboutit à la lapidation mondiale, un “modus pensandi” qui construit des gosses effrontés qui croient se révolter contre un ordre préconçu, prenant à leur tour commandes de Greta Thunberg, Achille Lauro et Ferragni… les gourous de la « secte européenne fluide », et qui sait ce que nous verrons dans un futur proche ! Mais dans toute cette affaire de filles qui vont à l’école habillées en odalisques, ou de garçons qui s’habillent en minijupe ou autre… leurs parents, n’ont-ils rien à dire ou à se reprocher ? Ou elles aussi sont devenues indifférentes aux règles vestimentaires de l’école ou à celles de la la société civile au point d’enterrer l’éducation au nom de la fluidité et de toujours satisfaire les enfants ? De mal en pis… les minijupes se portent le samedi soir en discothèque ou lors de promenades aux beaux jours et ne les habillez pas quand vous allez à l’école afin d’imposer et “d’enseigner aux profs” que la fluidité est le nouveau cône à apprendre par crochet ou de force ! Enfin… ne me demandez pas ce que sont les “solides”… je laisse le sens à votre libre interprétation ! 17022022 … par … https://manliominicucci.myblog.it/

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L’élève fait TikTok en classe, le professeur la gronde pour ses vêtements. Il est adressé au lycée Righi de Rome

16 février 2022

Des élèves en révolte au lycée scientifique Righi de Rome pour une phrase adressée par un enseignant à un élève, réprimandé alors qu’il faisait un TikTok en classe. “Êtes-vous sur Salaria?”, aurait demandé l’enseignante – comme le rapporte Ansa.it – après avoir vu le décor improvisé dans la salle de classe et la chemise de la fille qui, à son avis, a découvert plus que ce qui était autorisé dans le milieu scolaire .

Des mots lourds car ils font référence à une voie romaine bien connue et réputée pour la prostitution. La directrice, Cinzia Giacomobono, s’est adressée à la fois à l’élève et à l’enseignant après avoir condamné l’expression “absolument déplacée”. Pendant ce temps, les étudiantes de Righi ont décidé de protester contre “le dress code qui nous est imposé” et, pour défendre également leur partenaire, elles se sont présentées aujourd’hui en short, jupes et tee-shirts courts.

« Les mots n’étaient pas à leur place, je ne les justifie pas mais je ne pense pas que l’enseignante ait intentionnellement voulu l’offenser. J’ai dit à la fille que si le professeur faisait une erreur, elle s’excuserait. Mais ce n’est pas une question de tenue vestimentaire -explique le proviseur- C’était plutôt une question liée à une vidéo postée sur le net, entre autres l’enseignant en question traite de cyber-harcèlement. L’étudiante m’a montré son chagrin pour la situation dans laquelle elle s’est retrouvée impliquée ». La directrice a aussi parlé à l’enseignante « qui m’a dit sa version : elle a dû faire une enseignante suppléante parce que l’enseignante était absente. Entre-temps, il a atteint la salle de classe et cette fille avait l’intention de faire une vidéo avec son téléphone portable et avait soulevé sa chemise pour révéler son ventre, elle faisait cette danse provocante devant son téléphone portable. Le professeur est intervenu en essayant de lui faire des reproches mais surtout pour la vidéo”.

“Nous faisons beaucoup pour faire comprendre aux élèves que tout ce qu’ils mettent en ligne peut d’une manière ou d’une autre se retourner contre eux”, a déclaré l’enseignante à la directrice pour justifier son étonnement devant cette vidéo. « Je suis sûr que le professeur ne voulait pas être offensant pour la fille. Une phrase malheureuse est sortie d’elle », ajoute-t-il.

I TEMPI CAMBIANO E BISOGNA ADEGUARSI !

Sembra  sia passato il  pericolo guerra in Ucraina, tutti sollevati e pronti a godersi un periodo di pace ed andare avanti guardando il futuro più roseo… Già, forse lo è per gli altri Paesi che fanno capo alla Nato ma  sicuramente non lo è per la Svezia, ne è fuori, che dopo le ultime vicende ucraine si sente minacciata i propri confini dalle forze militari russe ed ha deciso di intraprendere un radicale cambiamento delle sue modernissime idee e civilissime vedute per ingranare una clamorosa… retro marcia epocale in tutti i sensi. E attenti perché la Svezia, sino ad oggi, concettualmente precorre i tempi ed era, sino a pochi anni fa, un esempio di virtuosismi e monito per le civiltà occidentali tutte che la guardavano emulandola da diversi decenni. E che succede allora nella icona Svezia del tutto bello assai  ? Succede che il Paese scandinavo fa passi… indietro da gigante… già, è curioso quanto incredibile l’inversione di rotta presa dai super civilissimi e moderni svedesi… E’ chiaro che quando la pratica non sposa la teoria ma ne diventa acerrima nemica è ovvio che alla fine le cose cambino repentinamente. Analizziamo gli eventi passato per capirci meglio… prima ha accolto in casa i  migranti clandestini senza nessuna regola e limiti nel numero, consegnando  le sue città  ai migranti  musulmani che nei fatti le hanno occupate tanto da diventarne i padroni assoluti dei quartieri periferici e imposto la loro legge coranica, la Sharia, che va in contrasto con le leggi svedesi… Roba da non crederci ma è così… poi la loro follia ha raggiunto il culmine del ridicolo quando ha chiuso gli occhi e  riabbracciato i combattenti dell’Isis, svedesi in veste nera che da combattenti hanno compiuti stragi epocali di essere umani in Siria ed Iraq e che una volta ritornati in Svezia, ovviamente da cittadini svedesi, sono stati perdonati dalle autorità svedesi e coccolati dai servizi sociali e mantenuti con “bonus sociali”… anni fa dicevano che bisognava capirli “quei poveretti” che “erano rimasti scioccati” dalle tante teste… che avevano mozzato agli infedeli e curdi o dalle tante gole tagliate… e vabbè, valla a capire certa gente cosiddetta “civilissima”… Io sarò pure incivile ma certamente non vado a… sgozzare nessuno né tantomeno a mozzar teste… e quella gente, li chiamo assassini della peggior specie, doveva esser presa per capelli e buttata in galera, chiusa la porta a dieci mandate e la chiave affondata nell’oceano Pacifico a scanso di equivoci ! E loro sarebbero  i civili ed un esempio per le altre comunità occidentali ? Preferisco la “mia inciviltà italiana”! Ora tornano indietro e si prodigano, tardivamente secondo me, ad alzare muri all’immigrazione e nei fatti significa smentirsi vergognosamente ed annullare quelle politiche sconsiderate di totale apertura e accoglienza a tutti. Ma il passo indietro non finisce qui, perché la Svezia per anni si è vantata di essere una nazione pacifica che rifiuta la guerra e voleva mettere “i fiori nei cannoni”… addirittura ad un passo dalla neutralità come lo è la Svizzera. Anni di balle colorate all’insegna dei sogni arcobaleno perché è bello sparare cazzate quando il benessere invade tutte le case… ma  il tempo è cambiato e all’orizzonte non ci sono più gli arcobaleni ma si vedono nuvoloni di guerra che preoccupano e creano allarmismi tra gli svedesi che sentono a rischio la loro sicurezza e i propri confini. Già, perché non facendo parte della Nato ora, in caso di ipotetico conflitto armato con la Russia o altro Paese, deve difendersi da sola e farlo con le proprie forze, quindi che ha messo in campo la “magnifica e civilissima Svezia” per affrontare il problema ? Un altro clamoroso e radicale passo indietro, stralciando tutte le idee di pace e d’amore consumate da 50 anni a questa a parte e passare al riarmo in modo considerevole e necessario tanto da indurli a spendere per i prossimi 4 anni la modica somma di quasi 9 miliardi di euro, una cifra enorme per un paese di appena dieci milioni di abitanti… Sta di fatto che il governo di sinistra svedese ha scelto di portare avanti una politica al passo coi tempi dove parlare è sempre facile ma poi razzolare è sempre complicato e per non affondare completamente adesso sta rivedendo la sua politica immigratoria concedendo poco spazio a chi vuol arrivare nel Paese e ha tolto i fiori dai vecchi cannoni e li ha spediti alle acciaierie per farne di nuovi e più potenti. Come anche la loro tanto e decantata energia pulita originata dalle pale eoliche e pannelli solari… che dire, un  modello sensazionale … già “ne producono così tanta” che però… sono costretti a comprare l’immondizia per mandare avanti i loro inceneritori di rifiuti alimentari altrimenti resterebbero… senza luce… e con tante chiacchiere. Tutto questo sta solamente a dirci, in modo inequivocabile, che i conti si fanno nella realtà e non nei salotti chic dalle belle idee perché la realtà è sempre lontana dalle “idee arcobaleno” e a volte bisogna essere più rozzi e meno soft se si vuol difendere il proprio Paese da guerre  e carestie e povertà.  E se è vero che la Svezia è sempre stata la precursora  della civiltà e modernità dell’Europa e del mondo occidentale magari… per una sola volta, vogliamo prendere esempio dagli svedesi e ritornare sui nostri passi anche noi Europei  ?  16022022…by…   https://manliominicucci.myblog.it/

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La Svezia archivia il pacifismo e si riarma

Marco Valle
15 FEBBRAIO 2022

L’ombra della crisi Russia-Ucraina si estende inquietante anche sul Mar Baltico. Lo confermano una volta di più le misure prese dal governo di Stoccolma in queste ultime settimane. Lo scorso 16 dicembre la coalizione di governo rosso-verde guidata da Stefan Löfven, con l’appoggio dei centristi e dei liberali, ha approvato il disegno di legge sulla difesa 2021-2025, un piano pluriennale per la riorganizzazione e il potenziamento delle forze armate del regno. Forte un budget importante (dagli attuali 2,88 miliardi di euro si passa a 8,75 miliardi), si tratta, come ha ricordato il ministro della Difesa Peter Hultqvist, del “più grande investimento per la difesa dagli anni ‘50”. Ovvero dai tempi più cupi della Guerra fredda.

Il piano prevede una profonda modernizzazione dei materiali, la formazione di nuove unità meccanizzate e missilistiche, l’entrata in linea di nuove navi e aerei e il rafforzamento del personale (da 60.000 a 90.000 operatori). La leva, già reintrodotta nel 2017, raddoppierà il suo gettito annuale. In più, pur mantenendo formalmente lo status di non allineata, la Svezia consoliderà ulteriormente i suoi rapporti con la Nato. Il ministro della Difesa ha comunicato infatti la ricostruzione di un dispositivo militare a Sollefteå, Falun e Göteborg (sarà sede di un battaglione anfibio) a protezione delle comunicazioni e dei trasporti del Patto Atlantico.

Alle dichiarazioni sono seguiti presto i fatti e da gennaio gli svedesi hanno iniziato a fortificare nuovamente Gotland. Smilitarizzata nel 2007 dopo l’implosione dell’Urss e la nascita delle repubbliche d’Estonia, Lettonia e Lituania, la grande isola (più o meno un quarto della Sardegna) è incastonata al centro del Baltico, proprio sulle rotte tra San Pietroburgo e l’enclave russa di Kaliningrad. Una posizione strategica centrale che spiega la costante presenza di troppe navi militari russe nelle acque circostanti. Ricostruire qui, magari con la scusa di una semplice “redistribuzione delle forze”, una presenza militare consistente (e ben illuminata dai media nazionali) è una dimostrazione di forza e un segnale forte a Mosca oltre che agli altri attori della disfida in corso. Insomma, Stoccolma è determinata e non si fa intimidire nemmeno da Vladimir Putin.

Decisioni che hanno sorpreso gli osservatori più distratti o superficiali, ancora convinti dell’irrevocabilità della scelta pacifista — la spesa militare passò dal 3% circa del PIL negli anni ‘80 a appena l’1% negli anni 2010 — fatta dai governi svedesi dopo la dissoluzione del blocco comunista. Ma, a ben veder, nulla di nuovo. Il tintinnare di sciabole degli scandinavi è la logica conseguenza della netta inversione delle politiche militari attuata nell’estate 2017. Quell’estate il governo socialdemocratico, preoccupato dal crescente attivismo militare del Cremlino, decise d’accordo con l’opposizione di centro-destra di chiudere il lungo periodo del disarmo progressivo e interrompere la smobilitazione delle forze armate. Come sopra ricordato, la leva obbligatoria venne ripristinata e si riprese ad investire massicciamente sulla difesa riaprendo alcune delle installazioni dismesse (tra tutte la grande base navale di Muskö, la fortezza sotterranea dell’era della Guerra fredda). Un primo passo, perfettamente prodromico all’odierno piano di riarmo.

ENGLISH

TIMES CHANGE AND YOU MUST ADAPT!

The danger of war in Ukraine seems to have passed, all relieved and ready to enjoy a period of peace and move forward looking at the brighter future … Yes, perhaps it is for the other countries that belong to NATO but it certainly is not for Sweden, is out of it, which after the latest Ukrainian events feels its borders threatened by the Russian military forces and has decided to undertake a radical change of its very modern ideas and highly civilized views to engage a sensational … epochal retro march in everyone senses. And be careful because Sweden, up to now, is conceptually ahead of its time and was, until a few years ago, an example of virtuosity and a warning for Western civilizations that have all been watching it emulating it for several decades. And what then happens in the completely beautiful Sweden icon? It happens that the Scandinavian country takes giant steps … backwards … yes, it is curious how incredible the turnaround taken by the super civilized and modern Swedes … It is clear that when practice does not marry theory but becomes a bitter enemy it is obvious that in the end things change suddenly. Let’s analyze the past events to understand each other better … first he welcomed illegal migrants into his home without any rules and limits in the number, handing over his cities to Muslim migrants who in fact occupied them so much that they became the absolute masters of the suburbs and imposed their Koranic law, the Sharia, which goes against Swedish laws … Stuff you would not believe it but it is so … then their madness reached the peak of ridicule when he closed his eyes and embraced the fighters of the Isis, Swedes in black robes who as fighters carried out epochal massacres of human beings in Syria and Iraq and who once returned to Sweden, obviously as Swedish citizens, were pardoned by the Swedish authorities and pampered by social services and maintained with “social bonuses “… years ago they said that it was necessary to understand” those poor people “who” were shocked “by the many heads … who had cut off the infidels and Kurds or by the many cut throats. .. and oh well, go and understand some so-called “civilized” people … I will also be uncivilized but certainly I am not going to … slit anyone’s throats, let alone cut heads … and those people, I call them murderers of the worst kind, she had to be taken by the hair and thrown in jail, the door closed at ten clicks and the key sunk in the Pacific Ocean for the avoidance of doubt! And would they be civilians and an example for other Western communities? I prefer “my Italian incivility”! Now they go back and do their utmost, belatedly in my opinion, to raise walls for immigration and in fact it means shamefully denying themselves and canceling those reckless policies of total openness and acceptance to all. But the step back does not end there, because Sweden for years has boasted of being a peaceful nation that rejects war and wanted to put “flowers in the guns” … even one step away from neutrality as Switzerland is. Years of colorful bales in the name of rainbow dreams because it is nice to shoot bullshit when well-being invades all the houses … but time has changed and there are no more rainbows on the horizon but we see clouds of war that worry and create scaremongering among Swedes who feel their security and borders are at risk. Yes, because not being part of NATO now, in the event of a hypothetical armed conflict with Russia or another country, it must defend itself and do it with its own forces, therefore it has fielded the “magnificent and civilized Sweden” to face the problem ? Another sensational and radical step backwards, taking away all the ideas of peace and love consumed for 50 years apart and moving on to rearmament in a considerable and necessary way so as to induce them to spend for the next 4 years the modest sum of almost 9 billion euros, a huge figure for a country of just ten million inhabitants … The fact is that the Swedish left-wing government has chosen to pursue a policy in step with the times where talking is always easy but then scratching around is always complicated and in order not to sink completely, it is now reviewing its immigration policy, giving little space to those who want to arrive in the country and has removed the flowers from the old cannons and sent them to steel mills to make new and more powerful ones. As well as their much vaunted clean energy originating from wind turbines and solar panels … what to say, a sensational model … they already “produce so much” that however … they are forced to buy garbage to keep going their food waste incinerators would otherwise be left … without light … and with lots of chatter. All this only tells us, unequivocally, that the accounts are made in reality and not in chic living rooms with beautiful ideas because reality is always far from the “rainbow ideas” and sometimes you have to be rougher and less soft if you want to defend your country from wars and famines and poverty. And if it is true that Sweden has always been the forerunner of civilization and modernity in Europe and the Western world maybe … for just once, do we want to take the example of the Swedes and retrace our steps too? 16022022 … by … https://manliominicucci.myblog.it/

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Sweden dismisses pacifism and rearms itself

Marco Valle

FEBRUARY 15, 2022

The shadow of the Russia-Ukraine crisis also extends worryingly over the Baltic Sea. This is confirmed once more by the measures taken by the Stockholm government in recent weeks. On December 16, the red-green government coalition led by Stefan Löfven, with the support of centrists and liberals, approved the 2021-2025 defense bill, a multi-year plan for the reorganization and strengthening of the armed forces of the kingdom. With an important budget (from the current € 2.88 billion to € 8.75 billion), it is, as the Defense Minister Peter Hultqvist recalled, the “largest investment in defense since the 1950s”. That is from the darkest times of the Cold War.

The plan provides for a profound modernization of materials, the formation of new mechanized and missile units, the entry into the line of new ships and aircraft and the reinforcement of personnel (from 60,000 to 90,000 operators). Leverage, already reintroduced in 2017, will double its annual revenue. In addition, while formally maintaining its non-aligned status, Sweden will further consolidate its relations with NATO. The Minister of Defense has in fact communicated the reconstruction of a military device in Sollefteå, Falun and Gothenburg (it will be home to an amphibious battalion) to protect the communications and transport of the Atlantic Pact.

The declarations were soon followed by events and in January the Swedes began to fortify Gotland again. Demilitarized in 2007 after the implosion of the USSR and the birth of the republics of Estonia, Latvia and Lithuania, the large island (more or less a quarter of Sardinia) is nestled in the center of the Baltic, right on the routes between St. Petersburg and the Russian enclave of Kaliningrad. A central strategic position that explains the constant presence of too many Russian military ships in the surrounding waters. Rebuilding here, perhaps with the excuse of a simple “redistribution of forces”, a substantial military presence (and well illuminated by the national media) is a show of strength and a strong signal to Moscow as well as to the other actors in the ongoing challenge. In short, Stockholm is determined and not even intimidated by Vladimir Putin.

Decisions that surprised the most distracted or superficial observers, still convinced of the irrevocability of the pacifist choice – military spending went from about 3% of GDP in the 1980s to just 1% in the 2010s – made by Swedish governments after the dissolution of the communist bloc. But, in hindsight, nothing new. The clashing of Scandinavians’ sabers is the logical consequence of the sharp reversal of military policies implemented in the summer of 2017. That summer the Social Democratic government, worried by the Kremlin’s growing military activism, agreed with the center-right opposition of close the long period of progressive disarmament and stop the demobilization of the armed forces. As mentioned above, the compulsory conscription was restored and a massive investment in defense was resumed by reopening some of the disused installations (including the large naval base of Muskö, the underground fortress of the Cold War era). A first step, perfectly prodromal to today’s rearmament plan.

FRENCH

LES TEMPS CHANGENT ET VOUS DEVEZ VOUS ADAPTER !

Le danger de guerre en Ukraine semble être passé, tous soulagés et prêts à profiter d’une période de paix et à avancer en regardant vers un avenir meilleur … Oui, c’est peut-être pour les autres pays qui appartiennent à l’OTAN mais ce n’est certainement pas le cas pour la Suède, est hors de lui, qui après les derniers événements ukrainiens sent ses frontières menacées par les forces militaires russes et a décidé d’entreprendre un changement radical de ses idées très modernes et de ses vues hautement civilisées pour engager une sensationnelle … marche rétro d’époque dans tous les sens. Et attention car la Suède, jusqu’à présent, est conceptuellement en avance sur son temps et était, il y a encore quelques années, un exemple de virtuosité et un avertissement pour les civilisations occidentales qui la regardent toutes l’imiter depuis plusieurs décennies. Et que se passe-t-il alors dans la toute belle icône suédoise ? Il arrive que le pays scandinave fasse des pas… en arrière de géant… oui, c’est curieux à quel point le revirement pris par les Suédois super civilisés et modernes est incroyable… Force est de constater que lorsque la pratique n’épouse pas la théorie mais devient un ennemi acharné, il est évident qu’à la fin les choses changent soudainement. Analysons les événements passés pour mieux se comprendre … d’abord il a accueilli des migrants illégaux chez lui sans aucune règle ni limite dans le nombre, livrant ses villes à des migrants musulmans qui les occupaient en fait au point d’en devenir les maîtres absolus des banlieues et ont imposé leur loi coranique, la charia, qui est en contraste avec les lois suédoises … Des trucs vous ne le croiriez pas mais c’est ainsi … alors leur folie a atteint le sommet du ridicule quand il a fermé les yeux et s’est embrassé les combattants de l’Isis, des Suédois en robes noires qui, en tant que combattants, ont perpétré des massacres d’êtres humains en Syrie et en Irak et qui sont revenus une fois en Suède, évidemment en tant que citoyens suédois, ont été graciés par les autorités suédoises et choyés par les services sociaux et entretenus avec “des primes sociales”… il y a des années ils disaient qu’il fallait comprendre “ces pauvres gens” qui “étaient choqués” par les nombreuses têtes… qui avaient coupé les infidèles et les Kurdes ou par les nombreux égorgeurs. .. et tant pis, allez comprendre certains soi-disant “civilisés”… Je serai aussi non civilisé mais certainement je ne vais pas… égorger qui que ce soit, encore moins couper des têtes… et ces gens-là, Je les appelle des meurtriers de la pire espèce, il a fallu qu’elle soit prise par les cheveux et jetée en prison, la porte fermée à dix clics et la clé coulée dans l’océan Pacifique pour lever le doute ! Et seraient-ils des civils et un exemple pour les autres communautés occidentales ? Je préfère “mon incivilité italienne” ! Maintenant, ils reviennent et font tout leur possible, tardivement à mon avis, pour élever les murs de l’immigration et en fait cela signifie se renier honteusement et annuler ces politiques imprudentes d’ouverture totale et d’acceptation à tous. Mais le pas en arrière ne s’arrête pas là, car la Suède s’est vantée pendant des années d’être une nation pacifique qui rejette la guerre et voulait mettre “des fleurs dans les fusils”… même à un pas de la neutralité comme l’est la Suisse. Des années de balles colorées au nom des rêves d’arc-en-ciel parce que c’est chouette de tirer des conneries quand le bien-être envahit toutes les maisons… mais le temps a changé et il n’y a plus d’arc-en-ciel à l’horizon mais on voit des nuages de guerre qui inquiètent et créer l’alarmisme parmi les Suédois qui sentent que leur sécurité et leurs frontières sont menacées. Già, perché non facendo parte della Nato ora, in caso di ipotetico conflitto armato con la Russia o altro Paese, deve difendersi da sola e farlo con le proprie forze, quindi che ha messo in campo la “magnifica e civilissima Svezia” per affrontare il problème ? Encore un retour en arrière sensationnel et radical, enlevant toutes les idées de paix et d’amour consommées pendant 50 ans d’intervalle et passant au réarmement de manière considérable et nécessaire afin de les amener à dépenser pour les 4 prochaines années la modique somme de près de 9 milliards d’euros, un chiffre énorme pour un pays d’à peine dix millions d’habitants… Le fait est que le gouvernement de gauche suédois a choisi de mener une politique en phase avec son époque où parler est toujours facile mais où gratter est toujours compliqué et pour ne pas sombrer complètement, elle revoit maintenant sa politique d’immigration, laissant peu de place à ceux qui veulent arriver dans le pays et a retiré les fleurs des vieux canons et les a envoyées aux aciéries pour en fabriquer de nouvelles et plus puissantes . En plus de leur énergie propre tant vantée provenant des éoliennes et des panneaux solaires … que dire, un modèle sensationnel … ils “produisent déjà tellement” que cependant … ils sont obligés d’acheter des ordures pour continuer leur les incinérateurs de déchets alimentaires seraient autrement laissés … sans lumière … et avec beaucoup de bavardages. Tout cela nous dit seulement, sans équivoque, que les comptes se font dans la réalité et non dans des salons chics aux belles idées car la réalité est toujours loin des “idées arc-en-ciel” et parfois il faut être plus rude et moins mou si l’on veut défendre son pays des guerres et des famines et de la misère. Et s’il est vrai que la Suède a toujours été le précurseur de la civilisation et de la modernité en Europe et dans le monde occidental peut-être… pour une fois, voulons-nous prendre l’exemple des Suédois et revenir sur nos pas nous aussi ? 16022022 … par … https://manliominicucci.myblog.it/

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La Suède rejette le pacifisme et se réarme

Marco Valle

15 FÉVRIER 2022

L’ombre de la crise russo-ukrainienne s’étend également de manière inquiétante sur la mer Baltique. Ceci est confirmé une fois de plus par les mesures prises par le gouvernement de Stockholm ces dernières semaines. Le 16 décembre, la coalition gouvernementale rouge-verte dirigée par Stefan Löfven, avec le soutien des centristes et des libéraux, a approuvé le projet de loi de défense 2021-2025, un plan pluriannuel de réorganisation et de renforcement des forces armées du royaume. Doté d’un budget important (de 2,88 milliards d’euros actuels à 8,75 milliards d’euros), il s’agit, comme l’a rappelé le ministre de la Défense Peter Hultqvist, du “plus gros investissement de défense depuis les années 1950”. Cela remonte aux moments les plus sombres de la guerre froide.

Le plan prévoit une profonde modernisation des matériels, la formation de nouvelles unités mécanisées et de missiles, l’entrée en ligne de nouveaux navires et avions et le renforcement des effectifs (de 60 000 à 90 000 opérateurs). L’effet de levier, déjà réintroduit en 2017, doublera son chiffre d’affaires annuel. En outre, tout en maintenant formellement son statut de pays non aligné, la Suède consolidera davantage ses relations avec l’OTAN. Le ministre de la Défense a en effet communiqué la reconstruction d’un dispositif militaire à Sollefteå, Falun et Göteborg (il abritera un bataillon amphibie) pour protéger les communications et les transports du Pacte atlantique.

Les déclarations furent bientôt suivies d’événements et en janvier, les Suédois recommencèrent à fortifier Gotland. Démilitarisée en 2007 après l’implosion de l’URSS et la naissance des républiques d’Estonie, de Lettonie et de Lituanie, la grande île (plus ou moins un quart de la Sardaigne) est nichée au centre de la Baltique, en plein sur les routes entre St. Saint-Pétersbourg et l’enclave russe de Kaliningrad. Une position stratégique centrale qui explique la présence constante de trop nombreux navires militaires russes dans les eaux environnantes. Reconstruire ici, peut-être sous prétexte d’une simple « redistribution des forces », une présence militaire conséquente (et bien éclairée par les médias nationaux) est une démonstration de force et un signal fort adressé à Moscou ainsi qu’aux autres acteurs de la lutte en cours défi. Bref, Stockholm est déterminé et même pas intimidé par Vladimir Poutine.

Des décisions qui ont surpris les observateurs les plus distraits ou superficiels, toujours convaincus de l’irrévocabilité du choix pacifiste – les dépenses militaires sont passées d’environ 3 % du PIB dans les années 1980 à seulement 1 % dans les années 2010 – prises par les gouvernements suédois après la dissolution du régime communiste bloc. Mais, avec le recul, rien de nouveau. Le fracas des sabres des Scandinaves est la conséquence logique du retournement brutal des politiques militaires mises en place à l’été 2017. Cet été-là, le gouvernement social-démocrate, inquiet de l’activisme militaire grandissant du Kremlin, s’est mis d’accord avec l’opposition de centre-droit de fermer la longue période de désarmement progressif et arrêter la démobilisation des forces armées. Comme mentionné ci-dessus, la conscription obligatoire a été rétablie et un investissement massif dans la défense a repris en rouvrant certaines des installations désaffectées (dont la grande base navale de Muskö, la forteresse souterraine de l’époque de la guerre froide). Une première étape, parfaitement prodromique au plan de réarmement d’aujourd’hui.

MA SE NON E’ MORTALE ALLORA… PERCHE’ SI MUORE ?

Ti accomodi nel tuo divano e ti metti comodo con l’intenzione di passare serenamente  la tua serata di inizio settimana dinanzi al televisore da spettatore di un noto programma televisivo di Mediaset, Tv privata e non subordinata alle pressioni né ai condizionamenti del governo attuale italiano né dalla Commissione Europea, un programma cosiddetto popolare che delle “notizie scoop” ne fa la sua arma preferita e vincente. Nel corso della serata ecco che si argomenta, per l’ennesima volta e sino alla noia, ancora di pandemia e della variante attuale Omicron, una delle tante dopo quella iniziale nota a tutti come variante cinese. Solo che a differenza della  variante Delta, l’ultima in ordine di tempo prima della Omicron, che sono seguite a quella cinese, la nuova variante Omicron non deriva dalla Delta  bensì da un parte completamente diversa dell’albero genealogico del virus ed è stata scoperta e sequenziata dalla dottoressa Angelique Coetzee in un laboratorio del Sud Africa. Ricordo molto bene che la notizia della scoperta fu amplificata in Europa e tacciata di elevata pericolosità per la salute dei cittadini… io stesso rimasi perplesso nel leggere le varie notizie a mo’ di bombardamento mediatico che si susseguivano su ipotetici disastri sanitari e morti che ne sarebbero venuti. Tutti avevano pronti i “carrarmati e cannoni” per affrontare Omicron e in Europa si fece largo l’obbligo della terza dose del vaccino nonché del suo documento sanitario che ne attestava le vaccinazioni meglio noto come Green Pass. Il terrore mediatico si avviò subito, esattamente come nel febbraio 2020 terrorizzando tutti i cittadini europei e prospettando scene apocalittiche di morti e… feriti ! Non passò neanche una settimana che la stessa scienziata  sudafricana chiarì subito che la variante da lei  identificata non era particolarmente pericolosa ma doveva venir considerata come una normale influenza ed io lo ricordo perfettamente. Dopo di allora non ho più sentito parlar di lei né delle sue dichiarazioni distensive e tranquillizzanti  sulla variante della “pericolosissima Omicron”. E ieri sera, sentirne nuovamente parlare ha suscitato in me tanta curiosità, prima, e irritazione dopo perché ho appreso che la scienziata sudafricana ha rivelato molto chiaramente e senza ombra di dubbi quanto segue :  <<dall’Europa mi chiesero di dire che Omicron è grave” e sollecitata affinché non dichiarassi pubblicamente che la nuova variante causava principalmente una malattia lieve>>. Rammento molto bene la questione Omicron in quanto molto interessato allo sviluppo della malattia e che non se ne parlasse adeguatamente mi sollevò dei dubbi in merito alla capacità scientifica della scienziata… ed invece ora mi trovo di fronte ad una verità allucinante e cioè, sia il nostro governo che quelli degli altri Paesi, ivi compresa la Commissione europea, ci hanno volutamente nascosta la verità sulla pericolosità della variante Omicron. Sembrerebbe proprio di sì… quindi per due anni abbiamo ricevuto informazioni scientifiche e mediatiche pilotate ad arte ? Se così, allora nascono spontanee un’infinità di domande che mi fanno riflettere sull’onestà dell’informazione scientifica e lealtà mediatica a noi propinata dal lontano mese di marzo 2020. I governi europei tutti ci spiegassero quali sono le motivazioni e cause che li hanno indotti a esercitare forti pressioni sulla scienziata affinché non dichiarasse la verità ?  Quindi cosa devo pensare e a cosa realmente si devono  i 150mila ed oltre italiani che sono morti dal marzo 2020 ? C’è stato un errore di valutazione medica nel curare i pazienti che arrivavano in ospedale moribondi oppure, una buona parte dei cittadini europei deceduti  sono stati colpiti da una pericolosa variante del virus cinese tenuta nascosta all’opinione pubblica e fatta passare per la variante Delta prima e successivamente Omicron ? Già… i conti non tornano perché la gente continua a morire nel mondo e le loro morti  li si addebitano alla nuova variante Omicron… curioso e strano vero ? Eh sì, perché che ora sappiamo che Omicron equivale ad un banale raffreddore e per logica… escludendo la pericolosità di Omicron stessa, allora… perché la gente muore lo stesso ? E’ scontato quanto ovvia la conclusione di un ragionamento senza nessuna logica e dove tre componenti dell’equazione algebrica  sono ignote mentre ci è noto solo il quarto elemento che è il numero dei morti. E vi sembra normale tutto questo ? E perché l’emittente pubblica nazionale, la RAI in Italia, ha volutamente omesso queste “dichiarazioni choc” della Angelique Coetzee ? Quali interessi ha il ministero della salute italiano, quelli dall’Europa tutta e la Commissione europea a tacitare il tutto ? Cosa devo pensare che le tante denunce di legami ed interessi e corruzione con  Big Pharma sono davvero reali ? Non intendo alimentare l’isteria dei complotti ma qui le cose non sono chiare ed offensive alla mia intelligenza… specie quando vogliono farmi passare Omicron… per virus mortale… mentre invece è un semplice raffreddore. Cari signori del governo, a che gioco stiamo giocando ? Perché non ci raccontate la verità ? Pian piano i pezzi delle vostre bugie cadano da qual mosaico costruito intorno alla pandemia e ad oggi… non ho ancora capito perché tenete sotto torchio il popolo italiano mentre gli altri paesi europei sono già liberi dalla morsa Covid. E i morti che ogni giorno registriamo nei bollettini quotidiani sono tutti morti per contagio virus… e se sì, ci dite per quale variante ? Oppure com’è pensabile ci sono anche altri decessi che per comodo, chissà quale, vengono inseriti tra i deceduti Covid ? Non potete nascondere in eterno la bugia perché prima o poi la verità verrà a galla e sarà… contagiosa !  15022022…by…  https://manliominicucci.myblog.it/

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La dottoressa che ha scoperto Omicron: “Forti pressioni dai governi europei”

La dottoressa sudafricana rivela: “Dall’Europa mi chiesero di dire che Omicron è grave”

L’intervista choc a Angelique Coetzee, la scienziata che ha “scoperto” Omicron per prima in Sudafrica

11 Febbraio 2022

Pressioni da Paesi stranieri. Inviti a dire che Omicron fosse “pericolosa”. E sollecitazioni affinché non dichiarasse pubblicamente che la nuova variante causava “principalmente una malattia lieve”. Sono queste le incredibili rivelazioni di Angelique Coetzee, scienziata sudafricana che ha “scoperto” per prima la mutazione, rilasciate al Welt e al Daily Telegraph. Dichiarazioni che dovrebbero mobilitare la stampa mondiale e i colleghi scienziati. E che invece stanno passando sotto traccia.

L’appello della scienziata controcorrente

I lettori di questo giornale ricorderanno Coetzee. Fu lei, nel pieno della psicosi Omicron, ad annunciare al mondo che non occorreva allarmarsi troppo. Lo aveva detto e ridetto: “La studio da un mese, dà sintomi lievi”. Ma quasi nessuno l’ha voluta ascoltare. Il direttore generale dell’Oms arrivò a dire che “lo tsunami di casi” era così forte che la variante non poteva “essere classificata come lieve”. E i governi di mezzo mondo hanno inasprito le restrizioni, anziché procedere con calma e gesso. Se il Sudafrica era a conoscenza della minore pericolosità della mutazione, perché chiudere tutto? Non è che l’obiettivo era proprio quello di mantenere alta la tensione al fine di poter stringere le maglie del controllo sociale?

Le pressioni: “Devi dire che Omicron è grave”

Il dubbio viene. Soprattutto dopo aver letto l’intervista alla scienziata sudafricana. “Mi è stato chiesto di non dichiarare pubblicamente che si trattava di una malattia lieve. E di dire che eravamo di fronte ad una malattia grave“, spiega la Coetzee. “Io ho rifiutato perché dal quadro clinico non vi erano indicazioni che si trattasse di una malattia molto grave. Il decorso è per lo più mite. Non sto dicendo che si ammalerà nessuno. Ma la definizione di malattia lieve da Covid-19 è chiara, ed è una definizione dell’OMS: i pazienti possono essere curati a casa e non hanno bisogno di ossigeno o di ricovero”. E visto che, a differenza della Delta, con Omicron meno persone finiscono in ospedale o in terapia intensiva, Coetzee non se l’è sentita di mentire esagerandone la pericolosità. “Ho detto: ‘Non posso affermarlo perché non è quello che sto osservando’”.

L’accusa ai Paesi europei

La domanda ora è: da chi sarebbero arrivate queste pressioni? “Sono stata criticata dai Paesi europei“, denuncia la presidente della South African Medical Assciation (Sama). In particolare Paesi Bassi e Regno Unito, ma non solo. “Quello che ho detto a un certo punto, perché ero solo stanca, è stato: in Sud Africa questa è una malattia lieve, ma in Europa è molto grave. Era ciò che i politici Ue volevano sentire”.

ENGLISH

BUT IF IT IS NOT DEADLY THEN … WHY DO YOU DIE?

You sit on your sofa and make yourself comfortable with the intention of serenely spending your evening at the beginning of the week in front of the television as a spectator of a well-known Mediaset television program, private TV and not subject to the pressures or conditioning of the current Italian government or by the European Commission, a so-called popular program that makes “news scoop” its favorite and winning weapon. During the evening, here is the argument, for the umpteenth time and to the point of boredom, about a pandemic and the current Omicron variant, one of the many after the initial one known to all as the Chinese variant. Except that unlike the Delta variant, the last in order of time before Omicron, which followed the Chinese one, the new Omicron variant does not derive from Delta but from a completely different part of the family tree of the virus and was discovered and sequenced by Dr. Angelique Coetzee in a South African laboratory. I remember very well that the news of the discovery was amplified in Europe and accused of high danger to the health of citizens … I myself was perplexed to read the various news as a media bombing that followed one another on hypothetical health disasters and deaths that they would come. Everyone had the “tanks and guns” ready to face Omicron and in Europe the obligation of the third dose of the vaccine as well as its health document certifying the vaccinations better known as the Green Pass made its way. The media terror started immediately, exactly as in February 2020, terrorizing all European citizens and envisaging apocalyptic scenes of dead and … wounded! Not even a week passed that the same South African scientist immediately clarified that the variant she identified was not particularly dangerous but had to be considered as a normal flu and I remember it perfectly. Since then, I have never heard of her or her remarks about her soothing and reassuring statements about the variant of the “extremely dangerous Omicron”. And last night, hearing about it again aroused in me a lot of curiosity, first, and irritation later because I learned that the South African scientist revealed very clearly and without a shadow of doubt the following: << from Europe they asked me to say that Omicron is severe “and urged not to declare publicly that the new variant caused mainly a mild disease >>. I remember the Omicron issue very well as I am very interested in the development of the disease and that it was not talked about adequately raised me doubts about the scientific ability of the scientist … and instead now I am faced with a hallucinating truth and that is, both our government that those of other countries, including the European Commission, have deliberately hidden the truth about the danger of the Omicron variant from us. It would seem so … so for two years we have received scientific and media information piloted to art? If so, then an infinite number of questions arise spontaneously that make me reflect on the honesty of scientific information and media loyalty served to us since the distant month of March 2020. The European governments should all explain to us what are the reasons and causes that have them induced to exert strong pressure on the scientist not to declare the truth? So what do I have to think and what do the 150 thousand and more Italians who have died since March 2020 really owe? There was a medical error of judgment in treating patients who arrived at the hospital dying or, a good part of the deceased European citizens were affected by a dangerous variant of the Chinese virus kept hidden from the public opinion and passed for the Delta variant before and after Omicron? Yeah … the accounts don’t add up because people continue to die in the world and their deaths are charged to the new Omicron variant … curious and strange right? Oh yes, because we now know that Omicron equates to a common cold and by logic … excluding the danger of Omicron itself, then … why do people still die? It is obvious how obvious the conclusion of a reasoning without any logic and where three components of the algebraic equation are unknown while only the fourth element is known, which is the number of dead. And does all this seem normal to you? And why did the national public broadcaster, RAI in Italy, deliberately omit these “shocking statements” by Angelique Coetzee? What interests does the Italian health ministry have, those from all of Europe and the European Commission to silence everything? What should I think that the many allegations of ties and interests and corruption with Big Pharma are really real? I do not intend to feed the hysteria of conspiracies but here things are not clear and offensive to mine intelligence … especially when they want me to pass Omicron … for a deadly virus … while it is a simple cold. Dear government gentlemen, what game are we playing at? Why don’t you tell us the truth? Little by little the pieces of your lies fall from what mosaic built around the pandemic and to date … I still don’t understand why you keep the Italian people under pressure while the other European countries are already free from Covid’s grip. And the deaths that we register every day in the daily bulletins are all dead from virus contagion … and if so, tell us for which variant? Or how can there be other deaths that, for convenience, who knows which, are included among the Covid deceased? You cannot hide the lie forever because sooner or later the truth will come out and it will be … contagious! 15022022 … by … https://manliominicucci.myblog.it/

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The doctor who discovered Omicron: “Strong pressure from European governments”

The South African doctor reveals: “From Europe they asked me to say that Omicron is serious”

The shocking interview with Angelique Coetzee, the scientist who first “discovered” Omicron in South Africa

February 11, 2022

Pressures from foreign countries. Calls for Omicron to be “dangerous”. And urges that she not publicly declare that the new variant caused “mainly mild disease”. These are the incredible revelations of Angelique Coetzee, a South African scientist who first “discovered” the mutation, released to the Welt and the Daily Telegraph. Statements that should mobilize the world press and fellow scientists. And instead they are going under the radar.

The appeal of the scientist against the tide

Readers of this newspaper will remember Coetzee. It was she, in the midst of Omicron psychosis, who announced to the world that there was no need to be too alarmed. She had said it over and over again: “I’ve been studying it for a month, it gives mild symptoms”. But hardly anyone wanted to listen to it. The WHO director general went so far as to say that the “tsunami of cases” was so strong that the variant could not “be classified as mild”. And governments around the world have tightened the restrictions instead of proceeding calmly and chalked up. If South Africa was aware of the lesser danger of the mutation, why close everything? Was it not that the goal was precisely to keep the tension high in order to be able to tighten the mesh of social control?

The pressures: “You must say that Omicron is serious”

Doubt comes. Especially after reading the interview with the South African scientist. “I was asked not to publicly state that it was a mild disease. And to say that we were facing a serious illness “, explains Coetzee. “I refused because from the clinical picture there was no indication that it was a very serious disease. The course is mostly mild. I’m not saying anyone will get sick. But the definition of mild Covid-19 disease is clear, and it is a WHO definition: patients can be treated at home and do not need oxygen or hospitalization “. And since, unlike the Delta, with Omicron fewer people end up in hospital or intensive care, Coetzee didn’t feel like lying by exaggerating the danger. “I said: ‘I can’t say it because that’s not what I’m looking at'”.

The accusation against European countries

The question now is: where would this pressure come from? “I have been criticized by European countries”, denounces the president of the South African Medical Association (Sama). In particular the Netherlands and the United Kingdom, but not only. “What I said at one point, because I was just tired, was: in South Africa this is a mild disease, but in Europe it is very serious. It was what the EU politicians wanted to hear ”.

FRENCH

BUT IF IT IS NOT DEADLY THEN … WHY DO YOU DIE?

You sit on your sofa and make yourself comfortable with the intention of serenely spending your evening at the beginning of the week in front of the television as a spectator of a well-known Mediaset television program, private TV and not subject to the pressures or conditioning of the current Italian government or by the European Commission, a so-called popular program that makes “news scoop” its favorite and winning weapon. During the evening, here is the argument, for the umpteenth time and to the point of boredom, about a pandemic and the current Omicron variant, one of the many after the initial one known to all as the Chinese variant. Except that unlike the Delta variant, the last in order of time before Omicron, which followed the Chinese one, the new Omicron variant does not derive from Delta but from a completely different part of the family tree of the virus and was discovered and sequenced by Dr. Angelique Coetzee in a South African laboratory. I remember very well that the news of the discovery was amplified in Europe and accused of high danger to the health of citizens … I myself was perplexed to read the various news as a media bombing that followed one another on hypothetical health disasters and deaths that they would come. Everyone had the “tanks and guns” ready to face Omicron and in Europe the obligation of the third dose of the vaccine as well as its health document certifying the vaccinations better known as the Green Pass made its way. The media terror started immediately, exactly as in February 2020, terrorizing all European citizens and envisaging apocalyptic scenes of dead and … wounded! Not even a week passed that the same South African scientist immediately clarified that the variant she identified was not particularly dangerous but had to be considered as a normal flu and I remember it perfectly. Since then, I have never heard of her or her remarks about her soothing and reassuring statements about the variant of the “extremely dangerous Omicron”. And last night, hearing about it again aroused in me a lot of curiosity, first, and irritation later because I learned that the South African scientist revealed very clearly and without a shadow of doubt the following: << from Europe they asked me to say that Omicron is severe “and urged not to declare publicly that the new variant caused mainly a mild disease >>. I remember the Omicron issue very well as I am very interested in the development of the disease and that it was not talked about adequately raised me doubts about the scientific ability of the scientist … and instead now I am faced with a hallucinating truth and that is, both our government that those of other countries, including the European Commission, have deliberately hidden the truth about the danger of the Omicron variant from us. It would seem so … so for two years we have received scientific and media information piloted to art? If so, then an infinite number of questions arise spontaneously that make me reflect on the honesty of scientific information and media loyalty served to us since the distant month of March 2020. The European governments should all explain to us what are the reasons and causes that have them induced to exert strong pressure on the scientist not to declare the truth? So what do I have to think and what do the 150 thousand and more Italians who have died since March 2020 really owe? There was a medical error of judgment in treating patients who arrived at the hospital dying or, a good part of the deceased European citizens were affected by a dangerous variant of the Chinese virus kept hidden from the public opinion and passed for the Delta variant before and after Omicron? Yeah … the accounts don’t add up because people continue to die in the world and their deaths are charged to the new Omicron variant … curious and strange right? Oh yes, because we now know that Omicron equates to a common cold and by logic … excluding the danger of Omicron itself, then … why do people still die? It is obvious how obvious the conclusion of a reasoning without any logic and where three components of the algebraic equation are unknown while only the fourth element is known, which is the number of dead. And does all this seem normal to you? And why did the national public broadcaster, RAI in Italy, deliberately omit these “shocking statements” by Angelique Coetzee? What interests does the Italian health ministry have, those from all of Europe and the European Commission to silence everything? What should I think that the many allegations of ties and interests and corruption with Big Pharma are really real? I do not intend to feed the hysteria of conspiracies but here things are not clear and offensive to mine intelligence … especially when they want me to pass Omicron … for a deadly virus … while it is a simple cold. Dear government gentlemen, what game are we playing at? Why don’t you tell us the truth? Little by little the pieces of your lies fall from what mosaic built around the pandemic and to date … I still don’t understand why you keep the Italian people under pressure while the other European countries are already free from Covid’s grip. And the deaths that we register every day in the daily bulletins are all dead from virus contagion … and if so, tell us for which variant? Or how can there be other deaths that, for convenience, who knows which, are included among the Covid deceased? You cannot hide the lie forever because sooner or later the truth will come out and it will be … contagious! 15022022 … by … https://manliominicucci.myblog.it/

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MAIS SI CE N’EST PAS MORTEL ALORS… POURQUOI MOUREZ-VOUS ?

Vous vous asseyez sur votre canapé et vous installez confortablement avec l’intention de passer sereinement votre soirée de début de semaine devant la télévision en tant que spectateur d’une émission de télévision Mediaset bien connue, TV privée et non soumise aux pressions ou conditionnements de l’actuel gouvernement italien ou de la Commission européenne, un programme dit populaire qui fait du « scoop » son arme favorite et gagnante. Au cours de la soirée, voici l’argument, pour la énième fois et jusqu’à l’ennui, à propos d’une pandémie et de la variante actuelle d’Omicron, l’une des nombreuses après la première connue de tous sous le nom de variante chinoise. Sauf que contrairement à la variante Delta, la dernière dans l’ordre des temps avant Omicron, qui a suivi la chinoise, la nouvelle variante Omicron ne dérive pas de Delta mais d’une toute autre partie de l’arbre généalogique du virus et a été découverte et séquencée par Dr Angelique Coetzee dans un laboratoire sud-africain. Je me souviens très bien que la nouvelle de la découverte était amplifiée en Europe et accusée de haute dangerosité pour la santé des citoyens… J’étais moi-même perplexe de lire les différentes actualités comme un bombardement médiatique qui se succédait sur d’hypothétiques catastrophes sanitaires et décès qu’ils viendraient. Tout le monde avait les “tanks and guns” prêts à affronter Omicron et en Europe l’obligation de la troisième dose du vaccin ainsi que son carnet de santé certifiant les vaccinations plus connu sous le nom de Green Pass ont fait leur chemin. La terreur médiatique a commencé immédiatement, exactement comme en février 2020, terrorisant tous les citoyens européens et envisageant des scènes apocalyptiques de morts et… de blessés ! Pas même une semaine ne s’est écoulée sans que la même scientifique sud-africaine précise immédiatement que la variante qu’elle a identifiée n’était pas particulièrement dangereuse mais devait être considérée comme une grippe normale et je m’en souviens parfaitement. Depuis, je n’ai jamais entendu parler d’elle ni de ses déclarations apaisantes et rassurantes sur la variante de “l’Omicron extrêmement dangereux”. Et hier soir, en entendre parler à nouveau a suscité en moi beaucoup de curiosité, d’abord, et d’agacement ensuite parce que j’ai appris que le scientifique sud-africain révélait très clairement et sans l’ombre d’un doute ce qui suit : << d’Europe ils m’ont demandé de dire qu’Omicron est grave “et a exhorté à ne pas déclarer publiquement que la nouvelle variante a causé principalement une maladie bénigne >>. Je me souviens très bien de la question d’Omicron car je suis très intéressé par le développement de la maladie et le fait qu’on n’en parlait pas suffisamment m’a fait douter de la capacité scientifique du scientifique … et au lieu de cela, je suis maintenant confronté à une vérité hallucinante et c’est-à-dire que notre gouvernement et ceux d’autres pays, y compris la Commission européenne, nous ont délibérément caché la vérité sur le danger de la variante Omicron. Il semblerait que oui… alors depuis deux ans nous recevons des informations scientifiques et médiatiques pilotées vers l’art ? Si tel est le cas, alors un nombre infini de questions se posent spontanément qui me font réfléchir sur l’honnêteté des informations scientifiques et la loyauté médiatique qui nous ont été servies depuis le lointain mois de mars 2020. Les gouvernements européens devraient tous nous expliquer quelles sont les raisons et les causes qui les ont-ils amenés à exercer une forte pression sur le scientifique pour qu’il ne déclare pas la vérité ? Alors qu’est-ce que je dois penser et que doivent vraiment les 150 000 Italiens et plus qui sont morts depuis mars 2020 ? Il y a eu une erreur médicale de jugement dans le traitement des patients arrivés à l’hôpital mourants ou, une bonne partie des citoyens européens décédés ont été touchés par une variante dangereuse du virus chinois tenue cachée de l’opinion publique et passée pour la variante Delta avant et après Omicron ? Ouais … les comptes ne s’additionnent pas car les gens continuent de mourir dans le monde et leurs décès sont imputés à la nouvelle variante d’Omicron … curieux et étrange, n’est-ce pas ? Oh oui, parce que nous savons maintenant qu’Omicron équivaut à un rhume et par logique… en excluant le danger d’Omicron lui-même, alors… pourquoi les gens meurent-ils encore ? Il est évident à quel point la conclusion d’un raisonnement dépourvu de toute logique et où trois composantes de l’équation algébrique sont inconnues alors que seul le quatrième élément est connu, qui est le nombre de morts, est évidente. Et tout cela vous semble-t-il normal ? Et pourquoi le radiodiffuseur public national, la RAI en Italie, a-t-il délibérément omis ces “déclarations choquantes” d’Angélique Coetzee ? Quels intérêts ont le ministère italien de la santé, ceux de toute l’Europe et la Commission européenne à tout faire taire ? Que dois-je penser que les nombreuses allégations de liens et d’intérêts et de corruption avec Big Pharma sont vraiment réelles ? Je n’ai pas l’intention d’alimenter l’hystérie des conspirations mais ici les choses ne sont pas claires et offensantes pour la mienne intelligence… surtout quand ils veulent me faire passer Omicron… pour un virus mortel… alors que c’est un simple rhume. Chers messieurs du gouvernement, à quel jeu jouons-nous ? Pourquoi ne nous dites-vous pas la vérité ? Petit à petit, les morceaux de vos mensonges tombent de la mosaïque construite autour de la pandémie et jusqu’à présent… Je ne comprends toujours pas pourquoi vous maintenez le peuple italien sous pression alors que les autres pays européens sont déjà libérés de l’emprise du Covid. Et les décès que nous enregistrons chaque jour dans les bulletins quotidiens sont tous des morts par contagion du virus… et si oui, dites-nous pour quelle variante ? Ou comment peut-il y avoir d’autres décès qui, par commodité, qui sait lesquels, sont inclus parmi les décédés du Covid ? Vous ne pouvez pas cacher le mensonge pour toujours car tôt ou tard la vérité éclatera et ce sera… contagieux ! 15022022 … par … https://manliominicucci.myblog.it/

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Le médecin qui a découvert Omicron : “Forte pression des gouvernements européens”

Le médecin sud-africain révèle : « Depuis l’Europe, ils m’ont demandé de dire qu’Omicron est sérieux »

L’interview choquante d’Angelique Coetzee, la scientifique qui a “découvert” Omicron pour la première fois en Afrique du Sud

11 février 2022

Pressions des pays étrangers. Appelle Omicron à être “dangereux”. Et demande instamment de ne pas déclarer publiquement que la nouvelle variante a provoqué “principalement une maladie bénigne”. Ce sont les incroyables révélations d’Angelique Coetzee, une scientifique sud-africaine qui a “découvert” la première la mutation, diffusées au Welt et au Daily Telegraph. Des déclarations qui devraient mobiliser la presse mondiale et les confrères scientifiques. Et au lieu de cela, ils passent sous le radar.

L’appel du scientifique à contre-courant

Les lecteurs de ce journal se souviendront de Coetzee. C’est elle, en pleine psychose d’Omicron, qui a annoncé au monde qu’il ne fallait pas trop s’alarmer. Il l’avait dit et répété : “Je l’étudie depuis un mois, il donne des symptômes bénins”. Mais presque personne ne voulait l’écouter. Le directeur général de l’OMS est allé jusqu’à dire que le “tsunami de cas” était si fort que la variante ne pouvait pas “être qualifiée de bénigne”. Et les gouvernements du monde entier ont resserré les restrictions au lieu de procéder calmement et à la craie. Si l’Afrique du Sud était consciente du moindre danger de la mutation, pourquoi tout fermer ? N’était-ce pas que le but était justement de maintenir la tension à un niveau élevé afin de pouvoir resserrer les mailles du contrôle social ?

Les pressions : “Il faut dire qu’Omicron est sérieux”

Le doute vient. Surtout après avoir lu l’interview du scientifique sud-africain. “On m’a demandé de ne pas déclarer publiquement qu’il s’agissait d’une maladie bénigne. Et dire qu’on était face à une maladie grave », explique Coetzee. « J’ai refusé car d’après le tableau clinique, rien n’indiquait qu’il s’agissait d’une maladie très grave. Le cours est plutôt doux. Je ne dis pas que quelqu’un tombera malade. Mais la définition de la maladie bénigne du Covid-19 est claire, et c’est une définition de l’OMS : les patients peuvent être soignés à domicile et n’ont pas besoin d’oxygène ni d’hospitalisation”. Et comme, contrairement au Delta, avec Omicron moins de personnes finissent à l’hôpital ou en réanimation, Coetzee n’a pas eu envie de mentir en exagérant le danger. “J’ai dit: ‘Je ne peux pas le dire parce que ce n’est pas ce que je regarde’”.

L’accusation contre les pays européens

La question est maintenant : d’où viendrait cette pression ? “J’ai été critiqué par des pays européens”, dénonce le président de la South African Medical Association (Sama). Notamment les Pays-Bas et le Royaume-Uni, mais pas seulement. “Ce que j’ai dit à un moment donné, parce que j’étais juste fatigué, c’est : en Afrique du Sud, c’est une maladie bénigne, mais en Europe, c’est très grave. C’était ce que les politiciens de l’UE voulaient entendre ».

L’IDIOZIA… ECOLOGICA !

Cari italiani volete l’energia elettrica prodotta dalle centrali nucleari ? No…non la vogliamo! E vabbè… passiamo ad altra fonte energetica. E Il gas che si trova in fondo al mar Adriatico che ci dà un’energia pulita  e ci consente di guadagnare una barca di soldi ed abbassare il debito pubblico che è una iattura per il nostro paese ? No…non lo vogliamo ! E vabbè… andiamo avanti con le pantomime. E il gas che arriva dal Caucaso  attraverso una conduttura marina ed arriva sulle coste leccesi (TAP)  che ha la peculiarità di non inquinare né l’ambiente né le spiagge né il mare ? ? No…non lo vogliamo ! E vabbè, però così non va…. e allora tiriamo le somme delle nostre scellerate e schizofreniche scelte ideologiche ambientali. E visto che l’energia nucleare non la si vuole, il gas neanche a parlarne, pensate che oggi nel 2022 estraiamo meno gas di quanto ne facevamo nel 1954… non vi viene da ridere dinanzi a tanta stupidità, forse non sarebbe opportuno aumentare la produzione di barili di petrolio in Basilicata ed assicurarci un costo contenuto per benzina e gasolio ? No…non lo vogliamo  ?  E va male… già, questo è il vero male del Paese Italia, il più bel posto del mondo, un grande Paese ma governato  da politici incapaci e succubi della volontà ideologica di alcuni movimenti ecologici che pur essendo in minoranza comandano di fatto nella strategia e politica energetica nazionale, appoggiati dai salotti chic delle Tv e dai media apertamente sposatati alle idee della sinistra e soprattutto spinta  dai consecutivi “No” del M5S che nell’ultimo decennio ha visto un’attività crescente in materia del “no perpetuo ” tanto da alzare un muro invisibile ed invalicabile sulle alternative energetiche. Governanti ignoranti che negli anni hanno voluto una politica energetica subalternata ad altri paesi proprio per accontentare le frange degli ecologisti e raccogliere consensi elettorali… L’economia globale va bene quando si è in pace con tutti ma poi quando ci sono tensioni  militari il risultato è quello che vediamo. I politici che  hanno detto sempre no… è gente che non hanno nessuna esperienza imprenditoriale, mai emesso una fattura per la cessione di beni o servizi e che in fatto di lungimiranza sono tanto ma… tanto lacunosi, governano e decidono le strategie energetiche senza aver nessuna conoscenza e cognizione di causa e di cosa sia l’imprenditoria industriale o agricola, il mondo del trasporto in genere e quanto incide la “bolletta energetica” sui costi aziendali relativi alla produzione di beni alimentari e durevoli. Tutto il mondo moderno verte sull’energia elettrica e non c’è nessun settore che ne viene escluso, concetto che ho già ripetuto un’infinità di volte ma noi siamo sempre quelli che devono dimostrare di essere i “guardiani del mondo pulito” e che l’energia che ci serve la possiamo prendere dalle pale eoliche, o dai pannelli solari oppure dalle… stilo che si acquistano nei supermercati… La pandemia e la crisi delle mascherine di due anni fa non ha insegnato nulla e si continua a perseguire la strada dell’idiozia ignorando la realtà. Bravi solo alle pantomime mediatiche… non dimentichiamoci che noi  siamo sempre quelli che hanno ricevuto in “pompa magna” nel nostro parlamento  “l’icona dell’ecologia mondiale”, la signorina Greta, e l’abbiamo glorificata perché voleva un mondo senza energia da fossili o nucleare ed ora ? Che si fa ? Chi mi paga le fatture del gas e della luce di casa mia ? Chi paga le fatture dei commercianti, imprenditori piccoli e medi tutti dei vari settori, e chi pagherà la differenza dei costi per il pieno di carburante delle auto e degli autotreni che trasportano merci ? E ora cari “followers” di Greta, ecologisti del momento  e sempre e a tutti i costi che fate ora… ci pagate voi la differenza delle fatture ? Già, voi siete gli unici responsabili dell’attuale disastro… perché io e tantissimi italiani  le centrali nucleari le volevamo, il gas in arrivo dal Caucaso pure, e le trivellazioni nell’Adriatico anche… anzi, aggiungo che non ho mai capito perché i croati le fanno e il gas lo tirano mentre noi no ! E’ evidente che siete anche poco intelligenti e molto addormentati perché l’ambiente si inquina quando i fossili si bruciano e non quando si estraggono… infatti per darvi un’idea concreta vi porto un esempio banalissimo ma che deve far capire quanto siete poco attenti al problema, dico attenti per non essere volgare :  se io acquisto un miliardo di mc di gas dalla Russia e lo brucio a Roma e a Milano per riscaldare le case e per la produzione di acqua calda, secondo voi dove inquino in Russia o in Italia ?  E’ ovvio, come scrivo da anni, che sino a quando non troveremo una fonte energetica alternativa e pulita non possiamo far a meno dei carburanti fossili, tenendo anche conto che per costruire una centrale nucleare di ultima generazione ci vorranno almeno dieci anni, tempo enormemente lungo che potrebbe ridurre la nostra capacità produttiva industriale futura perché non più competitiva… e ciò è un’elevata probabilità reale…e voi sapete cosa significhi chiudere le aziende e le strutture ricettive turistiche ? Evidentemente no… perdita di posti di lavoro e… crescente povertà… eppure questi sembrano essere concetti astrusi.

14022022 …by…  https://manliominicucci.myblog.it/

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Caro energia, cosa rischia l’Italia in caso di guerra tra Russia e Ucraina

I venti di guerra che stanno soffiando lungo il confine tra Russia e Ucraina rischiano di far pagare un prezzo altissimo in tutto il Continente. Oltre alle preoccupazioni umanitarie e politiche, gli stati sono in allerta anche sul fronte dei rifornimenti di energia. E l’Italia è tra i Paesi per i quali la chiusura dei rubinetti russi potrebbe portare a problemi gravissimi. Più di altre nazioni confinanti, infatti, il Belpaese dipende dalle importazioni di gas dalla Russia.

ENGLISH

IDIOZY … ECOLOGICAL!

Dear Italians, do you want electricity produced by nuclear power plants? No … we don’t want it! And oh well … let’s move on to another energy source. And the gas found at the bottom of the Adriatic Sea that gives us clean energy and allows us to earn a boatload of money and lower the public debt which is a disaster for our country? No … we don’t want that! And oh well … let’s go on with the pantomimes. And the gas that arrives from the Caucasus through a marine pipeline and arrives on the Lecce coasts (TAP) which has the peculiarity of not polluting the environment or the beaches or the sea? ? No … we don’t want that! And oh well, but that’s not the case …. and then let’s take stock of our nefarious and schizophrenic environmental ideological choices. And since nuclear energy is not wanted, gas is not even talking about it, just think that today in 2022 we extract less gas than we did in 1954 … you don’t have to laugh at so much stupidity, perhaps it would not be appropriate to increase the production of oil barrels in Basilicata and ensure a low cost for petrol and diesel? No … we don’t want it? And that’s bad … yes, this is the real evil of the country of Italy, the most beautiful place in the world, a great country but governed by politicians who are incapable and subject to the ideological will of some ecological movements which, despite being in the minority, actually command the strategy and national energy policy, supported by the chic TV lounges and the media openly married to the ideas of the left and above all pushed by the consecutive “No” of the M5S which in the last decade has seen increasing activity in the field of “perpetual no”. to raise an invisible and impassable wall on energy alternatives. Ignorant rulers who over the years have wanted an energy policy subalternated to other countries precisely to satisfy the fringes of ecologists and collect electoral support … The global economy is fine when you are at peace with everyone but then when there are military tensions the result that’s what we see. Politicians who have always said no … they are people who have no entrepreneurial experience, never issued an invoice for the sale of goods or services and who in terms of foresight are so much but … so incomplete, they govern and decide strategies energy without having any knowledge of the cause and what industrial or agricultural entrepreneurship is, the world of transport in general and how much does the “energy bill” affect company costs relating to the production of food and durable goods. The whole modern world is about electricity and there is no sector that is excluded from it, a concept that I have already repeated countless times but we are always the ones who must prove to be the “guardians of the clean world” and that the energy we need can be obtained from wind turbines, or solar panels or from … stylus that you buy in supermarkets … The pandemic and the mask crisis two years ago has taught us nothing and we continue to pursuing the path of idiocy while ignoring reality. Only good at media pantomimes … let’s not forget that we are always the ones who received “the icon of world ecology” in our parliament, Miss Greta, and we glorified her because she wanted a world without fossil or nuclear energy and now? What’s now ? Who pays me the gas and electricity bills for my home? Who pays the bills of the traders, small and medium-sized entrepreneurs all from the various sectors, and who will pay the difference in the costs for the full fuel of the cars and trucks that transport goods? And now dear “followers” of Greta, ecologists of the moment and always and at all costs you do now … do you pay us the difference in invoices? Yes, you are the only ones responsible for the current disaster … because I and many Italians wanted nuclear power plants, the gas coming from the Caucasus as well, and the drilling in the Adriatic too … indeed, I would add that I never understood why the Croatians do them and the gas they throw it while we don’t! It is evident that you are also not very intelligent and very sleepy because the environment is polluted when the fossils are burned and not when they are extracted … in fact, to give you a concrete idea, I will give you a very trivial example but which must make it clear how little you are. beware of the problem, I say beware so as not to be vulgar: if I buy a billion cubic meters of gas from Russia and burn it in Rome and Milan to heat homes and for the production of hot water, in your opinion where I pollute in Russia or Italy ? It is obvious, as I have been writing for years, that until we find an alternative and clean energy source we cannot do without fossil fuels, also taking into account that to build a latest generation nuclear power plant it will take at least ten years, an enormously long time. long which could reduce ours future industrial production capacity because it is no longer competitive … and this is a high real probability … and do you know what it means to close companies and tourist accommodation facilities? Evidently not … job loss and … growing poverty … yet these seem to be abstruse concepts.

14022022 … by … https://manliominicucci.myblog.it/

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Dear energy, what is Italy at risk in the event of a war between Russia and Ukraine

The winds of war that are blowing along the border between Russia and Ukraine risk charging a very high price across the continent. In addition to humanitarian and political concerns, states are also on alert on the energy supply front. And Italy is among the countries for which the closing of the Russian taps could lead to very serious problems. More than other neighboring nations, in fact, the beautiful country depends on gas imports from Russia.

FRENCH

IDIOSY… ÉCOLOGIQUE !

Chers Italiens, voulez-vous de l’électricité produite par des centrales nucléaires ? Non… nous n’en voulons pas ! Et bien… passons à une autre source d’énergie. Et le gaz trouvé au fond de la mer Adriatique qui nous donne de l’énergie propre et nous permet de gagner des tonnes d’argent et de réduire la dette publique qui est une catastrophe pour notre pays ? Non… on ne veut pas ça ! Et bien… continuons les pantomimes. Et le gaz qui arrive du Caucase par un gazoduc marin et arrive sur les côtes de Lecce (TAP) qui a la particularité de ne polluer ni l’environnement ni les plages ni la mer ? ? Non… on ne veut pas ça ! Et tant pis, mais ce n’est pas le cas…. et puis faisons le point sur nos choix idéologiques environnementaux infâmes et schizophrènes. Et comme l’énergie nucléaire n’est pas voulue, le gaz n’en parle même pas, il suffit de penser qu’aujourd’hui en 2022 on extrait moins de gaz qu’on ne le faisait en 1954… tu n’as pas à rire de tant de conneries, peut-être que ce ne serait pas serait-il opportun d’augmenter la production de barils de pétrole en Basilicate et d’assurer un faible coût pour l’essence et le diesel ? Non… on n’en veut pas ? Et c’est mauvais … oui, c’est le vrai mal du pays d’Italie, le plus bel endroit du monde, un grand pays mais gouverné par des politiciens incapables et soumis à la volonté idéologique de certains mouvements écologistes qui, malgré étant minoritaires, commandent en réalité la stratégie et la politique énergétique nationale, soutenus par les salons télé chics et les médias ouvertement mariés aux idées de la gauche et surtout poussés par le “Non” consécutif du M5S qui dans la dernière décennie a vu une activité croissante dans le domaine du « non perpétuel » pour dresser un mur invisible et infranchissable sur les alternatives énergétiques. Des gouvernants ignorants qui au fil des années ont voulu une politique énergétique subalternée à d’autres pays justement pour satisfaire les franges des écologistes et récolter des soutiens électoraux… L’économie mondiale va bien quand on est en paix avec tout le monde mais ensuite quand il y a des tensions militaires le résultat c’est ce que nous voyons. Des politiciens qui ont toujours dit non… ce sont des gens qui n’ont aucune expérience entrepreneuriale, n’ont jamais émis de facture pour la vente de biens ou de services et qui en terme de prévoyance sont tellement mais… tellement incomplets, ils gouvernent et décident des stratégies l’énergie sans en connaître la cause et ce qu’est l’entrepreneuriat industriel ou agricole, le monde des transports en général et dans quelle mesure la “facture énergétique” impacte les coûts des entreprises liés à la production d’aliments et de biens durables. Tout le monde moderne tourne autour de l’électricité et il n’y a pas de secteur qui en soit exclu, un concept que j’ai déjà répété d’innombrables fois mais c’est toujours nous qui devons prouver que nous sommes les “gardiens du monde propre” et que l’énergie dont nous avons besoin peut être obtenu à partir d’éoliennes, ou de panneaux solaires ou de … stylet que vous achetez dans les supermarchés … La pandémie et la crise des masques il y a deux ans ne nous ont rien appris et nous continuons à suivre le chemin de l’idiotie en ignorant réalité. Seulement bonne aux pantomimes médiatiques… n’oublions pas que c’est toujours nous qui avons reçu “l’icône de l’écologie mondiale” dans notre parlement, Miss Greta, et nous l’avons glorifiée parce qu’elle voulait un monde sans énergie fossile ni nucléaire et maintenant ? C’est quoi maintenant ? Qui me paie les factures de gaz et d’électricité de mon logement ? Qui paie les factures des commerçants, des petits et moyens entrepreneurs tous issus des différents secteurs, et qui paiera la différence des coûts pour le plein de carburant des voitures et des camions qui transportent les marchandises ? Et maintenant chers “followers” de Greta, écologistes du moment et toujours et coûte que coûte vous le faites maintenant… vous nous payez la différence en factures ? Oui, vous êtes les seuls responsables de la catastrophe actuelle… parce que moi et de nombreux Italiens voulions des centrales nucléaires, le gaz provenant du Caucase aussi, et les forages dans l’Adriatique aussi… en effet, j’ajouterais que Je n’ai jamais compris pourquoi les Croates les font et le gaz qu’ils lancent alors que nous ne le faisons pas ! Il est évident que vous n’êtes pas non plus très intelligent et très endormi car l’environnement est pollué lorsque les fossiles sont brûlés et non lorsqu’ils sont extraits… en fait, pour vous donner une idée concrète, je vais vous donner un exemple très trivial mais qui doit faire comprendre à quel point vous êtes petit. attention au problème, je dis attention pour ne pas être vulgaire : si j’achète un milliard de mètres cubes de gaz à la Russie et que je le brûle à Rome et à Milan pour chauffer les maisons et pour le production d’eau chaude, à votre avis où je pollue en Russie ou en Italie ? Il est évident, comme je l’écris depuis des années, que jusqu’à ce que nous trouvions une source d’énergie alternative et propre, nous ne pouvons pas nous passer des combustibles fossiles, compte tenu également du fait que pour construire une centrale nucléaire de dernière génération, il faudra au moins dix ans, un temps énormément long qui pourrait réduire le nôtre capacité de production industrielle future car elle n’est plus compétitive… et c’est une probabilité réelle élevée… et savez-vous ce que signifie la fermeture d’entreprises et d’hébergements touristiques ? A l’évidence non… la perte d’emplois et… la pauvreté croissante… pourtant ces concepts semblent abscons.

14022022 … par … https://manliominicucci.myblog.it/

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Chère énergie, que risque l’Italie en cas de guerre entre la Russie et l’Ukraine

Les vents de guerre qui soufflent le long de la frontière entre la Russie et l’Ukraine risquent de faire payer un prix très élevé à l’ensemble du continent. Outre les préoccupations humanitaires et politiques, les États sont également en alerte sur le front de l’approvisionnement énergétique. Et l’Italie fait partie des pays pour lesquels la fermeture des robinets russes pourrait entraîner de très graves problèmes. Plus que d’autres nations voisines, en fait, le beau pays dépend des importations de gaz en provenance de Russie.

IL NEMICO ? NOI  LO ABBIAMO IN CASA !

Scusate se oso annoiarvi ancora una volta per raccontarvi l’ennesimo episodio di  violenza  di casa nostra accaduta venerdì notte…  Già, è riaccaduto nuovamente, questa volta la location è Gatteo a Mare, piccolo centro marittimo che nel periodo invernale è abitato da poca gente mentre nella stagione estiva è un luogo molto frequentato… si tratta della solita aggressione di genere condotta sempre in “stile emulativo”, pare, dal solito straniero di turno, con la già collaudata tecnica nel colpire con forza  la vittima e tramortirla con “l’arma del vigliacco pugno” a tradimento, è ovvio che colpire una povera donna, di ben 60 anni, riesce facile ad un criminale assetato di violenza perché a quell’età non si è preparati a ricevere pugni in volto né ad essere pronti a reagire dopo essere stramazzati sul suolo… Il  male assoluto sta nel fatto che questa volta non si è trattato della solita rapina, che va tanto di moda in queste ultime settimane, ma è qualcosa di peggio che ci riporta alla memoria il recente passato di quando arrivarono nelle nostre città à i tanti “migranti disperati” alla ricerca di una vita migliore… già, purtroppo sto parlando proprio degli stupri, eh sì…  perché quello di venerdì scorso è uno stupro duro e vero e senza nessun dubbio in quanto confermato anche dai sanitari dell’ospedale Bufalini di Cesena dove la donna ha trovato assistenza e ricovero. Sono già diversi giorni che scrivo e denuncio l’assurda deriva delinquenziale degli stranieri nei confronti delle nostre donne e consto che sino ad oggi “la ministro degli interni” ha solo speso chiacchiere, e per giunta in difesa dei “suoi immigrati”, e non si è adoperata ad erigere barriere per metter fine a questa delinquenza crescente che non sapremo quando finirà e come si evolverà in peggio…  Lei non si rende conto che “l’emulazione” sospinta dalle idee religiose per i migranti  è un virus contagioso da considerarsi peggiore di quello pandemico, oltretutto  il sesso violento è priorità solo degli extracomunitari… i nostri giovani avranno mille difetti ma certamente non violentano le donne mature o addirittura quelle anziane, non è nella loro cultura né nell’educazione che hanno ricevuto… o avete già dimenticato le tante ” nonne stuprate e violentate “  nel silenzio mediatico e coperti dai buonisti radical chic ?  Cosa diversa sono le rapine, ovvio che il contagio delinquenziale  non è il male assoluto riservato solo a quelli che arrivano dal mare, infatti anche i nostri giovani, fenomeno in crescita nell’ultimo quinquennio, vedono nella violenza il loro momento magico e obiettivo di vita da perseguire a tutti i costi e paradossalmente, ora è un concetto seguito anche dalle ragazzine che  nel gruppo si vedono più forti e determinate e felici di vivere nel branco che difende il proprio territorio e picchiano le malcapitate… l’evoluzione di queste scellerate idee hanno portato alla nascita delle baby gang con tutte le drammatiche conseguenze che la collettività subisce passivamente. Gli scontri all’arma bianca e bottiglie rotte, gli accoltellamenti, rapine e ora sono ripresi anche gli stupri, eventi che ci dicono che siamo arrivati ad un punto di non ritorno… siamo sul  tetto del “mondo di mezzo” dove tutto è permesso e lo Stato è sempre l’assente ingiustificato. L’inaudita violenza  che ha colpito il nostro Paese non trova giustificazione in niente e sono la reale testimonianza  di quanto sia caduta in basso la sicurezza nelle nostre strade e di quanto poco sicura si senta la gente ora. Quindi che si fa ? Intanto consto con rammarico che si continua ad ignorare quel che è accaduto nel giro di una settimana a Firenze che vede tre donne aggredite e selvaggiamente picchiate ed  una donna, in Romagna, stuprata col solito sistema violento. Attenzione “cari politicanti”… lo ripeto e scrivo a scanso di equivoci, ” l’emulazione è un virus pericolosissimo” e chi n’è contagiato può provocare anche la morte o la disabilità altrui… eh già,  potrebbe facilmente accadere ad una persona ignara che  viene colpita a tradimento quando è rilassata o non pensa minimamente d’essere nell’occhio e nel pugno di qualche criminale assetato di soldi o sesso ! E allora cari signori del governo, si vuol cominciare a difendere le nostre donne o saremo costretti ad accompagnarle anche quando si recano dal parrucchiere o in chiesa ? Oggi sta toccando alle donne e domani a chi toccherà ? E se poi la gente è stanca di subire e si arma e comincia a difendersi allora andrà bene o no ? Poi non diciamo in Tv  le solite fesserie che bisogna chiamare la polizia quando si è in pericolo… perché penso che qualunque donna che stramazzi al suolo, dopo un violento pugno, non abbia certamente  la forza e la lucidità mentale e il tempo necessario per chiamare telefonicamente la polizia… queste sono solo le balle dei buon pensanti ma la realtà ci dice che se non facciamo pulizia nelle nostre strade di criminali e spacciatori… e subito, ho paura che questo stato di terrore persisterà e col tempo aumenterà e si allargherà la platea delle vittime… e lo sapete benissimo che quando profetizzo… purtroppo solitamente ci azzecco !  13022022…by…   https://manliominicucci.myblog.it/

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Tgcom24

Cesena, 60enne presa a pugni e stuprata durante una passeggiata vicino casa

Redazione Tgcom24 – 1 h fa

Aggredita e violentata a pochi passi da casa. È successo a Gatteo Mare, nel Cesenate. La vittima è un’imprenditrice di 60 anni che venerdì scorso era uscita da sola per fare una passeggiata nella zona della foce del fiume Rubicone. Un uomo le si sarebbe avvicinato per picchiarla violentemente. Una volta stordita a colpi di pugni e immobilizzata, l’individuo si sarebbe approfittato di lei. Sulla vicenda indagano i carabinieri.

Lo stupratore si è dato alla fuga. La violenza sessuale si sarebbe consumata ai “Giardini di Guanella”, nella zona tra il quartire residenziale della vittima e la spiaggia del fiume. La vittima ha chiamato i soccorsi e sul posto sono giunti i Carabinieri e l’ambulanza che ha provveduto a trasportarla al pronto soccorso dell’ospedale Bufalini di Cesena. La visita medica avrebbe confermato la violenza sessuale, e per le ferite riportate dalle percosse, la paziente è stata giudicata guaribile in 10 giorni. Sono attualmente in corso le indagini dei Carabinieri di Cesenatico che controlleranno le immagini di videosorveglianza della zona.

ENGLISH

THE ENEMY ? WE HAVE IT IN THE HOUSE!

Excuse me if I dare to get bored once again to tell you about the umpteenth episode of violence in our house that happened on Friday night … Yes, it happened again, this time the location is Gatteo a Mare, a small maritime center which in the winter period is rarely inhabited people while in the summer season it is a very popular place … it is the usual gender-based aggression always conducted in an “emulative style”, it seems, by the usual foreigner on duty, with the already tested technique in hitting the victim forcefully and stunned him with “The weapon of the cowardly fist” treacherously, it is obvious that hitting a poor woman, 60 years old, is easy for a criminal thirsty for violence because at that age one is not prepared to receive punches in the face or to be ready to react after being collapsed on the ground … The absolute evil lies in the fact that this time it was not the usual robbery, which is so fashionable in recent weeks, but it is something worse that brings us back to lla memory the recent past of when the many “desperate migrants” arrived in our cities in search of a better life … yes, unfortunately I’m talking about rapes, yes … because last Friday is a hard rape it is true and without any doubt as confirmed also by the health workers of the Bufalini hospital in Cesena where the woman found assistance and hospitalization. I have already been writing for several days and denouncing the absurd delinquent drift of foreigners against our women and I am aware that up to now “the Minister of the Interior” has only spent gossip, and moreover in defense of “her immigrants”, and not has worked to erect barriers to put an end to this growing crime that we will not know when it will end and how it will evolve for the worse … She does not realize that “emulation” driven by religious ideas for migrants is a contagious virus from consider oneself worse than the pandemic one, moreover, violent sex is a priority only for immigrants … our young people will have a thousand defects but they certainly do not rape mature or even elderly women, it is not in their culture or in the education they have received .. . or have you already forgotten the many “grandmothers raped and raped” in the silence of the media and covered by radical chic do-gooders? Robberies are different, it is obvious that delinquent contagion is not the absolute evil reserved only for those who arrive from the sea, in fact even our young people, a phenomenon that has been growing in the last five years, see violence as their magical and objective moment of life. to be pursued at all costs and paradoxically, now it is a concept also followed by the girls who in the group see themselves as stronger and more determined and happy to live in the herd that defends their territory and beat the unfortunates … the evolution of these villains ideas led to the birth of baby gangs with all the dramatic consequences that the community passively suffers. The swordplay and broken bottles, the stabbings, robberies and now the rapes have also resumed, events that tell us that we have reached a point of no return … we are on the roof of the “middle world” where everything is permission and the state is always the unjustified absentee. The unprecedented violence that has hit our country finds no justification in anything and is the real testimony of how low security has fallen on our streets and how unsafe people feel now. So what do you do? Meanwhile, I realize with regret that we continue to ignore what happened within a week in Florence which sees three women attacked and savagely beaten and a woman, in Romagna, raped with the usual violent system. Attention “dear politicians” … I repeat and write for the avoidance of doubt, “emulation is a very dangerous virus” and whoever is infected with it can also cause the death or disability of others … yeah, it could easily happen to an unsuspecting person who is treacherously hit when he is relaxed or does not think he is in the eye and in the fist of some criminal thirsty for money or sex! So dear gentlemen of the government, do you want to start defending our women or will we be forced to accompany them even when they go to the hairdresser or to church? Today is the turn of the women and tomorrow who will it be? And if people are tired of suffering and take arms and start defending themselves, will it be okay or not? Then we do not say on TV the usual nonsense that you have to call the police when you are in danger … because I think that any woman who falls to the ground, after a violent punch, certainly does not have the strength and the mental clarity and the time necessary to call the police by phone … these are just the lies of good thinking but reality tells us that if we don’t clean up our streets of criminals and drug dealers … and immediately, I am afraid that this state of terror will persist and over time the audience of victims will increase and widen … and you know very well that when I prophesy … unfortunately I usually get it right! 13022022 … by … https://manliominicucci.myblog.it/

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Tgcom24

Cesena, 60, punched and raped during a walk near the house

Tgcom24 editorial staff – 1 h ago

Assaulted and raped a few steps from home. It happened in Gatteo Mare, in Cesenate. The victim is a 60-year-old businesswoman who last Friday went out alone for a walk in the area of the mouth of the Rubicon River. A man would have approached her and beat her violently. Once she was stunned and pinned down, her individual would take advantage of her. The carabinieri investigate the matter.

The rapist fled. The sexual violence allegedly took place in the “Giardini di Guanella”, in the area between the victim’s residential district and the river beach. The victim called for help and the Carabinieri and the ambulance arrived on her place and transported her to the emergency room of the Bufalini hospital in Cesena. The medical examination would have confirmed the sexual violence, and for the injuries sustained by the beatings, the patient was judged to be curable in 10 days. Investigations are currently underway by the Carabinieri of Cesenatico who will check the video surveillance images of the area.

FRENCH

L’ENNEMI ? NOUS L’AVONS DANS LA MAISON!

Excusez-moi si j’ose encore une fois m’ennuyer pour vous raconter l’énième épisode de violence dans notre maison qui s’est produit vendredi soir… Oui, c’est encore arrivé, cette fois le lieu est Gatteo a Mare, un petit centre maritime qui dans la période hivernale est rarement habitée alors que dans la saison estivale c’est un endroit très populaire … c’est l’agression sexiste habituelle toujours menée dans un “style émulatif”, semble-t-il, par l’habituel étranger de service, avec la technique déjà éprouvée en frappant la victime avec force et en l’étourdissant avec “L’arme du poing lâche” perfidement, il est évident que frapper une pauvre femme, âgée de 60 ans, est facile pour un criminel assoiffé de violence car à cet âge on est pas préparé à recevoir des coups de poing au visage ou à être prêt à réagir après s’être effondré au sol… Le mal absolu réside dans le fait que cette fois ce n’était pas le braquage habituel, qui est tellement à la mode ces dernières semaines, mais il est quelque chose de pire qui nous ramène à lla souvenir du passé récent où les nombreux “migrants désespérés” sont arrivés dans nos villes à la recherche d’une vie meilleure … oui, malheureusement je parle de viols, oui … car vendredi dernier c’est un viol dur c’est vrai et sans aucun doute comme le confirment également les agents de santé de l’hôpital Bufalini de Cesena où la femme a trouvé assistance et hospitalisation. Je vous écris depuis plusieurs jours déjà et dénonce l’absurde dérive délinquante des étrangers envers nos femmes et j’ai conscience que jusqu’à présent “le ministre de l’intérieur” n’a fait que bavarder, et qui plus est pour défendre “ses immigrés”, et n’a pas s’est efforcée d’ériger des barrières pour mettre un terme à cette criminalité grandissante dont on ne saura pas quand elle finira et comment elle évoluera pour le pire… Elle ne se rend pas compte que “l’émulation” portée par les idées religieuses pour les migrants est un virus contagieux de se considérer pire que la pandémie, de plus, le sexe violent n’est une priorité que pour les immigrés … nos jeunes auront mille défauts mais ils ne violent certainement pas les femmes mûres ou même âgées, ce n’est ni dans leur culture ni dans l’éducation qu’elles ont reçue… ou avez-vous déjà oublié les nombreuses “grands-mères violées et violées” dans le silence des médias et couvertes par des bienfaiteurs chics radicaux ? Les vols sont différents, il est évident que la contagion délinquante n’est pas le mal absolu réservé uniquement à ceux qui arrivent de la mer, en fait même nos jeunes, phénomène qui ne cesse de croître depuis cinq ans, voient la violence comme leur magie et moment objectif de la vie à poursuivre coûte que coûte et paradoxalement, c’est désormais un concept également suivi par les filles qui dans le groupe se voient plus fortes et plus déterminées et heureuses de vivre dans le troupeau qui défend leur territoire et bat les malheureux … l’évolution de ces idées de méchants a conduit à la naissance de gangs de bébés avec toutes les conséquences dramatiques dont souffre passivement la communauté. Les coups d’épée et les bouteilles cassées, les coups de couteau, les vols et maintenant les viols ont également repris, des événements qui nous disent que nous avons atteint un point de non-retour … nous sommes sur le toit du “monde du milieu” où tout est permission et l’État est toujours l’absent injustifié. La violence sans précédent qui a frappé notre pays ne trouve aucune justification dans quoi que ce soit et est le véritable témoignage du manque de sécurité dans nos rues et du sentiment d’insécurité des gens maintenant. Donc que fais-tu? En attendant, je me rends compte avec regret que nous continuons d’ignorer ce qui s’est passé en une semaine à Florence qui voit trois femmes attaquées et sauvagement battues et une femme, en Romagne, violée avec le système violent habituel. Attention “chers politiciens” … Je répète et écris pour éviter tout doute, “l’émulation est un virus très dangereux” et quiconque en est infecté peut aussi causer la mort ou l’invalidité d’autres … ouais, cela pourrait facilement arriver à une personne sans méfiance qui est traîtreusement frappée alors qu’elle est détendue ou ne pense pas qu’elle est dans l’œil et dans le poing d’un criminel assoiffé d’argent ou de sexe ! Alors chers messieurs du gouvernement, voulez-vous commencer à défendre nos femmes ou allons-nous être obligés de les accompagner même lorsqu’elles vont chez le coiffeur ou à l’église ? Aujourd’hui c’est au tour des femmes et demain qui sera-ce ? Et si les gens sont fatigués de souffrir et prennent les armes et commencent à se défendre, est-ce que ça va ou pas ? Alors on ne dit pas à la télé les bêtises habituelles qu’il faut appeler la police quand on est en danger… car je pense que toute femme qui tombe par terre, après un coup de poing violent, n’a certainement pas la force et la la clarté mentale et le temps nécessaire pour appeler la police par téléphone … ce ne sont que les mensonges de la bonne pensée mais la réalité nous dit que si nous ne nettoyons pas nos rues des criminels et des trafiquants de drogue … et tout de suite, j’ai peur que cet état de terreur persiste et qu’avec le temps le public des victimes augmente et s’élargisse… et vous savez très bien que quand je prophétise… malheureusement j’ai l’habitude de bien faire les choses ! 13022022 … par … https://manliominicucci.myblog.it/

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Tgcom24

Cesena, 60 ans, frappée et violée lors d’une promenade près de la maison

Rédaction de Tgcom24 – il y a 1 h

Agressée et violée à quelques pas de chez elle. C’est arrivé à Gatteo Mare, à Cesenate. La victime est une femme d’affaires de 60 ans qui, vendredi dernier, est sortie seule pour une promenade dans la région de l’embouchure de la rivière Rubicon. Un homme se serait approché d’elle et l’aurait battue violemment. Une fois qu’elle était assommée par les poings et immobilisée, l’individu profitait d’elle. La police enquête sur l’affaire.

Le violeur a pris la fuite. Les violences sexuelles auraient eu lieu dans les “Giardini di Guanella”, dans la zone située entre le quartier résidentiel de la victime et la plage de la rivière. La victime a appelé à l’aide et les carabiniers et l’ambulance sont arrivés sur les lieux et l’ont transportée aux urgences de l’hôpital Bufalini de Cesena. L’examen médical aurait confirmé les violences sexuelles, et pour les blessures subies par les coups, la patiente a été jugée guérissable en 10 jours. Des enquêtes sont actuellement en cours par les carabiniers de Cesenatico qui vérifieront les images de vidéosurveillance de la zone.

IL VELO E’ LIBERTA’ PER UNA DONNA ?

Prima l’inspiegabile vicenda delle disastrose quote latte a noi ridotte mentre agli olandesi belgi  tedeschi e francesi aumentate senza averci mai spiegato sino in fondo il perché… Poi si passa al cambio moneta, via la Lira e passaggio all’Euro che nei fatti ci ha impoveriti tutti, un’opera d’arte, e non contenti di aver eroso il nostro personale potere d’acquisto ecco che improvvisamente i nostri prodotti agro-alimentari vengono declassati perché… non salutari, roba da non credere… italiani maltrattati nonostante versano all’Unione Europea ogni anno una barca di soldoni e quelli che ce ne ritornano sono con un saldo sempre negativo per noi, i conti ci dicono che per 20 anni abbiamo “regalato almeno tra i 40/50 miliardi di euro” all’Europa. In cambio cosa ci ha restituito e dato la stessa Unione ? Nei fatti niente di niente… ma solo confusione e palese disorganizzazione, un fallimento totale in tutti i sensi e settori, non abbiamo una politica comune estera, difatti l’Europa è l’unica diplomazia assente nella questione Ucraina, non c’è una forza militare europea,  il sistema sanitario è inesistente e la Commissione europea si è  dimostrata lacunosa nella gestione acquisto dei vaccini e della pandemia… un modus operandi rivoltante tanto da essere stati costretti a secretare i contratti d’acquisto, come se la Commissione stessa fosse il governo legittimo di uno Stato… Nel settore energetico non ha mai avuto una chiara visione né tracciato uno “schifo di progetto” che ci rendesse autonomi e indipendenti della forniture energetiche estere… ora che la guerra è alla porte di casa si rendono conto delle enormi “stronzate” che hanno combinato da 20 anni sino ad oggi, e noi non abbiamo detto nulla ma sempre combattuto per una “Più Europa”… Poi ci hanno illusi con il famoso prestito di 203 miliardi che allo stato attuale non abbiamo ancora visto a distanza di ben due anni dalla pandemia… gli interventi economici servono nei momenti critici e non quando la situazione economica è già descritta e volge al disastro. Ed in ultimo, la piaga dell’immigrazione clandestina che più che creare problemi alla Commissione sembra invece godere dell’arrivo dei tanti migranti di fede islamica che, bisogna dirlo e non nasconderlo, si stanno impossessando di vaste zone dell’Europa. E neanche i tanti attentatati terroristici islamici hanno scosso le fondamenta dell’Unione di Bruxelles ad alzare il livello di guardia contro l’immigrazione col fine di bloccare i tanti terroristi che arrivano da noi vestiti da pecorelle smarrite. Questa è l’Europa, come ho sempre scritto è un’organizzazione finanziaria che rema sempre contro i nazionalismi e perora le cause degli altri ritenendole  linfa vitale per l’esistenza di un’Unione farlocca  che non opera nell’interesse del cittadino europeo. Ora ci vogliono sdoganare il “velo islamico” come concetto di libertà… cioè, spiegatemi bene cari signori di Bruxelles… “ci volete prendere per il c..o” o vi siete venduti ai soldi e al petrolio dei musulmani ? Il velo islamico promosso a simbolo di libertà per le donne… non posso crederci ! Sicuramente non vi rendete conto  di cosa state dicendo è combinando… già, perché questa inimmaginabile apertura e concessione verrà compresa dagli islamici come una sorta di sottomissione dell’Europa tutta alla sharia con il conseguente ”obbligo e permesso di indossare il velo”…  e magari poi in appresso anche gli abiti che coprono le forme fisiche. Questa “bellissima idea” è l’esaltazione della sottomissione delle donne alle religione islamica che è contraria alle costituzioni di tutti i paesi membri dell’Unione Europea stessa e… cos’è non ne eravate al corrente ? Perché se lo eravate, allora vorrà dire che c’è dell’altro e non ditemi che non conoscete il pensiero coranico. Cari signori di Bruxelles, siete proprio fuori da ogni contesto sociale del momento, mi vien da chiedervi in che cavolo di realtà siete abituati a vivere… se non vi rendete conto dell’attuale situazione di dominazione islamica che regna in alcune città della Francia, Belgio Germania ed Olanda…  Proprio in questi giorni in Francia  si registra un coro di sdegno e proteste sulla deriva musulmana della città di Roubaix, una sollevazione popolare e mediatica senza precedenti. Quel che è grave che governano un’Unione di 500 milioni di persone ed io sono molto preoccupato per il futuro dell’occidente anche perché, a quanto pare,  Saman Abbas, Sana Cheema, due ragazze pakistane che vivevano in Italia, sono state ammazzate solo perché rifiutavano ” proprio il velo”, la legge coranica  e volevano vivere all’occidentale… Già queste morti non dicono niente ai radical chic dell’Unione europea ed ora ci propongono la… “donna islamica “ come simbolo di libertà… Evidentemente i signori di Bruxelles non sanno che nei paesi musulmani, come l’Iran e l’Arabia Saudita, le donne che non portano il velo vengono severamente punite… o fate finta di non saperlo ? Beata la Gran Bretagna che è fuori da quest’organizzazione di burocrati e falsi miti !  12022022…by…  https://manliominicucci.myblog.it/

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Commissione europea promuove il velo islamico. Ira Lega: “È uno schiaffo alle donne”

Francesca galici 7h fa

La Commissione europea ha promosso un altro evento utilizzando l’immagine di una donna velata. “Il futuro è nelle tue mani”, recita lo slogan scelto per pubblicizzare la Conferenza sul futuro dell’Europa. La bellissima ragazza dai tratti mediorientali indossa lo hijab con una moderna giacca in pelle scamosciata e un paio di jeans.

Lo slogan ha fatto scoppiare la polemica tra i Paesi aderenti e la Lega ha duramente criticato questo posizionamento della Commissione europea. “Scegliendo una donna velata e lanciando un chiaro messaggio al mondo musulmano, l’Unione Europea dimostra per l’ennesima volta di essere compiacente verso il velo islamico, considerandolo un simbolo di libertà quando invece è uno strumento di sottomissione“, fa notare Silvia Sardone, esponente della Lega e parlamentare europeo. Della stessa opinione anche il capogruppo di Id al parlamento europeo, il leghista Marco Zanni: “Surreale accostare il concetto di futuro al velo islamico e paradossale il distacco delle elite europee dalla vita reale”.

Questa scelta comunicativa, come evidenzia la parlamentare leghista, è “uno schiaffo alle tante ragazze e donne che in tutta Europa si rifiutano di mettere il velo, incontrando l’ostilità nelle proprie famiglie e comunità e arrivando a subire minacce, insulti, violenze fino a tragiche conseguenze come nel caso di Saman e di tante altre ragazze che volevano e vogliono la libertà”.

Un concetto simile a quello di Sardone e Zanni è stato espresso anche da Benjamin Sire, giornalista francese che tra i primi ha portato questa strategia comunicativa all’attenzione dell’opinione pubblica. Non è la prima volta che la Commissione europea si cimenta in operazioni simili. Solo lo scorso novembre era stata lanciata la campagna per la diversità con lo slogan “La bellezza è nella diversità come la libertà è nell’hijab”.

Il arroccio fa notare che la Commissione europea sta portando avanti una campagna di normalizzazione e positivizzazione dell’immagine dell’hijab. “È francamente desolante che nel 2022 per l’Europa la musa di diverse campagne di comunicazione sia una donna islamica con il velo. Una rappresentazione che denota un costante arretramento dell’Europa sul tema dei diritti, archiviando i nostri valori, la nostra cultura e la nostra identità”, sottolinea ancora Silvia Sardone.

Ma la Lega sottolinea anche che la campagna della Commissione europea risulta essere fallace anche nella sua propaganda di inclusività, perché di fatto esclude la maggior parte delle altre culture e religioni minoritarie presenti in Europa. “Non si capisce perché vengono costantemente promossi solo realtà e simboli musulmani escludendo, di fatto, tutte le altre religioni e culture”, fa notare Silvia Sardone.

“In Francia questa scelta sta suscitando numerose polemiche, vista la deriva di molte periferie sempre più islamizzate dove si diffonde più la sharia che il rispetto delle leggi dello Stato”, fa notare ancora la parlamentare. E sarebbe sbagliato ignorare quanto accade in Francia, visto quello che succede nelle periferie italiane, che somigliano sempre di più alla banlieue d’Oltralpe. Esemplare in tal senso è il caso delle violenze di capodanno a Milano, perpetrate da un branco di ragazzi stranieri o italiani di seconda generazione.

La Lega in Europa si oppone fermamente a questa narrazione e propaganda, come dichiarato da Silvia Sardone: “Il velo non è e non sarà mai un simbolo di libertà e non deve assolutamente rappresentare il futuro dell’Europa!”.

ENGLISH

IS THE VEIL IS FREEDOM FOR A WOMAN?

First the inexplicable story of the disastrous milk quotas reduced to us while the Belgian, German and French Dutch increased without ever having fully explained why … Then we move on to the currency exchange, via the Lira and transition to the Euro it has impoverished us all, a work of art, and not content with having eroded our personal purchasing power, suddenly our agro-food products are downgraded because … unhealthy, stuff you would not believe … abused Italians despite paying a boatload of money to the European Union every year and those who return are always with a negative balance for us, the accounts tell us that for 20 years we have “given away at least between 40/50 billion euros” to Europe. In return, what has the Union itself given us back and given? In fact, nothing at all … but only confusion and obvious disorganization, a total failure in all senses and sectors, we do not have a common foreign policy, in fact Europe is the only diplomacy absent in the Ukraine question, there is no a European military force, the health system is non-existent and the European Commission has proved to be inadequate in managing the purchase of vaccines and the pandemic … a revolting modus operandi so much that they were forced to secret the purchase contracts, as if the Commission itself was the legitimate government of a state … In the energy sector it has never had a clear vision or drawn up a “crap project” that would make us autonomous and independent of foreign energy supplies … now that war is at the gates of house realize the enormous “bullshit” they have been doing for 20 years until today, and we have not said anything but always fought for a “More Europe” … Then they deluded us with the famous pres tito of 203 billion that at present we have not yet seen two years after the pandemic … economic interventions are needed in critical moments and not when the economic situation is already described and is heading towards disaster. And finally, the scourge of illegal immigration which, rather than creating problems for the Commission, seems to enjoy the arrival of the many migrants of Islamic faith who, it must be said and not hidden, are taking over vast areas of Europe. And not even the many Islamic terrorist attacks have shaken the foundations of the Brussels Union to raise the level of guard against immigration in order to block the many terrorists who come to us dressed as lost sheep. This is Europe, as I have always written, it is a financial organization that always rows against nationalisms and advocates the causes of others, considering them the lifeblood for the existence of a fake Union that does not operate in the interest of the European citizen. Now they want us to clear the “Islamic veil” as a concept of freedom … that is, explain to me dear gentlemen of Brussels … “do you want to take us for the c..o” or have you sold yourself to the money and oil of Muslims? The Islamic veil promoted as a symbol of freedom for women … I can’t believe it! Surely you do not realize what you are saying is combining … yes, because this unimaginable openness and concession will be understood by Muslims as a sort of submission of Europe to sharia law with the consequent “obligation and permission to wear the veil”. .. and maybe later also the clothes that cover the physical forms. This “beautiful idea” is the exaltation of the submission of women to the Islamic religion which is contrary to the constitutions of all member countries of the European Union itself and … what were you not aware of? Because if you were, then it will mean that there is more and do not tell me that you do not know the Koranic thought. Dear gentlemen of Brussels, you are really out of any social context of the moment, I make you wonder what the hell are you used to living in … if you don’t realize the current situation of Islamic domination that reigns in some cities of France , Belgium, Germany and Holland … Just in these days in France there is a chorus of indignation and protests on the Muslim drift of the city of Roubaix, an unprecedented popular and media uprising. What is serious is that they govern a Union of 500 million people and I am very worried about the future of the West also because, apparently, Saman Abbas, Sana Cheema, two Pakistani girls who lived in Italy, were only killed because they refused “the veil”, the Koranic law and wanted to live in the Western style … Already these deaths say nothing to the radical chic of the European Union and now they offer us the … “Islamic woman” as a symbol of freedom. .. Evidently the gentlemen of Brussels do not know that in Muslim countries, such as Iran and Saudi Arabia, women who do not wear the veil are severely punished … or pretend not to know? Blessed is Great Britain that is out of this organization of bureaucrats and false myths! 12022022 … by … https://manliominicucci.myblog.it/

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European Commission promotes the Islamic headscarf. Ira Lega: “It’s a slap in the face of women”

Francesca galici 7h ago

The European Commission promoted another event using the image of a veiled woman. “The future is in your hands”, reads the slogan chosen to advertise the Conference on the future of Europe. The beautiful girl with Middle Eastern features wears the hijab with a modern suede jacket and a pair of jeans.

The slogan sparked controversy between the adhering countries and the League harshly criticized this positioning of the European Commission. “By choosing a veiled woman and sending a clear message to the Muslim world, the European Union proves for the umpteenth time that it is complacent towards the Islamic veil, considering it a symbol of freedom when instead it is an instrument of submission”, points out Silvia Sardone , member of the League and European parliamentarian. The leader of the ID group in the European Parliament, the Northern League player Marco Zanni, also of the same opinion: “Surreal to approach the concept of the future with the Islamic veil and paradoxical the detachment of the European elites from real life”.

This communicative choice, as the Northern League parliamentarian points out, is “a slap in the face to the many girls and women who throughout Europe refuse to wear the veil, encountering hostility in their families and communities and coming to suffer threats, insults, violence up to tragic consequences as in the case of Saman and many other girls who wanted and want freedom “.

A concept similar to that of Sardone and Zanni was also expressed by Benjamin Sire, a French journalist who was among the first to bring this communication strategy to the attention of public opinion. It is not the first time that the European Commission has engaged in similar operations. Only last November the campaign for diversity was launched with the slogan “Beauty is in diversity as freedom is in hijab”.

Il arroccio points out that the European Commission is carrying out a campaign to normalize and positivize the image of the hijab. “It is frankly distressing that in 2022 for Europe the muse of various communication campaigns is an Islamic woman with a veil. our identity “, continues Silvia Sardone.

But the League also underlines that the European Commission’s campaign is also fallacious in its inclusiveness propaganda, because in fact it excludes most of the other minority cultures and religions present in Europe. “It is not clear why only Muslim realities and symbols are constantly promoted, excluding, in fact, all other religions and cultures”, Silvia Sardone points out.

“In France this choice is arousing numerous controversies, given the drift of many increasingly Islamized suburbs where sharia law is spreading more than compliance with the laws of the state”, the parliamentarian points out. And it would be wrong to ignore what is happening in France, given what is happening in the Italian suburbs, which increasingly resemble the French suburbs. An example of this is the case of the New Year’s violence in Milan, perpetrated by a bunch of second generation foreign or Italian children.

The League in Europe is firmly opposed to this narrative and propaganda, as declared by Silvia Sardone: “The veil is not and will never be a symbol of freedom and must absolutely not represent the future of Europe!”.

FRENCH

LE VOILE EST-IL LA LIBERTE POUR UNE FEMME ?

D’abord l’histoire inexplicable des désastreux quotas laitiers qui nous ont été réduits alors que les hollandais belges allemands et français augmentaient sans jamais avoir pleinement expliqué pourquoi… Ensuite on passe au change des devises, via la lire et passage à l’euro qui en fait il nous a tous appauvris, une œuvre d’art, et non content d’avoir érodé notre pouvoir d’achat personnel, du coup nos produits agro-alimentaires sont déclassés parce que… malsains, des trucs qu’on ne croirait pas… des italiens abusés malgré le fait de payer une cargaison de de l’argent à l’Union européenne chaque année et ceux qui reviennent sont toujours avec un solde négatif pour nous, les comptes nous disent que depuis 20 ans nous avons “donné au moins entre 40/50 milliards d’euros” à l’Europe. En retour, qu’est-ce que l’Union elle-même nous a rendu et donné ? En fait, rien du tout… mais seulement une confusion et une désorganisation évidente, un échec total dans tous les sens et dans tous les secteurs, nous n’avons pas de politique étrangère commune, en fait l’Europe est la seule diplomatie absente de la question ukrainienne, il n’y a pas une force militaire européenne, le système de santé est inexistant et la Commission européenne s’est montrée inadéquate dans la gestion de l’achat des vaccins et de la pandémie… un modus operandi révoltant à tel point qu’ils ont été contraints de cacher les contrats d’achat, comme si la Commission elle-même était le gouvernement légitime d’un État … Dans le secteur de l’énergie, elle n’a jamais eu de vision claire ni élaboré de “projet de merde” qui nous rendrait autonomes et indépendants des approvisionnements énergétiques étrangers … maintenant que la guerre on se rend compte aux portes de la house des énormes “conneries” qu’ils font depuis 20 ans jusqu’à aujourd’hui, et on s’est rien dit mais on s’est toujours battus pour un “Plus d’Europe”… Puis ils nous ont bernés avec les fameux pres tito de 203 milliards que nous n’avons pas encore vus à l’heure actuelle deux ans après la pandémie … des interventions économiques sont nécessaires dans les moments critiques et non lorsque la situation économique est déjà décrite et se dirige vers la catastrophe. Et enfin, le fléau de l’immigration clandestine qui, plutôt que de créer des problèmes à la Commission, semble profiter de l’arrivée de nombreux migrants de confession islamique qui, il faut le dire et non pas se cacher, envahissent de vastes régions d’Europe. Et même les nombreux attentats terroristes islamiques n’ont pas ébranlé les fondements de l’Union de Bruxelles pour élever le niveau de garde contre l’immigration afin de bloquer les nombreux terroristes qui viennent à nous déguisés en moutons égarés. C’est l’Europe, comme je l’ai toujours écrit, c’est une organisation financière qui rame toujours contre les nationalismes et défend les causes des autres, les considérant comme le moteur de l’existence d’une fausse Union qui n’agit pas dans l’intérêt du citoyen européen. Maintenant ils veulent qu’on lève le “voile islamique” comme concept de liberté… c’est à dire expliquez-moi chers messieurs de Bruxelles… “vous voulez nous prendre pour le c..o” ou vous avez vendu à l’argent et au pétrole des musulmans ? Le voile islamique promu comme symbole de liberté pour les femmes… Je n’arrive pas à y croire ! Vous ne réalisez sûrement pas que ce que vous dites combine … oui, parce que cette ouverture et cette concession inimaginables seront comprises par les musulmans comme une sorte de soumission de l’Europe à la charia avec “l’obligation et la permission de porter le voile”. .. et peut-être plus tard aussi les vêtements qui recouvrent les formes physiques. Cette “belle idée” est l’exaltation de la soumission des femmes à la religion islamique qui est contraire aux constitutions de tous les pays membres de l’Union européenne elle-même et… de quoi n’étiez-vous pas au courant ? Car si vous l’étiez, alors cela voudra dire qu’il y en a plus et ne me dites pas que vous ne connaissez pas la pensée coranique. Chers messieurs de Bruxelles, vous êtes vraiment hors de tout contexte social du moment, je vous fais vous demander dans quel diable êtes-vous habitués à vivre… si vous ne vous rendez pas compte de la situation actuelle de domination islamique qui règne dans certaines villes de France, de Belgique, d’Allemagne et de Hollande… Justement en ces jours-ci en France, il y a un chœur d’indignations et de protestations contre la dérive musulmane de la ville de Roubaix, un soulèvement populaire et médiatique sans précédent. Ce qui est grave, c’est qu’ils gouvernent une Union de 500 millions d’habitants et je suis très inquiet pour l’avenir de l’Occident aussi parce que, apparemment, Saman Abbas, Sana Cheema, deux filles pakistanaises qui vivaient en Italie, n’ont été tuées que parce qu’elles ont refusé” le voile”, la loi coranique et voulait vivre à l’occidentale… Déjà ces morts ne disent rien au chic radical de l’Union européenne et maintenant ils nous offrent la… “femme islamique” comme symbole de liberté. .. Évidemment les messieurs de Bruxelles ne savent pas que dans les pays musulmans, comme l’Iran et l’Arabie Saoudite, les femmes qui ne portent pas le voile sont sévèrement punies… ou font semblant ne pas savoir? Béni soit la Grande-Bretagne qui est sortie de cette organisation de bureaucrates et de faux mythes ! 12022022 … par … https://manliominicucci.myblog.it/

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La Commission européenne promeut le foulard islamique. Ira Lega : “C’est une gifle pour les femmes”

Francesca galici il y a 7h

La Commission européenne a promu un autre événement en utilisant l’image d’une femme voilée. “L’avenir est entre vos mains”, lit-on dans le slogan choisi pour annoncer la Conférence sur l’avenir de l’Europe. La belle fille aux traits moyen-orientaux porte le hijab avec une veste en daim moderne et un jean.

Le slogan a suscité la polémique entre les pays adhérents et la Ligue a sévèrement critiqué ce positionnement de la Commission européenne. “En choisissant une femme voilée et en envoyant un message clair au monde musulman, l’Union européenne prouve pour la énième fois qu’elle est complaisante envers le voile islamique, le considérant comme un symbole de liberté alors qu’il est au contraire un instrument de soumission”, pointe out Silvia Sardone, membre de la Ligue et parlementaire européenne. Le chef de file du groupe ID au Parlement européen, le joueur de la Ligue du Nord Marco Zanni, est lui aussi du même avis : “Surréaliste d’aborder le concept du futur avec le voile islamique et paradoxal le détachement des élites européennes de la vie réelle”.

Ce choix communicatif, comme le souligne la parlementaire de la Ligue du Nord, est « une gifle aux nombreuses filles et femmes qui partout en Europe refusent de porter le voile, se heurtant à l’hostilité de leurs familles et communautés et venant subir menaces, insultes, violences jusqu’à des conséquences tragiques comme dans le cas de Saman et de nombreuses autres filles qui voulaient et veulent la liberté”.

Un concept similaire à celui de Sardone et Zanni a également été exprimé par Benjamin Sire, un journaliste français qui a été parmi les premiers à porter cette stratégie de communication à l’attention de l’opinion publique. Ce n’est pas la première fois que la Commission européenne se livre à des opérations similaires. Ce n’est qu’en novembre dernier que la campagne pour la diversité a été lancée avec le slogan “La beauté est dans la diversité comme la liberté est dans le hijab”.

Il arroccio souligne que la Commission européenne mène une campagne pour normaliser et positiviser l’image du hijab. “C’est franchement désolant qu’en 2022 pour l’Europe l’égérie de diverses campagnes de communication soit une femme islamique voilée. notre identité”, poursuit Silvia Sardone.

Mais la Ligue souligne également que la campagne de la Commission européenne est également fallacieuse dans sa propagande inclusive, car elle exclut en fait la plupart des autres cultures et religions minoritaires présentes en Europe. “On ne sait pas pourquoi seules les réalités et les symboles musulmans sont constamment promus, excluant, de fait, toutes les autres religions et cultures”, souligne Silvia Sardone.

“En France, ce choix suscite de nombreuses polémiques, compte tenu de la dérive de nombreuses banlieues de plus en plus islamisées où la charia se répand plus que le respect des lois de l’Etat”, souligne le parlementaire. Et on aurait tort d’ignorer ce qui se passe en France, vu ce qui se passe dans les banlieues italiennes, qui ressemblent de plus en plus aux banlieues françaises. Exemplaire en ce sens est le cas de la violence du Nouvel An à Milan, perpétrée par un groupe d’enfants étrangers ou italiens de la deuxième génération.

La Ligue en Europe s’oppose fermement à ce récit et à cette propagande, comme l’a déclaré Silvia Sardone : “Le voile n’est pas et ne sera jamais un symbole de liberté et ne doit absolument pas représenter l’avenir de l’Europe !”.

BOTTE DA ORBI PER… LA FIORENTINA  !

Non sono un mago né tantomeno parente del mitico Nostradamus, né un profeta che vede e descrive il futuro… niente di tutto questo, sono semplicemente un uomo la  cui unica peculiarità è quella di ragionare con accortezza sulle problematiche legate all’immigrazione e alla tanto ricercata, vanamente per anni, integrazione con l’intento di analizzarle cercando di trarre conclusioni ed indicazioni che provengono dai tanti eventi criminosi  che hanno colpito il nostro paese, col fine di cercare e capire sino in fondo la psicologia dei responsabili di quegli odiosi ed inaccettabili crimini di violenza che colpiscono in particolar modo le nostre donne e di tutte quelle situazioni associate proprio alla violenza dei migranti, una sorta di studio e raccolta di documenti e prove per poi analizzarli ed esser in grado  di formulare  delle previsioni futuristiche che allo stato attuale rappresentano anche il passato nelle probabili cause che determineranno un repentino cambiamento in peggio delle condizioni di vita della società italiana ed europea tutta. In primis c’è la convinzione religiosa di matrice islamica… purtroppo questo è un concetto indissolubile ed indiscutibile per tutti quelli che arrivano da noi, e non sono certamente pochi,  la loro educazione è incentrata solo nel rispetto e nell’apprendimento della legge coranica e del poco rispetto “degli infedeli”… e piaccia o non piaccia questa è la realtà nella quale crescono e maturano i ragazzi che arrivano da noi, concetti distanti anni luce dall’educazione cristiana che ricevono i nostri bambini prima e adolescenti dopo… ma che poi ne determinano le differenze nel contesto sociale. Poi vi è anche un livello educativo bassissimo, tanti sembrano non averla mai ricevuta un’educazione ed è ovvio che non si possano assimilare i due sistemi di vita e pensiero in un’unica  società di cui non si condivide nulla, e dove una considerevole parte non ha rispetto alcuno verso l’altra parte. I continui pestaggi a danno delle donne nel centro della città di Firenze, che ricordo è “il salotto della cultura mondiale “, è una cosa inaccettabile e vergognosa alla quale bisogna porre rimedio con tempestività. Già dopo la prima violenta aggressione di domenica scorsa ai danni di una fiorentina, sempre nel centro città, oggi ne registriamo una seconda i cui contorni dell’aggressione fanno impallidire il “più bravo dei pugili”… un’aggressione di una tale violenza inenarrabile… che  sicuramente lascerà nella povera vittima una condizione piscologica di perenne terrore e paura nel ripercorrere in futuro le strade ad orari diversi dal giorno. Un’escalation di violenza che però avevo già previsto anni fa e denunciato con diversi allarmi lanciati ma a quanto pare inascoltati… eppure lo avevo scritto che presto o tardi ci saremmo trovati in questa situazione ad imbuto…  e aggiungo che fatalmente proprio ieri, nel mio articolo del 10.02.2022, ho scritto : “Infatti a d oggi non c’è ancora nessun provvedimento in tal senso e c’è da chiedersi dove andremo a finire di questo passo. I conti matematici sono sempre la triste realtà… se oggi già viviamo in un contesto di assoluta paura nel circolare di sera o peggio nella notte… mi chiedo se tra dieci anni, con un’immigrazione ancora più numerosa, potremo circolare liberamente anche nelle ore di luce solare ? ”… Drammaticamente profetico, dopo alcune ore dalla mia pubblicazione ecco che una donna, nuovamente nel centro della città fiorentina, viene pestata selvaggiamente a sangue, con forza e violenza come si trattasse di un sacco da palestra per boxer, il cui fine è stato quello di rapinarla… Indipendentemente dalle origini dell’aggressore, l’aggressione è stata così violenta tanto da riuscire a stenderla…  immediatamente con una serie di pugni al volto, indi procurarle delle fratture che hanno obbligato i sanitari  successivamente a sottoporla ad intervento chirurgico… una tale ferocia e cattiveria può essere solo addebitata ad una “bestia satanica” che nulla ha a che fare con il genere umano. La vittima ha dichiarato alla polizia di essere stata aggredita da uno straniero e ciò è un altro allarme che molti politici puntualmente ignorano… anzi, ci sono ancora persone che vanno in Tv ed auspicano maggiori investimenti  per l’immigrazione… già, la colpa è nostra perché non spendiamo sufficientemente soldi per l’immigrazione, roba da far piangere… Assurdo constatare che dopo i numerosi crimini, che sembrano non finire mai, ci sia gente che per difendere le proprie convinzioni ideologiche si batte per  difenderli a spada tratta… anche quando si è davanti ad una donna colpita nella mente e nel corpo dalla violenza fisica sino a farle sanguinare e tumefarle il volto e spedirla in una sala operatoria. In verità ci vuole tanto coraggio a difendere queste bestie e forse noi dovremmo diffidare di queste persone, radical chic e politici d’opportunità… giusto per esser chiari, sempre pronti a propinarci “ricette magiche “ per un’accoglienza ed integrazione mirata. Ed in ultimo, il mio pensiero va al “meraviglioso sindaco di Firenze Nardella”… già, lui in Tv è sempre ben disposto all’accoglienza e afferma di aver sempre sotto controllo la sicurezza della sua città… evidentemente o forse… non ha a cuore la sicurezza dei suoi cittadini, come lui dice, se due povere donne vengono pestate a sangue nel centro della sua città… in media  ogni due giorni !    11022022 …by…  https://manliominicucci.myblog.it/

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L’ALLARME SICUREZZA

Firenze, ancora una rapina violenta
in centro: donna presa a pugni per un cellulare

La donna, 47 anni, è stata aggredita mentre rincasava per rubarle il cellulare: volto fratturato, dovrà essere operata

di Simone Innocenti

Ancora una rapina violenta in strada a Firenze, con una donna colpita dall’aggressore mentre rincasava e che ha subito fratture al volto per cui deve essere operata in ospedale. La donna, torinese di 47 anni, è stata rapinata mentre stava aprendo la porta di casa, in via dei Pilastri, pieno centro di Firenze. Poco prima delle 2 di notte i carabinieri del Nucleo Radiomobile stavano passando da lì e hanno notato una donna con una ferita al volto in compagnia di un ragazzo che la stava soccorrendo. La vittima, che lavora in un ristorante della città come cameriera, ha spiegato che era stata aggredita e derubata del suo cellulare.

Picchiata mentre stava rincasando

La donna ha spiegato che mentre stava per mettere la chiave nella toppa della sua casa è stata picchiata da un extracomunitario che le ha sferrato un pugno al volto. Poi ha continuato a picchiarla fino a quando non le ha strappato il telefono cellulare dalle mani, per poi dileguarsi. La vittima è stata poi trasportata da personale del 118 al pronto soccorso dell’ospedale di Santa Maria Nuova, dove è stata ricoverata in attesa di intervento per le fratture al volto riportate. I carabinieri stanno adesso cercando degli indizi dalle telecamere di sorveglianza.

Maria Grazia picchiata e rapinata mentre va a lavoro: «Ho pensato mi avrebbe uccisa»

L’episodio di domenica

Appena domenica scorsa, in zona stazione Santa Maria Novella, alle 6.30 un’altra donna, di 65 anni, che stava andando al lavoro, è stata assalita a pugni da un uomo del Gambia che per rapinarle il cellulare le ha fratturato il naso e rotto i denti causandole 30 giorni di prognosi per la guarigione.

english

BARRELS FROM ORBI FOR … LA FIORENTINA!

I am not a magician nor a relative of the mythical Nostradamus, nor a prophet who sees and describes the future … none of this, I am simply a man whose only peculiarity is to think carefully about the problems related to immigration and much sought after, in vain for years, integration with the intent of analyzing them trying to draw conclusions and indications that come from the many criminal events that have struck our country, with the aim of seeking and fully understanding the psychology of those responsible for those hateful and unacceptable crimes of violence that particularly affect our women and all those situations associated with the violence of migrants, a sort of study and collection of documents and evidence to then analyze them and be able to formulate futuristic forecasts that at present they also represent the past in the probable causes that will determine a sudden change for the worse living conditions of Italian and European society as a whole. First of all there is the religious conviction of Islamic origin … unfortunately this is an indissoluble and indisputable concept for all those who come to us, and they are certainly not few, their education is focused only on respecting and learning the law Koranic and little respect for “infidels” … and like it or not, this is the reality in which the children who come to us grow and mature, concepts light years away from the Christian education that our children receive before and adolescents after … but which then determine the differences in the social context. Then there is also a very low educational level, many seem to have never received an education and it is obvious that the two systems of life and thought cannot be assimilated in a single society of which nothing is shared, and where a considerable part he has no respect for the other party. The constant beatings against women in the center of the city of Florence, which I remember is “the salon of world culture”, is an unacceptable and shameful thing that must be remedied promptly. Already after the first violent attack last Sunday against a Florentine woman, also in the city center, today we record a second one whose outlines of the aggression make the “best of boxers” pale … an aggression of such violence unspeakable … which will surely leave the poor victim with a psychological condition of perennial terror and fear in retracing the streets in the future at different times from the day. An escalation of violence that, however, I had already foreseen years ago and reported with several alarms launched but apparently unheard … yet I had written that sooner or later we would find ourselves in this funnel-shaped situation … and I add that fatally just yesterday, in my article of 10.02.2022, I wrote: “In fact, to date there is still no provision in this sense and one wonders where we will end up at this rate. Mathematical accounts are always the sad reality … if today we already live in a context of absolute fear when circulating in the evening or worse in the night … I wonder if in ten years, with even more immigration, we will be able to circulate freely even in the hours of sunlight? “… Dramatically prophetic, a few hours after my publication, a woman, again in the center of the Florentine city, is savagely beaten to the point of blood, with force and violence as if it were a gym bag for boxers, the aim of which is was to rob her … Regardless of the attacker’s origins, the attack was so violent that he was able to knock her down … immediately with a series of punches to the face, then causing fractures that forced the doctors to subsequently subject her to surgery … such ferocity and malice can only be blamed on a “satanic beast” that has nothing to do with mankind. The victim told the police that she was attacked by a foreigner and this is another alarm that many politicians regularly ignore … indeed, there are still people who go on TV and want more investments for immigration … yes, it’s our fault because we don’t spend enough money on immigration, stuff to make you cry … It is absurd to note that after the numerous crimes, which seem to never end, there are people who, in order to defend their ideological convictions, fight to defend them. drawn sword … even when you are in front of a woman struck in the mind and body by physical violence until her face bleeds and swells and sends her to an operating room. In truth, it takes a lot of courage to defend these beasts and perhaps we should be wary of these people, radical chic and politicians of opportunity … just to be clear, always ready to serve us “magic recipes” for a targeted welcome and integration. And finally, my thoughts go to the “wonderful mayor of Florence Nardella” … yes, he on TV is always well disposed to welcome and claims to always have the safety of his city under control … evidently or perhaps. .. he does not care about the safety of his citizens, as he says, if two poor women are beaten to death in the center of his city … on average every two days! 11022022 … by … https://manliominicucci.myblog.it/

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THE SECURITY ALARM

Florence, still a violent robbery

downtown: woman punched for a cellphone

The 47-year-old woman was attacked on her way home to steal her cell phone: fractured face, she will have to be operated on

by Simone Innocenti

Another violent robbery in the street in Florence, with a woman hit by the attacker while she was returning home and who suffered fractures in the face for which she must be operated on in the hospital. The 47-year-old woman from Turin was robbed while she was opening the door of her house in via dei Pilastri, in the center of Florence. Shortly before 2 am the carabinieri of the Radiomobile Nucleus were passing by and they noticed a woman with a face wound in the company of a boy who was helping her. The victim, who works in a restaurant in the city as a waitress, explained that she had been attacked and stolen from her cell phone.

Beaten up on her way home

The woman explained that as she was about to put the key in the lock of her house, she was beaten by a non-EU citizen who punched her in the face. She then continued to beat her until he snatched the cell phone from her hands, then vanished. The victim was then transported by 118 personnel to the emergency room of the Santa Maria Nuova hospital, where she was hospitalized awaiting surgery for the reported facial fractures. The carabinieri are now looking for clues from the surveillance cameras.

Maria Grazia beaten and robbed while she goes to work: “I thought she would kill me”

Sunday’s episode

Just last Sunday, in the Santa Maria Novella station area, at 6.30 another woman, 65 years old, who was on her way to work, was punched by a man from Gambia who broke her nose and broke her mobile phone to rob her her teeth causing her a 30-day prognosis for healing.

french

FÛTS D’ORBI POUR… LA FIORENTINA !

Je ne suis pas un magicien ni un parent du mythique Nostradamus, ni un prophète qui voit et décrit l’avenir… rien de tout cela, je suis simplement un homme dont la seule particularité est de réfléchir attentivement aux problèmes liés à l’immigration et tant recherchés après, en vain pendant des années, l’intégration dans le but de les analyser en essayant de tirer des conclusions et des indications provenant des nombreux événements criminels qui ont frappé notre pays, dans le but de rechercher et de comprendre pleinement la psychologie des responsables de ces actes haineux et crimes de violence inacceptables qui affectent particulièrement nos femmes et toutes ces situations associées à la violence des migrants, une sorte d’étude et de collecte de documents et de preuves pour ensuite les analyser et pouvoir formuler des prévisions futuristes qui, à l’heure actuelle, représentent également le passé dans les causes probables qui détermineront un changement soudain pour le pire conditions de vie de la société italienne et européenne dans son ensemble. Il y a d’abord la conviction religieuse d’origine islamique… malheureusement c’est une notion indissoluble et indiscutable pour tous ceux qui viennent chez nous, et ils ne sont certainement pas peu nombreux, leur éducation est axée uniquement sur le respect et l’apprentissage de la loi coranique et peu de respect pour les “infidèles”… et qu’on le veuille ou non, c’est la réalité dans laquelle grandissent et mûrissent les enfants qui viennent chez nous, des concepts à des années-lumière de l’éducation chrétienne que nos enfants reçoivent avant et adolescents après… mais qui déterminent ensuite les différences de contexte social. Ensuite, il y a aussi un niveau d’instruction très bas, beaucoup semblent n’avoir jamais reçu d’instruction et il est évident que les deux systèmes de vie et de pensée ne peuvent être assimilés en une seule société dont rien n’est partagé, et où une part considérable il a aucun respect pour l’autre partie. Les coups constants contre les femmes dans le centre de la ville de Florence, dont je me souviens qu’il s’agit du “salon de la culture mondiale”, sont une chose inacceptable et honteuse à laquelle il faut remédier rapidement. Déjà après la première agression violente dimanche dernier contre une Florentine, également dans le centre-ville, nous en enregistrons aujourd’hui une seconde dont les contours de l’agression font pâlir le “meilleur des boxeurs”… une agression d’une telle violence indicible… ce qui laissera sûrement la pauvre victime avec un état psychologique de terreur et de peur permanentes en retraçant les rues à l’avenir à différents moments de la journée. Une escalade de violence que j’avais pourtant déjà prévue il y a des années et signalée avec plusieurs alarmes lancées mais apparemment inouïes… pourtant j’avais écrit que tôt ou tard nous nous retrouverions dans cette situation en forme d’entonnoir… et j’ajoute que fatalement pas plus tard qu’hier, dans mon article du 10.02.2022, j’écrivais : « En fait, à ce jour il n’y a toujours pas de disposition en ce sens et on se demande où on va en arriver à ce rythme. Les comptes mathématiques sont toujours la triste réalité… si aujourd’hui on vit déjà dans un contexte de peur absolue en circulant le soir ou pire la nuit… je me demande si dans dix ans, avec une immigration encore plus nombreuse, on pouvoir circuler librement même aux heures d’ensoleillement ? “… Dramatiquement prophétique, quelques heures après ma publication, une femme, de nouveau au centre de la ville florentine, est sauvagement battue à sang, avec force et violence comme s’il s’agissait d’un sac de sport de boxeur, dont le but est était de la voler… Quelles que soient les origines de l’agresseur, l’attaque a été si violente qu’il a pu la renverser… immédiatement avec une série de coups de poing au visage, provoquant alors des fractures qui ont obligé les médecins à la soumettre par la suite à la chirurgie … une telle férocité et une telle méchanceté ne peuvent être imputées qu’à une “bête satanique” qui n’a rien à voir avec l’humanité. La victime a dit à la police qu’elle a été agressée par un étranger et c’est une autre alarme que de nombreux politiciens ignorent régulièrement… en effet, il y a encore des gens qui passent à la télé et veulent plus d’investissements pour l’immigration… oui, la faute est à nous parce qu’on ne dépense pas assez d’argent pour l’immigration, des trucs à faire pleurer… C’est absurde de constater qu’après les nombreux crimes, qui semblent ne jamais finir, il y a des gens qui, pour défendre leurs convictions idéologiques, se battent pour les défendre .épée nue…même lorsque vous êtes devant une femme frappée dans l’esprit et le corps par la violence physique jusqu’à ce que son visage saigne et enfle et l’envoie dans une salle d’opération. En vérité, il faut beaucoup de courage pour défendre ces bêtes et peut-être faut-il se méfier de ces gens, chics radicaux et politiciens d’opportunité… juste pour être clair, toujours prêt à nous servir des “recettes magiques” pour un accueil et une intégration ciblés. Et enfin, mes pensées vont au “merveilleux maire de Florence Nardella”… oui, il à la télé est toujours bien disposé à accueillir et prétend toujours avoir la sécurité de sa ville sous contrôle… évidemment ou peut-être… il se fiche de la sécurité de ses concitoyens, comme il le dit, si deux pauvres femmes sont battues à mort dans le centre de sa ville… en moyenne tous les deux jours ! 11022022 … par … https://manliominicucci.myblog.it/

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L’ALARME DE SÉCURITÉ

Florence, encore un braquage violent

centre-ville : femme frappée pour un téléphone portable

La femme de 47 ans a été agressée alors qu’elle rentrait chez elle pour lui voler son téléphone portable : visage fracturé, elle devra se faire opérer

par Simone Innocenti

Encore un vol violent dans la rue à Florence, avec une femme percutée par l’agresseur alors qu’elle rentrait chez elle et qui a subi une fracture au visage pour laquelle elle doit être opérée à l’hôpital. La Turinoise de 47 ans a été cambriolée alors qu’elle ouvrait la porte de sa maison via dei Pilastri, dans le centre de Florence. Peu avant 2 heures du matin, les carabiniers du noyau radiomobile passaient et ils ont remarqué une femme blessée au visage en compagnie d’un garçon qui l’aidait. La victime, qui travaille comme serveuse dans un restaurant de la ville, a expliqué avoir été agressée et volée de son téléphone portable.

Battu sur le chemin du retour

La femme a expliqué qu’alors qu’elle était sur le point de mettre la clé dans la serrure de sa maison, elle a été battue par un citoyen non européen qui l’a frappée au visage. Puis il a continué à la battre jusqu’à lui arracher le téléphone portable des mains, puis a disparu. La victime a ensuite été transportée par 118 membres du personnel aux urgences de l’hôpital Santa Maria Nuova, où elle a été hospitalisée en attendant une intervention chirurgicale pour les fractures faciales signalées. Les carabiniers recherchent désormais des indices grâce aux caméras de surveillance.

Maria Grazia battue et volée sur le chemin du travail : “Je pensais qu’elle allait me tuer”

L’épisode de dimanche

Pas plus tard que dimanche dernier, dans le quartier de la gare de Santa Maria Novella, à 6 h 30, une autre femme de 65 ans, qui se rendait à son travail, a été frappée à coups de poing par un homme de Gambie qui s’est cassé le nez et a cassé son téléphone portable pour lui voler ses dents lui causant un pronostic de guérison de 30 jours.

TERRORISMO EXTRA… URBANO !

Proprio ieri, attraverso un articolo postato, ho avuto modo di narrarvi dell’inaudita violenza che regna sovrana nella città di Milano. Con la narrazione mi son posto, come unico obiettivo, quello di far comprendere alle istituzioni milanesi e ai politici pro immigrazione  quanto sia diventata inesistente la sicurezza nella grande città dopo 15 anni di continua accoglienza senza nessun criterio integrativo. Curiosamente mentre scrivevo degli evidenti danni arrecati alla cittadinanza milanese e lanciato allarmi sulle vere condizioni di vita, oramai inaccettabili oltre che di una complicatissima convivenza con gli extracomunitari, e dopo aver malinconicamente descritto che la  violenza è oramai parte del “corredo urbano milanese”… ecco che senza tanti clamori ci giungono notizie deliranti dalla capitale d’Italia sull’ennesimo episodio di delinquenza e violenza di gruppo, dai contorni allucinanti, con tanto di accoltellamenti e ferito grave in stile regolamento di conti tra bande malavitose… Niente di nuovo al momento, è il solito  “film criminoso” al quale ci hanno abituati da tempo i “portatori di cultura”, ed è perfettamente  identico a tutti quelli girati dal 1° gennaio in poi, sia nella città di Milano che nelle altre piazze e periferie d’Italia. Nei fatti possiamo annoverare anche la “città eterna” come parte integrante di quel puzzle di “terrorismo urbano” che si è venuto incredibilmente a crearsi ed ha colpito tutte le nostre città, difatti sono poche le città che possono vantarsi di essere ancora esenti e non calpestate da tale violenza e immuni da quel terrorismo urbano che sembra essere diventato l’incubo e piaga del popolo italiano del 2022… Anche Roma non è stata risparmiata, ieri sera ha pagato l’ennesimo conto della follia razzista, “la madre dell’odio”… ha visto recitare alcuni suoi “ospiti”, in una sua pubblica piazza, nel repertorio a loro tanto caro e gradito… un vero pezzo di “momenti di gloria “ da ricordare… e lasciare ai posteri… Già, è stato regalato alla città un omaggio di “puro terrore urbano”… condito dal ferimento di un giovane, trovato poi dalla polizia nella pozza del suo sangue, e che ha visto in un suo pubblico spazio due  gruppi contrapposti di stranieri che… se le son date di santa ragione e  senza tanti complimenti… ovvio che la rissa generale che si è determinata, a seguito di motivi ancora sconosciuti, ha indotto, giustamente, i passanti a scappar via per paura di non essere coinvolti nella zuffa… una violenza vera e propria contro chi invece vorrebbe camminare tranquillamente per la città e in serenità e suo malgrado si vede costretto a non poterlo fare col dubbio che forse nell’immediato futuro non potrà neanche più farlo. E’ evidente che le atroci morti di Pamela Mastropietro, Desirèe Mariottini, gli stupri e quanto di peggio ci sia stato nell’ultimo decennio non convincono né il governo, in particolar modo mi riferisco al Ministero degli Interni, né le autorità locali  per decidersi a metter fine alla delinquenza di strada adottando drastici provvedimenti contro chi non ha compreso che essere accolti non dev’essere frainteso come gesto di sottomissione e opportunità di facile arricchimento… ma solo come atto di carità cristiana e se c’è da esser duri… noi sappiamo anche farlo e bisogna dimostrarlo. Ovvio che la delinquenza non è esclusiva dei soli immigrati, ma i dati ufficiali diffusi sono inequivocabili, reperibili anche in rete, ci dicono che per buona parte loro sono responsabili di fatti di cronaca nera e lo testimoniano il notevole aumento in modo esponenziale, e da numeri impressionanti, di reati e di soggetti stranieri “ospitati nelle patrie galere”. E’ ovvio che tale situazione inesorabilmente influisca negativamente sul cittadino che si sente avere sul capo la “famosa spada di Damocle”, insopportabile peso sulla quotidianità di ogni italiano, tenendo anche conto che la quantità di violenza sparsa in tutte la città ha l’unico obiettivo e fine quello di sottomettere tutti i cittadini fragili e non avvezzi alla violenza. Quel che rattrista è che nessuno si vuol rendere conto di quale fardello sia diventata l’immigrazione per la società, né quale prospettive immediate ci siano per poterla ridurre, né come intendono combattere la crescente delinquenza urbana… Infatti a d oggi non c’è ancora nessun provvedimento in tal senso e c’è da chiedersi dove andremo a finire di questo passo. I conti matematici sono sempre la triste realtà… se oggi già viviamo in un contesto di assoluta paura di circolare di sera o peggio nella notte… mi chiedo se tra dieci anni, con un’immigrazione ancora più numerosa, potremo circolare liberamente anche nelle ore di luce solare ? E per concludere, cari politici… vi porgo solo una domanda : come mai evitate di  apparire nei talk-show televisivi quando si registrano episodi di risse tra gruppi risalenti ad immigrati nord africani ? Già… chissà perché…. forse si sentono la coscienza non propria pulita… e un poco in colpa… forse ! 10022022…by…   https://manliominicucci.myblog.it/

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Roma, rissa furiosa in strada: accoltellato un 24enne in gravi condizioni

Redazione Web – 3 h fa

Rissa furiosa a Roma. Le urla, le sirene della polizia e poi il silenzio assordante. Accasciato a terra, in una pozza di sangue un ragazzo di 24 anni, dopo esser stato accoltellato. La scena da lotta in strada è avvenuta nella serata di mercoledì 9 febbraio in piazza Indipendenza, in zona Castro Pretorio, a pochi metri dalla stazione di Termini.

© AnthologyRoma, rissa furiosa in strada: accoltellato un 24enne in gravi condizioni

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La rissa, secondo quanto ricostruito dalla polizia, è iniziata attorno alle ore 19 e ha visto protagonisti almeno 8 stranieri. A farne le spese, un 24enne che è stato trovato agonizzante ieri sera a Roma in piazza Indipendenza. La polizia è stata allertata per una rissa e al loro arrivo gli agenti hanno trovato il giovane accoltellato e in gravi condizioni.

Ferito, è stato soccorso dal personale del 118. Medicato, è stato ricoverato in prognosi riservata al policlinico Umberto I. All’arrivo delle volanti della polizia c’è stato il fuggi fuggi degli altri partecipanti alla rissa. A terra è rimasto solo il 24enne ferito. Adesso gli agenti sono a lavoro per identificare i protagonisti della violenta rissa.

ENGLISH

EXTRA … URBAN TERRORISM!

Just yesterday, through an article posted, I was able to tell you about the unprecedented violence that reigns supreme in the city of Milan. With the narrative I set myself, as the only goal, to make the Milanese institutions and pro-immigration politicians understand how much security has become non-existent in the big city after 15 years of continuous hospitality without any integrative criteria. Curiously, while I was writing about the evident damage caused to the Milanese citizenship and raised alarms on the real living conditions, now unacceptable as well as a very complicated coexistence with non-EU citizens, and after having sadly described that violence is now part of the “Milanese urban outfit” .. . here without much fanfare we receive delusional news from the capital of Italy on yet another episode of crime and group violence, with hallucinating outlines, complete with stabbings and a serious injury in the style of settling of scores between criminal gangs … new at the moment, it is the usual “criminal film” to which the “bearers of culture” have long accustomed us, and it is perfectly identical to all those shot from 1 January onwards, both in the city of Milan and in the other squares and suburbs of Italy. In fact, we can also include the “eternal city” as an integral part of that puzzle of “urban terrorism” that has incredibly arisen and has affected all our cities, in fact there are few cities that can boast of being still exempt and not trampled on by such violence and immune from that urban terrorism that seems to have become the nightmare and scourge of the Italian people of 2022 … Even Rome was not spared, last night it paid yet another bill of racist madness, “the mother of ‘hatred “… he saw some of his” guests “recite, in one of his public squares, in the repertoire so dear and appreciated to them … a real piece of” moments of glory “to remember … and leave to posterity … Yes, a tribute of “pure urban terror” was given to the city … seasoned by the wounding of a young man, later found by the police in the pool of his blood, and who saw two opposing groups in his public space of foreigners who … if they are given by saint ra and without many compliments … it is obvious that the general brawl that took place, following reasons still unknown, rightly induced passers-by to run away for fear of not being involved in the fight … a real violence and his own against those who instead would like to walk quietly around the city and in serenity and in spite of himself he finds himself forced not to be able to do it with the doubt that perhaps in the immediate future he will not even be able to do it anymore. It is clear that the atrocious deaths of Pamela Mastropietro, Desirèe Mariottini, the rapes and the worst of the last decade do not convince the government, in particular I am referring to the Ministry of the Interior, or the local authorities to decide to put an end to street crime by adopting drastic measures against those who have not understood that being accepted must not be misunderstood as a gesture of submission and an opportunity for easy enrichment … but only as an act of Christian charity and if there is to be tough. .. we also know how to do it and we have to prove it. Obviously, delinquency is not exclusive to immigrants only, but the official data released are unequivocal, also available on the net, they tell us that for the most part they are responsible for crime news and the notable increase in an exponential way testifies to this, and from impressive numbers, of crimes and of foreign subjects “housed in the country’s prisons”. It is obvious that this situation inexorably negatively affects the citizen who feels he has the “famous sword of Damocles” on his head, an unbearable burden on the daily life of every Italian, also taking into account that the amount of violence spread throughout the city has the only the aim and purpose is to subject all fragile citizens who are not accustomed to violence. What saddens is that no one wants to realize what a burden immigration has become for society, nor what immediate prospects there are to be able to reduce it, nor how they intend to fight the growing urban delinquency … still no provision in this sense and one wonders where we will end up at this rate. Mathematical accounts are always the sad reality … if today we already live in a context of absolute fear of moving around in the evening or worse in the night … I wonder if in ten years, with even more immigration, we will be able to move freely even in the hours of sunlight? And finally, dear politicians … I just ask you one question: why do you avoid appearing on TV talk shows when there are episodes of brawls between groups dating back to North African immigrants? Yeah … who knows why …. maybe they feel there conscience not quite clear … and a little guilty … maybe! 10022022 … by … https://manliominicucci.myblog.it/

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Rome, furious brawl in the street: a 24-year-old in serious condition stabbed

Web Editor – 3 hours ago

Furious brawl in Rome. The screams, the police sirens and then the deafening silence. A 24-year-old boy slumped to the ground in a pool of blood after being stabbed. The street fight scene took place on the evening of Wednesday 9 February in Piazza Indipendenza, in the Castro Pretorio area, a few meters from Termini station.

© AnthologyRoma, furious brawl in the street: a 24-year-old in serious condition stabbed

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The brawl, according to what was reconstructed by the police, began around 7 pm and saw at least 8 foreigners as protagonists. At the expense of a 24-year-old who was found dying last night in Rome in Piazza Indipendenza. The police were alerted to a fight and upon their arrival the officers found the young man stabbed and in serious condition.

Wounded, he was rescued by the 118 staff. Medicated, he was hospitalized in a prognosis reserved for the Umberto I polyclinic. Upon the arrival of the police cars there was a stampede of the other participants in the brawl. Only the injured 24 year old remained on the ground. Now the agents are working to identify the protagonists of the violent brawl.

FRENCH

EN PLUS… TERRORISME URBAIN !

Pas plus tard qu’hier, à travers un article posté, j’ai pu vous parler de la violence sans précédent qui règne en maître dans la ville de Milan. Avec le récit, je me suis fixé comme seul objectif de faire comprendre aux institutions milanaises et aux politiciens pro-immigration à quel point la sécurité est devenue inexistante dans la grande ville après 15 ans d’hospitalité continue sans aucun critère d’intégration. Curieusement, alors que j’écrivais sur les dommages évidents causés à la citoyenneté milanaise et lançais des alarmes sur les conditions de vie réelles, désormais inacceptables ainsi qu’une coexistence très compliquée avec des citoyens non européens, et après avoir tristement décrit que la violence fait désormais partie de la “tenue urbaine milanaise” .. . on reçoit ici sans tambour ni trompette des nouvelles délirantes de la capitale italienne sur un énième épisode de délinquance et de violence collective, aux contours hallucinants, agrémenté de coups de couteau et d’une blessure grave à la manière d’un règlement de comptes entre gangs criminels… nouveau pour le moment, c’est l’habituel “film policier” auquel les “porteurs de culture” nous ont depuis longtemps habitués, et il est parfaitement identique à tous ceux tournés à partir du 1er janvier, aussi bien en ville de Milan et sur les autres places et faubourgs d’Italie. En fait, nous pouvons également inclure la “ville éternelle” comme partie intégrante de ce puzzle de “terrorisme urbain” qui a incroyablement surgi et a touché toutes nos villes, en fait il y a peu de villes qui peuvent se vanter d’être encore exemptes et non piétinée par une telle violence et à l’abri de ce terrorisme urbain qui semble être devenu le cauchemar et le fléau du peuple italien de 2022… Même Rome n’a pas été épargnée, hier soir elle a payé une énième facture de folie raciste”, a déclaré la mère de “la haine”… il a vu certains de ses “invités” réciter, sur une de ses places publiques, dans le répertoire qui leur est si cher et apprécié… un vrai morceau de “moments de gloire” à retenir… et laisser à la postérité… Oui, un hommage de “pure terreur urbaine” a été rendu à la ville… assaisonné par la blessure d’un jeune homme, retrouvé plus tard par la police dans la mare de son sang, et qui a vu deux adversaires groupes dans son espace public d’étrangers qui … s’ils sont donnés par saint ra et sans beaucoup de compliments… il est évident que la rixe générale qui eut lieu, pour des raisons encore inconnues, incita à juste titre les passants à fuir de peur de ne pas être impliqués dans la bagarre… une vraie violence et la sienne contre ceux qui voudraient plutôt se promener tranquillement dans la ville et en toute sérénité et malgré lui il se retrouve obligé de ne pas pouvoir le faire avec le doute que peut-être dans l’immédiat il ne pourra même plus le faire. Il est clair que les morts atroces de Pamela Mastropietro, Desirèe Mariottini, les viols et le pire de la dernière décennie ne convainquent pas le gouvernement, en particulier je fais référence au ministère de l’Intérieur, ni les autorités locales de décider de mettre un mettre fin à la délinquance de rue en adoptant des mesures drastiques contre ceux qui n’ont pas compris qu’être accepté ne doit pas être compris comme un geste de soumission et une occasion d’enrichissement facile… mais seulement comme un acte de charité chrétienne et s’il faut être dur .. nous savons aussi comment le faire et nous devons le prouver. Évidemment, la délinquance n’est pas l’apanage des seuls immigrés, mais les données officielles diffusées sont sans équivoque, également disponibles sur le net, elles nous disent qu’elles sont pour la plupart responsables de l’actualité de la délinquance et l’augmentation notable de manière exponentielle en témoigne, et d’un nombre impressionnant, de crimes et de sujets étrangers “logés dans les prisons du pays”. Il est évident que cette situation affecte inexorablement négativement le citoyen qui a le sentiment d’avoir la “célèbre épée de Damoclès” sur la tête, un fardeau insupportable pour la vie quotidienne de chaque Italien, compte tenu également du fait que la violence se répand dans toute la ville a pour seul but et objet de soumettre tous les citoyens fragiles qui ne sont pas habitués à la violence. Ce qui est attristant, c’est que personne ne veuille se rendre compte à quel point l’immigration est devenue un fardeau pour la société, ni quelles perspectives immédiates il y a pour pouvoir la réduire, ni comment ils entendent lutter contre la délinquance urbaine croissante … toujours aucune disposition dans ce sens et on se demande où on va finir à ce rythme. Les comptes mathématiques sont toujours la triste réalité… si aujourd’hui on vit déjà dans un contexte de peur absolue de se déplacer le soir ou pire la nuit… je me demande si dans dix ans, avec encore plus d’immigration, on sera capable de se déplacer librement même aux heures d’ensoleillement ? Et enfin, chers politiciens… Je vous pose juste une question : pourquoi évitez-vous d’apparaître dans les talk-shows télévisés alors qu’il y a des épisodes de rixes entre groupes issus d’immigrés maghrébins ? Ouais … qui sait pourquoi …. peut-être qu’ils se sentent là conscience pas tout à fait claire… et un peu coupable… peut-être ! 10022022 … par … https://manliominicucci.myblog.it/

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Rome, furieuse rixe dans la rue : un jeune de 24 ans dans un état grave poignardé

Rédacteur Web – il y a 3 heures

Furieuse bagarre à Rome. Les cris, les sirènes de police et puis le silence assourdissant. Un garçon de 24 ans s’est effondré au sol dans une mare de sang après avoir été poignardé. La scène de combat de rue s’est déroulée dans la soirée du mercredi 9 février sur la Piazza Indipendenza, dans le quartier de Castro Pretorio, à quelques mètres de la gare Termini.

© AnthologieRoma, rixe furieuse dans la rue : un jeune de 24 ans dans un état grave poignardé

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La rixe, selon ce qui a été reconstitué par la police, a commencé vers 19 heures et a vu au moins 8 étrangers comme protagonistes. Aux dépens d’un jeune de 24 ans qui a été retrouvé mourant la nuit dernière à Rome sur la Piazza Indipendenza. Les policiers ont été alertés d’une bagarre et à leur arrivée les policiers ont trouvé le jeune homme poignardé et dans un état grave.

Blessé, il a été secouru par le personnel du 118. Médicamenté, il a été hospitalisé dans un pronostic réservé à la polyclinique Umberto I. A l’arrivée des voitures de police il y a eu une bousculade des autres participants à la rixe. Seul le blessé de 24 ans est resté au sol. Désormais, les agents s’affairent à identifier les protagonistes de la violente rixe.

LA BUGIA E’ UN’ARTE… MA NON PER TUTTI !

Certo è che in casa milanese del PD e dei suoi stretti alleati di sinistra ammettere la totale sconfitta delle loro folli politiche immigratorie e il fallimento della tanta desiderata integrazione proprio non l’ammettono e non la mandano giù. La giunta del comune di Milano e il suo “eccezionale e meraviglioso sindaco Sala” sono stati veramente bravi e geniali nel trasformare la capitale finanziaria e del lusso del Paese italico in una terra di assoluta anarchia e vittima dei “bracconieri nord africani” che hanno scambiato la città di Milano per un angolo di savana. Il paragone usato non è frutto della mia fantasia né vuol essere una descrizione divertente di quel che è la drammatica realtà nella quale vivono milioni di milanesi, droghe a fiumi spacciate da immigrati vecchi e nuovi… rapine d’ogni genere e furti in casa a go-go, violenze sessuali e case occupate sono la routine… Ma l’aspetto ancor più terrificante è che la città e i suoi cittadini son diventati “ vittime predestinate del dominio territoriali degli extracomunitari” ai quali si sono aggiunti quelli di seconda generazione che hanno messo da parte la loro precedente sottomissione, per mera opportunità, alle leggi e Costituzione del nostro Paese. Vien da domandarsi cosa si celi dietro l’improvviso cambiamento, in peggio, di chi è stato accolto con amore e con enormi costi per la collettività ? Non c’è nessuna formula magica  maligna dietro tutta questa immensa violenza a danno dei cittadini di Milano ma è il semplice ritorno a quella tipologia di vita nella quale sono stati allevati ed abituati e che volutamente ripongono nella capacità della bugia nel momento in cui arrivano in occidente per poi rimetterla in gioco quando hanno acquisito diritti di cittadinanza e sono sicuri che il rimpatrio non è legalmente più  possibile grazie alla concessione gratuita e irresponsabile della cittadinanza… Questa cultura appartiene proprio ai fedeli islamici e non lo si può negare. Fingere e mentire è la loro arte primaria, passare perennemente per vittime gioca a loro favore per affondare le radici della loro cattiveria nei sensi di colpa che tanti elettori di sinistra hanno verso di loro…e non si capisce il perché ! E in più, vi è la speranza, per i dirigenti del Pd, che un domani quell’elettorato immigrato possa diventare il loro, determinando nei fatti un ribaltamento catastrofico delle condizioni di convivenza… Già, loro entrano con la bufala di vittime sfruttate dell’ingordigia occidentale e se ne approfittano poi, una volta insediatosi sul territorio ecco che in loro riemerge la necessità  di mettere in pratica la cultura islamica in toto ed ecco che si arrogano il diritto di imporre le proprie leggi e stili di vita e la conseguente violenza contro gli infedeli… e chi si contrappone al loro potere e volere passa momenti difficili. Questa è la realtà e il resto sono solo chiacchiere di un sistema voluto e creato dalla sinistra milanese e nazionale che hanno portato tutte le città del centro e nord Italia a confrontarsi con gente che nei fatti ci odia e ci considerano inferiori e… pertanto ci fanno vivere nel terrore e in una situazione senza ritorno, il cui futuro sarà quello di una società in eterno conflitto razziale e religioso che prima o poi sconfinerà in vera e propria guerra civile… C’è da dire che già alcuni radical chic si sono ravveduti in tal senso e iniziano a remar contro questo tipo di immigrazione… purtroppo è troppo tardi ! Spesso e volentieri ho rimarcato, e continuo a farlo, che la convivenza con i fedeli musulmani è cosa molto complessa e difficile proprio per le diversità di pensiero e rispetto alla nostra modernità, è la loro fede ultra conservatrice e che non accetta modifiche o inquinamenti ideologici o religiosi da nessuno e che va in netta contrapposizione al sistema di vita occidentale. Sì, il concetto è questo e spero sia chiaro, loro sono qui da noi in veste da padroni e noi infedeli dobbiamo semplicemente sottostare… e chi contesta questa mia analisi vuol dire che delle popolazioni che arrivano dai Paesi islamici  in occidente… non hanno una visione ben chiara o non hanno compreso il modus vivendi ed operandi dei musulmani che seguono i dettami coranici. Le identiche cose le ho scritte dieci anni fa, allora prevedevo, con la consueta lungimiranza, quel che sarebbe accaduto con la continua e selvaggia immigrazione di clandestini sul nostro territorio, ora le mie teoriche previsioni si sono materializzate in realtà e fin da ora vi dico che se non scendono in strada soldati, polizia e carabinieri armati di tutto punto per arginare la delinquenza tra dieci anni al massimo… Milano sarà il “The Bronx della Lombardia”. Ricordatelo tra qualche anno cari amici milanesi e prendete spunto dai miei consigli e andate a protestare sotto il palazzo del governo della città a reclamare sicurezza e il diritto alla  vita e che la città ritorni com’era prima  dell’invasione immigratoria… e se tacete ancora… segnatevelo, in futuro quando loro saranno una forza politica e saliranno da conquistatori in comune… allora  non avrete più la possibilità di parlare e vi dovrete adeguare… e Roubaix, città francese, n’è fulgido esempio delle mie fosche previsioni e non mi sembra che la città di Milano sia tanto lontana dall’intraprendere questo nuovo percorso di cambiamento. Mi raccomando “cari signori della sinistra”, continuate a negare e a dire che tutto va bene… e chiedo :  lo farete sino a quando non succerà qualcosa di grave a voi o ai vostri familiari ?  09022021 …by… https://manliominicucci.myblog.it/

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“La sinistra finge di non vedere le violenze di matrice straniera”

8 Febbraio 2022 – 07:44

La sinistra nega che il problema sicurezza di Milano sia legato all’immigrazione incontrollata. Silvia Sardone smaschera il solito racconto buonista

FRANCESCA GALICI

A Milano la sicurezza è un problema e la totale assenza di strategie d’accoglienza ne è parte. Questo è un dato di fatto che viene però ignorato dalla sinistra, la quale preferisce raccontare altre verità pur di non ammettere il fallimento dell’ideologia buonista dell’accoglienza a tutti i costi.

Il ministro Lamorgese, al termine del vertice in prefettura con il sindaco di Milano, relativamente alle violenze di capodanno, ha detto che “coloro che hanno usato violenza sono ragazzi, cittadini italiani di seconda generazione, quindi non unirei il discorso immigrazione con le violenze che purtroppo avvengono anche da parte di cittadini italiani“.

Ma il ministro dell’Interno ha detto una mezza verità, essendo già tre gli stranieri in carcere per quei fatti. Gli ultimi sono stati arrestati nelle scorse ore. Silvia Sardone, consigliere in forza alla Lega al Comune di Milano, da prima che l’emergenza sicurezza raggiungesse il livello massimo d’allerta, cerca di accendere i riflettori sul tema ma la sinistra è sempre stata sorda da quell’orecchio. L’abbiamo raggiunta subito dopo il termine del vertice in prefettura tra il sindaco, il ministro, il capo della polizia e il prefetto.

Qual è l’incidenza della matrice straniera sui reati sessuali a Milano?

“Dai dati in nostro possesso, riportati nell’ultima classifica nazionale sui reati del Sole 24 Ore che vede Milano capitale italiana del crimine, sappiamo che le denunce contro stranieri sono il 57%: un dato allarmante se consideriamo che gli stranieri regolari rappresentano circa il 20% della popolazione milanese. Per quanto riguarda le violenze sessuali, è sotto gli occhi di tutti, tranne della sinistra che fa finta di non vedere, la maggiore propensione da parte degli stranieri, specialmente nordafricani come ci insegnano gli episodi vergognosi di capodanno e di Cascina Gobba, a molestare e aggredire donne di qualsiasi età. Quasi nella metà dei casi i responsabili non sono italiani. A San Vittore il 75% dei detenuti è straniero: qualcosa vorranno pur di dire questi numeri…”.

Eppure, sembra che Sala si sia accorto solo ora dell’emergenza sicurezza. Quante sono state le denunce per molestie a Milano nell’ultimo anno?

“Parliamo di circa 15 denunce all’anno ogni 100.000 abitanti a Milano, numeri importanti che fotografano un vero e proprie dramma. Dietro ogni violenza c’è una mamma, una moglie, una figlia, donne che vengono molestate, aggredite, violentate e umiliate da balordi senza scrupoli che spesso non hanno alcun diritto a stare nel nostro Paese. Clandestini che la sinistra ha accolto nella nostra città per poi abbandonarli al loro destino. Le responsabilità dell’amministrazione comunale sono tante”.

Perché non destinare più forze dell’ordine al controllo del territorio?

“Il vertice di ieri in prefettura col ministro Lamorgese non ha prodotto i risultati sperati perché 255 uomini poliziotti che verranno assegnati a Milano, tra l’altro non tutti fin da subito, non bastano. E non posso non far notare che il sindaco Sala si sia accorto di questa problematica ora, eppure è stato proprio lui a mettere in smart working la polizia locale anziché impiegarla sul territorio per la prevenzione e il contrasto dei reati. Sala è il sindaco del giorno dopo e sulla sicurezza è assolutamente inesistente. Lo dimostra il fatto che come assessore alla partita abbia scelto Granelli, colui che la notte di capodanno via social aveva spiegato che stava andando tutto per il meglio… È irrispettoso ridurre un allarme sentito e percepito all’emotività da social”.

Come può migliorare la percezione di sicurezza a Milano?

“Innanzitutto con la consapevolezza da parte della sinistra di aver fallito completamente su questo tema. Fino a quando chi amministra la città non riconoscerà le sue mancanze difficilmente la situazione potrà cambiare. In concreto, la polizia locale deve essere messa nelle condizioni di tornare a essere il grande corpo che tutta Italia ci invidiava come modello: più che perseguire i commercianti per il tavolino fuori posto di due centimetri o vessare gli automobilisti con le zone 30, perché la sinistra non impone un cambio di marcia ripristinando i vigili di quartieri e creando dei presidi mobili nelle periferie più calde? I cittadini, per strada, devono notare le divise per sentirsi più sicuri e protetti. Il Comune deve farsi parte attiva, sgomberando gli abusivi delle case popolari, chiudendo i centri sociali e mettendo in sicurezza le decine di immobili abbandonati e occupati da sbandati, spacciatori e clandestini. Non solo: va implementata la videosorveglianza, istituite le pattuglie miste sui mezzi pubblici, incrementata la presenza dell’esercito nei luoghi più sensibili della città”.

ENGLISH

THE LIE IS AN ART … BUT NOT FOR EVERYONE!

What is certain is that in the Milanese home of the PD and its close left allies, admitting the total defeat of their crazy immigration policies and the failure of the much desired integration just do not admit it and do not swallow it. The council of the municipality of Milan and its “exceptional and wonderful mayor Sala” were really good and brilliant in transforming the financial and luxury capital of the Italian country into a land of absolute anarchy and victim of the “North African poachers” who exchanged the city of Milan for a corner of the savannah. The comparison used is not the fruit of my imagination nor is it meant to be a funny description of what is the dramatic reality in which millions of Milanese live, drugs sold off by immigrants old and new … robberies of all kinds and home burglaries a go-go, sexual violence and squatted houses are routine … But the even more terrifying aspect is that the city and its citizens have become “predestined victims of the territorial domination of immigrants” to which second generation ones have been added who have put aside their previous submission, for mere opportunity, to the laws and Constitution of our country. One wonders what lies behind the sudden change, for the worse, of those who have been welcomed with love and with enormous costs for the community? There is no malignant magic formula behind all this immense violence to the detriment of the citizens of Milan but it is the simple return to that type of life in which they were raised and accustomed and which they deliberately place in the capacity of the lie when they arrive in West to then put it back into play when they have acquired citizenship rights and are sure that repatriation is no longer legally possible thanks to the free and irresponsible granting of citizenship … This culture belongs precisely to the Islamic faithful and cannot be denied. Pretending and lying is their primary art, perpetually passing as victims plays in their favor to sink the roots of their wickedness in the guilt that so many left-wing voters have towards them … and it is not clear why! And in addition, there is the hope, for the leaders of the Democratic Party, that one day that immigrant electorate can become theirs, resulting in a catastrophic reversal of the conditions of coexistence … Yes, they enter with the hoax of exploited victims of Western greed and then take advantage of it, once they have settled in the territory, the need to put Islamic culture into practice in its entirety re-emerges in them and here they arrogate the right to impose their own laws and lifestyles and the consequent violence against the infidels … and those who oppose their power and will go through difficult times. This is reality and the rest is just chatter of a system wanted and created by the Milanese and national left that has led all the cities of central and northern Italy to confront people who in fact hate us and consider us inferior and … therefore they make us live in terror and in a situation with no return, whose future will be that of a society in eternal racial and religious conflict that sooner or later will border on a real civil war … It must be said that already some radical chic they have repented in this sense and are starting to fight against this type of immigration … unfortunately it is too late! I have often and willingly remarked, and I continue to do so, that coexistence with the Muslim faithful is a very complex and difficult thing precisely because of the diversity of thought and with respect to our modernity, it is their ultra-conservative faith and that does not accept ideological changes or pollution or religious by anyone and which is in sharp contrast to the Western system of life. Yes, the concept is this and I hope it is clear, they are here with us as masters and we infidels must simply submit … and whoever disputes this analysis of mine means that populations arriving from Islamic countries in the West … they do not have a clear vision or have not understood the modus vivendi and operandi of Muslims who follow the Koranic dictates. I wrote the same things ten years ago, then I predicted, with the usual foresight, what would happen with the continuous and wild immigration of illegal immigrants on our territory, now my theoretical predictions have materialized into reality and from now on I tell you that if soldiers, police and fully armed carabinieri do not take to the streets to stem crime in ten years at the most … Milan will be “The Bronx of Lombardy”. Remember this in a few years, dear Milanese friends and take a cue from my advice and go and protest under the city government building to claim security and the right to life and that the city returns to the way it was before the invasion immigration … and if you are still silent … write it down, in the future when they will be a political force and will rise as common conquerors … then you will no longer be able to speak and you will have to adapt … and Roubaix, a French city , is a shining example of my bleak forecasts and it does not seem to me that the city of Milan is so far from embarking on this new path of change. I recommend “dear gentlemen of the left”, continue to deny and say that everything is fine … and I ask: will you do it until something serious happens to you or your family? 09022021 … by … https://manliominicucci.myblog.it/

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“The left pretends not to see foreign violence”

February 8, 2022 – 07:44

The left denies that the security problem in Milan is linked to uncontrolled immigration. Silvia Sardone unmasks the usual feel-good tale

FRANCESCA GALICI

In Milan, security is a problem and the total absence of reception strategies is part of it. This is a fact which, however, is ignored by the left, which prefers to tell other truths in order not to admit the failure of the feel-good ideology of welcoming at all costs.

Minister Lamorgese, at the end of the summit in the prefecture with the mayor of Milan, regarding the New Year’s violence, said that “those who have used violence are children, second generation Italian citizens, so I would not combine the immigration discourse with the violence that unfortunately they also happen by Italian citizens “.

But the Minister of the Interior told half the truth, as three foreigners are already in prison for those facts. The last ones have been arrested in the past hours. Silvia Sardone, an advisor to the Lega in the Municipality of Milan, since before the security emergency reached the maximum level of alert, tries to turn the spotlight on the issue but the left has always been deaf in that ear. We joined it immediately after the summit in the prefecture between the mayor, the minister, the chief of police and the prefect.

What is the impact of foreigners on sexual offenses in Milan?

“From the data in our possession, reported in the latest national ranking on crimes of the Sole 24 Ore which sees Milan as the Italian capital of crime, we know that complaints against foreigners are 57%: an alarming figure if we consider that regular foreigners represent approximately 20% of the Milanese population. As far as sexual violence is concerned, everyone can see, except for the left who pretend not to see, the greater propensity on the part of foreigners, especially North Africans as we are taught by the shameful episodes of New Year’s Eve and Cascina Gobba, to harass and attack women of any age. Almost in half of the cases the perpetrators are not Italian. In San Vittore 75% of the prisoners are foreigners: they will want something to say these numbers … “.

Yet, it seems that Sala has only just now noticed the security emergency. How many complaints have been made for harassment in Milan in the last year?

“We are talking about 15 complaints a year for every 100,000 inhabitants in Milan, important numbers that photograph a real drama. Behind every violence there is a mother, a wife, a daughter, women who are harassed, attacked, raped and humiliated by unscrupulous thugs who often have no right to stay in our country. Clandestines whom the left welcomed into our city and then abandoned them to their fate. The responsibilities of the municipal administration are many “.

Why not allocate more police forces to control the territory?

“Yesterday’s summit in the prefecture with Minister Lamorgese did not produce the desired results because 255 policemen who will be assigned to Milan, not all of them immediately, are not enough. And I cannot fail to point out that Mayor Sala is is aware of this problem now, yet it was he who put the local police into smart working instead of using them on the territory for the prevention and contrast of crimes. Sala is the mayor of the next day and on safety it is absolutely non-existent. the fact that as councilor for the match he chose Granelli, the one who on New Year’s Eve via social media had explained that everything was going for the best … It is disrespectful to reduce a felt and perceived alarm to the emotionality of social networks “.

How can you improve the perception of security in Milan?

“First of all with the awareness on the part of the left that they have completely failed on this issue. Until those who manage the city do not recognize their shortcomings, the situation will hardly change. In concrete terms, the local police must be enabled to return to being the big body that all of Italy envied us as a model: more than pursuing the dealers for the table out of place by two centimeters or harassing motorists with  with zone 30, why does the left not impose a change of gear by restoring the district police and creating mobile garrisons in the warmer suburbs? Citizens on the street need to notice uniforms to feel safer and more protected. The Municipality must take an active part, clearing the squatters from public housing, closing social centers and securing the dozens of abandoned buildings occupied by stragglers, drug dealers and illegal immigrants. Not only that: video surveillance must be implemented, mixed patrols on public transport established, the presence of the army increased in the most sensitive places in the city “.

FRENCH

LE MENSONGE EST UN ART… MAIS PAS POUR TOUT LE MONDE !

Ce qui est certain, c’est que dans la patrie milanaise du PD et de ses proches alliés de gauche, admettant la défaite totale de leurs folles politiques d’immigration et l’échec de l’intégration tant souhaitée, ne l’admettent pas et ne l’avale pas. Le conseil de la municipalité de Milan et son “exceptionnel et merveilleux maire Sala” ont été vraiment bons et brillants pour transformer la capitale financière et luxueuse du pays italien en une terre d’anarchie absolue et victime des “braconniers nord-africains” qui ont échangé le ville de Milan pour un coin de savane. La comparaison utilisée n’est pas le fruit de mon imagination ni ne se veut une description amusante de ce qu’est la réalité dramatique dans laquelle vivent des millions de Milanais, de la drogue vendue par des immigrants anciens et nouveaux … des vols de toutes sortes et des cambriolages à domicile go-go, violences sexuelles et maisons squattées sont monnaie courante… Mais l’aspect encore plus terrifiant est que la ville et ses citoyens sont devenus des “victimes prédestinées de la domination territoriale des immigrés” auxquels se sont ajoutés ceux de deuxième génération qui ont mettre de côté leur précédente soumission, pour une simple opportunité, aux lois et à la Constitution de notre pays. On se demande ce qui se cache derrière le changement soudain, pour le pire, de ceux qui ont été accueillis avec amour et avec des coûts énormes pour la communauté ? Il n’y a pas de formule magique maligne derrière toute cette immense violence au détriment des citoyens de Milan mais c’est le simple retour à ce type de vie dans lequel ils ont été élevés et habitués et qu’ils placent délibérément dans la capacité du mensonge lorsqu’ils arrivent en Occident puis le remettent en jeu lorsqu’ils ont acquis les droits de citoyenneté et sont sûrs que le rapatriement n’est plus légalement possible grâce à l’octroi libre et irresponsable de la citoyenneté… Cette culture appartient précisément aux fidèles islamiques et ne peut être niée . Faire semblant et mentir est leur art premier, passant perpétuellement au fur et à mesure que les victimes jouent en leur faveur pour enfoncer les racines de leur méchanceté dans la culpabilité que tant d’électeurs de gauche ont envers eux… et on ne sait trop pourquoi ! Et en plus, il y a l’espoir, pour les dirigeants du Parti démocrate, qu’un jour cet électorat immigré puisse devenir le leur, entraînant un renversement catastrophique des conditions de coexistence… Oui, ils entrent avec le canular des victimes exploitées de la cupidité occidentale et en profitent ensuite, une fois installés sur le territoire, le besoin de mettre en pratique la culture islamique dans son intégralité ressurgit en eux et ici ils s’arrogent le droit d’imposer leurs propres lois et modes de vie et les conséquences violence contre les infidèles… et ceux qui s’opposent à leur pouvoir et traverseront des moments difficiles. C’est la réalité et le reste n’est que bavardage d’un système voulu et créé par la gauche milanaise et nationale qui a conduit toutes les villes du centre et du nord de l’Italie à traiter avec des gens qui en fait nous détestent et nous considèrent comme inférieurs et … donc ils nous font vivre dans la terreur et dans une situation sans retour, dont l’avenir sera celui d’une société en éternel conflit racial et religieux qui frôlera tôt ou tard une véritable guerre civile… Il faut dire que déjà certains radical chic ils se sont repentis en ce sens et commencent à lutter contre ce type d’immigration… malheureusement c’est trop tard ! J’ai souvent et volontiers fait remarquer, et je continue à le faire, que la coexistence avec les fidèles musulmans est une chose très complexe et difficile précisément à cause de la diversité des pensées et par rapport à notre modernité, c’est leur foi ultra-conservatrice et que n’accepte pas les changements idéologiques ou la pollution ou religieux par qui que ce soit et qui est en net contraste avec le système de vie occidental. Oui, le concept est celui-ci et j’espère qu’il est clair, ils sont ici avec nous en tant que maîtres et nous, les infidèles, devons simplement nous soumettre … et quiconque conteste cette analyse de moi veut dire que les populations arrivant des pays islamiques en Occident … ils n’ont pas une vision claire ou n’ont pas compris le modus vivendi et operandi des musulmans qui suivent les préceptes coraniques. J’ai écrit les mêmes choses il y a dix ans, puis j’ai prédit, avec la prévoyance habituelle, ce qui se passerait avec l’immigration continue et sauvage d’immigrants illégaux sur notre territoire, maintenant mes prédictions théoriques se sont matérialisées en réalité et désormais je vous dis que si des soldats, des policiers et des carabiniers armés à bloc ne descendent pas dans la rue pour endiguer la criminalité dans dix ans au plus… Milan sera « Le Bronx de la Lombardie ». Souvenez-vous de cela dans quelques années, chers amis milanais et suivez mes conseils et allez manifester sous le bâtiment du gouvernement de la ville pour réclamer la sécurité et le droit à la vie et que la ville revienne à ce qu’elle était avant l’invasion  l’immigration … et si vous vous taisez encore … écrivez-le, à l’avenir quand ils seront une force politique et se lèveront comme des conquérants communs … alors vous ne pourrez plus parler et vous devrez s’adapter… et Roubaix, ville française, est un brillant exemple de mes sombres prévisions et il ne me semble pas que la ville de Milan soit si loin de s’engager sur cette nouvelle voie du changement. Je recommande “chers messieurs de gauche”, continuez à nier et à dire que tout va bien… et je demande : le ferez-vous jusqu’à ce qu’il vous arrive quelque chose de grave, à vous ou à votre famille ? 09022021 … par … https://manliominicucci.myblog.it/

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“La gauche fait semblant de ne pas voir la violence étrangère”

8 février 2022 – 07:44

La gauche nie que le problème de sécurité à Milan soit lié à une immigration incontrôlée. Silvia Sardone démasque l’habituelle histoire de bien-être

FRANCESCA GALICI

A Milan, la sécurité est un problème et l’absence totale de stratégies d’accueil en fait partie. C’est un fait pourtant ignoré par la gauche, qui préfère dire d’autres vérités pour ne pas admettre l’échec de l’idéologie feel-good de l’accueil à tout prix.

Le ministre Lamorgese, à la fin du sommet de la préfecture avec le maire de Milan, concernant la violence du Nouvel An, a déclaré que “ceux qui ont utilisé la violence sont des enfants, des citoyens italiens de deuxième génération, donc je ne combinerais pas le discours sur l’immigration avec le violence qui, malheureusement, ils se produisent aussi par des citoyens italiens “.

Mais le ministre de l’Intérieur a dit la moitié de la vérité, puisque trois étrangers sont déjà en prison pour ces faits. Les derniers ont été interpellés ces dernières heures. Silvia Sardone, conseillère à la Lega de la municipalité de Milan, depuis avant que l’urgence sécuritaire n’atteigne le niveau d’alerte maximal, tente de braquer les projecteurs sur la question mais la gauche a toujours été sourde de cette oreille. Nous l’avons rejoint immédiatement après le sommet en préfecture entre le maire, le ministre, le préfet de police et le préfet.

Quel est l’impact des étrangers sur les délits sexuels à Milan ?

“D’après les données en notre possession, rapportées dans le dernier classement national sur les crimes du Sole 24 Ore qui considère Milan comme la capitale italienne du crime, nous savons que les plaintes contre les étrangers sont de 57% : un chiffre alarmant si l’on considère que les étrangers réguliers représentent environ 20% de la population milanaise.En ce qui concerne les violences sexuelles, tout le monde peut constater, sauf la gauche qui fait semblant de ne pas voir, la plus grande propension des étrangers, notamment des Maghrébins comme nous l’enseignent les honteux épisodes du Nouvel An et de Cascina Gobba, pour harceler et attaquer des femmes de tout âge. Près de la moitié des cas, les auteurs ne sont pas italiens. À San Vittore, 75 % des prisonniers sont des étrangers : ils voudront quelque chose pour dire ces chiffres. .. “.

Pourtant, il semble que Sala n’ait remarqué que maintenant l’urgence sécuritaire. Combien de plaintes ont été déposées pour harcèlement à Milan l’année dernière ?

“Nous parlons de 15 plaintes par an pour 100 000 habitants à Milan, des chiffres importants qui photographient un véritable drame. Derrière chaque violence, il y a une mère, une épouse, une fille, des femmes qui sont harcelées, agressées, violées et humiliées par des des voyous qui souvent n’ont pas le droit de rester dans notre pays. Des clandestins que la gauche a accueillis dans notre ville puis les a abandonnés à leur sort. Les responsabilités de l’administration municipale sont nombreuses ».

Pourquoi ne pas allouer plus de forces de police pour contrôler le territoire ?

“Le sommet d’hier en préfecture avec le ministre Lamorgese n’a pas produit les résultats escomptés car les 255 policiers qui seront affectés à Milan, pas tous dans l’immédiat, ne suffisent pas. Et je ne peux manquer de souligner que le maire Sala en est conscient. problème maintenant, pourtant c’est lui qui a mis la police locale en travail intelligent au lieu de les utiliser sur le territoire pour la prévention et le contraste des crimes.Sala est le maire du lendemain et sur la sécurité c’est absolument inexistant.le fait que comme conseiller du match il a choisi Granelli, celui qui le soir du Nouvel An via les réseaux sociaux avait expliqué que tout allait pour le mieux… C’est irrespectueux de réduire une alarme ressentie et perçue à l’émotivité des réseaux sociaux”.

Comment pouvez-vous améliorer la perception de la sécurité à Milan ?

“D’abord avec la prise de conscience de la part de la gauche qu’ils ont complètement échoué sur cette question. Tant que ceux qui gèrent la ville ne reconnaîtront pas leurs lacunes, la situation ne changera guère. Concrètement, la police locale doit être habilitée redevenir le grand corps que toute l’Italie nous enviait comme modèle : plus que poursuivre les concessionnaires pour la table déplacée de deux centimètres ou harceler les automobilistes avec avec la zone 30, pourquoi la gauche n’impose-t-elle pas un changement de braquet en rétablissant la police de quartier et en créant des garnisons mobiles dans les banlieues plus chaudes ? Les citoyens, dans la rue, doivent remarquer les uniformes pour se sentir plus en sécurité et mieux protégés. La Municipalité doit prendre une part active, en dégageant les squatters des HLM, en fermant les centres sociaux et en sécurisant les dizaines de bâtiments abandonnés occupés par les traînards, les trafiquants de drogue et les immigrés illégaux. Non seulement cela : la vidéosurveillance doit être mise en place, des patrouilles mixtes dans les transports en commun instaurées, la présence de l’armée accrue dans les endroits les plus sensibles de la ville”.