Archivio mensile: febbraio 2022

NOI COME IL PREZZEMOLO ?

01032022 COLLOQUI DI PACE

NOI COME IL PREZZEMOLO ?

Accolgo con favore il negoziato in Bielorussia tra russi ed ucraini, oggi il dialogo per arrivare ad una logica conclusione pacifica è stato avviato, le parti attualmente in conflitto si sono incontrate e sembra che stiano convergendo su alcuni  punti che porterebbero al cessate il fuoco, fin qui le cose vanno di bene in meglio… parlare è importante e accordarsi serve a risparmiare morti e sofferenze alla popolazione ucraina. Tutta l’Europa si muove nella direzione della difesa ad oltranza dell’Ucraina contro l’invasione russa col fine d’isolarla, e lo fa sia in chiave economica che impedirne l’avanzata militare sul territorio e lo sta facendo senza mezzi termini, dall’esclusione finanziaria col blocco delle banche russe, impedendo le transazioni internazionali, sino ai rifornimenti di armi e materiale bellico all’esercito ucraino. Anche l’Italia è in prima fila nel sostenere l’Ucraina e proprio oggi il Consiglio dei ministri ha approvato l’invio di mezzi ed equipaggiamenti militari agli ucraini e in più ha stanziato dei fondi per l’accoglienza dei profughi. Così stanno facendo il Belgio e la Germania ed altri Stati che hanno stanziato un fondo di ben 500 milioni di euro per l’acquisto di missili e mezzi da destinare alla battaglia per la liberazione dell’Ucraina. Nel frattempo si stanno rafforzando le forze di sicurezza NATO su tutto il confine russo pronte ad intervenire in caso di necessità ed in difesa di Stati membri in caso di aggressione ad uno di loro. Ieri la presidente della Commissione europea, Ursula von der Leyen ha anche proposto l’ingresso dell’Ucraina nell’Unione europea,  adesione immediatamente poi smentita, proprio oggi, dal presidente del Consiglio europeo, Charles Michel, che rimarca che l’adesione in tempi brevi sia impossibile e aggiunge che “ci sono Stati che non l’avrebbero approvata” , … è curiosa la sua affermazione, mi piacerebbe sapere quali sono quegli Stati che si oppongono a tale ingresso… così giusto per saperlo o come credo io è solo un’altra pezza di colore messa dal Michel per riparare all’ennesimo errore della van der Leyen  ed in più, ha dimenticato che ha fatto una palese offesa e “strizzata alle palle” alla Turchia di Erdogan che da oltre dieci anni chiede di entrare a far parte dell’Unione europea  e si vede puntualmente rifiutata . Ora comprendo benissimo ed approvo  e condivido il senso di solidarietà di Polonia e Romania e di quei Paesi, come l’Italia, che hanno deciso di accogliere i profughi  ucraini, solo donne e bambini da ricordare che gli uomini restano a combattere, e vivaddio sono tutti  da elogiare infinitamente… Tuttavia altra questione è armare una delle due parti in conflitto perché ciò significa inequivocabilmente schierarsi militarmente contro l’altra parte e nel caso specifico è la Russia di Putin, già… ritengo sia un errore diplomatico epocale senza precedenti perché poi sarà molto difficile ricreare un rapporto di vera diplomazia e c’è da aggiungere che gli altri Paesi  del globo avranno fiducia e affidamento su una diplomazia a senso unico ?  L’Unione europea e l’Italia al seguito non devono assolutamente schierarsi militarmente a favore dell’aggredito rifornendolo di armi, munizioni e mezzi offensivi perché nel farlo si sono schierati militarmente contro la Russia  visto che i rifornimenti e distribuzione delle armi  e dei mezzi tra l’altro sarebbero  a cura dell’apparato NATO  in Polonia, da lì gli ucraini poi andrebbero a prelevarli. La domanda è come faranno poi ad arrivare al confine polacco e prenderle ? No, non è questo il modo di fermare la guerra anzi, ciò consentirebbe un notevole aumento del conflitto visto che gli ucraini verrebbero messi nelle condizioni di procurare danni notevoli ai russi. No, ho l’impressione che i nostri governanti non abbiano ben compreso la delicatezza della questione, devono sedersi davanti ad un lungo tavolo insieme ai belligeranti ed arrivare ad un accordo negoziale poiché penso che l’arma finanziaria non sarà eccessivamente pungente e stringente in via immediata  per la Russia anzi, lo è sicuramente per noi europei che a lungo andare sentiremo gli effetti di questo isolamento russo. Certamente parlo di tempi lunghi perché ho la convinzione che da questi negoziati  non ricaveremo un buco  almeno per i prossimi giorni e Putin non ha più tempo e deciderà di chiudere al “pratica Ucraina” con tutte le forze aeree e conseguenze. Usiamo la diplomazia vera e razionale, quella europea e prendiamo esempio da quella discreta del momento statunitense, che intelligentemente tace, e la nostra influenza sull’Ucraina e nei rapporti  pluridecennali con la Russia, che ora stiamo distruggendo senza ragione, per un accordo che magari pur rimettendoci qualcosina chiuda la partita… altrimenti prepariamoci ad una scenario di guerra. 28022022…by…   https://manliominicucci.myblog.it/

 

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Guerra Ucraina-Russia, Cdm: ok decreto aiuti Italia a Kiev

28 febbraio 2022 | 17.07

01032022 COLLOQUI DI PACE

Sì a mezzi, materiali ed equipaggiamenti militari alle autorità governative del Paese. Le misure, la bozza del dl

Adnkronos

Guerra Ucraina-Russia, il Consiglio dei ministri ha dato il via libera all’unanimità al decreto legge per garantire sostegno e assistenza al popolo ucraino attraverso la cessione di mezzi, materiali ed equipaggiamenti militari alle autorità governative di Kiev. Il Cdm sulle nuove misure di sostegno a favore del Paese è durato un’ora. Sul fronte della difesa, “il provvedimento prevede un intervento per garantire sostegno e assistenza al popolo ucraino attraverso la cessione di mezzi, materiali ed equipaggiamenti militari alle autorità governative dell’Ucraina”, conferma Palazzo Chigi.

LE MISURE

E’ possibile ricorrere ai razionamenti di gas, al momento una necessità che non c’è. Nel caso arrivasse, si apre immediatamente -si desume dunque senza altri passaggi normativi- alla possibilità di ricorrere ad altre fonti di approvigionamento. Passa da qui l’apertura, approvata in Consiglio dei ministri oggi, al ricorso alla produzione da centrali a carbone semmai ce ne fosse bisogno. Una frenata, rispetto al processo di decarbonizzazione in atto, resa necessaria dal conflitto in Ucraina.

Sul fronte energia, spiega infatti Palazzo Chigi a stretto giro dal via libera al provvedimento, “il decreto si occupa del livello di rischio imprevisto riguardo al normale funzionamento del sistema nazionale di gas naturale. Per questo si autorizza, anche a scopo preventivo, di anticipare l’adozione di misure per l’aumento dell’offerta e/o riduzione della domanda di gas previste in casi di emergenza, una eventualità che al momento non corrisponde a quella in cui si trova il nostro Paese”.

“La norma rende immediatamente attuabile, se fosse necessario, la riduzione del consumo di gas delle centrali elettriche oggi attive, attraverso la massimizzazione della produzione da altre fonti e fermo restando – si rimarca – il contributo delle energie rinnovabili. È inoltre eventualmente prevista la riduzione del consumo di gas nel settore termoelettrico che rappresenta una delle principali componenti della domanda media giornaliera di gas. Per rendere concretamente operative le misure, si affida una serie di compiti a Terna S.p.A., in qualità di gestore della rete di trasmissione nazionale”.

E ancora: “Il Consiglio dei ministri ha deciso di incrementare le misure di soccorso ed assistenza alle persone che, in maniera massiccia, stanno cercando e cercheranno rifugio nell’Unione europea” a seguito del conflitto in Ucraina. “Per questo motivo” il Cdm “ha deliberato la dichiarazione dello stato di emergenza, fino al 31 dicembre 2022, rivolto ad assicurare soccorso e assistenza alla popolazione ucraina sul territorio nazionale in conseguenza della grave crisi internazionale in atto”, si apprende da Palazzo Chigi, che estende dunque lo stato d’emergenza dagli iniziali tre mesi all’intero 2022.

Stanziamento aggiuntivo di “10 milioni di euro, a carico del Fondo per le emergenze nazionali per consentire di organizzare ed attuare gli interventi più urgenti”, la decisione assunta dal Consiglio dei ministri di oggi, anche alla luce del fatto che una parte del flusso dei profughi ucraini “si indirizzi presso il nostro Paese come in parte già sta cominciando ad avvenire”, viene spiegato da una nota di Palazzo Chigi che ricorda come in Italia già vi sia “una cospicua presenza di cittadini ucraini, circa 250.000 persone”.

 

 

 

ENGLISH

 

DO WE LIKE PARSLEY?

I welcome the negotiations in Belarus between Russians and Ukrainians, today the dialogue to reach a logical peaceful conclusion has been started, the parties currently in conflict have met and it seems that they are converging on some points that would lead to a ceasefire, since here things are going from good to better … talking is important and agreeing helps to save the Ukrainian population deaths and suffering. All of Europe is moving in the direction of the all-out defense of Ukraine against the Russian invasion with the aim of isolating it, and it does so both from an economic point of view and to prevent its military advance on the territory and is doing so in no uncertain terms, from ‘financial exclusion with the blockade of Russian banks, preventing international transactions, up to the supply of weapons and war material to the Ukrainian army. Italy is also at the forefront in supporting Ukraine and just today the Council of Ministers approved the sending of military vehicles and equipment to the Ukrainians and in addition it has allocated funds for the reception of refugees. So are Belgium and Germany and other states that have allocated a fund of 500 million euros for the purchase of missiles and vehicles to be used in the battle for the liberation of Ukraine. In the meantime, NATO security forces are being strengthened throughout the Russian border, ready to intervene in case of need and in defense of member states in the event of an attack on one of them. Yesterday the president of the European Commission, Ursula von der Leyen also proposed the entry of Ukraine into the European Union, accession immediately then denied, just today, by the President of the European Council, Charles Michel, who points out that the accession in time short is impossible and adds that “there are states that would not have approved it”, … his statement is curious, I would like to know which are those states that oppose such entry … so right to know or as I think I am just another piece of color put by Michel to repair yet another mistake made by van der Leyen and moreover, he has forgotten that he has made a blatant offense and “squeezed the balls” to Erdogan’s Turkey that has been asking for over ten years to join the European Union and is regularly refused. Now I fully understand and approve and share the sense of solidarity of Poland and Romania and of those countries, such as Italy, which have decided to welcome Ukrainian refugees, only women and children to remember that men remain to fight, and goodbye I am all to be infinitely praised … However, another question is to arm one of the two parties in the conflict because this unequivocally means taking sides militarily against the other party and in this specific case it is Putin’s Russia, already … I believe it is an epochal diplomatic error without precedents because then it will be very difficult to recreate a relationship of true diplomacy and it must be added that the other countries of the globe will have trust and reliance on a one-way diplomacy? The European Union and Italy in tow must absolutely not take sides militarily in favor of the attacked by supplying him with weapons, ammunition and offensive means because in doing so they took sides militarily against Russia given that the supplies and distribution of weapons and means between the other would be in charge of the NATO apparatus in Poland, from there the Ukrainians would then go to pick them up. The question is how will they then get to the Polish border and catch them? No, this is not the way to stop the war on the contrary, it would allow a significant increase in the conflict as the Ukrainians would be enabled to cause considerable damage to the Russians. No, I have the impression that our rulers have not well understood the delicacy of the issue, they must sit in front of a long table together with the belligerents and reach a negotiating agreement because I think that the financial weapon will not be excessively sharp and stringent in the process. Indeed, it is immediate for Russia, certainly for us Europeans who will feel the effects of this Russian isolation in the long run. I certainly speak of a long timeframe because I am convinced that from these negotiations we will not make a hole at least for the next few days and Putin has no more time and will decide to close the “Ukraine practice” with all the air forces and consequences. Let’s use real and rational diplomacy, the European one and let’s take example from the discreet one of the US moment, which intelligently keeps silent, and our influence on Ukraine and in the decades-long relations with Russia, which we are now destroying without reason, for an agreement that maybe even if you lose a little, close the game … otherwise let’s get ready for a war scenario. 28022022 … by … https://manliominicucci.myblog.it/

 

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Ukraine-Russia war, CDM: Italian aid decree ok in Kiev

February 28, 2022 | 17.07

01032022 COLLOQUI DI PACE

Is military vehicles, materials and equipment to the governmental authorities of the country. The measures, the draft of the dl

Adnkronos

Ukraine-Russia war, the Council of Ministers unanimously gave the green light to the decree law to guarantee support and assistance to the Ukrainian people through the transfer of military means, materials and equipment to the government authorities in Kiev. The CDm on the new support measures in favor of the country lasted an hour. On the defense front, “the measure provides for an intervention to guarantee support and assistance to the Ukrainian people through the transfer of military means, materials and equipment to the governmental authorities of Ukraine”, confirms Palazzo Chigi.

MEASURES

It is possible to resort to gas rationing, at the moment a need that does not exist. Should it arrive, it immediately opens up – it is therefore assumed without other regulatory passages – to the possibility of resorting to other sources of supply. Hence the opening, approved in the Council of Ministers today, to resorting to production from coal-fired power plants if ever there was a need for it. A slowdown with respect to the decarbonization process underway, made necessary by the conflict in Ukraine.

On the energy front, explains Palazzo Chigi closely from the green light to the provision, “the decree deals with the level of unforeseen risk with regard to the normal functioning of the national natural gas system. the adoption of measures to increase the supply and / or reduce the demand for gas provided for in emergencies, an eventuality that at the moment does not correspond to that in our country “.

“The law makes it immediately possible, if necessary, to reduce the gas consumption of the power plants currently active, by maximizing production from other sources and without prejudice to – it should be noted – the contribution of renewable energy sources. of gas consumption in the thermoelectric sector which represents one of the main components of the average daily demand for gas. To make the measures concretely operational, a series of tasks is entrusted to Terna SpA, as manager of the national transmission grid “.

And again: “The Council of Ministers has decided to increase the relief and assistance measures for the people who are seeking and will seek refuge in the European Union on a massive scale” following the conflict in Ukraine. “For this reason” the CDM “approved the declaration of a state of emergency, until 31 December 2022, aimed at ensuring relief and assistance to the Ukrainian population on the national territory as a result of the serious international crisis in progress”, we learn from Palazzo Chigi , which therefore extends the state of emergency from the initial three months to the whole of 2022.

Additional allocation of “10 million euros, to be paid by the Fund for national emergencies to allow the organization and implementation of the most urgent interventions”, the decision taken by the Council of Ministers today, also in light of the fact that part of the flow of Ukrainian refugees “address themselves to our country as in part it is already beginning to happen”, is explained by a note from Palazzo Chigi which recalls that in Italy there is already “a conspicuous presence of Ukrainian citizens, about 250,000 people”.

 

FRENCH

 

AIMONS-NOUS LE PERSIL ?

Je salue les négociations en Biélorussie entre Russes et Ukrainiens, aujourd’hui le dialogue pour parvenir à une conclusion pacifique logique a été entamé, les parties actuellement en conflit se sont rencontrées et il semble qu’elles convergent sur certains points qui conduiraient à un cessez-le-feu, puisqu’ici les choses vont de mieux en mieux… parler est important et s’entendre aide à sauver la population ukrainienne de morts et de souffrances. Toute l’Europe va dans le sens d’une défense totale de l’Ukraine contre l’invasion russe dans le but de l’isoler, et elle le fait à la fois d’un point de vue économique et pour empêcher son avancée militaire sur le territoire et fait donc sans équivoque, de l’exclusion financière avec le blocus des banques russes, empêchant les transactions internationales, jusqu’à la fourniture d’armes et de matériel de guerre à l’armée ukrainienne. L’Italie est également à l’avant-garde du soutien à l’Ukraine et aujourd’hui même, le Conseil des ministres a approuvé l’envoi de véhicules et d’équipements militaires aux Ukrainiens et a en outre alloué des fonds pour l’accueil des réfugiés. Il en va de même pour la Belgique et l’Allemagne et d’autres États qui ont alloué un fonds de 500 millions d’euros pour l’achat de missiles et de véhicules à utiliser dans la bataille pour la libération de l’Ukraine. En attendant, les forces de sécurité de l’Otan se renforcent tout au long de la frontière russe, prêtes à intervenir en cas de besoin et à la défense des Etats membres en cas d’attaque contre l’un d’entre eux. Hier, la présidente de la Commission européenne, Ursula von der Leyen a également proposé l’entrée de l’Ukraine dans l’Union européenne, adhésion aussitôt puis refusée, aujourd’hui même, par le président du Conseil européen, Charles Michel, qui souligne que l’adhésion à temps bref est impossible et ajoute que “il y a des états qui ne l’auraient pas approuvé”, … sa déclaration est curieuse, j’aimerais savoir quels sont ces états qui s’opposent à une telle entrée … alors droit de savoir ou comme je le pense Je ne suis qu’un autre morceau de couleur mis par Michel pour réparer une énième erreur commise par van der Leyen et de plus, il a oublié qu’il a commis une infraction flagrante et “a serré les couilles” à la Turquie d’Erdogan qui demande depuis plus de dix ans d’adhérer à l’Union européenne et se voit régulièrement refuser. Maintenant, je comprends, j’approuve et je partage pleinement le sens de la solidarité de la Pologne et de la Roumanie et de ces pays, comme l’Italie, qui ont décidé d’accueillir des réfugiés ukrainiens, seuls les femmes et les enfants se souviennent que les hommes restent pour se battre, et au revoir je suis tous à louer infiniment… Cependant, une autre question est d’armer l’une des deux parties au conflit car cela signifie sans équivoque prendre parti militairement contre l’autre partie et dans ce cas précis c’est la Russie de Poutine, déjà… je le crois est une erreur diplomatique d’époque sans précédent car alors il sera très difficile de recréer une relation de vraie diplomatie et il faut ajouter que les autres pays du globe auront confiance et s’appuieront sur une diplomatie à sens unique ? L’Union européenne et l’Italie à sa suite ne doivent absolument pas prendre parti militairement en faveur de l’agressé en lui fournissant des armes, des munitions et des moyens offensifs car ce faisant, ils ont pris parti militairement contre la Russie étant donné que l’approvisionnement et la distribution d’armes et de moyens entre les d’autres seraient en charge de l’appareil de l’OTAN en Pologne, de là les Ukrainiens iraient ensuite les chercher. La question est de savoir comment arriveront-ils ensuite à la frontière polonaise et les attraperont-ils ? Non, ce n’est pas le moyen d’arrêter la guerre au contraire, cela permettrait une augmentation significative du conflit car les Ukrainiens seraient en mesure de causer des dommages considérables aux Russes. Non, j’ai l’impression que nos gouvernants n’ont pas bien compris la délicatesse de la question, ils doivent s’asseoir devant une longue table avec les belligérants et parvenir à un accord de négociation car je pense que l’arme financière ne sera pas excessivement tranchante et En effet, il est immédiat pour la Russie, certainement pour nous Européens qui ressentirons à long terme les effets de cet isolement russe. Je parle certainement d’un long délai parce que je suis convaincu qu’à partir de ces négociations, nous ne ferons pas de trou au moins pour les prochains jours et que Poutine n’a plus le temps et décidera de fermer la “pratique ukrainienne” avec toutes les forces aériennes et conséquences. Utilisons la diplomatie réelle et rationnelle, celle européenne et prenons exemple sur celle discrète du moment américain, qui se tait intelligemment, et notre influence sur l’Ukraine et dans les relations de plusieurs décennies avec la Russie, que nous détruisons maintenant sans raison , pour un accord qui peut-être même si vous perdez un peu, fermez le jeu… sinon préparons-nous à un scénario de guerre. 28022022 … par … https://manliominicucci.myblog.it/

 

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Guerre Ukraine-Russie, MDP : le décret d’aide italien ok à Kiev

28 février 2022 | 17.07

01032022 COLLOQUI DI PACE

Est véhicules, matériels et équipements militaires aux autorités gouvernementales du pays. Les mesures, le projet de la dl

Adcronos

Guerre Ukraine-Russie, le Conseil des ministres a donné à l’unanimité son feu vert au décret-loi visant à garantir le soutien et l’assistance au peuple ukrainien par le transfert de moyens, matériels et équipements militaires aux autorités gouvernementales à Kiev. Le CDm sur les nouvelles mesures de soutien en faveur du pays a duré une heure. Sur le front de la défense, “la mesure prévoit une intervention pour garantir un soutien et une assistance au peuple ukrainien par le transfert de moyens, matériels et équipements militaires aux autorités gouvernementales ukrainiennes”, confirme Palazzo Chigi.

LES MESURES

Il est possible de recourir au rationnement du gaz, pour le moment un besoin qui n’existe pas. En cas d’arrivée, il ouvre immédiatement – c’est donc supposé sans autres passages réglementaires – à la possibilité de recourir à d’autres sources d’approvisionnement. D’où l’ouverture, approuvée aujourd’hui en Conseil des ministres, au recours à la production des centrales électriques au charbon en cas de besoin. Un ralentissement par rapport au processus de décarbonation en cours, rendu nécessaire par le conflit en Ukraine.

Sur le front de l’énergie, explique Palazzo Chigi de près du feu vert à la fourniture, “le décret traite du niveau de risque imprévu en ce qui concerne le fonctionnement normal du système national de gaz naturel. l’adoption de mesures pour augmenter l’offre et / ou réduire la demande de gaz prévue en cas d’urgence, une éventualité qui pour le moment ne correspond pas à celle de notre pays ».

“La loi permet immédiatement, si nécessaire, de réduire la consommation de gaz des centrales électriques actuellement en activité, en maximisant la production à partir d’autres sources et sans préjudice – il convient de le rappeler – de la contribution des sources d’énergie renouvelables. de la consommation de gaz dans le secteur thermoélectrique qui représente l’une des principales composantes de la demande moyenne quotidienne de gaz. Pour rendre les mesures concrètement opérationnelles, une série de tâches est confiée à Terna SpA, en tant que gestionnaire du réseau de transport national “.

Et encore : “Le Conseil des ministres a décidé d’augmenter les mesures de secours et d’assistance aux personnes qui, de manière massive, cherchent et chercheront refuge dans l’Union européenne” suite au conflit en Ukraine. “Pour cette raison” le CDM “a approuvé la déclaration d’un état d’urgence, jusqu’au 31 décembre 2022, visant à assurer secours et assistance à la population ukrainienne sur le territoire national suite à la grave crise internationale en cours”, apprend-on. du Palazzo Chigi , qui prolonge donc l’état d’urgence des trois premiers mois à toute l’année 2022.

Allocation supplémentaire de “10 millions d’euros, à verser par le Fonds national d’urgence pour permettre l’organisation et la mise en œuvre des interventions les plus urgentes”, la décision prise par le Conseil des ministres aujourd’hui, compte tenu également du fait qu’une partie du flux de réfugiés ukrainiens “s’adressent à notre pays car en partie cela commence déjà à se produire”, s’explique une note du Palazzo Chigi qui rappelle qu’en Italie il y a déjà “une présence remarquée de citoyens ukrainiens, environ 250 000 personnes”.

BLUFF MORTALE E… NUCLEARE !

epa09786295 Ukrainian firefighters fight with the fire on a high-rise apartment block which was hit by shelling in Kiev, Ukraine, 26 February 2022. Russian troops entered Ukraine on 24 February prompting the country's president to declare martial law.  EPA/SERGEY DOLZHENKO

BLUFF MORTALE E… NUCLEARE !

Kiev resiste, ma i russi colpiscono un gasdotto, depositi petroliferi e un sito di rifiuti radioattivi e ora sono al limite della città… e mentre Kiev è un infermo e attende la sua ora… i blindati russi avanzano su tutto il territorio ucraino seminando distruzione e cancellando ogni attività produttiva e lavorativa e danneggiando le case. A parte la propaganda ucraina la realtà è che dopo appena quattro giorni di invasione il Paese, un enorme Paese due volte più grande dell’Italia, è stato letteralmente cancellato, milioni di cittadini in fuga per l’Europa in quella che è un’emigrazione forzata epocale, le città sono tutte sotto assedio e circondate dai militari russi e prospettive future rosee non ne vedo anche se i governi europei, e la Commissione stessa, hanno preso decisioni estreme nella speranza e convinzione di isolare la Russia e demotivarla dalla prosecuzione del conflitto bellico. Sono quindi le sanzioni che dovrebbero fermare Putin o forse il materiale bellico letale che noi occidentali stiamo inviando in gran quantità agli ucraini ?  Per quanto riguarda le sanzioni di natura economica ho l’impressione che faranno più male a noi che a loro… come anche aver chiuso gli spazi aerei per le tratte civili e commerciali non so fino a che punto potranno danneggiare i russi e la loro economia ma so per certo che faranno più male a noi perché come ha detto Trump, il Presidente Putin è “smart” … già lo è intelligente e sicuramente avrà messo tutto in preventivo e calcolato con cinica freddezza tutte le possibilità in negativo che sarebbero derivate dall’effetto invasione dalla parte occidentale legata alla NATO. Le dichiarazioni dei leader europei di inviare armi offensive letali francamente mi stupiscono, non le condivido… perché  sono sempre convinto che la soluzione è nella diplomazia pacifica e non nella capacità mediatica  e nelle armi offensive che spaventeranno Putin che invece alle dichiarazioni di invio di armi offensive e di prossima dotazione dell’esercito ucraino Putin ha risposto nel modo peggiore che noi esseri umani non avremmo mai sognato di ascoltare ovvero, quello di mettere in stato di allarme l’arsenale di difesa nucleare. E’ chiaro che il livello di scontro si sta alzando e secondo me l’arresto dell’avanzata russa non dipende dalla loro incapacità ma dalla volontà di non inferire sulla popolazione civile infatti sino ad ora le truppe russe hanno colpito e bombardato  in modo chirurgico  e non a tappetto, in evidente attesa di un armistizio comodo per loro ma se la situazione militare dovesse precipitare ed i russi avranno seri problemi e perdite notevoli allora penso e credo che interverrà pesantemente l’aviazione che inizierà a bombardare tutti gli obietti dai quali si concentrano lanci di missili o evidenti postazioni militari nelle città. Come ho avuto modo di scrivere 3 gg. fa ho la netta impressione che in Europa non conoscano il termine diplomazia e come usarlo sapientemente, perché isolare la Russia secondo voi a cosa ci porterà ? Non è che possiamo pensare che una volta esclusa la Russia da tutti i circuiti mondiali finanziari e nei rapporti diplomatici con gli altri Stati si sia risolto il problema guerra… anzi loro prenderanno un’altra strada che porta a Pechino e in centro asia e medio-oriente e non dimentichiamo che sono anche presenti in modo tangibile e serio in tutto il continente africano ed in centro America. No, le forniture di armi all’ucraina avranno come unico risultato ulteriori morti tra le parti e totale distruzione delle città e delle infrastrutture riducendo il Paese d una sorta di Afghanistan dell’Europa centrale. Assolutamente non deve accadere tutto questo, purtroppo il presidente Zelensky non l’ha capito prima come doveva muoversi ed accordarsi con Putin quando era in una posizione di vantaggio rispetto a lui ma, duole dirlo ma è così, ora deve trattare un armistizio in posizione di svantaggio perché se lui domani non s’accorda coi russi si troverà una guerra che verrà combattuta casa per casa  e quanto potrà resistere senza gli adeguati e necessari rifornimenti visto che già dopo 4 giorni la popolazione e gli ospedali lamentano l’assenza di tutto ?  E poi Zelensky la smettesse di tirare la giacca e chiedere aiuti militari alla NATO e il suo intervento… perché se la NATO spara sarà terza guerra mondiale ed io non voglio vedere una guerra nucleare in casa mia perché qualcuno a Kiev pensava che la politica fosse una scenetta da teatro. Il 22 di febbraio, u.s., due giorni prima dell’invasione, avevo già consigliato a Zelensky di trovare un accordo di neutralità  del Paese, esattamente come la Finlandia, con Putin  e con la mediazione di Macron, e invece, evidentemente, la pace a quelle condizioni non piaceva e voleva dettare lui i tempi… esattamente come scrivevo voleva decidere la partita bleffando con due 2 contro un poker d’assi… ecco il risultato del  suo bluff mortale, e quel che preoccupa è che ci stiamo accartocciando anche noi europei in questo disastro mondiale… mentre avremmo dovuto puntare tutto sulla diplomazia… ma evidentemente non ne sono capaci visto che ora l’hanno isolata.  E il paradosso è che ora dicono che l’Ucraina non sarebbe entrata mai nella NATO… ora dicono così, ma se lo avessero scritto prima cosa sarebbe cambiato ? Nulla e l’arsenale di difesa nucleare russo, americano ed europeo starebbero a dormire sogni beati nei loro silos e invece ora… non ho idea di cosa potrebbe accadere se accidentalmente vi sarà un banale incidente di confine con la Polonia o la Romania. Aspettiamo domani e che Zelensky torni a farci ridere ! E in ultimo devo dar ragione a Donald Trump : “Putin sta suonando Biden come un tamburo” !  2722022 https://manliominicucci.myblog.it/

 

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L’assalto a Kiev: colpiti un gasdotto, depositi petroliferi e aeroporto. Zelensky: “È un genocidio”

epa09786295 Ukrainian firefighters fight with the fire on a high-rise apartment block which was hit by shelling in Kiev, Ukraine, 26 February 2022. Russian troops entered Ukraine on 24 February prompting the country's president to declare martial law.  EPA/SERGEY DOLZHENKO

27 febbraio 2022

 Kiev resiste, ma per le strade è l’inferno

 Quarta notte di guerra in Ucraina, ma la capitale resiste. Forse 200 i morti civili. Mosca verso l’uscita da Swift, con la paralisi del sistema bancario. Joe Biden: “L’alternativa alle sanzioni è la terza guerra mondiale”. Il presidente ucraino si dice pronto ai negoziati, ma non in Bielorussia

Kiev resiste. Nella quarta notte di esplosioni, i russi hanno colpito anche un sito per lo smaltimento di rifiuti radioattivi, un gasdotto, un deposito petrolifero, l’aeroporto. Secondo l’Onu sono almeno 64 le vittime civili dall’inizio del conflitto, ma per gli ucraini sarebbero duecento: “La notte è stata dura, la Russia sta compiendo un genocidio”, dice il presidente ucraino Zelensky. Nella capitale si combatte per le strade ed è stato introdotto il coprifuoco alle 17. Si sono arruolati 37 mila volontari, ma Mosca invia, a rinforzo, nuovi carri armati e lanciarazzi: l’Ucraina è a ferro e fuoco. E la Russia sempre più isolata. Ue, Usa, Gran Bretagna e Canada votano per l’uscita del Cremlino da Swift, che paralizzerà le banche russe e Joe Biden dice: “L’alternativa alle sanzioni è solo la terza guerra mondiale”. Nella notte arrivano anche le dichiarazioni choc di Donald Trump: “Putin sta suonando Biden come un tamburo”. Zelensky si dice pronto ai negoziati, ma non in Bielorussia

Tra russi e ucraini tutto è cominciato con la guerra del grano. E una parola: “Holodomor”

“STANNO COMPIENDO UN GENOCIDIO” – “Ancora sparatorie, ancora bombardamenti di quartieri abitati, infrastrutture civili”, dice il presidente Zelensky in un nuovo messaggio sui social. “Non c’è nulla oggi che l’occupante non consideri un obiettivo legittimo, stanno compiendo un genocidio. Hanno mentito sul fatto che non avrebbero toccato i civili, che sono stati colpiti dalle prime ore dell’invasione. Hanno deliberatamente scelto tattiche per colpire le persone e tutto ciò che rende la vita normale: elettricità, ospedali, case”. Intanto Mosca si dice pronta ai negoziati in Bielorussia. “Una delegazione composta da rappresentanti del ministero degli Esteri, del ministero della Difesa e di altre agenzie, compresa l’amministrazione presidenziale, è già in Bielorussia per colloqui con gli ucraini. Siamo pronti”, ha detto il portavoce del Cremlino Dmitry Peskov. Volodymyr Zelensky, a sua volta, si è detto pronto ai colloqui, “ma non in Bielorussia, non in un Paese da cui partono missili verso di noi”, indicando come possibili luoghi per i negoziati Varsavia, Bratislava, Budapest, Baku, Istanbul.

GASDOTTI, PETROLIO E RIFIUTI NUCLEARI – Mosca si sta accorgendo che questa potrebbe non essere una guerra lampo: nella notte ha inviato nuovi carri armati e lanciarazzi sul territorio ucraino, dove ha colpito obiettivi precisi. Prima un gasdotto a Kharkiv. Poi un sito per lo smaltimento di rifiuti radioattivi a Kiev: stando al Kyiv Independent, il bombardamento non avrebbe però danneggiato l’edificio di stoccaggio e non ci sarebbe stata una fuga di sostanze. Ma i russi hanno fatto esplodere anche il deposito petrolifero di Vasylkiv, alle porte della capitale, costringendo le autorità a lanciare l’allarme per chiudere finestre e rifugiarsi in cantina a causa dei fumi tossici. In città introdotto il coprifuoco.

DUECENTO MORTI CIVILI, MA GLI UCRAINI SI ARRUOLANO – Si contano finora almeno 64 morti tra i civili, ma per il governo ucraino sarebbero non meno di 200. Mosca ha chiuso nella notte lo spazio aereo a Slovenia e ai Paesi baltici, ma nell’assedio ucraino, fa sapere il comandante delle Forze armate di Zelensky, Valery Zaluzhny, sono 37 mila le persone che si sono arruolate. L’esercito rivendica la distruzione di un convoglio di truppe cecene: 56 carri armati russi. Nella battaglia è stato ucciso il generale Magomed Tushayev, comandante del 141mo reggimento motorizzato della guardia cecena.

ARMI E SOLDI DALL’OCCIDENTE (ITALIA COMPRESA) – In soccorso arrivano poi armi e soldi dall’occidente. Gli Stati Uniti stanziano 350 milioni di dollari per aiuti militari e 250 per altro materiale civile. La Germania invia mille lanciarazzi e 500 missili, il Belgio 3 mila mitragliatrici e benzina. E anche l’Italia si prepara a mandare armi anticarro, armi antiaeree e mitragliatrici, dopo aver potenziato la sua presenza in Romania a fianco della Nato. Aiuti pure da Repubblica Ceca e Slovacchia, in equipaggiamenti e carburante.

O SANZIONI O GUERRA MONDIALE – Se il consiglio di sicurezza dell’Onu non ha approvato una risoluzione contro la Russia per il diritto di veto esercitato da Mosca, la Cina si è chiamata fuori, astenendosi. Un secondo segnale di neutralità, dopo le frasi del ministro degli esteri Wang Yi sulla legittima sovranità ucraina. Ue, Usa, Gran Bretagna e Canada si sono così spinte più in là con le sanzioni e hanno infine appoggiato l’esclusione del Cremlino da Swift, il codice indispensabile nelle transazioni, che porterà alla paralisi totale delle banche russe. Non solo. Dagli Stati Uniti si fa sapere che l’occidente darà “la caccia” ai beni degli oligarchi russi, operazione che potrebbe colpire dall’interno il fronte di appoggio a Vladimir Putin. Kiev si appella anche agli hacker per far breccia nelle aziende e nelle banche di Mosca. E Joe Biden, in un’intervista con Brian Tyler Cohen, dice, a proposito delle sanzioni: “Avevamo solo queste due possibilità e naturalmente ho voluto evitare la terza guerra mondiale: ecco perché non ho inviato soldati americani in Ucraina. Le sanzioni che abbiamo messo in campo sono le più pesanti che si siano mai viste nella storia”.

LE FRASI CHOC DI DONALD TRUMP – Ma nell’occidente coalizzato contro il Cremlino, piovono nella notte le frasi choc di Donald Trump: “Putin sta suonando Biden come un tamburo, non è una cosa carina da guardare”. E aggiunnge: “Putin è smart”, ossia intelligente, e i “nostri leader sono stupidi. Per me sarebbe stato facile mettere fine a quello che sta accadendo, a questa farsa” ricordando la sua “affinità” con Putin.

 

ENGLISH

DEADLY AND … NUCLEAR BLUFF!

Kiev resists, but the Russians hit a pipeline, oil depots and a radioactive waste site and now they are on the edge of the city … and while Kiev is sick and awaits its hour … Russian armored vehicles advance across the territory Ukrainian by sowing destruction and obliterating all productive and working activities and damaging homes. Apart from the Ukrainian propaganda, the reality is that after just four days of invasion, the country, a huge country twice the size of Italy, has been literally wiped out, millions of citizens fleeing to Europe in what is an emigration forced epoch-making, the cities are all under siege and surrounded by Russian military and I don’t see any rosy future prospects even if the European governments, and the Commission itself, have taken extreme decisions in the hope and conviction of isolating Russia and demotivating it from the continuation of the conflict war. So are the sanctions that should stop Putin or perhaps the lethal war material that we Westerners are sending in large quantities to the Ukrainians? As for the economic sanctions, I have the impression that they will do us more harm than them … as well as having closed the airspace for civil and commercial routes I do not know to what extent they will damage the Russians and their economy but I know for sure that they will do us more harm because as Trump said, President Putin is “smart” … he is already smart and surely he will have put everything into budget and calculated with cynical coldness all the negative possibilities that would be derived from the invasion effect from the western part linked to NATO. The declarations of the European leaders to send lethal offensive weapons frankly amaze me, I do not share them … because I am always convinced that the solution is in peaceful diplomacy and not in media capacity and offensive weapons that will scare Putin rather than the declarations of sending offensive weapons and soon to be supplied by the Ukrainian army Putin responded in the worst way that we human beings would never have dreamed of listening to, that is to put the nuclear defense arsenal in a state of alarm. It is clear that the level of confrontation is rising and in my opinion the arrest of the Russian advance does not depend on their inability but on the desire not to infer on the civilian population. not short-term, clearly waiting for a comfortable armistice for them but if the military situation were to precipitate and the Russians will have serious problems and notable losses then I think and believe that the aviation will intervene heavily and will begin to bomb all the objects from which they focus missile launches or obvious military posts in cities. How I got to write 3 days. ago I have the clear impression that in Europe they do not know the term diplomacy and how to use it wisely, why do you think isolating Russia will lead us? It is not that we can think that once Russia has been excluded from all world financial circuits and diplomatic relations with other states, the war problem has been solved … indeed they will take another road that leads to Beijing and Central Asia and Middle East and let’s not forget that they are also present in a tangible and serious way throughout the African continent and in Central America. No, the arms supplies to Ukraine will only result in further deaths between the parties and total destruction of cities and infrastructures reducing the country from a sort of central European Afghanistan. Absolutely not all this must happen, unfortunately President Zelensky did not understand beforehand how he had to move and agree with Putin when he was in an advantageous position with respect to him but, it hurts to say but it is so, now he has to negotiate an armistice in the position of disadvantage because if he does not agree with the Russians tomorrow there will be a war that will be fought house by house and how long will he be able to resist without the adequate and necessary supplies given that already after 4 days the population and the hospitals complain about the absence of everything? And then Zelensky would stop pulling his jacket and asking NATO for military aid and its intervention … because if NATO shoots it will be World War III and I don’t want to see a nuclear war in my house because someone in Kiev thought that politics it was a theater skit. On 22 February, two days before the invasion, I had already advised Zelensky to find a neutrality agreement for the country, just like Finland, with Putin and Macron’s mediation, and instead, evidently, peace to he did not like those conditions and he wanted to dictate the times … exactly as I wrote he wanted to decide the game by bluffing with two 2s against a four aces … here is the result of his deadly bluff, and what worries is that we are in We Europeans are also involved in this global disaster … while we should have bet everything on diplomacy … but evidently they are not capable of it since they have now isolated it. And the paradox is that now they say that Ukraine would never join NATO … now they say so, but if they had written it first what would have changed? Nothing and the Russian, American and European nuclear defense arsenal would sleep blissful dreams in their silos and instead now … I have no idea what could happen if accidentally there is a trivial border accident with Poland or Romania. Let’s wait for tomorrow and for Zelensky to come back to make us laugh!

And finally I have to agree with Donald Trump: “Putin is playing Biden like a drum”! 2722022 https://manliominicucci.myblog.it/

 

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The assault on Kiev: a gas pipeline, oil depots and airport hit. Zelensky: “It’s a genocide”

epa09786295 Ukrainian firefighters fight with the fire on a high-rise apartment block which was hit by shelling in Kiev, Ukraine, 26 February 2022. Russian troops entered Ukraine on 24 February prompting the country's president to declare martial law.  EPA/SERGEY DOLZHENKO

 

February 27, 2022

Kiev resists, but it’s hell on the streets

Fourth night of the war in Ukraine, but the capital resists. Maybe 200 civilian deaths. Moscow towards the exit from Swift, with the paralysis of the banking system. Joe Biden: “The alternative to sanctions is World War III”. The Ukrainian president says he is ready for negotiations, but not in Belarus

Kiev resists. On the fourth night of explosions, the Russians also hit a site for the disposal of radioactive waste, a gas pipeline, an oil depot, the airport. According to the UN, there have been at least 64 civilian victims since the beginning of the conflict, but for the Ukrainians it would be two hundred: “The night was hard, Russia is carrying out a genocide,” said Ukrainian President Zelensky. In the capital there is fighting in the streets and a curfew has been introduced at 5 pm. 37,000 volunteers have enrolled, but Moscow is sending new tanks and rocket launchers to reinforce it: Ukraine is on fire. And Russia increasingly isolated. EU, US, Great Britain and Canada vote for the Kremlin to leave Swift, which will paralyze Russian banks and Joe Biden says: “The alternative to sanctions is only World War III”. During the night Donald Trump’s shocking statements also arrive: “Putin is playing Biden like a drum”. Zelensky says he is ready for negotiations, but not in Belarus

It all began between the Russians and the Ukrainians with the grain war. And one word: “Holodomor”

“THEY ARE COMMITTING GENOCIDE” – “More shootings, more bombings of inhabited neighborhoods, civil infrastructures”, says President Zelensky in a new message on social media. “There is nothing today that the occupier does not consider a legitimate target, they are committing genocide. They lied that they would not touch the civilians, who have been hit since the first hours of the invasion. They have deliberately chosen tactics to target people and everything that makes life normal: electricity, hospitals, homes ”. Meanwhile, Moscow says it is ready for negotiations in Belarus. “A delegation made up of representatives from the Foreign Ministry, the Ministry of Defense and other agencies, including the presidential administration, is already in Belarus for talks with the Ukrainians. We are ready, ”said Kremlin spokesman Dmitry Peskov. Volodymyr Zelensky, in turn, said he was ready for the talks, “but not in Belarus, not in a country from which missiles are fired at us”, indicating Warsaw, Bratislava, Budapest, Baku, Istanbul as possible places for negotiations.

GAS PIPELINES, OIL AND NUCLEAR WASTE – Moscow is realizing that this may not be a blitzkrieg: in the night it sent new tanks and rocket launchers to Ukrainian territory, where it hit specific targets. First a gas pipeline in Kharkiv. Then a site for the disposal of radioactive waste in Kiev: according to the Kyiv Independent, the bombing, however, would not have damaged the storage building and there would have been no leakage of substances. But the Russians also blew up the Vasylkiv oil depot, on the outskirts of the capital, forcing the authorities to sound the alarm to close windows and take refuge in the cellar because of the toxic fumes. A curfew has been introduced in the city.

TWO HUNDRED CIVIL DEADS, BUT THE UKRAINIANS ARRIVE – There are so far at least 64 civilian deaths, but for the Ukrainian government they would be no less than 200. Moscow closed the airspace to Slovenia and the Baltic countries overnight, but in the siege Ukrainian, says the commander of the Zelensky Armed Forces, Valery Zaluzhny, 37,000 people have enlisted. The army claims the destruction of a convoy of Chechen troops: 56 Russian tanks. General Magomed Tushayev, commander of the 141st motorized regiment of the Chechen guard, was killed in the battle.

WEAPONS AND MONEY FROM THE WEST (INCLUDING ITALY) – Arms and money from the West then come to the rescue. The United States allocates $ 350 million for military aid and $ 250 million for other civilian material. Germany sends a thousand launches azzi and 500 missiles, Belgium 3 thousand machine guns and petrol. And Italy is also preparing to send anti-tank weapons, anti-aircraft weapons and machine guns, after having strengthened its presence in Romania alongside NATO. Aid also from the Czech Republic and Slovakia, in equipment and fuel.

OR SANCTIONS OR WORLD WAR – If the UN Security Council did not approve a resolution against Russia for the veto exercised by Moscow, China has called itself out, abstaining. A second sign of neutrality, after the remarks of the foreign minister Wang Yi on the legitimate Ukrainian sovereignty. The EU, the USA, Great Britain and Canada have thus gone further with the sanctions and have finally supported the exclusion of the Kremlin from Swift, the indispensable code in transactions, which will lead to the total paralysis of Russian banks. Not only. The United States makes it known that the West will “hunt” the assets of the Russian oligarchs, an operation that could affect the support front for Vladimir Putin from within. Kiev is also appealing to hackers to breach Moscow’s companies and banks. And Joe Biden, in an interview with Brian Tyler Cohen, says about sanctions: “We only had these two options and of course I wanted to avoid World War III: that’s why I didn’t send American soldiers to Ukraine. The sanctions we have put in place are the heaviest ever seen in history “.

DONALD TRUMP’S CHOCOLATE PHRASES – But in the West coalesced against the Kremlin, Donald Trump’s shocking phrases rained in the night: “Putin is playing Biden like a drum, it’s not a nice thing to watch”. And he adds: “Putin is smart”, ie intelligent, and “our leaders are stupid. It would have been easy for me to put an end to what is happening, to this farce ”by recalling his“ affinity ”with Putin.

 

FRENCH

 

BLUFF MORTEL ET … NUCLÉAIRE !

Kiev résiste, mais les Russes percutent un oléoduc, des dépôts pétroliers et un site de déchets radioactifs et maintenant ils sont aux abords de la ville… et pendant que Kiev est malade et attend son heure… Des véhicules blindés russes avancent sur le territoire ukrainien en semant la destruction et en anéantissant toutes les activités de production et de travail et en endommageant les habitations. Mis à part la propagande ukrainienne, la réalité est qu’après seulement quatre jours d’invasion, le pays, un pays immense deux fois plus grand que l’Italie, a été littéralement anéanti, des millions de citoyens fuyant vers l’Europe dans ce qui est une époque d’émigration forcée, les villes sont toutes assiégées et encerclées par l’armée russe et je ne vois aucune perspective d’avenir rose même si les gouvernements européens, et la Commission elle-même, ont pris des décisions extrêmes dans l’espoir et la conviction d’isoler la Russie et de la démotiver à continuer de la guerre conflictuelle. Alors, ce sont les sanctions qui devraient arrêter Poutine ou peut-être le matériel de guerre meurtrier que nous, Occidentaux, envoyons en grande quantité aux Ukrainiens ? Quant aux sanctions économiques, j’ai l’impression qu’elles nous feront plus de mal qu’elles… en plus d’avoir fermé l’espace aérien pour les routes civiles et commerciales je ne sais pas dans quelle mesure elles vont nuire aux Russes et à leur économie mais Je sais avec certitude qu’ils nous feront plus de mal car, comme l’a dit Trump, le président Poutine est “intelligent” … il est déjà intelligent et il aura sûrement tout inscrit dans le budget et calculé avec une froideur cynique toutes les possibilités négatives qui seraient dérivé de l’effet d’invasion de la partie occidentale liée à l’OTAN. Les déclarations des dirigeants européens d’envoyer des armes offensives létales m’étonnent franchement, je ne les partage pas… car je suis toujours convaincu que la solution est dans la diplomatie pacifique et non dans la capacité médiatique et les armes offensives qui feront peur à Poutine plutôt qu’aux déclarations d’envoi d’armes offensives et bientôt fournies par l’armée ukrainienne, Poutine a répondu de la pire manière que nous, êtres humains, n’aurions jamais imaginé entendre, c’est-à-dire de mettre l’arsenal nucléaire de défense en état d’alerte. Force est de constater que le niveau d’affrontement monte et à mon avis l’arrêt de l’avancée russe ne dépend pas de leur incapacité mais de la volonté de ne pas peser sur la population civile à court terme, en attendant clairement un armistice confortable pour eux mais si la situation militaire devait se précipiter et que les Russes auraient de sérieux problèmes et des pertes notables alors je pense et je crois que l’aviation interviendra lourdement et commencera à bombarder tous les objets à partir desquels ils focalisent les lancements de missiles ou les postes militaires évidents dans les villes . Comment j’ai pu écrire 3 jours. J’ai la nette impression qu’en Europe ils ne connaissent pas le terme diplomatie et comment l’utiliser à bon escient, pourquoi pensez-vous que l’isolement de la Russie nous conduira? Ce n’est pas qu’on puisse penser qu’une fois la Russie exclue de tous les circuits financiers mondiaux et en relations diplomatiques avec les autres États, le problème de la guerre est résolu… en effet ils emprunteront une autre route qui mène à Pékin et à l’Asie centrale et au Moyen-Orient et n’oublions pas qu’ils sont également présents de manière tangible et sérieuse sur tout le continent africain et en Amérique centrale. Non, les livraisons d’armes à l’Ukraine n’entraîneront que de nouveaux morts entre les parties et la destruction totale de villes et d’infrastructures réduisant le pays d’une sorte d’Afghanistan d’Europe centrale. Absolument tout cela ne doit pas arriver, malheureusement le président Zelensky n’a pas compris à l’avance comment il devait bouger et être d’accord avec Poutine alors qu’il était dans une position avantageuse par rapport à lui mais, ça fait mal à dire mais c’est ainsi, maintenant il doit négocier un armistice en position de désavantage car s’il n’est pas d’accord avec les Russes demain il y aura une guerre qui se fera maison par maison et combien de temps pourra-t-il résister sans les approvisionnements adéquats et nécessaires étant donné que déjà après 4 jours la population et les hôpitaux se plaignent de l’absence de tout ? Et puis Zelensky arrêterait de tirer sa veste et de demander à l’OTAN une aide militaire et son intervention … parce que si l’OTAN tire, ce sera la troisième guerre mondiale et je ne veux pas voir une guerre nucléaire chez moi parce que quelqu’un à Kiev pensait que la politique c’était un sketch théâtral. Le 22 février, deux jours avant l’invasion, j’avais déjà conseillé à Zelensky de trouver un accord de neutralité pour le pays, tout comme la Finlande, avec la médiation de Poutine et de Macron, et à la place, évidemment, la paix lui n’aimait pas ces conditions et il voulait pour dicter les temps… exactement comme je l’écrivais il voulait décider du jeu en bluffant avec deux 2 contre un quatre as… voici le résultat de son bluff mortel, et ce qui inquiète c’est qu’on est dans  Nous autres Européens sommes également impliqués dans cette catastrophe mondiale… alors qu’il fallait tout miser sur la diplomatie… mais évidemment ils n’en sont pas capables puisqu’ils l’ont désormais isolé. Et le paradoxe est que maintenant ils disent que l’Ukraine ne rejoindrait jamais l’OTAN … maintenant ils le disent, mais s’ils l’avaient écrit en premier, qu’est-ce qui aurait changé ? Rien et l’arsenal de défense nucléaire russe, américain et européen dormiraient des rêves heureux dans leurs silos et à la place maintenant … Je n’ai aucune idée de ce qui pourrait arriver si accidentellement il y avait un accident frontalier insignifiant avec la Pologne ou la Roumanie. Attendons demain et que Zelensky revienne nous faire rire !

Et finalement je dois être d’accord avec Donald Trump : « Poutine joue Biden comme un tambour » ! 2722022 https://manliominicucci.myblog.it/

 

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L’assaut sur Kiev : un gazoduc, des dépôts pétroliers et un aéroport touchés. Zelensky : “C’est un génocide”

epa09786295 Ukrainian firefighters fight with the fire on a high-rise apartment block which was hit by shelling in Kiev, Ukraine, 26 February 2022. Russian troops entered Ukraine on 24 February prompting the country's president to declare martial law.  EPA/SERGEY DOLZHENKO

 

27 février 2022

Kiev résiste, mais c’est l’enfer dans la rue

Quatrième nuit de la guerre en Ukraine, mais la capitale résiste. Peut-être 200 morts civils. Moscou vers la sortie de Swift, avec la paralysie du système bancaire. Joe Biden : “L’alternative aux sanctions est la troisième guerre mondiale”. Le président ukrainien se dit prêt pour les négociations, mais pas en Biélorussie

Kiev résiste. Lors de la quatrième nuit d’explosions, les Russes ont également touché un site de stockage de déchets radioactifs, un gazoduc, un dépôt pétrolier, l’aéroport. Selon l’ONU, il y aurait eu au moins 64 victimes civiles depuis le début du conflit, mais pour les Ukrainiens ce serait deux cents : “La nuit a été dure, la Russie est en train de commettre un génocide”, a déclaré le président ukrainien Zelensky. Dans la capitale, on se bat dans les rues et un couvre-feu a été instauré à 17 heures.37 000 volontaires se sont enrôlés, mais Moscou envoie de nouveaux chars et lance-roquettes pour le renforcer : l’Ukraine est en feu. Et la Russie de plus en plus isolée. L’UE, les États-Unis, la Grande-Bretagne et le Canada votent pour que le Kremlin quitte Swift, ce qui paralysera les banques russes et Joe Biden déclare : “L’alternative aux sanctions n’est que la troisième guerre mondiale”. Dans la nuit arrivent également les déclarations choquantes de Donald Trump : « Poutine joue Biden comme un tambour ». Zelensky se dit prêt pour les négociations, mais pas en Biélorussie

Tout a commencé entre les Russes et les Ukrainiens avec la guerre des grains. Et un mot : “Holodomor”

“ILS COMMETTENT UN GÉNOCIDE” – “Plus de fusillades, plus de bombardements de quartiers habités, d’infrastructures civiles”, déclare le président Zelensky dans un nouveau message sur les réseaux sociaux. “Il n’y a rien aujourd’hui que l’occupant ne considère comme une cible légitime, il commet un génocide. Ils ont menti en disant qu’ils ne toucheraient pas aux civils, qui ont été touchés depuis les premières heures de l’invasion. Ils ont délibérément choisi des tactiques pour cibler les gens et tout ce qui rend la vie normale : l’électricité, les hôpitaux, les maisons ». Pendant ce temps, Moscou se dit prêt pour des négociations en Biélorussie. « Une délégation composée de représentants du ministère des Affaires étrangères, du ministère de la Défense et d’autres agences, y compris l’administration présidentielle, est déjà en Biélorussie pour des entretiens avec les Ukrainiens. Nous sommes prêts », a déclaré le porte-parole du Kremlin, Dmitri Peskov. Volodymyr Zelensky, à son tour, s’est dit prêt pour des pourparlers, “mais pas en Biélorussie, pas dans un pays d’où nous tirent des missiles”, indiquant Varsovie, Bratislava, Budapest, Bakou, Istanbul comme possibles lieux de négociations.

GAZODUCS, PÉTROLE ET DÉCHETS NUCLÉAIRES – Moscou se rend compte qu’il ne s’agit peut-être pas d’une guerre éclair : dans la nuit, elle a envoyé de nouveaux chars et lance-roquettes sur le territoire ukrainien, où elle a touché des cibles précises. D’abord un gazoduc à Kharkiv. Puis un site de stockage de déchets radioactifs à Kiev : selon le Kyiv Independent, le bombardement n’aurait cependant pas endommagé le bâtiment de stockage et il n’y aurait pas eu de fuite de substances. Mais les Russes ont aussi fait sauter le dépôt pétrolier de Vasylkiv, en périphérie de la capitale, obligeant les autorités à donner l’alerte pour fermer les fenêtres et se réfugier dans la cave à cause des émanations toxiques. Un couvre-feu a été instauré dans la ville.

DEUX CENTS MORTS CIVILS, MAIS LES UKRAINIENS ARRIVENT – Il y a jusqu’à présent au moins 64 morts civils, mais pour le gouvernement ukrainien, ils ne seraient pas moins de 200. Moscou a fermé l’espace aérien à la Slovénie et aux pays baltes du jour au lendemain, mais dans le siège Ukrainien, dit le commandant des forces armées de Zelensky, Valery Zaluzhny, 37 000 personnes se sont enrôlées. L’armée revendique la destruction d’un convoi de troupes tchétchènes : 56 chars russes. Le général Magomed Tushayev, commandant du 141e régiment motorisé de la garde tchétchène, a été tué dans la bataille.

ARMES ET ARGENT DE L’OUEST (Y COMPRIS L’ITALIE) – Les armes et l’argent de l’Ouest viennent alors à la rescousse. Les États-Unis allouent 350 millions de dollars pour l’aide militaire et 250 millions de dollars pour d’autres matériels civils. L’Allemagne envoie un millier de lancements  azzi et 500 missiles, Belgique 3 000 mitrailleuses et essence. Et l’Italie s’apprête également à envoyer des armes antichars, des armes antiaériennes et des mitrailleuses, après avoir renforcé sa présence en Roumanie aux côtés de l’OTAN. Aide également de la République tchèque et de la Slovaquie, en matériel et carburant.

OU SANCTIONS OU GUERRE MONDIALE – Si le Conseil de sécurité de l’ONU n’a pas approuvé une résolution contre la Russie pour le veto exercé par Moscou, la Chine s’est réclamée, s’abstenant. Un deuxième signe de neutralité, après les propos du ministre des Affaires étrangères Wang Yi sur la souveraineté ukrainienne légitime. L’UE, les USA, la Grande-Bretagne et le Canada sont ainsi allés plus loin dans les sanctions et ont finalement soutenu l’exclusion du Kremlin de Swift, le code indispensable dans les transactions, qui conduira à la paralysie totale des banques russes. Pas seulement. Les États-Unis font savoir que l’Occident va “chasser” les avoirs des oligarques russes, une opération qui pourrait affecter de l’intérieur le front de soutien à Vladimir Poutine. Kiev fait également appel aux pirates pour pirater les entreprises et les banques de Moscou. Et Joe Biden, dans une interview avec Brian Tyler Cohen, déclare à propos des sanctions : « Nous n’avions que ces deux options et bien sûr je voulais éviter la troisième guerre mondiale : c’est pourquoi je n’ai pas envoyé de soldats américains en Ukraine. Les sanctions que nous avons mises en place sont les plus lourdes jamais vues dans l’histoire”.

LES PHRASES AU CHOCOLAT DE DONALD TRUMP – Mais dans l’Ouest coalisé contre le Kremlin, les phrases choquantes de Donald Trump ont plu dans la nuit : “Poutine joue Biden comme un tambour, ce n’est pas agréable à regarder”. Et il ajoute : « Poutine est malin », c’est-à-dire intelligent, et « nos dirigeants sont stupides. Il m’aurait été facile de mettre un terme à ce qui se passe, à cette farce » en rappelant son « affinité » avec Poutine.

 

CACCIATELI DALLA RAI !

27022022 DI BELLA E ANNUNZIATA

CACCIATELI DALLA RAI !

Da anni sostengo e accuso i media e “suoi servitori proni al potere e ben pagati” di quanto siano ipocriti  ed abili nell’esprimere le loro sprezzanti opinioni a riguardo di alcune tematiche di interesse nazionale, come per esempio il tanto vituperato populismo e nazionalismo appiccicato ai no-immigrati da condannare sempre e comunque. Radical chic e buonisti della peggior specie che da anni vengono profumatamente pagati, dai contribuenti italiani, per mettere in pratica il sillogismo di sinistra e combattere in modo subdolo chi si oppone al potere occulto della sinistra attraverso i condizionamenti mediatici e trasmissioni pilotate ad arte. Lo ripeto, sono anni che denuncio le schifezze di questi signori che sanno mentire da “veri professionisti della bugia” apparendo in Tv sempre come personaggi meravigliosi, responsabili e soprattutto aperti a qualunque innovazione e straordinari paladini dell’accoglienza degli extracomunitari. Questo è il quadro che ci hanno dipinto per anni questi signori mentre chi come me scriveva ammonendo gli italiani a non prestar fede a questi professionisti cialtroni della bugia… Avviso profetico perché la prova del nove l’abbiamo drammaticamente riscontrata proprio nell’occasione della guerra russo-ucraina dove in una trasmissione di TG3 RAI dedicata all’invasione russa, con conseguente fuga di oltre centomila ucraini dalla città di Kiev, ascoltiamo i commenti  gloriosi edificanti e gratificanti” di due degli ospiti presenti in studio. Il primo dei due è Antonio Di Bella, direttore di Rai Daytime ed ex corrispondente per RAI 3 da New York, mentre la seconda è la nota conduttrice di un programma RAI 3 Lucia Annunziata, che ricordo essere stata anche presidente della televisione dello Stato italiano RAI, dopo la necessaria presentazione andiamo allo squallido episodio e cioè, durante un collegamento esterno col segretario del PD non sapendo di avere i microfoni aperti, e quindi l’ascolto aperto e consentito a tutti i telespettatori, si esprimono sul conto dei 100mila  “migranti ucraini” in fuga, la Annunziata li  offende in modo vergognoso razzista e discriminatorio dicendo che trattasi di “badanti e cameriere” e non contenti né soddisfatti di queste gravissime offese gratuite rivolte a gente che scappa dai bombardamenti ecco che il “guru dei radical chic della sinistra mediatica” aggiunge che sono anche “amanti”… dipingendo le donne ucraine di facile conquista e di pessima moralità… esaltando proprio quel concetto di sessismo che paradossalmente ogni giorno nella Tv di Stato si cerca di combattere e che dovrà essere rimosso totalmente dalla società italiana. Che poi ieri abbiano chiesto pubblicamente scusa per la frase e battutina da loro poi ritenute inopportune ed offensive certamente non possono essere accettate perché le frasi sono state dette chiaramente in tono volgare e in chiave ironica ed offensiva nonché sessista, e ciò nei fatti rappresentano il “vero pensiero” dei due giornalisti sui profughi ucraini mentre per anni hanno guidato la battaglia di immigrazione clandestina aperta a tutti e in aperto contrasto con chi l’immigrazione di clandestini inopportuna la vuol fermare. Nei fatti questa gente, che io notoriamente chiamo “radical chic dei salotti buoni”, davanti allo schermo e nel suono dei microfoni si mostrano meravigliosi… accoglienti e buoni…ma tanto buoni… Già, però poi nel silenzio dei microfoni e a telecamere spente ecco che danno il peggio di sé, questo è il solito modus operandi di alcuni  giornalisti italiani al servizio del potere della sinistra, predicano in un modo ma poi razzolano in altro modo, no… non li giustifico per niente né li posso perdonare perché offendere così delle persone che in questo momento vivono il momento più drammatico della loro vita vuol dire solo essere cinici e di una cattiveria unica e non ci sono aggettivi squalificativi per loro… non si scherza e si ride delle persone in disgrazia in tempo di guerra quando per anni ci hanno fatto la morale sulla gente che scappa dalla fame e povertà e bisogna accoglierli ed aver rispetto…  ed ora sputano in faccia ai fuggiaschi ucraini  perché i radical chic avevano voglia di scherzare ? Poverini ora si pentono, è chiaro che lo hanno fatto solo perché scoperti e presi con le manine sulla marmellata ma se ne nessuno li avesse ascoltati che avrebbero fatto ? Ovviamente non si sarebbero scusati e magari in privato, dopo una succulenta cena a base di aragosta e champagne da buoni comunisti, avrebbero riso delle “amanti ucraine”. Delle loro scuse non so che farmene, pretendo che la RAI li butti fuori a calci nel sedere perché io non intendo pagare dei bugiardi e sessisti che mi fanno ribrezzo e nausea. Come sono sicuro che la RAI mai si sognerà di licenziare due persone chiaramente legati alla ideologia di sinistra e che sono e fanno parte del loro sistema di spartizione del potere mediatico e di condizionamento di quasi 60 milioni di cittadini italiani che ignari li pagano profumatamente ogni mese, infatti se ben notate nessun TG ne ha parlato né oggi né ieri… a dimostrazione che i pezzi del puzzle non si possono togliere. 26022022 …by… https://manliominicucci.myblog.it/

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25 FEBBRAIO 2022

 

Di Bella e Annunziata si scusano per le frasi al TG3 sulla comunità Ucraina: “Inopportune e offensive”

27022022 DI BELLA E ANNUNZIATA

 

Antonio Di Bella, direttore di Rai Daytime e Lucia Annunziata, si scusano per le frasi pronunciate dalla giornalista in un fuori onda dello speciale del TG3 sul conflitto Russia-Ucraina: “Frasi offensive, chiedo scusa alla comunità ucraina”.

A cura di Ilaria Costabile

 

Antonio Di Bella, direttore di Rai Daytime, si scusa per quanto si è verificato nello speciale pomeridiano del Tg3 dedicato al conflitto Russa-Ucraina, durante il quale è stato trasmesso un fuori onda in cui Lucia Annunziata si lascia andare a dei commenti decisamente inopportuni sulla comunità ucraina, parlando di “badanti, cameriere e amanti”. Sia l’ex direttore di Rai3, che la giornalista hanno voluto chiarire l’accaduto, parlando del loro

 

Le scuse di Antonio Di Bella

 

Queste le parole con cui Antonio Di Bella porge le sue scuse a tutti coloro che si sono sentiti toccati dai commenti indelicati di Lucia Annunziata: “Rilevo dai social che alcuni miei commenti in studio ‘fuori onda’ nello speciale Tg3 sulla guerra possono avere offeso la comunità ucraina in Italia e in particolare la sua componente femminile, erano frasi da non pronunciare. Me ne rammarico e chiedo scusa alle donne e agli uomini della comunità Ucraina in Italia”. Il direttore del Daytime della Rai, poi, aggiunge una sua personale considerazione in merito al contenuto delle frasi pronunciate nel fuori onda della puntata:

 

Frasi che al di là del contesto e delle intenzioni sono suonate inopportune, offensive, e soprattutto un atto di estrema stupidità, un inciampo che un conduttore dovrebbe sempre saper evitare. Me ne scuso, sinceramente. Il lavoro che come trasmissione stiamo facendo da tempo con cura e precisione sulla crisi spero dimostri quanto il nostro impegno nei confronti dell’Ucraina e dei suoi cittadini sia senza alcuna ambiguità al loro fianco.

La precisazione di Lucia Annunziata

Anche Lucia Annunziata è intervenuta per chiarire la sua posizione, dopo essere stata travolta da una vera e propria gogna mediatica e in una lettera specifica di aver “criticato una certa retorica consolatoria che circola in merito a un supposto successo della integrazione della comunità ucraina in Italia, dicendo ‘migliaia di camerieri, cameriere e badanti”. La giornalista, quindi, ha provato a ridimensionare il peso delle sue frasi che, però, hanno avuto immediatamente un impatto molto forte sul pubblico.

 

 

 

ENGLISH

 

HUNT THEM FROM RAI!

For years I have supported and accused the media and “its power-prone and well-paid servants” of how hypocritical and skilful they are in expressing their contemptuous opinions regarding certain issues of national interest, such as the much-maligned populism and nationalism stuck to the no-immigrants to be condemned always and in any case. Radical chic and do-gooders of the worst kind who for years have been handsomely paid by the Italian taxpayers to put into practice the left syllogism and subtly fight those who oppose the occult power of the left through media conditioning and artfully controlled broadcasts. I repeat, for years I have denounced the crap of these gentlemen who know how to lie like “true professionals of the lie” always appearing on TV as wonderful characters, responsible and above all open to any innovation and extraordinary champions of welcoming immigrants. This is the picture that these gentlemen have painted for us for years while those who like me wrote admonishing the Italians not to trust these professional scoundrels of the lie … Prophetic warning because the litmus test we have dramatically found on the occasion of Russian-Ukrainian war where in a TG3 RAI broadcast dedicated to the Russian invasion, resulting in the flight of over one hundred thousand Ukrainians from the city of Kiev, we listen to the glorious, uplifting and gratifying comments ”of two of the guests present in the studio. The first of the two is Antonio Di Bella, director of Rai Daytime and former correspondent for RAI 3 from New York, while the second is the well-known host of a RAI 3 program Lucia Annunziata, who I remember was also president of the Italian state television RAI , after the necessary presentation we go to the sleazy episode and that is, during an external connection with the secretary of the PD not knowing that they have the microphones open, and therefore the listening open and allowed to all viewers, they express themselves on the account of the 100 thousand “Ukrainian migrants “On the run, the Annunziata offends them in a shameful racist and discriminatory way by saying that they are” carers and maids “and not happy or satisfied with these very serious free offenses aimed at people fleeing the bombings, here is the” radical chic guru of the left media “adds that they are also” lovers “… portraying Ukrainian women of easy conquest and bad morality … enhancing that very concept of sexism that paradoxically every day on state TV tries to fight and that will have to be totally removed from Italian society. That then yesterday they publicly apologized for the sentence and joke which they then considered inappropriate and offensive certainly cannot be accepted because the sentences were clearly said in a vulgar tone and in an ironic and offensive as well as sexist key, and this in fact represents the ” true thought ”of the two journalists on Ukrainian refugees while for years they led the clandestine immigration battle open to all and in open contrast with those who want to stop the illegal immigration of illegal immigrants. In fact, these people, who I famously call “radical chic of good living rooms”, in front of the screen and in the sound of the microphones are wonderful … welcoming and good … but so good … Yes, but then in the silence of the microphones and cameras off, here they give the worst of themselves, this is the usual modus operandi of some Italian journalists in the service of the power of the left, they preach in one way but then scratch in another way, no … I do not justify them at all nor I can forgive them because to offend people in this moment who are living the most dramatic moment of their life means only being cynical and of a unique wickedness and there are no disqualifying adjectives for them … you do not joke and laugh at people in disgrace in wartime when for years they have made us the moral about people fleeing from hunger and poverty and we must welcome them and have respect … and now they spit in the face of the Ukrainian fugitives because the radical chic had want to joke? Poor things now repent, it is clear that they did it only because they were discovered and caught with their hands on the jam but if no one had listened to them what would they have done? Obviously they would not have apologized and perhaps in private, after a succulent dinner of lobster and champagne like good communists, they would have laughed at the “Ukrainian lovers”. I don’t know what to do with their apologies, I demand that RAI kick them out in the ass because I don’t intend to pay liars and sexists who make me disgusted and nauseated. As I am sure that RAI will never dream of firing two people clearly linked to leftist ideology and who are and are part of their system of sharing media power and conditioning of almost 60 million Italian citizens who unsuspecting they pay them handsomely every month, in fact if you notice well no TG has talked about it today or yesterday … demonstrating that the pieces of the puzzle cannot be removed. 26022022 … by … https://manliominicucci.myblog.it/

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FEBRUARY 25, 2022

Di Bella and Annunziata apologize for the phrases on TG3 about the Ukrainian community: “Inappropriate and offensive”

 

27022022 DI BELLA E ANNUNZIATA

 

Antonio Di Bella, director of Rai Daytime and Lucia Annunziata, apologize for the phrases pronounced by the journalist in an off-air of the TG3 special on the Russia-Ukraine conflict: “Offensive phrases, I apologize to the Ukrainian community”.

Curated by Ilaria Costabile

 

Antonio Di Bella, director of Rai Daytime, apologizes for what happened in the afternoon special of Tg3 dedicated to the Russian-Ukraine conflict, during which an off-air was broadcast in which Lucia Annunziata indulged in decidedly inappropriate comments on the Ukrainian community, speaking of “caregivers, maids and lovers”. Both the former director of Rai3 and the journalist wanted to clarify what happened, talking about theirs

 

An apology from Antonio Di Bella

 

These are the words with which Antonio Di Bella offers his apologies to all those who have felt touched by the indelicate comments of Lucia Annunziata: “I note from the social networks that some of my comments in the studio ‘off the air’ in the special Tg3 on the war may have offended the Ukrainian community in Italy and in particular its female component, were phrases not to be uttered. I regret it and apologize to the women and men of the Ukrainian community in Italy “. The director of Rai Daytime then adds his personal consideration regarding the content of the sentences pronounced in the off-air of the episode:

 

Phrases that, beyond the context and intentions, sounded inappropriate, offensive, and above all an act of extreme stupidity, a stumbling block that a conductor should always be able to avoid. I sincerely apologize for that. The work that we have been doing for some time with care and precision on the crisis as a broadcast I hope demonstrates how much our commitment to Ukraine and its citizens is unambiguously at their side.

The clarification of Lucia Annunziata

Lucia Annunziata also intervened to clarify her position, after being overwhelmed by a real media pillory and in a specific letter of having “criticized a certain consolatory rhetoric circulating about an alleged success of the integration of the Ukrainian community in Italy , saying ‘thousands of waiters, waitresses and caregivers’. The journalist, therefore, tried to reduce the weight of her sentences which, however, immediately had a very strong impact on the public.

 

 

FRENCH

 

 

CHASSEZ-LES DEPUIS RAI !

Pendant des années, j’ai soutenu et accusé les médias et “ses serviteurs enclins au pouvoir et bien payés” de leur hypocrisie et de leur habileté à exprimer leurs opinions méprisantes sur certaines questions d’intérêt national, telles que le populisme et le nationalisme tant décriés. aux non-immigrés à condamner toujours et en tout cas. Des chics radicaux et des bienfaiteurs de la pire espèce qui, pendant des années, ont été grassement payés par les contribuables italiens pour mettre en pratique le syllogisme de gauche et combattre subtilement ceux qui s’opposent au pouvoir occulte de la gauche par le conditionnement médiatique et des émissions astucieusement contrôlées. Je le répète, depuis des années je dénonce la merde de ces messieurs qui savent mentir comme de “vrais professionnels du mensonge” apparaissant toujours à la télé comme des personnages merveilleux, responsables et surtout ouverts à toute innovation et champions extraordinaires de l’accueil des immigrés. C’est le tableau que ces messieurs nous ont peint pendant des années alors que ceux qui comme moi écrivaient en exhortant les Italiens à ne pas faire confiance à ces canailles professionnelles du mensonge… Avertissement prophétique car le test décisif que nous avons dramatiquement trouvé à l’occasion de la Russie- Guerre d’Ukraine où dans une émission de TG3 RAI consacrée à l’invasion russe, entraînant la fuite de plus de cent mille Ukrainiens de la ville de Kiev, on écoute les commentaires glorieux, édifiants et gratifiants » de deux des invités présents dans le studio . Le premier des deux est Antonio Di Bella, directeur de Rai Daytime et ancien correspondant de RAI 3 à New York, tandis que le second est l’animatrice bien connue d’une émission de RAI 3, Lucia Annunziata, qui, je me souviens, était également présidente de la télévision d’État RAI , après la présentation nécessaire, nous passons à l’épisode sordide et c’est-à-dire lors d’une connexion externe avec le secrétaire du PD ne sachant pas qu’ils ont les microphones ouverts, et donc l’écoute ouverte et autorisée à tous les téléspectateurs, ils expriment eux-mêmes sur le compte des 100 000 “migrants ukrainiens” en cavale, l’Annunziata les offense d’une manière raciste et discriminatoire honteuse en disant qu’ils sont “soignants et domestiques” et pas contents ou satisfaits de ces délits gratuits très graves visant à les gens fuyant les bombardements, voici le “gourou chic radical des médias de gauche” ajoute qu’ils sont aussi des “amants”… dépeignant des femmes ukrainiennes de conquête facile et de mauvaise moralité… rehaussant ce concept même de sexisme que paradoxalement chaque jour la télévision d’État essaie de combattre et qui devra être totalement retiré de la société italienne. Le fait qu’hier ils se soient publiquement excusés pour la phrase et la plaisanterie qu’ils ont ensuite jugées inappropriées et offensantes ne peuvent certainement pas être acceptées car les phrases ont été clairement prononcées sur un ton vulgaire et dans une tonalité ironique et offensante ainsi que sexiste, ce qui représente en fait le « La vraie pensée » des deux journalistes sur les réfugiés ukrainiens alors qu’ils ont mené pendant des années la bataille de l’immigration clandestine ouverte à tous et en contraste ouvert avec ceux qui veulent stopper l’immigration clandestine des immigrés illégaux. En fait, ces gens, que j’appelle si bien “le chic radical des bons salons”, devant l’écran et au son des micros sont merveilleux… accueillants et bons… mais tellement bons… Oui, mais alors dans le silence des micros et des caméras éteintes, ici ils donnent le pire d’eux-mêmes, c’est le modus operandi habituel de certains journalistes italiens au service du pouvoir de gauche, ils prêchent d’une manière mais grattent ensuite d’une autre façon, non … je ne les justifie pas du tout ni ne peux leur pardonner car offenser les gens en ce moment qui vivent le moment le plus dramatique de leur vie signifie seulement être cynique et d’une méchanceté unique et il n’y a pas d’adjectifs disqualifiants pour eux … vous ne plaisantez pas et ne vous moquez pas des gens en disgrâce en temps de guerre alors que pendant des années ils nous ont fait la morale des personnes fuyant la faim et la pauvreté et nous devons les accueillir et les respecter … et maintenant ils crachent dans le visage des fugitifs ukrainiens parce que le chic radical avait envie de plaisanter ? Les pauvres gens se repentent maintenant, il est clair qu’ils l’ont fait uniquement parce qu’ils ont été découverts et pris les mains sur la confiture mais si personne ne les avait écoutés qu’auraient-ils fait ? Evidemment ils ne se seraient pas excusés et peut-être qu’en privé, après un succulent dîner de homard et champagne comme de bons communistes, ils se seraient moqués des “amants ukrainiens”. Je ne sais pas quoi faire de leurs excuses, j’exige que la RAI les botte dans le cul parce que je n’ai pas l’intention de payer des menteurs et des sexistes qui me dégoûtent et me donnent la nausée. Comme je suis sûr que la RAI ne songera jamais à licencier deux personnes clairement liées à l’idéologie de gauche et qui font et font partie de leur système de partage du pouvoir médiatique et de conditionnement de près de 60 millions de citoyens italiens qui sans méfiance, ils les paient généreusement tous les mois, en fait si vous remarquez bien aucun TG n’en a parlé aujourd’hui ou hier … démontrant que les pièces du puzzle ne peuvent pas être supprimées. 26022022 … par … https://manliominicucci.myblog.it/

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25 FÉVRIER 2022

Di Bella et Annunziata s’excusent pour les phrases sur TG3 à propos de la communauté ukrainienne : “Inappropriées et offensantes”

 

27022022 DI BELLA E ANNUNZIATA

 

Antonio Di Bella, réalisateur de Rai Daytime et Lucia Annunziata, s’excusent pour les phrases prononcées par le journaliste dans un off de l’émission spéciale de TG3 sur le conflit russo-ukrainien : “Phrases offensantes, je m’excuse auprès de la communauté ukrainienne”.

Organisé par Ilaria Costabile

Antonio Di Bella, directeur de Rai Daytime, s’excuse pour ce qui s’est passé dans l’émission spéciale de l’après-midi de Tg3 consacrée au conflit russo-ukrainien, au cours de laquelle un off-air a été diffusé dans lequel Lucia Annunziata s’est livrée à des commentaires décidément inappropriés sur la communauté ukrainienne, s’exprimant de “soignants, bonnes et amants”. L’ancien directeur de Rai3 et le journaliste ont tous deux voulu clarifier ce qui s’était passé, parlant du leur

Les excuses d’Antonio Di Bella

Ce sont les mots avec lesquels Antonio Di Bella présente ses excuses à tous ceux qui se sont sentis touchés par les commentaires indélicats de Lucia Annunziata : “Je note sur les réseaux sociaux que certains de mes commentaires dans le studio ‘off the air’ dans l’émission spéciale Tg3 sur la guerre a peut-être offensé la communauté ukrainienne en Italie et en particulier sa composante féminine, étaient des phrases à ne pas prononcer. Je le regrette et présente mes excuses aux femmes et aux hommes de la communauté ukrainienne en Italie ». Le réalisateur de Rai Daytime ajoute ensuite sa considération personnelle quant au contenu des phrases prononcées dans le hors-antenne de l’épisode :

Des phrases qui, au-delà du contexte et des intentions, sonnaient inappropriées, offensantes, et surtout un acte d’une stupidité extrême, un écueil qu’un chef d’orchestre devrait toujours pouvoir éviter. Je m’en excuse sincèrement. Le travail que nous menons depuis un certain temps avec soin et précision sur la crise comme une émission je l’espère démontre à quel point notre engagement envers l’Ukraine et ses citoyens est sans ambiguïté à leurs côtés.

La clarification de Lucia Annunziata

Lucia Annunziata est également intervenue pour clarifier sa position, après avoir été accablée par un véritable pilori médiatique et dans une lettre spécifique pour avoir « critiqué une certaine rhétorique consolatrice circulant sur un prétendu succès de l’intégration de la communauté ukrainienne en Italie ». serveurs, serveuses et soignants ». La journaliste a donc tenté d’alléger le poids de ses phrases qui ont pourtant immédiatement eu un impact très fort sur le public.

PRONTO VOLODYMYR CI SEI ?

26022022 ZELENSKY

PRONTO VOLODYMYR CI SEI ?

Tentativo di comunicazione telefonica in Europa : pronto  Volodymyr ci sei  ? Sono Mario da Roma… ! Dall’altro telefono si sente :  Vi risponde la segreteria telefonica del presidente Zelenski, al momento lui è impegnato a sparare ai russi e a fermare l’avanzata dei carri…  raccontando barzellette… lasciate un messaggio e sarete richiamati appena possibile e se non vi richiamo vorrà dire che mi hanno fatto fuori ! Già è meglio che sdrammatizziamo certi episodi perché veramente lasciano l’amaro in bocca e stupore per il “modus operandi” del Presidente ucraino, ma come… in un momento così drammatico si permette anche il lusso di sbeffeggiare il Presidente del Consiglio italiano nonché autorevole personaggio di livello globale. È evidente che in fatto di  contatti diplomatici con influenti personaggi e conseguente strategia proprio non ne ha confidenza, anzi direi che da quanto ho visto nell’ultimo mese guidare un paese grande come l’ucraina e 45 milioni di suoi cittadini non è cosa sua, ha commesso una serie di errori sfidando continuamente e pubblicamente la Russia e messo in difficoltà internazionale Putin, dimenticando che fare il comico quando si è a capo di una Stato è particolarmente pericoloso, specie quando al tuo confine c’è un esercito di 200 mila persone con mezzi ed aerei pronti ad attaccarti.  Non dimentico con quanta supponenza trattava la questione di assoluta delicatezza… sicurezza ed un po’ d’arroganza dovuta anche, questo bisogna dirlo e rimarcarlo, supponendo, erroneamente, che l’Europa la proteggesse militarmente in caso di conflitto armato. E non dimentichiamo la sua dichiarazione, alquanto provocatoria e fuori luogo visto il momento di alta tensione in atto, proprio il giorno prima dell’invasione russa dove disse che lui intendeva portare l’Ucraina nella NATO e nell’Unione europea. Già… nell’ascoltarlo non ho avuto dubbi neanche per un attimo a pensare che a seguito di quanto dichiarato i russi l’avrebbero invasa  il giorno dopo e incredibilmente così è stato. “ Caro Presidente Zelensky”, sei simpatico e sicuramente i tuoi cittadini ti vorranno bene, hai coraggio ma devo dirtelo, non hai le capacità per svolgere il mandato che ti hanno dato gli ucraini… non si gioca una partita a Poker con una coppia contro chi ha 4 assi in mano… dovevi cercare di trasmettere calma e serenità al tuo avversario e portarlo a tutti i costi ad un tavolo di dialogo per cercare una soluzione con l’importante mediazione del Presidente Macron che in questo semestre europeo n’è il Presidente di turno. Questo è quello che è mancato al Presidente ucraino, ed è un errore che molti popoli fanno quando decidono di mandare a comandare il governo di un grande Paese e di un popolo meravigflioso un comico che non ha esperienze politiche né ha avuto nel passato responsabilità amministrative locali o regionali e noi in Italia… curiosamente ne sappiamo qualcosa di simile con risultati disastrosi. Bisogna essere onesti e dire che l’Unione europea tutta, la Gran Bretagna e il “meraviglioso Biden” prima dell’invasione russa si erano riempiti la bocca di promesse a favore dell’Ucraina, loro sono buoni e bravi perché pensavano che bastasse la loro “autorevole voce e presenza al Cremlino” per intimorire Putin e farlo desistere e aggiungo che, nessuno di loro ha mai posto la questione sul tavolo della discussione e soluzione come il rifiuto dell’ingresso nella NATO dell’Ucraina stessa anzi, hanno sempre rifiutato qualunque accordo proposto dai russi ai quali si è lasciato ben poca scelta e spazio di manovra se non quella di sottostare alle decisioni dei potenti del mondo. Zelensky doveva essere più cauto ed acuto, questo gli rimprovero, e capire che tutti quei soldati al suo confine erano le avvisaglie di qualcosa di spaventoso… ora vuole trattare… e che cosa deve trattare ?  I morti sono morti e la gente che è fuggita forse non ritornerà più… ora vuol farlo… adesso che il Paese vede buona parte dei suoi figli  in fuga verso l’Europa in quelli che sono i viaggi della salvezza e speranza… mentre in questo momento per le strade di Kiev e delle altre città ucraine si inizia a battagliare strada per strada, scontri ravvicinati che ci porteranno chissà quanti morti. Sì, lo confesso… sono molto arrabbiato con Zelensky perché si è fidato ciecamente delle promesse  fasulle dei governanti europei senza capire che lui è stato manovrato sapientemente perché non immaginava neanche che in caso di conflitto armato nessun paese della NATO né in forma autonoma avrebbe mandato i propri… figli a morire per la libertà dell’Ucraina… né tantomeno gli americani intendono far guerra ai russi in territorio ucraino dove troverebbe un secondo Vietnam… e poi il gas russo serve agli europei… e come serve, e non si fa guerra a chi ti fornisce la linfa vitale per la tua industria e le abitazioni !  Queste sono valutazione che Zelensky non ha saputo fare… né le ha pensate perché non ha esperienza né conosce la storia sovietica ed americana ed europea ed il loro modo di fare affari e soldi a danno degli altri. Ora la “battutina della mancata telefonata” nei confronti del nostro Presidente Draghi la dice lunga sul personaggio che è… poca roba ! Quel che rattrista è che tanta brava gente ora fugge dalle sue case e tanti bambini si troveranno in mondo nuovo senza i loro amichetti e loro abitudini e questo perché un comico ci voleva farli ridere ed ora li fa piangere ! 25022022…by…   https://manliominicucci.myblog.it/

 

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“Non ha risposto…” “Qui c’è la guerra…”: scintille Zelensky-Draghi

26022022 ZELENSKY

 

La tensione si percepisce anche dalle parole. Incomprensioni diplomatiche, passate attraverso i social network, che mostrano il volto umano, e per certi versi anche vero e terribile, di una guerra. Come è appunto quella che si combatte in Ucraina.

© Fornito da Il Giornale

Lorenzo Vita

Il presidente del Consiglio italiano, Mario Draghi, riferendo della crisi in Ucraina, ha parlato del presidente Volodymyr Zelensky. Lo ha fatto raccontando quanto accaduto al Consiglio straordinario europeo che si è tenuto a Bruxelles. “Ieri al Consiglio europeo ha preso parte

anche il presidente Zelensky, è stato un momento davvero drammatico, è nascosto in qualche parte di Kiev e ha detto che lui e l’Ucraina non hanno più tempo e che lui e la sua famiglia sono l’obiettvo. È stato davvero un momento drammatico. Oggi, stamattina, mi ha cercato, abbiamo fissato un appuntamento telefonico per le 9,30 ma non è stato poi possibile fare la telefonata perché il presidente Zelensky non era più disponibile”. Il premier ha poi detto che il capo dello Stato ucraino “è nascosto in qualche parte di Kiev”, ricordando a tutti i drammatici momenti del presidente ucraino che aveva detto al Consiglio europeo di considerarsi il vero obiettivo dell’assedio di Vladimir Putin.

Il dramma del racconto di Draghi non è stato però accolto positivamente da Kiev. Zelensky ha twittato: “Oggi alle 10:30 alle entrate di Chernihiv, Hostomel e Melitopol ci sono stati pesanti combattimenti pesanti. La gente è morta. La prossima volta sposterò il calendario della guerra per parlare con Mario Draghi in un momento preciso”. Un commento che dimostra la tensione enorme che si vive a Kiev e che dimostra anche il volto umano e personale di un capo dello Stato che si trova in questo momento con una capitale assediata e con le bombe che colpiscono i principali centri del Paese mentre i convogli russi avanzano da tre fronti.

“Nel frattempo, l’Ucraina continua a combattere per la sua gente”, ha concluso Zelensky nel suo tweet. Quasi a voler ricordare all’Europa, che accusa di no aver fatto nulla nemmeno sul fronte delle sanzioni, che Kiev si attendeva un sostegno maggiore e meno cauto nei confronti della Russia, anche sotto il profilo delle sanzioni.

 

ENGLISH

 

READY VOLODYMYR ARE YOU THERE?

Attempt of telephone communication in Europe: are you ready Volodymyr? I’m Mario from Rome …! From the other phone you hear: President Zelenski’s answering machine answers, at the moment he is busy shooting the Russians and stopping the advance of the wagons … telling jokes … leave a message and you will be called back as soon as possible and if I won’t call you back it means they killed me! It is already better that we play down certain episodes because they really leave a bad taste in the mouth and amazement for the “modus operandi” of the Ukrainian President, but how … in such a dramatic moment we also allow ourselves the luxury of mocking the Italian Prime Minister as well as authoritative global figure. It is evident that in terms of diplomatic contacts with influential personalities and consequent strategy, he does not really have confidence, indeed I would say that from what I have seen in the last month leading a country as large as Ukraine and 45 million of its citizens is not his thing, committed a series of mistakes by continually and publicly challenging Russia and putting Putin in international difficulty, forgetting that being a comedian when you are at the head of a state is particularly dangerous, especially when there is an army of 200,000 people on your border with vehicles and planes ready to attack you. I do not forget with what arrogance he treated the question of absolute delicacy … security and a bit of arrogance also due, this must be said and remarked, assuming, erroneously, that Europe would protect it militarily in the event of an armed conflict. And let’s not forget his statement, somewhat provocative and out of place given the moment of high tension in place, just the day before the Russian invasion where he said he intended to bring Ukraine into NATO and the European Union. Yes … listening to him I had no doubts even for a moment to think that following what was declared the Russians would invade it the next day and incredibly it did. “Dear President Zelensky”, you are nice and surely your citizens will love you, you have courage but I must tell you, you do not have the skills to carry out the mandate that the Ukrainians gave you … you do not play a game of Poker with a couple against those who have 4 aces in hand … you had to try to convey calm and serenity to your opponent and bring him at all costs to a dialogue table to seek a solution with the important mediation of President Macron who in this European semester n ‘ is the President on duty. This is what the Ukrainian President has been missing, and it is a mistake that many peoples make when they decide to send a comedian who has no political experience nor had local administrative responsibilities in the past to command the government of a great country and a wonderful people. or regional and we in Italy … curiously we know something similar with disastrous results. We must be honest and say that the whole European Union, Great Britain and the “wonderful Biden” before the Russian invasion had filled their mouths with promises in favor of Ukraine, they are good and good because they thought that theirs were enough. “Authoritative voice and presence in the Kremlin” to intimidate Putin and make him desist and I add that none of them have ever put the question on the table of discussion and solution as the refusal of entry into NATO of Ukraine itself indeed, they have always refused any agreement proposed by the Russians who were left with little choice and room for maneuver other than to submit to the decisions of the world’s powerful. Zelensky had to be more cautious and acute, this reproaches him, and understand that all those soldiers on his border were the signs of something scary … now he wants to deal … and what should he deal with? The dead are dead and the people who fled may not return … now they want to do it … now that the country sees most of its children fleeing to Europe in what are the journeys of salvation and hope. .. while at this moment on the streets of Kiev and other Ukrainian cities there is a street-to-street battle, close combat that will bring us who knows how many deaths. Yes, I confess … I am very angry with Zelensky because he blindly trusted the bogus promises of the European rulers without understanding that he was wisely manipulated because he did not even imagine that in the event of an armed conflict no NATO or autonomous country would sent their … children to die for the freedom of Ukraine … nor do the Americans intend to make war on the Russians in Ukrainian territory where they would find a second Vietnam … and then the Russian gas is needed by the Europeans … and as needed, and there is no war on those who provide you with the lifeblood for your industry and homes! These are evaluations that Zelensky was unable to make … nor did he think of them because he has no experience nor does he know Soviet and American and European history and their way of doing business and money to the detriment of others. Now the “joke of the missed phone call” towards our President Draghi says a lot about the character who is … little stuff! What saddens is that so many good people are now fleeing from his homes and so many children will find themselves in a new world without their little friends and their habits and this is because a comedian wanted us to laugh and now he makes them cry! 25022022 … by … https://manliominicucci.myblog.it/

 

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“He did not answer …” “Here is the war …”: Zelensky-Draghi sparks

26022022 ZELENSKY

 

The tension is also perceived by the words. Diplomatic misunderstandings, passed through social networks, which show the human face, and in some ways even true and terrible, of a war. Just like what is being fought in Ukraine.

© Provided by Il Giornale

Lorenzo Vita

Italian Prime Minister Mario Draghi, referring to the crisis in Ukraine, spoke of President Volodymyr Zelensky. He did so by recounting what happened at the Extraordinary European Council which was held in Brussels. “Yesterday he took part in the European Council

President Zelensky too, it was a really dramatic moment, he is hiding somewhere in Kiev and he said that he and Ukraine run out of time and that he and his family are the target. It was truly a dramatic moment. Today, this morning, he looked for me, we set a telephone appointment for 9.30 but it was not possible to make the call because President Zelensky was no longer available “. The premier then said that the Ukrainian head of state” is hidden somewhere in Kiev “, reminding everyone of the dramatic moments of the Ukrainian president who had told the European Council that he considered himself the real target of the siege of Vladimir Putin.

However, the drama of Draghi’s tale was not welcomed positively by Kiev. Zelensky tweeted: “Today at 10:30 am at the entrances of Chernihiv, Hostomel and Melitopol there was heavy heavy fighting. People are dead. Next time I will move the war calendar to speak with Mario Draghi at a specific time.” A comment that demonstrates the enormous tension that is experienced in Kiev and that also demonstrates the human and personal face of a head of state who is at this moment with a besieged capital and with the bombs that hit the main centers of the country while the convoys Russians advance from three fronts.

“Meanwhile, Ukraine continues to fight for its people,” Zelensky concluded in his tweet. As if to remind Europe, which he accuses of not having done anything even on the sanctions front, that Kiev expected greater and less cautious support for Russia, also from the point of view of sanctions.

 

 

 

 

FRENCH

 

 

PRÊT VOLODYMYR ÊTES-VOUS LÀ?

Tentative de communication téléphonique en Europe : es-tu prêt Volodymyr ? Je suis Mario de Rome …! De l’autre téléphone, vous pouvez entendre : le répondeur du président Zelenski décroche, en ce moment il est occupé à tirer sur les Russes et à arrêter l’avancée des wagons… raconter des blagues… laisser un message et vous serez rappelé dès que possible et si je ne te rappelle pas c’est qu’ils m’ont tué ! Il vaut déjà mieux qu’on minimise certains épisodes car ils laissent vraiment un mauvais goût dans la bouche et de l’étonnement pour le “modus operandi” du président ukrainien, mais comment… dans un moment aussi dramatique on s’autorise aussi le luxe de se moquant du Premier ministre italien ainsi que d’une figure mondiale faisant autorité. Il est évident qu’en termes de contacts diplomatiques avec des personnalités influentes et de la stratégie qui en découle, il n’a pas vraiment confiance en elles, au contraire, je dirais que d’après ce que j’ai vu le mois dernier diriger un pays aussi grand que l’Ukraine et 45 millions de ses citoyens, ce n’est pas son truc, a commis une série d’erreurs en interpellant continuellement et publiquement la Russie et en mettant Poutine en difficulté internationale, en oubliant qu’être comédien quand on est à la tête d’un État est particulièrement dangereux, surtout quand il y a une armée de 200 000 personnes à votre frontière avec des véhicules et des avions prêts à vous attaquer. Je n’oublie pas avec quelle arrogance il traitait la question de la délicatesse absolue… la sécurité et un peu d’arrogance aussi due, il faut le dire et le remarquer, supposant, à tort, que l’Europe la protégerait militairement en cas de conflit armé . Et n’oublions pas sa déclaration, quelque peu provocatrice et déplacée compte tenu du moment de haute tension actuel, juste la veille de l’invasion russe où il a dit qu’il avait l’intention de faire entrer l’Ukraine dans l’OTAN et l’Union européenne. Oui … en l’écoutant, je n’ai eu aucun doute, même un instant, pour penser que suite à ce qui a été déclaré, les Russes l’envahiraient le lendemain et, incroyablement, ils l’ont fait. “Cher président Zelensky”, vous êtes gentil et sûrement vos concitoyens vous aimeront, vous avez du courage mais je dois vous dire que vous n’avez pas les compétences pour mener à bien le mandat que les Ukrainiens vous ont confié… vous ne jouez pas un partie de Poker avec un couple contre ceux qui ont 4 as en main… il fallait essayer de transmettre calme et sérénité à son adversaire et l’amener coûte que coûte à une table de dialogue pour chercher une solution avec l’importante médiation du Président Macron qui en ce semestre européen n’est le président de service. C’est ce qui manquait au président ukrainien, et c’est une erreur que commettent de nombreux peuples lorsqu’ils décident d’envoyer un comédien qui n’a aucune expérience politique ni eu de responsabilités administratives locales dans le passé pour commander le gouvernement d’un grand pays et d’une merveilleuse ou régional et nous en Italie … curieusement, nous connaissons quelque chose de similaire avec des résultats désastreux. Il faut être honnête et dire que toute l’Union européenne, la Grande-Bretagne et le “merveilleux Biden” avant l’invasion russe s’étaient rempli la bouche de promesses en faveur de l’Ukraine, ils sont bons et bons parce qu’ils pensaient que les leurs suffisaient. voix et présence au Kremlin” pour intimider Poutine et le faire abandonner et j’ajoute que, aucun d’entre eux n’a jamais mis la question sur la table de discussion et de solution car le refus d’entrée dans l’OTAN de l’Ukraine elle-même en effet, ils ont toujours a refusé tout accord proposé par les Russes qui n’avaient guère d’autre choix et marge de manœuvre que de se soumettre aux décisions des puissants du monde. Zelensky devait être plus prudent et aiguisé, cela le lui reproche, et comprendre que tous ces soldats à sa frontière étaient les signes de quelque chose d’effrayant… maintenant il veut s’occuper… et à quoi doit-il s’occuper ? Les morts sont morts et les gens qui ont fui peuvent ne pas revenir … maintenant ils veulent le faire … maintenant que le pays voit la plupart de ses enfants fuir vers l’Europe dans quels sont les voyages de salut et d’espoir … alors qu’à En ce moment, dans les rues de Kiev et d’autres villes ukrainiennes, il y a une bataille de rue à rue, un combat rapproché qui nous apportera qui sait combien de morts. Oui, j’avoue… je suis très en colère contre Zelensky car il a fait aveuglément confiance aux fausses promesses des gouvernants européens sans comprendre qu’il a été sagement manipulé car il n’imaginait même pas qu’en cas de conflit armé pas d’OTAN ni de pays autonome enverraient leurs … enfants mourir pour la liberté de l’Ukraine … et les Américains n’ont pas non plus l’intention de faire la guerre aux Russes en territoire ukrainien où ils trouveraient un deuxième Vietnam … et puis le gaz russe est nécessaire au Européens… et au besoin, et il n’y a pas de guerre contre ceux qui vous fournissent le sang de votre industrie et de vos habitations ! Ce sont des évaluations que Zelensky n’a pas pu faire … il n’y a pas non plus pensé car il n’a aucune experience il ne connaît pas non plus l’histoire soviétique, américaine et européenne et leur façon de faire des affaires et de l’argent au détriment des autres. Maintenant la “blague du coup de fil manqué” envers notre Président Draghi en dit long sur le personnage qui est… peu de choses ! Ce qui est attristant, c’est que tant de bonnes personnes fuient maintenant leur foyer et que tant d’enfants vont se retrouver dans un nouveau monde sans leurs petits amis et leurs habitudes et c’est parce qu’un comédien voulait nous faire rire et maintenant il les fait pleurer ! 25022022 … par … https://manliominicucci.myblog.it/

 

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“Il n’a pas répondu…” “Voilà la guerre…” : Zelensky-Draghi fait des étincelles

26022022 ZELENSKY

 

La tension est aussi perçue par les mots. Des malentendus diplomatiques, passés par les réseaux sociaux, qui montrent le visage humain, et à certains égards même vrai et terrible, d’une guerre. Tout comme ce qui se déroule en Ukraine.

© Fourni par Il Giornale

Lorenzo Vita

Le Premier ministre italien Mario Draghi, évoquant la crise en Ukraine, a parlé du président Volodymyr Zelensky. Il l’a fait en racontant ce qui s’est passé lors du Conseil européen extraordinaire qui s’est tenu à Bruxelles. “Hier, il a participé au Conseil européen

Le président Zelensky aussi, c’était un moment vraiment dramatique, il se cache quelque part à Kiev et il a dit que lui et l’Ukraine manquaient de temps et que lui et sa famille étaient la cible. C’était vraiment un moment dramatique. Aujourd’hui, ce matin, il m’a cherché, nous avons pris un rendez-vous téléphonique pour 9h30 mais il n’a pas été possible de passer l’appel car le président Zelensky n’était plus disponible ». Le premier ministre a alors dit que le chef de l’État ukrainien « est caché quelque part dans Kiev”, rappelant à tous les moments dramatiques du président ukrainien qui avait déclaré au Conseil européen qu’il se considérait comme la véritable cible du siège de Vladimir Poutine.

Cependant, le drame de l’histoire de Draghi n’a pas été accueilli positivement par Kiev. Zelensky a tweeté : “Aujourd’hui, à 10h30, aux entrées de Tchernihiv, Hostomel et Melitopol, il y a eu de violents combats. Des gens sont morts. La prochaine fois, je déplacerai le calendrier de guerre pour parler avec Mario Draghi à une heure précise.” Un commentaire qui démontre l’énorme tension vécue à Kiev et qui démontre également le visage humain et personnel d’un chef d’État qui se trouve en ce moment avec une capitale assiégée et avec les bombes qui frappent les principaux centres du pays tandis que les convois Les Russes avancent sur trois fronts.

“Pendant ce temps, l’Ukraine continue de se battre pour son peuple”, a conclu Zelensky dans son tweet. Comme pour rappeler à l’Europe, qui l’accuse de n’avoir rien fait même sur le front des sanctions, que Kiev attendait un soutien plus important et moins prudent à la Russie, également du point de vue des sanctions.

LA GUERRA DEGLI INCAPACI !

25022022 GUERRA IN UCRAINA

LA GUERRA DEGLI INCAPACI !

Finalmente ora saranno felici tutti gli attori di questo patetico ed evitabile dramma che come ho già scritto, proprio un paio di giorni fa, si poteva evitare solo se lo si voleva e se  si era diplomaticamente capaci nel portare avanti un a trattiva del tipo :  io ti concedo qualcosa di quel che vuoi e tu mi dai in cambio qualcos’altro… Certo che lo si poteva fare, bastava stilare un documento nel quale si dichiarava che l’Ucraina  non sarebbe mai entrata a far parte della NATO e invece no… Il vero problema è che purtroppo in Europa non ci sono soggetti di alto livello che sappiano condurre trattative diplomatiche ma abbiamo dilettanti allo sbaraglio che in fatto di diplomazia non hanno la benché minima idea di come portare avanti una trattativa diplomatica. Putin è da due mesi che sta manifestando le sue intenzioni sull’Ucraina e ha presentato le sue richieste, ed era quella la strada della trattiva per giungere ad un accordo che tenesse lontano il conflitto bellico e invece registriamo sin dall’inizio del mese di febbraio interventi torrenziali demenziali di carattere incendiari dalla Presidente della Commissione europea che minaccia  sanzioni di carattere economiche che… poi alla fine colpiranno per primi proprio noi europei e che nei fatti non produrrà nulla e difatti proprio oggi la Commissione ha capito dell’errore fatto e le sanzioni al gas russo non verranno applicate a dimostrazione di quanto sostenevo che le sanzioni non vanno nella giusta direzione quando si vuol dare un tono pacifico alle divergenze… E anche il primo ministro britannico Jhonson certamente non getta acqua sul fuoco sostenendo che in caso di invasione russa i britannici avrebbero reagito militarmente e ricordo che sulla stessa linea si era posizionato anche  il presidente francese Macron… Parole di quel momento ma sconsiderate, perché nei fatti, almeno in teoria, oggi  dovrebbero dichiarar guerra ai russi e mi chiedo : lo faranno ora ? Ovvio che quando si sparano cazzate in TV per prender voti poi… quando c’è da prendere una decisione epocale è chiaro che tutto diventa complicato e si è costretti a far una retro marcia ridicola. Poi ci sono le minacce incomprensibili dalla NATO, visto che l’Ucraina non fa parte della NATO non capisco perché la si è fatta entrare prepotentemente nella questione… schierare le nostre truppe ai confini russi non ha nessun motivo se non quello di rispondere ad un attacco a noi europei  che credo non ci sarà mai… Già, perché Putin sa benissimo che non potrà far mai guerra all’Europa e agli americani e alla Nato… scontro militare armato il cui esito sarebbe catastrofico non solo per lui ma per tutto il mondo. E in ultimo le sciagurate minacce del cancelliere tedesco, elemento pittoresco e certamente non allo stesso livello diplomatico della Merckel, che invece di gettar acqua sull’ipotetico incendio lo ha alimentato con minacce arroganti e presuntuose… dimenticando che la Germania militare di oggi  non è quella del 1938 e la sua economia ora rischia di affondare per via dei rifornimenti energetici che sicuramente verranno a mancare salvo una pacifica ed immediata conclusione della guerra russo-ucraina. E va bene, ora i russi hanno invaso l’Ucraina e la NATO sta schierando le sue truppe intorno ai confini russi a semicerchio e mi chiedo quale sia il vero significato di detto posizionamento dei nostri militari nei paesi dell’est e della zona del Baltico, e perché diavolo  si sono spostati decine di migliaia di uomini, mezzi ed aerei in quelle zone ?  C’è una volontà della NATO di intervenire militarmente per far guerra alla Russia ? Sono domande che tutti ci poniamo e alle quali vorremmo una risposta anche se Biden, nel discorso alla nazione di stasera, conferma che non ci sarà un intervento armato a difesa dell’Ucraina ma solo sanzioni economiche devastanti. Nel 2012 nel mio programma elettorale da candidato al Parlamento evidenziavo e proponevo la necessità di avere una comune forza militare europea ed un unico ministro della difesa, degli esteri e dell’economia e per dirla breve… auspicavo la nascita un governo e di un presidente dell’Unione europea sul modello francese eletti direttamente dai cittadini europei e non mi piaceva per nulla  un’organizzazione finanziaria che è brava solo a parlare di multe e sanzioni… Ora le cose si sono complicate, vediamo se Putin dopo aver conquistato l’Ucraina farà ritornare le sue truppe nelle caserme… lo speriamo tutti, ma andrà cosi ? E già, il problema si presenterà da subito perché nel frattempo britannici ed americani stanno riempendo di armi i “partigiani ucraini “ i quali sono  pronti a riproporre il modello afghano, con la tragica prospettiva di vederci una guerra alle porte dell’Europa per una decina di anni e vedersi arrivare milioni di profughi che si aggiungeranno a quelli già partiti oggi per la nostra Europa. Maledetti tutti e maledette stupidi incapaci !  2422022 https://manliominicucci.myblog.it/

 

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Guerra Russia-Ucraina, bombardamenti in corso: morti e feriti. 

 25022022 GUERRA IN UCRAINA

24 febbraio 2022, 6:57 A.M.

Crisi Russia-Ucraina, l’aggiornamento in tempo reale REUTERS/Valentyn Ogirenko

La Russia ha iniziato l’invasione in Ucraina. Esplosioni in varie città del Paese, tra cui Kiev, con morti e feriti. Combattimenti anche a Chernobyl. Vladimir Putin ha esortato le forze ucraine a consegnare le armi e “andare a casa”. Biden ha annunciato: “Sarà una catastrofe”. Mattarella ha convocato il Consiglio Supremo di Difesa, che ha condannato l’offensiva russa. La Nato prepara il summit e dichiara: “La guerra è in Europa”. Intanto, l’Ue ha annunciato nuove sanzioni nei confronti di Mosca. La risposta di Putin: “Non vi conviene”.

“Denazificare l’Ucraina”: cosa intende Putin e cosa c’è dietro l’invasione russa

Cosa intende Putin con “denazificare l’Ucraina” (Russian Pool/via REUTERS)

I primi bombardamenti all’alba di giovedì 24 febbraio hanno dato il via all’invasione russa dell’Ucraina, con l’inizio di una guerra che ha già portato a spargimento di sangue ad ambo i fronti. Nelle ore precedenti all’azione militare da parte di Mosca il presidente Vladimir Putin ha giustificato l’operazione con l’intento di “denazificare l’Ucraina“. Ma cosa intende con queste parole?

Le mosse militari della Russia sul territorio ucraino e limitrofi, tra Bielorussia e Crimea, da dove è partito effettivamente l’attacco ai confini di competenza di Kiev, erano tenute sotto osservazione da giorni dall’Europa e dalla Nato, ma a nulla sono valse le minacce di pesanti sanzioni che gli organi mondiali avevano avanzato al Cremlino. Da parte di Putin, infatti, c’era l’intenzione di portare avanti un’operazione militare “speciale”.

L’intento del capo russo è infatti quello di “denazificare” l’Ucraina, ovvero liberare il paese ex sovietico dall’estrema destra che sono state protagoniste della vita politica del Paese a cominciare dallo scioglimento dell’Unione Sovietica del 1991. Come riporta il Corriere della Sera, infatti, per Putin e i russi l’anima del paese ucraino si fonda proprio sulle azioni dell’estrema destra e delle fazioni partigiane che in passato combattevano issando la bandiera giallo e blu come simbolo, quella che oggi è quella ufficiale dell’Ucraina.

Dopo lo scioglimento dell’Unione Sovietica gli ultranazionalisti ucraini hanno ripreso via via piede nel paese, partecipando a più riprese a proteste e scontri. Nel 2014 la goccia che ha fatto traboccare il vaso, con i “patrioti dell’Ucraina” in prima linea sulle barricate con indosso gli elmetti con le svastiche tipiche dei nazisti tedeschi ai tempi della Seconda Guerra Mondiale.

Ad oggi l’estrema destra non ha un ruolo nella Rada, il parlamento unicamerale dell’Ucraina, ma condiziona i politici con la sua forza nelle piazze. L’obiettivo di Putin sarebbe quindi quello di sradicare questa presenza, ma facendolo non terrebbe in conto il bagno di sangue pronto a scorrere in Ucraina e in Europa.

 

 

 

ENGLISH

THE WAR OF THE INCAPACI!

Finally, now all the actors of this pathetic and avoidable drama will be happy which, as I wrote, just a couple of days ago, could only be avoided if you wanted to and if you were diplomatically capable of carrying out a negotiation like: me I give you something of what you want and you give me something else in return … Of course it could be done, it was enough to draw up a document in which it was declared that Ukraine would never join NATO and instead it would not … The real problem is that unfortunately in Europe there are no high-level subjects who know how to conduct diplomatic negotiations but we have amateurs in trouble who in terms of diplomacy do not have the slightest idea of how to carry out a diplomatic negotiation. Putin has been showing his intentions on Ukraine for two months and has presented his requests, and that was the way of the negotiation to reach an agreement that would keep the war conflict away and instead we have been recording since the beginning of February torrential insane interventions of an incendiary nature by the President of the European Commission who threatens economic sanctions that … then in the end will hit us Europeans first and that in fact will not produce anything and in fact today the Commission has understood the mistake made and sanctions on Russian gas will not be applied to demonstrate my claim that sanctions do not go in the right direction when you want to give a peaceful tone to the differences … And even the British Prime Minister Jhonson certainly does not throw water on the fire by arguing that in case of Russian invasion the British would have reacted militarily and I remember that he was also positioned on the same line the French president Macron … Words of that moment but reckless, because in fact, at least in theory, today they should declare war on the Russians and I wonder: will they do it now? Obviously, when you shoot bullshit on TV to get votes then … when you have to make an epochal decision, it is clear that everything becomes complicated and you are forced to take a ridiculous reverse gear. Then there are the incomprehensible threats from NATO, since Ukraine is not part of NATO I do not understand why it has forcefully made it into the question … deploying our troops on the Russian borders has no reason other than to respond to an attack on us Europeans that I believe will never happen … Yes, because Putin knows very well that he will never be able to make war on Europe and on the Americans and on NATO … armed military confrontation whose outcome would be catastrophic not only for him but for the whole world. And finally the unfortunate threats of the German Chancellor, a picturesque element and certainly not at the same diplomatic level as Merckel, who instead of throwing water on the hypothetical fire has fed it with arrogant and presumptuous threats … forgetting that the military Germany of today does not it is that of 1938 and its economy is now in danger of sinking due to energy supplies that will surely fail unless the Russian-Ukrainian war is peaceful and immediately ended. Okay, now the Russians have invaded Ukraine and NATO is deploying its troops around the Russian borders in a semicircle and I wonder what the real meaning of said positioning of our military in the countries of the east and the Baltic area is , and why the hell have tens of thousands of men, vehicles and airplanes moved to those areas? Is there a willingness on NATO to intervene militarily to make war on Russia? These are questions that we all ask ourselves and to which we would like an answer even if Biden, in his speech to the nation tonight, confirms that there will be no armed intervention in defense of Ukraine but only devastating economic sanctions. In 2012 in my electoral program as a candidate for Parliament I highlighted and proposed the need to have a common European military force and a single minister of defense, foreign affairs and the economy and to put it short … I hoped for the birth of a government and a President of the European Union on the French model directly elected by European citizens and I did not like at all a financial organization that is only good at talking about fines and sanctions … Now things have become complicated, let’s see if Putin after conquering the ‘Ukraine will return its troops to the barracks … we all hope so, but will it go like this? And yes, the problem will arise immediately because in the meantime the British and Americans are filling the “Ukrainian partisans” with weapons, who are ready to re-propose the Afghan model, with the tragic prospect of seeing a war on Europe’s doorstep for about ten of years and seeing millions of refugees arrive who will be added to those who have already left today for our Europe. Damn them all and damn foolish incapable! 2422022 https://manliominicucci.myblog.it/

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Russia-Ukraine war, bombing in progress: dead and wounded.

25022022 GUERRA IN UCRAINA

February 24, 2022, 6:57 A.M.

Russia-Ukraine crisis, real-time update REUTERS / Valentyn Ogirenko

Russia started the invasion of Ukraine. Explosions in various cities of the country, including Kiev, with deaths and injuries. Fights also in Chernobyl. Vladimir Putin urged Ukrainian forces to hand over their weapons and “go home”. Biden announced: “It will be a catastrophe”. Mattarella summoned the Supreme Defense Council, which condemned the Russian offensive. NATO prepares the summit and declares: “The war is in Europe”. Meanwhile, the EU has announced new sanctions against Moscow. Putin’s answer: “It doesn’t suit you.”

“Denazifying Ukraine”: what Putin means and what is behind the Russian invasion

What does Putin mean by “denazifying Ukraine” (Russian Pool / via REUTERS)

The first dawn bombings on Thursday 24 February kicked off the Russian invasion of Ukraine, with the start of a war that has already led to bloodshed on both sides. In the hours preceding the military action by Moscow, President Vladimir Putin justified the operation with the aim of “denazifying Ukraine”. But what does he mean by these words?

Russia’s military moves on Ukrainian and neighboring territory, between Belarus and Crimea, from where the attack on Kiev’s borders actually started, had been kept under observation for days by Europe and NATO, but the threats of heavy sanctions that the world bodies had advanced to the Kremlin. On Putin’s part, in fact, there was the intention to carry out a “special” military operation.

The intent of the Russian leader is in fact to “denazify” Ukraine, or to free the former Soviet country from the far right that have been the protagonists of the country’s political life starting with the dissolution of the Soviet Union in 1991. As reported by the Corriere della Sera, in fact, for Putin and the Russians the soul of the Ukrainian country is based precisely on the actions of the far right and the partisan factions that in the past fought by hoisting the yellow and blue flag as a symbol, the one that is today the official flag of the Ukraine.

After the dissolution of the Soviet Union, Ukrainian ultranationalists gradually regained their footing in the country, participating on several occasions in protests and clashes. In 2014 the straw that broke the camel’s back, with the “patriots of Ukraine” at the forefront of the barricades wearing the swastika helmets typical of the German Nazis at the time of the Second World War.

To date, the far right has no role in the Rada, the unicameral parliament of Ukraine, but conditions politicians with its force in the streets. Putin’s goal would therefore be to eradicate this presence, but doing so would not take into account the bloodbath ready to flow in Ukraine and Europe.

 

FRENCH

LA GUERRE DES INCAPACI !

Enfin, maintenant tous les acteurs de ce drame pathétique et évitable seront heureux qui, comme je l’écrivais il y a quelques jours à peine, ne pouvait être évité que si vous le vouliez et si vous étiez diplomatiquement capable de mener une négociation comme : moi Je vous donne quelque chose de ce que vous voulez et vous me donnez autre chose en retour … Bien sûr, cela pouvait être fait, il suffisait de rédiger un document dans lequel il était déclaré que l’Ukraine ne rejoindrait jamais l’OTAN et qu’elle ne le ferait pas … Le vrai problème est que malheureusement en Europe il n’y a pas de sujets de haut niveau qui savent mener des négociations diplomatiques mais nous avons des amateurs en difficulté qui en matière de diplomatie n’ont pas la moindre idée de comment mener à bien une négociation diplomatique. Poutine a montré ses intentions sur l’Ukraine pendant deux mois et a présenté ses demandes, et c’était la voie de la négociation pour parvenir à un accord qui éloignerait le conflit de guerre et au lieu de cela, nous enregistrons depuis début février des interventions insensées torrentielles de nature incendiaire par le président de la Commission européenne qui menace de sanctions économiques qui … puis à la fin nous frapperont d’abord les Européens et qui en fait ne produiront rien et en fait aujourd’hui la Commission a compris l’erreur commise et les sanctions contre Le gaz russe ne sera pas appliqué pour démontrer mon affirmation selon laquelle les sanctions ne vont pas dans la bonne direction lorsque vous voulez donner un ton pacifique aux différences … Et même le Premier ministre britannique Jhonson ne jette certainement pas d’eau sur le feu en arguant qu’en cas d’invasion russe les Britanniques auraient réagi militairement et je me souviens qu’il était également positionné sur la même ligne le président français Macron… Paroles de ce moment mais imprudentes, car en fait, du moins en théorie, aujourd’hui ils devraient déclarer la guerre aux Russes et je me demande : le feront-ils maintenant ? Evidemment, quand tu tournes des conneries à la télé pour avoir des votes alors… quand tu dois prendre une décision d’époque, force est de constater que tout se complique et que tu es obligé de prendre une marche arrière ridicule. Ensuite, il y a les menaces incompréhensibles de l’OTAN, puisque l’Ukraine ne fait pas partie de l’OTAN, je ne comprends pas pourquoi elle a posé la question avec force … déployer nos troupes aux frontières russes n’a d’autre raison que de répondre à une attaque contre nous Européens que je crois n’arrivera jamais… Oui, parce que Poutine sait très bien qu’il ne pourra jamais faire la guerre à l’Europe et aux Américains et à l’OTAN… affrontement militaire armé dont l’issue serait catastrophique non seulement pour lui mais pour le monde entier. Et enfin les malheureuses menaces du chancelier allemand, élément pittoresque et certainement pas au même niveau diplomatique que Merckel, qui au lieu de jeter de l’eau sur l’hypothétique feu l’a nourri de menaces arrogantes et présomptueuses… oubliant que l’Allemagne militaire de aujourd’hui, ce n’est pas celui de 1938 et son économie est maintenant en danger de naufrage en raison d’approvisionnements énergétiques qui échoueront sûrement à moins que la guerre russo-ukrainienne ne soit pacifique et immédiatement terminée. D’accord, maintenant les Russes ont envahi l’Ukraine et l’OTAN déploie ses troupes autour des frontières russes en demi-cercle et je me demande quelle est la véritable signification dudit positionnement de nos militaires dans les pays de l’est et de la région baltique, et pourquoi diable des dizaines de milliers d’hommes, de véhicules et d’avions se sont-ils déplacés vers ces zones ? Y a-t-il une volonté de l’OTAN d’intervenir militairement pour faire la guerre à la Russie ? Ce sont des questions que nous nous posons tous et auxquelles nous aimerions une réponse même si Biden, dans son discours à la nation ce soir, confirme qu’il n’y aura pas d’intervention armée pour défendre l’Ukraine mais seulement des sanctions économiques dévastatrices. En 2012, dans mon programme électoral en tant que candidat au Parlement, j’ai souligné et proposé la nécessité d’avoir une force militaire européenne commune et un seul ministre de la défense, des affaires étrangères et de l’économie et pour faire court… J’espérais la naissance de un gouvernement et un président de l’Union européenne sur le modèle français directement élu par les citoyens européens et je n’aimais pas du tout un organisme financier qui n’est bon qu’à parler d’amendes et de sanctions… Maintenant que les choses se sont compliquées, voyons si Poutine après avoir conquis l’Ukraine renverra ses troupes à la caserne… nous l’espérons tous, mais cela se passera-t-il ainsi ? Et oui, le problème va se poser tout de suite car entre-temps, les Britanniques et les Américains remplissent d’armes les “partisans ukrainiens”, prêts à re-proposer le modèle afghan, avec la tragique perspective de voir une guerre aux portes de l’Europe pendant environ dix ans et voir arriver des millions de réfugiés qui viendront s’ajouter à ceux qui sont déjà partis aujourd’hui vers notre Europe. Maudits soient-ils tous et imbéciles d’incapables ! 2422022 https://manliominicucci.myblog.it/

 Guerre russo-ukrainienne, bombardements en cours : morts et blessés.

25022022 GUERRA IN UCRAINA

 

24 février 2022, 6 h 57

Crise russo-ukrainienne, mise à jour en temps réel REUTERS/Valentyn Ogirenko

La Russie a commencé l’invasion de l’Ukraine. Explosions dans diverses villes du pays, dont Kiev, faisant des morts et des blessés. Combat également à Tchernobyl. Vladimir Poutine a exhorté les forces ukrainiennes à remettre leurs armes et à « rentrer chez elles ». Biden a annoncé : “Ce sera une catastrophe”. Mattarella a convoqué le Conseil suprême de la défense, qui a condamné l’offensive russe. L’OTAN prépare le sommet et déclare : « La guerre est en Europe ». Pendant ce temps, l’UE a annoncé de nouvelles sanctions contre Moscou. Réponse de Poutine : “Cela ne vous convient pas.”

« Dénazifier l’Ukraine » : ce que veut dire Poutine et ce qui se cache derrière l’invasion russe

Que veut dire Poutine par “dénazifier l’Ukraine” (Pool russe / via REUTERS)

Les premiers attentats à l’aube du jeudi 24 février ont donné le coup d’envoi à l’invasion russe de l’Ukraine, avec le début d’une guerre qui a déjà fait couler le sang des deux côtés. Dans les heures précédant l’action militaire de Moscou, le président Vladimir Poutine a justifié l’opération dans le but de « dénazifier l’Ukraine ». Mais qu’entendez-vous par ces mots ?

Les mouvements militaires de la Russie sur le territoire ukrainien et voisin, entre la Biélorussie et la Crimée, d’où l’attaque aux frontières de Kiev a en réalité commencé, avaient été observés pendant des jours par l’Europe et l’OTAN, mais les menaces de lourdes sanctions que les instances mondiales avaient avancées à la Kremlin. De la part de Poutine, en effet, il y avait l’intention de mener une opération militaire “spéciale”.

L’intention du dirigeant russe est en fait de “dénazifier” l’Ukraine, ou de libérer l’ancien pays soviétique de l’extrême droite qui ont été les protagonistes de la vie politique du pays depuis la dissolution de l’Union soviétique en 1991. Comme le rapporte le Corriere della Sera, en fait, pour Poutine et les Russes, l’âme du pays ukrainien repose précisément sur les actions de l’extrême droite et des factions partisanes qui, dans le passé, se sont battues en hissant le drapeau jaune et bleu comme symbole, le celui qui est aujourd’hui le drapeau officiel de l’Ukraine.

Après la dissolution de l’Union soviétique, les ultranationalistes ukrainiens ont progressivement repris pied dans le pays, participant à plusieurs reprises à des manifestations et des affrontements. En 2014, la goutte a fait déborder le vase, avec les “patriotes d’Ukraine” en tête des barricades portant les casques à croix gammée typiques des nazis allemands au temps de la Seconde Guerre mondiale.

À ce jour, l’extrême droite n’a aucun rôle dans la Rada, le parlement monocaméral de l’Ukraine, mais conditionne les politiciens avec sa force dans la rue. L’objectif de Poutine serait donc d’éradiquer cette présence, mais cela ne tiendrait pas compte du bain de sang prêt à couler en Ukraine et en Europe.

LA BUFALA BIBBIANO… SVEDESE ?

24022022 BIMBI SVEDESI

LA BUFALA BIBBIANO… SVEDESE ?

Sicuramente tutti ricordano la pietosa e scandalosa vicenda dei bambini tolti ai genitori dai servizi sociali e dati poi in affidamento a famiglie compiacenti grazie anche alla collaborazione criminosa di un psicologo, lui condannato curiosamente poi solo a 4 mesi appena. Ebbene, come denuncia una frange della comunità musulmana residente in Svezia, una sorta di “Bibbiano 2” pare si sia attivata in Svezia… Già, incredibilmente la popolazione immigrata di fede musulmana accusa i servizi sociali svedesi di “rapire i loro figli” per affidarli alle famiglie cristiane e quindi costringerli… a mangiare… maiale e bere alcolici. Rabbrividisco dinanzi a tanta deficienza e denuncia malevole che porta solo odio e confusione tra la popolazione immigrata stessa… E’ chiaramente palese che queste sono solo denunce fasulle e prive di fondamento specie conoscendo il sistema ultra decennale e di comprovata efficacia dell’ assistenza sociale svedese per giunta imitato da tutti in Europa, anche perché nei fatti noi cristiani… a dir il vero… non obblighiamo nessuno a mangiare maiale né tantomeno facciamo bere whisky e gin o vodka ai… nostri bambini, infatti questa è solo una campagna denigratoria del sistema assistenziale svedese il cui fine è da individuare nelle convinzioni religiose dei musulmani che non gradiscono le interferenze continue degli assistenti sociali nelle loro famiglie violando i loro rigidi concetti a guida islamica della famiglia e interferisce notevolmente nelle strategie di acquisizione di quel potere inseguito e cercato sin dal primo giorno che hanno messo piede nel Paese scandinavo. Eh sì, tanti non sanno che il “buon musulmano” nel momento che mette il suo “prezioso piede” su un terreno non islamizzato ha il dovere di farlo diventare islamico e sottoporlo alla legge coranica, concetti evidentemente non noti alla civilissima Svezia e a gran parte dei Paesi occidentali che ora hanno il grosso problema di convivere con una popolazione che non vuol condividere nulla con chi non è musulmano… mentre noi, contrariamente e senza renderci conto della loro realtà religiosa, cerchiamo di integrarli in tutti i modi non comprendendo che l’integrazione è solo un’utopia ideologica dei fautori del mondo arcobaleno. Spero ora che con l’evidenza svedese si chiara questa loro linea di pensiero coranico. Nei fatti la Svezia ora ammette malinconicamente che l’integrazione non è riuscita come auspicavano e cercano, stupidamente, motivazioni da “ politically correct” per giustificare la mancata integrazione e il loro fallimento totale mentre la comunità islamica vede ora maturo il momento e tempo per attaccare ed aggredire le istituzioni del Paese partendo proprio dalla “bufala dei figli rapiti”. Il vero problema è che dinanzi al terrore di vedersi i “figli rubati” è chiaro che il panico pilotato si diffonderà tra la vastissima comunità islamica e ci vorrà molto poco per far capire ai servizi sociali svedesi di star lontano dalla loro famiglie e il mezzo e sistema che adotteranno sarà sempre quello… cioè il solito, qualche attentato ben mirato nei punti strategici ed ecco che il crescente terrore  e panico si farà largo prepotentemente tra le istituzioni e governo svedese che di fronte alla nuova violenza di strada decideranno di prendere la drammatica decisione di escludere i figli dei musulmani dai lodevoli programmi assistenziali. Che ora il governo svedese si stia adoperando per smascherare la bufala complottista per evitare conseguenze inimmaginabili… francamente mi fa ridere… perché dimostrano di essere degli stolti e che ad oggi non hanno imparato prorpio nulla dai migranti ! E poi, riflettete attentamente… la creazione di un partito politico islamico nel paese ha un solo fine, come tutti i partiti politici di questo mondo, ovvero quello di prendere il potere nel paese e trasformarlo e per poi passare da una monarchia costituzionale attuale ad una repubblica islamica e chi non ha capito il loro vero obiettivo vuol dire che non ha capito niente dell’islam. Le guerre e i colpi di stato e rivoluzioni  vertono sempre sulla falsa propaganda e sulla menzogna per irritare e sollevare il popolo e non dimentichiamo che in Svezia ci sono quasi un milione di stranieri, di cui un buon 90% sono mussulmani, quasi il 10% dell’intera popolazione svedese e con questi numeri alle prime elezioni beccheranno sicuramente tra i sei e settecento mila voti e ciò vuol dire dover far i conti anche con loro e nelle scuole pubbliche avranno una voce pesante su abbigliamento e alimentazione per i piccoli nelle scuole primarie. Torno a ripetere ciò che dico da anni… purtroppo l’integrazione non è possibile con chi ha idee diametralmente opposte alle tue… tuttavia, paradossalmente a noi occidentali i radical chic  che detengono il potere politico… ce lo impongono e ci puniscono se ci ribelliamo a questa forzosa convivenza che viene rifiutata, e i media che ci vogliono condizionare con i video multirazziali e multi religiosi  sono la deludente dimostrazione di tutto ciò.  23022022 …by… https://manliominicucci.myblog.it/

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SVEZIA

Svezia: campagna contro il complottismo sui “bambini rapiti” 

24022022 BIMBI SVEDESI

Di euronews  •  ultimo aggiornamento: 23/02/2022 – 16:39

Il governo svedese è impegnato nello smascherare una campagna di disinformazione complottista dalle conseguenze potenzialmente esplosive.

Frange della comunità musulmana svedese accusano i servizi sociali di rapire i loro figli per poi trasferirli in famiglie cristiane dove verrebbero costretti a mangiare maiale e bere alcol. Sulla scia della falsa notizia si sono tenute manifestazioni, prediche di imam estremisti e lo scorso anno è anche nato un partito, Nyans.

La campagna è nata su facebook per poi migrare sugli altri social media e finire anche su certi canali di informazione internazionale; la campagna è alimentata dai numeri dato che i figli di immigrati sotto l’ala dei servizi sociali sono di più rispetto ai bimbi svedesi.

I servizi sociali: “Togliere i figli ai genitori è sempre l’estrema ratio”

I servizi sociali denunciano che spesso le famiglie di immigrati si rifiutano di collaborare e che togliergli i figli è comunque sempre l’estrema ratio. Anders Ygeman, il ministro dell’integrazione e dell’immigrazione svedese spiega perché i figli degli immigrati più spesso cadono sotto l’ala dei servizi sociali: “Penso che chi è scappato dalla guerra e dalla persecuzione spesso ha una situazione economica peggiore e quindi finisce per sperimentare problemi famigliari”, al di là del discutibile legame evidenziato dal ministro tra povertà e problemi famigliari, certo è che la Svezia da anni cerca di risolvere il difficile rebus dell’integrazione.

La Svezia è considerato un Paese precursore nella tutela dei diritti del bambino, già nel 1966 la sculacciata è stata vietata per legge; i detrattori del sistema tuttavia, pur non credendo alla teoria complottista, dicono che liquidare la questione dei bimbi rapiti come disinformazione ignora problemi legati alle differenze culturali, dunque a differenti approcci educativi.

 

 

ENGLISH

 

THE BIBLE BUFFALO … SWEDISH?

Surely everyone remembers the pitiful and scandalous story of the children taken from their parents by social services and then given in foster care to complacent families thanks also to the criminal collaboration of a psychologist, who was then curiously sentenced to only 4 months. Well, as a fringe of the Muslim community residing in Sweden denounces, a sort of “Bibbiano 2” seems to have been activated in Sweden … Yeah, incredibly, the Muslim immigrant population accuses the Swedish social services of “kidnapping their children” to entrust them to Christian families and then force them … to eat … pork and drink alcohol. I shudder in front of so much deficiency and malevolent denunciation that brings only hatred and confusion among the immigrant population itself … It is clearly clear that these are only bogus and baseless complaints, especially knowing the over ten-year and proven effective social assistance system Swedish moreover imitated by everyone in Europe, also because in fact we Christians … to tell the truth … we do not force anyone to eat pork nor do we make our children drink whiskey and gin or vodka … only a smear campaign of the Swedish welfare system whose purpose is to be identified in the religious beliefs of Muslims who do not like the continuous interference of social workers in their families violating their rigid Islamic-led concepts of the family and greatly interferes in the strategies of acquiring that power pursued and sought from the first day they set foot in the Scandinavian country. Yes, many do not know that the “good Muslim” when he puts his “precious foot” on non-Islamized ground has the duty to make him Islamic and subject it to the Koranic law, concepts evidently not known to highly civilized Sweden and to a large part of Western countries that now have the big problem of living with a population that does not want to share anything with those who are not Muslims … while we, contrary to and without realizing their religious reality, try to integrate them in all ways not understanding that integration is only an ideological utopia of the proponents of the rainbow world. I hope now that with the Swedish evidence this line of Koranic thinking of theirs is cleared. In fact, Sweden now sadly admits that integration has failed as they wished and stupidly seek “politically correct” reasons to justify the lack of integration and their total failure while the Islamic community now sees the moment and time ripe for attacking and attack the institutions of the country starting from the “hoax of kidnapped children”. The real problem is that in the face of the terror of seeing one’s “stolen children” it is clear that piloted panic will spread among the vast Islamic community and it will take very little for Swedish social services to understand that they stay away from their families and the means and the system they will adopt will always be the same … that is, the usual, a few well-targeted attacks at strategic points and here the growing terror and panic will forcefully make its way through the institutions and the Swedish government that in the face of the new street violence will decide to take the dramatic decision to exclude the children of Muslims from laudable welfare programs. That now the Swedish government is working to expose the conspiracy hoax to avoid unimaginable consequences … frankly it makes me laugh … because they prove to be fools and that to date they have not learned anything from migrants! And then, think carefully … the creation of an Islamic political party in the country has only one goal, like all political parties in this world, which is to take power in the country and transform it and then pass from a current constitutional monarchy. to an Islamic republic and those who have not understood their true goal mean that they have not understood anything about Islam. Wars and coups and revolutions always focus on false propaganda and lies to irritate and uplift the people and let us not forget that in Sweden there are almost a million foreigners, of which a good 90% are Muslims, almost 10% of the population. he entire Swedish population and with these numbers in the first elections they will certainly get between six and seven hundred thousand votes and this means having to deal with them too and in public schools they will have a heavy voice on clothing and nutrition for children in primary schools. I repeat what I have been saying for years … unfortunately integration is not possible with those who have ideas diametrically opposed to yours … however, paradoxically for us Westerners the radical chic who hold political power … they impose it on us and punish us if we rebel against this forced coexistence that is rejected, and the media who want to condition us with multi-racial and multi-religious videos are the disappointing demonstration of all this. 23022022 … by … https://manliominicucci.myblog.it/

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SWEDEN

Sweden: campaign against conspiracy on “kidnapped children”

24022022 BIMBI SVEDESI

By euronews • last updated: 23/02/2022 – 16:39

The Swedish government is committed to unmasking a conspiracy disinformation campaign with potentially explosive consequences.

Fringes of the Swedish Muslim community accuse social services of kidnapping their children and then transferring them to Christian families where they would be forced to eat pork and drink alcohol. In the wake of the false news, demonstrations were held, sermons by extremist imams and last year a party, Nyans, was also born.

The campaign was born on facebook and then migrated to other social media and also ended up on certain international information channels; the campaign is fueled by numbers as there are more children of immigrants under the wing of social services than Swedish children.

Social services: “Taking children away from their parents is always the last resort”

Social services denounce that immigrant families often refuse to cooperate and that taking their children away is always the last resort. Anders Ygeman, the Swedish Minister of Integration and Immigration explains why the children of immigrants more often fall under the wing of social services: “I think that those who have escaped from war and persecution often have a worse economic situation and therefore end up. to experience family problems “, beyond the questionable link highlighted by the minister between poverty and family problems, it is certain that Sweden has been trying for years to solve the difficult puzzle of integration.

Sweden is considered a precursor country in the protection of the rights of the child, as early as 1966 spanking was prohibited by law; the detractors of the system, however, while not believing in the conspiracy theory, say that dismissing the issue of kidnapped children as disinformation ignores problems linked to cultural differences, and therefore to different educational approaches.

 

FRENCH

 

LA BIBLE BUFFALO… SUÉDOIS ?

Tout le monde se souvient sûrement de l’histoire pitoyable et scandaleuse des enfants enlevés à leurs parents par les services sociaux puis placés en famille d’accueil dans des familles complaisantes grâce également à la collaboration criminelle d’un psychologue, qui a ensuite été curieusement condamné à seulement 4 mois. Bon, comme le dénonce une frange de la communauté musulmane résidant en Suède, une sorte de « Bibbiano 2 » semble s’être activé en Suède… Ouais, incroyable, la population immigrée musulmane accuse les services sociaux suédois de « kidnapper leurs enfants » de les confier à des familles chrétiennes et ensuite de les forcer… à manger… du porc et à boire de l’alcool. Je frissonne devant tant de carences et de dénonciations malveillantes qui n’apportent que haine et désarroi au sein de la population immigrée elle-même… Force est de constater qu’il ne s’agit là que de plaintes bidons et sans fondement, surtout connaissant l’aide sociale efficace depuis plus de dix ans et prouvée système suédois d’ailleurs imité par tout le monde en Europe, aussi parce qu’en fait nous chrétiens … à vrai dire … nous ne forçons personne à manger du porc ni ne faisons boire à nos enfants du whisky et du gin ou de la vodka … seulement un campagne de diffamation du système de protection sociale suédois dont le but est d’être identifié dans les croyances religieuses des musulmans qui n’aiment pas l’ingérence continue des travailleurs sociaux dans leurs familles violant leurs conceptions rigides de la famille dirigées par l’islam et interférant grandement dans les stratégies d’acquisition ce pouvoir poursuivi et recherché dès le premier jour où ils ont mis le pied dans le pays scandinave. Oui, beaucoup ne savent pas que le “bon musulman” lorsqu’il pose son “pied précieux” sur un sol non islamisé a le devoir de l’islamiser et de le soumettre à la loi coranique, concepts évidemment inconnus de la Suède hautement civilisée et de une grande partie des pays occidentaux qui ont maintenant le gros problème de vivre avec une population qui ne veut rien partager avec ceux qui ne sont pas musulmans… alors que nous, contrairement et sans se rendre compte de leur réalité religieuse, essayons de les intégrer dans tous manières de ne pas comprendre que l’intégration n’est qu’une utopie idéologique des tenants du monde arc-en-ciel. J’espère maintenant qu’avec les preuves suédoises, cette ligne de pensée coranique qui est la leur est effacée. En fait, la Suède admet maintenant tristement que l’intégration a échoué comme elle le souhaitait et cherche bêtement des raisons “politiquement correctes” pour justifier le manque d’intégration et son échec total alors que la communauté islamique voit maintenant le moment et le moment mûrs pour attaquer et attaquer les institutions de le pays à partir du « canular des enfants kidnappés ». Le vrai problème est que face à la terreur de voir ses “enfants volés”, il est clair qu’une panique pilotée va se répandre dans la vaste communauté islamique et il en faudra très peu pour que les services sociaux suédois comprennent qu’ils restent loin de leurs familles et les moyens et le système qu’ils adopteront seront toujours les mêmes … c’est-à-dire l’habituel, quelques attaques bien ciblées à des points stratégiques et ici la terreur et la panique croissantes se frayeront un chemin entre les institutions et les Suédois gouvernement qui, face à la nouvelle violence dans les rues, décidera de prendre la décision dramatique d’exclure les enfants de musulmans des programmes sociaux louables. Que maintenant le gouvernement suédois s’emploie à démasquer le canular complotiste pour éviter des conséquences inimaginables… franchement ça me fait rire… parce qu’ils se révèlent être des imbéciles et qu’à ce jour ils n’ont rien appris des migrants ! Et puis, réfléchissez bien… la création d’un parti politique islamique dans le pays n’a qu’un seul but, comme tous les partis politiques de ce monde, qui est de prendre le pouvoir dans le pays et de le transformer puis de passer d’une monarchie constitutionnelle actuelle … à une république islamique et ceux qui n’ont pas compris leur véritable objectif signifient qu’ils n’ont rien compris à l’islam. Les guerres et les coups d’État et les révolutions se concentrent toujours sur la fausse propagande et les mensonges pour irriter et élever le peuple et n’oublions pas qu’en Suède, il y a près d’un million d’étrangers, dont un bon 90% sont des musulmans, soit près de 10% de la population. population suédoise et avec ces chiffres lors des premières élections, ils obtiendront certainement entre six et sept cent mille voix, ce qui signifie qu’ils devront également faire face à eux et dans les écoles publiques, ils auront une voix forte sur l’habillement et la nutrition des enfants dans les écoles primaires. Je répète ce que je dis depuis des années… malheureusement l’intégration n’est pas possible avec ceux qui ont des idées diamétralement opposées aux vôtres… cependant, paradoxalement pour nous occidentaux les chics radicaux qui détiennent le pouvoir politique… ils nous l’imposent et nous punir si nous nous révoltons contre cette coexistence forcée qui est rejetée, et les médias qui veulent nous conditionner avec les vidéos multiraciales et multireligieuses en sont la décevante démonstration. 23022022 … par … https://manliominicucci.myblog.it/

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SUÈDE

Suède : campagne contre le complot sur les « enfants kidnappés »

24022022 BIMBI SVEDESI

 

Par euronews • dernière mise à jour : 23/02/2022 – 16:39

Le gouvernement suédois s’est engagé à démasquer une campagne de désinformation complotiste aux conséquences potentiellement explosives.

Des franges de la communauté musulmane suédoise accusent les services sociaux de kidnapper leurs enfants puis de les transférer dans des familles chrétiennes où ils seraient contraints de manger du porc et de boire de l’alcool. Dans la foulée des fausses nouvelles, des manifestations ont eu lieu, des prêches d’imams extrémistes et l’an dernier un parti, le Nyans, est également né.

La campagne est née sur facebook puis a migré vers d’autres réseaux sociaux et s’est également retrouvée sur certaines chaînes d’information internationales ; la campagne est alimentée par les chiffres car il y a plus d’enfants d’immigrés sous l’aile des services sociaux que d’enfants suédois.

Services sociaux : “Enlever les enfants à leurs parents est toujours le dernier recours”

Les services sociaux dénoncent que les familles immigrées refusent souvent de coopérer et que l’enlèvement de leurs enfants est toujours le dernier recours. Anders Ygeman, le ministre suédois de l’Intégration et de l’Immigration explique pourquoi les enfants d’immigrés tombent plus souvent sous l’aile des services sociaux : “Je pense que ceux qui ont échappé à la guerre et aux persécutions ont souvent une situation économique pire et finissent donc par connaissent des problèmes familiaux », au-delà du lien douteux souligné par le ministre entre pauvreté et problèmes familiaux, il est certain que la Suède tente depuis des années de résoudre le difficile casse-tête de l’intégration.

La Suède est considérée comme un pays précurseur dans la protection des droits de l’enfant, dès 1966 la fessée était interdite par la loi ; Cependant, les détracteurs du système, tout en ne croyant pas à la théorie du complot, affirment que rejeter la question des enfants kidnappés comme de la désinformation ignore les problèmes liés aux différences culturelles, et donc aux différentes approches éducatives.

IERI COME OGGI !

23022022 UCRAINA

IERI COME OGGI !

“Scacco al re Ucraina”… lui ora è arroccato nello scudo europeo ma ha fanti cavalli ed alfieri a suoi confini che gli impediscono di muoversi, già perché se lo fa si scatenerà l’inferno…esattamente come nel film “ Il gladiatore”…  eh sì, come suol dirsi il dado è tratto !  Era facile prevedere che l’avanzata russa iniziasse proprio dalla regione contesa del Donbass… e come tutti s’aspettavano la mossa tattica e strategica c’è stata con il riconoscimento delle due Repubbliche… Putin ha avuto via libera alle manovre militari. Non intendo entrare nel merito nella questione sui torti o ragioni che dividono i due Paesi e li hanno portati alla soglie di una guerra perché il problema è molto complesso e delicato e per affrontarlo bisogna necessariamente conoscere la storia e capire le ragioni militari, infatti i russi vantano un diritto storico sull’Ucraina in quanto quel territorio era parte integrante del grande impero russo e che si è staccata ed autoproclamata indipendente solo nel 1991, dopo la dissoluzione dell’URSS ed in un momento di assoluto caos e con l’appoggio morale ed economico dell’Europa che vedeva giustamente allontanarsi dai propri confini il nemico socialista sovietico. Tra l’altro l’Ucraina essendo confinante con la Russia per oltre 1500 km si comprende bene quanto sia complicato per i russi stessi dover difendere i propri confini da uno Stato che se, in ipotesi, dovesse a far  parte della NATO è ovvio che si sentirebbero in pericolo vista la vicinanza  e il fiato sulle spalle dell’espansione militare della NATO a guida del nemico storico USA… Logico quanto scontato che per i russi  un’Ucraina nella NATO rappresenti per loro un serio pericolo alla propria sicurezza e intendono far di tutto per impedirlo. E le tensioni del momento non devono essere considerate un’eccezionalità nel rapporto tra gli americani e i russi perché rammento a tutti un precedente che ci dà un’idea di quanta ipocrisia ci sia nel mondo…già, laddove sono i media che decidono chi è il bravo e chi il cattivo… Cito e parlo della famosa crisi di Cuba di Fidel Castro dell’ottobre del 1962, ebbene in quell’anno i sovietici volevano installare dei missili nell’isola dei comunisti che dista poco meno di 200 km dalla Florida statunitense… il presidente  americano dell’epoca, il democratico John Kennedy, preoccupato allo stesso modo del Putin di oggi, di avere il nemico alle porte e le sue città a tiro di missili ordinò il blocco navale intorno all’isola per impedire alle navi sovietiche di attraccare nei porti isolani e scaricare i pericolosi missili. Ci furono 13 giorni di terrore e paura nel mondo per un eventuale conflitto bellico nucleare tra gli USA  e l’URSS… poi fortunatamente un accordo segreto diplomatico sancì la fine della crisi e il dietro front delle navi sovietiche. Mi piace evidenziare che all’epoca dei fatti tutta la stampa occidentale ed americana “ritenne giustissimo il blocco navale” intorno all’isola perché avere dei missili puntati in casa non fa piacere a nessuno… ed ora giro questa osservazione e la trasformo in domanda : e perché Putin dovrebbe accettare nel 2022 quel che gli americani non hanno voluto nel 1962 ?  Già, perché il punto di tutta la questione ucraina sta proprio qui… attenzione, non è certamente una questione di ricchezze minerarie o altre sciocchezze del genere ma è semplicemente perché la Russia non vuole alle porte di casa i missili NATO installati in Ucraina… e chiedo, che c’è di diverso dalla stessa situazione del 1962 ? Niente solo che allora l’URSS cedette perché una guerra in quel momento a loro non serviva a nulla.. ma questa volta lo scenario è diverso e non veder in piazza migliaia di russi a protestare ciò vuol dire che il popolo è d’accordo e appoggia Putin. La soluzione del problema è semplice… basta non far entrare l’Ucraina nella NATO e magari in cambio  farla entrare nell’Unione europea per un miglior sviluppo della loro economia… così noi avremo la pace e tutti saranno felici e contenti. Intanto c’è da dire che considero completamente sbagliate e poco diplomatiche le ulteriori sanzioni ai russi perché questo inasprisce gli animi ed aumenta i sensi di rivalsa nei confronti degli occidentali e crea enormi problemi, non solo ai russi, ma siamo proprio noi europei stessi che ci stiamo creando i presupposti per una crisi economica epocale senza ritorno… e in più, stiamo dando corpo ad un probabile guerra per un paese che non fa parte né della NATO né dell’Unione europea. E in ultimo, bisogna tener conto anche degli alleati di Putin partendo proprio dalla Cina, non credo che le sanzioni  alla Russia potranno e riusciranno ad intaccare il rapporto commerciale e la collaborazione militare in essere già da una decina d’anni e se mai ci sarà una guerra non credo proprio che i cinesi non aiuteranno la Russia anche perché i loro interessi coincidono con quelli russi e specie contro gli USA… che ricordiamolo, si sono già esposti in difesa militare favore di Taiwan in caso di invasione cinese. il mondo sta andando a rotoli e noi continuiamo a giocare con le parole e a scrivere “buoni e cattivi sulla lavagna mediatica”… e che Dio ce la mandi buona ! 22022022…by…   https://manliominicucci.myblog.it/

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Crisi Ucraina, scattano le sanzioni Ue: mercati chiusi al debito russo. Berlino ferma «Nord Stream 2». Londra colpisce 5 banche

Sarà una risposta graduale quella che i Ventisette daranno alla decisione russa di riconoscere l’indipendenza di due repubbliche separatiste ucraine e di inviare soldati nella regione

19032021 PUTIN E BIDEN

23022022 UCRAINA

di Beda Romano

22 febbraio 2022

Ucraina, Zelensky: “Riconoscendo i ribelli, Mosca viola la nostra sovranita’”
BRUXELLES – È una prima risposta incisiva quella che i Ventisette hanno deciso di dare alla clamorosa decisione russa di riconoscere l’indipendenza di due repubbliche separatiste ucraine e di inviare nuovi soldati nella regione. Delle misure sanzionatorie illustrate oggi, martedì 22 febbraio, la più interessante riguarda il settore economico: l’Unione europea bloccherà l’accesso dello Stato e del governo russi ai mercati finanziari europei. Berlino intanto ha sospeso la certificazione del gasdotto Nord Stream II.Le misure – coordinate con i partner internazionali – prevedono la messa al bando di persone ed entità coinvolte nella scelta russa: gli esponenti della Duma, che hanno votato a favore del riconoscimento dell’indipendenza, così come 27 persone e società coinvolte nella decisione russa in Ucraina. Il presidente Vladimir Putin non farà parte della lista degli individui sanzionati. In compenso, saranno colpite anche le banche che operano nelle regioni separatiste, così come l’import-export con quelle zone.

Mercati europei chiusi al debito russo

L’elemento più interessante riguarda «il divieto per lo Stato e il governo russi di accedere ai mercati finanziari europei, limitando in questo modo il finanziamento delle politiche economiche del paese», ha detto da Parigi l’Alto Rappresentante per la Politica e di Sicurezza J Dettagli più precisi emergeranno al momento della pubblicazione delle sanzioni nella Gazzetta Ufficiale dell’Unione europea, entro la settimana. Il confronto tra i paesi membri è tra chi è preoccupato dall’ambizione di Mosca in Europa orientale e insiste per scelte drastiche, come la Polonia o i paesi baltici, e chi invece vuole privilegiare la diplomazia e tenere aperto il dialogo con il Cremlino, come la Germania, la Francia e l’Italia. «Questo confronto esiste, ma va temperato con alcune considerazioni – precisa un alto funzionario europeo –. Anche i paesi dell’Est sanno che bisogna tenere a disposizione margini di manovra».

Josep Borrell. «Queste sanzioni faranno del male alla Russia, molto male».

Dettagli più precisi emergeranno al momento della pubblicazione delle sanzioni nella Gazzetta Ufficiale dell’Unione europea, entro la settimana. Il confronto tra i paesi membri è tra chi è preoccupato dall’ambizione di Mosca in Europa orientale e insiste per scelte drastiche, come la Polonia o i paesi baltici, e chi invece vuole privilegiare la diplomazia e tenere aperto il dialogo con il Cremlino, come la Germania, la Francia e l’Italia. «Questo confronto esiste, ma va temperato con alcune considerazioni – precisa un alto funzionario europeo –. Anche i paesi dell’Est sanno che bisogna tenere a disposizione margini di manovra».

 

 

 

ENGLISH

 

YESTERDAY AS TODAY!

“Check against the king of Ukraine” … he is now perched in the European shield but has foot soldiers and standard bearers at his borders that prevent him from moving, because if he does, all hell will break loose … exactly like in the film “The gladiator “… yes, as they say, the die is cast! It was easy to predict that the Russian advance would start precisely from the disputed region of Donbass … and as everyone expected, the tactical and strategic move took place with the recognition of the two Republics … Putin had the green light to military maneuvers . I do not intend to enter into the merits of the question of the wrongs or reasons that divide the two countries and have led them to the threshold of a war because the problem is very complex and delicate and to face it one must necessarily know the history and understand the military reasons, in fact the Russians boast a historical right on Ukraine as that territory was an integral part of the great Russian empire and which detached and self-proclaimed independent only in 1991, after the dissolution of the USSR and in a moment of absolute chaos and with the moral and economy of Europe which rightly saw the Soviet socialist enemy moving away from its borders. Among other things, Ukraine, being bordering Russia for over 1500 km, it is easy to understand how complicated it is for the Russians themselves to have to defend their borders from a state that if, in hypothesis, it were to become part of NATO it is obvious that they would feel in danger given the proximity and the breath on the shoulders of the military expansion of NATO led by the historical enemy of the USA … everything to prevent it. And the tensions of the moment should not be considered an exceptionality in the relationship between Americans and Russians because I remind everyone of a precedent that gives us an idea of how much hypocrisy there is in the world … yes, where it is the media that decide who he is the good guy and the bad guy … I quote and talk about Fidel Castro’s famous Cuba crisis in October 1962, well in that year the Soviets wanted to install missiles on the Communist island which is just under 200 km away from Florida in the United States … the American president of the time, the Democrat John Kennedy, worried in the same way as Putin of today, of having the enemy at the gates and his cities within missile range, ordered the naval blockade around the island to prevent Soviet ships from docking in island ports and unloading dangerous missiles. There were 13 days of terror and fear in the world for a possible nuclear war conflict between the US and the USSR … then fortunately a secret diplomatic agreement sanctioned the end of the crisis and the turnaround of Soviet ships. I like to point out that at the time the whole Western and American press “considered the naval blockade quite right” around the island because nobody likes having missiles aimed at home … and now I turn this observation and turn it into question: and why should Putin accept in 2022 what the Americans did not want in 1962? Yes, because the point of the whole Ukrainian question is right here … attention, it is certainly not a question of mineral wealth or other such nonsense but it is simply because Russia does not want the NATO missiles installed in Ukraine on the doorstep. .. and I ask, what is different from the same situation in 1962? Nothing just that the USSR then gave up because a war at that moment was of no use to them .. but this time the scenario is different and not seeing thousands of Russians in the square protesting this means that the people agree and supports Putin. The solution to the problem is simple … just don’t let Ukraine join NATO and maybe in exchange let it join the European Union for a better development of their economy … so we will have peace and everyone will be happy and content. Meanwhile, it must be said that I consider the further sanctions against the Russians completely wrong and not very diplomatic because this exacerbates the spirits and increases the sense of revenge against Westerners and creates enormous problems, not only for the Russians, but it is we Europeans ourselves who we are creating the conditions for an epochal economic crisis with no return … and moreover, we are embodying a probable war for a country that is neither part of NATO nor of the European Union. And finally, we must also take into account Putin’s allies starting from China, I do not believe that sanctions against Russia will be able and will be able to undermine the commercial relationship and military collaboration that has already been in place for ten years and if ever there will be. a war I really don’t think that the Chinese will not help Russia also because their interests coincide with those of Russia and especially against the USA … let us remember, they have already exposed themselves in defense military favor of Taiwan in case of Chinese invasion. the world is falling apart and we continue to play with words and write “good and bad on the media board” … and may God send us good! 22022022 … by … https://manliominicucci.myblog.it/

 

 

Ukraine crisis, EU sanctions are triggered: markets closed to Russian debt. Berlin stops «Nord Stream 2». London hits 5 banks

The Twenty-Seven will give a gradual response to the Russian decision to recognize the independence of two Ukrainian separatist republics and to send soldiers to the region

19032021 PUTIN E BIDEN

23022022 UCRAINA

by Beda Romano

February 22, 2022

Ukraine, Zelensky: “By recognizing the rebels, Moscow violates our sovereignty”

 

BRUSSELS – The Twenty-Seven have decided to give the sensational Russian decision to recognize the independence of two Ukrainian separatist republics and to send new soldiers to the region is a first incisive response. Of the sanctions illustrated today, Tuesday 22 February, the most interesting concerns the economic sector: the European Union will block the access of the Russian state and government to European financial markets. Meanwhile, Berlin has suspended the certification of the Nord Stream II gas pipeline. The measures – coordinated with international partners – provide for the banning of persons and entities involved in the Russian choice: the representatives of the Duma, who voted in favor of the recognition of independence , as well as 27 individuals and companies involved in the Russian decision in Ukraine. President Vladimir Putin will not be on the list of sanctioned individuals. On the other hand, the banks operating in the breakaway regions will also be affected, as well as the import-export with those areas.

European markets closed to Russian debt

The most interesting element concerns “the prohibition for the Russian state and government to access European financial markets, thus limiting the financing of the country’s economic policies”, said the High Representative for Politics and Security from Paris. J More precise details will emerge when sanctions are published in the Official Journal of the European Union later this week. The confrontation between member countries is between those who are worried about Moscow’s ambition in Eastern Europe and insist on drastic choices, such as Poland or the Baltic countries, and those who instead want to privilege diplomacy and keep dialogue with the Kremlin open, such as the Germany, France and Italy. “This confrontation exists, but it must be tempered with some considerations – specifies a senior European official -. Even the countries of the East know that it is necessary to have room for maneuver ”.

Josep Borrell. “These sanctions will hurt Russia, very badly.”

More precise details will emerge when the sanctions are published in the Official Journal of the European Union later this week. The confrontation between member countries is between those who are worried about Moscow’s ambition in Eastern Europe and insist on drastic choices, such as Poland or the Baltic countries, and those who instead want to privilege diplomacy and keep dialogue with the Kremlin open, such as the Germany, France and Italy. “This confrontation exists, but it must be tempered with some considerations – specifies a senior European official -. Even the countries of the East know that it is necessary to have room for maneuver ”.

 

 

 

FRENCH

 

HIER COMME AUJOURD’HUI !

“Check contre le roi d’Ukraine”… il est maintenant perché dans le bouclier européen mais a des fantassins et des porte-étendards à ses frontières qui l’empêchent de bouger, car s’il le fait, l’enfer va se déchaîner… exactement comme dans le film “Le gladiateur”… oui, comme on dit, les dés sont jetés ! Il était facile de prévoir que l’avancée russe partirait précisément de la région contestée du Donbass… et comme tout le monde s’y attendait, le mouvement tactique et stratégique a eu lieu avec la reconnaissance des deux Républiques… Poutine a eu le feu vert aux militaires manœuvres. Je n’entends pas entrer dans le fond de la question des torts ou des raisons qui divisent les deux pays et les ont conduits au seuil d’une guerre car le problème est très complexe et délicat et pour y faire face il faut nécessairement connaître l’histoire et comprendre les raisons militaires, en fait les Russes se vantent d’un droit historique sur l’Ukraine car ce territoire faisait partie intégrante du grand empire russe et qui ne s’est détaché et autoproclamé indépendant qu’en 1991, après la dissolution de l’URSS et en un instant du chaos absolu et avec la morale et l’économie de l’Europe qui a justement vu l’ennemi socialiste soviétique s’éloigner de ses frontières. Entre autres choses, l’Ukraine étant frontalière de la Russie sur plus de 1500 km, il est facile de comprendre à quel point il est compliqué pour les Russes eux-mêmes de devoir défendre leurs frontières d’un État qui, si, par hypothèse, il devait faire partie de l’OTAN, il il est évident qu’ils se sentiraient en danger vu la proximité et le souffle sur les épaules de l’expansion militaire de l’OTAN menée par l’ennemi historique des USA… tout pour l’empêcher. Et les tensions du moment ne doivent pas être considérées comme une exception dans les relations entre Américains et Russes car je rappelle à tous un précédent qui nous donne une idée de combien d’hypocrisie il y a dans le monde … oui, où elle est les médias qui décident qui il est le gentil et le méchant… Je cite et parle de la fameuse crise cubaine de Fidel Castro en octobre 1962, eh bien cette année-là les soviétiques voulaient installer des missiles sur l’île communiste qui compte un peu moins de 200 km de la Floride aux États-Unis… le président américain de l’époque, le démocrate John Kennedy, soucieux au même titre que Poutine d’aujourd’hui, d’avoir l’ennemi aux portes et ses villes à portée de missiles, ordonna la marine blocus autour de l’île pour empêcher les navires soviétiques d’accoster dans les ports insulaires et de décharger des missiles dangereux. Il y a eu 13 jours de terreur et de peur dans le monde pour un éventuel conflit de guerre nucléaire entre les USA et l’URSS… puis heureusement un accord diplomatique secret a sanctionné la sortie de crise et le retournement des navires soviétiques. J’aime à souligner qu’à l’époque toute la presse occidentale et américaine “considérait le blocus naval comme tout à fait juste” autour de l’île car avoir des missiles pointés sur soi ne plaît à personne … et maintenant je retourne ce constat et le remets en question : et pourquoi Poutine devrait-il accepter en 2022 ce que les Américains ne voulaient pas en 1962 ? Oui, parce que le point de toute la question ukrainienne est bien là… attention, ce n’est certainement pas une question de richesse minérale ou autres bêtises du genre mais c’est tout simplement parce que la Russie ne veut pas que les missiles de l’Otan soient installés en Ukraine sur le pas de sa porte. .. et je demande, qu’est-ce qui est différent de la même situation en 1962 ? Rien juste que l’URSS ait alors abandonné parce qu’une guerre à ce moment-là ne leur était d’aucune utilité .. mais cette fois le scénario est différent et ne pas voir des milliers de Russes sur la place protester cela signifie que le peuple est d’accord et soutient Poutine. La solution au problème est simple … il suffit de ne pas laisser l’Ukraine rejoindre l’OTAN et peut-être en échange de la laisser rejoindre l’Union européenne pour un meilleur développement de son économie … ainsi nous aurons la paix et tout le monde sera heureux et content . En attendant, il faut dire que je considère que les nouvelles sanctions contre les Russes sont complètement erronées et pas très diplomatiques car cela exacerbe les esprits et augmente le sentiment de vengeance contre les Occidentaux et crée d’énormes problèmes, non seulement pour les Russes, mais c’est nous Européens nous-mêmes qui nous créons les conditions d’une crise économique historique sans retour… et de plus, nous incarnons une guerre probable pour un pays qui ne fait ni partie de l’OTAN ni de l’Union européenne. Et enfin, il faut aussi prendre en compte les alliés de Poutine à commencer par la Chine, je ne crois pas que des sanctions contre la Russie pourront et pourront saper la relation commerciale et la collaboration militaire déjà en place depuis dix ans et si jamais il y aura une guerre je ne pense vraiment pas que les chinois n’aideront pas la Russie aussi car leurs intérêts coïncident avec ceux de la Russie et surtout contre les USA… souvenons nous, ils se sont déjà exposés en defense faveur militaire de Taïwan en cas d’invasion chinoise. le monde s’effondre et nous continuons à jouer avec les mots et à écrire “le bien et le mal sur le tableau des médias”… et que Dieu nous envoie du bien ! 22022022 … par … https://manliominicucci.myblog.it/

 

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Crise ukrainienne, déclenchement des sanctions de l’UE : marchés fermés à la dette russe. Berlin s’arrête «Nord Stream 2». Londres frappe 5 banques

Les Vingt-Sept donneront une réponse progressive à la décision russe de reconnaître l’indépendance de deux républiques séparatistes ukrainiennes et d’envoyer des soldats dans la région

19032021 PUTIN E BIDEN

23022022 UCRAINA

par Beda Romano

22 février 2022

Ukraine, Zelensky : “En reconnaissant les rebelles, Moscou viole notre souveraineté”

BRUXELLES – Les Vingt-Sept ont décidé de donner à la sensationnelle décision russe de reconnaître l’indépendance de deux républiques séparatistes ukrainiennes et d’envoyer de nouveaux soldats dans la région est une première réponse incisive. Parmi les sanctions illustrées aujourd’hui, mardi 22 février, la plus intéressante concerne le secteur économique : l’Union européenne bloquera l’accès de l’État et du gouvernement russes aux marchés financiers européens. Pendant ce temps, Berlin a suspendu la certification du gazoduc Nord Stream II. Les mesures – coordonnées avec des partenaires internationaux – prévoient l’interdiction des personnes et entités impliquées dans le choix russe : les représentants de la Douma, qui ont voté en faveur de la reconnaissance de l’indépendance, ainsi que 27 personnes et entreprises impliquées dans la décision russe en Ukraine. Le président Vladimir Poutine ne figurera pas sur la liste des personnes sanctionnées. En revanche, les banques opérant dans les régions sécessionnistes seront également affectées, ainsi que l’import-export avec ces zones.

Les marchés européens fermés à la dette russe

L’élément le plus intéressant concerne “l’interdiction pour l’Etat et le gouvernement russes d’accéder aux marchés financiers européens, limitant ainsi le financement des politiques économiques du pays”, a déclaré le Haut représentant pour la politique et la sécurité de Paris. sont publiés au Journal officiel de l’Union européenne plus tard cette semaine. L’affrontement entre pays membres oppose ceux qui s’inquiètent de l’ambition de Moscou en Europe de l’Est et insistent sur des choix drastiques, comme la Pologne ou les pays baltes, et ceux qui veulent au contraire privilégier la diplomatie et maintenir ouvert le dialogue avec le Kremlin, comme le Allemagne, France et Italie. “Cette confrontation existe, mais elle doit être tempérée par quelques considérations – précise un haut responsable européen -. Même les pays de l’Est savent qu’il faut avoir des marges de manœuvre ».

Josep Borrel. “Ces sanctions vont faire très mal à la Russie.”

Des détails plus précis apparaîtront lorsque les sanctions seront publiées au Journal officiel de l’Union européenne plus tard cette semaine. L’affrontement entre pays membres oppose ceux qui s’inquiètent de l’ambition de Moscou en Europe de l’Est et insistent sur des choix drastiques, comme la Pologne ou les pays baltes, et ceux qui veulent au contraire privilégier la diplomatie et maintenir ouvert le dialogue avec le Kremlin, comme le Allemagne, France et Italie. “Cette confrontation existe, mais elle doit être tempérée par quelques considérations – précise un haut responsable européen -. Même les pays de l’Est savent qu’il faut avoir des marges de manœuvre ».

ABITI … NUOVI A 4 SOLDI !

Un post tratto dal profilo Facebook della sindaca di Sabaudia, Giada Gervasi +++ATTENZIONE LA FOTO NON PUO' ESSERE PUBBLICATA O RIPRODOTTA SENZA L'AUTORIZZAZIONE DELLA FONTE DI ORIGINE CUI SI RINVIA+++

ABITI … NUOVI A 4 SOLDI !

Da alcuni giorni c’è fermento nella politica italiana, li  vedo tutti in piena attività e prodighi a cucire gli strappi e a stipulare accordi futuri con i nemici di prima… tutti i partiti si stanno riposizionando nel palcoscenico politico cercando di prendersi i posti migliori in vista delle future elezioni politiche del 2023… Le strategie sopraffine si sovrappongono e si mettono in pratica senza più pudore… un po’ come quando si ha l’abito sporco e non si è più presentabili… semplice, basta cambiarlo senza far caso al  colore del nuovo abito pulito e il gioco è fatto… per alcuni politici  poi il colore non ha nessuna importanza  perché credono e  pensano che indossarne uno nuovo sicuramente abbagli l’elettore ed è facilmente raggirabile… è così che fanno da 70 anni a questa parte i “nostri cari ed amati politici”. Osservazione apparentemente sciocca ma se l’analizzate  attentamente scoprirete il vero segreto della formula per riciclarsi politicamente in… eterno ed apparire sempre “lindi ed affidabili” e meritevoli del voto… E non conta se poi un ex segretario del PD  si candida nel centro-destra a sindaco della città di Taranto contro il sindaco uscente che è del PD… è una formalità ricorrente nel nuovo modo di far politica in Italia ! Già, è il solito sistema di confondere gli elettori mentre si vuol deliberatamente ignorare, nonostante si sia al disastro, ciò che sta accadendo nel “Bel Paese”  e in ogni città italiana da alcuni mesi in particolare. Da nord a sud… la direzione che ha preso il Paese Italia è una deriva allarmante che richiede subito interventi per metter fine allo stillicidio che si è creato, donne violentate ovunque e dappertutto, baby-gang che seminano il terrore in ogni centro delle città più importanti d’Italia, immigrati clandestini spacciatori che sono padroni di interi quartieri, altri immigrati clandestini che compiono furti e rapine con una puntualità agghiacciante, e poi… nella lista di crimini appena stilata ci sono decine di morti e centinaia di accoltellati finiti in ospedale in gravi condizioni o in attesa di ricevere un intervento chirurgico riparativo ai fendenti riportati. Il gas e gasolio e l’energia elettrica gravano sull’economia reale e le famiglie vedono sempre più  incerto il presente e del futuro meglio non parlarne perché impossibile al momento progettare qualcosa. I sbarchi di clandestini continuano imperterriti e l’Italia diventa sempre più “l’unico porto sicuro” del Mediterraneo. Gli scandali di concussione con il malaffare o con gli amici degli amici è sempre un fenomeno d’attualità e l’arresto di una sindaca, come quello di Sabaudia (LT) oggi non rappresenta una novità. La sanità è allo sfacelo… per due anni si sono dimenticati dei pazienti oncologici e della necessaria prevenzione al fin di veder aumentare la platea di malati di neoplasie… Esami strumentali e visite specialistiche sono come il terno al lotto… bisogna soffrire, sperare e pregare per fruire di uno di questi servizi offerti dalla sanità pubblica… ovviamente pagando problemi non ce ne sono mai. E piaccia o non piaccia questa è la situazione socio-politica-economica-sanitaria del nostro Paese ad oggi che scrivo, senza dimenticare il nodo più importante di un Paese che è quello del mondo del lavoro… disoccupazione crescente e tanti giovani laureati, e capaci, che vanno via per trovare possibilità lavorative che in Italia non riescono più ad avere. E quel che mi indigna e disgusta è ascoltare proprio i soliti politicanti  che bucano lo schermo TV quotidianamente… nonostante la drammatica situazione nella quale viviamo e per paradosso vengono a raccontarci che ora  lavorano per noi e per i… “nostri interessi” e che nel 2023 ci daranno la possibilità di avere un centro socialista nuovo…  un centro inedito in società… con il PD, Renzi, Speranza & C…. ci vuol coraggio a parlare in questi termini e loro l’hanno perché nei fatti sono le stesse persone che ora… stanno cambiando abito per riciclarsi… magari penso a Casini e ai tanti che cambiano abito spesso e volentieri… forse saranno tra di loro in futuro !  Credo fermamente che certa gente non abbia gli stessi problemi dei 50 milioni di italiani adulti… Sono lontani anni luce dal popolo e poi vengono a raccontarci che il populismo non è una bella cosa… già, ora il populismo è diventato un’idea terroristica mentre nel recente passato il popolo contava… com’è facile cambiare opinione… ed abito… vero signori politici ? Ma come vi viene in mente di parlare di progresso, più Europa e di accoglienza quando il popolo italiano soffre e muore nel silenzio mediatico e nella povertà dilagante… Questa classe politica va cestinata… governo compreso, altro che nuovo centro… di abiti nuovi !. 21022022 https://manliominicucci.myblog.it/

 

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Latina, 16 arresti per corruzione: anche la sindaca di Sabaudia

Le indagini hanno riguardato anche concessioni demaniali rilasciate dal comune

Un post tratto dal profilo Facebook della sindaca di Sabaudia, Giada Gervasi +++ATTENZIONE LA FOTO NON PUO' ESSERE PUBBLICATA O RIPRODOTTA SENZA L'AUTORIZZAZIONE DELLA FONTE DI ORIGINE CUI SI RINVIA+++

Giada Gervasi, la sindaca di Sabaudia

Redazione ANSAROMA21 febbraio 202216:07NEWS

Sedici misure cautelari, tra cui anche una destinata alla sindaca di Sabaudia Giada Gervasi (domiciliari).

E’ il bilancio di una operazione condotta dai carabinieri del comando provinciale di Latina.

Nel procedimento, che coinvolge anche amministratori, funzionari pubblici e imprenditori si contestano, a vario titolo, i reati di corruzione, peculato e falso ideologico. In base a quanto si apprende le indagini hanno riguardato anche concessioni demaniali rilasciate dal comune di Sabaudia. In corso perquisizioni e sequestri.

Le indagini sono state coordinate dalla procura di Latina. In particolare alla sindaca di Sabaudia sono contestati 11 episodi di turbativa d’asta e uno di corruzione. In totale sono una ventina le persone finite nel registro degli indagati.

Tutte le quarantacinque attività balneari presenti sul lido di Sabaudia avrebbero goduto, nel tempo, di favoritismi e privilegi all’interno del Comune di Sabaudia. E’ quanto emerge da una nota diffusa dal procuratore di Latina, Giuseppe De Falco, e relativa all’indagine che ha portato oggi all’arresto di 16 persone tra cui anche il sindaco della cittadina del litorale pontino. In base a quanto accertato dagli inquirenti “alcuni dipendenti pubblici sarebbero, in concreto, i titolari di alcuni stabilimenti e chioschi oggetto di favoritismi”. L’attività di indagine, condotta dal procuratore aggiunto Carlo Lasperanza e dai sostituti Antonio Sgarrella e Valentina Giammaria, è iniziata nel novembre 2019 a seguito dell’incendio alla centrale termica dell’Ente Parco Nazionale del Circeo e alle minacce al Comandante della Stazione Carabinieri Forestali “Parco di Sabaudia”.

“I militari dell’arma, nel corso delle investigazioni, durate oltre sette mesi, hanno accertato e ricostruito undici episodi di turbativa d’asta – è detto in una nota della Procura -, la formazione di innumerevoli atti falsi, nonché condotte corruttive che sarebbero state poste in essere dal Sindaco di Sabaudia e da amministratori comunali, in concorso con imprenditori e funzionari comunali. Sotto la lente di ingrandimento degli investigatori “è finita soprattutto la Coppa del Mondo di canottaggio, che si sarebbe dovuta svolgere a Sabaudia nel 2020, con riferimento alla quale appaiono favorite ditte compiacenti all’amministrazione comunale, sia nella realizzazione del campo di gara sia nell’affidamento del servizio di manutenzione degli impianti di illuminazione pubblica, per un giro di affari di circa 1 milioni di euro”.

“Grazie a Dio, grazie al coronavirus”. E’ quanto afferma un indagato nelle intercettazioni citate dal gip di Latina nell’ordinanza e in particolare in riferimento al fallimento nell’organizzazione degli eventi a Sabaudia legati alla Coppa del Mondo di canottaggio. “L’incapacità gestionale degli indagati, sommata all’attuazione del piano criminoso teso a favorire gli imprenditori piuttosto che l’interesse della collettività, sono stati determinanti” a fare in modo “che il campo di gara non venisse ultimato nel termine stabilito”. Gli indagati sperarono nel coronavirus “per annullamento delle mani.

 

 

ENGLISH

DRESSES … NEW FOR 4 MONEY!

For some days there has been turmoil in Italian politics, I see them all in full swing and prodigal to sew up the tears and to enter into future agreements with the former enemies … all the parties are repositioning themselves on the political stage trying to take the best seats in view of the future political elections of 2023 … The superfine strategies overlap and are put into practice without more modesty … a bit like when you have a dirty suit and are no longer presentable … simple, that’s enough change it without paying attention to the color of the new clean suit and that’s it … for some politicians then the color doesn’t matter because they believe and think that wearing a new one surely dazzles the voter and is easily fooled … that’s how it is that our dear and beloved politicians have been doing for 70 years now. Apparently silly observation but if you analyze it carefully you will discover the true secret of the formula for politically recycling in … eternal and always appearing “neat and reliable” and deserving of the vote … And it does not matter if a former secretary of the PD applies in the center-right as mayor of the city of Taranto against the outgoing mayor who belongs to the PD … it is a recurring formality in the new way of doing politics in Italy! Yes, it is the usual system of confusing the voters while deliberately wanting to ignore, despite the disaster, what has been happening in the “Bel Paese” and in every Italian city for some months in particular. From north to south … the direction that Italy has taken is an alarming drift that immediately requires interventions to put an end to the dripping that has been created, women raped everywhere and everywhere, baby-gangs that sow terror in every center of the most important cities in Italy, illegal immigrants drug dealers who are masters of entire neighborhoods, other illegal immigrants who carry out thefts and robberies with chilling punctuality, and then … in the list of crimes just drawn up there are dozens of deaths and hundreds of stabbings ended up in hospital in serious condition or waiting to receive repair surgery to the reported cuts. Gas and diesel and electricity weigh on the real economy and families see the present and the future more and more uncertain, it is better not to talk about it because at the moment it is impossible to plan something. The landings of illegal immigrants continue undaunted and Italy is increasingly becoming the “only safe harbor” in the Mediterranean. Extortion scandals with the underworld or with friends of friends is always a topical phenomenon and the arrest of a mayor, such as that of Sabaudia (LT) today is not new. Healthcare is in ruins … for two years they forgot about cancer patients and the necessary prevention in order to see an increase in the number of cancer patients … Instrumental examinations and specialist visits are like the lottery … suffer, hope and pray to benefit from one of these services offered by public health … obviously paying problems there are never any. And like it or not, this is the socio-political-economic-health situation of our country to date that I write, without forgetting the most important node of a country which is that of the world of work … growing unemployment and many young graduates, and capable, who go away to find job opportunities that in Italy they are no longer able to have. And what angers and disgusts me is to listen to the usual politicians who pierce the TV screen every day … despite the dramatic situation in which we live and paradoxically they come to tell us that now they work for us and for … “our interests” and that in 2023 they will give us the possibility of having a new socialist center … an unprecedented center in society … with the PD, Renzi, Speranza & C …. it takes courage to speak in these terms and they they have because in fact they are the same people who now … are changing clothes to recycle … maybe I think of Casini and the many who change clothes often and willingly … maybe they will be among them in the future! I firmly believe that some people do not have the same problems as 50 million adult Italians … They are light years away from the people and then they come to tell us that populism is not a good thing … yes, now populism has become a ‘ terrorist idea while in the recent past the people counted … how easy it is to change opinion … and dress … true gentlemen politicians? But how does it occur to you to talk about progress, more Europe and hospitality when the Italian people suffer and die in media silence and rampant poverty … This political class must be trashed … including the government, other than a new center .. . of new clothes!. 21022022 https://manliominicucci.myblog.it/

 

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Latina, 16 arrests for corruption: also the mayor of Sabaudia

The investigations also concerned state-owned concessions issued by the common

Un post tratto dal profilo Facebook della sindaca di Sabaudia, Giada Gervasi +++ATTENZIONE LA FOTO NON PUO' ESSERE PUBBLICATA O RIPRODOTTA SENZA L'AUTORIZZAZIONE DELLA FONTE DI ORIGINE CUI SI RINVIA+++

Giada Gervasi, the mayor of Sabaudia

ANSAROMA Editorial Office21 February 202216: 07NEWS

Sixteen precautionary measures, including one for the mayor of Sabaudia Giada Gervasi (home).

This is the balance sheet of an operation conducted by the carabinieri of the provincial command of Latina.

In the proceeding, which also involves administrators, public officials and entrepreneurs, the crimes of corruption, embezzlement and false ideology are contested for various reasons. On the basis of what is learned, the investigations also concerned state-owned concessions issued by the municipality of Sabaudia. Searches and kidnappings are underway.

The investigations were coordinated by the Latina prosecutor. In particular, 11 episodes of auction disruption and one of corruption are disputed to the mayor of Sabaudia. In total, about twenty people ended up in the register of suspects.

All forty-five bathing activities on the Sabaudia beach would have enjoyed, over time, favoritism and privileges within the Municipality of Sabaudia. This is what emerges from a note released by the prosecutor of Latina, Giuseppe De Falco, and relating to the investigation that today led to the arrest of 16 people including the mayor of the town on the Pontine coast. On the basis of what was ascertained by the investigators “some public employees are, in practice, the owners of some factories and kiosks object of favoritism”. The investigation, conducted by the deputy prosecutor Carlo Lasperanza and by the substitutes Antonio Sgarrella and Valentina Giammaria, began in November 2019 following the fire at the thermal power plant of the Circeo National Park and threats to the Commander of the Forestry Police Station “Sabaudia Park”.

“The military of the weapon, during the investigations, which lasted over seven months, ascertained and reconstructed eleven episodes of auction disruption – it is said in a note from the Prosecutor’s Office -, the formation of countless false acts, as well as corrupt conduct that would be were put in place by the Mayor of Sabaudia and by municipal administrators, in competition with entrepreneurs and municipal officials. Under the magnifying glass of the investigators “the Rowing World Cup ended above all, which should have been held in Sabaudia in 2020, with a reference to which compliant companies appear to be favored by the municipal administration, both in the construction of the competition field and in the assignment of the maintenance service of the public lighting systems, for a turnover of approximately 1 million euros “.

“Thank God, thanks to the coronavirus”. This is what a suspect affirms in the interceptions cited by the investigating judge of Latina in the order and in particular in reference to the failure in organizing the events in Sabaudia related to the Rowing World Cup. “The managerial incapacity of the suspects, added to the implementation of the criminal plan aimed at favoring entrepreneurs rather than the interest of the community, were decisive” in ensuring “that the competition field was not completed within the established deadline”. The suspects hoped for the coronavirus “by canceling the hands

 

FRENCH

 

DES ROBES… NEUVES POUR 4 MONNAIES !

Depuis quelques jours, il y a de l’agitation dans la politique italienne, je les vois tous en plein essor et prodigues pour coudre les larmes et conclure de futurs accords avec les anciens ennemis … tous les partis se repositionnent sur la scène politique en essayant de prendre les meilleures places en vue des futures élections politiques de 2023… Les stratégies superfines se superposent et se mettent en pratique sans plus de pudeur… un peu comme quand on a un costume sale et qu’on n’est plus présentable… simple, c’est assez le changer sans faire attention à la couleur du nouveau costume propre et c’est tout … pour certains politiciens alors la couleur n’a pas d’importance car ils croient et pensent que porter un nouveau éblouit sûrement l’électeur et est facilement dupe .. C’est ainsi que font nos chers et bien-aimés politiciens depuis maintenant 70 ans. Observation apparemment idiote mais si vous l’analysez attentivement, vous découvrirez le vrai secret de la formule du recyclage politique en … éternel et apparaissant toujours “soigné et fiable” et méritant le vote … Et peu importe si un ancien secrétaire du PD postule au centre-droit comme maire de la ville de Tarente contre le maire sortant qui appartient au PD… c’est une formalité récurrente dans la nouvelle façon de faire de la politique en Italie ! Oui, c’est le système habituel d’embrouiller les électeurs en voulant délibérément ignorer, malgré la catastrophe, ce qui se passe dans le “Bel Paese” et dans toutes les villes italiennes depuis quelques mois en particulier. Du nord au sud… la direction qu’a prise l’Italie est une dérive alarmante qui nécessite des interventions immédiates pour mettre fin au dégouttage qui s’est créé, des femmes violées partout et partout, des baby-gangs qui sèment la terreur dans tous les centres du villes les plus importantes d’Italie, des immigrés illégaux trafiquants de drogue qui sont maîtres de quartiers entiers, d’autres immigrés illégaux qui commettent des vols et des cambriolages avec une ponctualité effrayante, et puis … dans la liste des crimes qui vient d’être dressée, il y a des dizaines de morts et des centaines des coups de couteau se sont retrouvés à l’hôpital dans un état grave ou en attente de subir une intervention chirurgicale pour réparer les coupures signalées. Le gaz et le gasoil et l’électricité pèsent sur l’économie réelle et les familles voient le présent et l’avenir de plus en plus incertains, il vaut mieux ne pas en parler car pour le moment il est impossible de prévoir quelque chose. Les débarquements d’immigrants illégaux se poursuivent sans se laisser décourager et l’Italie devient de plus en plus le “seul port sûr” de la Méditerranée. Les scandales d’extorsion avec la pègre ou avec des amis d’amis sont toujours un phénomène d’actualité et l’arrestation d’un maire, comme celle de Sabaudia (LT) aujourd’hui n’est pas nouvelle. Les soins de santé sont en ruine … pendant deux ans, ils ont oublié les patients atteints de cancer et la prévention nécessaire pour voir augmenter le nombre de patients atteints de cancer … Les examens instrumentaux et les visites chez le spécialiste sont comme la loterie … souffrir, espérer et priez pour bénéficier d’un de ces services offerts par la santé publique… évidemment des problèmes de paiement il n’y en a jamais. Et qu’on le veuille ou non, c’est la situation socio-politico-économique-sanitaire de notre pays à ce jour que j’écris, sans oublier le nœud le plus important d’un pays qui est celui du monde du travail… un chômage croissant et de nombreux jeunes diplômés et capables, qui partent chercher des opportunités d’emploi qu’en Italie ils ne peuvent plus avoir. Et ce qui m’énerve et me dégoûte, c’est d’écouter les politiciens habituels qui transpercent chaque jour l’écran de télé… malgré la situation dramatique dans laquelle nous vivons et paradoxalement ils viennent nous dire que maintenant ils travaillent pour nous et pour…” nos intérêts” et qu’en 2023 ils nous donneront la possibilité d’avoir un nouveau centre socialiste … un centre sans précédent dans la société … avec le PD, Renzi, Speranza & C …. il faut du courage pour parler dans ces termes et ils ont parce qu’en fait ce sont les mêmes personnes qui maintenant … changent de vêtements pour les recycler … peut-être que je pense à Casini et aux nombreux qui changent de vêtements souvent et volontairement … peut-être qu’ils seront parmi eux dans l’avenir! Je crois fermement que certaines personnes n’ont pas les mêmes problèmes que 50 millions d’Italiens adultes … Ils sont à des années-lumière des gens et puis ils viennent nous dire que le populisme n’est pas une bonne chose … oui, maintenant le populisme a devenir une ‘ idée terroriste alors que dans un passé récent le peuple comptait… comme il est facile de changer d’avis… et de s’habiller… de vrais gentlemen politiciens ? Mais qu’est-ce qui vous vient à l’esprit de parler de progrès, de plus d’Europe et d’hospitalité alors que le peuple italien souffre et meurt dans le silence médiatique et la misère rampante… Cette classe politique doit être saccagée… y compris le gouvernement, autre qu’un nouveau centre .. . de vêtements neufs !. 21022022 https://manliominicucci.myblog.it/

 

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Latina, 16 arrestations pour corruption : aussi le maire de Sabaudia

Les enquêtes ont également porté sur des concessions appartenant à l’État délivrées par le commun

Un post tratto dal profilo Facebook della sindaca di Sabaudia, Giada Gervasi +++ATTENZIONE LA FOTO NON PUO' ESSERE PUBBLICATA O RIPRODOTTA SENZA L'AUTORIZZAZIONE DELLA FONTE DI ORIGINE CUI SI RINVIA+++

Giada Gervasi, maire de Sabaudia

Rédaction d’ANSAROMA21 février 202216: 07NEWS

Seize mesures de précaution, dont une pour le maire de Sabaudia Giada Gervasi (domicile).

C’est le bilan d’une opération menée par les carabiniers du commandement provincial de Latina.

Dans la procédure, qui implique également des administrateurs, des fonctionnaires et des entrepreneurs, les crimes de corruption, de détournement de fonds et de fausse idéologie sont contestés pour diverses raisons. Sur la base de ce qui a été appris, les enquêtes ont également porté sur des concessions appartenant à l’État délivrées par la municipalité de Sabaudia. Des perquisitions et des enlèvements sont en cours.

Les enquêtes ont été coordonnées par le procureur de Latina. En particulier, 11 épisodes de perturbation des enchères et un de corruption sont contestés au maire de Sabaudia. Au total, une vingtaine de personnes se sont retrouvées dans le registre des suspects.

Les quarante-cinq activités de baignade sur la plage de Sabaudia auraient bénéficié, au fil du temps, de favoritisme et de privilèges au sein de la Municipalité de Sabaudia. C’est ce qui ressort d’une note publiée par le procureur de Latina, Giuseppe De Falco, et relative à l’enquête qui a conduit aujourd’hui à l’arrestation de 16 personnes dont le maire de la commune de la côte pontine. Sur la base de ce qui a été constaté par les enquêteurs “certains employés publics sont, en pratique, les propriétaires de certaines usines et kiosques objet de favoritisme”. L’enquête, menée par le procureur adjoint Carlo Lasperanza et par les substituts Antonio Sgarrella et Valentina Giammaria, a débuté en novembre 2019 à la suite de l’incendie de la centrale thermique du parc national du Circeo et des menaces contre le commandant du commissariat forestier “Parc Sabaudia”. “.

“L’armée de l’arme, au cours des enquêtes, qui ont duré plus de sept mois, a constaté et reconstitué onze épisodes de perturbation des enchères – il est dit dans une note du bureau du procureur -, la formation d’innombrables faux actes, ainsi que des conduites corrompues qui seraient mis en place par le Maire de Sabaudia et par les administrateurs communaux, en concurrence avec les entrepreneurs et les élus municipaux. Sous la loupe des enquêteurs “la Coupe du Monde d’Aviron s’est terminée surtout, qui aurait dû se tenir à Sabaudia en 2020 , avec une référence à laquelle les entreprises conformes semblent privilégiées par l’administration communale, tant dans la construction du champ de concurrence que dans l’attribution du service de maintenance des systèmes d’éclairage public, pour un chiffre d’affaires d’environ 1 million d’euros”.

 

“Dieu merci, merci au coronavirus”. C’est ce qu’affirme un suspect dans les interceptions citées par le juge d’instruction de Latina dans l’ordonnance et notamment en référence à l’échec de l’organisation des événements à Sabaudia liés à la Coupe du monde d’aviron. « L’incapacité managériale des suspects, ajoutée à la mise en œuvre du plan pénal visant à favoriser les entrepreneurs plutôt que l’intérêt de la collectivité, ont été déterminantes » pour faire en sorte « que le champ du concours ne soit pas bouclé dans le délai imparti ». Les suspects espéraient le coronavirus « en annulant les mains

MA CHE BELLA GIORNATA !

10012021 GALLARATE GANG

MA CHE BELLA GIORNATA !

La domenica è bello far colazione davanti alla Tv in assoluta calma e senza la frenesia della giornata di lavoro che ti aspetta ansiosa, lo è anche per me, solo che stamattina, con rammarico, racconto d’aver fatto una colazione molto amara e deludente a causa delle notizie che scorrevano come sottotitoli del Tg in onda alle 8:00. Già, ho letto ed assistito ad un vero e proprio bollettino di guerra urbana senza precedenti in Italia che fa davvero terrorizzare la gente perbene che ora vede poca sicurezza tra le vie pubbliche e seriamente minacciata la propria incolumità. Parto ad elencarvi tutte le notizie del giorno e notte  di sabato ultimo scorso:  a Parma in pieno centro si contano vere battaglie tra bande rivali che si affrontano all’arma bianca o con bottiglie di vetro… il centro storico è come il “Far west” e lo dicono i parmensi i quali lagnano la violenza dei soliti immigrati che non hanno come valori fondamentali il vivere civile e pacifico. Roma solito centro e solite zuffe… scene di movida violenta e di una devastazione immane, dichiarazione dei residenti e non mie considerazioni, ragazzi che  girano armati di coltelli e addirittura si è anche visto uno con un “bel machete”… il famoso attrezzo da lama lunga che serve per tagliare le canne da zucchero. San Donato a Torino, un ragazzo viene avvicinato da tre sconosciuti, in abiti di colore nero e con sul volto il passamontagna, uno dei tre è armato di coltello e dopo averlo circondato lo hanno malmenato e rapinato di una borsa che conteneva una felpa di marca e del cappellino che indossava. Poi, dalle indagini della polizia, incredibilmente, si scopre che era stato tutto organizzato da un amico della vittima per ripicca ad una precedente lite avuta proprio con lui pochi minuti prima. Quindi ha organizzato con gli amici “una spedizione punitiva” e perfettamente riuscita. Polaveno (Brescia) vede due suoi cittadini, gemelli di 17 anni, “accettare la sorella” 22enne mentre riposava, il tutto avviene nella loro abitazione per futili motivi… lei ha già subito il primo intervento chirurgico e attende il secondo per le gravi ferite ricevute con l’ascia dai fratelli… è una roba che riesce persino difficile a scriverle… due fratelli che massacrano la sorella maggiore non può essere considerato frutto di una mente sana… e attenzione però,  perché è da qui che bisogna partire per capire che “razza di generazione” è stata messa al mondo e di come la si sta educando. Rapina a mano armata ad un benzinaio a Giuliano (NA), sono opera della solita baby-gang composta da tre minorenni, pistola usata non per sparare ma per colpire con inaudita violenza il benzinaio che lascia senza fiato chi ha avuto modo, come me, di visionare il video della rapina che è in rete… una violenza non motivata e senza pietà e senza perché…vicenda finita fortunatamente senza morti ma che lascia di sconcerto tutti per la malvagità vista che non può non essere definita e assimilata  a violenza di criminali incalliti e senza anima… e sapendo che sono dei ragazzi non voglio neanche immaginare quello che faranno da grandi. Sparatoria nel pieno centro di Pavia tra “connazionali albanesi” integratisi a meraviglia… e analoga cosa a Cervinara, in provincia di Avellino, dove si registra la “normalissima sparatoria” con tanto di morto senza nessuna apparente motivazione… due sparatorie che arricchiscono le nostra quotidianità. E per concludere una” nota culturale”… nella scorsa notte a Milano, un marocchino ha mortalmente accoltellato un altro nordafricano, al culmine di una lite, con il quale condivideva l’abitazione. Poi quello che è accaduto nella notte della città milanese è nel link postato… lì c’è poco da commentare ! Come ho già avuto modo di denunciare, sebbene non sia gradito ad alcuni lettori pro-immigrati, l’uso delle armi bianche sono culture che noi abbiamo importato proprio dai migranti, spiace doverlo far notare ma è così… infatti prima del loro arrivo i ragazzi italiani, come anche nel passato… non ci crederete ma sono stato giovane anch’io, non accoltellavano nessuno e se mai c’erano delle zuffe, questi solitamente avvenivano per questioni legate alla gelosia o per altri futili motivi che non avevano mai un seguito mentre la delinquenza comune utilizzava le armi automatiche e non i coltelli per le rapine. La ripresa della violenza nelle nostre città, in particolar modo in quelle del centro nord, perché al sud ci pensano due volte a far queste cose, è concomitante con quella degli extracomunitari che hanno inteso quelle zone come teatro di manifestazione del loro potere. Ovvio che i buonisti e radical cercheranno sempre di mitigare e cercare scuse e parole di comprensione… loro non ammetteranno mai di aver sbagliato nell’accogliere illimitatamente i migranti né  tantomeno si sogneranno di dire che la violenza delle baby-gang è nata ed è fenomeno proprio degli extracomunitari… compresi quelli  di seconda generazione. Quanto è chiaro che certe tecniche sono molto apprezzate dagli adolescenti che ne fanno un motivo in più per essere nell’occhio della celebrità mediatica dei social. E che ora anche le ragazze si picchino selvaggiamente è il segnale che la nostra società oramai è preda e vittima  della isteria violenta collettiva. Quando anni fa lanciavo messaggi ed allarmi sul futuro dei nostri giovani e sui pericoli a cui andavano incontro, oggi drammatica realtà, ricordo bene che i buonisti mi davano addosso o addirittura commentavano in tono offensivo e ora… cari signori  del “bon ton e radical” che mi rispondete ? Evitate di dirmi che non immaginavate che… e non pensavate che… perché se lo dite… vi mando al paese di Pulcinella per non dire altro ! 20022022 …by… https://manliominicucci.myblog.it/

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Tgcom24

Accoltellamenti tra ragazzi nella notte a Milano, quattro feriti

10012021 GALLARATE GANG

Redazione Tgcom24 – 5 h fa

Quattro ragazzi tra i 15 e i 20 anni sono rimasti feriti a Milano in una serie di accoltellamenti notturni nella zona della movida. Gli episodi si sono succeduti tra le 2 e le 5 del mattino nei dintorni della zona Garibaldi, una delle aree più frequentate. Un 20enne è ricoverato in gravi condizioni. I ferimenti, secondo quanto emerso, non sarebbero collegati.

Le prime indagini dei carabinieri hanno accertato che, almeno per i tre episodi più gravi, gli aggressori sarebbero stati in gruppo, giovani e, secondo i feriti, di origine nordafricana. Al momento però non ci sono elementi che facciano pensare ad un unico gruppo di violenti, dato che almeno in due episodi gli accoltellamenti sarebbero partiti da “discussioni per motivi futili”, probabilmente innescate anche dall’alcol, mentre per un terzo il contesto sarebbe stato quello di una rapina, sempre ad opera di un “branco”.

 

ENGLISH

WHAT A BEAUTIFUL DAY !

On Sunday it is nice to have breakfast in front of the TV in absolute calm and without the frenzy of the working day waiting for you anxiously, it is also for me, only this morning, with regret, I tell that I had a very bitter and disappointing breakfast at because of the news that flowed as subtitles on the Tg broadcast at 8:00. Yes, I have read and witnessed a real urban war bulletin unprecedented in Italy that really frightens the decent people who now see little security in public streets and seriously threatened their own safety. I am going to list all the news of the day and night of last Saturday: in Parma in the center there are real battles between rival gangs that face each other with sword or with glass bottles … the historic center is like the “Far west ”and the people of Parma say so who complain about the violence of the usual immigrants who do not have civil and peaceful living as their fundamental values. Rome usual center and usual scuffles … scenes of violent nightlife and enormous devastation, declaration of the residents and not my considerations, boys who go around armed with knives and even one has even seen one with a “nice machete” … the famous long blade tool used to cut sugar canes. San Donato in Turin, a boy is approached by three strangers, in black clothes and with a balaclava on his face, one of the three is armed with a knife and after having surrounded him they beat him up and robbed him of a bag that contained a branded sweatshirt and the hat he wore. Then, from the police investigation, incredibly, it turns out that it was all organized by a friend of the victim in spite of a previous quarrel with him a few minutes earlier. So he organized a perfectly successful “punitive expedition” with his friends. Polaveno (Brescia) sees two of its citizens, 17-year-old twins, “accepting their 22-year-old sister” while she was resting, everything happens in their home for futile reasons … she has already undergone the first surgery and is waiting for the second for serious wounds received with the ax from the brothers … it is a stuff that is even difficult to write … two brothers who massacre the elder sister cannot be considered the result of a healthy mind … and be careful though, because it is from here that it is necessary to start to understand what “race of generation” was brought into the world and how it is being educated. Armed robbery of a gas station attendant in Giuliano (NA), they are the work of the usual baby-gang composed of three minors, gun used not to shoot but to hit the gas station attendant with unprecedented violence that leaves those who have had the opportunity, like me, breathless. to watch the video of the robbery that is online … an unmotivated violence and without mercy and without why … fortunately ended with no deaths but which leaves everyone bewildered by the wickedness seen that cannot fail to be defined and assimilated to violence of hardened and soulless criminals … and knowing that they are kids I don’t even want to imagine what they will do when they grow up. Shooting in the center of Pavia between “Albanian compatriots” who integrated wonderfully … and the same thing in Cervinara, in the province of Avellino, where the “normal shooting” with a lot of death without any apparent reason is recorded … two shootings that enrich our daily lives. And to conclude a “cultural note” … last night in Milan, a Moroccan fatally stabbed another North African, at the height of a quarrel, with whom he shared a house. Then what happened on the night of the Milanese city is in the link posted … there is little to comment on! As I have already had the opportunity to denounce, although it is not appreciated by some pro-immigrant readers, the use of sidearms are cultures that we have imported precisely from migrants, sorry to have to point this out but it is so … in fact before their arrival the Italian boys, as well as in the past … you will not believe it but I was young too, they did not stab anyone and if ever there were fights, these usually took place for reasons related to jealousy or for other futile reasons that they did not have never a sequel while the common delinquency used automatic weapons and not knives for robberies. The resumption of violence in our cities, especially in the north-central ones, because in the south they think twice about doing these things, is concomitant with that of non-EU citizens who have understood those areas as the theater of manifestation of their power. Obviously the do-gooders and radicals will always try to mitigate and seek excuses and words of understanding … they will never admit that they were wrong in welcoming migrants unlimitedly nor will they dream of saying that the violence of the baby-gangs was born and is phenomenon typical of immigrants … including those of the second generation. How much is it It is clear that certain techniques are highly appreciated by teenagers who make them one more reason to be in the eye of the media celebrity of social media. And that now even the girls are brutally beaten is the signal that our society is now prey and victim of the collective violent hysteria. When years ago I sent messages and alarms about the future of our young people and the dangers they faced, today a dramatic reality, I remember well that the feel-gooders gave me or even commented in an offensive tone and now … dear gentlemen of the “bon ton and radical ”what do you answer me? Avoid telling me that you did not imagine that … and you did not think that … because if you say so … I am sending you to the village of Pulcinella to say the least! 20022022 … by … https://manliominicucci.myblog.it/

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Tgcom24

Stabbings between boys in the night in Milan, four injured

10012021 GALLARATE GANG

Tgcom24 editorial staff – 5 h ago

Four boys between the ages of 15 and 20 were injured in Milan in a series of night stabbings in the nightlife area. The episodes took place between 2 and 5 in the morning around the Garibaldi area, one of the busiest areas. A 20-year-old is hospitalized in serious condition. The injuries, according to what emerged, are not connected.

The first investigations by the carabinieri ascertained that, at least for the three most serious episodes, the attackers were in a group, young and, according to the wounded, of North African origin. At the moment, however, there are no elements that suggest a single group of violent people, given that at least in two episodes the stabbings would have started from “discussions for futile reasons”, probably also triggered by alcohol, while for a third the context would have been that of a robbery, always by a “herd”.

 

FRENCH

QUELLE BELLE JOURNÉE !

Le dimanche c’est agréable de prendre le petit déjeuner devant la télé dans le calme absolu et sans la frénésie de la journée de travail qui vous attend anxieusement, c’est aussi pour moi, seulement ce matin, à regret, je raconte que j’ai eu une très amère et petit-déjeuner décevant à cause des nouvelles qui affluaient en sous-titres sur la Tg diffusée à 8h00. Oui, j’ai lu et j’ai été témoin d’un véritable bulletin de guerre urbaine sans précédent en Italie qui effraie vraiment les honnêtes gens qui voient maintenant peu de sécurité dans les rues publiques et menacent gravement leur propre sécurité. Je vais énumérer toutes les nouvelles du jour et de la nuit de samedi dernier : à Parme, dans le centre, il y a de vraies batailles entre gangs rivaux qui s’affrontent à l’épée ou avec des bouteilles en verre … le centre historique est comme le “Far ouest »et les habitants de Parme le disent qui se plaignent de la violence des immigrés habituels qui n’ont pas la vie civile et pacifique comme valeurs fondamentales. Centre habituel de Rome et échauffourées habituelles … scènes de vie nocturne violente et d’énormes ravages, déclaration des habitants et non mes considérations, garçons qui se promènent armés de couteaux et même on en a même vu un avec une “belle machette” … le célèbre outil à longue lame utilisé pour couper les cannes à sucre. San Donato à Turin, un garçon est approché par trois inconnus, vêtus de noir et avec une cagoule sur le visage, l’un des trois est armé d’un couteau et après l’avoir entouré, ils l’ont battu et lui ont volé un sac qui contenait un sweat-shirt de marque et le chapeau qu’il portait. Puis, de l’enquête policière, chose incroyable, il s’avère que tout a été organisé par un ami de la victime malgré une précédente querelle avec lui quelques minutes plus tôt. Il organisa alors une « expédition punitive » parfaitement réussie avec ses amis. Polaveno (Brescia) voit deux de ses citoyens, des jumelles de 17 ans, « accepter leur sœur de 22 ans » alors qu’elle se reposait, tout se passe chez eux pour des raisons futiles… elle a déjà subi la première intervention chirurgicale et attend le second pour des blessures graves reçues à la hache des frères… c’est un truc même difficile à écrire… deux frères qui massacrent la soeur aînée ne peuvent pas être considérés comme le résultat d’un esprit sain.. .et attention tout de même, car c’est à partir de là qu’il faut commencer à comprendre quelle “race de génération” a été mise au monde et comment elle est éduquée. Vol à main armée d’un pompiste à Giuliano (NA), ils sont l’œuvre du baby-gang habituel composé de trois mineurs, arme utilisée non pas pour tirer mais pour frapper le pompiste avec une violence sans précédent qui laisse ceux qui ont eu le l’occasion, comme moi, à bout de souffle. de regarder la vidéo du braquage qui est en ligne… une violence non motivée et sans pitié et sans pourquoi… heureusement terminée sans mort mais qui laisse tout le monde perplexe devant la méchanceté vue qui ne peut manquer de être définis et assimilés à la violence de criminels endurcis et sans âme… et sachant que ce sont des gamins je ne veux même pas imaginer ce qu’ils feront quand ils seront grands. Tournage au centre de Pavie entre “compatriotes albanais” qui se sont intégrés à merveille… et la même chose à Cervinara, dans la province d’Avellino, où est enregistré le “tournage normal” avec beaucoup de morts sans aucune raison apparente… deux tournages qui enrichissent notre quotidien. Et pour conclure une “note culturelle”… hier soir à Milan, un Marocain a mortellement poignardé un autre Nord-Africain, en pleine querelle, avec qui il partageait une maison. Alors ce qui s’est passé dans la nuit de la cité milanaise est dans le lien posté… il y a peu à commenter ! Comme j’ai déjà eu l’occasion de le dénoncer, même si cela n’est pas apprécié par certains lecteurs pro-immigrés, l’usage des armes de poing sont des cultures que nous avons importées justement des migrants, désolé de devoir le signaler mais c’est ainsi… en fait avant leur arrivée les garçons italiens, ainsi que par le passé … vous ne le croirez pas mais j’étais jeune aussi, ils ne poignardaient personne et si jamais il y avait des bagarres, celles-ci avaient généralement lieu pour des raisons liées à la jalousie ou pour d’autres raisons futiles qu’ils n’aient jamais eu de séquelle alors que la délinquance ordinaire utilisait des armes automatiques et non des couteaux pour des vols. La reprise de la violence dans nos villes, en particulier dans celles du centre-nord, car dans le sud, ils réfléchissent à deux fois avant de faire ces choses, est concomitante de celle des citoyens non européens qui ont compris ces zones comme le théâtre de la manifestation de leur pouvoir . Évidemment les bienfaiteurs et les radicaux essaieront toujours d’atténuer et de chercher des excuses et des mots de compréhension… ils n’admettront jamais qu’ils ont eu tort d’accueillir des migrants sans limite ni ne songeront à dire que la violence des baby-gangs est née et c’est un phénomène typique des immigrés… y compris ceux de la deuxième génération. Combien ça coûte  Force est de constater que certaines techniques sont très appréciées des adolescents qui en font une raison de plus d’être dans l’œil de la célébrité médiatique des réseaux sociaux. Et que maintenant même les filles soient brutalement battues, c’est le signal que notre société est désormais la proie et la victime de l’hystérie violente collective. Quand il y a des années, j’envoyais des messages et des alarmes sur l’avenir de nos jeunes et les dangers auxquels ils étaient confrontés, aujourd’hui une réalité dramatique, je me souviens bien que les bien-être m’ont donné ou même commenté sur un ton offensant et maintenant … chers messieurs du « bon ton et radical » que me répondez-vous ? Evite de me dire que tu ne l’imaginais pas… et que tu ne le pensais pas… car si tu le dis… je t’envoie pour le moins au village de Pulcinella ! 20022022 … par … https://manliominicucci.myblog.it/

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Tgcom24

Coups de couteau entre garçons dans la nuit à Milan, quatre blessés

10012021 GALLARATE GANG

Rédaction de Tgcom24 – il y a 5 h

Quatre garçons âgés de 15 à 20 ans ont été blessés à Milan lors d’une série d’agressions nocturnes dans le quartier de la vie nocturne. Les épisodes se sont déroulés entre 2 et 5 heures du matin autour du quartier Garibaldi, l’un des quartiers les plus fréquentés. Un jeune de 20 ans est hospitalisé dans un état grave. Les blessures, d’après ce qui est ressorti, ne sont pas liées.

Les premières investigations des carabiniers ont établi que, au moins pour les trois épisodes les plus graves, les agresseurs étaient en groupe, jeunes et, selon les blessés, d’origine maghrébine. Pour le moment, cependant, il n’y a pas d’éléments qui suggèrent un seul groupe de personnes violentes, étant donné qu’au moins dans deux épisodes, les coups de couteau auraient commencé par des “discussions pour des raisons futiles”, probablement également déclenchées par l’alcool, tandis que pour un troisième le le contexte aurait été celui d’un braquage, toujours par un “troupeau”.

CELLULE O NON CELLULE… QUESTO E’ IL DILEMMA !

22022022 BIDONI GIALLI

CELLULE O NON CELLULE… QUESTO E’ IL DILEMMA !

Probabilmente… forse dipende dal fatto che essendo un credente ho sempre ritenuto che un parroco, per quanti difetti  o debolezze terrene ed umane possa avere, è sempre un ligio portatore della verità nelle parole che pronuncia… e mai si dimostra essere un seguace della menzogna. Tuttavia non nascondo che in una recente occasione ho avuto un attimo di vero sconcerto ed esitazione nell’ascoltare le parole di don Paolo Romeo, ex parroco della chiesa di Santo Stefano nel centro di Genova, no vax convinto, e deceduto all’inizio del mese in corso dopo aver contratto la malattia, ovviamente non è dato sapere se sia stata eseguita una normalissima autopsia, come per le oltre 1000 mila morti, per chiarire la causa della morte e quindi in assenza di dati ufficiali medici attribuiamo questo decesso ad una… ipotetica morte per “Covid non certificata”. Ma cosa aveva detto in vita don Paolo Romeo di tanto sorprendente e scandaloso negli anni bui della pandemia ? Bene, lui era un “no-vax” convinto, molto motivato dalla sua fede, e non da storielle che appartengono più alla fantascienza, aveva ripetutamente dichiarato che lui rifiutava di farsi vaccinare perché sosteneva, addirittura, che i vaccini anti Covid contenessero «cellule derivate da feti abortiti». Così aveva deciso di non vaccinarsi. Le sue posizioni ultra-conservatrici erano note nel mondo ecclesiale ligure e tollerate malgrado la posizione della Chiesa Cattolica sia ben diversa per la quale il vaccino è moralmente lecito… Bene, una linea e condotta all’insegna della vaccinazione sarebbe corretta se nella realtà il defunto don Paolo avesse avuto torto in toto e quindi nei vaccini non ci sono cellule di feti… Ragioniamo ora sull’opposto, e se invece riteneva, sulla base di informazioni ricevute in via del tutto confidenziale, di essere nel giusto e quindi perorava la causa della non vaccinazione… allora come ci regoliamo nell’averlo giudicato folle ? Cito la drammatica storia di don Paolo perché, sebbene non avessi mai dato credibilità alle sue parole, mi ha turbato in quanto non è stato l’unico parroco che ha sollevato il problema vaccini legandoli alle cellule dei feti morti… però poi come sempre accade quando certi argomenti non sono di gradimento al ministero della salute ecco che la mannaia del boia si abbatte sui media con l’ovvio silenzio obbligatorio mediatico. E di don Paolo e delle sue “strane teorie  sui feti morti” è meglio non parlarne e difatti de ne è parlato poco e in modo impreciso… specie in un momento in cui il farlocco e razzista Green Pass crea divisioni e malumori e proteste in tutto il mondo. Sembrerebbe tutto finito e sepolto… già sarebbe dovuto essere così… sino ad oggi però, quando un bel giorno di febbraio, cioè oggi, vengo a conoscenza, attraverso l’articolo di un quotidiano, evidentemente non prono al governo in carica, che in un capannone della zona industriale di Granarolo (Bologna) sono stati rinvenuti dei “fusti gialli” contenenti… feti e resti umani… conservati in uno stranissimo liquido di colore verdastro. Il resto è cronaca e lascio agli inquirenti dare delle risposte ai tanti perché che arriveranno da ogni parte, ma quel che mi ha inorridito e richiamato alla mente il deceduto don Paolo è il ritrovamento di feti morti che presumibilmente servivano per studi scientifici… salvo che non appartengano agli omini verdi extraterrestri. Certo, però c’è da dire che il ritrovamento dei feti si contraddice alle mie conoscenze in materia perché so benissimo che in Italia ci sono leggi, regolamenti e normative per la sepoltura degli embrioni, dei feti e dei nati morti e scoprire che ce ne sono alcuni nei “bidoni gialli in liquido verdastro” che probabilmente erano oggetto di studio universitario o di chissà quale altro laboratorio dell’horror francamente mi ha scioccato e inquietato… Già, perché a questo punto vacilla anche la mia solida diffidenza, e lo confesso anche rispettosa ironia, su quanto aveva affermato più volte l’ex parroco di Genova che dopo questa allucinante scoperta bisognerà capire da dove ha tratto le sue convinzioni riguardo ai feti utilizzati nelle sperimentazioni mentre il mondo scientifico smentisce categoricamente…  e allora quelli ritrovati a che servivano ? Non può essere una coincidenza anche perché proprio oggi… guarda caso… leggo sul quotidiano “La Repubblica” che nell’ultimo numero del quindicinale della Compagnia di Gesù, Civiltà Cattolica, la congregazione della fede scioglie tutti i nodi morali e canonici di sull’uso di cellule prese dai feti abortiti per preparare vaccini anti Covid 19, mentre la componente tradizionalista ritiene peccato mortale usare tessuti di feti abortiti  per ricavarne prodotti farmacologici, concetti che curiosamente dal mondo scientifico si smentisce l’utilizzo di cellule di feti per esperimenti vari o per connessioni alla realizzazione di farmaci o vaccini sperimentali. “Egregio signor ministro della salute”…  visto il caos che si è generato… ci può confermare se i vaccini che sono stati inoculati a oltre 50milioni di italiani contengono cellule di feti abortiti come affermava don Paolo Romeo o se dette cellule non sono presenti ? Siccome in tanti siamo un tantino confusi su questi vaccini ci illumini… grazie !  19022022…by…   https://manliominicucci.myblog.it/

 

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Feti e resti umani in barili industriali: scoperta choc a Bologna

22022022 BIDONI GIALLI

Marco Leardi – 5 h fa

Gli agenti della squadra mobile, quasi increduli, si sono trovati di fronte a una scena agghiacciante, tremenda. Di quelle che solitamente si vedono nei film dell’orrore. Stavolta però la macabra sequenza era lì, davanti ai loro occhi. In una quarantina di fusti gialli accatastati in un magazzino, nella zona industriale di Granarolo (Bologna), i poliziotti hanno accertato la presenza di feti e resti umani, conservati in un liquido verdastro e inodore. Cosa ci facessero in quel capannone è un mistero. Ancor più enigmatica la loro provenienza. Sull’accaduto sono in corso le indagini, avvolte dal massimo riserbo vista la delicatezza della vicenda.

Ad allertare la polizia era stato un ragazzo di origine sinti, il quale nella serata di mercoledì scorso si era imbattuto in quella raccapricciante scoperta. Il giovane, che raccoglie ferro con il suo camioncino nelle aziende della zona, era stato chiamato dal titolare di una società che si occupa di svuotare cantine e magazzini con la richiesta di liberare quel deposito. Secondo quanto riporta Il Resto del Carlino, al ragazzo era stato proposto di portare via, oltre al ferro, anche i fusti gialli, col compito di “smaltirli da qualche parte”. Affare fatto. Prima di procedere all’operazione richiesta, il testimone ha raccontato di aver provato a scoperchiare uno di quei barattoli. Proprio in quel momento si era trovato davanti al rivenimento horror: all’interno c’era un feto che galleggiava in un liquido torbido.

Terrorizzato da quella scoperta, il giovane filma tutto con il suo cellulare poi chiama alcuni poliziotti che conosce. Sopraggiunti sul luogo indicato, gli agenti non solo appurano che la segnalazione fosse veritiera ma si trovano attorniati da una vera e propria galleria degli orrori. Dai primi accertamenti, infatti, emerge che anche gli altri barili contengono feti e resti umani, immersi in un liquido inodore, forse formaldeide o un’altra sostanza per la conservazione medica dei corpi ai fini della ricerca. L’area viene delimitata, sul posto arrivano pure gli agenti della scientifica e i vigili del fuoco del Nucleo Nbcr, quelli specializzati anche sul rischio batteriologico. Partono le indagini.

Per capire la provenienza di quei barili e ottenere informazioni sullo smaltimento dei rifiuti biologici degli ospedali, i poliziotti hanno ascoltato alcuni dipendenti del Policlinico Sant’Orsola. Ma è emerso che solitamente i resti umani vengono cremati e che, nel caso di bimbi che non sono nati vivi, il corpo viene messo a disposizione delle famiglie per l’eventuale inumazione. Nell’eventualità, molto rara, in cui i corpi vengano donati alla scienza esistono comunque specifici registri in cui tutto viene annotato. Ma il ritrovamento a Granarolo non sembra ricondurre a questa fattispecie.

Si è dunque ipotizzato che i feti possano provenire da una struttura universitaria, una biblioteca di anatomia, che probabilmente li conservava per motivi di studio e di ricerca. Secondo i primi accertamenti, alcuni anni fa ci fu una ristrutturazione con sgombero nei locali dell’ateneo, a seguito della quale i contenitori furono trasportati nel capannone di una ditta di traslochi. Seguendo questa pista, la squadra mobile coordinata dalla Procura di Bologna ha convalidato il sequestro del magazzino. Al titolare della struttura potrebbe essere contestato un reato legato all’illecito trattamento di rifiuti speciali. L’uomo, peraltro, sarebbe stato a conoscenza del contenuto dei barili.

Interpellato dal Tgr Emilia-Romagna, il proprietario del capannone ha infatti dichiarato: “Quel materiale si trovava nel magazzino da alcuni anni, se avessi voluto eliminarlo avrei potuto farlo già da tanto tempo. Mi era stato affidato regolarmente da un museo”. L’uomo, che ha preferito non specificare a quale struttura facesse riferimento, ha poi aggiunto: “Non c’è nulla di irregolare o da nascondere”. Inoltre ha confidato di non aver dato a nessuno l’incarico di smaltire i bidoni con il loro contenuto.

Su questi e altri elementi si attendono gli opportuni riscontri delle indagini. Gli aloni inquetanti della vicenda, ancora, devono essere dissipati del tutto.

La Svezia archivia il pacifismo e si riarma

 

 

ENGLISH

 

CELLS OR NOT CELLS … THIS IS THE DILEMMA!

Probably … perhaps it depends on the fact that being a believer I have always believed that a parish priest, no matter how many earthly and human defects or weaknesses he may have, is always a loyal bearer of the truth in the words he utters … and never proves to be a follower of the lie. However, I do not hide the fact that on a recent occasion I had a moment of real bewilderment and hesitation in listening to the words of Don Paolo Romeo, former parish priest of the church of Santo Stefano in the center of Genoa, no vax convinced, and who died at the beginning of the month. in progress after contracting the disease, obviously it is not known whether a normal autopsy was performed, as for the over 1000 thousand deaths, to clarify the cause of death and therefore in the absence of official medical data we attribute this death to a .. hypothetical death due to “non-certified Covid”. But what had Don Paolo Romeo said in life that was so surprising and scandalous in the dark years of the pandemic? Well, he was a convinced “no-vax”, very motivated by his faith, and not by stories that belong more to science fiction, he had repeatedly declared that he refused to be vaccinated because he even claimed that the anti Covid vaccines contained “cells derived from aborted fetuses ». So he had decided not to get vaccinated. His ultra-conservative positions were known in the Ligurian ecclesial world and tolerated despite the very different position of the Catholic Church for which the vaccine is morally legitimate … Well, a line and conduct in the name of vaccination would be correct if in reality the deceased Don Paolo had been completely wrong and therefore in vaccines there are no fetal cells … Let’s now reason on the opposite, and if instead he believed, on the basis of information received in a completely confidential way, to be in the right and therefore he advocated the cause of non-vaccination … so how do we manage to have judged him insane? I quote the dramatic story of Don Paolo because, although I had never given credibility to his words, it disturbed me as he was not the only parish priest who raised the vaccine problem by tying them to the cells of dead fetuses … but then as always happens when certain topics are not to the liking of the ministry of health here is that the hangman’s cleaver hits the media with the obvious obligatory media silence. And of Don Paolo and his “strange theories on stillbirths” it is better not to talk about it and in fact there is little and imprecise talk of it … especially at a time when the phony and racist Green Pass creates divisions and discontent and protests all over the world. It would seem all gone and buried … it should already have been like this … until today, however, when one fine day in February, that is today, I learn, through an article in a newspaper, obviously not prone to the government in office , that in a shed in the industrial area of Granarolo (Bologna) “yellow drums” were found containing … fetuses and human remains … preserved in a very strange greenish liquid. The rest is news and I leave the investigators to give answers to the many whys that will come from all over, but what horrified me and reminded me of the deceased Don Paolo is the discovery of dead fetuses which presumably were used for scientific studies … except that do not belong to the extraterrestrial green men. Of course, however it must be said that the discovery of fetuses contradicts my knowledge on the subject because I know very well that in Italy there are laws, regulations and regulations for the burial of embryos, fetuses and stillbirths and discover that there are are some in the “yellow bins in greenish liquid” that were probably the subject of university study or who knows what other horror laboratory frankly shocked and disturbed me … Yes, because at this point even my solid mistrust is wavering, and I also confess respectful irony, on what the former parish priest of Genoa had said several times that after this hallucinating discovery it will be necessary to understand where he got his convictions about the fetuses used in the experiments while the scientific world categorically denies … and then those found what were they for? It cannot be a coincidence also because today … coincidentally … I read in the newspaper “La Repubblica” that in the last issue of the fortnightly of the Society of Jesus, Civiltà Cattolica, the congregation of the faith dissolves all the moral and canonical knots on the use of cells taken from aborted fetuses to prepare anti Covid 19 vaccines, while the traditionalist component considers it a mortal sin to use tissues from aborted fetuses to obtain pharmacological products, concepts that curiously from the scientific world denies the use of fetal cells for various experiments or for connections to the development of experimental drugs or vaccines. “Dear Minister of health “… given the chaos that has been generated … can you confirm whether the vaccines that have been inoculated to over 50 million Italians contain cells from aborted fetuses as Don Paolo Romeo stated or if these cells are not present? Since many of us are a little confused about these vaccines, please enlighten us … thanks! 19022022 … by … https://manliominicucci.myblog.it/

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Fetuses and human remains in industrial barrels: shock discovery in Bologna

22022022 BIDONI GIALLI

 

Marco Leardi – 5 h ago

The agents of the flying squad, almost incredulous, found themselves faced with a chilling, terrible scene. Of those usually seen in horror movies. This time, however, the macabre sequence was there, in front of their eyes. In about forty yellow drums stacked in a warehouse, in the industrial area of Granarolo (Bologna), the policemen ascertained the presence of fetuses and human remains, preserved in a greenish and odorless liquid. What they were doing in that shed is a mystery. Their provenance is even more enigmatic. Investigations are underway on the incident, shrouded in the utmost confidentiality given the delicacy of the affair.

© Supplied by Il Giornale Fetuses and human remains in industrial barrels: shock discovery in Bologna

The police had been alerted by a boy of Sinti origin, who had stumbled upon that gruesome discovery on the evening of last Wednesday. The young man, who collects iron with his pickup truck in companies in the area, had been called by the owner of a company that deals with emptying cellars and warehouses with the request to free that deposit. According to reports from Il Resto del Carlino, the boy had been asked to take away, in addition to the iron, also the yellow drums, with the task of “disposing of them somewhere”. Done deal. Before proceeding with the requested operation, the witness said he had tried to uncover one of those jars. Just then he had found himself in front of the horror revival: inside was a fetus floating in a turbid liquid.

Terrified by that discovery, the young man films everything with his cell phone then calls some policemen he knows. Arriving at the place indicated, the agents not only ascertain that the report was truthful but find themselves surrounded by a real gallery of horrors. From the first investigations, in fact, it emerges that the other barrels also contain fetuses and human remains, immersed in an odorless liquid, perhaps formaldehyde or another substance for the medical preservation of the bodies for research purposes. The area is delimited, the agents of the forensics and the firefighters of the Nbcr Nucleus also arrive on the spot, those specialized also on bacteriological risk. Investigations start.

To understand the origin of those barrels and obtain information on the disposal of biological waste from hospitals, the policemen listened to some employees of the Sant’Orsola Polyclinic. But it emerged that usually human remains are cremated and that, in the case of babies who were not born alive, the body is made available to families for possible burial. In the very rare event that the bodies are donated to science, there are still specific registers in which everything is noted. But the discovery in Granarolo does not seem to lead to this case.

It has therefore been hypothesized that the fetuses may have come from a university structure, an anatomy library, which probably kept them for study and research purposes. According to initial findings, a few years ago there was a restructuring with evacuation in the university premises, following which the containers were transported to the shed of a moving company. Following this lead, the mobile team coordinated by the Bologna Public Prosecutor’s Office validated the seizure of the warehouse. The owner of the facility could be charged with an offense linked to the illegal treatment of special waste. The man, however, would have been aware of the contents of the barrels.

Asked by the Tgr Emilia-Romagna, the owner of the shed in fact declared: “That material had been in the warehouse for some years, if I had wanted to eliminate it I could have done it for a long time. It had been entrusted to me regularly by a museum”. The man, who preferred not to specify which structure he was referring to, then added: “There is nothing irregular or to hide”. Furthermore, he confided that he had not given anyone the task of disposing of the bins with their contents.

On these and other elements, the appropriate feedback from the investigations is awaited. The disturbing streaks of the story, again, must be completely dissipated.

Sweden dismisses pacifism and rearms itself

 

 

FRENCH

 

CELLULES OU PAS CELLULES… C’EST LE DILEMME !

Probablement … peut-être cela dépend-il du fait qu’étant croyant j’ai toujours cru qu’un curé, peu importe combien de défauts ou de faiblesses terrestres et humaines il peut avoir, est toujours un fidèle porteur de la vérité dans les paroles qu’il prononce … et ne se révèle jamais adepte du mensonge. Cependant, je ne cache pas le fait que j’ai eu récemment un moment de véritable perplexité et d’hésitation en écoutant les paroles de Don Paolo Romeo, ancien curé de l’église de Santo Stefano au centre de Gênes, pas convaincu , et qui est décédé au début du mois en cours après avoir contracté la maladie, on ne sait évidemment pas si une autopsie normale a été pratiquée, comme pour les plus de 1000 000 décès, pour clarifier la cause du décès et donc en l’absence de données médicales officielles nous attribuons ce décès à un.. hypothétique décès dû à un “Covid non certifié”. Mais qu’avait dit Don Paolo Romeo dans la vie qui était si surprenant et scandaleux dans les années sombres de la pandémie ? Et bien c’était un “no-vax” convaincu, très motivé par sa foi, et non par des histoires qui relèvent plus de la science-fiction, il avait déclaré à plusieurs reprises qu’il refusait de se faire vacciner car il affirmait même que les vaccins anti Covid contenaient” cellules issues de fœtus avortés ». Il avait donc décidé de ne pas se faire vacciner. Ses positions ultra-conservatrices étaient connues dans le monde ecclésial ligure et tolérées malgré la position très différente de l’Église catholique pour laquelle le vaccin est moralement légitime… Eh bien, une ligne et une conduite au nom de la vaccination seraient correctes si en réalité le défunt Don Paolo avait totalement tort et donc dans les vaccins il n’y a pas de cellules fœtales … Pensons maintenant au contraire, et si au contraire il croyait, sur la base d’informations reçues de manière totalement confidentielle, avoir raison et il a donc plaidé la cause de la non-vaccination… alors comment fait-on pour qu’on le juge fou ? Je cite l’histoire dramatique de Don Paolo car, bien que je n’aie jamais donné de crédibilité à ses propos, cela m’a troublé car il n’était pas le seul curé à avoir soulevé le problème des vaccins en les liant aux cellules des fœtus morts… mais alors comme il arrive toujours lorsque certains sujets ne plaisent pas au ministère de la santé, voilà que le couperet du bourreau frappe les médias avec l’évident silence médiatique obligatoire. Et de Don Paolo et de ses “étranges théories sur les mortinaissances”, il vaut mieux ne pas en parler et en fait on en parle peu et de manière imprécise … surtout à une époque où le Green Pass bidon et raciste crée des divisions et du mécontentement et manifestations dans le monde entier. Cela semblerait partout et enterré … cela aurait déjà dû être comme ça … jusqu’à aujourd’hui, cependant, lorsqu’un beau jour de février, c’est-à-dire aujourd’hui, j’apprends, à travers un article dans un journal, évidemment pas enclin à le gouvernement en place, que dans un hangar de la zone industrielle de Granarolo (Bologne) des “tambours jaunes” ont été trouvés contenant … des fœtus et des restes humains … conservés dans un liquide verdâtre très étrange. Le reste est d’actualité et je laisse les enquêteurs donner des réponses aux nombreux pourquoi qui viendront de partout, mais ce qui m’a horrifié et rappelé le défunt Don Paolo, c’est la découverte de fœtus morts qui ont vraisemblablement été utilisés pour des études scientifiques. .. sauf que n’appartiennent pas aux hommes verts extraterrestres. Bien sûr, cependant, il faut dire que la découverte de fœtus contredit mes connaissances sur le sujet car je sais très bien qu’en Italie il existe des lois, des règlements et des règlements pour l’enterrement d’embryons, de fœtus et de mortinaissances et découvre qu’il y en a dans les “bacs jaunes au liquide verdâtre” qui faisaient sans doute l’objet d’études universitaires ou qui sait quel autre laboratoire d’horreur m’a franchement choqué et dérangé… Oui, car à ce stade même ma solide méfiance vacille, et j’avoue aussi respectueux ironie, sur ce que l’ancien curé de Gênes avait dit à plusieurs reprises qu’après cette découverte hallucinante il faudra comprendre d’où lui viennent ses convictions sur les fœtus utilisés dans les expériences alors que le monde scientifique dément catégoriquement… et puis ceux trouvés à quoi servaient-ils ? Cela ne peut pas non plus être une coïncidence parce qu’aujourd’hui … par coïncidence … j’ai lu dans le journal “La Repubblica” que dans le dernier numéro du bimensuel de la Compagnie de Jésus, Civiltà Cattolica, la congrégation de la foi dissout toutes les morales et des nœuds canoniques sur l’utilisation de cellules prélevées sur des fœtus avortés pour préparer des vaccins anti Covid 19, tandis que la composante traditionaliste considère comme un péché mortel d’utiliser des tissus de fœtus avortés pour obtenir des produits pharmacologiques, concepts que curieusement du monde scientifique nie l’utilisation de cellules de fœtus pour diverses expériences ou pour des connexions au développement de médicaments expérimentaux ou de vaccins. « Cher ministre de la santé “… étant donné le chaos qui a été généré… pouvez-vous confirmer si les vaccins qui ont été inoculés à plus de 50 millions d’Italiens contiennent des cellules de fœtus avortés comme l’a déclaré Don Paolo Romeo ou si ces cellules ne sont pas présentes ? Étant donné que beaucoup d’entre nous sont un peu confus au sujet de ces vaccins, veuillez nous éclairer… merci ! 19022022 … par … https://manliominicucci.myblog.it/

 

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Fœtus et restes humains dans des tonneaux industriels : découverte choc à Bologne

22022022 BIDONI GIALLI

Marco Leardi – il y a 5 h

Les agents de la brigade volante, presque incrédules, se sont retrouvés face à une scène effrayante et terrible. De ceux que l’on voit habituellement dans les films d’horreur. Cette fois, pourtant, la séquence macabre était là, devant leurs yeux. Dans une quarantaine de fûts jaunes empilés dans un entrepôt, dans la zone industrielle de Granarolo (Bologne), les policiers ont constaté la présence de fœtus et de restes humains, conservés dans un liquide verdâtre et inodore. Ce qu’ils faisaient dans ce hangar est un mystère. Leur provenance est encore plus énigmatique. Des enquêtes sont en cours sur l’incident, entourées de la plus grande confidentialité compte tenu de la délicatesse de l’affaire.

 

© Fourni par Il Giornale Fœtus et restes humains dans des tonneaux industriels : découverte choc à Bologne

La police avait été alertée par un garçon d’origine sinti, qui était tombé sur cette macabre découverte dans la soirée de mercredi dernier. Le jeune homme, qui récupère le fer avec sa camionnette dans les entreprises de la région, avait été appelé par le propriétaire d’une entreprise qui s’occupe de vider les caves et les entrepôts avec la demande de libérer ce dépôt. Selon les rapports d’Il Resto del Carlino, le garçon avait été invité à emporter, en plus du fer, également les tambours jaunes, avec la tâche de “les jeter quelque part”. Affaire conclue. Avant de procéder à l’opération demandée, le témoin a déclaré qu’il avait essayé de découvrir l’un de ces bocaux. C’est alors qu’il se trouva devant le renouveau de l’horreur : à l’intérieur se trouvait un fœtus flottant dans un liquide trouble.

Effrayé par cette découverte, le jeune homme filme tout avec son téléphone portable puis appelle des policiers qu’il connaît. Arrivés à l’endroit indiqué, les agents non seulement constatent que le rapport était véridique mais se retrouvent entourés d’une véritable galerie d’horreurs. Des premières investigations, en effet, il ressort que les autres fûts contiennent également des fœtus et des restes humains, immergés dans un liquide inodore, peut-être du formaldéhyde ou une autre substance destinée à la conservation médicale des corps à des fins de recherche. La zone est délimitée, les agents de la police scientifique et les pompiers du Nbcr Nucleus arrivent également sur place, ceux spécialisés aussi sur le risque bactériologique. Les enquêtes commencent.

Pour comprendre l’origine de ces barils et obtenir des informations sur l’élimination des déchets biologiques des hôpitaux, les policiers ont écouté certains employés de la Polyclinique Sant’Orsola. Mais il est apparu que les restes humains sont généralement incinérés et que, dans le cas des bébés qui ne sont pas nés vivants, le corps est mis à la disposition des familles pour une éventuelle inhumation. Dans le cas très rare où les corps sont donnés à la science, il existe encore des registres spécifiques où tout est noté. Mais la découverte à Granarolo ne semble pas conduire à ce cas.

On a donc émis l’hypothèse que les fœtus pouvaient provenir d’une structure universitaire, une bibliothèque d’anatomie, qui les conservait probablement à des fins d’étude et de recherche. Selon les premières constatations, il y a quelques années, il y a eu une restructuration avec évacuation dans les locaux de l’université, à la suite de quoi les conteneurs ont été transportés vers le hangar d’une entreprise de déménagement. Suite à cette piste, l’équipe mobile coordonnée par le parquet de Bologne a validé la saisie de l’entrepôt. Le propriétaire de l’installation pourrait être poursuivi pour une infraction liée au traitement illégal de déchets spéciaux. L’homme, cependant, aurait été au courant du contenu des barils.

Interrogé par le Tgr Emilie-Romagne, le propriétaire du hangar a en effet déclaré : “Ce matériel était dans l’entrepôt depuis quelques années, si j’avais voulu l’éliminer j’aurais pu le faire depuis longtemps. Il m’avait été confié régulièrement par un musée”. L’homme, qui a préféré ne pas préciser à quelle structure il faisait référence, a alors ajouté : “Il n’y a rien d’anormal ou à cacher”. Il a également confié qu’il n’avait confié à personne la tâche de disposer des bacs avec leur contenu.

Sur ces éléments et d’autres, les retours d’expérience appropriés des enquêtes sont attendus. Les séquences inquiétantes de l’histoire, encore une fois, doivent être complètement dissipées.

La Suède rejette le pacifisme et se réarme