ORA NON SALTANO PIU’ MA… SCAPPANO !
lo ricordo come fosse ieri quel “messaggio di speranza ed amore “ lanciato anni fa dal pulpito della presidenza della Camera dei deputati in favore dei migranti : “un giorno la loro cultura sarà la nostra” ! Così parlò lei… la “onorevola” Laura Boldrini… Mai nella storia della Repubblica italiana un presidente della Camera l’aveva sparata così grossa, infatti la sua tenacia e ideologia del “tutto deve andar bene come dico io ” a difesa dell’immigrazione sta dando i suoi amarissimi frutti. Vedrete come i “figli dei migranti”… si integreranno a meraviglia e parteciperanno attivamente alla vita quotidiana del nostro Paese tuonava a conclusione delle sue dichiarazioni isteriche. In questo, mio malgrado, devo darle ragione infatti, la partecipazione alla violenza sessuale di gruppo dai figli dei migranti, in questo caso è stata… molto attiva anzi… anche troppa. Difatti il folto gruppo di ragazzi, figli di immigrati, nella giornata del Capodanno hanno dato prova di “elevata partecipazione e civiltà” dando vita ad uno stupro di gruppo fatto di molestie sessuali, verso cinque ragazze, al momento sono solo quelle ma potrebbero essere di più, loro hanno subito palpeggiamenti e toccatine che lasciano chiaramente intendere la natura ideologica e l’educazione ricevuta di quel gruppo dai loro genitori. Non si può assolutamente tollerare un assalto di branco da ragazzi italiani figuriamoci dai figli di chi viene ospitato e accolto perché scappa da una guerra o dalla fame. E qui si tocca con mano la stupidità di noi accoglienti e la vera natura di alcuni individui che hanno scambiato l’occidente per una terra di conquista e dove a loro è permesso tutto. E che noi si sia diventato un paese molle c’è lo dice anche lo zio di Saman, la ragazza di Novellara fatta a pezzi perché rifiutava di viverne la sua sotto la cappa opprimente della religione islamica, che ha chiesto di venire in Italia a scontare la sua prossima pena… evidentemente qui da noi trova terreno fertile e appoggi per “la sua cultura”… che sicuramente non appartiene alla mia o quella di tanti cittadini europei. Quel che sfugge a molti italiani è che loro, per convinzione religiosa si sentono in diritto di metter le mani sul corpo delle donne infedeli perché vengono ritenute, solo da loro, donne di facili costumi al contrario della donna islamica che, vestita secondo dettami coranici non devono essere neanche oggetto di sguardi. La violenza contro le infedeli è una strategia finalizzata ad obbligarle a vestire come delle befane e coperte di tutto punto oppure a convertirle per non aver timore di camminare per le vie pubbliche da sole. Purtroppo gli episodi si ripetono con una frequenza allarmante ma noi occidentali… siamo troppo buoni per pensare che un domani quel sistema si potrebbe rivelare vincente e dominante. Intanto c’è da dire che non vedo più ragazze tedesche saltare per la gioia di accogliere i migranti con tra le mani i cartelli di ” ben arrivato” alle stazioni germaniche anzi… dopo i fattacci di Colonia del 2016, dove un centinaio di figli di immigrati violentarono una decina di donne tedesche… ora non saltano ma scappano ! Capodanno amaro perché nel frattempo ci sono anche delle ragazze italiane, oltre le due tedesche violentate, che hanno denunciato il gruppo come responsabili di altre molestie sessuali nella Piazza sempre nella stessa serata, evidentemente… quello dev’essere il loro “modus operandi” nel rapporto con le donne occidentali. La società italiana sta cambiando e certamente non in meglio, ma chi ha una figlia adolescente o un po’ più grande certamente per loro non è tanto rassicurante sapere che in giro per le nostre strade ci sono “branchi di lupi assetati di sesso” pronti a colpire la malcapitata ! E tra 20 anni che succederà visto che noi non facciamo figli mentre i migranti ne fanno a raffica ? Saranno rispettosi delle nostre leggi o di quelle dei loro padri ? 08012022…by… https://manliominicucci.myblog.it/ https://vk.com/id529229155
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Capodanno. Sono cinque le ragazze molestate dal branco a Milano, indagini serrate
Simone Marcer venerdì 7 gennaio 2022
Altre due giovani tedesche hanno sporto denuncia in Germania. Sotto esame video e immagini delle telecamere di sicurezza
Fermo immagine di un video in cui si vedono due ragazze che cercano di allontanare un molestatore del branco – Ansa/Alanews
Si allarga l’inchiesta sulle molestie in piazza Duomo la notte dell’ultimo dell’anno. Gli uomini della squadra Mobile, diretta da Marco Calì, avrebbero rintracciato altre due ragazze, che erano con la studentessa 19enne circondata da una trentina di giovani, pesantemente molestata all’angolo con via Mazzini e salvata dall’intervento della polizia (l’accusa formulata dalla Procura è di violenza sessuale di gruppo).
Altre due ragazze, due ventenni tedesche che erano in piazza Duomo per l’ultimo dell’anno hanno presentato denuncia ieri, dopo essere rientrate in Germania, a Mannehaim, dove vivono. Il conto delle donne aggredite salirebbe così a cinque.
«Pensavamo di divertirci e invece a un certo punto siamo state circondate da un gruppo di persone. Parlavano tutti in arabo e ci spingevano, a un certo punto sono caduta per terra e continuavano a metterci le mani addosso – racconta una delle due 20enni tedesche all’Ansa –. Non potevamo scappare eravamo bloccate. Piangevamo e urlavamo aiuto ma nessuno ci ha aiutate. Avevamo 30 persone attorno che ci toccavano dappertutto, nessuno parlava italiano e purtroppo nessuno parlava inglese quando siamo riuscite a uscire da lì. È stato davvero scioccante la mia amica ancora non riesce a dormire», ha concluso.
«Sembrava scherzassero – è invece il resoconto della prima vittima di violenza sessuale, la studentessa italiana –. Ma poi qualcuno mi ha strattonato con forza. Ho pensato volessero rapinarmi e gli ho dato la borsa. Ma non mi lasciavano. Mi sono spaventata e ho iniziato a urlare».
Due episodi a breve distanza di tempo e luogo per altrettanti video che circolano in rete a testimoniare quanto avvenuto: il primo di MilanobelladaDio, con la 19enne in piumino rosso circondata davanti al McDonald di piazza Duomo mentre qualcuno urla di lasciarla stare. Il secondo video pubblicato da AlaNews.it in cui si vedono le altre due ragazze schiacciate da una folla di giovani contro le transenne che delimitano la piazza. In entrambi i casi si sente parlare in arabo tra le esplosioni dei botti di capodanno e il rumore di cocci di bottiglie rotte intorno a loro.
Questo il materiale sul quale la polizia sta lavorando per cercare di individuare gli aggressori. Naturalmente nelle indagini verranno esaminati anche i filmati delle telecamere della piazza. Gli investigatori inoltre stanno controllando anche le denunce per alcune rapine avvenute contemporaneamente sul posto. Il fascicolo aperto contro ignoti dalla Procura di Milano è per violenza sessuale di gruppo, accusa che potrebbe essere contestata a ciascuno delle decine di giovani presenti, una volta identificati.
ENGLISH
NOW THEY DON’T JUMP BUT … THEY RUN!
I remember it as if it were yesterday that “message of hope and love” launched years ago from the pulpit of the presidency of the Chamber of Deputies in favor of migrants: “one day their culture will be ours”! So she spoke … the “honorable” Laura Boldrini … Never in the history of the Italian Republic had a Speaker of the House shot her so hard, in fact her tenacity and ideology of “everything must go well as I say” in defense immigration is bearing its bitter fruits. You will see how the “children of migrants” … will integrate wonderfully and actively participate in the daily life of our country thundered at the conclusion of his hysterical statements. In this, in spite of myself, I must agree with you, in fact, the participation in group sexual violence by the children of migrants, in this case was … very active indeed … even too much. In fact, the large group of boys, children of immigrants, on New Year’s Day showed “high participation and civility” giving rise to a group rape made up of sexual harassment of five girls, at the moment they are only those but they could be moreover, they have undergone groping and touching that clearly suggest the ideological nature and the education received of that group from their parents. It is absolutely impossible to tolerate an onslaught by Italian boys, let alone by the children of those who are hosted and welcomed because they are fleeing from a war or from hunger. And here you can touch the stupidity of welcoming us and the true nature of some individuals who have mistaken the West for a land of conquest and where everything is allowed to them. And that we have become a soft country is also said by Saman’s uncle, the girl from Novellara torn to pieces because she refused to live hers under the oppressive cloak of the Islamic religion, who asked to come to Italy to serve his next sentence … evidently here with us he finds fertile ground and supports for “his culture” … which certainly does not belong to mine or that of many European citizens. What escapes many Italians is that they, out of religious conviction, feel entitled to put their hands on the bodies of infidels because they are considered, only by them, women of easy virtue as opposed to the Islamic woman who, dressed according to the dictates of the Koran, does not they must not even be the object of gaze. Violence against infidels is a strategy aimed at forcing them to dress like witches and fully covered or to convert them so as not to be afraid to walk the public streets alone. Unfortunately the episodes are repeated with alarming frequency but we Westerners … we are too good to think that one day that system could prove to be winning and dominant. In the meantime, it must be said that I no longer see German girls jumping for the joy of welcoming migrants with the “welcome” signs in their hands at the Germanic stations indeed … after the crimes in Cologne in 2016, where a hundred children of immigrants raped a dozen German women … now they don’t jump but run away! Bitter New Year because in the meantime there are also some Italian girls, as well as the two raped Germans, who have denounced the group as responsible for other sexual harassment in the Piazza always on the same evening, obviously … that must be their “modus operandi” in the relationship with Western women. Italian society is changing and certainly not for the better, but those who have a teenage daughter or a little older are certainly not so reassuring for them to know that around our streets there are “packs of wolves thirsty for sex” ready to hit the unfortunate! And in 20 years what will happen since we do not have children while migrants have them in bursts? Will they be respectful of our laws or those of their fathers? 08012022 … by … https://manliominicucci.myblog.it/ https://vk.com/id529229155
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New Year’s. There are five girls harassed by the pack in Milan, close investigations
Simone Marcer Friday 7 January 2022
Two other young German women filed a complaint in Germany. Under scrutiny video and images from security cameras
Still image of a video in which two girls are seen trying to turn away a harasser of the pack – Ansa / Alanews
The investigation into harassment in Piazza Duomo widens on the night of the last of the year. The men of the Mobile team, directed by Marco Calì, would have tracked down two other girls, who were with the 19-year-old student surrounded by about thirty young people, heavily harassed on the corner with via Mazzini and saved by police intervention (the accusation by the Prosecutor’s Office is of group sexual violence).
Two other girls, two German twentysomethings who were in Piazza Duomo for the last of the year filed a complaint yesterday, after returning to Germany, in Mannehaim, where they live. The number of women attacked would thus rise to five.
“We thought we were having fun and instead at one point we were surrounded by a group of people. They all spoke in Arabic and pushed us, at a certain point I fell to the ground and kept putting their hands on us – says one of the two 20-year-old Germans at Ansa -. We could not escape we were blocked. We cried and screamed for help but no one helped us. We had 30 people around us touching all over us, no one spoke Italian and unfortunately no one spoke English when we managed to get out of there. It was really shocking my friend still can’t sleep, ”she concluded.
“They seemed to be joking – is instead the report of the first victim of sexual violence, the Italian student -. But then someone yanked me hard. I thought they were going to rob me and I gave them the bag. But they didn’t leave me. I got scared and started screaming ».
Two episodes in a short time and place for as many videos circulating on the net to testify what happened: the first of MilanobelladaDio, with the 19-year-old in a red duvet surrounded in front of the McDonald’s in Piazza Duomo while someone yells to leave her alone. The second video published by AlaNews.it in which the other two girls are seen crushed by a crowd of young people against the barriers that delimit the square. In both cases, Arabic is heard amidst the explosions of New Year’s barrels and the sound of broken bottle shards around them.
This is the material on which the police are working to try to identify the attackers. Naturally, the video footage from the cameras in the square will also be examined in the investigations. Investigators are also checking the complaints for some robberies that took place simultaneously on the spot. The file opened against unknown persons by the Milan Public Prosecutor’s Office is for group sexual violence, an accusation that could be challenged to each of the dozens of young people present, once identified.
FRENCH
MAINTENANT ILS NE SAUTENT PAS MAIS … ILS COURENT !
Je m’en souviens comme si c’était hier ce « message d’espoir et d’amour » lancé il y a des années depuis la chaire de la présidence de la Chambre des députés en faveur des migrants : « un jour leur culture sera la nôtre » ! Alors elle parla… l'”honorable” Laura Boldrini… Jamais dans l’histoire de la République italienne un président de la Chambre ne lui avait tiré dessus aussi fort, en fait sa ténacité et son idéologie du “tout doit bien se passer comme je le dis” en matière de défense, l’immigration porte ses fruits amers. Vous verrez comment les « enfants de migrants »… s’intégreront à merveille et participeront activement à la vie quotidienne de notre pays, tonna à la conclusion de ses déclarations hystériques. En cela, malgré moi, je dois être d’accord avec vous, en effet, la participation à des violences sexuelles en groupe par les enfants de migrants, dans ce cas était… très active en effet… même trop. En effet, le grand groupe de garçons, enfants d’immigrés, le jour du Nouvel An a fait preuve d’une « forte participation et civilité » donnant lieu à un viol collectif constitué de harcèlement sexuel de cinq filles, pour le moment ce ne sont que celles-là mais elles pourraient être de plus, ils ont subi des tâtonnements et des attouchements qui suggèrent clairement la nature idéologique et l’éducation reçue de ce groupe par leurs parents. Il est absolument impossible de tolérer un assaut de garçons italiens, et encore moins des enfants de ceux qui sont hébergés et accueillis parce qu’ils fuient une guerre ou la famine. Et là on touche à la bêtise de nous accueillir et à la vraie nature de certains individus qui ont pris l’Occident pour une terre de conquête et où tout leur est permis. Et que nous sommes devenus un pays doux, c’est aussi ce que dit l’oncle de Saman, la fille de Novellara mise en pièces parce qu’elle refusait de vivre le sien sous le manteau oppressant de la religion islamique, qui a demandé à venir en Italie pour purger sa prochaine peine. .. évidemment ici avec nous, il trouve un terrain fertile et des supports pour “sa culture” … qui n’appartient certainement pas à la mienne ou à celle de nombreux citoyens européens. Ce qui échappe à de nombreux Italiens, c’est qu’ils, par conviction religieuse, se sentent en droit de mettre la main sur le corps des infidèles car ils sont considérés, par eux seuls, comme des femmes de petite vertu par opposition à la femme islamique qui, habillée selon les dictats du Coran, n’est-ce pas qu’ils ne doivent même pas être l’objet du regard. La violence contre les infidèles est une stratégie visant à les obliger à s’habiller comme des sorcières et à se couvrir entièrement ou à les convertir afin de ne pas avoir peur de se promener seuls dans les rues publiques. Malheureusement, les épisodes se répètent avec une fréquence alarmante mais nous autres Occidentaux… nous sommes trop bons pour penser qu’un jour ce système pourrait s’avérer gagnant et dominant. En attendant, il faut dire que je ne vois plus les filles allemandes sauter de joie d’accueillir des migrants avec les pancartes « bien arrivés » à la main dans les gares germaniques en effet… après les crimes de Cologne en 2016, où une centaine d’enfants d’immigrés ont violé une douzaine de femmes allemandes… maintenant elles ne sautent plus mais s’enfuient ! Nouvel an amer car en attendant il y a aussi des filles italiennes, ainsi que les deux allemandes violées, qui ont dénoncé le groupe comme responsable d’autres harcèlements sexuels sur la Piazza toujours le même soir, évidemment… ça doit être leur ” modus operandi” dans la relation avec les femmes occidentales. La société italienne évolue et certainement pas pour le mieux, mais ceux qui ont une fille adolescente ou un peu plus âgée ne sont certainement pas si rassurants pour eux de savoir qu’il y a dans nos rues des “meutes de loups assoiffés de sexe” prêts à frapper les malheureux ! Et dans 20 ans que va-t-il se passer puisque nous n’avons pas d’enfants alors que les migrants en ont en rafales ? Seront-ils respectueux de nos lois ou de celles de leurs pères ? 08012022 … par … https://manliominicucci.myblog.it/ https://vk.com/id529229155
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Nouvelles années. Il y a cinq filles harcelées par la meute à Milan, enquête close
Simone Marcer vendredi 7 janvier 2022
Deux autres jeunes femmes allemandes ont porté plainte en Allemagne. Vidéo et images sous surveillance des caméras de sécurité
Image fixe d’une vidéo dans laquelle on voit deux filles essayant de repousser un harceleur de la meute – Ansa / Alanews
L’enquête pour harcèlement sur la Piazza Duomo s’élargit dans la nuit du dernier de l’année. Les hommes de l’équipe Mobile, dirigée par Marco Calì, auraient retrouvé deux autres filles, qui se trouvaient avec l’étudiante de 19 ans entourée d’une trentaine de jeunes, fortement harcelée au coin de la via Mazzini et sauvée par une intervention policière. (l’accusation du Parquet est de violences sexuelles en groupe).
Deux autres filles, deux allemandes dans la vingtaine qui étaient sur la Piazza Duomo pour le dernier de l’année ont déposé une plainte hier, après son retour en Allemagne, à Mannehaim, où ils vivent. Le nombre de femmes attaquées passerait ainsi à cinq.
«Nous pensions que nous nous amusions et à la place, à un moment donné, nous étions entourés d’un groupe de personnes. Ils parlaient tous en arabe et nous poussaient, à un moment donné je suis tombé par terre et j’ai continué à mettre les mains sur nous – raconte l’un des deux Allemands de 20 ans à Ansa -. Nous ne pouvions pas nous échapper, nous étions bloqués. Nous avons pleuré et crié à l’aide mais personne ne nous a aidés. Nous avions 30 personnes autour de nous qui nous touchaient partout, personne ne parlait italien et malheureusement personne ne parlait anglais lorsque nous avons réussi à sortir de là. C’était vraiment choquant que mon ami n’arrive toujours pas à dormir », a-t-elle conclu.
“Ils semblaient plaisanter – c’est plutôt le rapport de la première victime de violences sexuelles, l’étudiante italienne -. Mais quelqu’un m’a tiré fort. J’ai pensé qu’ils allaient me voler et je leur ai donné le sac. Mais ils ne m’ont pas quitté. J’ai eu peur et j’ai commencé à crier ».
Deux épisodes en peu de temps et de lieu pour autant de vidéos circulant sur le net pour témoigner de ce qui s’est passé : le premier de MilanobelladaDio, avec le jeune de 19 ans en couette rouge entouré devant le McDonald’s de la Piazza Duomo pendant que quelqu’un crie à laisse la tranquille. La deuxième vidéo publiée par AlaNews.it dans laquelle les deux autres filles sont vues écrasées par une foule de jeunes contre les barrières qui délimitent la place. Dans les deux cas, l’arabe se fait entendre au milieu des explosions des barils du Nouvel An et du bruit des éclats de bouteilles brisées autour d’eux.
C’est sur ce matériel que la police travaille pour tenter d’identifier les agresseurs. Naturellement, les séquences vidéo des caméras sur la place seront également examinées dans les enquêtes. Les enquêteurs vérifient également les plaintes pour certains vols qui ont eu lieu simultanément sur place. Le dossier ouvert contre des inconnus par le parquet de Milan est celui de violences sexuelles collectives, une accusation qui pourrait être remise en cause à chacun des dizaines de jeunes présents, une fois identifiés.