CHE UOMO… “MERAVIGLIOSO” !
Stamattina sono entrato in negozio di elettronica per un semplice acquisto e il giovane che mi ha servito mi confessa che è rimasto positivamente colpito dal mio modo gentile e chiaro nell’esporre il problema relativo alla necessità d’acquisito del componente elettronico… il suo gratificante complimento attira la mia curiosità e gli chiedo se oltre il lavoro da commesso stesse continuando gli studi, presumevo universitari visto che mi sembrava poco più di un ventenne. Lui mi guarda con un’espressione direi più che malinconica passando in un attimo dal sorriso ad un evidente imbarazzo…il giovane mi confessa che non ha le capacità economiche per frequentare l’università, troppo costosa sebben lui desiderava magari provarci a conseguire il famoso dottorato. Questa volta sono io che resto interdetto nell’ascoltarlo perché rammento che proprio ieri sera in Tv, in uno dei tanti servizi video televisivi, guardavo l’assassino di Meredith Kercher, Rudy Guede, libero dopo appena 13 anni ed osannato come una star dello sport che era riuscito a compiere un record mondiale in qualche disciplina sportiva, quasi fosse il leader di un gruppo umanitario da cui prendere esempio… Intanto per 13 anni è stato mantenuto e… laureato a spese dei contribuenti italiani… e il mio pensiero correva sulla straordinaria bontà dello stato italiano… già, buono con i criminali e comprensivo con i clandestini e quelli che arrivano da paesi lontani ma solo con loro mentre per i suoi figli, tra i quali c’è anche quel giovane commesso, non c’è mai generosità né comprensione né li si aiutano a crescere professionalmente né li sostengono negli studi come accade negli altri stati europei… Già, noi in Italia abbiamo la “buona abitudine” di salvare solo che arrivano dal mare mentre i nostri figli vengono abbandonati al loro destino e non è difficile vederli partire per cercar lavoro in altri paesi europei. Già… pensandoci bene 13 anni per l’omicidio di una ragazza è proprio un calcio in bocca ai parenti della vittima e non si capisce il perché, se è colpevole avrebbe dovuto scontare una giusta pena anche perché è stata ampiamente provata la sua colpevolezza. E qui torniamo al solito punto di assenza di equilibrio politico e legislativo nel gestire le questioni delicate che riguardano l’incolumità delle donne, bisogna essere duri e decisi contro i violenti e assassini delle donne… inasprire le pene in modo tale che chi minaccia una donna o la perseguita riceva una pena più severa dell’attuale e addirittura chi ha l’abitudine di “pestare una donna, compagna moglie o fidanzata” che sia, deve scontare una pena di almeno dieci anni di galera, anzi di dura galera e senza sconti o “offerte speciali”… e chi decide di uccidere una donna… beh, se è premeditato l’ergastolo non glielo deve togliere nessuno mentre se non lo è il minimo dev’essere 25 anni e no farlo uscire dopo 13… una vergogna assoluta… Questi sono argomenti che il nostro Parlamento purtroppo non discute mentre lasciamo spazio ad altri argomenti non certamente urgenti come il ddl Zan o la cultura transessuale nelle scuole o peggio ci preoccupiamo solo di come accogliere i migranti dimenticando di porre la necessaria attenzione ai problemi dl paese… E invece di preoccuparci di punire adeguatamente gli assassini ne facciamo invece delle icone ed esempi da seguire, quindi al mio nuovo giovane amico di stamane cosa devo consigliargli perché lui possa continuare i suoi studi ? E cosa deve fare per ricevere aiuti dallo stato ? Deve emulare il meraviglioso e caritatevole dottor Rudy Guede ? Bene, domani è la giornata internazionale della violenza di genere e pensavo : perché non invitare come esempio di virtuosità il signor, anzi il dottor Rudy Guede, in rappresentanza della…. Caritas ? Eppure il giovane amico mi ha confessato di non aver mai colpito una donna né mai pensato di far del male alla sua fidanzatina… forse è per questo che non potrà continuare i… suoi studi… già, forse dev’essere così ! 24112921 …by… https://manliominicucci.myblog.it/ https://vk.com/id529229155
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Amanda Knox commenta il fine pena di Rudy Guede: “Sono turbata. Lui si rifiuta di ammettere i suoi crimini, io sopporto la sua infamia”
“È stato il mio destino sopportare l’infamia della tragica morte di Meredith Kercher, un’infamia che appartiene al suo assassino dimenticato: Rudy Guede. Nonostante abbia lasciato il suo DNA sul corpo di Meredith, nonostante abbia lasciato le sue impronte nel sangue di lei, Guede non è mai stato accusato di omicidio…”: inizia così il lungo post scritto dall’americana di Seattle assolta dalla Cassazione per l’omicidio di Meredith Kercher
di F. Q. | 24 NOVEMBRE 2021
“Rudy Guede, l’uomo che ha ucciso Meredith Kercher e mi ha accusato ingiustamente, è ora libero. Come pensate che debba sentirmi?“. Così Amanda Knox su Twitter commenta il fine pena deciso dal magistrato di Sorveglianza di Viterbo per l’ivoriano, l’unico condannato per l’omicidio della studentessa inglese di 22 anni. Knox insieme a Raffaele Sollecito, anche loro imputati per il delitto di Perugia, sono stati assolti dalla Cassazione. L’americana non si limita al tweet ma scrive un lungo post sul suo blog: “È stato il mio destino sopportare l’infamia della tragica morte di Meredith Kercher, un’infamia che appartiene al suo assassino dimenticato: Rudy Guede. Nonostante abbia lasciato il suo DNA sul corpo di Meredith, nonostante abbia lasciato le sue impronte nel sangue di lei, Guede non è mai stato accusato di omicidio. Invece, è stato condannato per un’accusa minore molto prima che il mio processo raggiungesse un verdetto (Guede ha scelto di essere processato con il rito abbreviato, ndr)”: queste le parole di Amanda Knox. Il suo scritto continua raccontando tutto l’iter giudiziario del giovane ivoriano. “Non sono turbata perché Rudy Guede sia libero. Non sono turbata perché i giornalisti che continuano a diffamarmi ancora oggi lo stiano invece umanizzando, citando i suoi avvocati che affermano che è “calmo e ben integrato” – scrive l’americana di Seattle – Non sono turbata dal fatto che gli sia stata data una seconda chance. Credo, come ha detto Bryan Stevenson, che tutti siano più della cosa peggiore che abbiano mai fatto. Credo che anche Rudy Guede meriti una seconda chance. Ma sono turbata“. E conclude: “Non auguro a nessuno una sentenza irragionevolmente dura. Gli auguro solo una vera riabilitazione. Gli avvocati di Guede dicono che lui è su questa strada. Può darsi. Ma so una cosa: fintanto che lui rifiuta di ammettere i suoi crimini, di mostrare vero rammarico, io continuerò a sopportare ingiustamente la sua infamia, io continuerò ad essere ritenuta responsabile per il dolore dei Kercher, io continuerò ad essere diffamata perché non mostro rimorso per il crimine di Guede”.
english
WHAT A MAN … “WONDERFUL”!
This morning I went into the electronics store for a simple purchase and the young man who served me confesses that he was positively impressed by my kind and clear way in explaining the problem relating to the need to purchase the electronic component … his gratifying compliment attracts my curiosity and I ask him if he was continuing his studies as well as being a clerk, I assumed university since he seemed little more than a twenty year old. He looks at me with an expression that I would say more than melancholy, passing in an instant from a smile to an obvious embarrassment … the young man confesses to me that he does not have the economic capacity to attend university, too expensive even though he wanted to maybe try to achieve the famous doctorate. This time it is I who am dumbfounded in listening to him because I remember that just last night on TV, in one of the many television video services, I was watching the killer of Meredith Kercher, Rudy Guede, free after just 13 years and hailed as a sports star who had managed to achieve a world record in some sporting discipline, as if he were the leader of a humanitarian group from which to take an example … Meanwhile for 13 years he was maintained and … graduated at the expense of Italian taxpayers … and the my thoughts ran on the extraordinary goodness of the Italian state … yes, good with criminals and understanding with illegal immigrants and those who come from distant countries but only with them while for his children, among whom there is also that young salesman , there is never generosity or understanding nor do they help them to grow professionally or support them in their studies as happens in other European countries … Yes, we in Italy have the “good habit” of saving only those who arrive from the sea while our children are abandoned to their fate and it is not difficult to see them leave to look for work in other European countries. Yes … thinking about it 13 years for the murder of a girl is just a kick in the mouth of the victim’s relatives and it is not clear why, if he is guilty he would have had to serve a just sentence also because his guilt has been widely proven . And here we return to the usual point of lack of political and legislative balance in managing the delicate issues concerning the safety of women, we must be tough and decisive against the violent and murderous women … exacerbate the penalties so that those who threaten a woman or the persecuted receives a more severe sentence than the current one and even those who have the habit of “beating a woman, partner, wife or girlfriend” must serve a sentence of at least ten years in prison, or rather a harsh prison and without discounts or “special offers” … and those who decide to kill a woman … well, if it is premeditated, no one must take it away from him, while if it is not, the minimum must be 25 years and not let him out afterwards 13 … an absolute shame … These are topics that our Parliament unfortunately does not discuss while we leave room for other topics that are certainly not urgent such as the Zan bill or transsexual culture in schools or worse we only care about how to welcome im igrants forgetting to pay the necessary attention to the problems of the country … And instead of worrying about adequately punishing the killers we instead make icons and examples to follow, so what I have to advise my new young friend this morning so that he can continue his Education ? And what does he have to do to receive aid from the state? Should he emulate the wonderful and charitable Dr. Rudy Guede? Well, tomorrow is the International Day of Gender Violence and I was thinking: why not invite Mr. Rudy Guede as an example of virtuosity, representing … Caritas? Yet the young friend confessed to me that he has never hit a woman or ever thought of hurting his girlfriend … maybe that’s why he won’t be able to continue his … his studies … yeah, maybe he ‘to be so! 24112921 … by … https://manliominicucci.myblog.it/ https://vk.com/id529229155
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Amanda Knox comments on Rudy Guede’s end of sentence: “I am upset. He refuses to admit his crimes, I bear his infamy “
“It was my destiny to endure the infamy of Meredith Kercher’s tragic death, an infamy that belongs to her forgotten killer: Rudy Guede. Despite leaving her DNA on Meredith’s body, despite leaving her footprints in the blood of you, Guede has never been accused of murder … “: thus begins the long post written by the American from Seattle acquitted by the Supreme Court for the murder of Meredith Kercher
by F. Q. | NOVEMBER 24, 2021
“Rudy Guede, the man who killed Meredith Kercher and unjustly accused me, is now free. How do you think he must hear me? “. So Amanda Knox on Twitter comments on the end of sentence decided by the Viterbo Magistrate of Surveillance for the Ivorian, the only one convicted of the murder of the 22-year-old English student. Knox together with Raffaele Sollecito, also accused of the Perugia crime, were acquitted by the Supreme Court. The American does not limit herself to tweeting but writes a long post on her blog: “It was my destiny to endure the infamy of the tragic death of Meredith Kercher, an infamy that belongs to her murderer forgotten about her: Rudy Guede. Although he left her DNA on Meredith’s body, despite the fact that he left her footprints in her blood, Guede has never been charged with murder. Instead, he was convicted on a minor charge long before my trial reached a verdict (Guede chose to be tried with the abbreviated rite, ed) “: these are the words of Amanda Knox. Her writing continues by telling the whole judicial process of the young Ivorian. “I’m not upset that Rudy Guede is free. I am not upset because the journalists who continue to slander me today are instead humanizing him, citing his lawyers who say he is “calm and well integrated” – writes the Seattle American – I am not upset that he was given a second chance. I believe, as Bryan Stevenson said, that everyone is more of the worst thing they have ever done. I think Rudy Guede also deserves a second chance. But I’m upset “. And she concludes: “I do not wish anyone an unreasonably harsh sentence. I just wish him real rehabilitation. Guede’s lawyers say he’s on this path. He may be. But I know one thing: as long as he refuses to admit his crimes, to show true regret, I will continue to bear his infamy unfairly, I will continue to be held responsible for the pain of the Kerchers, I will continue to be vilified because I show no remorse for the crime of Guede ”.
French
QUEL HOMME… “MERVEILLEUX” !
Ce matin je suis allée dans le magasin d’électronique pour un achat simple et le jeune homme qui m’a servi m’avoue qu’il a été positivement impressionné par ma manière gentille et claire d’expliquer le problème lié à la nécessité d’acheter le composant électronique… son compliment gratifiant attire ma curiosité et je lui demande s’il poursuivait ses études en plus d’être clerc, je suis entré à l’université car il paraissait à peine plus de vingt ans. Il me regarde avec une expression que je dirais plus que mélancolique, passant en un instant d’un sourire à une gêne évidente… le jeune homme m’avoue qu’il n’a pas la capacité économique d’aller à l’université, trop chère même même s’il voulait peut-être essayer d’obtenir le fameux doctorat. Cette fois, c’est moi qui suis abasourdi en l’écoutant car je me souviens qu’hier soir encore à la télé, dans l’un des nombreux services vidéo de la télévision, je regardais le tueur de Meredith Kercher, Rudy Guede, libre après seulement 13 ans et salué comme une star du sport qui avait réussi à battre un record du monde dans une discipline sportive, comme s’il était à la tête d’un groupe humanitaire dont on pourrait prendre exemple… Entre-temps, pendant 13 ans, il fut maintenu et… diplômé à l’école frais des contribuables italiens … et mes pensées se sont tournées vers l’extraordinaire bonté de l’État italien … oui, bon avec les criminels et compréhensif avec les immigrants illégaux et ceux qui viennent de pays lointains mais seulement avec eux tandis que pour ses enfants, parmi qui il y a aussi ce jeune vendeur , il n’y a jamais de générosité ou de compréhension ni ne les aide à grandir professionnellement ou les soutient dans leurs études comme cela se passe dans d’autres pays européens … Oui, nous en Italie avons la “bonne habitude” d’économiser seulement ceux qui arrivent de la mer alors que nos enfants sont abandonnés à leur sort et qu’il n’est pas difficile de les voir partir chercher du travail dans d’autres pays européens. Oui … y penser 13 ans pour le meurtre d’une fille n’est qu’un coup de pied dans la bouche des proches de la victime et on ne sait pas pourquoi, s’il est coupable il aurait dû purger une peine juste aussi parce que sa culpabilité a été largement prouvé. Et là, nous revenons au point habituel du manque d’équilibre politique et législatif dans la gestion des questions délicates concernant la sécurité des femmes, nous devons être durs et décisifs contre les femmes violentes et meurtrières … exacerber les peines afin que ceux qui menacent un la femme ou la persécutée reçoit une peine plus sévère que la peine actuelle et même ceux qui ont l’habitude de « battre une femme, un partenaire, une épouse ou une petite amie » doivent purger une peine d’au moins dix ans de prison, ou plutôt une peine de prison sévère et sans rabais ni “offres spéciales”… et ceux qui décident de tuer une femme… eh bien, si c’est prémédité, personne ne doit le lui enlever, alors que si ce n’est pas le cas, le minimum doit être de 25 ans et ne pas le laisser sortir après 13 … une honte absolue … Ce sont des sujets que notre Parlement n’aborde malheureusement pas alors que nous laissons place à d’autres sujets qui ne sont certainement pas urgents comme le projet de loi Zan ou la culture transsexuelle dans les écoles ou pire nous ne se soucient que de la façon de l’accueillir migrants oubliant de prêter l’attention nécessaire aux problèmes du pays… Et au lieu de se soucier de punir adéquatement les tueurs nous faisons plutôt des icônes et des exemples à suivre, alors ce que je dois conseiller ce matin à mon nouveau jeune ami pour qu’il puisse continuer ses études ? Et que doit-il faire pour recevoir l’aide de l’État ? Doit-il imiter le merveilleux et charitable Dr Rudy Guede ? Bon, demain, c’est la Journée Internationale des Violences de Genre et je me disais : pourquoi ne pas inviter M. Rudy Guede comme exemple de virtuosité, représentant… Caritas ? Pourtant, le jeune ami m’a avoué qu’il n’avait jamais frappé une femme ni pensé à blesser sa petite amie… c’est peut-être pour ça qu’il ne pourra pas continuer… ses études… oui, peut-être que ça doit être cette ! 24112921 … par … https://manliominicucci.myblog.it/ https://vk.com/id529229155
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Amanda Knox commente la fin de phrase de Rudy Guede : « Je suis bouleversée. Il refuse d’admettre ses crimes, je porte son infamie”
“C’était mon destin d’endurer l’infamie de la mort tragique de Meredith Kercher, une infamie qui appartient à son tueur oublié : Rudy Guede. Bien qu’elle ait laissé son ADN sur le corps de Meredith, malgré ses empreintes de pas dans votre sang, Guede n’a jamais été accusée de meurtre…” : ainsi commence le long post écrit par l’Américaine de Seattle acquittée par la Cour suprême pour le meurtre de Meredith Kercher
par F. Q. | 24 NOVEMBRE 2021
“Rudy Guede, l’homme qui a tué Meredith Kercher et m’a injustement accusé, est maintenant libre. Comment pensez-vous que je devrais me sentir ? Ainsi Amanda Knox sur Twitter commente la fin de peine décidée par le Magistrat de Surveillance de Viterbe pour les Ivoiriens, le seul condamné pour le meurtre de l’étudiant anglais de 22 ans. Knox et Raffaele Sollecito, également accusé du crime de Pérouse, ont été acquittés par la Cour suprême. L’Américaine ne se limite pas à tweeter mais écrit un long post sur son blog : “C’était mon destin d’endurer l’infamie de la mort tragique de Meredith Kercher, une infamie qui appartient à son tueur oublié : Rudy Guede. Bien qu’il ait laissé son ADN sur le corps de Meredith, bien qu’il ait laissé ses empreintes dans son sang, Guede n’a jamais été accusé de meurtre. Au lieu de cela, il a été condamné sur une accusation mineure bien avant que mon procès n’aboutisse à un verdict (Guede a choisi d’être jugé avec le rite abrégé, ndlr) » : ce sont les propos d’Amanda Knox. Son écriture se poursuit en racontant tout le processus judiciaire du jeune ivoirien. « Je ne suis pas fâché que Rudy Guede soit libre. Je ne suis pas contrarié parce que les journalistes qui continuent de me calomnier aujourd’hui l’humanisent au contraire, citant ses avocats qui disent qu’il est “calme et bien intégré” – écrit l’Américain de Seattle – je ne suis pas contrarié qu’on lui ait donné une seconde chance. Je crois, comme l’a dit Bryan Stevenson, que tout le monde est plus la pire chose qu’il ait jamais faite. Je pense que Rudy Guede mérite aussi une seconde chance. Mais je suis énervé ». Et il conclut : « Je ne souhaite à personne une peine déraisonnablement sévère. Je lui souhaite juste une vraie réhabilitation. Les avocats de Guede disent qu’il est sur cette voie. Peut-être. Mais je sais une chose : tant qu’il refusera d’admettre ses crimes, de montrer de vrais regrets, je continuerai à supporter injustement son infamie, je continuerai à être tenu pour responsable de la douleur des Kercher, je continuerai à être vilipendé car je ne montre aucun remords pour le crime de Guédé ».