E IL BUONISMO CI PORTERA’ ALLA… GUERRA ?
Ed ora dove vogliono arrivare ? Già, è sempre complicato quanto difficile capire la psicologia dei migranti nei loro estenuanti viaggi della speranza… persone che una volta partiti dalle loro case pretendono tutto quello che si sono prefissati come obiettivo del viaggio non tenendo conto delle necessità e problemi dei paesi, probabili ospitanti, nei quali intendono andarci. Ora vogliono entrare in Polonia a tutti i costi, e intendono farlo pure con la forza fisica e con il supporto di strumenti di lavoro per abbattere le reti metalliche di recinzione poste al confine bielorusso-polacco… e lo fanno, cosa davvero odiosa, pur non avendone i diritti necessari, ed è incomprensibile ed inaccettabile che gente, che non ha passaporto europeo, pretenda di entrare in un paese che non è il loro, violando sistematicamente le leggi stesse di quel paese e non formulando mai un’adeguata e legale domanda di asilo politico come invece si dovrebbe fare nel rispetto proprio di quelle leggi che riconoscono il diritto all’asilo come profugo. Siamo giunti, grazie al demenziale buonismo europeo, che le leggi di un paese, sia in materia di immigrazione che di concessione dell’asilo politico agli aventi diritto, non contano più e vengono calpestate nel nome dell’accoglienza senza che nessuno dei legislatori europei ed i italiani in particolari abbia da sollevare delle lagnanze su queste regole imposte, e da noi accettate in silenzio, dai migranti che scappano… un fenomeno tra l’altro certamente non destinato ad esaurirsi nel breve volgere di qualche giorno. Certo che la situazione sotto questo aspetto è drammatica per tutti i paesi europei “costretti ad accogliere” anche in tempo di pandemia… senza nessuna precauzione sanitaria col fine di prevenire la diffusione del contagio… E ciò è possibile perché questa è l’arroganza acquisita da chi è stato raggirato nel tempo con la politica buonista dell’accoglienza a braccia aperte e confuso da sogni illusori e dalle parole degli affaristi del business, tanto da convincersi che è un loro “diritto entrare da clandestino” in un altro paese, ed è sufficiente scappare da un paese cosiddetto povero o spacciarsi per finto fuggiasco che scappa da una guerra in corso in altro paese per aver diritto all’accoglienza e all’assistenza sanitaria ed economica. Non sorprendetevi degli sviluppi in negativo della questione immigratoria al confine polacco, perché questo è il lavoro certosino e programmato negli anni dai nuovi trafficanti di uomini e soprattutto dalle Ong… già, loro sono gli artefici che consentono di aggirare ed evitare i rimpatri, loro li “istruiscono a modo” sul come affrontare le varie procedure imposte in materia di asilo e rimpatri, nonché sapientemente aggirarle legalmente, famosa è la causa contro un ministro della repubblica italiana per “sequestro di clandestino” a bordo di una motovedetta della Guardia Costiera… Poi accede anche l’inimmaginabile… patetico, ridicolo quanto sensazionale e clamorosa è l’ultima in materia di tampone rapido per verificare l’esistenza del contagio dal migrante sbarcato sulle nostre coste, ebbene… per cui se un migrante si rifiuta di sottoporsi all’esame poi non potrà più essere rimpatriato. Ovviamente queste sottigliezze legali fanno parte della strategia di “esportazione commerciale del prodotto migrante” sulle coste italiane, e sì… perché mi rifiuto pensare che chi sbarca da noi abbia le necessarie conoscenze legali per affrontare alcune tematiche ed aggirarle facilmente e quel che sta accadendo ora in Polonia è una prova di forza epocale ed una battaglia che non si può perdere… Già, non pensiate che sia una cosa da poco cedere all’ingresso forzato di migranti come stanno già facendo alcuni “buonisti polacchi”… sì, perché se questa volta non si mostra determinazione all’immigrazione forzata… beh… spiace dirlo, ma dalla Spagna alla Grecia assisteremo in futuro a centinaia di confronti del genere ai vari confini il cui esito sarà sempre il solito ovvero l’ingresso di migranti in modo illegale. Già… perché i soldi piacciono a tutti specialmente a quei paesi, come la Turchia, che hanno capito che “l’arma migranti” è sempre vincente. 14112921 …by… https://manliominicucci.myblog.it/ https://vk.com/id529229155
….
La Polonia teme un’irruzione di migranti armati, sale la tensione a Kuznica
La Polonia si sta preparando a un grande assalto dei migranti al confine. Le guardie di frontiera polacche affermano che le controparti bielorusse stanno fornendo alle migliaia di migranti bloccati istruzioni, attrezzature e armi per farsi strada. Un attacco sarebbe pianificato alla frontiera di Kuznica, uno dei due principali punti di passaggio dalla Polonia alla Bielorussia. Un portavoce delle forze di frontiera polacche ha dichiarato a MailOnline: «Dopo una notte tranquilla nelle vicinanze del campo di Kuznica, stiamo osservando la presenza di di ufficiali armati dei servizi bielorussi. C’è molta agitazione tra i migranti e c’è anche un furgone per le trasmissioni televisive. Alcune tende stanno iniziando a scomparire. I migranti ricevono istruzioni, attrezzature e gas dai servizi bielorussi. Si capisce che si stia preparando un grande tentativo di attraversare il confine».
Putin: «Con crisi migranti in Bielorussia non abbiamo nulla a che fare». Mosca si smarca da Minsk
Berlino: stop a voli migranti o sanzioni dure. «Tutte le compagnie aeree dovrebbero seguire l’esempio della Turkish Airlines e di altri e rifiutare senza ambiguità di essere implicate nell’operazione di traffico» dei migranti di Lukashenko. «Chi non lo farà dovrà affrontare sanzioni dure. I diritti di sorvolo e di atterraggio dell’Ue non sono più inviolabili». Così in una nota il ministro degli Esteri tedesco, Heiko Maas, alla vigilia della riunione con i suoi omologhi europei a Bruxelles per concordare nuove sanzioni contro Minsk. Nei giorni scorsi Turkish Airlines e Belavia hanno annunciato l’interruzione dei collegamenti verso Minsk per i cittadini siriani, iracheni e afgani.
ENGLISH
AND GOODNESS WILL BRING US TO … WAR?
And now where do they want to go? Yes, it is always as complicated as it is difficult to understand the psychology of migrants in their grueling journeys of hope … people who, once they leave their homes, demand everything they have set themselves as the goal of the trip without taking into account the needs and problems of the countries, probable hosts, where they intend to go. Now they want to enter Poland at all costs, and they also intend to do so with physical force and with the support of working tools to tear down the metal fences placed on the Belarusian-Polish border … and they do it, which is really hateful, even if they do not have the necessary rights, and it is incomprehensible and unacceptable that people who do not have a European passport pretend to enter a country that is not theirs, systematically violating the laws of that country and never formulating an adequate and legal request for political asylum as it should be done in compliance with those laws that recognize the right to asylum as a refugee. We have come to, thanks to the demented European do-gooders, that the laws of a country, both in matters of immigration and the granting of political asylum to those entitled, no longer count and are trampled on in the name of hospitality without any of the European legislators and Italians in particular have to raise complaints about these rules imposed, and accepted by us in silence, by migrants who flee … a phenomenon certainly not destined to run out in the short space of a few days. Of course the situation in this respect is dramatic for all European countries “forced to welcome” even in times of pandemic … without any health precautions in order to prevent the spread of the infection … And this is possible because this is the ‘arrogance acquired by those who have been deceived over time with the feel-good policy of welcoming with open arms and confused by illusory dreams and by the words of businessmen, so much so that they are convinced that it is their “right to enter another country as a clandestine” , and it is enough to escape from a so-called poor country or to pretend to be a fugitive fleeing a war in progress in another country to be entitled to reception and health and economic assistance. Do not be surprised by the negative developments of the immigration issue at the Polish border, because this is the painstaking work planned over the years by the new traffickers of men and especially by NGOs … yes, they are the architects who allow us to circumvent and avoid repatriation, they “instruct them in a way” on how to deal with the various procedures imposed in the field of asylum and repatriation, as well as wisely circumvent them legally, famous is the case against a minister of the Italian republic for “kidnapping of illegal immigrants” aboard a Coast Guard patrol boat … Then the unimaginable also enters … pathetic, ridiculous as sensational and sensational is the latest in the field of rapid swab to verify the existence of the contagion from the migrant landed on our shores, well … so if a migrant refuses to undergo the examination and can no longer be repatriated. Obviously these legal subtleties are part of the strategy of “commercial export of the migrant product” on the Italian coasts, and yes … because I refuse to think that those who land with us have the necessary legal knowledge to deal with certain issues and easily bypass them and what is happening now in Poland is an epochal test of strength and a battle that cannot be lost … Yes, don’t think that it is a trivial matter to give in to the forced entry of migrants as some “Polish do-gooders” are already doing … yes, because if this time there is no determination to forced immigration … well … sorry to say, but in the future from Spain to Greece we will see hundreds of comparisons of this kind at various borders whose outcome will always be the usual illegal entry of migrants. Yes … because everyone likes money, especially those countries, like Turkey, which have understood that “the migrant weapon” is always a winner. 14112921 … by … https://manliominicucci.myblog.it/ https://vk.com/id529229155
….
Poland fears an invasion of armed migrants, tensions rise in Kuznica
Poland is preparing for a major onslaught by migrants on the border. Polish border guards say Belarusian counterparts are providing thousands of stranded migrants with instructions, equipment and weapons to make their way. An attack would be planned on the Kuznica border, one of the two main crossing points from Poland to Belarus. A spokesman for the Polish border forces told MailOnline: “After a quiet night in the vicinity of the Kuznica camp, we are observing the presence of armed officers from the Belarusian services.
There is a lot of unrest among the migrants and there is even a van for television broadcasts. Some tents are starting to disappear. Migrants receive instructions, equipment and gas from Belarusian services. We understand that a great attempt to cross the border is being prepared ».
Putin: “We have nothing to do with the migrant crisis in Belarus.” Moscow separates itself from Minsk
Berlin: stop migrant flights or harsh sanctions. “All airlines should follow the example of Turkish Airlines and others and unambiguously refuse to be involved in the smuggling operation” of Lukashenko’s migrants. «Those who fail to do so will face harsh penalties. EU overflight and landing rights are no longer inviolable ». Thus in a note the German Foreign Minister, Heiko Maas, on the eve of the meeting with his European counterparts in Brussels to agree on new sanctions against Minsk. In recent days, Turkish Airlines and Belavia announced the interruption of connections to Minsk for Syrian, Iraqi and Afghan citizens.
FRENCH
ET LA BONTÉ NOUS AMENERA À … LA GUERRE ?
Et maintenant, où veulent-ils aller ? Oui, c’est toujours aussi compliqué qu’il est difficile de comprendre la psychologie des migrants dans leurs périples épuisants d’espoir… des gens qui, une fois sortis de chez eux, exigent tout ce qu’ils se sont fixés comme objectif du voyage sans prendre en compte compte des besoins et des problèmes des pays, hôtes probables, où ils ont l’intention de se rendre. Maintenant, ils veulent entrer en Pologne à tout prix, et ils ont également l’intention de le faire avec la force physique et avec l’aide d’outils de travail pour abattre les clôtures métalliques placées à la frontière biélorusse-polonaise… et ils le font, ce qui est vraiment haineux, même s’ils n’ont pas les droits nécessaires, et il est incompréhensible et inacceptable que des personnes, qui n’ont pas de passeport européen, prétendent entrer dans un pays qui n’est pas le leur, violant systématiquement les lois de ce pays et ne formulant jamais une demande d’asile politique adéquate et légale, comme cela devrait être fait conformément aux lois qui reconnaissent le droit d’asile en tant que réfugié. Nous en sommes arrivés à la conclusion, grâce aux déments bienveillants européens, que les lois d’un pays, tant en matière d’immigration que d’octroi de l’asile politique aux ayants droit, ne comptent plus et sont piétinées au nom de l’hospitalité sans aucune des législateurs européens et italiens en particulier doivent se plaindre de ces règles imposées, et acceptées par nous en silence, par des migrants qui fuient… un phénomène certainement pas destiné à s’éteindre en l’espace de quelques jours. Bien sûr la situation à cet égard est dramatique pour tous les pays européens « contraints d’accueillir » même en temps de pandémie… sans aucune précaution sanitaire afin d’éviter la propagation de l’infection… Et cela est possible car c’est le “l’arrogance acquise par ceux qui ont été trompés au fil du temps par la politique bien-être d’accueillir à bras ouverts et confus par les rêves illusoires et par les paroles des hommes d’affaires, à tel point qu’ils sont convaincus que c’est leur “droit d’entrer dans un autre pays comme un clandestin”, et il suffit de s’évader d’un pays dit pauvre ou de se faire passer pour un fugitif fuyant une guerre en cours dans un autre pays pour avoir droit à l’accueil et à l’assistance sanitaire et économique. Ne vous étonnez pas des évolutions négatives de la question de l’immigration à la frontière polonaise, car c’est le travail minutieux prévu au fil des années par les nouveaux trafiquants d’hommes et surtout par les ONG… oui, ce sont les architectes qui nous permettent de contourner et éviter le rapatriement, ils “les instruisent d’une certaine manière” sur la manière de traiter les différentes procédures imposées dans le domaine de l’asile et du rapatriement, ainsi que les contourner judicieusement légalement, célèbre est l’affaire contre un ministre de la république italienne pour “enlèvement d’immigrés clandestins” à bord d’un patrouilleur des garde-côtes… Puis l’inimaginable entre aussi… pathétique, ridicule car sensationnel et sensationnel est le dernier né dans le domaine de l’écouvillonnage rapide pour vérifier l’existence de la contagion du migrant débarqué sur nos côtes, eh bien… alors si un migrant refuse de se soumettre à l’examen et ne peut plus être rapatrié. Evidemment ces subtilités juridiques font partie de la stratégie d’« exportation commerciale du produit migrant » sur les côtes italiennes, et oui… car je refuse de penser que ceux qui débarquent avec nous ont les connaissances juridiques nécessaires pour faire face à certaines problématiques et les contourner facilement et ce qui se passe actuellement en Pologne est une épreuve de force historique et une bataille qui ne peut être perdue… Les bienfaiteurs polonais” font déjà … oui, car si cette fois il n’y a pas de détermination à l’immigration forcée … eh bien … désolé de le dire, mais à l’avenir de l’Espagne à la Grèce, nous verrons des centaines de comparaisons de ce genre à diverses frontières dont le résultat sera toujours l’entrée illégale habituelle de migrants. Oui… parce que tout le monde aime l’argent, surtout ces pays, comme la Turquie, qui ont compris que “l’arme des migrants” est toujours gagnante. 14112921 … par … https://manliominicucci.myblog.it/ https://vk.com/id529229155
….
La Pologne craint une invasion de migrants armés, les tensions montent à Kuznica
La Pologne se prépare à un assaut majeur des migrants à la frontière. Les gardes-frontières polonais affirment que leurs homologues biélorusses fournissent à des milliers de migrants bloqués des instructions, du matériel et des armes pour se frayer un chemin. Une attaque serait prévue à la frontière de Kuznica, l’un des deux principaux points de passage entre la Pologne et la Biélorussie. Un porte-parole des forces frontalières polonaises a déclaré à MailOnline : « Après une nuit calme à proximité du camp de Kuznica, nous observons la présence d’officiers armés des services biélorusses.
Il y a beaucoup d’agitation parmi les migrants et il y a même une camionnette pour les émissions de télévision. Certaines tentes commencent à disparaître. Les migrants reçoivent des instructions, des équipements et du gaz des services biélorusses. Nous comprenons qu’une grande tentative de franchissement de la frontière se prépare ».
Poutine : « Nous n’avons rien à voir avec la crise des migrants en Biélorussie. Moscou se sépare de Minsk
Berlin : arrêt des vols de migrants ou sanctions sévères. “Toutes les compagnies aériennes devraient suivre l’exemple de Turkish Airlines et d’autres et refuser sans ambiguïté d’être impliquées dans l’opération de trafic” des migrants de Loukachenko. «Ceux qui ne le font pas s’exposent à des sanctions sévères. Les droits de survol et d’atterrissage de l’UE ne sont plus inviolables ». Ainsi dans une note le ministre allemand des Affaires étrangères, Heiko Maas, à la veille de la rencontre avec ses homologues européens à Bruxelles pour convenir de nouvelles sanctions contre Minsk. Ces derniers jours, Turkish Airlines et Belavia ont annoncé l’interruption des liaisons vers Minsk pour les citoyens syriens, irakiens et afghans.