LAMORGESE… DIMETTITI E SUBITO !
“E ridacci il nostro stupro quotidiano anzi, i nostri stupri a raffica quotidiani”. Come scrivevo giorni addietro la sicurezza sulle vie pubbliche per le donne, giovani o meno che siano, non esiste più ! È chiaro che l’emulazione è un fatto concreto e reale e tocca alle forze di polizia e carabinieri pattugliare il territorio e vigilare sull’incolumità dei cittadini che per diversi motivi transitano si strade deserte ad ore particolari dove non sono propriamente affollate. E per piacere non additiamo le ragazze come irresponsabili o altre fesserie del genere, se sono in strada a tarda sera forse c’è un valido motivo oltretutto loro hanno tutto il diritto di andarci a l’ora che piace e non devono dar conto a nessuno e soprattutto non devono temere nulla né devono essere stuprate. Le responsabilità vanno ricercate solo ed unicamente nell’incapacità della titolare del Ministero degli Interni, Luciana Lamorgese, che tra violenze e liti di strada tra immigrati nei centri delle città, stupri a getto continuo nei confronti di giovane ragazze sta dimostrando di non essere proprio in grado di gestire la nostra sicurezza né quella del paese. E che la sua incapacità nell’affrontare e risolvere le spinose questioni con piglio e padronanza ci arriva da “Rave party” organizzato clandestinamente in provincia di Viterbo, a Valentano , assembramenti di persone italiane e straniere non autorizzato, con già accertata diffusione contagiosa epidemiologica, modo disordinato di convivere quell’evento senza regole che ha già procurato una vittima, infatti la procura di Viterbo ha avviato un’indagine, ma spiacevolmente dimostrato, “qui lo stato è stato umiliato e ne esce con le ossa rotte”, che in Italia si può fare quel che si vuole se migliaia di persone si sono riunite illegalmente ed indisturbati in uno spazio privato e non autorizzato, senza nessuna precauzione igienica e sanitaria e ignorando le proteste del proprietario terriero continuano a suonare e ballare, a bere alcolici e a “spararsi cannoni” senza essere minimamente disturbati e senza mascherine e Green Pass. Quindi noi italiani ubbidienti e ligi siamo i soliti idioti che rispettiamo le leggi ? La verità è che se il ministro degli interni si dimostra incapace di gestire certe situazioni come possiamo immaginare che tutelerà l’incolumità delle nostre ragazze che girano nelle città ? Dopo i vari stupri delle ultime settimane, pensavo e ritenevo, che la ministro adottasse dei provvedimenti particolari e necessari al fine di evitare il ripetersi di tali vergognosi e indelebili crimini a danno delle nostre figlie e invece… niente ! Già, niente, non è cambiato nulla e non sì è visto niente di diverso… e allora, cosa devo pensare “egregia signora ministro ” ? O lei è indolente a certi fenomeni e quindi li ignora oppure, ritiene più importante e prioritario affrontare il problema migratorio nelle acque internazionali e lasciare che gli episodi di stupro poi si dimentichino nel silenzio mediatico. Ho solo un dato di riscontro alla sua fallimentare opera, ed è quello che vede le nostre donne in perenne pericolo di stupro e consto che alcuni uomini non temono la legge italiana e quindi si “danno da fare” nell’opera devastante dello stupro di genere ! Lo ripeto… lo stato è stato umiliato e noi cittadini offesi nuovamente ! Lamorgese… si dimetta, vada via… perché al quel ministero ci vuole una persona con più capacità ! 18082021…by… https://manliominicucci.myblog.it/ https://vk.com/id529229155
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Rimini, 15enne denuncia: “Mi hanno violentata”. A Cesenatico un arresto per violenza sessuale e molestie ai danni di tre ragazze
La ragazza è stata aggredita mentre rientrava a casa, sconvolta si è confidata prima col fidanzato e poi coi genitori
18 AGOSTO 2021
RIMINI – Violenze sessuali ai danni di giovani donne in Riviera riportate dalla stampa locale. L’ultima denuncia arriva da una 15enne: afferrata per un braccio da uno sconosciuto mentre tornava a casa, trascinata via in un luogo appartato sarebbe stata costretta a subire un abuso sessuale. Intanto è stato arrestato un uomo accusato di due episodi di aggressione e abusi violenza, avvenuti il 2 e l’8 agosto, ai danni di tre giovani donne
Rimini: “Mi ha violentata mentre tornavo a casa”
Il presunto episodio di violenza sarebbe avvenuto nei giorni scorsi, a poche centinaia di metri dall’abitazione della ragazza. Sulla vicenda indagano gli agenti della Polizia di Stato di Rimini. Secondo il racconto della minore, intorno alle 23 la giovane stava tornando a casa dopo una serata con le amiche quando da una macchina parcheggiata sarebbe sbucato un uomo, sconosciuto alla 15enne, che l’avrebbe afferrata e trascinata via per poi molestarla.
Sotto shock, una volta libera, la ragazzina sarebbe tornata a casa chiudendosi in camera per poi scrivere al fidanzato. Messaggi che rivelavano il suo stato d’animo sconvolto. Sarebbe stato il fidanzato ad accorgersi che qualcosa non andava e dunque a spingerla a raccontare tutto ai genitori che l’hanno portata in pronto soccorso. Di qui la segnalazione alla Questura. Gli abiti della minore sono stati sequestrati.
Minaccia e violenta tre ragazze a Cesenatico: arrestato
È accusato di due episodi di violenza sessuale, avvenuti il 2 e l’8 agosto, ai danni di tre giovani donne: un 46enne originario della Repubblica Ceca, residente a Reggio Emilia ma di fatto senza fissa dimora, è stato arrestato dai carabinieri di Cesenatico. Il primo caso risalirebbe alla notte del 2 agosto, alle 2.30, quando l’uomo, secondo l’accusa, ha seguito in bicicletta una ragazza di 26 anni residente a Cesenatico, che dal centro città stava facendo ritorno a casa, in un quartiere periferico. La vittima sarebbe stata aggredita e molestata ma le sue urla hanno costretto l’uomo a fuggire.
L’episodio dell’8 agosto sarebbe accaduto intorno alle 3 di notte: l’uomo avrebbe puntato due giovani di 20 e 23 anni, entrambe di Cesenatico, intente a parlare tra loro sul lettino di uno stabilimento balneare. Il 46enne le avrebbe aggredite sotto la minaccia di una pistola (poi risultata essere una riproduzione quasi perfetta di un’arma vera), costringendole a un atto sessuale contro la loro volontà. Le vittime, riuscite a fuggire, hanno chiesto aiuto ai passanti che hanno chiamato i carabinieri.
Al 46enne i carabinieri di Cesenatico, coordinati dalla Procura di Forlì, sono arrivati grazie alla segnalazione di un caso di aggressione avvenuto il 28 luglio a Gatteo a Mare, nel quale l’uomo era stato fermato e identificato, per poi essere denunciato a piede libero. Le foto del sospettato scattate il 28 luglio sono state mostrate alle tre vittime del 2 e 8 agosto, le quali lo hanno riconosciuto. Il 46enne è stato quindi arrestato.
ENGLISH
LAMORGESE … QUIT AND IMMEDIATELY!
“And give us back our daily rape indeed, our daily burst rapes.” As I wrote days ago, safety on public roads for women, whether young or not, no longer exists! It is clear that emulation is a concrete and real fact and it is up to the police and carabinieri forces to patrol the territory and monitor the safety of citizens who for various reasons pass through deserted streets at particular times where they are not properly crowded. And please don’t point out the girls as irresponsible or other nonsense of the kind, if they are on the street late in the evening maybe there is a valid reason plus they have every right to go there at the time they like and they do not have to give an account to anyone. and above all they must not fear anything nor be raped. Responsibilities must be sought only and solely in the inability of the owner of the Ministry of the Interior, Luciana Lamorgese, who between violence and street disputes between immigrants in the city centers, continuous jet rape against young girls is proving not to be really in able to manage our security or that of the country. And that his inability to deal with and resolve thorny issues with air and mastery comes to us from “Rave party” organized clandestinely in the province of Viterbo, in Valentano, gatherings of unauthorized Italian and foreign people, with already ascertained contagious epidemiological spread, disorderly way of living together that event without rules that has already caused a victim, in fact the prosecutor of Viterbo has launched an investigation, but unpleasantly demonstrated, “here the state has been humiliated and comes out with broken bones”, which in Italy you can do what you want if thousands of people have gathered illegally and undisturbed in a private and unauthorized space, without any hygienic and sanitary precautions and ignoring the protests of the landowner they continue to play and dance, drink alcohol and “shoot themselves cannons ”without being disturbed in the least and without masks and Green Pass. So we obedient and loyal Italians are the usual idiots who respect the laws? The truth is that if the interior minister proves unable to handle certain situations how can we imagine that he will protect the safety of our girls who go around the cities? After the various rapes in recent weeks, I thought and believed, that the minister would adopt special and necessary measures in order to avoid the repetition of such shameful and indelible crimes against our daughters and instead … nothing! Yes, nothing, nothing has changed and nothing different has been seen … so, what should I think “dear lady minister”? Either she is indolent to certain phenomena and therefore ignores them or, she considers it more important and a priority to address the migratory problem in international waters and to let the episodes of rape then be forgotten in the silence of the media. I have only one data of confirmation of the bankruptcy work of her, and that is what sees our women in perennial danger of rape and I know that some men do not fear the Italian law and therefore “get busy” in the devastating work of rape of genre! I repeat … the state has been humiliated and we citizens offended again! Lamorgese … resign, go away … because that ministry needs a person with more skills!
18082021 … by … https://manliominicucci.myblog.it/ https://vk.com/id529229155
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Rimini, 15 years old, denounces: “They raped me”. In Cesenatico an arrest for sexual violence and harassment of three girls
The girl was attacked while returning home, shocked she confided first with her boyfriend and then with her parents
AUGUST 18 2021
RIMINI – Sexual violence against young women on the Riviera reported by the local press. The latest complaint comes from a 15-year-old: she grabbed by the arm by a stranger on her way home, she dragged away to a secluded place she would be forced to suffer sexual abuse. Meanwhile, a man was arrested accused of two episodes of assault and violence, which occurred on 2 and 8 August, against three young women
Rimini: “He raped me on my way home”
The alleged episode of violence would have occurred in recent days, a few hundred meters from the girl’s home. The agents of the Rimini State Police investigate the matter. According to the child’s story, around 11 pm the young woman was returning home after an evening with her friends when a man, unknown to the 15-year-old, appeared from a parked car and grabbed her and dragged her away and then harassed her.
In shock, once free, the girl would return home, locking herself in the room and then writing to her boyfriend. Messages that revealed her upset state of mind about her. It would have been the boyfriend to realize that something was wrong and therefore to push her to tell everything to the parents who took her to the emergency room. Hence the report to the Police Headquarters. The child’s clothes were confiscated.
Threatens and violates three girls in Cesenatico: arrested
He is accused of two episodes of sexual violence, which took place on 2 and 8 August, against three young women: a 46-year-old from the Czech Republic, residing in Reggio Emilia but de facto homeless, was arrested by the carabinieri of Cesenatico . The first case dates back to the night of August 2, at 2.30 am, when the man, according to the prosecution, followed by bicycle a 26-year-old girl residing in Cesenatico, who was returning home from the city center to a suburban neighborhood. . The victim was allegedly attacked and harassed but her screams forced the man to flee.
The episode of 8 August would have happened around 3 am: the man would have targeted two young people of 20 and 23, both from Cesenatico, intent on talking to each other on the sunbed of a bathing establishment. The 46-year-old allegedly assaulted them under the threat of a gun (later turned out to be a near-perfect reproduction of a real weapon), forcing them into a sexual act against their will. The victims, who managed to escape, asked for help from passers-by who called the carabinieri.
At the 46-year-old the Cesenatico carabinieri, coordinated by the Forlì Public Prosecutor’s Office, arrived thanks to the report of a case of aggression that took place on July 28 in Gatteo a Mare, in which the man had been stopped and identified, only to be reported on the loose . The photos of the suspect taken on July 28 were shown to the three victims of August 2 and 8, who recognized him. The 46-year-old was then arrested.
FRANCAISE
LAMORGESE… ARRÊTEZ ET IMMÉDIATEMENT !
“Et rendez-nous notre viol quotidien ou plutôt, nos viols éclatés quotidiens.” Comme je l’écrivais il y a quelques jours, la sécurité sur la voie publique pour les femmes, qu’elles soient jeunes ou non, n’existe plus ! Il est clair que l’émulation est un fait concret et réel et il appartient aux forces de police et de carabiniers de patrouiller le territoire et de surveiller la sécurité des citoyens qui, pour diverses raisons, traversent des rues désertes à des moments particuliers où ils ne sont pas correctement bondés. Et s’il vous plaît, ne dites pas que les filles sont irresponsables ou d’autres bêtises du genre, si elles sont dans la rue tard dans la soirée, il y a peut-être une raison valable et elles ont parfaitement le droit d’y aller à l’heure qu’elles aiment et elles le font ne doivent rendre compte à personne et surtout ne doivent rien craindre ni être violées. Les responsabilités doivent être recherchées uniquement et uniquement dans l’incapacité de la patronne du ministère de l’Intérieur, Luciana Lamorgese, qui entre violences et disputes de rue entre immigrés dans les centres-villes, les viols en jet continu contre des jeunes filles s’avèrent ne pas être vraiment en mesure de pour gérer notre sécurité ou celle du pays. Et que son incapacité à traiter et à résoudre des problèmes épineux avec l’air et la maîtrise nous vient de « Rave party » organisée clandestinement dans la province de Viterbe, à Valentano, rassemblements de personnes italiennes et étrangères non autorisées, avec une propagation épidémiologique contagieuse déjà confirmée, désordonnée façon de vivre ensemble cet événement sans règles qui a déjà fait une victime, en fait le procureur de Viterbe a lancé une enquête, mais a démontré de manière désagréable, “ici l’État a été humilié et sort avec des os cassés”, ce qu’en Italie vous pouvez faites ce que vous voulez si des milliers de personnes se sont rassemblées illégalement et sans être dérangées dans un espace privé et non autorisé, sans aucune précaution hygiénique et sanitaire et en ignorant les protestations du propriétaire foncier, elles continuent à jouer et à danser, à boire de l’alcool et à ” se tirer des canons ” sans être le moins du monde dérangé et sans masques et Pass Vert. Alors nous, Italiens obéissants et loyaux, sommes les idiots habituels qui respectent les lois ? La vérité est que si le ministre de l’intérieur s’avère incapable de gérer certaines situations, comment peut-on imaginer qu’il protégera la sécurité de nos filles qui errent dans les villes ? Après les différents viols de ces dernières semaines, j’ai pensé et cru, que le ministre adopterait des mesures spéciales et nécessaires afin d’éviter la répétition de crimes aussi honteux et indélébiles contre nos filles et à la place… rien ! Oui, rien, rien n’a changé et rien de différent n’a été vu… alors, que dois-je penser « Chère Madame la Ministre » ? Soit elle est indolente face à certains phénomènes et les ignore donc, soit, elle considère qu’il est plus important et prioritaire de s’attaquer au problème migratoire dans les eaux internationales et de laisser ensuite oublier les épisodes de viol dans le silence des médias. Je n’ai qu’une donnée de confirmation de son travail infructueux, et c’est ce qui voit nos femmes en danger perpétuel de viol et je me rends compte que certains hommes ne craignent pas la loi italienne et donc “s’occupent” dans le travail dévastateur du viol sexuel ! Je le répète… l’État a été humilié et nous, citoyens, à nouveau offensés ! Lamorgese… démissionne, va-t’en… car ce ministère a besoin d’une personne plus compétente !
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Rimini, 15 ans, dénonce : “Ils m’ont violée”. A Cesenatico une arrestation pour violences sexuelles et harcèlement de trois filles
La jeune fille a été agressée alors qu’elle rentrait chez elle, bouleversée elle s’est confiée d’abord à son copain puis à ses parents
18 AOT 2021
RIMINI – Violences sexuelles contre les jeunes femmes sur la Côte d’Azur rapportées par la presse locale. La dernière plainte vient d’une adolescente de 15 ans : saisie par le bras par un inconnu alors qu’elle rentrait chez elle, traînée dans un endroit isolé, elle aurait été contrainte de subir des abus sexuels. Parallèlement, un homme a été arrêté accusé de deux épisodes d’agressions et de violences, survenus les 2 et 8 août, contre trois jeunes femmes
Rimini : “Il m’a violée en rentrant chez moi”
L’épisode de violence présumé se serait produit ces derniers jours, à quelques centaines de mètres du domicile de la jeune fille. Les agents de la police d’État de Rimini enquêtent sur l’affaire. Selon le récit de l’enfant, vers 23 heures, la jeune femme rentrait chez elle après une soirée avec ses amis lorsqu’un homme, inconnu de la jeune fille de 15 ans, est apparu d’une voiture en stationnement et l’a attrapée et traînée puis harcelée. .
Sous le choc, une fois libre, la jeune fille rentrait chez elle, s’enfermant dans la chambre puis écrivant à son petit-ami. Des messages qui révélaient son humeur bouleversée. C’était le petit ami qui aurait remarqué que quelque chose n’allait pas et donc de la pousser à tout raconter aux parents qui l’ont emmenée aux urgences. D’où le rapport à la Préfecture de Police. Les vêtements de l’enfant ont été confisqués.
Menace et viole trois filles à Cesenatico: arrêté
Il est accusé de deux épisodes de violences sexuelles, qui ont eu lieu les 2 et 8 août, contre trois jeunes femmes : une Tchèque de 46 ans, résidant à Reggio Emilia mais sans abri de facto, a été arrêtée par les carabiniers de Cesenatico. Le premier cas remonte à la nuit du 2 août, à 2h30 du matin, lorsque l’homme, selon le parquet, a suivi à vélo une jeune fille de 26 ans résidant à Cesenatico, qui rentrait chez elle du centre-ville vers une banlieue quartier. . La victime aurait été agressée et harcelée mais ses cris ont forcé l’homme à fuir.
L’épisode du 8 août se serait produit vers 3 heures du matin : l’homme aurait visé deux jeunes de 20 et 23 ans, tous deux originaires de Cesenatico, déterminés à se parler sur le transat d’un établissement balnéaire. L’homme de 46 ans les aurait agressés sous la menace d’une arme à feu (il s’est avéré plus tard être une reproduction presque parfaite d’une arme réelle), les forçant à un acte sexuel contre leur gré. Les victimes, qui ont réussi à s’échapper, ont demandé de l’aide aux passants qui ont appelé les carabiniers.
Chez les 46 ans, les carabiniers de Cesenatico, coordonnés par le parquet de Forlì, sont arrivés grâce au rapport d’un cas d’agression qui a eu lieu le 28 juillet à Gatteo a Mare, dans lequel l’homme avait été arrêté et identifié, seulement pour être signalé en liberté. Les photos du suspect prises le 28 juillet ont été montrées aux trois victimes des 2 et 8 août, qui l’ont reconnu. L’homme de 46 ans a ensuite été arrêté.