È GUERRA COMMERCIALE… PUNTO !

Torno a ripetere quel che dico e scrivo da un anno, e più precisamente dal lontano Marzo 2020, e cioè, che la Cina abbia volutamente far uscire il virus dal laboratorio di Wuhan per una vera e propria guerra commerciale contro gli Usa e l’occidente utilizzando come arma letale il virus del contagio per affossarne l’economia ed evitare di pagare i pesantissimi dazi imposti da Trump. E i fatti degli ultimi mesi confermano le mie convinzioni visto in quale stato disastroso ci troviamo e con un futuro tinto di nero profondo, e in più, se ancora ve ne fosse bisogno, è sospetto e irritante constatare quanto sia riluttante la Cina a fornire informazioni e dati sulla ipotetica fuga casuale del virus dal loro laboratorio. E inoltre, spiegarci poi con calma la storiella, davvero incomprensibile, di come sia possibile che loro abbiano iniziato a vaccinarsi già dal mese di Agosto 2020 mentre in occidente si era ancora in alto mare sulla formula del vaccino e dei test sui volontari. Oltre tutto, cosa davvero strana e misteriosa, è che lascia interdetti e fa pensare al sospetto ed inganno è come mai anche i russi, con lo Sputinik, erano pure loro pronti già d’Agosto ? Stiamo forse parlando di una collaborazione sino-russa nell’architettare un’offensiva in stile militare di attacco chimico ? Infatti solo loro non hanno registrato i morti dell’occidente e cosa strana è che neanche i paesi coi quali hanno stretti rapporti militari e commerciali lamentano tanti morti e disagio come noi. L’OMS fa bene ad insistere ed andare in pressione sui cinesi, la Cina deve dire la verità a tutto il mondo perché alla bufala pandemica del pipistrello oramai ci credono solo… i pipistrelli ! Loro sono i veri responsabili ed io pretendo che paghino le spese per il loro silenzio e per i nostri oltre 107mila morti… Per ora non parlo ancora di crimini contro l’umanità perché non ne ho le prove, ma confesso di averlo sempre sospettato da un anno a questa parte.

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 Usa e 13 alleati ‘preoccupati’ per l’esito dell’indagine Oms

‘Cina fornisca pieno accesso agli esperti’

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Redazione ANSAWASHINGTON

30 marzo 202120:10NEWS

(ANSA) – WASHINGTON, 30 MAR – Gli Stati Uniti e 13 Paesi alleati hanno espresso in una nota congiunta “preoccupazione” per l’esito dell’indagine sulle origini del Covid-19 svolto dall’Organizzazione Mondiale della Sanità e hanno esortato la Cina a fornire “pieno accesso” agli esperti.
Nel documento si afferma che la missione sostenuta dall’Oms in Cina “è stata notevolmente ritardata e non ha avuto accesso a dati e campioni completi e originali”.”È fondamentale che gli esperti indipendenti abbiano pieno accesso a tutti i dati, alla ricerca e alle persone coinvolte negli studi su esseri umani, animali e fattori ambientali nelle prime fasi dell’epidemia”.
I Paesi che hanno firmato la dichiarazione congiunta sono: Australia, Gran Bretagna, Canada, Giappone e Corea del Sud, Repubblica Ceca, Danimarca, Estonia, Israele, Lettonia, Lituania, Norvegia e Slovenia, oltre agli Stati Uniti. Assumendo una posizione antitetica rispetto a quella dell’ex presidente Usa Donald Trump, che aveva deciso di lasciare l’Organizzazione mondiale della sanità, ora gli Stati Uniti hanno ripreso la collaborazione con l’organismo sanitario delle Nazioni Unite.
(ANSA).

 

ENGLISH

 

IT’S COMMERCIAL WAR … POINT!

I have been repeating what I have been saying and writing for a year, and more precisely since March 2020, and that is, that China has deliberately let the virus out of the Wuhan laboratory for a real trade war against the US and the West using the contagion virus as a lethal weapon to bury its economy and avoid paying the heavy duties imposed by Trump. And the events of the last few months confirm my beliefs given what a disastrous state we are in and with a future tinged with deep black, and moreover, if it were still needed, it is suspicious and irritating to see how reluctant China is to provide information. and data on the hypothetical random escape of the virus from their laboratory. And also, then calmly explain to us the story, really incomprehensible, of how it is possible that they started vaccinating as early as August 2020 while in the West they were still on the high seas on the formula of the vaccine and tests on volunteers. Above all, what is really strange and mysterious, is that it leaves us dumbfounded and makes us think of suspicion and deception and why even the Russians, with Sputinik, were also ready already in August? Are we talking about a Sino-Russian collaboration in planning a military-style offensive of chemical attack? In fact, only they have not registered the dead in the West and what is strange is that even the countries with which they have close military and commercial relations do not complain as many deaths and discomfort as we do. The WHO is right to insist and put pressure on the Chinese, China must tell the truth to the whole world because now only bats believe in the pandemic bat hoax! They are the real culprits and I expect them to pay the costs for their silence and for our more than 107 thousand deaths … For now I do not yet speak of crimes against humanity because I have no proof, but I confess that I have always suspected it. for a year now.

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US and 13 allies ‘worried’ about the outcome of the WHO investigation

‘China provide full access to experts’

 

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ANSAWASHINGTON editorial staff

March 30, 202120: 10NEWS

(ANSA) – WASHINGTON, MARCH 30 – The United States and 13 allied countries expressed in a joint note “concern” for the outcome of the investigation into the origins of Covid-19 carried out by the World Health Organization and urged China to provide “full access” to experts.

The document states that the WHO-backed mission to China “was significantly delayed and did not have access to complete and original data and samples.” “It is imperative that independent experts have full access to all data, research and to people involved in studies on humans, animals and environmental factors in the early stages of the epidemic “.

The countries that signed the joint declaration are: Australia, Great Britain, Canada, Japan and South Korea, the Czech Republic, Denmark, Estonia, Israel, Latvia, Lithuania, Norway and Slovenia, as well as the United States. Taking an antithetical position to that of former US President Donald Trump, who had decided to leave the World Health Organization, the United States has now resumed collaboration with the United Nations health organization.

(HANDLE).