BAMBINA MAI… DONNA  !

Ne sono certo, tanti in Europa e nel mondo ignorano e non sono a conoscenza dell’ennesimo omicidio, con stupro annesso, di una bambina di appena 4 anni consumato nel paese asiatico giorni fa, purtroppo non è la prima bimba che perde la vita dopo una violenza sessuale e penso, ne sono convinto, che non sarà neanche l’ultima visto e considerato che stuprare una bimba e poi ammazzarla rientri nella folle cultura di alcuni individui, dall’apparenza fisica umana ma nella realtà è simile a quella della bestia infernale, belve senza anima e molto “parenti stretti al signore degli inferi”, come anche è giusto rammentare, a chi legge, che questo non è il mio primo articolo in merito a vicende di chiara pedofilia criminale in India e Pakistan, storie redatte che narrano di bambine vittime di orribili stupri, bimbe poi ammazzate e alcune volte “ il loro corpicino fatto a pezzi” o addirittura bruciato, e poi… i loro resti carbonizzati gettate nell’immondizia come un rifiuto qualsiasi… E quel che addolora profondamente è constatare l’indifferenza dei telegiornali e dei vari commentatori televisivi che non hanno mai avuto la delicatezza o il coraggio di parlare dell’odioso ripetersi degli omicidi di bambine, argomenti che poi in fondo ci riguardano direttamente anche da vicino. Già forse i media, pressati dal governo europeo ed italiano, preferiscono evitare di parlare diffusamente del problema per via della comunità pakistane che sono presenti in numero consistente in tutta Europa e magari per non infastidirli, basti pensare che solo in Italia ci sono oltre 120mila unità e costituiscono una comunità molto particolare, poco integrata nel tessuto sociale e circoscritta solo ai loro componenti, c’è da dire che ciò dipende soprattutto dalla loro cultura e dalla loro fede molto distante da quella occidentale. Probabilmente sarà per questi motivi che ogni volta che apprendo della morte di una bambina nel paese pakistano, dopo una violenza sessuale, non riscontro mai un seguito mediatico… è incredibilmente vero, mortificante  e umiliante non parlarne perché così facendo non si rende giustizia al corpicino della vittima dell’efferato omicidio, dramma che ha tutto il sapore di una odiosa e folle usanza pedofila. Ad allinearsi a questo inaccettabile “modus operandi” sono i governi e media europei tutti che preferiscono, volutamente, ignorare il dramma per evitare derive di origine razziale o proteste delle varie organizzazioni femminile che metterebbero in crisi la convivenza pacifica e l’esistenza stessa con i connazionali di quei criminali. Se così fosse, mi dissocio da tale iniziativa vergognosa perché la violenza ad una piccolissima donna, seguita dall’optional “morte compresa”, è sempre gratuita violenza ad una bambina che non sarà mai più… donna !  No, non l’accetto e denuncio il grave crimine e lo pongo all’attenzione del mondo intero attraverso le pubblicazioni sui vari social ai quali sono iscritto e sul mio blog, e non biasimo certamente le varie comunità presenti in Europa né li assimilo a loro… però, non condivido assolutamente la soluzione del silenzio forzato per fini politici o religiosi per evitare di offendere le varie comunità presenti, né mi sento di oscurare la notizia della tragica morte di una bambina che chiede giustizia Già è proprio la dovuta giustizia ci dovrà essere, perché quando il male è presente e si manifesta in modo satanico… è dovere di ogni uomo o donna che sia denunciarlo e renderlo pubblico, in tal modo da sollevare l’indignazione mondiale e costringere il governo pakistano a correre ai ripari, nella speranza che detti crimini non si ripetano mai più.  Ma se i media tacciano per esigenze e imposizioni politiche, ed io mi adeguo a questa soluzione, significherà che nel Pakistan questo ennesimo omicidio verrà considerato come un “crimine tradizionale” e… archiviato nel solito silenzio di comodo e questo non può essere tollerato da nessuno, è compito dei ministri degli esteri far pressioni sul governo pakistano perché metta fine a questo stillicidio culturale di natura infernale e non leggere più di bimbe violentate e ammazzate a 4 o 5 anni. Io cerco di far questo !

27032021 …by…  … https://manliominicucci.myblog.it/   https://vk.com/id529229155

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27 MARZO 2021 07:23

Orrore in Pakistan, bimba di 4 anni violentata e uccisa

Sul corpicino segni di tortura: sono state trovate escoriazioni su diverse parti del corpo, tra cui schiena, ginocchia e naso

Ansa

Una bimba di 4 anni è stata violentata, strangolata a morte e lasciata in un canale di scolo in un distretto della provincia del Khyber Pakhtunkhwa. Lo ha reso noto la polizia. Della piccola non si avevano notizie da mercoledì scorso. A trovare il corpo sono stati alcuni passanti. “La bambina è stata abusata e poi strangolata a morte”, hanno confermato fonti mediche secondo cui la piccola sarebbe stata brutalmente torturata.

Sul corpicino sono state trovate escoriazioni su diverse parti del corpo, tra cui schiena, ginocchia e naso. Al momento la polizia sta indagando su 400 persone che si trovano in quella zona, compresi i parenti. Lo scorso anno nella sola provincia del Khyber Pakhtunkhwa sono stati registrati oltre 180 casi di abusi su minori, compresi gli omicidi.

 

ENGLISH

 

CHILD NEVER … WOMAN!

I am sure of it, many in Europe and in the world are ignorant and unaware of the umpteenth murder, with attached rape, of a 4-year-old girl consumed in the Asian country days ago, unfortunately she is not the first child to lose her life after sexual violence and I think, I am convinced, that it will not even be the last seen and considering that raping a child and then killing her is part of the crazy culture of some individuals, with a human physical appearance but in reality it is similar to that of the infernal beast , soulless beasts and very “close relatives to the lord of the underworld”, as well as it is right to remind the reader that this is not my first article on events of clear criminal pedophilia in India and Pakistan, written stories that narrate of little girls victims of horrible rapes, little girls then killed and sometimes “their little body torn to pieces” or even burned, and then … their charred remains thrown in the garbage like any waste … And that c It is deeply painful to note the indifference of the news and the various television commentators who have never had the delicacy or the courage to talk about the hateful repetition of the murders of girls, topics that ultimately concern us directly even closely. Already perhaps the media, pressured by the European and Italian governments, prefer to avoid talking widely about the problem due to the Pakistani community who are present in substantial numbers throughout Europe and perhaps not to annoy them, just think that there are over 120 thousand units in Italy alone. and they constitute a very particular community, little integrated into the social fabric and limited only to their members, it must be said that this depends above all on their culture and their faith very distant from that of the West. It will probably be for these reasons that every time I learn of the death of a child in the Pakistani country, after a sexual assault, I never find a media following … it is incredibly true, mortifying and humiliating not to talk about it because doing so does not do justice to the little body of the victim of the heinous murder, a drama that has all the flavor of a hateful and crazy pedophile custom. To align themselves with this unacceptable “modus operandi” are the governments and the European media all who prefer, deliberately, to ignore the drama to avoid drifts of racial origin or protests by the various women’s organizations that would undermine peaceful coexistence and existence itself with the compatriots of those criminals. If so, I dissociate myself from this shameful initiative because violence against a very small woman, followed by the optional “including death”, is always free violence against a child who will never be … a woman again! No, I do not accept and denounce the serious crime and bring it to the attention of the whole world through the publications on the various social networks to which I am registered and on my blog, and I certainly do not blame the various communities in Europe or assimilate them to them … however, I absolutely do not agree with the solution of forced silence for political or religious purposes to avoid offending the various communities present, nor do I feel I can obscure the news of the tragic death of a child who asks for justice. it will have to be, because when evil is present and manifests itself in a satanic way … it is the duty of every man or woman who is to denounce it and make it public, in such a way as to raise global indignation and force the Pakistani government to run for cover , in the hope that these crimes will never happen again. But if the media keep silent for political needs and impositions, and I comply with this solution, it will mean that in Pakistan this umpteenth murder will be considered as a “traditional crime” and … filed in the usual silence of convenience and this cannot be tolerated from no one, it is the task of foreign ministers to put pressure on the Pakistani government to put an end to this cultural dripping of a hellish nature and not to read more about girls raped and killed at 4 or 5 years old. I try to do this! 27032021 … by … … https://manliominicucci.myblog.it/ https://vk.com/id529229155

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Tgcom24

1. World

MARCH 27, 2021 07:23

Horror in Pakistan, a 4-year-old girl raped and killed

On the small body signs of torture: abrasions were found on different parts of the body, including back, knees and nose

A 4-year-old girl was raped, strangled to death and left in a gutter in a district of Khyber Pakhtunkhwa province. The police made it known. There has been no news of the baby since last Wednesday. Some passersby found her body. “The child was abused and then strangled to death,” confirmed medical sources that the child was brutally tortured.

On the little body were found excoriations on several parts i of the body, including back, knees and nose. Police are currently investigating 400 people in that area, including relatives. Over 180 cases of child abuse, including homicides, were recorded in the Khyber Pakhtunkhwa province alone last year.