UNA VERGOGNA INENARRABILE !

12032021 furbetti del vaccino

UNA VERGOGNA INENARRABILE !

Complimenti… non c’è nulla da aggiungere a questo singolare episodio dove dei giovani studenti, e “neo professori di fantasia”, sono stati davvero bravi a “pararsi il culetto” facendosi inoculare il vaccino, che molto probabilmente, a loro non spettava… lo hanno ricevuto magari a discapito di qualche anziano che “proprietario di diverse patologie” rischia la vite se lo contrae il maledetto virus e non è ancora stato vaccinato. Episodio sconcertante e singolare su cui riflettere attentamente. Però, mi piacerebbe capire quale sia stato il modus operandi dei sanitari che hanno vaccinato tutti i studenti, nel numero di 15 e non solo uno per puro errore. Immagino che per essere stati vaccinati forse sono studenti di laboratorio o studenti di medicina che per praticantato frequentano alcuni reparti ospedalieri a rischio… forse sarà così, perché se così non fosse allora la questione assume un tono di gravità assoluta sul quale la Guardia di Finanza dovrebbe indagare. Certo è che se la questione vaccinazione ai falsi professori è arrivata alla ribalta su un quotidiano allora vorrà dire che sotto c’è del losco, favoritismi che ci richiamano ai soliti furbetti di quartiere. Spiace molto constatare che dai giovani del XXI secolo arrivino segnali molto poco confortanti e speranzosi per il futuro, e già… tra quelli che amano la movida e rischiano di portarsi a casa il virus ed infettarlo ai propri parenti, e tra quelli che si fingono professori per vaccinarsi c’è da star veramente poco allegri e sereni. Spero che la magistratura apra un bel fascicolo contro i 15 giovani, ma soprattutto contro i responsabili materiali del vaccino e di chi lo ha inoculato ai fasulli professori. Siamo alle solite manovre di “stampo mafioso”… prima gli amici e poi gli amici degli amici o c’è dell’altro ? Sono semplicemente disgustato, perché una cosa del genere segue lo scempio che si sta facendo in questo paese dei vaccini in questi giorni, già… li si toglie ai soggetti deboli e a rischio vita e si privilegiano parenti stretti o amici particolari. Non avremo mai giustizia e pace sino a quando prevarrà la cultura camorrista in ogni settore della società italiana e nella testa degli italiani, è come una vite senza fine che girerà così all’infinito se non troviamo la forza e il coraggio di rompere il “giro della vite mafiosa” e ridare all’Italia un popolo onesto, civile ma soprattutto rispettoso dello sconosciuto e non amico cittadino. Io la vedo così e spero che tanti abbiano il mio stesso modo di pensare e desiderio di cambiarla una volta per sempre questa benedetta e bellissima Italia ! Ci riusciremo ? Spero proprio di sì .. perché amo l’Italia come una “vite senza fine” ovvero all’infinito !

…11032021 …by... https://manliominicucci.myblog.it/

Si fingono professori per farsi vaccinare/ 15 universitari di Roma quasi ci riescono

Hanno finto di essere dei professori per farsi vaccinare contro il covid: 15 universitari furbetti scoperti all’hub Nuvola di Roma. Il certificato era vero ma ovviamente i ragazzi non avevano i requisiti per effettuare l’operazione in quanto … …

12032021 furbetti del vaccino
Un gruppo di 15 universitari romani ha tentato di ottenere in maniera furba il vaccino anti-covid. L’episodio è accaduto cinque giorni fa come riferisce il quotidiano Il Messaggero, con le matricole che spacciandosi per insegnanti, nonostante i rischi che si corrono, si sono presentate presso l’hub vaccinale della Nuvola, munite di certificato di prenotazione scaricato dal portale della regione. Il certificato era vero ma ovviamente i ragazzi non avevano i requisiti per effettuare l’operazione in quanto le vaccinazioni per il personale scolastico riguardano solo professori, bidelli e impiegati, non studenti.I 15 hanno cercato di aggirare il sistema spacciandosi per professori, visto che il portale per la prenotazione del vaccino anti covid non chiede la professione ma solamente il codice fiscale e l’ateneo di appartenenza. Peccato però che il “gioco” sia durato ben poco, visto che, appena gli studenti si stavano alzano la camicia per farsi iniettare la dose di vaccino, medici e infermieri hanno iniziato ad insospettirsi, chiedendo di identificarsi. Inizialmente il gruppo ha riferito «siamo dell’università», per poi aggiungere «Scusate, avevamo capito male, pensavamo che si potessero vaccinare anche gli studenti…».

UNIVERSITARI FURBETTI A ROMA: “VERRANNO EFFETTUATE VERIFICHE A TAPPETO”

Ora vi è il sospetto che il caso dei 15 universitari non sia isolato, come purtroppo accaduto in altre parti d’Italia, e di conseguenza l’Asl Roma 2 ha avviato una serie di controlli per capire se vi siano stati altri tentativi. L’assessore alla Sanità del Lazio, Alessio D’Amato, ha invitato a tenere la guardia alta. «Le prenotazioni – ha spiegato l’esponente regionale – sono per i docenti delle scuole e dell’università e non per gli studenti over 18 che potranno farlo dal loro medico di famiglia quando arriverà il proprio turno. Verranno effettuate verifiche a tappeto». Rocco Pinneri, direttore dell’Ufficio scolastico regionale, ha aggiunto: «Abbiamo controllato: nei nostri elenchi abbiamo un solo docente con 19 anni», ma il mondo è un po’ più variegato per quanto riguarda l’università, dove fra prof, assistenti e via discorrendo, i giovani non mancano. Ma con la guardia alta si scoveranno eventuali altri furbetti.

UNA VERGOGNA INENARRABILE !ultima modifica: 2021-03-11T19:13:48+01:00da manlio22ldc
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