I GUERRIERI DELLA NOTTE !

10012021 GALLARATE GANG

I GUERRIERI DELLA NOTTE  !

Quello che è accaduto ieri sera, nella tranquilla cittadina di Gallarate (VA), non ha giustificazioni né può essere né deve essere confuso con un assembramento causale o tantomeno una lite improvvisata per questioni calcistiche o amorose… no, no… questo è un fenomeno sociale degradante che ha nella violenza le radici della nuova comunicazione del XXI secolo tra i giovani… scontenti, insoddisfatti e senza veri obiettivi e senza un credo religioso… e tante volte anche viziati e pilotati da quel  consumismo mediatico dei social a tutti i costi e confusi dalle continue liti e parole di odio che i politici e media lanciano verso quegli  politici che la pensano diversamente e che in alcuni casi rappresentano le istituzioni democratiche. Già… il problema è serio e molto sottovalutato dai  vari governi di sinistra sempre propensi ad un’immigrazione incontrollata, decisone che ha dato vita al fenomeno “gang di quartiere”… perché oramai l’Europa tutta, non solo l’Italia, è entrata nel vortice delle gang, ideologia di chi vuol dominare il proprio  territorio e lo fanno col piglio e modalità delle famiglie mafiose. Attenzione, non sparo a casaccio né sul mucchio ma è una riflessione e considerazione accorta che verte sulla esperienza del passato. Quelle sono vere e proprie  bande organizzate… Infatti le gang  non sono un una novità nello scenario cittadino ma è il ritorno e il replay di un film già andato in onda tanti anni fa. Vediamo lo spaccato di un periodo ben preciso e facciamoci un’idea ; Tra il 1968 e il 1975 New York era oppressa da una  perenne e violenta guerra tra gang, i  giovani dei cinque distretti, ai tempi espressione di segregazione razziale, passavano la maggior parte del loro tempo a far casino e a picchiarsi con le altre gang  e per evitare confusioni o equivoci nel riconoscersi nelle continue zuffe si cucivano toppe sui giubbotti, e lo facevano ovviamente per far notare la propria … “appartenenza ad una particolare tribù” e serviva anche come “arma intimidatoria” verso chi attraversava incautamente la loro zona di appartenenza. Dal Bronx al Lower East Side, da Brooklyn a Staten Island, le bande avevano un territorio da difendere e una reputazione da crearsi, mezzi necessari per sentirsi parte di quella società  irreversibilmente danneggiata… all’interno di un ambiente fatto a pezzi, del tipo post-apocalittico.  Walter Hill nel 1979  ci girò il  film da cui prende spunto il mio titolo,  The Warriors  (I guerrieri)… pellicola che brutalmente, ma realmente, narrava la violenza e le continue guerre di queste gang…  ma intanto metteva in risalto, già all’epoca, il difficile e complicato adattamento alla società del momento dei ragazzi dell’epoca, ribelli e indolenti alle regole della società. I meno giovani ricorderanno questo film che all’epoca fece scalpore e colpì nell’animo i ragazzi di quel tempo, per alcuni di loro, purtroppo fu anche esempio di “scimmiesca imitazione e plagio”.  Quel fenomeno sembrava oramai appartenere al mondo del  “caro estinto” con la soddisfazione dei newyorkesi, americani e del popolo dei cosiddetti “uomini civili”.  Sì, uso ironicamente il “cosiddetto” in quanto nello stesso periodo, nel 1978, veniva ammazzato Aldo Moro dalle Brigate Rosse, “una gang di sinistra” responsabile di almeno 86 omicidi, da loro rivendicati come autori materiali del massacro, che in Italia oggi tutti dimenticano, per comodo, e si aggrappano a certi concetti privi di senso per demonizzare i partiti dell’opposizione e plasmare le menti degli italiani… dimenticando che loro stessi sono parte integrale e figli di quella cultura degli anni ‘80 che agisce proprio come un agente disgregatore della democrazia. Uno stile di vita quello delle gang che pare si stia affermando nuovamente e  paurosamente in Italia da qualche anno a questa parte, dalle bande latinoamericani della città di Milano, le famose “pandillas”, costituite da  ragazzi che si sono messi a capo di veri e propri eserciti, tutti rigorosamente extracomunitari, e non sono certamente missionari  alla ricerca di opere e donazioni per la beneficenza…  Fenomeno plagiato interamente e con perfetto stile dalle varie gang italiane, inorridisce pensare che ragazzi o addirittura adolescenti possano sposare la violenza e che per amore  colpiscono i loro coetanei spedendoli in ospedale… e forse un domani seguendo questa strada verranno “spediti al cimitero”… Poco più di bambini che derubano chi capita  sulla loro strada o  nel percorso della loro zona di “proprietà”…turisti compresi. Sono diversi anni che sollevo i tanti problemi del nostro tempo ma vedo che i governanti si disinteressano sempre più al popolo e la scusa del Covid 19 è un caposaldo  nella loro politica. Ironia, falsità, bugie e menzogne sono le pillole che ogni giorno ci somministrano perché nei fatti, pensateci bene, per i politici non è cambiato nulla, lo stipendio, quello intero, non se lo sono tagliati neanche di un centesimo sebbene la pandemia sta distruggendo la nostra libertà e portato alla fame milioni di italiani. E ora tutti… vi indignate se cento ragazzi si picchiano nel centro di una cittadina  ? “Sorry” (spiace) ma è’ il frutto dell’albero che voi avete piantato ! Plaudite al ritorno dei “I guerrieri della notte”… quelli sono figli della vostra educazione scolastica e mediatica !

09012021 …by…manliominicucci.myblog.it

 

 

Maxi rissa a Gallarate: 100 minorenni armati di bastoni e catene. Ferito un 14enne

10012021 GALLARATE GANG

Per darsi appuntamento i giovanissimi avrebbero utilizzato i social e chat di WhatsApp. Dispersi dalla polizia locale

Maxi rissa a Gallarate (frame video Youtube)

Gallarate (Varese), 8 gennaio 2021 – Un quattordicenne è rimasto ferito dopo aver preso parte a una maxi rissa tra minorenni, oggi pomeriggio a Gallarate (Varese), “organizzata” da due gruppi di giovanissimi “rivali” del varesotto. Almeno un centinaio i presenti, secondo alcune testimonianze poi raccolte dalla Polizia Locale, alcuni dei quali armati di bastoni e catene. Uno di loro avrebbe riportato una ferita alla testa non grave. A interrompere il pestaggio di gruppo è intervenuta la Polizia Locale con diversi mezzi, tra commercianti e passanti sgomenti.

Per darsi appuntamento i giovanissimi avrebbero utilizzato i social e chat di WhatsApp. Sempre sui social sono poi circolati alcuni video che immortalano la scena. Ignoti i motivi dello scontro. Gli investigatori hanno già acquisito le immagini delle telecamere di videosorveglianza della zona.

“E’ difficile capire come sia potuta accadere una cosa del genere – ha commentato il sindaco di Gallarate, Andrea Cassani – che centinaia di ragazzi si siano dati appuntamento per un pestaggio di gruppo. Deve farci riflettere tutti sull’educazione dei nostri figli. Credo sia un allarme  forse una situazione dovuta alla mancata socialità, attività sportiva, un’aggressività spaventosa”.

I GUERRIERI DELLA NOTTE !ultima modifica: 2021-01-09T21:07:36+01:00da manlio22ldc
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