IL KILLER SUONA … TRE VOLTE !

09122020 morto giornalista

IL KILLER SUONA … TRE VOLTE !

Prima delle abituali riflessioni sull’ennesimo omicidio di un giornalista  avvenuto in Pakistan, nella città si Dera Ismail, nel nord-ovest del paese, dobbiamo necessariamente rivolgerci una domanda : ma quanti sono i morti ammazzati in Pakistan negli ultimi 10 anni ?Ebbene negli anni scorsi il Pakistan detiene la maglia nera della sicurezza, infatti nell’ultimo decennio si registrano a  decine le vittime di reporter e di operatori al seguito che hanno trovato brutalmente  la morte, un po’ per casi legati alla mafie locali e l’altro po’ per questioni particolarmente religiose. Sotto questi aspetti è un paese molto violento che certamente non apprezza la libertà di stampa, specie quando poi si avvicina alla fede islamica allora tutto diventa ancor più complesso e incomprensibile… purtroppo il paese è quasi integralmente mussulmano e non è riuscito ancora, e non credo ci riuscirà mai, a trovare i giusti equilibri democratici e liberali necessari per apprezzare la tolleranza tra le varie ideologie presenti nel paese, anche perché  la religione di stato impedisce nei fatti il doveroso progresso sociale e lo tiene legato a quelle convinzioni che appartengono al passato, quindi difficile se non impossibile la convivenza con le varie fedi e la tolleranza con chi è diverso da loro nelle credenze religiose. La stampa poi è inesistente in fatto di libertà d’espressione, censurata e sempre pilotata dal governo e costretta a dire quel che piace alla popolazione e non gli permette neanche di potersi avvicinare ad argomenti che riguardano la religione islamica… l’apostasia è sempre dietro l’angolo e le minacce di morte rappresentano una realtà quotidiana con cui condividere amaramente la vita. Solchi profondi che ne delimitano ed indicano la obbligatoria via e dalla quale non ci si può allontanare…  e quando si tenta di farlo se ne  pagano le amare conseguenze, ricordo che anni fa, nel 2015 per la precisione, la conversione a Cristo di una giovane donna e moglie, passata dall’islam al cristianesimo, ha significato la morte per il marito cristiano, ucciso a sangue freddo, mentre lei, è stata ferita gravemente e in fin di vita, tutto il dramma si è realizzato per… “amore dell’apostasia” e per aver gettato il disonore nella famiglia, quindi tutto questo orrore ed  inaudita violenza solo perché la donna aveva lasciato l’islam per la fede in Gesù… roba inimmaginabile per noi occidentali se fosse avvenuto il contrario. Immaginate ora cosa potrebbe accadere ad un giornalista di fede cristiana che decida di mettere in evidenza le debolezze della religione islamica e lo faccia proprio in casa sua, l’ovvia conseguenza e che lui è un… destinato alla morte… e così è stato, ammazzato nella sua casa senza nessuna pietà… inimmaginabile che un ipotetico o reale apostata possa farla franca in un paese islamico e questo sta a testimoniare, ancora una volta se ve ne fosse bisogno, che il dialogo con i fedeli islamici proprio è impossibile su certe tematiche… prendiamone atto che interloquire con loro è proprio impossibile. Registriamo quindi ancora una vittima cristiana nel giorno dell’Immacolata Concezione, festa tanto cara a noi cristiani e che oggi vede ancora un altro fratello assassinato barbaramente sull’uscio di casa. La mia unica riflessione è sempre la solita, noi cristiani veniamo scannato, decapitati e sparati e in occidente si fa finta di niente… come se la morte di un individuo di fede cristiana non rappresenti un dramma del genere umano, un episodio che tanti di voi non sono a conoscenza perché i media non ne parlano… tuttavia nell’indifferenza generale esaltiamo ed osanniamo ambigui e strani personaggi che nella storia dell’umanità ci hanno lasciato in dote ben poco o addirittura stragi e morte…

08122020 …by… manliominicucci.myblog.it      

PAKISTAN

Giornalista cristiano ammazzato a colpi di pistola sulla porta di casa

Qais Javed Masih è morto prima dell’arrivo in ospedale. Due i killer, che si sono dati alla fuga

09122020 morto giornalista

Qais Javed Masih (da Facebook)

Assassinato sulla porta di casa da due sconosciuti che poi si sono dati alla fuga.

E’ morto in un vero e proprio agguato premeditato Qais Javed Masih, giornalista, appartenente alla minoranza cristiana in Pakistan.Secondo quanto riferito dalla polizia ai media locali, il cronista è stato freddato a colpi di pistola nella città di Dera Ismail Khan, nel nordovest del Paese.Due uomini, arrivati in moto davanti alla sua abitazione, hanno suonato alla porta. E quando il giornalista ha aperto gli hanno sparato diversi colpi. Dopo l’allarme, è stato soccorso, ma non è stato possibile salvarlo.”Ha ricevuto diverse pallottole nell’addome ed è morto prima di raggiungere l’ospedale”, hanno riferito gli investigatori che si stanno occupando delle indagini sull’accaduto.Qais Javed ha lavorato per quasi 10 anni per il noto canale Geo News, fino al 2016 quando ha lanciato il suo canale di news personale, “Ehad Nama”, piuttosto popolare nella città di Dera Ismail Khan e sui canali social pakistani.

 

IL KILLER SUONA … TRE VOLTE !ultima modifica: 2020-12-08T20:56:19+01:00da manlio22ldc
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