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MA QUANTI E TANTI SALTI DI GIOIA !

Joe Biden pare proprio che abbia vinto le elezioni presidenziali americane, salvo decisioni della Corte Suprema di alcuni stati chiamati in causa da Trump per ipotesi di brogli, davvero singolare che ancora non sia stato proclamato ufficialmente il nuovo presidente che già tutto si è messo in moto in modo sistematico senza attendere i risvolti legali. Quindi da ieri sera, assisto  a scene di euforia, entusiasmo e felicità nelle vie di Washington e di altre città americane, tanti complimenti e addirittura pianti per la nuova vicepresidente donna come se fossero arrivati i due nuovi profeti per salvare il pianeta… non stiamo assistendo a scene assolutamente inedite, perché le stesse ed identiche reazioni di felicità le ho viste nel lontano 2008, giorno della vittoria di Barack Obama, il primo presidente profeta di colore. Quindi si ritorna all’antico, siamo di nuovo all’esaltazione della discriminazione razziale e di genere, eh già… perché il presidente entrante è bianco e non nero e la vicepresidente è semplicemente una caraibica e non si comprende perché  tanta enfasi per una persona non di carnagione bianca… e di origini non africane, e allora, ditemi dov’è che ha vinto l’antirazzismo ? Altro che riunire il popolo americano, già i primi festeggiamenti vedono i movimenti della sinistra essere tornati prepotentemente alla ribalta, dall’estero un coro unanime di splendida accoglienza arrivati da illustri personaggi meravigliosi,  “come il presidente democratico” venezuelano Maduro, lui si è già fatto avanti nella speranza di ottenere qualche briciola mantenendo la poltrona da dittatore… e anche il tanto democratico Iran trova interesse in lui e si è congratulato col nuovo presidente statunitense… La Cina resta in religioso silenzio sperando che i dazi le verranno tolti e secondo me, tanti resteranno delusi perché Biden non cambierà un tubo di quello che ha fatto Trump… poi vedremo se lo farà, la campagna elettorale è un conto, la realtà economica è altra cosa.  Biden ha parlato… in verità sono mesi che parla e denuncia le divisioni tra i cittadini americani e se non è stupido penso che l’abbia capito che Trump ha preso meno voti di lui ma ne ha avuti oltre 71 milioni e questi numeri stanno ad indicare che il paese è diviso in due e questo lo è proprio grazie a Barack Obama e 8 anni della sua strana politica di immigrazione incontrollata… ora non la si può ridurre a qualche frase di circostanza, anzi, sarà ancora più profonda perché penso che il nuovo residente della Casa Bianca continuerà imperterrito sulla stessa linea del musulmano- comunista Barack Obama. Quindi si apriranno le porte all’immigrazione illegale, con l’inevitabile aumento del traffico di droga, l’insicurezza e delinquenza in sicura crescita, l’economia tornerà a scenari pre-Trump e non vedo un futuro roseo per la borsa, perché la Cina tornerà a “comandare nel mondo” … esattamente come faceva sotto l’amministrazione Obama, pensate che prima di lui alla presidenza americana… non contava un granché… Basti pensare che ad ottobre di quest’anno la Cina ha ottenuto un surplus commerciale di ben 31,7 miliardi di dollari nonostante le imposte sui nuovi dazi e lui cosa farà ora, seguirà la “odiata linea Trump” o la vecchia di Obama ?  Anche perché non vedo nessuna differenza tra i due e credo che si ritornerà ai vecchi dettami anti liberalisti e anti capitalisti con scenari da paese comunista, lui riempirà gli schermi TV di slogan e fiumi di chiacchiere e con l’intento di “educare il popolo americano” secondo lo stile cinese . Vediamo le sue soluzioni, sino ad oggi riscontro solo parole senza senso, per verificare le capacità del nuovo presidente Biden, promette la lotta al virus… e già, tutto il mondo cerca una soluzione e ora arriva lui fresco fresco che dice che risolverà il problema… magari col vaccino voluto proprio dall’amministrazione Trump. E l’OMS ? Organizzazione farlocca e di parte e venduta alla Cina, dopo la vergognosa e silenziosa collaborazione nel denunciare la pandemia, farà ritorno nel circo delle lobby americane e mondiali e riavrà i 400 milioni di dollari l’anno ?  E in politica estera poi come si comporterà il “nuovo premio Nobel” ? Tranquilli… il premio lo avrà anche lui, cosa farà in Iraq e Siria e contro l’Isis creata dall’amico Obama ? E già… non dimentichiamoci che l’Isis è opera del buon Barack per distruggere la Siria di Assad o lo avete già dimenticato ? E poi, come si comporterà con le attuali guerre in Yemen e in Afghanistan ? E Hamas, nemico di Israele sarà di nuovo un amico dell’amministrazione americana o resterà un pericoloso nemico ? Spero di sbagliarmi, ma 71 milioni di persone che hanno votato Trump sicuramente un cambio repentino della politica, specie negli stati del sud, non so se sarà vista bene… speriamo in meglio ma la vedo male…però continuate a saltare ! 08112020

 …by… manliominicucci.myblog.it  

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Elezioni Usa, Biden ha vinto: le reazioni in Italia e nel mondo

ESTERI

08112020 joe biden

Pubblicato il: 07/11/2020 20:14

I leader del mondo si congratulano con Joe Biden per la vittoria alle elezioni presidenziali Usa. Dal presidente della Repubblica Sergio Mattarella alla cancelliera tedesca Angela Merkel, ecco i messaggi dei capi di Stato e di governo, ma anche dei leader di partito, per il neo presidente americano.

 

 

MATTARELLA – Il presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, ha inviato al presidente eletto degli Stati Uniti d’America, Joe Biden, il seguente messaggio: “Desidero esprimerLe, a nome della Repubblica italiana e mio personale, i più calorosi rallegramenti per la Sua elezione alla Presidenza degli Stati Uniti d’America. Il popolo americano ha affidato a Lei, a seguito di un confronto che ha visto una straordinaria partecipazione, il mandato di guidare gli Stati Uniti in un momento drammaticamente complesso per l’intero pianeta. La comunità internazionale ha bisogno del contributo statunitense, a lungo protagonista nel costruire le regole del multilateralismo, per affrontare una crisi senza precedenti che sta mettendo a repentaglio la salute, la vita e l’avvenire di milioni di persone”. “Sotto la Sua Presidenza, sono certo, Stati Uniti e Italia – e l’intera Unione Europea – potranno ulteriormente consolidare i legami di profonda e radicata amicizia, nel nome dei comuni valori di libertà, giustizia, democrazia, che li uniscono. Una vicinanza che si consolida in ogni ambito, bilaterale e multilaterale, attraverso una collaborazione multiforme – favorita anche dalla straordinaria opera della numerosa comunità di origine italiana – e tesa a promuovere i valori della sicurezza e della stabilità internazionale, dello sviluppo economico e del progresso sociale, in una prospettiva convintamente transatlantica”. “Auspico che la imminente Presidenza italiana del G20 possa concretamente rappresentare un’ulteriore occasione di sviluppo della cooperazione fra Washington e Roma. In attesa di poterLa incontrare, e ancora nel piacevole ricordo della nostra colazione in occasione della mia prima visita a Washington da Capo dello Stato, invio a Lei e alla Sua famiglia i più calorosi auguri per un proficuo svolgimento del Suo Alto mandato”, conclude il capo dello Stato.

CONTE – “Congratulazioni al popolo americano e alle sue istituzioni per l’eccezionale affluenza, di democratica vitalità. Siamo pronti a lavorare con il presidente eletto Joe Biden per rendere la relazione transatlantica più forte. Gli Stati Uniti possono contare sull’Italia come solido alleato e partner strategico” scrive in un tweet in inglese il presidente del Consiglio Giuseppe Conte.

ZINGARETTI – “Ho voluto subito recapitare al Presidente eletto Biden tramite il Direttore delle relazioni estere della campagne ed il Presidential transition team con i quali siamo stati in contatto in queste ore la seguente lettera di congratulazioni a nome di tutti i Democratici italiani”. Lo dichiara il segretario del Pd Nicola Zingaretti. “Caro signor presidente, caro Joe – scrive – Le mie più sentite congratulazioni per la sua elezione a Presidente degli Stati Uniti d’America! La famiglia italiana del Partito Democratico è profondamente entusiasta della tua vittoria e allo stesso tempo toccata dalla tua tenacia e resilienza. Che tu possa ricevere da noi tutta la gioia e il sostegno che meriti! Il tuo esempio illumina l’oscurità che caratterizza questo difficile periodo che stiamo attraversando. Oggi abbiamo imparato che libertà e diritti umani sono strettamente interconnessi con determinazione e verità. Siamo fiduciosi che la tua saggia leadership affronterà le sfide che la pandemia pone all’intero pianeta, comprese le sue conseguenze economiche e sociali globali. Il mondo ha bisogno di più America!”. “Accogliamo oggi più America del dialogo, del progresso, della libertà, delle opportunità e dell’unità. Diamo il benvenuto all’America del ‘People first’, che può rafforzare ancor più il valore del multilateralismo e della cooperazione internazionale. Diamo il benvenuto a un’America che costruisce nuovi ponti insieme all’Europa. Solo uniti possiamo garantire a tutti un vaccino Covid-19, mitigheremo l’effetto del cambiamento climatico, renderemo le nostre famiglie, le nostre città, i nostri paesi, più sicuri e più prosperi. Solo insieme saremo sulla strada giusta indicata dalle Nazioni Unite e salvare il nostro pianeta entro il 2030. Solo insieme possiamo superare l’incertezza e creare un futuro migliore per tutti. God bless America!”.

CRIMI – “Congratulazioni al nuovo Presidente degli Stati Uniti d’America, Joe Biden. Sono convinto che la sincera amicizia, fondata su principi di democrazia, libertà e che da sempre unisce Italia e Usa, continuerà ad essere forte” scrive su Twitter Vito Crimi, capo politico del M5S.

MERKEL – Congratulazioni a Joe Bide dalla cancelliera tedesca, Angela Merkel. “Il popolo americano ha scelto”, ha scritto Merkel attraverso il suo portavoce, augurando al presidente eletto “successo” e congratulandosi con Kamala Harris, prima vicepresidente eletta nel suo paese. “Non vedo l’ora di lavorare insieme in futuro”, scrive Merkel. “La nostra amicizia transatlantica è insostituibile se vogliamo affrontare le grandi sfide del nostro tempo”.

JOHNSON – “Congratulazioni a Joe Biden per essere stato eletto presidente degli Stati Uniti e a Kamala Harris per il suo traguardo storico” twitta il ministro britannico Boris Johnson che aggiunge: “Gli Stati Uniti sono il nostro alleato più importante e attendo con ansia di lavorare a stretto contatto sulle nostre priorità condivise, dal cambiamento climatico al commercio e alla sicurezza”.

MACRON – “Gli americani hanno scelto il loro presidente. Congratulazioni a Joe Biden e Kamala Harris. Abbiamo molto da fare per superare le sfide di oggi. Lavoriamo insieme” twitta il presidente francese, Emmanuel Macron.

VON DER LEYEN – “Mi congratulo calorosamente con Joe Biden e Kamala Harris per la loro vittoria alle elezioni presidenziali negli Stati Uniti” il tweet della presidente della Commissione europea Ursula von der Leyen, sottolineando che “l’Ue e Usa sono amici e alleati, e i nostri cittadini condividono un legame molto profondo. Aspetto con ansia di lavorare con il Presidente eletto Biden”.

STOLTENBERG – “La leadership americana è più importante che mai in un mondo imprevedibile e non vedo l’ora di lavorare strettamente con il presidente eletto Joe Biden, con la vice presidente eletta Kamala Harris e la nuova amministrazione per rafforzare ulteriormente il legame tra il Nord America e l’Europa” afferma il segretario generale della Nato, Jens Stoltenberg, sottolineando che “un’Alleanza forte è positiva per il Nord America e per l’Europa”.

ultima modifica: 2020-11-09T14:49:42+01:00da manlio22ldc
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