Archivio mensile: settembre 2020

RELIGIONE DI PACE ED… AMORE !

13092020 AL QAIDA

RELIGIONE DI PACE ED… AMORE !

Il terrorismo islamico torna a far paura in Francia, Al Qaida minaccia nuovamente il giornale satirico Charlie Hebdo e la sua redazione, rammento a tutti che solo alcuni giorni fa aveva ripreso il suo lavoro pubblicando le famose vignette satiriche su Maometto, pubblicazioni in linea col principio editoriale del giornale e nel rispetto delle leggi francesi che tollerano la blasfemia. Per i fedeli islamici non è così, pur sapendo che in occidente è lecito ironizzare loro si pongono al di sopra delle nostre leggi nazionali volendo imporci quella coranica, ovvero la censura sul loro profeta o la pena di morte… e questo non va per niente bene… anzi, senza mezzi termini è pura follia . Purtroppo è proprio così, noi infedeli ed occidentali non intendiamo piegarci alla volontà di Maometto e quindi dobbiamo morire, o in alternativa, semplicemente sottomettersi alla religione islamica e conseguentemente verrebbero cancellate le leggi e le costituzioni occidentali. Quanta pena e rabbia nel constatare che l’occidente non ha compreso che tra gli infedeli, cioè noi, e i mussulmani non c’è e non ci potrà mai essere dialogo e integrazione e quando c’è è solo per un tornaconto dell’islamico di turno come prescritto nel Corano. La convivenza è di fatto irrealizzabile per via dei concetti ideologici che ci dividono… sono esattamente agli antipodi. L’unica possibilità di dialogo e rapporti commerciali tra gli infedeli e gli islamici deve avere una regola ben precisa da osservare e rispettare, i mussulmani devono vivere nei loro paesi, con l’applicazione e rispetto della sharia, la legge islamica, mentre gli occidentali devono vivere nel loro mondo e con le loro costituzioni. È quanto mai paradossale quanto stupido vedere che i governi europei della sinistra cerchino in tutti i modi di creare e supportare, e a tutti i costi, una società multietnica, formata da individui di fede islamica che ci odiano a morte e intendono sottometterci e da gente africana lontana anni luce dalla nostra civiltà, con usi e modi di pensare totalmente differenti che sicuramente ci vorranno due generazioni per potersi adeguare ai nostri standard. E andrà malissimo in futuro se noi continueremo a percorrere la via dell’utopia, e i fatti ci dicono che non è sbagliato ragionare con praticità. Il primo gruppo di terroristi si è già fatto avanti… ora attendiamo gli altri, che probabilmente sono già a Parigi, e vivono da anni, presto o tardi ci sarà un attentato al quotidiano o in qualche altro posto frequentato dagli infedeli. La guerra è dichiarata e vediamo come rispondiamo alle loro minacce. 12092029

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Charlie Hebdo, nuove minacce da Al Qaida

Il settimanale ha ripubblicato le vignette sul Profeta

Redazione ANSAROMA

11 settembre 202020:36NEWS

13092020 AL QAIDA

Al Qaida torna a minacciare il settimanale francese Charlie Hebdo, che ha ripubblicato le vignette sul Profeta Maometto all’origine dell’attacco terroristico del 7 gennaio 2015, in cui morirono 12 persone e altre 11 rimasero ferite. Lo riferisce il sito di monitoraggio dell’attività jihadista online Site. Rita Katz, direttrice di Site, precisa che in occasione dell’anniversario dell’11 settembre, al Qaida Central ha diffuso la versione inglese del numero 3 del magazine One Ummah. La nuova pubblicazione “contiene gran parte dello stesso materiale – profili degli attentatori dell’11 settembre, danni agli Stati Uniti, ecc. – e una nuova introduzione su Charlie Hebdo”, scrive Katz, aggiungendo che a seguire ci sarà il discorso del leader di al Qaida, Ayman al Zawahiri. Charlie Hebdo “pagherà il prezzo” di nuovo, è scritto nel magazine, riferisce ancora via Twitter la direttrice di Site.

“Non cederemo mai alle minacce di Al-Qaida. Al Qaida non vincerà, non vincerà mai. Le democrazie saranno sempre piu’ forti del terrore”: questo il messaggio lanciato dal medico e storico collaboratore di Charlie Hebdo, Patrick Pelloux, intervistato dall’ANSA in seguito alle nuove minacce contro il giornale francese già colpito dal terrorismo islamico.”Il fondamentalismo islamico – ha avvertito – è un fascismo che in Europa non l’avrà mai vinta”. “Al-Qaida non vincerà mai. Le democrazie saranno sempre più forti del terrore e il diritto degli uomini avrà sempre la meglio sulla teocrazia”, ha insistito Pelloux, assicurando che “le minacce di al-Qaida non cambiano nulla. Continueremo a dire quello che abbiamo da dire sul diritto e la lacità. E’ cosi e lo sarà per sempre”. “C’è paura, ma noi saremo sempre più forti delle minacce e della paura. Il fondamentalismo islamico è un fascismo che in Europa non l’avrà mai vinta”, ha concluso.

MA DOVE STIAMO ANDANDO ?

12092020 RISTORANTE

MA DOVE STIAMO ANDANDO ?

Guardando quello che sta accadendo oramai da anni mi son posto un quesito : ma l’Italia della sinistra politica… che direzione di marcia  ha  fatto intraprendere al nostro paese ? In verità non nascondo di essere davvero preoccupato, anzi temo per l’incolumità di parenti ed amici, il nostro paese non è più un’isola felice del sud Europa, veramente non lo è mai stata, un quadro farlocco che hanno sempre voluto dipingere a turno i media con i loro slogan, però, tutto sommato nel centro e nel nord della penisola, almeno sino al 1991, la vita era certamente diversa e decisamente migliore nella qualità rispetto al sud e isole .  Zone intere d’Italia meridionale erano vessati da quei fenomeni dell’epoca emergenti e crescenti e che ci riconducevano agli scippi in strada, furti di ogni genere in abbondanza e i classici furti in appartamento però, si registrava un clima sociale diverso, c’era più rispetto per le donne, specie per quelle anziane,  la violenza era solo un fenomeno  casalingo, litigi che rientrano nella casistica delle liti tra coniugi o familiari, magari il più delle volte causate da tradimenti di genere sessuale. C’è da dire pure che se biasimiamo i ladri per i loro crimini bisogna anche precisare che i governi tutti, dal lontano 1975 ad oggi, ha fatto ben poco per lo sviluppo industriale del sud, anzi direi che non ha fatto proprio niente, e quindi il fenomeno delinquenziale, spiace dirlo, è dipeso solo dalle loro necessita di sopravvivenza in quanto all’epoca vigeva “la legge della cronica carenza di posti di lavoro”, esigenza purtroppo ancora presente, e parliamo del 2020,  nonostante le belle parole, in campagna elettorale, dei politici che da anni si succedono nelle amministrazioni regionali e comunali e al governo nazionale. Per strada tu potevi camminare tranquillamente e nessuno mai si sarebbe sognato di stuprare una ragazza italiana o straniera in visita turistica nelle nostre città di mare o vedere per la pubblica via gente di colore o di origine araba intenta a defecare o a mingere… né si vedevano le sacre statue cristiane distrutte e offese volgarmente dall’odio islamico, un odio che è proprio di quelle persone accolte e salvate nel mare.  Dopo il 1991 le cose cominciano a prendere la direzione del baratro, l’allora ministro degli interni, Giorgio Napolitano, non fu tacciato di razzismo o populismo o sovranismo quando mandò contro i banconi albanesi le navi da guerra… allora tutti i radical chic della sinistra e i buonisti… non urlarono allo scandalo, né tanto meno nessun procuratore pugliese si sognò di indagare il futuro presidente, allora bisognava capire il “ministro che faceva gli interessi dell’Italia”, un comunista che respingeva dei comunisti albanesi che scappavano dal comunismo… vien da ridere ! Gli albanesi purtroppo in larga parte si dimostrano migranti violenti, prepotenti, stupratori e ladri, ne sono arrivati oltre 400mila e il popolo italiano ha dovuto, suo malgrado, accettarli. Poi il dramma che non t’aspetti, esattamente come gli albanesi si aprono le porte per i comunisti rumeni, loro escono da una dittatura comunista di ben 50 anni, loro possono venire in Italia in quanto paese comunitario e il popolo italiano, che non li vuole in casa sua, vede ripetersi sulla sua terra la brutale storia degli albanesi, botte, rapine, stupri, furti, omicidi, e violenze di ogni genere. Albanesi e rumeni, una parte di loro, comunque poi si son ben integrati nel comune interesse… dello spaccio delle sostanze stupefacenti. E arriviamo ai giorni nostri, nel 2010, quando il governo delle sinistre apre all’immigrazione afro-asiatica e musulmana in particolare. E’ da quell’anno che il paese vive il suo terzo e drammatico atto  finale che ci porterà alla fine della convivenza pacifica tra le varie etnie presenti in Italia, perché la sinistra italiana dà il peggio di sé applicando “l’offensiva degli untori di odio”, scatena una guerra che dura da ventisei anni contro l’opposizione politica, tanto da far arrivare al punto che un uomo libero nel 2020 non possa più decidere dove andare a pranzo o dove fare la propria campagna elettorale, pena il rogo del ristorante dove avrebbe dovuto pranzare e l’aggressione fisica com’è accaduto al leader politico dell’opposizione proprio ieri a Pontassieve (FI), politico aggredito e minacciato dai militanti o simpatizzanti dei partiti della sinistra che impongono le loro leggi con la forza e con le identiche minacce dei mafioso in ricerca del pizzo, proibire ad un commerciante di servire dei pasti, dietro giusto compenso, a chi vuole lui è la fine della libertà e democrazia, in definitiva, o siamo tutti comunisti o quelli che non lo sono devono subire la dittatura comunista ! Quel che mi irrita, come al solito, è il silenzio dei media, tanto clamore su questioni irrilevanti ma nessun servizio sul ristoratore di Pontassieve, né sul giornalista di Mediaset fatto rotolare dalle scale dal padre padrone del governo italiano, né sulla nonnina stuprata e violentata, pare, da un marocchino di 17 anni nella sua casa . Tutto a tacere, la stampa e i TG nazionali… tacciono senza pudore, ma cari signori giornalisti di stampa e Tv, vi prego raccontatemi… ma quando tornate a casa, raccontate ai vostri figli di come ingannate i figli del popolo italiano tenendo nascosta loro la verità ? Ma avete il coraggio di guardarli in faccia mentre gli date da mangiare il frutto del… vostro vergognoso guadagno per trenta denari ? So che il presidente del consiglio Conte sarà  domani a Paliano (FR) ai funerali del povero Willy, ammazzato a Colleferro (RM), una presenza importante come lo è stata quella del presidente della repubblica Mattarella, nel luglio del 2016, in occasione dei  funerali dell’uomo di colore, Emmanuel Chidi Nnamdi,  morto dopo la lite, per mera incomprensione, con un italiano poi, si scoprì che era stata la vittima che aveva tentato di uccidere l’italiano con un palo di ferro della segnaletica stradale, che aveva sradicato proprio per colpirlo.  Sono presenze importanti e che contano… però, non ricordo bene… mi dite chi c’era ai funerali nel 2018 di Pamela Mastropietro e della povera 16enne Desireè Mariottini violentata quando era ancora vergine ? Non perdete tempo a cercare… mi sono ricordato, non c’era nessun Presidente del Consiglio o della Repubblica a parte… la corona di fiori della regione Lazio ! E’ così ci stiamo avviando verso il baratro, ci nascondono le notizie, si presenziano i funerali per strumentalizzarli e si semina odio in quantità industriale… ma se venisse impedito a Grillo e Zingaretti di andare in un ristorante, credete che la Tv di stato resterebbe in silenzio ? Io sono disgustato dalla situazione attuale… non so voi ! 11092020

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Minacce e insulti a ristoratore: niente pranzo per Salvini

È successo a Pontassieve, è la seconda volta nel Fiorentino

12092020 RISTORANTE

Matteo Salvini (Ansa)

Firenze, 8 settembre 2020 – Minacce e insulti ricevuti per telefono e via web: così un ristorante di Pontassieve (Firenze) spiega di dover rinunciare a ospitare, domani, un pranzo elettorale con Matteo Salvini dopo che il leader della Lega avrà incontrato alle 12.30 le persone al mercato di piazza Washington. La rinuncia di questo locale, il Sunset in via Di Vittorio, segue a distanza di pochi giorni quella di un altro ristorante della provincia di Firenze, il ristorante Centanni di Bagno a Ripoli i cui titolari il 28 agosto, per motivi analoghi, preferirono disdire un pranzo con 100 persone con Salvini e Susanna Ceccardi. «Qui da noi era previsto per domani un pranzo con circa 40 persone con Matteo Salvini, ma ormai non si fa più, troppa gente ci ha minacciato per telefono, gente ignorante e preferiamo fermarci – spiegano dal locale di Pontassieve – Ci dispiace molto di quello succede intorno a noi in queste ore». Commenti negativi alla presenza di Salvini nell’esercizio compaiono in queste ore anche nello spazio recensioni lasciate sul locale su Internet. Ma «quello che ci sarebbe stato domani per noi era solo un pranzo e non uno sbandierare il nostro orientamento politico – aggiungono i gestori – Il pranzo è stato annullato dato le tante minacce ricevute anche telefonicamente. Avremmo accettato qualsiasi partito politico pensando semplicemente di fare il nostro lavoro e mai ci saremmo aspettati tanta cattiveria. ll nostro lavoro è fare da mangiare e speriamo di essere giudicati per questo e non per altro. Il nostro locale è sempre stato aperto a tutti non abbiamo mai rifiutato od offeso qualcuno per differenze politiche, sessuali, culturali». «L’appuntamento è stato annullato, come successo anche a Bagno a Ripoli, per le minacce e gli insulti – si osserva dallo staff di Matteo Salvini -. Anche se in periodo di crisi, i ristoratori non possono lavorare se i clienti sono leghisti».

 

“MINIRISORSE”… IN AZIONE !

Foto auto carabinieri generica

“MINIRISORSE”… IN AZIONE !

Allora, andiamo per ordine al fine comprendere l’ennesimo gesto di violenza sessuale inenarrabile a danno di una donna, questa volta si tratta ancora di una donna anziana, di ben 87 anni… lei dalla vita tutto si aspettava tranne che di essere violentata da un minore di 17 anni, ammesso che li abbia, la cui peculiarità è quello di essere “ un porco minore immigrato” . Lui è arrivato da noi con lo status di minore, accolto e come tale, nel rispetto delle nostre leggi, viene mantenuto alla modica cifra tra i 90,00 euro e  i 140,00 al dì. E lo so, nessun figlio nostro minore italiano riceve dallo stato una somma del genere che s’aggira tra i 2.700,00 e i  4.200,00 euro al mese però, siccome sono “preziose risorse”, l’elevato costo, che arricchiscono le Coop,  si giustifica col fatto che il loro mantenimento di oggi ha in teoria, solo in teoria però, un tornaconto futuristico e cioè,  loro, i minori migranti, un giorno ci ripagheranno in toto, lavoreranno  per noi e “ci pagheranno le pensioni”, almeno così dicono i governi di sinistra. Ma sarà proprio così ? In verità le cose sono un tantino diverse e il costo che noi sosteniamo per l’accoglienza  ci verrà rimborsato chissà quando… perché l’immigrazione è un flusso costante e continuo e costoso. Poi c’è qualcuno che non la pensa come i radical chic e i buonisti, loro sono più pratici e reali e quindi … più che pagarci le pensioni, il giovane minore immigrato parmigiano, pare avesse ben altre intenzioni, ovvero quello di “rubarla la pensione” alla povera 87enne, che nulla ha fatto di male nella vita per ricevere un trattamento da horror e trattata come uno scarafaggio da fogna e per questo bisogna ringraziare il governo PD-M5S. Accade che “l’eroico minore minorato nella mente”  decide di rubare in casa di una anziana donna, e nel mentre lui rovistava la casa in cerca della pensione… lei è rientrata dal suo giardino ed ha colto sul fatto il giovanissimo immigrato delinquente, lui,  vistosi scoperto e non timoroso della sua reazione né di essere severamente punito dalla legge italiana per le sue malefatte, se arrestato e processato, invece di prendere la direzione della porta di casa e scappar via… che ha fatto ? Con fare baldanzoso e arrogante non ha avuto nessuna paura e nessuna remore di trovarsi dinanzi ad una povera vecchietta di 87 anni, tra l’altro impaurita e terrorizzata dalla sua presenza, lui invece nel “vederla si è arrapato”… non conosco altri termini appropriati per il caso in questione, indi…  ha tirato fuori dai pantaloni la sua “arma peniena ” e ha dato il via alla violenza sessuale. Fin dove è arrivato il “porco minore porco” non lo sappiamo, ma aver abusato di una donna che potrebbe essergli nonna ha del satanico inaudito. Certo è che questi episodi lasciano molto amaro in bocca agli italiani, ogni giorno subiamo le conseguenze violente di questa gente che non ha nessuna voglia di integrarsi col mondo occidentale. Ritengo il giovane di fede musulmana, perché loro si sentono autorizzati a farli questi abusi sessuali, perché secondo il Corano non è peccato abusare di donne infedeli, che siano donne giovanissime o donne anziane. Sarà che mi sbaglio… ma resto convinto che il minore sia un “buon fedele islamico” che ha adempiuto ad un suo obbligo coranico,  altrimenti non si spiega il perché degli abusi sessuali ad una donna di 87 anni, un occidentale non si sarebbe mai eccitato con una donna di 87 anni… ma stiamo scherzando ? E dov’è il rispetto per noi italiani e cristiani ? Perché tanto odio e violenza su noi italiani che da bravi fessi li accogliamo ? Vorrei capire ed avere spiegazioni !

10092020…by… manliominicucci.myblog.it

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Tenta rapina e abusa di anziana, arrestato 17enne

Vittima una donna di 87 anni nel Parmense

Redazione ANSAPARMA10 settembre 202014:36NEWS

 

Prima ha tentato di rapinarla, poi ha abusato di lei sessualmente. La vittima è una pensionata di 87 anni di Salsomaggiore Terme (Parma) aggredita nella sua abitazione. L’autore, identificato e arrestato dai carabinieri coordinati dalla Procura per i minorenni di Bologna, è un ragazzo di 17 anni di origini nordafricane che avrebbe parzialmente confessato la violenza. È accusato di tentata rapina aggravata e violenza sessuale.Il fatto è avvenuto sabato scorso quando, secondo quanto ricostruito, il giovane si è introdotto nella casa della donna per un furto ma l’87enne, rientrata dal giardino, lo ha sorpreso e ha iniziato a urlare. A quel punto il ragazzo ha reagito aggredendola e anche violentandola. Poi è fuggito ma è stato notato da un vicino di casa che lo ha pure fotografato. I carabinieri sono così risaliti al 17enne che è stato rintracciato e trasportato in caserma. Qui alla fine ha parzialmente confessato la violenza. Ora è nella struttura per minori di Bologna. L’accusa per lui è di tentata rapina aggravata e violenza sessuale. La pensionata è invece dovuta ricorrere alle cure del Pronto Soccorso dell’Ospedale di Fidenza. Allora, andiamo per ordine al fine comprendere l’ennesimo gesto di violenza sessuale inenarrabile a danno di una donna, questa volta si tratta ancora di una donna anziana, di ben 87 anni… lei dalla vita tutto si aspettava tranne che di essere violentata da un minore di 17 anni, ammesso che li abbia, la cui peculiarità è quello di essere “ un porco minore immigrato” . Lui è arrivato da noi con lo status di minore, accolto e come tale, nel rispetto delle nostre leggi, viene mantenuto alla modica cifra tra i 90,00 euro e  i 140,00 al dì. E lo so, nessun figlio nostro minore italiano riceve dallo stato una somma del genere che s’aggira tra i 2.700,00 e i  4.200,00 euro al mese però, siccome sono “preziose risorse”, l’elevato costo, che arricchiscono le Coop,  si giustifica col fatto che il loro mantenimento di oggi ha in teoria, solo in teoria però, un tornaconto futuristico e cioè,  loro, i minori migranti, un giorno ci ripagheranno in toto, lavoreranno  per noi e “ci pagheranno le pensioni”, almeno così dicono i governi di sinistra. Ma sarà proprio così ? In verità le cose sono un tantino diverse e il costo che noi sosteniamo per l’accoglienza  ci verrà rimborsato chissà quando… perché l’immigrazione è un flusso costante e continuo e costoso. Poi c’è qualcuno che non la pensa come i radical chic e i buonisti, loro sono più pratici e reali e quindi … più che pagarci le pensioni, il giovane minore immigrato parmigiano, pare avesse ben altre intenzioni, ovvero quello di “rubarla la pensione” alla povera 87enne, che nulla ha fatto di male nella vita per ricevere un trattamento da horror e trattata come uno scarafaggio da fogna e per questo bisogna ringraziare il governo PD-M5S. Accade che “l’eroico minore minorato nella mente”  decide di rubare in casa di una anziana donna, e nel mentre lui rovistava la casa in cerca della pensione… lei è rientrata dal suo giardino ed ha colto sul fatto il giovanissimo immigrato delinquente, lui,  vistosi scoperto e non timoroso della sua reazione né di essere severamente punito dalla legge italiana per le sue malefatte, se arrestato e processato, invece di prendere la direzione della porta di casa e scappar via… che ha fatto ? Con fare baldanzoso e arrogante non ha avuto nessuna paura e nessuna remore di trovarsi dinanzi ad una povera vecchietta di 87 anni, tra l’altro impaurita e terrorizzata dalla sua presenza, lui invece nel “vederla si è arrapato”… non conosco altri termini appropriati per il caso in questione, indi…  ha tirato fuori dai pantaloni la sua “arma peniena ” e ha dato il via alla violenza sessuale. Fin dove è arrivato il “porco minore porco” non lo sappiamo, ma aver abusato di una donna che potrebbe essergli nonna ha del satanico inaudito. Certo è che questi episodi lasciano molto amaro in bocca agli italiani, ogni giorno subiamo le conseguenze violente di questa gente che non ha nessuna voglia di integrarsi col mondo occidentale. Ritengo il giovane di fede musulmana, perché loro si sentono autorizzati a farli questi abusi sessuali, perché secondo il Corano non è peccato abusare di donne infedeli, che siano donne giovanissime o donne anziane. Sarà che mi sbaglio… ma resto convinto che il minore sia un “buon fedele islamico” che ha adempiuto ad un suo obbligo coranico,  altrimenti non si spiega il perché degli abusi sessuali ad una donna di 87 anni, un occidentale non si sarebbe mai eccitato con una donna di 87 anni… ma stiamo scherzando ? E dov’è il rispetto per noi italiani e cristiani ? Perché tanto odio e violenza su noi italiani che da bravi fessi li accogliamo ? Vorrei capire ed avere spiegazioni !

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Foto auto carabinieri generica

Vittima una donna di 87 anni nel Parmense

Redazione ANSAPARMA10 settembre 202014:36NEWS

Prima ha tentato di rapinarla, poi ha abusato di lei sessualmente. La vittima è una pensionata di 87 anni di Salsomaggiore Terme (Parma) aggredita nella sua abitazione. L’autore, identificato e arrestato dai carabinieri coordinati dalla Procura per i minorenni di Bologna, è un ragazzo di 17 anni di origini nordafricane che avrebbe parzialmente confessato la violenza. È accusato di tentata rapina aggravata e violenza sessuale.

Il fatto è avvenuto sabato scorso quando, secondo quanto ricostruito, il giovane si è introdotto nella casa della donna per un furto ma l’87enne, rientrata dal giardino, lo ha sorpreso e ha iniziato a urlare. A quel punto il ragazzo ha reagito aggredendola e anche violentandola. Poi è fuggito ma è stato notato da un vicino di casa che lo ha pure fotografato. I carabinieri sono così risaliti al 17enne che è stato rintracciato e trasportato in caserma. Qui alla fine ha parzialmente confessato la violenza. Ora è nella struttura per minori di Bologna. L’accusa per lui è di tentata rapina aggravata e violenza sessuale. La pensionata è invece dovuta ricorrere alle cure del Pronto Soccorso dell’Ospedale di Fidenza.

 

E ORA CHE SI FA ?

11092020 TERAPIA INTENSIVA PIENA

E ORA CHE SI FA ?

Non sono certamente buone notizie quelle che ci giungono dalla città di Cagliari, ciò vuol dire che è in atto una probabile ripresa aggressiva del coronavirus. Tuttavia c’è da dire che ora, a differenza di prima, si è preparati e anche sufficientemente pronti ad affrontare un’eventuale emergenza. Il grande vero problema è purtroppo l’assistenza sanitaria che è venuta meno miseramente… sia nelle visite specialistiche che negli esami strumentali. Troppo tempo richiedono le prestazioni per essere eseguite e ciò è per via della cattiva gestione della pandemia, bloccare tutti gli ospedali ed ambulatori, anche privati, è stato un errore madornale ed ora ne paghiamo le conseguenze. Infatti ora abbiamo la congestione nei numeri di visite ed esami da smaltire e ovviamente si è incapaci di assicurare ai pazienti, in particolar modo a quelli con serie patologie pregresse o ai bisognosi di interventi chirurgici, dette prestazioni che pertanto se le vedono rinviate a data da destinarsi e mi riferisco anche alle situazioni chirurgiche. Questo è il grande fallimento del ministero della salute, non si possono abbandonare milioni di pazienti e sperare che restino in vita per grazia divina o che vivano nella sofferenza. 10092020

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Esauriti posti in terapia intensiva a Cagliari

Direttore sanitario, apriremo terapia non dedicata a virus

11092020 TERAPIA INTENSIVA PIENA

 

 

Redazione ANSACAGLIARI

09 settembre 2020

 

(ANSA) – CAGLIARI, 09 SET – “I posti nella terapia intensiva dedicata ai pazienti affetti da coronavirus dell’ospedale Santissima Trinità sono esauriti, adesso stiamo pianificando l’apertura della seconda terapia che avevamo organizzato per i casi no covid”. Lo ha detto all’ANSA il direttore sanitario dell’ospedale Covid di Cagliari, Sergio Marracini. “Erano otto i posti disponibili nella prima terapia intensiva dedicata al Covid-19 – ha precisato – nella seconda ci sono altri otto posti. Dovevano servire per riprendere l’attività chirurgica all’interno dell’ospedale, avevamo programmato degli interventi.
Adesso incontrerò i primari e vedrò come gestire il lavoro”.
“Sia chiaro – precisa ancora il direttore sanitario Marracini – che per quanto concerne l’allestimento delle due terapie intensive, siamo in grado di garantire l’assistenza a tutti i pazienti Covid, come a marzo. Qualora vi fosse l’esigenza abbiamo le tecnologie per aprirne una terza”. I presidi ospedalieri della Sardegna, che secondo il piano approvato dal ministero, sono in prima linea per la gestione dei casi Covid-19 sono il Santissima Trinità di Cagliari, il San Francesco di Nuoro e le cliniche San Pietro dell’Aou di Sassari, a cui si aggiungono gli ospedali San Martino di Oristano e Santa Barbara di Iglesias. Inoltre era stata allestito un reparto Covid anche nell’ospedale privato Mater Olbia. (ANSA).

 

PURO SILLOGISMO STALINISTA !

10092020 AGGRESIONE A SALVINI

PURO SILLOGISMO STALINISTA !

Partiamo dall’anno del signore 2009, il mese è quello di dicembre e il giorno è il 13, la location è Milano, la vittima del “sillogismo della sinistra” questa volta è un certo on. Silvio Berlusconi, “odiato nemico mediatico” e amato dai giudici, infatti lo amano così tanto che lo vogliono perennemente in aula di tribunale. Lui è l’uomo forte del centro destra ma, ovviamente, è odiato perché ha commesso un grave reato e cioè, quello di andare al potere e governare col voto popolare e questo, come sappiamo tutti noi veri democratici e liberali, irrita la sinistra tutta ed in particolare quella stampa venduta ai partiti della sinistra e alle loro Tv, dalla Rai sino a Sky passando alla La7… I servi dei padroni staliniani non si risparmiano nell’attuare la pratica ideologica amata dai loro padri comunisti russi il cui fine è quello di cercare di far odiare il proprio nemico con ogni mezzo sino ad abbatterlo fisicamente come nel caso di Aldo Moro e quello del professor Marco Biagi nel 2002, e a dir la verità ci sono sempre riusciti, infatti quella sera Silvio Berlusconi divenne oggetto e bersaglio del lancio di una statuetta in miniatura raffigurante il Duomo di Milano. Gli andò bene, qualche centimetro più in la ed avrebbe perso l’occhio, ricordo molto bene l’episodio e ricordo perfettamente tutti i leader della sinistra cosa dissero nell’occasione, compreso il “nobile Di Pietro, quello di mani sporche”, invece di condannare il gesto folle ed incomprensibile, ebbero a dire che Berlusconi se la “meritava appieno” la statuina sul volto… perché lui amava diffondere l’odio nel popolo… cioè, giusto per capirci, lui diffondeva l’odio… veramente patetico e ridicole dette affermazioni, quando invece è proprio l’arte privilegiata dei sinistri media, tutti votati alla sinistra politica, e lo sappiamo e lo vediamo ancora oggi che nulla è cambiato da allora, praticano lo stillicidio di bugie e false notizie contro il centro-destra addebitando loro fatti inesistenti e violenti che poi clamorosamente si dimostrano provenire da mani sinistre o addirittura, come nel caso dell’occhio alla ragazza di colore, dei figli del PD o come accaduto in più occasioni da quei immigrati clandestini voluti e importati proprio da loro. E’ curioso notare che quando la violenza è contro uno diverso dalla destra, oppure contro una persona dal colore della pelle scura allora siamo sempre dinanzi ad una aggressione “ di stampo fascista e razzista” mentre, quando è all’opposto, quindi violenza contro gli italiani bianchi, allora siamo sempre di fronte non ad un terrorista o aggressore razzista e fascista ma abbiamo un caso… medico di paziente in terapia farmacologica perché disturbato mentalmente e in cura dal psichiatra da diversi anni… Oggi a Pontassieve (FI) si è ripetuta la storia del 13.12.2009, un senatore della repubblica e capo del più importante partito italiano e dell’opposizione è stato aggredito da una donna congolese di colore scuro che tra l’altro non ha nessun diritto a stare in Italia, in quanto il Congo non è in guerra con nessuno, lei si è arrogato il diritto di aggredire un parlamentare della nostra repubblica e di offendere la comunità cristiana tutta nel momento in cui ha strappato il crocefisso dal collo del senatore. Immaginate se la stessa cosa fosse capitata ad un fedele islamico, e al posto del crocefisso lei avrebbe strappato il corano dalle sue mani… che sarebbe successo alla donna blasfema ? Secondo voi, dopo quanto scritto com’è andata la questione in termini politici e mediatici ? E’ ovvio : “Gli investigatori, nell’immediatezza dell’aggressione, hanno descritto la congolese, che non ha precedenti penali, come «in evidente stato di alterazione psico-fisica» e credono non ci sia stata premeditazione. Quindi è esattamente come descrivevo precedentemente, qualunque aggressione e violenza anche quando la politica non centra, come nel caso del povero giovane di 21 anni Willy, viene etichettata come fascista e razzista mentre, se le vittime sono dichiaratamente politici di area centro-destra o cristiani allora bisogna capire e comprendere perché l’aggressore è sempre in evidente stato di alterazione psico-fisica. Come negli attentai dei terroristi islamici, ma voi avete mai sentito dire che uno dei terroristi assassini godeva di ottima salute ? Questo “modus operandi” è il “puro sillogismo staliniano”, è come una moneta, da una parte serve per attaccare il nemico odiato fino a farlo crollare, e dall’altra faccia della moneta vi è il sillogismo all’incontrario che serve per sviare le colpe sui veri fatti accaduti. Signori italiani e signore italiane… questa e pura dittatura comunista, e se cosi non fosse perché hanno secretato tutti i documenti sanitari scientifici relativi al Sars2 –Covid ? Solo una dittatura impone al popolo leggi durissime in materia sanitaria e poi permette che migliaia di immigrati clandestini le infrangono quotidianamente e senza timore alcuno. Resto convinto che i tempi stanno maturando, vedo tanto odio della sinistra verso il popolo italiano, sì… penso che la sinistra vorrebbe fare a meno fisicamente di tutti quelli che non la votano e non la vedono come loro… già, chissà se prima o poi non si ripeteranno in Italia i fasti della rivoluzione d’ottobre 1917 ! 09092020

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TOSCANA

Matteo Salvini aggredito da una donna a Pontassieve: rosario strappato e camicia lacerata

10092020 AGGRESIONE A SALVINI

La notizia è stata diffusa su Twitter: l’aggressore sarebbe una donna di origini congolesi che avrebbe strappato di mano il rosario al leader della lega e avrebbe danneggiato la sua camicia. La ministra Lamorgese: «La campagna sia serena»

di Marco Gasperetti

«Io ti maledico, ti maledico», ha urlato la donna a Matteo Salvini che stava camminando nel centro di Pontassieve, comune dell’hinterland fiorentino, insieme ad alcuni simpatizzanti. Poi la contestatrice, una trentenne di origine congolese, laureata e impegnata come servizio civile in un progetto dedicato all’educazione scolastica del Comune, ha aggredito il leader della Lega e gli ha strappato un rosario che aveva al collo e gli ha lacerato la camicia. È accaduto nella tarda mattinata nel centro della cittadina dove Salvini era appena arrivato per partecipare a un’iniziativa politica per le elezioni regionali della Toscana.

La donna è stata fermata, identificata e poi interrogata dalla Digos. Adesso rischia una denuncia per violenza privata, turbamento di comizio elettorale e resistenza a pubblico ufficiale. Gli investigatori, nell’immediatezza dell’aggressione, hanno descritto la congolese, che non ha precedenti penali, come «in evidente stato di alterazione psico-fisica» e credono non ci sia stata premeditazione.

La donna, da diversi anni in Italia, è conosciuta a Pontassieve come una giovane impegnata nel sociale che, dopo aver lavorato in un bar e in una enoteca, si è dedicata a progetti di solidarietà verso il Terzo Mondo per alcune associazioni e onlus. Salvini, dopo l’aggressione e il cambio di camicia, ha detto di aver perdonato la donna, ma ha anche aggiunto di ritenere «grave che questa signora lavori per enti pubblici, a contatto con il pubblico, pagato dal pubblico e a contatto con i bimbi». Sottolineando che «se ognuno può avere idee politiche, calcistiche, religiose diverse, la violenza non può essere tollerata».

«La camicia me la ricompro, ma strappare dal collo un rosario che mi ha regalato un parroco è una cosa che non sta né in cielo né in terra, e quella persona si dovrebbe vergognare», ha aggiunto Matteo Salvini. «La cosa bella che mi porto via da Pontassieve – ha aggiunto – non è quella poveretta là, ma è una signora che mi ha detto `Matteo, io non la penso come te, ma ti chiedo scusa a nome di quella deficiente, se vuoi ti offro un caffè». Poco dopo, in una diretta Facebook, il leader del Carroccio ha spiegato di non aver avuto conseguenze fisiche dall’aggressione. «Nessun graffio, nessun pugno, non mi piango addosso – ha spiegato -. Provo tristezza. Non uso questo fatto per la campagna elettorale, quello della Toscana è un voto per i territori. La Toscana non è violenza, è bellezza e rispetto». Molte e bipartisan le dichiarazioni di condanna dell’episodio. Tra le prime quelle del ministro dell’Interno Luciana Lamorgese. «Il Paese ha bisogno di una campagna elettorale serena, basata su un confronto leale e rispettoso di tutte le posizioni politiche, lontana dalle estremizzazioni dei toni e dei comportamenti. – ha detto il ministro -. Per questo, ogni forma di violenza e di intolleranza, anche solo verbale, deve essere condannata ed isolata per garantire a tutti i protagonisti delle competizioni elettorali la piena libertà di manifestare il proprio pensiero».

Parole di solidarietà per Salvini dal governatore della Toscana Enrico Rossi che ha espresso la sua «vicinanza democratica al senatore» sottolineando di non condividere «pressoché nessuna delle sue idee» ma di essere pronto a battersi «perché possa esprimerle». Condanna senza se e senza ma da Simona Bonafè, segretaria regionale del Pd in Toscana. «Condanniamo con nettezza l’aggressione. La Toscana è e deve continuare ad essere terra che si contraddistingue per un dibattito politico corretto e noi vogliamo che tutti possano manifestare liberamente le proprie idee, che si tratti di chi la pensa come noi o diversamente», ha scritto Bonafè. Sempre a Pontassieve un ristoratore aveva dovuto rinunciare a ospitare, oggi, un pranzo elettorale con Salvini dopo aver ricevuto una raffica di minacce via web e al telefono. Una cosa simile era accaduta nella vicina Bagno a Ripoli sempre per la presenza al ristorante del leader della Lega.

 

DUE PESI E DUE … GIORNALISTI !

"Francesco  mi rivolgo a te che sei il massimo degli Elevati, non so se hai seguito qurlla notizia secondo cui hanno bruciato le nostre fotografie. Ora finche' bruciano la tua, lo posso anche capire per contrasti religiosi ma che bruciano la mia....tu dovresti intervenire drasticamente, dicendo che non si bruciano le foto dell'Elevato Grillo, che ha creato solo benessere, comicita, amore verso il prossimo". Cosi' in un breve video, Beppe Grillo torna con ironia sull'episodio avvenuto ieri alla manifestazione No Mask,  quando sono state bruciate le foto del Papa e di Grillo. +++ BLOG BEPPE GRILLO +++

DUE PESI E DUE … GIORNALISTI !

Ieri il giornalista Francesco Selvi di Rete Quattro Mediaset, inviato della trasmissione di Del Debbio, è stato aggredito dal suo intervistato, l’aggressore è il padre fondatore del M5S e di professione comico, questa volta però il comico non ha fatto ridere anzi, ha fatto pena… perché al povero giornalista è andata male, cinque giorni di prognosi e per il comico fondatore una bella denuncia.  Vediamo come si comporterà ora la magistrature con Beppe Grillo, per Roberto Spada, aggressore di Daniele Piervincenzi , il giornalista di Nemo di Rai2, è andata buca, sette anni di condanna, direi che si tratta una pena esemplare ma per il capo del capo del governo italiano ci sarà lo stesso metro di severità oppure se ne uscirà con una lieve sanzione pecuniaria di un centinaio di euro  ?  Già, non mi sorprenderei per niente…  visto che oggi il TG3 nazionale, Tv asservita allo stato di regime comandata dal M5S,  non ne ha proprio parlato… neanche uno schifoso  e  striminzito cenno… come se nulla fosse accaduto, evidentemente il  giornalista di Rai 2, picchiato nel novembre 2017, è più importante del giornalista di Mediaset picchiato nel settembre 2020… l’assenza di citazione è dovuta dal fatto che forse quello appartiene all’odiato nemico Mediaset ? Che schifo, due pesi e due misure, certo che l’ordine dei giornalisti deve proprio  essere fiero per il trattamento paritario riservato ai suoi due iscritti… sono tutti pietosi, politici di sinistra, giornalisti e presentatori Tv… ignorare il problema aggressione  perché l’aggredito non appartiene all’area dei  partiti di governo , cioè di regime, è qualcosa di assoluta vergogna… specie per l’ordine, che vede  umiliato così un suo iscritto nell’assoluto silenzio, altro che albo, mi sembra l’album  della raccolta delle “figurine di …merda” ! Onestà… Onestà… Onestà… Onestà… Onestà… Onestà… Onestà… Onestà… Onestà… Onestà… Onestà… Onestà… 08092020

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Giornalista denuncia: «Io aggredito da Grillo, mi ha fatto cadere». Prognosi di 5 giorni

ITALIA

Lunedì 7 Settembre 2020

 "Francesco  mi rivolgo a te che sei il massimo degli Elevati, non so se hai seguito qurlla notizia secondo cui hanno bruciato le nostre fotografie. Ora finche' bruciano la tua, lo posso anche capire per contrasti religiosi ma che bruciano la mia....tu dovresti intervenire drasticamente, dicendo che non si bruciano le foto dell'Elevato Grillo, che ha creato solo benessere, comicita, amore verso il prossimo". Cosi' in un breve video, Beppe Grillo torna con ironia sull'episodio avvenuto ieri alla manifestazione No Mask,  quando sono state bruciate le foto del Papa e di Grillo. +++ BLOG BEPPE GRILLO +++

Un giornalista denuncia: sono stato aggredito da Beppe Grillo. «Stamani intorno alle 10 sulla spiaggia di Bibbona ho incontrato Beppe Grillo in uno stabilimento balneare. Ero nella zona per realizzare un servizio per Dritto e Rovescio trasmissione di Rete4 condotta da Paolo Del Debbio. Dopo essermi qualificato ho fatto alcune domande di politica al signor Grillo con il cellulare acceso. Grillo prima ha cercato di portarmi via il cellulare poi dopo avermi spruzzato addosso del liquido igienizzante mi ha spinto con forza facendomi cadere indietro da una scala che collega lo stabilimento alla spiaggia». Lo rende noto il giornalista televisivo Francesco Selvi, che poi si è fatto curare al pronto soccorso dell’ospedale e ha avuto «5 giorni di prognosi per un trauma distorsivo al ginocchio».

«Stavo facendo solo il mio lavoro, fare domande e chiedere con cortesia delle risposte – ha aggiunto il giornalista Francesco Selvi ricostruendo l’aggressione -. Invece l’unico risultato sono cinque giorni di prognosi per un trauma distorsivo a un ginocchio. E questo in piena campagna elettorale». Selvi stava facendo domande di politica, sulla tenuta del governo Conte dopo le elezioni, se Grillo ha intenzione o meno di farsi il vaccino anti-Coronavirus ma anche sui ‘no mask’, frangenti in cui c’è stata la reazione di Grillo Il giornalista si è fatto curare dai medici del pronto soccorso dell’ospedale di Cecina (Livorno), il più vicino a Bibbona.
 

SOLO UNA QUESTIONE DI… “MESTRUO”

09082020 SATIRA RELIGIOSA

SOLO UNA QUESTIONE DI… “MESTRUO”

Sono circa 15 milioni all’anno le bambine che vengono sottoposte all’abominio di quello, che secondo la Shari’a, viene definito “matrimonio consenziente”. Famosi e terribili sono i versetti 65:4 del Corano, coi quali si affronta il tema del “matrimonio con femmine in età pre-mestruale” e che citano Maometto, il profeta, come “modello” di vita.  Maometto, infatti, sposò la figlia del fratello, la nipotina Aisha, quando questa aveva appena sei anni, concedendole la “gentilezza” di aspettare…  a consumare il matrimonio, “post-mestruo” quando lei di anni ne compì nove. Ancora oggi, nel 2020, questa pratica odiosa, non ha smesso di essere considerata una tradizione religiosa in molte parti del mondo, prettamente nei paesi di religione musulmana. Pratica odiosa in quei paesi come se servisse ancora una prova ulteriore del disprezzo per il genere femminile e della totale inesistenza dei diritti al femminile. Una bambina, lì, nasce, cresce, vive e muore, senza far rumore, le si insegna, sin da piccola, a vivere nel silenzio, a non pretendere nulla, a non ambire a studiare, evolversi mentalmente, né a costruirsi una vita autonoma. Ella nasce e vive succube dell’uomo, prima del padre, o fratello maggiore se orfana di padre, poi del marito. Questa è la prospettiva di vita di una bambina in un paese musulmano e del suo futuro ma a quanto pare questo “elevato tenore di vita e gratificante futuro”… per le bimbe non sembra turbare la mente e le convinzioni dell’Ayatollah Khamenei né lo indignano, idem per i tanti religiosi di tutti i paesi musulmani e in particolar modo di quel Pakistan, “rimarco il particolar modo” in quanto proprio ieri scrivevo dell’orrenda fine di una bambina di 5 anni, bruciata e gettata come immondizia nel silenzio totale dei religiosi locali. Le vignette di Charlie Hebdo, di nuovo corso, adesso fanno scalpore e inalberano le “povere anime mussulmane ferite” che fanno urlare alla “blasfemia”… e all’errore e mette l’occidente in una posizione scomoda perché “islamofobici”… ma guarda un po’, loro ci massacrano e noi siamo anti-islamici, invece per le bambine dopo il “primo mestruo” che vengono subito date in sposa e violentate dai loro mariti adulti non impressionano né fanno rabbia all’Ayatollah Khamenei, né a tutti gli Imam del mondo islamico né alle loro mamme, ma fanno parte del “gioco crudele religioso islamico”. Quindi quali sono le conclusioni e gli insegnamenti che un occidentale dovrebbe trarre da questa singolare storiella che si  si ripete dal 690 D.C. ? Eh già, cari radical e politici corretti e corrotti… se si vuol girare il capo per ignorare il problema islam allora non va bene, perché quelli che arrivano in Europa, da una decina di anni a questa parte, la pensano esattamente come Khamenei e compagnia bella e nel 2015, proprio nella redazione di Charlie Hebdo, è stato dimostrato nei fatti che sono d’accordo con Khamenei e per giunta… i matrimoni degli adulti con le bambine continuano … ancora !

08092020 …by…manliominicucci.myblog.it

 

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08 SETTEMBRE 2020 14:14

Khamenei contro Charlie Hebdo: “Vignette sono peccato imperdonabile”

09082020 SATIRA RELIGIOSA

La scorsa settimana la rivista satirica francese aveva deciso di ripubblicare le vignette su Maometto che lʼavevano resa bersaglio del terrorismo. Ora la condanna del leader religioso iraniano

Con la pubblicazione nel 2015 e la ripubblicazione la scorsa settimana delle vignette su Maometto, il settimanale satirico francese Charlie Hebdo ha compiuto “un peccato imperdonabile”. A dirlo è la Guida suprema iraniana, Ali Khamenei, secondo cui l’iniziativa della rivista in occasione dell’apertura del processo “ha rivelato l’odio del sistema politico e culturale occidentale verso l’Islam e la comunità musulmana”.

Dura reazione – “Il peccato imperdonabile di Charlie Hebdo ha rivelato l’ostilità e l’odio del sistema politico e culturale occidentale verso l’Islam e la comunità musulmana”. La Guida Suprema iraniana Ali Khamenei commenta così la scelta del settimanale satirico Charlie Hebdo di ripubblicare le vignette satiriche su Maometto che nel 2015 causarono l’attentato in cui morirono 12 persone. Parole critiche anche verso il governo francese e il suo rifiuto “sbagliato e demagogico” di condannare le vignette in difesa della libertà di espressione.

 

Proteste anche dal Pakistan – L’Iran è il secondo Paese sciita a condannare la decisione di Charlie Hebdo. Subito dopo la diffusione della notizia anche il Pakistan l’aveva bollata come grave provocazione che “mira a urtare i sentimenti di miliardi di musulmani”.

 

 

“Scelta inevitabile” – La redazione del settimanale satirico definì “inevitabile” la ripubblicazione dei disegni alla vigilia del processo sull’attentato del 2015. “Dopo gennaio del 2015 ci hanno spesso chiesto di realizzare altre caricature di Maometto. Ci siamo sempre rifiutati e non perché questo sia vietato, la legge ci autorizza, ma perché serviva una buona ragione per farlo, una ragione con un senso e che portasse qualcosa al dibattito”, aveva scritto la redazione nel nuovo numero.

 

 

PERCHE’ IL MONDO RESTA IN SILENZIO ?

08092020 Bambina_marwa_stuprata_uccisa

PERCHE’ IL MONDO RESTA IN SILENZIO ?

Me lo son chiesto tante volte, perché un gesto di razzismo verso un uomo di colore o la morte per mano della polizia americana, come quelli che hanno sparato 7 colpi di pistola alle spalle di un negro, lascia interdetti tutti e scatena l’ira e la rabbia di tanta gente, per lo più di colore, in maniera incontrollata ? Perché tanta violenza viene messa in pratica solo per far trionfare la difesa di un principio di eguaglianza, giustizia e lotta alla prepotenza e poter stroncare la violenza di alcuni uomini verso altri uomini “diversi e più deboli” ? E perché una manifestazione in Bielorussia, in Venezuela o ad Hong Kong viene seguita da tutti i media con scrupolosa attenzione e capillare esposizione di episodi e fatti ? E perché  si dedicano servizi  filmati televisivi per seguire e narrare tutti i particolari delle rivolte popolari contro gli ipotetici dittatori ? Perché le rivolte dei paesi di sinistra come la Cina e il Venezuela vengono sempre ignorati o citati sottotono ?  Perché da sera a mattina i media tutti ci costringono ad assistere inermi al dramma dei migranti nel Mediterraneo e lungo il confine messicano con quello americano ? Perché i profughi che scappano dalle guerre in Siria e in Iraq o dall’Afghanistan debbono necessariamente intenerire i popoli del mondo tanto da riempirci quotidianamente di notizie che sono quello stillicidio informativo quotidiano che mira solamente a renderci schiavi e sollevare in noi quei complessi di colpa ? Colpe inesistenti aggiungo tra l’altro, finalizzati solo a farci abbassare il capo continuamente ed accettare che i migranti arrivino a casa mia a comandare e ad usarmi violenza mentre io, non devo permettermi di reagire e devo accettare tutto altrimenti vengo considerato “razzista e populista” ? Perché i tanti efferati attentati, compiuti da mani terroriste islamiche, individui che purtroppo sono presenti in numero cospicuo nel continente europeo, vengono sempre mitigati o giustificati come gesti occasionali di persone mentalmente malate o peggio non vengono neanche menzionati ? Già… perché tutto questo ? E perché i TG , tutti e nessuno escluso, non ci raccontano magari con un bel servizio televisivo ricco di particolari la storia di un “bambina di appena cinque anni”, debole e inerme, che viene rapita “dall’uomo nero”, stuprata, percossa sul capo, poi bruciata, e infine messa in un sacchetto della pattumiera, indi gettata in una discarica come si trattasse di un rifiuto qualunque e per giunta non riciclabile né di valore ? E allora, perché per questa bimba non vedo le stesse scene di violenza e distruzione che vedo negli Usa per i negri maltrattati ? Perché ora i bambini si possono bruciare e violentare nel silenzio mondiale ? E perché si continua a rimanere in silenzio e a non imporre sanzioni economiche al Pakistan per la morte di tante bambine in modo inenarrabili, prima violentate e poi fatte a pezzi e bruciate …ma stiamo scherzando ? E perché si minacciano sanzioni economiche alla Russia per il caso di avvelenamento dell’oppositore di Putin, Alexei Navalny, e si permette al Pakistan che della bambine, di “razza inferiore… sì, non di casta…preferisco scrivere “razza”, vengano orrendamente ammazzate senza proferire parola alcuna ? E perché qui la comunità internazionale tace ? Cos’è, quando si tratta di argomentare sui paesi di origine e fede musulmana le cose cambiano come negli attentati in occidente ad opera dei terroristi islamici ? Forse quando si tratta di quei paesi noi occidentali diventiamo subito comprensivi e si accetta che una bambina di cinque anni, una come delle tante nostre figlie o nipotine, venga bruciata e gettata nelle “merda del silenzio mondiale” e poi ci si ribella per il caso di un avvelenamento del tutto normale nel mondo dello spionaggio e delle lotte tra rivali politici ? Perché il mondo tace ? Eh no, non posso sentir parlare la gente di solidarietà e vite salvate in mare per poi vederle silenziose e indifferenti nelle morti di bambine, morti che denuncio da anni in quella area dell’Asia… esattamente come dei complici di un infanticidio vergognoso che restano in silenzio per paura di essere scoperti. Vorrei che qualcuno rispondesse ai miei tanti perché, mi piacerebbe che a farlo fosse proprio il capo della chiesa cristiana romana… ma lui ha ben altre cose da fare in questo momento. Forse ci potrà rispondere la commissione europea o l’ONU ? Chissà, per il momento mi restano tanti perché e nessuna risposta !  07092020

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07 SETTEMBRE 2020 08:14

Pakistan, bimba di 5 anni stuprata, uccisa e bruciata: un fermo

08092020 Bambina_marwa_stuprata_uccisa

Lʼhashtag JusticeforMarwa sta girando sui social pakistani, dove si chiede a gran voce lʼimpiccagione per i responsabili.

Orrore in Pakistan, dove una bambina di cinque anni è stata rapita, violentata e poi uccisa con percosse alla testa, bruciata e infine gettata in una discarica. Lo rende nota la polizia di Karachi. Fermata una persona sospetta. I resti della piccola  sono stati trovati in mezzo all’immondizia non lontano da casa. La famiglia della bambina appartiene alla minoranza Pashtun ed era migrata a Karachi dalla provincia di Khyber, al confine con l’Afghanistan.

La famiglia ha dato l’allarme venerdi’ sera dopo che la piccola Marwa era uscita per comprare dei dolci e non era piu’ tornata a casa. L’hashtag .JusticeforMarwa sta girando sui social pakistani, dove si chiede a gran voce l’impiccagione per i responsabili. Secondo un recente rapporto dell’Ong di difesa dell’infanzia Sahil, almeno 13 ragazzini e 12 ragazzine sono stati violentati e uccisi a Karachi nei primi sei mesi del 2020, alcuni addirittura dopo stuprI di gruppo.

 

E COME DARLE TORTO !

epa08615677 A framegrab from the Democratic National Convention Committee livestream showing Joe Biden speaking during the final night of the 2020 Democratic National Convention (DNC) in Milwaukee, Wisconsin, USA, 20 August 2020. The convention, which was expected to draw 50,000 people to the city, is now taking place virtually due to coronavirus pandemic concerns.  EPA/DNCC

E COME DARLE TORTO !

Specie se a parlare è proprio la nipote del terrorista islamico n.1 nel mondo, e purtroppo lo è anche nella storia del terrorismo internazionale dopo l’11 settembre 2001 che segnò l’inizio di un’epoca di stragi e guerre, attentato di matrice islamica che provocò… la morte di quasi tremila persone, persone innocenti che persero la vita nel crollo delle due torri gemelle di New York  e dei quattro aerei  schiantati sui due edifici e su quello del Pentagono. Stiamo parlando che niente di meno di Osama Bin Laden, lui morì nel maggio del 2011, dopo quasi dieci anni dall’attentato terroristico del nuovo secolo, lei invece è Noor Bin Laden ed è la nipote, difatti il suo cognome tradisce l’appartenenza e poco dignitosa parentela al re del terrorismo. Certamente fa sensazione ed è alquanto sorprendente che la giovane nipote del terrorista si schieri a favore del presidente Trump che solitamente è un duro contro gli estremismi in genere e contro i terroristi islamici, tuttavia, devo aggiungere che sono profondamente convinto che la “nipotina” abbia ragione nell’affermare che se dovesse vincere il candidato democratico Biden sicuramente gli Usa farebbero un rovinoso salto indietro nel tempo, di genere catastrofico in termini di sicurezza, sia interna che internazionale, sicuramente cambierebbero politica estera ritornando a quella politica militare aggressiva che ha destabilizzato mezzo mondo, Libia, Siria, Yemen, Iraq e Somalia e l’area intera del Mediterraneo possono testimoniare l’opera distruttiva  dell’amministrazione Obama nei suoi due mandati… e quel che è curioso è che gli hanno conferito pure il premio Nobel per la …pace ! Può piacere o non piacere, ma certamente con Trump abbiamo visto calare paurosamente gli atti di terrorismo in Europa e nel mondo, l’Isis quasi cancellata dall’Iraq e Siria e “dulcis in fundo” di nuove guerre non ne ha alimentate, esattamente all’opposto di quanto fatto dal suo predecessore, lo ricordo a beneficio di tutti :  il premio Nobel per la pace Obama… viene da ridere ma è così. In tanti articoli ho sempre posto le differenze tra i due attuali candidati presidenti, uno nei fatti bravo e pratico ed ingegnoso nell’economia borsistica… ma odiato e nemico dai media quindi non merita le necessarie attenzioni e l’ovvio rispetto, mentre l’altro, è “figlio di Obama, è stato il suo vice per 8 anni e come lui è un guerrafondaio e sostenitore dell’Isis in Siria e contro il governo, legittimo, siriano di Assad, responsabile, in quanto vicepresidente, della guerra in Libia e Siria con tante stragi annesse, guerre che hanno causato la fuga di milioni di persone dalle proprie case verso l’Europa, esattamente come il padrone Obama auspicava, un’Europa islamizzata e piena di migranti che lui sognava e per questo era amato… da stampa e TV, nazionali e mondiali, e da tutti i governi europei… È strano, ma questa è la politica della sinistra che non riconosce mai i meriti degli altri e trasforma i propri fallimenti in icone da imitare e  da cui prendere esempio… proprio come Barack Obama. Alla luce di quanto ho visto negli ultimi quattro anni di lavoro dell’amministrazione Trump ritengo le dichiarazioni della nipote di Bin Laden molto concrete e condivisibili, sì… preferisco di gran lunga una vittoria di Trump, almeno sono sicuro che non avremo altre guerre né attentati come quello dell’11 settembre e in più, con lui al timone le economie mondiali riprenderanno a correre dopo il disastro coronavirus e in verità stiamo già assistendo ad una ripresa americana che fa ben sperare anche noi europei. 06092020

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Usa: nipote bin Laden, se Biden eletto possibile nuovo 11/9

Noor bin Ladin, Trump può proteggere l’America

epa08615677 A framegrab from the Democratic National Convention Committee livestream showing Joe Biden speaking during the final night of the 2020 Democratic National Convention (DNC) in Milwaukee, Wisconsin, USA, 20 August 2020. The convention, which was expected to draw 50,000 people to the city, is now taking place virtually due to coronavirus pandemic concerns.  EPA/DNCC

Redazione ANSANEW YORK

05 settembre 2020

(ANSA) – NEW YORK, 05 SET – Un attacco stile 11 settembre potrebbe essere dietro l’angolo se Joe Biden è eletto presidente. L’avvertimento è di Noor bin Ladin , la nipote di Osama bin Lade. In un’intervista al New York Post, la 33enne Noor bin Ladin spiega che “l’Isis ha proliferato con l’amministrazione Obama-Biden. Trump invece ha mostrato di poter proteggere l’America dalle minacce straniere annientando i terroristi alla radice prima ancora che abbiano la possibilità di agire”.
“Sono una sostenitrice di Trump da quando ha annunciato una sua candidatura. Lo seguo da lontano e ammiro la sua determinazione”, aggiunge Noor bin Ladin, che risiede in Svizzera. (ANSA).

 

NIENTE DI NUOVO ALL’ORIZZONTE… SOLITA FUFFFA !

Ex scuola Polizia penitenziaria Monastir

NIENTE DI NUOVO ALL’ORIZZONTE… SOLITA FUFFFA !

Forse, anzi sicuramente sarà così, sono io il solito diffidente e poco credulone alle narrazioni dei migranti e politici della sinistra che non trovano mai una logica nel concreto ma vertono solo “sull’ipotetica bontà” di tante persone di animo buono e generoso. E’ però un’idiozia questo apparente buonismo, che non è mia né di milioni di italiani i quali di questi migranti da salvare non ne possono più… basta, ne abbiamo le scatole piene di loro e dei loro problemi… siamo alla fine, il bicchiere della sopportazione oramai è traboccato vergognosamente facendo emergere quanto poco interesse c’è nella vita umana e il business che si nasconde dietro, altro che solidarietà… Non c’è più nessuna giustificazione o argomenti riconducibili ad una solidarietà campata in aria, e voluta solo da chi è nel mondo del business, per capire che adesso il problema migrazione ha assunto contorni drammatici ed è di difficile soluzione, e come sia cambiata la situazione politica la si riscontra negli slogan mediatici, dire che ora siamo giunti al punto che sono diventati insopportabili e non più tollerabili non scandalizza più nessuno, neanche il TG3, costretto a dire che tutte le amministrazioni, di destra o sinistra che siano, oramai non sono più in grado di gestirli questi migranti negli hotspot, luoghi insufficienti ad accoglierli perché arrivano in numeri spropositati, un bel problema epocale creato dalla sinistra e che ora, come al solito, non sa come gestirlo e purtroppo risolverlo. E’ la solita solfa della politica della sinistra italiana che vuole il mondo arcobaleno e plurireligioso a tutti i costi ma poi nei fatti, quando si rendono conto che non è possibile materializzare e metter in pratica le loro folli  convinzioni ideologiche, scaricano le colpe sempre a qualcuno, ora addebitano le responsabilità all’Europa che non vuole occuparsi del problema migranti…singolare vero ? Ma perché ai tempi del ministro Salvini com’era la situazione ? Esattamente la stessa, solo che quel ministro gli interessi del paese li faceva davvero bloccando gli sbarchi e gli arrivi… mentre di  contro quell’attuale è un ministro che lascia il paese nel dramma senza risolvere la questione perché incapace e… punto ! E in più, loro non solo non ammettono mai i propri errori, ma addirittura continuano a perseguire quell’idea all’infinito, forse sperando di trovare nei migranti il voto elettorale del domani con l’unico risultato del presente di avere situazioni sempre più esplosive ogni santo giorno. Ridicolo poi che si  celano dietro la curiosa giustificazione dettata dall’assenza europea di smistamento degli immigrati, e gli accordi di Malta e i viaggi in Tunisia e Libia che hanno portato ? Una cippa di niente e tempo e soldi degli italiani regalati e  sprecati . Entriamo per un attimo nella psicologia di questi migranti “che scappano”, ma da cosa mi chiedo ?  Resto sempre fedele alle mie convinzioni e nessuno mi ha mai smentito sino ad oggi, credo fermamente che quando uno fugge dalla guerra l’unica cosa che cerchi è un periodo di serenità, poter trovare il modo di nutrirsi… almeno una volta al giorno, beneficiare del miracolo umano sanitario di essere curato a costo zero, poter dormire serenamente senza il fragore delle esplosioni delle bombe o i crepitii delle armi automatiche o peggio, se sei stato rinchiuso in lager, come dicono loro e le ONG, avere la possibilità di un bagno dove poter espletare i tuoi bisogni personali e poterti lavare, magari facendo la tanto sospirata doccia. Le mie convinzioni sono eredità che ho avuto in dono dal mio defunto babbo che mi raccontava, quando ero piccino, delle privazioni dei soldati e persone qualunque incarcerati nei lager, dalle malattie e della fame che i civili pativano. E’ così, loro sono veri e demoniaci opportunisti senza amore e rispetto per noi che li ospitiamo,  vengono da noi raccontandoci le barzellette della sofferenza e dei lager, frutto della fantasia degli operatori delle ONG e degli affaristi, arrivano da noi come agnellini… quieti e tranquilli, poi appena sbarcati si trasformano in bestie feroci nel giro di poche ore,  se ne fregano dell’ospitalità e delle cure ma hanno un solo obiettivo e scopo : andare in Svezia o in Gran Bretagna, paesi alta densità abitativa di mussulmani, per riempire le fila delle comunità islamiche. Infatti la logica va nel cesso quando ti poni il quesito intelligente : ma come, se eravate nell’inferno dei lager  e vi sistemiamo negli hotspot, questi dovrebbero rappresentare il paradiso e di grazia… perché scappate allora ? Quindi… sono tutte balle quello che ci raccontate da anni ? Eccoci “presi per il culo” per l’ennesima volta… grazie PD E M5D ! Quando apriremo gli occhi ? Nel 2014 già presagivo un futuro fosco per l’immigrazione senza fine ed oggi nel 2020, con questi al governo sino al 2023, salvo rivoluzione che li abbatta, lo vedo nero e già ipotizzo milioni di persone da sistemare in strada. Smettetela di fare i buoni perché tanti di loro stuprano le nostre donne, per fede e convinzione religiosa, e molti di questi sono terroristi e quando saremo totalmente affondati rendete conto… non a me… ma ai vostri figli e nipoti.

05092020…by…manliominicucci.myblog.it

 

Migranti: tensione a Monastir, risse e lancio di oggetti

Vengono alle mani gruppi di positivi e negativi al Covid

Ex scuola Polizia penitenziaria Monastir

Redazione ANSACAGLIARI

05 settembre 202014:19

(ANSA) – CAGLIARI, 05 SET – Risse, insulti, botte e lancio di oggetti contro gli agenti di Polizia. È ancora alta la tensione al centro di prima accoglienza per migranti di Monastir. Ieri notte l’ennesimo episodio di violenza. Un gruppo di ospiti della struttura si è avvicinato allo stabile in cui si trovavano in quel momento altri migranti positivi al coronavirus. Tra le due fazioni prima sono partiti gli insulti, poi alcuni di loro sono venuti alle mani. È stato necessario l’intervento della Polizia per placare gli animi.
All’origine della lite ci sarebbe la paura dei non positivi di essere contagiati. “Gli stessi spazi sono condivisi senza alcun tipo di reale limitazione da migranti risultati positivi al Covid-19, e gli altri ospiti quindi temono di essere contagiati – spiega Vincenzo Chianese, segretario generale di Es Polizia – Da questa situazione quotidianamente nascono proteste e momenti di tensione, che nella giornata di ieri sono sfociati in zuffe violente nell’edificio destinato ai positivi che è stato assalito da decine di migranti non positivi. Solo la professionalità dei poliziotti del Reparto mobile ha impedito che la situazione degenerasse a seguito anche del lancio di oggetti ricevuto da un foltissimo gruppo di non contagiati”.
Da qui un nuovo appello alle istituzioni. “Chiediamo al prefetto di Cagliari e al ministro dell’Interno Lamorgese di applicare la legge – chiarisce il segretario provinciale di Es Polizia, Marco Grandi – trasferendo al più presto possibile in Cpa o, a seconda dei casi, in Cpr tutti i migranti che man mano arrivano a Monastir e, comunque, di trasferire immediatamente tutti gli ospiti risultati positivi al Covid-19”. (ANSA).