LAGER ? PUNTI DI VISTA !

31082020 NAPOLI CENTRO

LAGER ? PUNTI DI VISTA  !

Il nostro paese è certamente da considerarlo il paese più strano ed anomalo, per certi versi anche curioso, che ci sia su questo globo, una popolazione indecifrabile ed indefinita, una classe politica e religiosa che si considera solidale con gli apparenti bisognosi, attenta e premurosa a chi attraversa il mare, per venire da noi, senza un valido motivo se non quello di una vita migliore. Eppure le “pappine che ci propinano” le Tv ogni santo giorno sono condite da parole toccanti che arrivano sino al cuore… accogliamo gente che…”vive nella miseria e nelle privazioni”, nella fame e soprattutto nella sofferenza dei… milioni di lager libici… poi, in fondo, siamo anche la capitale e fulcro del cristianesimo, il nostro stato spende miliardi per i migranti, e non sono pochi quelli già spesi, quindi quale altro ingrediente d’umanità cristiana e di responsabilità politica vuoi metterci in quella che è la pietanza della missione di pace, amore e solidarietà per gli esseri umani che arrivano dal mare? Niente, ci sono tutti gli ingredienti, quindi accoglienza in toto, visite mediche, mediatori culturali, psicologi, medici ed infermieri a loro disposizione e ovviamente vengono non solo curati ma anche sfamati. In tutta questa miracolosa ed ammirevole assistenza bisogna dar merito e riconoscere ai radical chic, i politici della sinistra e soprattutto a sua Santità Papa Bergoglio la capacità di aver indirizzato in questi termini l’accoglienza di esseri umani che si “sostengono autonomamente sulle loro gambe”, si sfamano, con le loro mani, nutrendosi della pietanze a loro servite e se non stanno bene hanno pronta tutta l’assistenza necessaria. Tralascio i minori perché ho terminato… i fazzolettini… per assorbire le lacrime per quanto sono addolorato e andiamo al punto successivo che mi interessa più dei migranti e dei minori in questo momento. Ore fa, in questa giornata, un padre di 85 anni, al culmine della sua vita, ha ucciso il proprio figlio, ferito il secondo e la propria moglie. L’apparente insano gesto e procedura violenta, mi pregio ricordare ai lettori, che non è una iniziativa unica nel suo genere ma va avanti così dal lontano 1997, dove purtroppo, situazioni similari si ripetono con più frequenza e vedono sempre gravi disabili, sia fisici che mentali, vittime della “follia omicida del genitore”, teniamolo da conto questo elemento perché è molto importante. Tutti si chiedono se la follia si sia impossessato di quel pover’uomo, niente affatto, l’apparente insano gesto si giustifica in due soli concetti, il primo è che lo stillicidio quotidiano, dopo tantissimi anni, diventa insopportabile e corrode e stanca qualunque uomo o donna forte che sia,  vedere i propri figli disabili nella vera sofferenza e chiusi nei veri “lager della propria casa” è insopportabile. Già… chi non ha un figlio disabile o mentalmente instabile non può sapere né può capire cosa significhi vivere con un fardello del genere e quando si arriva alla veneranda età di 85 anni, farla finita diventa quasi una liberazione anche perché poi  le persone disabili, morti i genitori e senza parenti il più delle volte non si sa dove spedirli o sistemarli, soldi permettendo, e andranno a finire nella  Case Famiglia . Il secondo punto è lo stato italiano e tutte le organizzazioni di solidarietà che si vantano di salvare le persone in mare e di aiutare quelli che scappano dalle sofferenze e dai lager, ma sono a chiedervi :  pensate che un disabile allettato o agli “arresti forzati” su una sedia a rotelle non provi sofferenza ? E quanti disabili non possono uscire di casa per via dell’assenza di ascensore o di spazio sufficiente per farci entrare una carrozzina ed arrivare sulla via pubblica ? Per loro non c’è il Papa, non c’è lo stato italiano, e con 287 euro al mese, che  è la pensione che un disabile riceve, e voi tutti lo sapete, che ci fa un povero sofferente ? Però…nessuno fa niente, con quella somma ci vive… forse solo l’eurodeputata Picerno del PD… visto che a lei bastano 160 euro al mese, mi chiedo cosa ne faccia degli altri 6.040 che becca ogni mese, ovviamente oltre 4.200 euro per le spese . E tutte le “organizzazioni piselliane” che vedo quotidianamente in tv che fine hanno fatto ? O sono buoni solo negli slogan propagandistici e pietosi da far piangere anche i cactus ? Perché non parlano dei veri bisognosi e pongono l’accento sulle loro problematiche anziché continuare a chiedere soldi ad un popolo stremato ed affamato da 18 anni di disastrosa unione europea e da ben 6 mesi di crisi epidemica che ci ha letteralmente fatti sprofondare nella melma? Neanche la Tv ne ha parlato… oramai gli italiani contano meno del ”piscio di un animale”, anzi, oggi Tg3 ha parlato di quattro fratelli senegalesi che stanno imparando l’italiano da un maestro in pensione… che paese meraviglioso è il nostro ! 30082020

…by… manliominicucci.myblog.it

 

Napoli, spara ai due figli invalidi e ne uccide uno In casa c’era anche la moglie dell’88enne, che non è rimasta ferita

31082020 NAPOLI CENTRO

Arrestato il padre di 85 anni

Si è alzato in piena notte, è entrato nella camera da letto dei figli disabili e ha sparato due colpi di pistola contro ognuno di loro. Il fratello minore, 47 anni, affetto da un grave handicap mentale, è stato raggiunto alla testa ed è morto sul colpo. L’altro, di 51 anni, ha riportato solo ferite al braccio e non è in pericolo di vita. Il loro anziano padre, Giuseppe P., 88 anni, subito dopo ha chiamato il 118: “Venite, ho ammazzato i miei figli”, ha detto al telefono convinto che fossero morti entrambi. Una tragedia della disperazione che ha scosso il quartiere Soccavo, alla periferia occidentale di Napoli, dove la famiglia era conosciuta e stimata anche per la dedizione che da mezzo secolo assorbiva la vita dei due genitori nelle cure dei figli. Il più grande è affetto da problemi lievi, che non gli impedivano di svolgere lavoretti – ad esempio consegne per bar e fiorai – ma gli creavano comunque difficoltà; il fratello minore necessitava invece di assistenza continua. Giuseppe, oggi in pensione dopo una vita come lavoratore portuale, e la moglie, 77 anni, “avevano investito tutte le loro energie personali ed economiche affinché ai due figli non mancasse mai nulla”, ricorda una donna residente in via Nicolò Garzilli, dove è avvenuta la tragedia. Il lockdown aveva accresciuto le difficoltà della famiglia, nelle ultime settimane le cose sembravano andare meglio ma Giuseppe covava dentro di sé l’angoscia per il futuro che avrebbe atteso i due figli dopo la sua morte. La scorsa notte, poco dopo le cinque, si è alzato senza svegliare la moglie, ha preso una pistola illegalmente detenuta – una Magnum 357 con matricola abrasa – ed è entrato nella camera da letto dei figli, per ucciderli nel sonno. Dopo aver sparato quattro volte, ha chiamato il 118 in evidente stato di choc. La centrale operativa ha inviato una ambulanza sul posto ed ha allertato la Polizia: un agente del  113 ha richiamato l’utenza di casa, trattenendo in linea l’anziano in attesa dell’arrivo dei sanitari e di una Volante, in modo da impedirgli altri gesti inconsulti. I medici hanno potuto solo constatare il decesso del fratello minore, trasportando l’altro all’ospedale Cardarelli. Ai poliziotti, intanto, il pensionato raccontava con frasi sconnesse la sua disperazione per le sofferenze e il futuro dei figli. Sia l’anziano che la moglie sono stati colti da malore e sottoposti a loro volta ad accertamenti medici. L’uomo si trova piantonato in ospedale dalla Polizia.

 

LAGER ? PUNTI DI VISTA !ultima modifica: 2020-08-31T13:39:19+02:00da manlio22ldc
Reposta per primo quest’articolo