EMILIANO… ZAPATA ? NO… IL MUSULMANO !

27082020 EMILIANO MUHAMMED

EMILIANO… ZAPATA ? NO… IL MUSULMANO !

L’art. 3 della nostra Costituzione recita : Tutti i cittadini hanno pari dignità sociale e sono eguali davanti alla legge, senza distinzione di sesso, di razza, di lingua, di religione, di opinioni politiche, di condizioni personali e sociali. Quindi, se io vado al mare o in una piscina di un villaggio turistico, non devo essere separato dall’altro genere in quanto questa sarebbe una violazione all’articolo 3 della nostra costituzione, né tanto meno una donna, a sua volta, non può e non deve essere relegata alla separazione forzosa dell’altro genere in ogni contesto sociale. Questo è quanto c’è scritto nella nostra costituzione che la sinistra evoca quando fa comodo citarla in materia di asilo politico ma poi dimentica, e butta nel cesso, quando si tratta di affrontare il problema islamico, una religione, come più volte ho fatto notare e scritto, va in netto contrasto con la nostre costituzione e di tutte quelle occidentali che considerano i due generi allo stesso livello. Vi è quindi una incompatibilità di fatto tra la religione islamica, le sue linee a guida coranica e le società moderne occidentali, ma questo i signori della sinistra, con il capofila Emiliano, sembrano voler dimenticare la realtà delle cose, oltretutto è fuori discussione e non esiste che in Italia debbano essere rimossi i simboli della nostra tradizione culturale, storica e religiosa, riconducibili al cristianesimo, l’Italia è vero sì che è un paese laico me è pur vero che la sua storia bimillenaria si fonda sul cristianesimo ed io, umile italiano, pretendo che la si rispetti e non si offendano le abitudini del mio paese e non gradisco né migranti né ospiti musulmani che vengono ad imporci la loro insopportabile cultura religiosa fatta di distingui e sottomissione della donna e matrimoni di bambine con adulti maschi. Quindi che ci azzecca un investimento di 90.000 euro per incentivare il turismo islamico ? A noi non ce ne frega niente di quel tipo di turismo perché le loro donne non vanno in discoteca a ballare, né frequentano i locali nelle vie della movida per bersi uno spritz o una ghiacciata vodka al melone e a chicchiriare e flirtare con altri uomini appena conosciuti…neanche a parlarne, ma osservano una vita molto rigorosa e solo agli uomini è concesso uscire, ma poi paradossalmente, essendo musulmani non bevono liquori o roba alcoolica e quindi quale beneficio economico ne trarrebbero i baristi delle città di mare ? Quindi che se ne fanno i commercianti pugliesi di clienti che nei loro bar non li vedranno mai e sulle spiagge, ammesso che ci vadano, le vedranno solo coperte sino ai piedi e lontano dagli uomini ? O  magari ancora peggio è nei villaggi, dove sarebbero “recluse in piscine appartate” e riservate solo alle donne e lontano da sguardi maschili… ammesso che esistano detti luoghi ? Dov’è questo grande business che il presidente Emiliano vede ? Un investimento di soldi buttati nella propaganda che non porterà assolutamente a niente, ma che è solo il solito sistema sinistroide per prendere voti dai cittadini immigrati di fede islamica… furbo il distruttore delle civiltà cristiana, demolisce tutte le icone del cristianesimo per raccogliere qualche miserevole voto per castigarci altri cinque anni…Cari cristiani tutti, siete avvisati, al neo-musulmano Emiliano nessun voto, difendiamo la cristianità ! Quei 90mila euro poteva donarli in pubblicità alle strutture turistiche in difficoltà dal SARS-COV2 e non per promuovere una “cazzata stellare” del genere, anche perché le strutture per quei soggetti in Italia non esistono e sono contro la Costituzione e tu, “caro Emiliano”, che sei un magistrato, queste cose dovresti saperle. Maledetto il PD, crolli con tutti i… sinistroidi ! La Costituzione serve solo per ricordarci che siamo anti fascisti e concediamo asilo politico a… spacciatori e delinquenti. 26082020

EMILIANO… ZAPATA ? NO… IL MUSULMANO !

 

 Regione Puglia, ritirato bando sul turismo Muslim Friendly. Tpp: «Manca valutazione Giunta»

Il ritiro è arrivato a poche ore dalla pubblicazione e dopo le polemiche politiche di Salvini e della Meloni. Il bando prevedeva un’offerta turistica per soddisfare turisti che seguono stile halal

27082020 EMILIANO MUHAMMED

24 Agosto 2020

BARI – A poche ore dalla pubblicazione e dopo le polemiche politiche, il Teatro Pubblico pugliese ha deciso di ritirare il bando Puglia Muslim Friendly.

Ufficialmente, il Tpp spiega che il ritiro è dovuto al fatto che il bando «è necessario sottoporlo a valutazione della Giunta regionale». Stamattina, Tpp aveva annunciato che la «Regione Puglia – Sezione Turismo – investe sul turismo Muslim Friendly attraverso il progetto Puglia Muslim Friendly, promosso nell’ambito del progetto a regia regionale Destinazione Puglia, realizzato in collaborazione con il Teatro Pubblico Pugliese e il supporto di Pugliapromozione».

Un programma di attività – veniva spiegato nel comunicato – orientate all’apertura del territorio pugliese alle opportunità offerte dal turismo Muslim friendly, attraverso lo sviluppo e la promozione di un’offerta turistica adatta alle particolari esigenze dei turisti che conducono uno stile di vita halal. L’avviso pubblico prevedeva un budget complessivo di 90mila euro iva inclusa per progetti di promozione da realizzarsi tra il primo ottobre e il 18 novembre 2020.

Contro il bando sono arrivate le reazioni di Giorgia Meloni e Matteo Salvini: «Tra le prescrizioni – la critica mossa da Meloni – piscine separate tra uomini e donne, babysitter e personale vestito in modo consono (niente minigonna, meglio il burqa), e una serie di altre regole imbarazzanti. Insomma, ora paghiamo pure con risorse pubbliche per farci islamizzare».

«Negli ospedali pugliesi servono più medici, l’agricoltura è in ginocchio, famiglie e imprese aspettano da mesi la cassa integrazione, mancano infrastrutture e opportunità per i giovani: eppure il Pd di Emiliano investe 90 mila euro per attirare turismo islamico e rendere la Puglia «Muslim Friendly».

Puglia, regione investe 90mila euro sul turismo «Muslim friendly»

SALVINI: «PER EMILIANO PRIMA MUSULMANI POI ITALIANI» – «Negli ospedali pugliesi servono più medici, l’agricoltura è in ginocchio, famiglie e imprese aspettano da mesi la cassa integrazione, mancano infrastrutture e opportunità per i giovani: eppure il Pd di Emiliano investe 90 mila euro per attirare turismo islamico e rendere la Puglia “Muslim Friendly”, in aggiunta alle centinaia di milioni che il Pd al governo sta già spendendo per portare nella regione e nel resto d’Italia “turisti per sempre” in arrivo sui barconi. Ecco la differenza: la Lega dice prima gli italiani, il Pd dice prima i musulmani».

Lo dice il leader della Lega Matteo Salvini commentando l’avviso pubblico per «la presentazione di proposte progettuali finalizzate alla definizione del Piano di promozione dell’offerta turistica Puglia Muslim Friendly».

MELONI: «UNA IDIOZIA» – «La Regione Puglia in mano alla sinistra pubblica un bando con il quale finanzia le strutture turistiche che tolgono i simboli cristiani, diventano «Muslim Friendly» e si rendono più accoglienti nei confronti dei musulmani»: lo scrive su Facebook il presidente di Fratelli d’Italia, Giorgia Meloni commentando il bando da 90mila euro pubblicando oggi e rivolto alle aziende ricettive.

«Tra le prescrizioni – prosegue Meloni – piscine separate tra uomini e donne (ma il genere sessuale non era stato abolito dalla sinistra?), babysitter e personale vestito in modo consono (niente minigonna, meglio il burqa), e una serie di altre regole imbarazzanti. Insomma, ora paghiamo pure con risorse pubbliche per farci islamizzare. Per fortuna Fratelli d’Italia cancellerà questa idiozia tra poco, dopo che avremo cacciato la sinistra dal governo della Regione Puglia».

 

EMILIANO… ZAPATA ? NO… IL MUSULMANO !ultima modifica: 2020-08-27T18:18:39+02:00da manlio22ldc
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