IL NEMICO ALLE PORTE !
Fontana indagato ? E per cosa visto che il bonifico ritirato non è l’attestazione di avvenuto pagamento di un qualcosa di irregolare e poi, da quale conto è partito il bonifico poi annullato ? E la causale di quel bonifico a cosa si riferisce ? E soprattutto, chi è il correntista in questione ? È di un soggetto privato o è riconducibile ad un conto della regione Lombardia ? Comunque sia il chiarimento è d’obbligo e tutti siamo concordi su questo e ovviamente anche curiosi di conoscere i dettagli della mancata operazione e capire cosa in definitiva se i camici ricevuti sono effettivamente un dono oppure è qualcosa di diverso. Tuttavia, mi chiedo come mai tanta solerzia e celerità nell’indagare la regione Lombardia e assoluto silenzio nella questione mascherine della regione Lazio e delle forniture di protezioni individuali dell’azienda nella quale la signora Sileri è regolare agente di commercio o rappresentante di quell’azienda ? Come mai la procura di Roma non si chiede come sia possibile dare 11 milioni di euro ad una azienda sconosciuta assegnataria di una gara d’appalto alquanto anomala ? E quali sono stati i criteri d’assegnazione dell’appalto ? Forse lo ha vinto perché ha un amico nel consiglio regionale che lo ha aiutato e pilotato la gara ? L’acquisto di mascherine anti contagio per il valore di 11 milioni tramite un’azienda che nei fatti è inesistente come sede operativa ed ha solo la sede legale, forse nell’ufficio del suo commercialista, e che dalle visure camerali commerciava in lampadine poi tempestivamente, e a tempo di record, trasformato l’oggetto sociale è del tutto assolutamente strano ed incomprensibile ? E si danno così 11 milioni di euro al primo sconosciuto che arriva ? Zingaretti non ci ha spiegato perché si siano consegnati ben 11 milioni di soldi pubblici ad uno sconosciuto ! Sia nella pratica che nella teoria l’azienda appaltatrice, poi vorrei sapere come ha fatto a vincere la gara d’appalto, si è trovata dall’oggi al domani da perfetta sconosciuta al consiglio regionale ad appaltante milionaria… inversione di rotta straordinaria… e secondo me si corre tanto sul terreno della bugia… come si può assegnare un appalto del genere e di quell’importo senza prima fare un’accurata indagine su chi si sta dando una somma considerevole ? Qui la magistratura dorme … e ignora il gravissimo episodio, evidentemente 250 mila euro contano più di undici milioni. Come anche c’è, ed è evidente, il conflitto d’interessi per il viceministro della salute Sileri nella questione della fornitura di dispositivi di sicurezza commissionati alla moglie nella sua qualità di agente di commercio, situazione ridicola e patetica tanto che per giustificare il malaffare il viceministro Sileri ha dichiarato di non saperne nulla e che lei, tra l’altro, è una semplice segreteria di quella azienda e non un agente di commercio come erroneamente diffuso, affermazioni del tutto sbagliate e maligne, perché l’amministratore della società, dove lavora la moglie, ha pubblicamente dichiarato che lei è un’agente di commercio a tutti gli effetti di legge e quindi avrebbe preso le provvigioni sulla vendita com’è giusto che sia, e nei fatti smentendo clamorosamente il viceministro. Qui la procura di Roma, paradossalmente, non ritiene di aprire fascicoli, evidentemente sono finiti … magari, se lo vogliono, glieli posso dare io un paio … di fascicoli… ovviamente gratis. Due pesi e due misure che lasciano l’amarezza sul trattamento delle tre vicende, certo le elezioni sono alla porte e il nemico avanza e bisogna resistere… resistere… mi pare dicesse così un noto magistrato anni fa quando parlava di Berlusconi presidente del Consiglio. Quindi, ora che il nemico è alle porte l’ordine imperativo è sempre quello ? Massacrare… massacrare l’opposizione ? Il dubbio io l’ho ed è legittimo ! 25072020
…by… manliominicucci.myblog.it
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Romanelli, inchiesta da bonifico sospetto
Pm, Fontana indagato per frode in pubblica fornitura
Redazione ANSAMILANO
25 luglio 2020
(ANSA) – MILANO, 25 LUG – “Il fascicolo sulla fornitura dei camici viene aperto sulla base di una segnalazione di operazioni sospette trasmesso alla procura di Milano dal nucleo speciale di polizia valutaria della Guardia di Finanza”: lo ha spiegato il procuratore aggiunto di Milano Maurizio Romanelli, che coordina le indagini assieme ai pm Furno, Scalas e Filippini, riferendosi alla segnalazione fatta dalla Unione Fiduciaria di un bonifico poi bloccato di 250.000 euro da parte del governatore della Lombardia Attilio Fontana alla Dama spa, società del cognato, con la causale che si riferiva ai camici. Romanelli ha confermato che il governatore è indagato solo per frode in pubblica fornitura. (ANSA).