UNA VISIONE..UN PO’ STRANA….

02062020 Trieste

UNA VISIONE..UN PO’ STRANA….

È alquanto singolare la decisione del governo ellenico di vietare il turismo di provenienza Italiana, posso capire… ma fino ad un certo punto, quando si tratta della salute e sicurezza dei propri cittadini è sempre meglio esseri cauti. Però, è anche curioso notare che sebbene i tedeschi e francesi abbiano avuto in termini di contagio un consistente numero di decessi e contagiati sembra che per gli ellenici, a quanto pare, non sia un dato allarmante né preoccupante…e già, mi chiedo, perché per loro non si utilizza lo stesso metro di protezione e sicurezza ? Forse il virus italiano è più cattivo di quello francese o tedesco ? Eppure ci hanno detto che trattasi dello stesso ceppo…e non capisco. Effettivamente …suona male e insospettisce la loro geniale precauzione… per noi uno stop senza appello mentre per gli altri paesi un via da partenza da formula uno. In verità non nascondo di credere che dietro questa assurda decisione greca ci sia ben altro, sì, penso proprio che dietro la pantomima greca del rifiuto ci sia il sostegno e supporto franco-tedesco mirato a sponsorizzare un turismo selezionato e razzista… già… il razzismo, non è solo tra bianchi e neri o tra le varie etnie, ma lo è anche quando accadano queste iniziative inaccettabili con condizioni e divieti ridicoli quanto buffi e curiosi.. e soprattutto strani… già…perché poi il messaggio finale che passerà è che la Grecia sarà una meta turistica sicura e pulita mentre l’Italia sarà da evitare a tutti i costi con le drammatiche conseguenze economiche che ne deriverebbero. Però, attenzione ora, esterno la mia solita riflessione, se davvero i “produttori di Feta”… hanno paura di essere contagiati da noi italiani, del nord in particolare, com’è che si permette ad una sessantina di migranti afghani di attraversare il loro confine “pulito e immacolato” e farli arrivare in un paese ipoteticamente pericoloso come un lazzaretto ? Già… perché è proprio così, vietano a noi l’ingresso turistico ma poi sfacciatamente dicono sì al passaggio del loro confine dai migranti clandestini, ovviamente senza porsi il problema del probabile contagio dal coronavirus di quei migranti che arriverebbero in Italia e che lì potrebbero trovare… È un paradosso vivente, irrazionale, illogico che cela appunto qualche altra motivazione che mi induce al sospetto e riconducibili alle solite trame europee, perché in tutto questo non c’è, né ci trovo una logica…e la cosa mi puzza profondamente. 60 persone non possono passare inosservati, passano solo se c’è la volontà di farli passare. Quindi per riepilogare, se io cittadino italiano decidessi di recarmi in Grecia per un periodo di vacanza… dovrò sottostare ad una sfilza di controlli, degni dei peggiori campi di concentramento, con il risultato che rischierei di rovinare la mia vacanza e il mio umore, mentre se sono del nord… potrei trovare i cani antidroga e antivirus pronti ad annusarmi… lasciamo perdere, meglio le spiagge di casa mia. E ora, dopo i primi 60 migranti quanti ne arriveranno nel nostro paese ? Vorrei ricordare ai buonisti che io ho vissuto negli ultimi tre mesi con appena 600 euro di contributo pari ad euro 6,60 al giorno…son tanti vero ? E sapere che chi arriva ne prende 30… al giorno… francamente mi gira…anzi mi girano… sono due… .01062020

…by…manliominicucci.myblog.it

x contact : manliominicucci@gmail.com

…….

Migranti rintracciati su Carso Triestino

Da Polizia di Frontiera. Tutti di nazionalità afghana

02062020 Trieste

Redazione ANSATRIESTE

01 giugno 202018:24NEWS

(ANSA) – TRIESTE, 1 GIU – Questa mattina gli agenti della Polizia di Frontiera hanno rintracciato nella zona di San Dorligo della Valle (Trieste), sull’altopiano del Carso, una sessantina di migranti. Il gruppo, composto da soli uomini – tutti di nazionalità afghana – tra cui alcuni minorenni, è stato preso in carico dalla Polizia di Frontiera e dalla Polmare e condotti a Fernetti per le operazione di fotosegnalamento e per il consueto triage sanitario a cura del personale del 118 chiamato sul posto. I migranti – risultati tutti in buone condizioni di salute – sono stati trasportati nelle strutture di accoglienza individuate dalla Prefettura, per poter trascorrere il periodo di sorveglianza previsto dalla normativa Covid-19.

 

UNA VISIONE..UN PO’ STRANA….ultima modifica: 2020-06-02T13:23:51+02:00da manlio22ldc
Reposta per primo quest’articolo