LE MANINE..SULLA MARMELLATA !

16052020 america e cina

LE MANINE..SULLA MARMELLATA !

Ho appena terminato di redigere e pubblicare un esaustivo articolo che verteva sul fondato sospetto sulle responsabilità cinese che ritengo il vero mandante oscuro e unico responsabile del disastro pandemico mondiale che viene alla ribalta delle scene mondiali una questione di spionaggio in Belgio a dir il vero non la prima e che segue la denuncia degli americani. Dopo le accuse di Trump, ora abbiamo anche quelle francesi e belga… è davvero incredibile, sono stato quindi profetico nell’indicare in loro una strategia criminale finalizzata all’acquisizione e sottomissione dei mercati mondiali per far sì che la Cina comunista diventi il sovrano assoluto del mondo intero . E se non fosse così, perché tanti tentativi di spionaggio ? Sì è comprato il silenzio dell’OMS, il nostro silenzio con quattro medici e due mascherine ed ora spionaggio a tutta…birra…mentre controlla indisturbata l’economia di mezzo mondo. Tempi duri si prospettano per i cinesi e si stessero attenti, perché non sempre le attività spionistiche sono ben tollerate specie nei paesi occidentali. Ad una azione corrisponde sempre una reazione…e non vorrei che lo scontro commerciale finisca in altro.16052020

…by… manliominicucci.myblog.it

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16052020 america e cina

Donald Trump dice che potrebbe «tagliare l’intero rapporto con la Cina»siccome l’espressione «virus cinese» era ormai metabolizzata dalla gente, ora usa «peste cinese». È già guerra fredda? Certamente il linguaggio è quello e il coronavirus ha ulteriormente abbattuto le difese immunitarie della politica diplomatica tra le superpotenze. Il presidente americano dice anche che la sua relazione personale con il rivale Xi Jinping «è buona, solo che ora non voglio parlargli».

  • Trump pensa soprattutto alle elezioni di novembre e forse vuole solo alzare la posta, per sfruttare il sentimento anti-cinese degli americani e ottenere più voti.
  • Xi Jinping tace, ha studiato politica fin da ragazzino ai tempi della Rivoluzione culturale, non deve farsi rieleggere a novembre (in teoria è presidente a vita e comunque a Pechino il Partito toglie alla gente il disturbo di votare).
  • A Trump dunque risponde anzitutto la stampa di Pechino, con ferocia, su suggerimento del Partito-Stato: «Trump parla da lunatico con problemi psicologici creati dall’ascesa della potenza cinese», osserva in un editoriale il Global Times. Il ministero degli Esteri chiede «cooperazione» per evitare la rottura, che è il modo cinese diavvertire che la misura è colma.
  • Henry Kissinger, l’americano più rispettato a Pechino (l’ultimo ormai?) ha avvertito che il confronto sta diventando conflitto e «può finire in un esito disastroso per l’umanità». Kissinger parlava a Pechino a novembre, quindi in tempi pre virali. Basta un errore di calcolo, pensare che la crisi possa essere risolta dai leader alla ventitreesima ora per trovarsi in guerra, ammoniva il vecchio statista nato in Germania e diventato americano per sfuggire al nazismo e concludeva: «La Prima Guerra Mondiale scoppiò per crisi minori di questa, quando tutte le case regnanti d’Europa erano imparentate… e oggi le armi da guerra sono più potenti».
  • Quindi, quando Trump dice di essere amico di Xi, siccome non è vero e siccome di sicuro non sono sovrani imparentati, c’è poco da stare tranquilli. Già tagliare i rapporti commerciali tra la prima e la seconda economia del mondo scatenerebbe un conflitto economico globale. Se non bastasse, la Guerra fredda potrebbe riscaldarsi per incidenti aeronavali intorno a Taiwan e nel Mar cinese meridionale.
LE MANINE..SULLA MARMELLATA !ultima modifica: 2020-05-16T13:29:36+02:00da manlio22ldc
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