BALLE SPAZIALI…?

18042020 ministro tedesco

BALLE SPAZIALI…?

In verità vi dico che sono perplesso e nel contempo dubbioso sulle dichiarazioni relative alle vittime ufficiali dell’epidemia dei singoli stati, cioè, mentre nel mondo si piangono i propri morti ci sono due paesi, dell’intero globo, in cui la pandemia pare gli sia scivolata addosso senza lasciare traumi e scioccare più di tanto la popolazione. I due paesi, gli unici per esser precisi, che sebbene abbiano registrato numeri elevatissimi di contagiati, registrano uno strano e bassissimo numero di deceduti, tanto che suscita leciti sospetti di truffe politiche in quanto non c’è un logico rapporto di percentuale paragonabile ai dati calcolati negli altri paesi. Il primo è la Cina, un’infinità di contagiati e appena 3800 vittime, cifra rivista in leggero aumento proprio in questi giorni, tutte le aziende produttive chiuse per ben tre mesi e attività sociali bloccate per conseguenza. Che i dati non rispondano al vero questo è chiaro a tutti anche perché la Cina è un regime dittatoriale che non fa sapere nulla delle questioni interne e fin qui direi che… “siamo nella normalità” nel paese asiatico comunista. Il secondo paese è la Germania apparentemente stato democratico, anche lì i numeri di contagiati sono altissimi ma si contano un bassissimo numero di vittime che curiosamente in termini di percentuali sollecitano tante domande…solitamente in Germania ogni anno ne muoiono di più per un banale raffreddore e come mai ora in presenza di una pandemia ne muoiono di meno ? E in più, le aziende e industrie hanno continuato le attività senza nessuna interruzione al contrario di tutti i paesi europei che parzialmente le hanno bloccate, la gente va in strada senza particolari precauzioni, quindi nessun isolamento rigido…e nonostante il modus operandi alquanto permissivo le vittime sono sempre in cifra trascurabile e incredibile per una pandemia. Ovviamente non auspico la morte di nessun tedesco però, mi viene spontanea la domanda sul perché le vittime sono sempre limitate e mi piacerebbe capirne le motivazioni. Tuttavia non capisco come mai hanno raddoppiato le sale di terapia intensiva passando dai 28000 posti letto ai 55000 nel giro di poche settimane e allora ? È forse la terapia intensiva la salvezza delle persone ? Oppure hanno dei farmaci tenuti volutamente nascosti che riescono a fronteggiare bene la malattia ? Sicuramente dovrà essere così… perché se così non fosse allora ho il sospetto che la Germania si stia comportando come la Cina e nei fatti nasconda i veri numeri delle vittime del coronavirus per non apparire deboli di fronte all’Europa e al mondo, così facendo, pubblicamente ci propinano solo dati di comodo tenuti al ribasso mentre i restanti ce li fanno passare come decessi abituali, naturali e diversi dalle vittime del contagio, e non li fanno entrare nel novero del conteggio. Purtroppo i tedeschi non ci raccontano la verità, perché solo lei non ha il disastro che c’è in tutto il mondo ? Come anche mi riesce difficile credere al ministro della salute sulla loro capacità di circoscrivere l’epidemia, noi abbiamo iniziato molto prima…eppure… sappiamo come sono andate le cose. O forse sono di una razza… superiore….forse…17042020

…by… manliominicucci.myblog.it

X contact: manliominicucci@yahoo.it

….

Il ministro Spahn: «L’indice di contagio R0 da 1 a 0,7 in pochi giorni». Così la Germania sta sconfiggendo il virus

18042020 ministro tedesco

Per il responsabile della Salute le misure restrittive della vita economica e sociale sono state un successo. Il tasso di riproduzione del virus è calato in Germania da 1 a 0,7

di Paolo Valentino, corrispondente da Berlino

«L’epidemia in Germania è di nuovo controllabile e più gestibile di prima». Lo dice il ministro della Salute, Jens Spahn, spiegando la vera motivazione dietro la decisione delle autorità federali di mettere in calendario una serie di prudenti riaperture, dai piccoli negozi alle scuole.

«Ora – ha aggiunto il ministro – possiamo dire che le misure restrittive della vita economica e sociale sono state un successo». È un tono un po’ più ottimista di quello usato da Angela Merkel nella conferenza stampa di martedì (qui il video), al termine della riunione in videoconferenza del gabinetto di crisi con i premier dei Lander, quando la cancelliera aveva parlato di «risultati all’inizio per nulla scontati» e di un «successo temporaneo e fragile». Con la sua tranquilla franchezza, Merkel aveva chiesto ai cittadini di «capire che la società dovrà convivere con il Covid-19 finché non ci saranno medicine specifiche e soprattutto un vaccino».

L’ottimismo di Spahn è stato anche confermato dal direttore del Robert Koch Institut, Lothar Wieler, che ha definito «molto buoni» i risultati parziali della strategia messa in atto dal governo. Secondo Wieler, ed è questa forse la vera notizia del giorno, il tasso di riproduzione del virus, (tecnicamente l’R0, cioè il numero di persone che ogni infettato contagia) è calato in Germania da 1 a 0,7 in pochi giorni.

Questo non significa che il numero dei contagi e soprattutto quello dei decessi non continui ad aumentare: i casi ufficiali di coronavirus in Germania hanno superato quota 138 mila e quello dei morti quota 4 mila. Soltanto giovedì sono stati registrati 351 decessi, finora il più grosso incremento nell’arco di 24 ore.

Coronavirus fase 2, riaperture a tappe in 11 Paesi: chi comincia dalle scuole? Chi prevede le mascherine?

Germania

La buona notizia tuttavia è che il Paese, secondo quanto detto dal ministro, registra oggi un numero di guariti maggiore rispetto a quello dei casi attivi. Spahn ha attribuito questi risultati positivi all’alto numero di test effettuati, che finora sono stati 1,7 milioni e proseguono al ritmo di circa 400 mila la settimana con l’obiettivo di portarli fino a 700 mila. Spahn ha anche annunciato che l’applicazione per tracciare le persone che hanno contratto il Covid-19 e i loro contatti via smartphone, sarà pronta non prima di 3 o 4 settimane. Com’è noto, userà la tecnologia bluetooth ma non quella GPS come nel caso della Corea del Sud, considerata troppo invasiva per la privacy. «Abbiamo bisogno di più tempo, perché l’app sia la migliore possibile», ha detto il ministro.

Le misure concordate dal governo e dai premier degli Stati federali prevedono che a partire da lunedì prossimo potranno riaprire gli esercizi commerciali con una superficie inferiore a 800 metri quadrati e a prescindere dalla loro ampiezza tutti i concessionari d’auto, i negozi di biciclette e le librerie, sotto la condizione che rispettino rigorosamente le misure igieniche e presentino un piano atto a mantenere le distanze tra i clienti. È stata decisa anche la graduale riapertura delle scuole a partire dal 4 maggio, iniziando dalle ultime classi e da quelle che prevedono esami o segnano il passaggio da un ciclo a quello successivo. Rimarranno invece ancora chiuse le prime classi delle elementari, dov’è più difficile per gli insegnanti far rispettare ai bambini le misure di prevenzione e sicurezza. Gli asili nido rimangono aperti ma solo per i figli delle persone che fanno un lavoro «rilevante per il sistema», cioè medici, paramedici, dipendenti di supermercati, eccetera. Dal 4 maggio riapriranno anche i parrucchieri.

LEGGI ANCHE

Per quanto riguarda l’industria non c’è stato in Germania alcun divieto. Le aziende sono state lasciate libere di decidere, a condizione di applicare le norme sanitarie, rispettare le distanze, chiudere le mense aziendali e proibire le visite al pubblico. L’industria siderurgica e altri settori strategici non hanno mai smesso di produrre, per esempio. Le uniche chiusure sono dovute a problemi di forniture, distribuzione e vendita: è il caso delle case automobilistiche come Volkswagen, Opel, Daimler, Audi, Porsche e BMW, che hanno posto i dipendenti o in cassa integrazione o in orario ridotto, con il sostegno finanziario pubblico: in questo caso ogni dipendente riceve il 60% dello stipendio netto se non ha figli e il 67% se li ha.

Per contro rimangono proibiti fino al 31 agosto i grandi eventi pubblici come fiere, concerti e manifestazioni sportive. Vietato anche celebrare messe e tenere altri eventi religiosi. Resta in vigore l’obbligo di mantenere una distanza di 1,5 metri tra le persone e il divieto di assembramenti superiori a 2 persone. Ancora chiusi ristoranti, bar, alberghi e bordelli. Per la prima volta e con un parziale cambio di rotta, visto che ancora di recente erano state definite inutili, il governo tedesco ora «consiglia urgentemente» l’uso delle mascherine sui trasporti pubblici e quando si fa la spesa. Spahn ha annunciato che da agosto la Germania comincerà a produrre 50 milioni di mascherine la settimana, di cui 10 milioni del tipo FFP2 e 40 milioni chirurgiche. Cinquanta imprese tedesche sono state contattate per essere coinvolte nel progetto. Il ministro tuttavia ha escluso che in futuro l’uso delle mascherine diventi obbligatorio.

 

 

Le misure concordate dal go

BALLE SPAZIALI…?ultima modifica: 2020-04-18T16:52:44+02:00da manlio22ldc
Reposta per primo quest’articolo