QUANDO LA POLITICA È IDEOLOGICA…SI PAGA…AMARO…

SPAGNA HORROR

QUANDO LA POLITICA È IDEOLOGICA…SI PAGA…AMARO… 

E sì, è proprio così purtroppo, i nostri amici spagnoli stanno pagando un prezzo altissimo in vite umane per la scellerata politica del governo Sanchez e dei suoi alleati di Podemos… La scelta di non blindare il paese e prendere d’esempio quel che stava accedendo in Cina e Italia si è rivelato un’autentica iattura per il paese. Come noi italiani anche gli spagnoli pagano amaramente per le scelte politiche della sinistra, fatte di slogan e cazzate varie e mai di cose serie. Diecimila contagiati in un giorno e oltre quattromila morti dicono che il paese ha fatto proprio male a far continuare ai suoi cittadini di vivere una vita normale ed a sottovalutare il virus, ora il guaio è fatto…i morti e i contagiati sicuramente cresceranno in modo esponenziale e l’unica cosa che possono fare è… pregare e sperare che i giovani e più forti c’è la facciano. Tanti auguri…26032020

…by… manliominicucci.myblog.it

Coronavirus, inferno in Spagna: 4mila morti. Oltre 21mila nel mondo. Ma l’Oms vede “segni incoraggianti” in Europa

SPAGNA HORROR

L’Organizzazione dell’Onu: situazione in miglioramento nel Vecchio continente. Madrid annuncia: diecimila ammalati più di ieri, nel mondo sono oltre mezzo milione. Allarme del servizio sanitario britannico. L’epidemia si diffonde anche in Usa, superati i mille decessi e poco meno di 70mila positivi. Nave italiana ferma al largo dell’Australia, ma senza contagiati.

 

Continuano a crescere i casi di coronavirus in Spagna, oggi sono quasi diecimila più di ieri: da 47.610 di ieri a 56.188. Aumentano anche le vittime, da 3.434 a 4.089. Lo riferisce l’ultimo bilancio del ministero della Salute. In un  Paese che ha meno di 50 milioni di abitanti “abbiamo più morti che in Cina, dove ce ne sono 1,4 miliardi. Stiamo vivendo un inferno: i malati muoiono da soli, senza avere vicino i loro cari, senza nessuno che dica loro una parola di conforto”. E’ il grido di dolore lanciato nella plenaria del Parlamento Europeo dal vicepresidente del gruppo del Ppe Esteban Gonzalez Pons, membro del Partido Popular, di Valencia.

Intanto l’Oms individua i primi segni di una inversione di tendenza in Europa: Hans Kluge, responsabile per l’Europa dell’Organizzazione mondiale della Sanità, sottolinea che esistono “segni incoraggianti” del rallentamento del contagio, “nonostante la situazione sia ancora preoccupante”. E’ comunque troppo presto per dire che  la pandemia ha raggiunto il suo massimo.
Oltre 21mila morti e 471mila contagiati

Sono ormai oltre 21.000 le persone morte con coronavirus nel mondo, secondo gli ultimi aggiornamenti della Johns Hopkins University, riportati dalla Cnn. Le persone che hanno contratto l’infezione sono più di 471.000.
La pandemia di coronavirus continua a espandersi negli Stati Uniti. Le vittime di coronavirus negli Stati Uniti Usa hanno hanno toccato quota 1.031, riferisce la Johns Hopkins. I casi positivi invece sono 68.572. Nelle ultime ore è stata registrata un’impennata di casi positivi nello Stato di New York: oltre 30 mila, quasi la metà di quelli di tutti gli Usa. I morti sono 285, di cui 192 nella Grande Mela, che è l’area più colpita degli States. Il Covid-19 si insinua anche nel Pentagono, dove un marine di stanza nel quartier generale di Washington è risultato positivo al test. In tutta la nazione i casi sono almeno 65mila e i decessi almeno 921.
I contagi giorno per giorno nel mondo
“Nessun morto è accettabile” ma “non ha senso sottoporre ai test l’intera nazione”, dice il presidente Donald Trump,  durante la conferenza stampa sul coronavirus. “No, non voglio fare il test a 350 milioni di persone”, ha rimarcato, sostenendo che gli Usa stanno gestendo i tamponi meglio degli altri Paesi, anche della Corea del Sud che pure, ha riconosciuto il presidente americano, ha fatto un buon lavoro.  Il presidente si è anche scagliato contro l’Organizzazione mondiale della sanità, accusandola di essere “molto ben orientata a favore della Cina”.

Trump ha incassato dal Senato il via libera al maxi piano di aiuti da oltre 2 mila miliardi di dollari per contrastare l’impatto economico del coronavirus. La misura è stata approvata all’unanimità. Ora passa alla Camera. Trump dice di essere pronto ad espandere gli aiuti: “Se dovremo tornare al Congresso per avere altri soldi ci torneremo”. Secondo il ministro del Tesoro Steven Mnuchin il pacchetto di aiuti consentirà all’economia statunitense di rimanere a galla per tre mesi.

“Sono certo che riusciremo a batterlo ora. Ma dobbiamo davvero prepararci per un altro ciclo”. Così il super virologo della task force della Casa Bianca, Anthony Fauci, sottolineando che il coronavirus potrebbe essere stagionale o ciclico e che dunque tornerà anche se l’attuale emergenza sarà superata.
Tsunami di ammalati a Londra

Gli ospedali pubblici di Londra si trovano ad affrontare uno “tsunami continuo” di pazienti gravi per coronavirus, proprio mentre devono registrare una percentuale “senza precedenti” di personale ammalato: a denunciarlo con la Bbc è Chris Hopson, alto funzionario del sistema sanitario britannico. Dopo aver “aumentato” in modo massiccio la capacità di terapia intensiva nelle ultime settimane, gli ospedali nella capitale britannica si trovano adesso ad affrontare “un’esplosione” nel numero di “pazienti gravemente malati”, “una specie di tsunami continuo”, ha detto Hopson a Radio 4.

Tre navi da crociera ferme nelle acque australiane

Tre navi da crociera sono bloccate al largo dello Stato australiano di Western Australia, senza permesso di attraccare per timori di contagio. Una è la Msc Magnifica, diretta a Dubai, che aveva fatto rifornimento a Fremantle e ora rimane nelle acque australiane dopo che Msc Crociere ha fermato la flotta. A bordo non ci sono passeggeri o membri dell’equipaggio con sintomi di  Covid-19. Le altre due, dice la Cnn, sono l’Artania, con 800 passeggeri a bordo, per lo più tedeschi e di cui sette positivi al Covid-19, e la Vasco de Gama, con poco più d 900 passeggeri a bordo di cui 800 australiani. Questi ultimi dovranno sottoporsi a quarantena nella riserva naturale di Rottnest Island, mentre gli stranieri saranno rimpatriati direttamente nei Paesi d’origine.
Svizzera, via al tracciamento retroattivo dei telefoni

La Svizzera ha superato i diecimila contagiati, con 161 morti. Il governo federale ha chiesto all’operatore telefonico Swisscom i dati retroattivi di tracciamento dei telefoni cellulari, così da ricostruire i movimenti delle persone ammalate. Fonti governative escludono che si tratti di sorveglianza: i dati servono solo per ricostruire i movimenti nelle aree pubbliche.

La Russia interrompe i voli internazionali

Il consiglio dei ministri russo ha incaricato l’Agenzia federale per i trasporti aerei (Rosaviazia) di interrompere da domani tutti i voli di linea e charter internazionali, come misura per contenere la diffusione del nuovo coronavirus. Lo riportano le agenzie russe, spiegando che la misura non si applica ai voli per rimpatriare cittadini russi all’estero.
Germania, oltre 35mila contagiati

Sono saliti a 36.508 i casi positivi da coronavirus in Germania, stando al Robert Koch Institut, e cioè 4954 più del giorno precedente, con 198 vittime (dati aggiornati alla mezzanotte scorsa). Qualche differenze nelle rilevazioni dell’Università Johns Hopkins, secondo cui i contagi sono invece 37.323 e le vittime 206.

In Cina nuovi casi solo importati dall’estero

Per il secondo giorno consecutivo in Cina non sono stati registrati nuovi contagi locali di coronavirus. Il Paese ha contato 67 nuovi casi di coronavirus, tutti importati, e sei altri decessi concentrati nella provincia dell’Hubei, l’epicentro della pandemia: sono gli aggiornamenti alla fine di mercoledì forniti dalla Commissione sanitaria nazionale (Nhc), secondo cui i contagi di ritorno sono saliti a 541. Le infezioni totali sono aumentate fino a 81.285 e i morti a 3.287, mentre ammontano a 74.051 i pazienti che sono stati dimessi dagli ospedali, per una tasso di guarigione ancora rafforzato, fino al 91,1%.
Corea del Sud, 104 nuovi casi: i contagi salgono a 9.241

Altri 104 casi di coronavirus sono stati accertati nella Corea del Sud portando il totale dei contagi a 9.241. Lo hanno reso noto i Centri per il controllo e la prevenzione delle malattie di Seul.
Singapore, Pil in calo del 2% per colpa del virus

Il coronavirus ha affondato l’economia di Singapore nel primo trimestre. Il Pil è sceso del 2% rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente, secondo le stime preliminari del governo della città-Stato che è il quarto hub finanziario del mondo. E’ il peggior risultato dalla crisi del 2008 ed è peggiore delle attese con gli analisti che si aspettavano un -1,5%. Rispetto al trimestre precedente, il Pil di Singapore è calato del 10,6%.
Il Covid-19 anche in Venezuela, la vicepresidente: “Stop alle sanzioni”

La vicepresidente esecutiva del Venezuela, Delcy Rodríguez, ha annunciato ieri sera a Caracas che le autorità sanitarie locali hanno verificato l’esistenza di altri 15 nuovi casi di coronavirus che portano il totale nazionale dei pazienti a 106. Con la tv Telesur, Rodríguez ha segnalato che il governo si è confrontato per mettere a punto la strategia di contrasto del Covid-19 con le organizzazioni del sistema Onu presenti a Caracas. la vicepresidente ha sollecitato la popolazione a mantenere la quarantena ed è tornata a rivolgere un appello alla comunità internazionale per la sospensione delle sanzioni unilaterali imposte al Venezuela. “Abbiamo inviato comunicazioni a 12 governi affinché, di fronte a questa emergenza, siano liberati i conti bloccati in 28 diverse banche”. Infine la responsabile ha ringraziato l’aiuto fornito da Cina e Russia in questa situazione, indicando che oggi atterrerà un aereo con aiuti cinesi, mentre un altro arriverà nei prossimi due o tre giorni.
Brasile, Bolsonaro attacca i sindaci che chiudono le città
Chiudere le città “è un crimine”: ne è convinto il presidente brasiliano Jair Bolsonaro, che attacca sindaci e governatori degli Stati per il blocco imposto contro l’epidemia.
La Bolivia chiude i confini e si mette in quarantena

La presidente ad interim della Bolivia, Jeanine Anez, ha dichiarato ieri sera uno stato di emergenza sanitaria che entra in vigore oggi su tutto il territorio nazionale. Lo riferisce il portale di notizie Erbol. La misura, ha indicato Anez, motivata dal poco rispetto da parte della popolazione della quarantena disposta dalle autorità sanitarie, rimarrà in vigore fino al prossimo 15 aprile. Ieri sera erano stati ufficializzati sette nuovi contagi, con un totale generale salito a quota 39. La più severa delle misure previste dal provvedimento riguarda che i boliviani, fra i 18 ed i 65 anni, potranno uscire di casa una volta la settimana, da lunedì a venerdì e fra le 8 e le 12, per provvedere agli acquisti dei generi di prima necessità, alimentari e medicine, in una rotazione regolata dall’ultimo numero del documento di identità. Sabato e domenica sarà invece proibita ogni uscita da casa. L’emergenza prevede anche lo stop alla circolazione dei veicoli pubblici e privati, con l’eccezione di quelli delle forze di sicurezza e  della sanità, ed un inasprimento delle multe per i trasgressori.
L’Iran vieta gli spostamenti da una città all’altra
Il governo iraniano ha bloccato gli spostamenti interni da una città all’altra e le riunioni pubbliche, perché teme un riacutizzarsi del contagio. Secondo Teheran, non tutti i cittadini della Repubblica islamica hanno aderito all’invito governativo di restare a casa, e molti si sono messi in viaggio per festeggiare con i parenti il Nowruz, il capodanno persiano. Scuole e università restano chiuse. Le cifre ufficiali parlano di 2234 morti, con oltre 29mila contagiati, ma molti osservatori ritengono che in realtà l’epidemia sia più diffusa. Il test del virus, dice il governo di Teheran, è stato fatto a 38,8 milioni di oersone, oltre ottomila sono state ricoverate. Le Forze armate iraniane stanno ctrsuendo un nuovo ospedale da duemila posti nella capitale. Intanto il governo ha espulso anche il personale straniero inviato da Medici senza Frontiere.

 

QUANDO LA POLITICA È IDEOLOGICA…SI PAGA…AMARO…ultima modifica: 2020-03-27T13:59:51+01:00da manlio22ldc
Reposta per primo quest’articolo