IDIOZIA CERCATA O …VOLUTA ?

IENE 30012020

IDIOZIA CERCATA O …VOLUTA ?

Oggi ne abbiamo persi altri 793, vite umane andate nell’assoluto silenzio e senza il conforto dei propri cari, sì, l’ho già scritto e lo scriverò ogni qualvolta un essere umano spira e perde la vita senza il conforto di un caro, e come potete constatare il mio umore oggi è nerissimo, sono incazzato nero perché andando avanti di questo passo e con questi numeri non ho idea di dove si possa arrivare. In un giorno solo quasi 800 persone, son proprio tantissimi, non voglio neanche immaginare il dolore e la disperazione di 800 famiglie, distrutte dalla perdita dei loro cari, cittadini italiani che piangono i loro defunti unitamente alle altre vittime di ieri che portano ad un totale di 4.825 deceduti, è una cosa incredibile, mai avrei immaginato una catastrofe del genere, ma anche in questa situazioni di profondo dolore riscontro la stupidità e l’idiozia di tanti, in particolar modo nelle istruzioni sanitarie nazionali e nel nostro “incapacissimo governo”. Io ne ho scritti di articoli e lanciato decine di allarmi sul pericolo epidemia ma sono stato debitamente ignorato e volutamente non ascoltato, va bene poi in fondo a pensarci non sono un assiduo frequentatore dei salotti televisivi né posso dire di essere un radical chic, né un presentatore, né un uomo di televisione, ma semplicemente un uomo che osserva il mondo e i fatti, li valuta, ci riflette e poi scrive. Quello postato è il video della trasmissione delle Iene di Italia 1 della puntata, l’ultima, andata in onda il …”30 Gennaio 2020”. I contenuti, anche se in chiave di lettura soft, sono eloquenti, si parla di centinaia di morti nella Cina epidemica e della paura di una probabile diffusione e del pericolo che possa allargarsi e contagiare anche l’estero, tant’è vero che alcuni italiani, lì per lavoro, rientrano in Italia accompagnati, ripresi ed intervistati da una “Iena”. Ora, riflettiamo sull’intervista dei lavoratori intenti a rientrare in patria, ma a nessuno, oltre me, al 30 di gennaio u.s. è balenata l’idea terrificante che il virus potesse arrivare da noi ? E il ministero della Salute e il governo tutto, perché non hanno preso le necessarie precauzioni e hanno atteso invece ben 42 giorni per attivare le drastiche e necessarie limitazioni al contatto umano al fine di evitare il propagarsi del contagio ? Io non posso accettare e restare in silenzio dinanzi a 4.825 decessi che forse, se si fosse agito prima, con tanta responsabilità e capacità di valutazione, e senza slogan anti razzisti, forse…tanti si sarebbero salvati…forse. Troppo banale addebitare le morti di 4.825 persone “alla comorbidità”, perché se il virus non fosse stato presente e diffuso in Italia come lo è ora, tante persone, pur avendo anche altre patologie importanti, non sarebbero ….decedute. L’esempio più calzante è questo : Ipotizziamo che domattina qualcuno perisca in un incidente stradale… in definitiva lui muore di incidente …e non per le patologie pregresse…quindi se il tizio non resta vittima dell’incidente continua a vivere…punto. O …no ? Basta con le prese in giro, i nostri governanti sono dei vari incapaci e tutta la loro fragilità e bugie le avverto ogni giorno alle ore …18. 21032020

……by… manliominicucci.myblog.it

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Coronavirus: “Noi italiani, bloccati a Wuhan senza notizie dalle autorità” | VIDEO

IENE 30012020

Iene.it, che sta seguendo in tempo reale l’emergenza coronavirus in Cina, raccoglie la testimonianza di Paolo, uno dei circa 70 italiani bloccati a Wuhan, da dove il virus è diffuso e sta facendo strage. “Da dieci lunghi giorni siamo qua senza notizie certe dal consolato”. Intanto la Farnesina, rispetto al volo di rientro in attesa a FiumIcino, spiega: “Possibili ritardi, attendiamo l’ok delle autorità cinesi”

“Noi italiani a Wuhan non abbiamo nessuna notizia certa di un aereo partito da Fiumicino per riportarci in patria. Nessuna notizia ufficiale dal consolato italiano. Stamattina ha iniziato a squillarmi il telefono molto presto, sin dalle 3-4. Parenti e amici mi chiedevano se fossero veritiere le notizie di questo volo … Ci fa molto piacere, perché sono già dieci giorni che siamo qua senza sapere come andrà a finire questa avventura, questa brutta avventura … ”

Paolo è uno dei circa settanta italiani bloccati a Wuhan, in Cina, da dove è partita l’epidemia mortale da coronavirus. Una città spettrale, che oggi conta oltre l’80% dei circa 170 morti registrati in tutto il paese asiatico. E proprio a Wuhan, una città completamente isolata dal resto del mondo, arriva la voce di Paolo, in attesa trepidante di poter tornare a casa.Una voce registrata nella giornata di mercoledì, alle 22.56 ora italiana.

GUARDA LE INCREDIBILI FOTO DELLA CITTÀ SPETTRALE DI WUHAN

La città spettrale di Wuhan, in Cina

Paolo, che ha sentito altri connazionali in attesa di partire, aggiunge che l’ambasciata li ha contattati spiegando che il rientro è in corso e chiedendo loro di compilare i moduli per esprimere in modo chiaro l’intenzione di lasciare il paese. Paolo ha registrato questo video per noi ieri alle 22.56, ora italiana.

Pochi minuti fa Stefano Verrecchia, capo dell’unità di crisi della Farnesina, ha spiegato: ” Qualche ritardo nei rimpatri ci può essere, come avvenuto anche per la Francia, ma stiamo facendo tutto il possibile. Dei 70 italiani nella zona di Wuhan una sessantina ha scelto di rientrare “.

“Una quindicina deve ancora decidere cosa fare perché sono persone con un matrimonio misto – ha spiegato il sottosegretario alla Salute, Sandra Zampa -. Per tutti loro vale la situazione dell’asintomatologia. Sono originari del Lazio, Abruzzo, Piemonte, Veneto, Campania, Puglia, Molise e Lombardia. Il loro arrivo era già stato pianificato ed è questione di poche ore. Già ora risultano non infetti. È evidente che per la loro tutela e anche per la nostra saranno fatti gli accertamenti del caso. Mi sento di tranquillizzare tutti. L’Italia resta il paese in Europa dove non c’è alcun caso, abbiamo un sistema di controlli che nessun altro ha predisposto così rapidamente. Tutti i giorni c’è una task force e il Ministro è stato sempre presente”.

Ora dopo ora, intanto, si aggiorna la contabilità dell’epidemia globale. I morti sono 170, tutti in Cina (la maggior parte ovviamente nella provincia di Hubei, quella della città di Wuhan). Alle ore 12 del 30 gennaio si registrano 7783 casi confermati, di cui 7678 in Cina, a cui si aggiungono oltre 12mila casi sospetti. L’emergenza è sbarcata anche in Europa: ci sono 5 casi in Francia, 4 in Germania e 1 in Finlandia. Paura anche nel nostro Paese: al momento si parla di due casi sospetti, in isolamento, su una nave della Costa Crociere con a bordo 6000 passeggeri e bloccata nel porto di Civitavecchia. Accanto a questi, altri due cittadini cinesi sono in osservazione allo Spallanzani di Roma.

Iene.it sta seguendo in tempo reale l’evolversi dell’emergenza coronavirus, che dalla Cina si sta diffondendo nel resto del mondo. Nella prima puntata della nostra inchiesta abbiamo raccolto la testimonianza di Nicoletta e Francesca, mamma e figlia trevigiane che da 20 anni vivono a Pechino.

“La zona di Sanlitun, il distretto dei ristoranti di lusso, degli uffici e della vita notturna, è incredibilmente deserta. I marciapiedi e i lunghi viali di solito trafficatissimi sono vuoti: la città è spettrale. Le pochissime persone che si incrociano per strada indossano tutte le mascherine di protezione. Le farmacie di Pechino e i negozi hanno terminato le scorte di disinfettanti ”, ha spiegato mamma Nicoletta.

Nella seconda puntata della nostra inchiesta, abbiamo mostrato gli incredibili dati di un rapporto, l’indice di sicurezza sanitaria globale 2019, che risponde a questa delicatissima domanda: l’Italia è davvero in grado di affrontare l’epidemia da coronavirus? E quello che emerge dal rapporto, che puoi leggere cliccando qui, è sconsolante: il nostro punteggio complessivo è di 56,2 punti e ci colloca diciottesimi in Europa (su 28 membri) e 31esimi nel mondo (su un totale di 195 paesi monitorati) .

Iene.it continuerà a seguire quotidianamente l’emergenza mondiale da coronavirus cinese, con contributi esclusivi e testimonianze sulla pandemia.

 

IDIOZIA CERCATA O …VOLUTA ?ultima modifica: 2020-03-22T12:38:15+01:00da manlio22ldc
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