TESTICOLI CAMMINATI…

Turchia

TESTICOLI CAMMINATI…

Chissà se ora i cittadini europei saranno felice della nuova situazione che si disegna nel nord mediterraneo, sicuramente non lo saranno i sovranisti e populisti, ma immagino che neanche gli antifascisti, buonisti e radical chic, politici di sinistra e i pro-accoglitori di migranti saranno lieti di leggere delle pessime novelle che ci giungono dalla Libia, notizie che in termini molto sintetici ci raccontano che l’unione europea, con in capo l’Italia, è stata fatta fuori dagli affari libici perché nei fatti sostituita dalla Turchia di Erdogan, che oltre che essersi assicurata la rotta del gas via mare ora ci porta anche le truppe a difesa di Tripoli e del suo governo. Stante le cose in questi termini ora noi europei tutti siamo fuori dalle questioni libiche e ciò dipende solo ed esclusivamente dalla incapacità, perché attiva e continuamente presente, di svolgere un’adeguata politica estera comunitaria in ambito internazionale e l’intromissione turca, indisturbata, lo dimostra. L’analisi che va fatta parte proprio dall’invasione di migranti che ci arrivano da tutti i lati del Mediterraneo provenienti dall‘Asia e dell’Africa, un’immigrazione gestita con “la saggezza dello scemo del villaggio” e che ha permesso ad Erdogan di porsi come unico interlocutore internazionale, prima in Siria a combattere l’Isis ed ora in Libia, nei fatti l’impero ottomano sta risorgendo e… Vienna è avvisata. E’ certo, sono anni che vado predicando che l’immigrazione segnerà la fine dell’Europa ma chi come me lo urla viene tacciato di razzismo e perché no, anche di fascismo, quando chi urla in realtà lo fa solo perché ha capito che il problema migranti andava affrontato e risolto anni prima in quanto deve essere considerato un pericolo alla sovranità di ogni singolo paese…. Andiamo al dunque, Erdogan prende 5/6 miliardi di euro dai noi e perché li prende ? Semplice perché i “testicoli camminanti buonisti” europei, gentilmente e pagando, chiedono ad Erdogan di tenerli bloccati al confine mentre curiosamente, sull’altra sponda del mediterraneo si fanno le battaglie contro i sovranisti e populisti a favore delle ONG per favorire lo sbarco dei migranti che scappano dalla “guerra in Ghana e Senegal”, e mentre i nostri buonisti si riempiono la bocca di chiacchiere in salsa politicizzata per dimostrarci quanto siamo “testicoli camminanti” Erdogan, da buon stratega, ha colto al volo la possibilità di impadronirsi della Libia e si è scagliato sul paese nord africano con tutto il suo peso militare ed economico, ovviamente con i soldi nostri da spendere, e cosa ha combinato di bello ? Il 10 dicembre scorso ha sottoscritto un accordo col governo di Tripoli, un accordo che consente al Presidente Recep Tayyip Erdogan una posizione prioritaria e decisionale sui gasdotti che attraverseranno quei tratti di mare. Quali sono state le ripercussioni a livello diplomatico e mediatico internazionale ? A livello mediatico…zero assoluto…meglio non far sapere ai cittadini europei quanto sono scemi i componenti della commissione europea in politica estera, a livello diplomatico si registra solo una posizione irrilevante ma che arriva dalla Grecia, infatti l’ambasciatore di Tripoli ad Atene è stato espulso, in quella definita dal Ministro degli Esteri ellenico “ l’accordo un’aperta violazione del diritto di navigazione e dei diritti sovrani di Grecia e di altri Paesi”…immaginate quanta paura avrà avuto Erdogan… nell’aver visto l’ambasciatore libico espulso, non l’ha neanche commentata la decisone… anzi, l’ha ignorata. E l’Italia che ha fatto ? L’Italia si è mossa tramite il titolare della Farnesina “ On. Luigi Di Maio”, meglio noto come “Mister bibitar” o “l’uomo dai due volti”…fate voi.., il quale ha affermato che per Roma “quegli accordi non sono legittimi: due Stati come la Turchia e il Governo libico che decidono quali siano i limiti delle acque territoriali è un fatto inaccettabile però, li accetta senza discutere…” e poi silenzi ”…Tanto lo conosciamo oramai il soggetto, lui le spara a raffica le cazzate…punto. Io non ho visto né sentito di azioni e sanzioni terrificanti, forse neanche voi, che possano intimorire Erdogan, anzi credo che se non chiederanno scusa al “Califfo” quello s’incazza e ci manda qualche centinaio di migliaia di profughi e lui ai confini la… “merce ce l’ha”, pertanto zittiamoci e continuiamo a pagarlo per amore dei “testicoli camminanti”. Quando in capo ad un esercito si mette una testa di rapa il finale è già scontato e l’Europa di oggi, spiace dirlo ma è come un esercito di “testicoli camminati” con dei peni in testa al comando. Ah…in ultimo…dimenticavo…in Ghana e Senegal, non ci sono guerre, così giusto per la precisone, ma noi accogliamo i ghanesi e senegalesi che scappano da chissà quale guerra…ah…forse vengono da noi per amore dei “testicoli camminanti”..! …21122019

…by…manliominicucci.myblog.it

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Libia: Ankara ratifica accordo militare

Memorandum siglato il 27 novembre, già ‘attivato’ da Tripoli

Turchia

21 dicembre 2019

(ANSA) – ROMA, 21 DIC – Il Parlamento turco ha approvato oggi l’accordo bilaterale tra Libia e Turchia, in materia di cooperazione militare e di sicurezza. Lo riferisce Anadolu.
Il memorandum (Mou) è stato siglato il 27 novembre e già “attivato” dal governo di unità di Tripoli.
 

TESTICOLI CAMMINATI…ultima modifica: 2019-12-22T13:34:47+01:00da manlio22ldc
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