NIENTE PER ME …NIENTE PER NESSUNO !

ezio

NIENTE PER ME …NIENTE PER NESSUNO !

E’ notizia di oggi del rifiuto alla cittadinanza onoraria del comune di  Biella del famoso presentatore di “Striscia la Notizia” di canale 5 Ezio Greggio, il mitico.. ha ovviamente declinato l’invito dopo l’ondata stomachevole propagandistica e faziosa dei media  e conseguentemente dovuto rinunciare alla onorificenza cittadina, come se nella vita sociale quotidiana italiana contino solamente i partigiani, i sopravvissuti dei campi di concentramento nazisti della seconda guerra mondiale e tutti coloro i quali sono legati all’antifascismo… Purtroppo nell’Italia…”democratica e antinazifascista” tutto è magistralmente orchestrato in salsa rossa politica e condita dall’odio verso i diversi da loro che è racchiuso nell’unico ragionamento che sono in grado di fare, sempre e comunque indirizzato a strumentalizzare qualunque evento esso sia anche quando non è colorato di politica. Ma cosa centra il presentatore di  una trasmissione televisiva con la sopravvissuta dei campi di sterminio nazisti ? Sarà pure diritto di qualcuno a non voler condividere la sua linea politica e la sua figura in determinate occasioni di pura cronaca televisiva ? Mi pare che siamo andati anche oltre ogni logica e rispettosa considerazione verso la signora Segre , l’abbiamo già nominata senatrice e credo che questo basti e sia anche oltre il dovuto perché, mi piace ricordarlo, ai sopravvissuti delle “Foibe Comuniste Slave” non abbiamo reso gli identici privilegi concessi alla senatrice Segre, non mi pare che alle vittime e sopravvissuti siano stati  riconosciuti identici meriti e rispetto per le loro sofferenze, non rammento di onorificenze e nomine parlamentari come alla senatrice Segre, ma per loro solo “calci in culo ” dai veri antifascisti e posti nell’oblio dei crimini comunisti impuniti e inoltre, so per certo, che oltre le loro proprietà immobiliari e ricchezze personali perse e rubate, dai “fantastici comunisti Jugoslavi di Tito”, non hanno neanche mai percepito un risarcimento economico dallo stato italiano che si preoccupa di nominare una persona senatrice e la mette nelle condizioni di fare politica contro chi ha votato liberamente e fatto delle scelte. La senatrice Segre non è stata votata e non deve far politica, perché la commissione da lei richiesta è un insulto a tutti gli italiani e oggi la senatrice, forse non si è resa conto, ha commesso un altro crimine verso la libertà decisionali degli italiani,  perché il povero Ezio Greggio si è trovato in imbarazzo ed ha dovuto rinunciare ad un riconoscimento pubblico e perché mai ha dovuto farlo ? E perché la senatrice non è intervenuta a smorzare nuovamente le manipolazioni dei media e le polemiche nate ? Già… E’ la seconda volta che agisce in perfetta malafede e non mi sembra che sia il comportamento corretto da adottare in situazioni del genere. Oggi “cara senatrice” lei ha mandato nei forni crematori l’onorificenza di Ezio Greggio solo per avallare un concetto ideologico di sinistra e quindi come dicono tanti : “niente per me e niente per nessuno …! E’ forse questa la verità ? Un po’ …tanto…assai di schifo ne vedo…e voi ? 20112019

…by…manliominicucci.myblog.it

 

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Biella nega la cittadinanza onoraria a Liliana Segre e la dà a Greggio. L’attore: «Rifiuto per rispetto alla senatrice»

Ezio Greggio

19 NOVEMBRE 2019

Roma – È diventato un caso la cittadinanza onoraria di Biella a Ezio Greggio, che alla fine l’ha rifiutata. Nulla contro l’attore e conduttore televisivo: la polemica ha piuttosto riguardato il fatto che il Comune piemontese a guida leghista è lo stesso che solo pochi giorni fa aveva detto di no alla cittadinanza onoraria a Liliana Segre. Una disparità di trattamento, per così dire, che lo stesso Greggio ha di fatto stigmatizzato con la sua rinuncia. «Per rispetto nei confronti della senatrice e di ciò che rappresenta».

 

La vicenda
Giovedì scorso la mozione di due liste civiche di Biella di conferire la cittadinanza onoraria a Liliana Segre, definita «testimone della tragedia dell’olocausto e interprete dei valori di giustizia e di pace tra gli esseri umani», accolta in modo favorevole da Movimento 5 Stelle e Forza Italia, era stata bocciata da Lega e Fratelli d’Italia che l’avevano definita «strumentale». Una decisione criticata in Consiglio comunale, e non solo.

 

Oggi, con una delibera di giunta, arriva la decisione di conferire la cittadinanza onoraria a Ezio Greggio «per la popolarità televisiva come conduttore, giornalista, attore e regista; per il suo costante impegno attraverso l’associazione ‘Ezio Greggio per i bambini prematuri’; per aver contribuito a diffondere in Italia e nel mondo il nome di Biella».

 

Le motivazioni che hanno indotto il sindaco leghista Claudio Corradinoa offrire a Greggio il riconoscimento sono dunque legate alla carriera, all’impegno rivolto al sociale e al forte legame mantenuto con la città natale, Cossato. Ma contro l’iniziativa si scaglia subito Paolo Furia, segretario regionale del Pd in Piemonte. «Non c’è nulla di male di per sé – scrive su Facebook – in un titolo di onorificenza a Ezio Greggio, ma la tempistica è da brivido. Farlo esattamente la settimana dopo aver bocciato la richiesta di dare la cittadinanza onoraria a Liliana Segre è una ridicola provocazione».

 

Anche il sottosegretario all’Istruzione, la pentastellata Lucia Azzolina, insorge: «Incredibile. Il sindaco di Biella nega la cittadinanza a Liliana Segre, sopravvissuta all’Olocausto, ma non esita a darla, in pompa magna, con festante annuncio sul sito istituzionale, a Ezio Greggio. Senza nulla togliere al noto conduttore tv, che certamente sa fare il suo lavoro, che ha contribuito a diffondere il nome di Biella, come rileva il sindaco, ed è anche impegnato nel sociale, si fa fatica a capire perché a lui sì e alla Segre no. Il senso delle istituzioni avrebbe imposto altre scelte».

 

In serata, il rifiuto di Greggio. «Il mio rispetto nei confronti della senatrice Liliana Segre, per tutto ciò che rappresenta, per la storia, i ricordi e il valore della memoria, mi spingono a fare un passo indietro e a non poter accettare questa onorificenza che il Comune di Biella aveva pensato per me», afferma. «Non è una scelta contro nessuno – spiega l’attore – ma una scelta a favore di qualcuno, anche per coerenza e rispetto a quelli che sono i miei valori, la storia della mia famiglia e a mio padre che ha trascorso diversi anni nei campi di concentramento»

 

NIENTE PER ME …NIENTE PER NESSUNO !ultima modifica: 2019-11-20T22:46:08+01:00da manlio22ldc
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