IL MURO DELLA …VERGOGNA…

epa07983232 (L-R) German Chancellor Angela Merkel, Premier of Brandenburg Dietmar Woidke and Head of the Berlin Wall Memorial Axel Klausmeier bring candle lights during the celebrations of the 30th anniversary of the fall of the Berlin Wall at the Berlin Wall Memorial site along Bernauer street in Berlin, Germany, 09 November 2019. The fall of the Berlin Wall led to the collapse of the communist East German GDR government in 1989 and the eventual reunification of East and West Germany.  EPA/HAYOUNG JEON

IL MURO DELLA …VERGOGNA…

Oggi si fa un gran parlare di muri, si lotta per evitare di costruirli perché secondo la sinistra politica mondiale e la chiesa cristiana rappresentano un’ignominia  del genere umano…ma solo oggi…però, perché nel 1961, quando l’ allora capo del Cremlino, Nikita Krusciov, decise la costruzione del Muro di Berlino nessuno dei politici ancora in vita, da Napolitano a Mattarella, si lagnò o urlò alle barbarie del comunismo, no…allora andava bene il muro, come andavano anche bene i “gulag sovietici” dove si sono registrati centinaia di migliaia di morti nelle sofferenze e nel gelo siberiano, solo perché non la pensavano come loro ed erano considerati… semplicemente ”sovversivi” .Quello che mi è sempre stato complicato comprendere è il perché si faccia tanta propaganda ideologica con annessa cassa di risonanza mediatica sulle stragi naziste ma poi si tace su quelle comuniste, come se i morti per mano dei comunisti siano legittimi e giustificati. E’ una realtà che ci perseguita da circa 74 anni, le falsità e le bugie di attori che vogliono inculcarci nelle menti che la violenza arriva solo da destra….ma niente di più sbagliato anzi, a parte il tristissimo episodio della ferocia nazista nella seconda guerra mondiale tra stragi di civili e campi di concentramento da allora si registrano in tutto il mondo solo stragi e violenze inaudite per mano dei comunisti. Dal 1946 in poi, dalle stragi di Stalin a quelle di Mao Tse Tung, alle morti in DDR, la Merkel parla di 75.000 vittime, al massacro dei Cubani anti regime sino alle sciagure delle “pulizie etniche e ideologiche” di Cambogia, Vietnam e Laos. nella drammatica narrazione di quel che è accaduto nel corso della storia e sebbene una risoluzione di qualche settimana fa sia stata approvata dal Parlamento europeo, che equipara nazismo e comunismo, registriamo l’indignazione e lo sconcerto da parte dei politici di sinistra dell’Italia tutta. Ma come si fa a giustificare dei massacri di esseri umani…perché forse un ebreo vale più di un tedesco dell’est o di un russo dissidente ? E perché mai un cinese morto o un cambogiano massacrato e bruciato vivo non debba avere lo stesso rispetto che si ha per un ebreo arso nel forno di un campo di concentramento ? In quegli anni, 1975/76, D’Alema, allora segretario dei giovani del PCI, Napolitano e tanti altri suoi compagni festeggiavano la liberazione della Cambogia e non si preoccupavano mica dei muri e dei massacri del popolo cambogiano né dei “compagni tedeschi dell’est” che venivano massacrati o deportati nei gulag sovietici…allora era tutto giusto evidentemente. Non ci siamo per niente, la storia che è stata insegnata ai giovani è “farlocca e modificata ad arte” nel rispetto della teologia marxista e questo è sempre stato un muro insormontabile alla logica umana. Pensate che alla costruzione del muro di Berlino, il leader sovietico dell’epoca dichiarò che il muro veniva costruito per impedire ai capitalisti occidentali l’accesso a Berlino est a contaminare con le proprie idee di “democrazia e libertà” il popolo socialista tedesco dell’est…patetico ma vero, si era all’epoca di fronte ad una vera e propria follia ideologica. Comunque per fortuna sono passati 30 anni e la Germania può ora respirare libertà ma in Italia… possiamo dire di respirare la stessa libertà ? …no…non possiamo dirlo, c’è sempre il muro mediatico della vergogna che ci impedisce di sapere e conoscere le verità. 09112019

…by…manliominicucci.myblog.it

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Merkel: troppe le vittime del comunismo

‘Uccise o incarcerate perché cercavano la libertà’ oltre il Muro

 epa07983232 (L-R) German Chancellor Angela Merkel, Premier of Brandenburg Dietmar Woidke and Head of the Berlin Wall Memorial Axel Klausmeier bring candle lights during the celebrations of the 30th anniversary of the fall of the Berlin Wall at the Berlin Wall Memorial site along Bernauer street in Berlin, Germany, 09 November 2019. The fall of the Berlin Wall led to the collapse of the communist East German GDR government in 1989 and the eventual reunification of East and West Germany.  EPA/HAYOUNG JEON

Redazione ANSABERLINO

 

09 novembre 201913:25NEWS

 

(ANSA) – BERLINO, 9 NOV – “Troppe persone furono vittima della dittatura della Sed”, il partito comunista della Ddr, e “non le dimenticheremo mai”: lo ha detto la cancelliera Angela Merkel alle commemorazione per i 30 anni della caduta del Muro di Berlino.
“Ricordo le persone che furono uccise su questo Muro perché cercavano la libertà” e “i 75 mila esseri umani che furono incarcerati per ‘fuga dalla Repubblica’”, ha aggiunto la cancelliera parlando nella Cappella della riconciliazione.

 

IL MURO DELLA …VERGOGNA…ultima modifica: 2019-11-10T19:52:27+01:00da manlio22ldc
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