UNA QUESTIONE DI STILE…!

FOTO IPP/MIPA
MILANO 13/09/2019
FESTA DE L'UNITA' 2019 POLITICA PARTITO DEMOCRATICO
NELLA FOTO : IL SEGRETARIO DEL PD NICOLA ZINGARETTI
Italy Photo Press - World Copyright

UNA QUESTIONE DI STILE…!

È davvero singolare e curioso che il segretario del partito democratico, ora al governo e reo di scandali per concussione, tangenti e raccomandazioni per interessi elettorali in Umbria offenda in questo modo il segretario di un partito che rappresenta oltre il 30% degli italiani definendolo un ….” Ubriacone”… e addossandogli delle responsabilità di governo in materia economica che non lo riguarda. Evidentemente il segretario Zingaretti dimentica che nel precedente governo il socio di maggioranza era il M5S ed erano loro che dettavano i tempi. Sì, sono gli stessi soggetti che ora governano con lui e il suo …”PD”…il partito dei morti viventi…ed ha anche il coraggio di parlare di IVA, nascondendo che le clausole di salvaguardia furono stabilite proprio dai governi PD…..Questa gente è fuori da ogni morale e da ogni considerazione di valori civili e rispetto per chi non li vota e non la pensa come loro….sono anti italiani, anti democratici e anti liberali. Auspico una loro grande sconfitta e che sia l’inizio della loro fine perché chi infanga il nome altrui solo per spot pubblicitari…non merita di stare in politica…e ricoprire un incarico….non si offendono gli elettori specie quelli che hanno votato per …”l’ubriacone”… è offensivo per gli oltre dieci milioni di italiani che votano Lega. Io non sono leghista, appartengo al mio movimento Ldc, ma non ho mai offeso nessun politico oltre la consueta dialettica politica…ma questa è una questione di stile…che non è certamente propria della sinistra italiana che ripeto, chi non vota loro è … “sempre merda”. Cari elettori umbri, domenica vi attende una grande sfida e battaglia, votate contro l’asse del male, dell’ipocrisia, delle truffe e dei voltagabbana. Umbri, votate, vincete e mandateli a lavorare e finalmente avete la possibilità di liberate la vostra regione dall’inciucio e dalla delinquenza politica… vecchia di oltre 70 anni, quella becera politica rossa di …. vergogna…che tante volte ha soppresso i sogni dei nostri figli per favorire quelli dei potenti che ora tutti conoscono…nomi e cognomi…. 25102019

….by… manliominicucci.myblog.it

…………..

Venerdì 25 ottobre 2019 – 19:52

Zingaretti: via l’ubriacone del Papeete e via Iva e superticket

FOTO IPP/MIPA MILANO 13/09/2019 FESTA DE L'UNITA' 2019 POLITICA PARTITO DEMOCRATICO NELLA FOTO : IL SEGRETARIO DEL PD NICOLA ZINGARETTI Italy Photo Press - World Copyright

“Le sue cretinate sono costate 20 miliardi di interessi a italiani”

Roma, 25 ott. (askanews) – “Dopo 15 mesi della cultura del Papeete, delle bugie, delle aggressioni, dell’odio, hanno lasciato il Paese in ginocchio: noi abbiamo trovato 23 miliardi di Iva che stavano arrivando come una valanga con l’Iva. Questa è stata l’eredità, non c’è niente dietro la demagogia di chi è bravo a denunciare ma si è rivelato totalmente incapace di risolvere i problemi e le paure delle persone”. Lo ha detto Nicola Zingaretti, in un comizio a Spoleto per le Regionali in Umbria, criticando Matteo Salvini.

“È bastato che il mondo sapesse che Salvini non era più al governo per abbassare lo spread sda 240 a 120 punti. Per colpa sua, con le stupidaggini, con le cretinate cfhe hanno raccoontat on le stupidaggini, con le cretinate, le tasse sulle cassette di sicurezza, la flat tax, le divertenti mangiate che si è fatto sono costate agli italiani: in 15 mesi l’Italia ha bruciato 20 miliardi di euro di interessi finanziari sul costo del debito. Ed è bastato che lui se ne andasse, è bastato al mondo la credibilità del governo senza la destra, perche’ l’Italia risparmiasse in tasse un miliardo e 400 milioni nelle prime due aste” di titoli pubblici.

Con il nuovo governo, ha rivendicato Zingaretti, “siamo passati dalle favole dei soldi che non c’erano e dei debiti fuori controllo ai fatti concreti: zero aumento dell’Iva, dalla raccolta del consenso dell’ubriacone del Papeete all’abolizione del superticket in sanità perchè la sanità già si paga sulle tasse”. E allora “c’è una differenza tra noi e loro, una la capiscono tutti: loro cavalcano i problemi che creano le paura delle persone, noi li vogliamo risolvere. Ecco la nuova casta che si affaccia nel nome del popolo ma per il popolo non fa niente”.

CONDIVIDI SU:

 

UNA QUESTIONE DI STILE…!ultima modifica: 2019-10-26T13:56:45+02:00da manlio22ldc
Reposta per primo quest’articolo